Carlo Magno e l'impero Romano d'occidente
|
|
- Fabiola Colucci
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Carlo Magno e l'impero Romano d'occidente Nel 774 il Regno Longobardo in Italia cessò definitivamente di esistere. Dopo la sconfitta del 751, quando i franchi di Pipino erano intervenuti una prima volta nella penisola, i longobardi non avevano rinunciato al dominio sull'italia settentrionale, e avevano tentato nuovamente di conquistare Ravenna. Papa Adriano invocò quindi un altro intervento dei franchi, il cui re questa volta era Carlo (salito al trono nel 768), figlio di Pipino, il quale scese di nuovo in Italia e, a Verona, sconfisse il re longobardo Desiderio. La Chiesa cattolica si era salvata dunque grazie all'intervento del nuovo re dei franchi. Dopo aver lasciato i propri soldati a presidiare i territori conquistati in Italia, e a tutela dei possedimenti della Chiesa, Carlo tornò in Francia dove rafforzò il proprio potere e pose le basi per le successive conquiste. In pochi anni infatti i franchi riuscirono a sottomettere prima i Sassoni, popolo che abitava il nord della Germania, poi gli Avari, occupando così la parte meridionale della Germania e l'odierna Austria. Carlo cominciò inoltre la lenta riconquista delle regioni spagnole, che erano state conquistate in precedenza dagli Arabi. Nel 796 poteva dirsi conclusa la missione di re Carlo, ovvero quella di riunificare sotto di sé i territori che formavano il vecchio impero romano d'occidente. Fondamentale fu per Carlo il costante sostegno della Chiesa cattolica, che già aveva usufruito dell'intervento dei franchi in funzione antilongobarda. Carlo si presentava quindi come il difensore della fede cattolica: egli convertì al cattolicesimo i popoli sottomessi, in alcuni casi con atroce violenza, come nel caso dei Sassoni, e lanciò la sfida alla penetrazione araba in Europa Occidentale. L'alleanza tra Franchi e Chiesa cattolica, fra trono e altare, venne sancita la notte di Natale dell'anno 800, quando Carlo ricevette da papa Leone III il titolo 1
2 di imperatore, diventando così Carlo Magno. L'immenso territorio da lui conquistato, che corrispondeva grosso modo all'odierna Europa Occidentale, esclusi i territori sotto dominazione araba, andò a formare il Sacro Romano Impero: sacro in quanto riconosciuto e consacrato dalla Chiesa, romano in quanto continuatore della tradizione dell'antico impero romano. L'impero di Carlo Magno fu organizzato in modo del tutto diverso dall'antico impero romano. Il regno dei Franchi era un piccolo Stato: il suo territorio si era rapidamente ampliato per le conquiste militari, ma non aveva modo di controllare e amministrare dal centro uno spazio così vasto. La stessa città di Aquisgrana, dove Carlo risiedeva normalmente, non fu mai la capitale dell'impero, e l'imperatore ebbe palazzi in vari luoghi dove spesso risiedeva (Reims, Magonza, Treviri ecc.). Per risolvere questo problema, Carlo divise il territorio dell'impero in parti, chiamate contee e marche, e ne affidò l'amministrazione a suoi fedeli detti conti e marchesi. Questi ultimi reggevano le cosiddette marche di confine, zone che necessitavano di una più efficiente difesa militare contro le popolazioni vicine. In molti luoghi invece l'amministrazione era affidata ai vescovi. Conti, marchesi ed ecclesiastici governavano a nome dell'imperatore le zone loro affidate, vi riscuotevano le tasse e amministravano la giustizia. I territori vennero così affidati a uomini di fiducia di Carlo Magno: nacquero i feudi, e feudatari erano coloro che per conto del re li amministravano. Carlo fece restaurare le antiche strade romane e le comunicazioni tornarono a essere più agevoli e sicure. Lentamente anche la vita economica acquistò nuovo slancio. Nelle campagne la produzione agricola si riavviò, favorita anche dall'organizzazione dei monasteri e dei vescovati. Le antiche città ripresero le attività artigianali e gli scambi commerciali e in molti centri si organizzarono fiere e mercati. L'imperatore fece inoltre coniare una nuova moneta d'argento, la lira, divisa in 20 soldi e 12 denari. 2
3 Contemporaneamente, anche la cultura rifiorì. Carlo Magno era quasi analfabeta: probabilmente imparò a leggere ma non a scrivere. Si rese conto tuttavia che gli era necessario il consiglio di uomini colti e di funzionari preparati. Favorì così il sorgere di scuole pubbliche nelle città che erano sedi vescovili e protesse particolarmente lo studio della medicina e della matematica. Si deve a un suo consigliere, (il monaco sassone Alcuino) quello che forse fu il più grande successo della cultura carolingia: la riforma della scrittura; le pesanti e poco leggibili lettere "gotiche" vennero sostituite dalla minuscola carolina, adottata in tutta l'europa del tempo e assai vicina alla scrittura che usiamo oggi. Con tale riforma, scrivere divenne più facile e i manoscritti furono assai più leggibili. La copiatura dei testi fu resa più agevole e rapida, e di conseguenza vi fu una maggiore diffusione della cultura. Sicuramente, quella che si apprendeva nell'età carolingia era una cultura di tipo enciclopedico, con molte nozioni mandate a memoria e poca riflessione; ma il merito più importante di questa prima timida rinascita fu l'aver salvato l'immenso patrimonio culturale del mondo greco-romano, che sarà ripreso e riscoperto nei secoli successivi. Lo stesso imperatore volle presentarsi come continuatore della cultura romana e ordinò che il latino fosse la lingua ufficiale dell'impero. Carlo Magno morì nell'814. Alla sua morte l'impero venne suddiviso in tre parti, ciascuna delle quali fu affidata ad uno dei suoi tre figli. Alla morte dell'ultimo figlio, Ludovico il Pio, l'impero passò agli eredi di questi: era l'843 e si decise, dopo lunghe lotte intestine, che l'italia spettasse a Lotario, la Francia a Carlo il Calvo e la Germania a Ludovico. Quando questa suddivisione sembrava poter mettere fine alle lotte fra gli eredi di Carlo Magno per la supremazia dell'europa, nuovi popoli si 3
4 affacciarono in Occidente: erano le seconde invasioni barbariche. Slavi e Ungari a oriente, Arabi a sud,vichinghi o Normanni a settentrione sembrarono mettere in crisi il sistema creato da Carlo Magno. La suddivisione dell'impero in feudi indebolì in maniera decisiva il potere centrale, impedendo un efficace resistenza ai popoli provenienti da fuori: l'ultimo imperatore carolingio fu Carlo il Grosso e si mostrò incapace di conservare l'impero. Questo cessava di esistere già nell'887. Per quanto riguarda i nuovi popoli che si affacciarono in Europa a partire dal IX secolo, gli Ungari (o Magiari) vennero fermati dai feudatari germanici e decisero di stanziarsi nell'attuale Ungheria, dove si dedicarono all'agricoltura e si convertirono al cristianesimo. Nell'Europa del Sud continuava la pressione dei pirati arabi: i Saraceni sbarcarono a più riprese in Italia e nel Sud della Francia, mentre le grandi isole del Mediterraneo (Sicilia, Sardegna, Corsica) vennero occupate stabilmente dagli Arabi. Dalla Scandinavia era invece partita l'avanzata dei Vichinghi, o Normanni, grandi navigatori e pirati: essi si stabilirono nel nord della Russia, nella Francia settentrionale (l'attuale Normandia) e, da qui, passarono poi in Inghilterra dove nel 1066 riuscirono a prevalere sulle popolazioni che già abitavano l'isola britannica, gli Angli e i Sassoni. Sempre i Normanni si spingeranno fino all'italia meridionale, riuscendo a strappare la Sicilia agli Arabi. In Francia, in Italia e in Germania, cioè in quei territori che avevano costituito il Sacro Romani Impero d'occidente si era affermato il sistema dei feudi. Si creò quindi un vuoto di potere, che nessuno dei feudatari riuscì a colmare nel breve periodo, fino a quando in Germania non emerse la figura di Ottone I di Sassonia che, dopo aver sconfitto gli Ungari, salvando quindi di nuovo l'europa cristiana dai barbari, riuscì a conquistare parte della Francia e l'italia settentrionale. 4
5 Il Sacro Romano Impero germanico Fu papa Giovanni XII che incoronò imperatore Ottone I, nel 962, sancendo la nascita del Sacro Romano Impero germanico. Le principali differenze col precedente impero carolingio riguardavano innanzitutto l'estensione, assai più ridotto era l'impero di Ottone, limitato alla Germania e all'italia del Centro- Nord, rispetto a quello di Carlo Magno. In Francia infatti l'aveva alla fine spuntata Ugo Capeto, che darà vita alla dinastia dei Capetingi, capace di controllare l'area intorno a Parigi e di gettare le basi della futura nazione francese. Inoltre quello di Ottone, e poi di suo figlio Ottone II, non era un impero ereditario: l'imperatore veniva eletto dai grandi principi tedeschi. Ottone si era presentato come difensore della Chiesa e venne consacrato imperatore dal pontefice; tuttavia egli, fu ben consapevole della propria forza politica e militare, e così avvenne con i suoi successori. Da allora i rapporti tra papa e imperatore furono piuttosto da pari a pari e, in seguito, per questioni di potere politico, anche di forte rivalità. L'Impero Bizantino a Oriente Mentre l'europa Occidentale era sconvolta da guerre e invasioni barbariche, ad Est splendeva ancora l'impero Romano d'oriente. Capaci di respingere l'avanzata araba, i Bizantini erano riusciti a spingersi fino all'italia meridionale, conquistando la Puglia e la Calabria. Essi controllavano inoltre la penisola balcanica. Le terre furono in gran parte distribuite a piccoli proprietari, che le coltivavano direttamente e che, in caso di guerra, venivano richiamati alle armi. Come già 5
6 era avvenuto a Roma, questa classe di contadini-soldati costituì la forza economica e militare che teneva in piedi lo Stato. Tutti i territori controllati da Costantinopoli vennero suddivisi in temi, cioè regioni governate da generali (strateghi) che dipendevano direttamente dall'imperatore. La lingua greca era, la lingua ufficiale dell'impero: questo permise di conservare, studiare e diffondere il grande patrimonio culturale del mondo greco antico. Un successo religioso e politico di Costantinopoli fu rappresentato dalla conversione delle popolazioni slave al cristianesimo: la Chiesa greca si diffuse nelle vaste regioni della Bulgaria e della Russia, aumentando notevolmente così l'influenza del1' impero bizantino. La Chiesa Cattolica A partire dall'viii secolo il prestigio della Chiesa cattolica, e quindi del papa, era cresciuto notevolmente in tutta l'europa Occidentale. I popoli che mano a mano giungevano sul territorio europeo grazie alle invasioni barbariche si convertirono quasi interamente al cristianesimo, volontariamente, come nel caso dei Franchi, o con la forza come per i Sassoni. In età medievale inoltre la cultura passò quasi per intero nelle mani della Chiesa, che ne deteneva il monopolio: i maggiori scrittori, cronisti e filosofi erano cristiani e spesso ecclesiastici. Le loro opere, così come quelle dei padri della Chiesa (sant'agostino, sant'ambrogio, san Girolamo) e dei grandi autori greci e romani, erano conservate nelle biblioteche delle chiese e soprattutto dei monasteri. I monasteri divennero fondamentali centri di civiltà, sostituendo spesso i centri politici. Il fenomeno del monachesimo, il cui iniziatore fu nel 529 Benedetto da Norcia, che fondò il monastero di Montecassino, contribuì poi in maniera decisiva alla diffusione del cristianesimo e alla conversione delle 6
7 popolazioni barbariche. Il feudalesimo Con Carlo Magno si era imposto in Europa Occidentale il sistema feudale come modello di organizzazione politica e territoriale. Il modello economico corrispondente era quello curtense: l'agricoltura costituiva l'attività principale di castelli e monasteri. Il signore, come anche l'abate del monastero, faceva direttamente coltivare parte delle proprie terre; in genere le più vicine, da servi; costoro non potevano abbandonare la terra alla quale erano legati, e venivano comprati e venduti con essa. Chiamati servi della gleba essi potevano essere liberati solamente dal proprietario. La procedura politica con cui il feudo veniva assegnato al feudatario era invece l'investitura: essa iniziava con il giuramento di fedeltà e di obbedienza, il Vassallo che riceveva il feudo rendeva omaggio al Signore che lo concedeva mettendosi in ginocchio a capo scoperto; giurava a questi fedeltà e che avrebbe messo al suo servizio le sue truppe, i propri amici e la propria famiglia. Dopo l'omaggio e il giuramento, il signore "investiva" il vassallo del beneficio affidandogli il territorio del feudo, ponendo nelle sue mani i simboli dei poteri e delle ricchezze ma anche dei suoi obblighi. Il sovrano, o il signore, concedeva al vassallo le cosiddette immunità: il potere di comando civile e militare, l'autorità sugli abitanti del feudo, il diritto di amministrare la giustizia, direttamente o tramite suoi giudici. Il vassallo poteva poi riscuotere le tasse. La società feudale si divideva sostanzialmente in tre classi. Feudatari e cavalieri si dedicavano all'attività militare, e alla difesa del feudo quindi; gli 7
8 ecclesiastici si dedicavano alla preghiera e alla cura delle anime; infine il resto della popolazione, prevalentemente contadina, si dedicava all'attività economica, ovvero alla produzione agricola. Per quanto concerne la prima classe, che poi era quella che deteneva tutto il potere politico, si diffuse la consuetudine, alla morte del feudatario, di lasciare il feudo in eredità al primogenito: questo per evitare di smembrare l'unità territoriale tra i vari figli, indebolendo così la stessa entità politica. In genere ai figli minori restavano due possibilità: diventare ecclesiastici o intraprendere la carriera militare. Fu in ogni caso la Chiesa a sfruttare la cavalleria, e non viceversa. Fu la Chiesa infatti a considerare quella dei cavalieri come una classe sociale, e in particolare la classe sociale dominante, con lo scopo di avere un valido strumento militare, sia a tutela della fede cristiana (in secoli in cui la pressione musulmana pareva poter mettere in pericolo l'egemonia cristiana sull'europa), sia a difesa dell'ordine costituito, cioè a tutela dei privilegi delle prime due classi sociali e a danno della terza, quella dei contadini. Altra caratteristica peculiare della società feudale, in riferimento al rapporto tra potere politico e potere temporale, fu la cosiddetta lotta per le investiture. Fu Enrico IV, imperatore del Sacro Romano Impero nell'xi secolo, a spingere affinché i vescovi tedeschi si sollevassero contro il papa. Questi, che era Gregorio VII, lo scomunicò. L'imperatore raggiunse così il castello di Canossa, si inginocchiò davanti a Gregorio VII ed ottenne la remissione della scomunica. La guerra per le investiture continuerà anche dopo la morte di questi due uomini, ma l'atteggiamento di sottomissione mostra già la debolezza di un'organizzazione statale, quella imperiale, che di lì a poco sarebbe definitivamente decaduta. Gli inizi del secondo millennio furono per la Chiesa un periodo di profonda 8
9 crisi. Nella società feudale essa aveva avuto un ruolo prezioso: aveva mantenuto vivo il messaggio cristiano della pace e della fratellanza e tenuto sotto controllo l'irrequietezza dei cavalieri, aveva condannato le maggiori violenze e, in qualche caso, era anche riuscita a evitarle. Ma come tutte le istituzioni, anche la chiesa era fatta di uomini, con le loro debolezze; molti erano entrati a farne parte senza un'autentica vocazione, per questioni di potere politico o, semplicemente, per trovarvi da vivere. Col passare del tempo, insomma, la Chiesa sembrava aver dimenticato la propria missione spirituale: numerosi vescovi, abati, cardinali, gli stessi pontefici vivevano nella ricchezza e nel lusso e tenevano una propria corte come i principi; erano spesso governanti, amministratori, signori feudali, piuttosto che pastori di anime o capi di comunità religiose. Spesso le cariche ecclesiastiche venivano acquistate e rivendute per denaro. Altre volte le autorità della chiesa assegnavano i beni della chiesa stessa a parenti, amici e sostenitori. 9
Carlo Magno, il Sacro romano impero e il feudalesimo
la nostra proposta didattica del mese Unità di apprendimento semplificata con glossario, schemi ed esercizi che facilitano l apprendimento A cura di Emma Mapelli Carlo Magno, il Sacro romano impero e il
DettagliSaraceni, Ungari e Normanni. Popoli in movimento tra IX e X sec.
Saraceni, Ungari e Normanni Popoli in movimento tra IX e X sec. Incursioni nell'europa Occidentale Incursioni tra IX e X sec. Nuovi popoli compaiono sull'orizzonte europeo: Saraceni Normanni Ungari Sono
Dettaglio n g a M Carlo Magno rlo a C
I predecessori di Franchi: popolo di stirpe germanica insediato nell antica Gallia. Fondatore della prima dinastia di re franchi, i Merovingi che regnarono dal 482 al 751. conquistò tutta la Gallia e la
DettagliPeriodo di lotte per l'eredità
814: morte di Carlo Magno Gli succede l'unico figlio: Ludovico il Pio Ludovico concede a suo figlio primogeniti Lotario il titolo imperiale Ma divide il regno tra i suoi 4 figli Periodo di lotte per l'eredità
DettagliPROCESSO DI TRASFORMAZIONE Dall Impero Romano al suo apogeo (II sec. d. C.) al Sacro Romano Impero (IX sec. d. C.)
PROCESSO DI TRASFORMAZIONE Dall Impero Romano al suo apogeo (II sec. d. C.) al Sacro Romano Impero (IX sec. d. C.) Indicatori per la tabella di confronto tra i due imperi e pagine del manuale in cui si
DettagliLezioni di Storia. Carlo Magno
1 Carlo Magno Grandissima personalità appellativo magno Con le sue conquiste ha dato origine alla nazione tedesca (unendo le tribù germaniche) Ha posto fine alle invasioni barbariche Con la sua opera politica
DettagliCronologia del medioevo
L alto medioevo Cronologia del medioevo Convenzionalmente con il 476 d.c. si fa iniziare l età medievale, che altrettanto convenzionalmente si fa terminare con la scoperta dell America nel 1492. All interno
DettagliL'ORIGINE DI ROMA E L'ETA' MONARCHICA 1 La fondazione di Roma fra storia e leggenda 2 La Monarchia 3 La società della Roma monarchica
Programma di Storia Classe II Sez. C Anno Scolastico 2015/2016 L'IMPERO DI ALESSANDRO MAGNO 1 Il breve dominio di Tebe 2 Il regno di Macedonia 3 L'impero universale di Alessandro Magno. 4 La prosperità
DettagliDall anarchia feudale ( ) al Sacro Romano Impero Germanico
Dall anarchia feudale (887-962) al Sacro Romano Impero Germanico Argomenti 1 La disgregazione dell Impero franco 2 L anarchia feudale 3 La crisi della Francia 4 Il sacro Romano Impero Germanico Nella seconda
DettagliLA CADUTA DELL'IMPERO ROMANO D'OCCIDENTE
LA CADUTA DELL'IMPERO ROMANO D'OCCIDENTE Nel VI secolo i Barbari oltrepassarono i confini dell'impero, spinti dagli Unni che invasero i loro territori. L'Italia fu invasa e saccheggiata. Per motivi di
DettagliIIS CHINO CHINI - BORGO SAN LORENZO PROGRAMMA SVOLTO - ANNO SCOLASTICO
IIS CHINO CHINI - BORGO SAN LORENZO PROGRAMMA SVOLTO - ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Docente _Poli Chiaretta Maria Materia LIANO Classe _3AA Indirizzo SOCIO-SANRIO 1. ARGOMENTI /MODULI SVOLTI PREVISTI DAL
DettagliPROGRAMMA di ITALIANO. STORIA e CITTADINANZA 3^A SIA
ISTITUTO FERMI IGLESIAS Anno Scolastico 2014-2015 PROGRAMMA di ITALIANO STORIA e CITTADINANZA 3^A SIA L INSEGNANTE Prof.ssa ENNAS SILVANA ITALIANO Il Medioevo Il Contesto. Il quadro economico e sociale.
DettagliANNO SCOLASTICO 2015/2016 LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI - FOGGIA CLASSE II SEZIONE H PROGRAMMA di GEOGRAFIA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI - FOGGIA CLASSE II SEZIONE H PROGRAMMA di GEOGRAFIA Libro di testo: E. Cantarella, G. Guidorizzi - Tempo Spazio, vol. 2 - Einaudi Scuola U8 Il mondo
DettagliIl Sacro romano impero e il feudalesimo
Il Sacro romano impero e il feudalesimo I Franchi Le tribù germaniche dei Franchi vengono riunite sotto re Clodoveo, della dinastia dei Merovingi, che allarga il territorio fino ai Pirenei (511). I suoi
DettagliPROGRAMMA SVOLTO STORIA. prof.ssa Laura Businaro. Unità 1: La dinastia Giulio-Claudia, la dinastia Flavia e l apogeo dell Impero romano
I.I.S. Tito Lucrezio Caro di CITTADELLA classe 2ªE PROGRAMMA SVOLTO STORIA a.s. 2007/2008 prof.ssa Laura Businaro Unità 1: La dinastia Giulio-Claudia, la dinastia Flavia e l apogeo dell Impero romano La
DettagliUNITA DIDATTICA 11 CARLO MAGNO E LA FONDAZIONE DEL SACRO ROMANO IMPERO
UNITA DIDATTICA 11 CARLO MAGNO E LA FONDAZIONE DEL SACRO ROMANO IMPERO 11.1 - Il monachesimo Agli inizi del VI secolo, Benedetto da Norcia, si ritirò nel monastero di Montecassino, dove organizzò i monaci
DettagliINDICE DEL VOLUME L IMPERO ROMANO MODULO 5. Unità 15. La crisi della repubblica. Unità 16. Il tramonto della repubblica
INDICE DEL VOLUME MODULO 5 L IMPERO ROMANO Unità 15. La crisi della repubblica 1. Crisi agraria 285 2. La diffusione della schiavitù 287 3. La condizione degli schiavi 289 4. Tiberio Gracco 291 5. Il problema
Dettagligiovedì 20 settembre 2012 L EUROPA DAL IX ALL XI SECOLO
L EUROPA DAL IX ALL XI SECOLO Disgregazione imperiale Disgregazione imperiale Nella seconda metà del IX secolo comincia un periodo di DECADENZA Disgregazione imperiale Nella seconda metà del IX secolo
DettagliECONOMIA E SOCIETÀ NEL MONDO ROMANO-GERMANICO
1 2. Economia e società nel mondo romano-germanico. ECONOMIA E SOCIETÀ NEL MONDO ROMANO-GERMANICO mondo romano germanico mondo bizantino mondo arabo Cartina 1 UN MONDO CON MOLTI BOSCHI, POCHI UOMINI E
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Secondaria Superiore di II^ Grado LICEO ARTISTICO A. FRATTINI Via Valverde, 2-21100 Varese tel: 0332820670 fax: 0332820470
DettagliIl Cinquecento: a) Situazione politica
Il Cinquecento: a) Situazione politica A1- Italia - Re di Francia Carlo VIII con appoggio Ludovico il Moro scende in Italia. Non incontra resistenze e arriva a Napoli. (1494) - Lega antifrancese - Ritirata
DettagliRegni romano-barbarici
Nel 476 d.c. il generale Odoacre depone Romolo Augustolo mettendo così fine all'impero Romano di Occidente. Al suo posto nascono in Europa numerosi : i Franchi si stabiliscono nella allia, gli Angli e
DettagliLa crisi e la riforma della Chiesa
La crisi e la riforma della Chiesa A partire dal X secolo la Chiesa attraversò un periodo di profonda crisi a causa della diffusa corruzione del clero: prevalevano interessi materiali e la mondanità. Non
DettagliCarlo Magno L EUROPA PRIMA DI CARLO MAGNO
Carlo Magno L EUROPA PRIMA DI CARLO MAGNO In rosso, in evidenza, il Regno dei Franchi Carlo Magno era figlio del re franco Pipino il breve. Alla morte del padre, il regno viene 1 5-10-2015 diviso fra i
DettagliL Europa di Napoleone Bonaparte. Lezioni d'autore
L Europa di Napoleone Bonaparte Lezioni d'autore I Temi I mutamenti immediati e duraturi provocati dall azione dell armata francese negli Stati e nei popoli europei. Le conquiste e la costruzione del grande
Dettagli21 aprile del 753 fu fondata Roma (Romolo) XXXVI c.a XXI XX XIX XVIII XVII XVI XV XIV XIII XII XI X IX VIII VII VI V VI III II I. a. C.
Invenzione Ruota (Sumeri 3500c.a.) Nascita scrittura (3100c.a.) Sancisce il passaggio dalla preistoria alla storia 1600 Invenzione Alfabeto Moderno 21 aprile del 753 fu fondata Roma (Romolo) 670 Scoperta
DettagliL Italia dei regni romanobarbarici
L Italia dei regni romanobarbarici Dalla caduta dell Impero Romano Alla nascita dell Impero di Carlo Magno Classe I C 2015-2016 Cosa analizzeremo 1 I regni romano - barbarici 2 I Bizantini 3 I Longobardi
DettagliPoteri universali e poteri locali
Poteri universali e poteri locali Il Medioevo è stata un'epoca di grandi idealismi, politici e religiosi: per secoli si cercò un'utopistica unità del mondo conosciuto sotto un unico potere universale.
DettagliL Italia degli stati regionali
L Italia degli stati regionali Nel XIII secolo in Italia si consolidarono i comuni, soprattutto nell Italia centro-settentrionale, mentre nel centro c era lo Stato della Chiesa e nel sud il Regno di Napoli.
DettagliCarlo Magno e il Sacro Romano Impero
Leggo il testo e faccio gli esercizi. Non importa se non capisco tutto subito, posso ritornare tante volte sul testo. unità Carlo Magno e il Sacro Romano Impero 5.1 II popolo dei Franchi crea uri grande
DettagliLICEO ARTISTICO "M. FESTA CAMPANILE",MELFI CLASSE III ARTICOLATA PROGRAMMA DI STORIA ANNO PROF. PROSPERO ARMENTANO
LICEO ARTISTICO "M. FESTA CAMPANILE",MELFI CLASSE III ARTICOLATA PROGRAMMA DI STORIA ANNO 2015-2016 PROF. PROSPERO ARMENTANO L'ALTO MEDIOEVO: Civiltà e cultura 1. L'Occidente romano-germanico (VI-VII secolo)
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. CASTELNUOVO ANNO SCOLASTICO Classe: II A Disciplina: Storia e geografia Docente: Miriam Biasoli
LICEO SCIENTIFICO G. CASTELNUOVO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Classe: II A Disciplina: Storia e geografia Docente: Miriam Biasoli Storia Le guerre puniche (ripasso) Le riforme dei Gracchi e la guerra sociale:
DettagliL'Impero Romano d'oriente sopravvisse fino al 1453, quando Maometto II conquistò la città di Bisanzio, l'attuale Istambul.
Il territorio dell'impero Romano d'oriente prima delle conquiste di Giustiniano L'impero alla morte dell'imperatore nel 565 L'Impero Romano d'oriente sopravvisse fino al 1453, quando Maometto II conquistò
DettagliAmministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Storia CLASSE II A INDIRIZZO AFM UdA n. Titolo: Dalla repubblica all'impero Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato
DettagliIpssar -Dolomieu a.s Le Crociate. A cura del prof. Marco Migliardi
Le Crociate A cura del prof. Marco Migliardi Cosa sono le Crociate Per 600 anni l Europa è stata terreno di conquista di popolazioni straniere Dall XI sec. c è un inversione di tendenza e inizia la rinascita
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE LABRIOLA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMA DI GEOSTORIA
LICEO SCIENTIFICO STATALE LABRIOLA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROGRAMMA DI GEOSTORIA CLASSE II G DOCENTE: Prof.ssa Creta Testi in adozione Bonifazi E., Rizzo S., Londrillo A, Petrucci C., Geostoria 2, Bulgarini
DettagliL'età dei comuni IN CAMPAGNA. La società feudale era pensata così:
L'età dei comuni La società feudale era pensata così: IN CAMPAGNA Tra X e XII sec nascono le signorie territoriali, ovvero vassalli che esercitavano un potere praticamente autonomo dal re: avevano infatti
DettagliSVILUPPO DELLA TECNOLOGIA, MIGLIORE CONDIZIONE DI VITA
MODULO I LA PREISTORIA 2.500.000 ANNI FA COMPARSA DELL UOMO Inizia la PREISTORIA Età della pietra PALEOLITICO MESOLITICO NEOLITICO OMINDI HOMO ABILIS HOMO ERECTUS L UOMO INIZIA A PRATICARE HOMO NEANDERTHALENS
DettagliL'EUROPA DOPO IL MILLE
L'EUROPA DOPO IL MILLE Le istituzioni politiche * IMPERO E PAPATO * LE MONARCHIE FEUDALI * L'ITALIA Dottrina delle due spade LA LOTTA PER IL POTERE Potere di diritto Poteri universali IMPERO scontro tra
DettagliAnno Scolastico 2014/2015 Liceo Linguistico e Scient. Statale Principe Umberto di Savoia Catania. Programma di GEO-STORIA
Anno Scolastico 2014/2015 Liceo Linguistico e Scient. Statale Principe Umberto di Savoia Catania Classe II sez. A / L Programma di GEO-STORIA Libro di testo Fabio Cioffi, Alberto Cristofori, CORREVA L
DettagliMarco Migliardi presenta: I Franchi
Marco Migliardi presenta: I Franchi Contents La presentazione narra le vicende dei Franchi dal capostipite Meroveo (450) fino al trattato di Verdun dell 843 Clodoveo (482-511) Giovane re della tribù dei
DettagliI crociati conquistano Gerusalemme
Le crociate I crociati conquistano Gerusalemme 1096: si mettono in marcia gli eserciti crociati, al comando di importanti personaggi della nobiltà europea (Goffredo di Buglione, Raimondo di Tolosa, Roberto
DettagliL'Islam : una nuova religione monoteista
L'Islam : una nuova religione monoteista Dove? Arabia: la penisola degli Arabi Territorio prevalentemente desertico, tranne che nelle oasi, dove sorgono villaggi e dove è possibile coltivare palme da datteri,
DettagliPROGRAMMA SVOLTO DI STORIA E GEOGRAFIA I C Scientifico A.S. 2015/2016 Professoressa Margherita Rossi
LICEO RAMBALDI VALERIANI ALESSANDRO DA IMOLA Sede Centrale: Via Guicciardini, n. 4 40026 Imola (BO) Liceo Classico: Via G. Garibaldi, n. 57/59 40026 Imola (BO) Fax 0542 613419- Tel. 0542 22059 Liceo Scientifico:
DettagliI.S.I.S. Pagano-Bernini Anno scolastico Classe 2EL Programma di geostoria
Roma imperiale I.S.I.S. Pagano-Bernini Anno scolastico 2015-2016 Classe 2EL Programma di geostoria Il principato di Ottaviano Il secondo triumvirato La rivalità fra Antonio e Ottaviano- La sconfitta di
DettagliRiforma protestante. scaricato da
Riforma protestante A causa degli atteggiamenti criticabili della Chiesa cattolica in Europa, nel Cinquecento crebbe sempre di più il malcontento dei fedeli. Esso era causato da alcune consuetudini discutibili
DettagliPROGRAMMA DI STORIA CLASSE III sez. B Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE DI STEFANO CONCETTA
PROGRAMMA DI STORIA CLASSE III sez. B Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE DI STEFANO CONCETTA I temi chiave dell Alto Medioevo La nascita e l affermazione dell Islam L espansionismo arabo-islamico L affermazione
DettagliLICEO STATALE NICCOLO MACHIAVELLI A.S. 2015/16 PROGRAMMA DI STORIA
LICEO STATALE NICCOLO MACHIAVELLI A.S. 2015/16 PROGRAMMA DI STORIA (Classe III F) Prof.ssa Milan Gabriella MODULO 1 -Le monarchie feudali L alba dell Europa Il nuovo volto dell Europa Le monarchie di Francia
Dettagli'ìft accio. La storia di Roma e del suo Impero. Introduzione. l^come nasce l'impero romano?
'ìft accio Leggo il testo e Caccio gli esercizi. Non importa se non capisco tutto subito, posso ritornare tante volte sul testo. Introduzione La storia di Roma e del suo Impero Per capire la storia di
DettagliIL CONTINENTE EUROPA
IL CONTINENTE EUROPA QUALCHE CIFRA Superficie: 10.149.253 Km² (secondo continente più piccolo dopo l Oceania) Russia europea = quasi metà della sua superficie Abitanti 700.990.000 = terzo continente più
DettagliIL TRAMONTO DELL'EUROPA FEUDALE
IL TRAMONTO DELL'EUROPA FEUDALE PREREQUISITI: i caratteri fondamentali del mondo feudale TEMI: 1) La ripresa economica: l'agricoltura ed i commerci 2) La città medievale: i caratteri generali; i Comuni
DettagliISTITUTO: Liceo delle Scienze umane opzione Economico-sociale CLASSE: II MATERIA: Geostoria
ISTITUTO: Liceo delle Scienze umane opzione Economico-sociale CLASSE: II MATERIA: Geostoria Modulo n 1 L ascesa di Roma. Riepilogo. U. D. 1: Le origini di Roma; le prime istituzioni; le prime guerre e
DettagliIstituto: Liceo Scientifico Classe: II Materia: Geostoria
Istituto: Liceo Scientifico Classe: II Materia: Geostoria Modulo n 1 U. D. 1: Le origini di Roma; le prime istituzioni; le prime guerre e l graduale espansione nel Lazio e in Etruria; la graduale affermazion
DettagliIncontro laboratoriale: Metodo di studio e strumenti
ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA www.dislessia.it Sezione di Vicenza Incontro laboratoriale: Metodo di studio e strumenti Docente Formatore AID Bassano del Grappa, 13.04.2016 Incontro laboratoriale: Metodo
DettagliVASSALLI E "curtes" società ed economia nell'alto medioevo. Cecilia Brugnoli. Pearson Italia
VASSALLI E "curtes" società ed economia nell'alto medioevo Cecilia Brugnoli PRIMA DI COMINCIARE... UN PAIO DI DOMANDE! 1. SE TU AVESSI UN IMPERO MOLTO ESTESO, COME POTRESTI FARE PER CONTROLLARLO MEGLIO?
DettagliLA CHIESA IN EUROPA TRA IL 400 E IL E' l'insieme di tutte le persone che credono in Gesù Cristo. Capi dei Sacerdoti di un grande territorio
LA CHIESA IN EUROPA TRA IL 400 E IL 1000 In questi anni la vita delle persone è difficile nelle terre che sono state dell'impero Romano. Perché la vita è difficile? C'è la guerra, perché i barbari entrano
DettagliL Impero Universale di Carlo V pp. 78; Tiziano, L Imperatore Carlo V a cavallo, 1548, Museo del Prado, Madrid
L Impero Universale di Carlo V pp. 78; 82-85 Tiziano, L Imperatore Carlo V a cavallo, 1548, Museo del Prado, Madrid È stato uno dei sovrani più importanti d Europa; accorte politiche matrimoniali avevano
DettagliWorld History le carte geostoriche e la didattica dei processi di trasformazione
Clio 92 - Associazione di docenti ricercatori sulla didattica della storia World History le carte geostoriche e la didattica dei processi di trasformazione Teresa Rabitti Libera Università di Bolzano Desenzano
Dettagli10L alba e lo splendore dell impero
4L impero romano domina il Mediterraneo 10L alba e lo splendore dell impero º 1. L erede di Cesare 4 º 2. Augusto il salvatore della patria 6 Economia scienza tecnica º Misurare e dominare il tempo all
DettagliIstituto Comprensivo di Borgo a Mozzano Programmazione didattica per la classe 1ª A Anno scolastico 2016/2017 Materia: STORIA Prof.
Istituto Comprensivo di Borgo a Mozzano Programmazione didattica per la classe 1ª A Anno scolastico 2016/2017 Materia: STORIA Prof.ssa Marika Bilia Libro di testo: V. Castronovo, Presente storico 1, La
DettagliIRRE Toscana. Chiara Arzilli, Gianna Borgioli, Silvia Maritain, Maria Grazia Orsi. Il sistema feudale
Il sistema feudale Pre-lettura L insegnante sottopone agli alunni la lettura dell illustrazione raffigurante l organizzazione di un feudo. (I punti 1,2,3,4, sono relativi all immagine) Immagine tratta
DettagliVescovi e monaci nell alto Medioevo. pp ; 82-83
Vescovi e monaci nell alto Medioevo pp. 76-79; 82-83 1 Vescovi e Monaci Clero secolare è composto da quei vescovi, sacerdoti e diaconi che non sono vincolati ad una "regola religiosa", essi quindi vivono
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO ENRICO FERMI MODENA. PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico 2014/ 2015
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO ENRICO FERMI MODENA PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico 2014/ 201 Materia d insegnamento: STORIA Classe 2^ sezione D Prof.ssa Linda Billi DEFINIZIONE DEI CONTENUTI: RECUPERO
DettagliPROVA DI ENTRATA UN TEST PER L AUTOVERIFICA. (un punto per ogni risposta esatta)
18 PROVA DI ENTRATA UN TEST PER L AUTOVERIFICA (un punto per ogni risposta esatta) L ETÀ MEDIEVALE 1 COLLOCARE NEL TEMPO Sulla linea del tempo che rappresenta il Medioevo scrivi i nomi dei secoli, poi
DettagliEtà napoleonica. L'Impero napoleonico ( )
Età napoleonica L'Impero napoleonico (1804-15) Vittoria di Austerlitz Nel 1805, l Inghilterra riprese la guerra contro la Francia e ricevette subito l appoggio dell Austria e della Russia. L esercito dei
DettagliLA CURTIS:UN MONDO DA SCOPRIRE
LA CURTIS:UN MONDO DA SCOPRIRE A cura di : Annalisa Ferrara Martina Ferreri Carmen Galdi Anna Moccia Federica Polizzi Emanuela Reale CHE COS È LA CURTIS? La Curtis è un modello di organizzazione della
Dettagli1 Camillo Benso di Cavour
1 Camillo Benso di Cavour Il conte Camillo Benso di Cavour era un liberale moderato, sostenitore di una politica di riforme, volle fare del regno di Sardegna un paese moderno. Per dare slancio all economia
DettagliLe crociate e gli scambi commerciali tra Oriente e. Occidente
Le crociate e gli scambi commerciali tra Oriente e Il declino arabo nella penisola iberica (Reconquista). Occidente L avanzata a Oriente dei Turchi. L inizio delle Crociate (1096). Le conseguenze delle
DettagliA4- I grandi regni dell Italia meridionale
A4- I grandi regni dell Italia meridionale IL REGNO DEI NORMANNI ANGIOINI E ARAGONESI NELL ITALIA MERIDIONALE COSTRUIRE UNA SINTESI IL REGNO DEI NORMANNI La fine del dominio arabo in Sicilia e la formazione
DettagliQuestioni di storia della Chiesa dalle origini al Concilio di Trento
Stefano Sodi e Maria Luisa Ceccarelli Lemut Questioni di storia della Chiesa dalle origini al Concilio di Trento Edizioni ETS www.edizioniets.com Questa pubblicazione è stata realizzata con il contributo
DettagliLA REPUBBLICA DALLA MATURITÀ ALLA CRISI
ßIndice del volume PARTE4 DALLA REPUBBLICA ALL IMPERO 11 LA REPUBBLICA DALLA MATURITÀ ALLA CRISI 28 Le trasformazioni della società romana dopo le grandi conquiste 272 28.1 Il dibattito sulla cultura greca
DettagliA cura della prof.ssa Maria Cutore a.s
L Europa delle città e dei comuni XII e XIII secolo 1 A cura della prof.ssa Maria Cutore a.s. 2007-2008 2 Attività economiche Le città della Toscana fondano la loro ricchezza sull industria i tessile e
DettagliLA RIVOLUZIONE FRANCESE IN FRANCIA EBBE VARIE CONSEGUENZE POLITICHE COME:
LA RIVOLUZIONE FRANCESE IN FRANCIA EBBE VARIE CONSEGUENZE POLITICHE COME: IL PASSAGGIO DALLA MONARCHIA (GOVERNO DI UN RE SUI SUDDITI) ALLA REPUBBLICA (GOVERNO AFFIDATO A RAPPRESENTANTI DEL POPOLO ELETTI
DettagliPROGRAMMA DI STORIA Classe 3ªC Cucina a.s. 2014-2015 prof.ssa Simonetta Simone
1. MODULO 1: l Europa feudale PROGRAMMA DI STORIA Classe 3ªC Cucina a.s. 2014-2015 prof.ssa Simonetta Simone 1. Il sistema feudale 1.1 Vassallaggio e beneficio nell Europa carolingia 1.2 I feudi verso
DettagliCARLO V D ASBURGO ( )
CARLO V D ASBURGO (1519-1556) uno dei più famosi sovrani della storia moderna Ho un impero così grande che non tramonta mai il sole Re di Spagna (chiamato Carlo I), Re del REGNO DI NAPOLI Imperatore del
DettagliMonarchie e Stati regionali
Monarchie e Stati regionali 1337 Inizia la guerra dei Cent anni tra Francia e Inghilterra 1453 Finisce la guerra dei Cent anni 1492 La Spagna completa la Reconquista e caccia gli ebrei 1453 Caduta di Costantinopoli
DettagliIl Basso Medioevo. A cura del prof. Marco Migliardi
Il Basso Medioevo A cura del prof. Marco Migliardi Introduzione Il drammatico scontro per il diritto di nomina dei vescovi (le investiture) che oppone Papato e Impero è in realtà solo un aspetto del più
DettagliA. Brancati, T. Pagliarini Dialogo con la storia 1- dal Mille alla metà del Seicento
PROGRAMMA STORIA CLASSE III H a. s. 2015 / 2016 A. Brancati, T. Pagliarini Dialogo con la storia 1- dal Mille alla metà del Seicento Prof.ssa Marina Lorenzotti L Alto Medioevo: civiltà e cultura Società
DettagliIIS LICEO NICCOLO MACHIAVELLI ROMA II LICEO LINGUISTICO SEZIONE F PROGRAMMA DI GEOGRAFIA A.S. 2015/2016
IIS LICEO NICCOLO MACHIAVELLI ROMA II LICEO LINGUISTICO SEZIONE F PROGRAMMA DI GEOGRAFIA A.S. 2015/2016 Prof.ssa Zanzarri Paola Contenuti MODULO 1 LA TRASFORMAZIONE DELL AMBIENTE NATURALE Il degrado ambientale
Dettagli1. Le origini Diocleziano
Diocleziano 1. Le origini 2. La riforma del potere imperiale(tetrarchia) 3. La riforma dell esercito 4. La riforma fiscale e il controllo della società 5. La crisi economica e il dirigismo 6. La persecuzione
DettagliLA SPAGNA GEOGRAFIA: La Spagna ha quasi 40 milioni di abitanti.
LA SPAGNA GEOGRAFIA: La Spagna ha quasi 40 milioni di abitanti. La capitale è Madrid. In Spagna la maggior parte degli abitanti vive vicino al mare o in città, dove è più facile trovare lavoro. La lingua
DettagliIl Cristianesimo e la Riforma protestante. Lezioni d'autore
Il Cristianesimo e la Riforma protestante Lezioni d'autore Il Cristianesimo è oggi la religione più diffusa al mondo con 2,1 miliardi di fedeli (33% degli abitanti del pianeta): cattolici, 1 miliardo (17,5%)
DettagliRisorgimento Le guerre d indipendenza: verso l Unità d Italia La prima guerra d'indipendenza Nasce il regno d Italia
Risorgimento E il processo che portò alla formazione dello Stato italiano unitario nell'ottocento. Il Risorgimento cominciò dopo il Congresso di Vienna come reazione alla restaurazione. In Italia i patrioti
DettagliImpero. Una parola e una storia
Impero Una parola e una storia L IMPERATIVO: il verbo del comando In molte delle lingue del mondo esiste l IMPERATIVO. Questo è il modo verbale usato per esprimere la decisione di: 1- Un ordine: Vieni
DettagliAnno 2013/2014 Programma di Storia Unità I Il Medioevo 1 Potere e strutture politiche nel Medioevo
Anno 2013/2014 Programma di Storia Unità I Il Medioevo 1 Potere e strutture politiche nel Medioevo 1.1 Le condizioni materiali dell Europa 1.2 La nascita del sistema feudale 1.3 Il sacro romano impero
DettagliLa Destra Storica e i problemi postunitari ( )
La Destra Storica e i problemi postunitari (1861-1876) La Destra Storica Dal 1861 al 1876 l Italia fu governata dai liberali moderati di ispirazione cavouriana. rappresentavano gli interessi aristocratici
DettagliPIANO DI LAVORO DI STORIA E CONVIVENZA CIVILE
PIANO DI LAVORO DI STORIA E CONVIVENZA CIVILE CLASSE 1^ A Libro di testo in adozione:gianni Gentile, Luigi Ronga, La storia in rete. Dalla crisi dell Impero romano al Trecento (Nuova edizione), Editrice
DettagliLA RIFORMA PROTESTANTE. 1517: le 95 TESI di MARTIN LUTERO
LA RIFORMA PROTESTANTE 1517: le 95 TESI di MARTIN LUTERO MARTIN LUTERO CHI ERA? Un monaco agostiniano tedesco e professore di teologia a Wittenberg E il fondatore del PROTESTANTESIMO, una dottrina religiosa
DettagliProgramma di GeoStoria 2014/2015 V G
Programma di GeoStoria 2014/2015 V G Programma di Storia L'Europa e l'italia entrano nella storia Capitolo 18 = Dominazione Etrusca -Le origini e l'espansione degli Etruschi; -La civiltà Etrusca: economia,
DettagliModulo 1. L Alto Medioevo: barbari e Romani, l Impero Romano d Oriente, gli Arabi.
Appunti di Storia Classe: 3a Docente: Maria Grazia Desogus Modulo 1. L Alto Medioevo: barbari e Romani, l Impero Romano d Oriente, gli Arabi. Unità 1. L Alto Medioevo (476-1000 circa) La fine dell Impero
DettagliLa situazione poli.ca nel 500
La situazione poli.ca nel 500 Carlo V l 1516: diventa re di Spagna e di tu=a l Italia meridionale l 1519 diventa anche imperatore del Sacro Romano Impero Germanico, eredita i Paesi Bassi e la Franca Contea
DettagliISTITUTO SECONDARIO DI I GRADO TOVINI DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-CLASSE PRIMA
ISTITUTO SECONDARIO DI I GRADO TOVINI DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE-CLASSE PRIMA L alunno ha sviluppato la conoscenza del passato e incrementato la curiosità verso gli argomenti
DettagliALCUNE DEFINIZIONI PRELIMINARI
ALCUNE DEFINIZIONI PRELIMINARI CRISTIANITÀ: Insieme di tutti i popoli cristiani. Nonostante le differenze di lingua e cultura l Europa forma un unico corpo politico governato da due autorità supreme: Papa
DettagliLICEO SCIENTIFICO LEONARDO DA VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI GEOSTORIA a.s. 2015/2016 classe IIB Prof.essa Ursino Carmela STORIA
LICEO SCIENTIFICO LEONARDO DA VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI GEOSTORIA a.s. 2015/2016 classe IIB Prof.essa Ursino Carmela STORIA Unità 1 Dalla repubblica all impero Capitolo 1: La notte della repubblica
DettagliLA PEDAGOGIA NELL ALTO MEDIOEVO FONTI: CLEMENTE DANIELI
LA PEDAGOGIA NELL ALTO MEDIOEVO FONTI: CLEMENTE DANIELI SOCIETA FEUDALE MODELLO EDUCATIVO DEL CAVALIERE FEDELTA AL SIGNORE FEDE IN DIO GLI ELEMENTI DETERMINANTI DELL EPOCA I MONACI DIVENTANO UNA CATEGORIA
DettagliAnno scolastico Programma di Storia e Geografia. Classe 2 B STORIA UNITA 11 AUGUSTO E LA NASCITA DELL IMPERO
Anno scolastico 2015-2016 Programma di Storia e Geografia Classe 2 B STORIA UNITA 11 AUGUSTO E LA NASCITA DELL IMPERO Capitolo 31: L ascesa di Ottaviano 31.1 Dopo Cesare: verso la fine della repubblica
DettagliL espansione di Roma in Italia e nel Mediterraneo
Unità di apprendimento semplificata A cura di Emma Mapelli L espansione di Roma in Italia e nel Mediterraneo 1 Osserva lo schema. Puoi usare il vocabolario, se vuoi. schema 1 Date, parole importanti, numeri
DettagliModuli Tema Concetti correlati
CONTENUTI DI STORIA E GEOGRAFIA II CL. Moduli Tema Concetti correlati modulo 1 modulo 2 base modulo 3 approfonmento modulo 4 Ripasso accurato dell imperialismo romano Le forme della organizzazione del
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.VERONESE-G.MARCONI SEDE ASSOCIATA G. MARCONI Cavarzere (VE) PROGRAMMA DEFINITIVO DI STORIA
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.VERONESE-G.MARCONI SEDE ASSOCIATA G. MARCONI Cavarzere (VE) PROGRAMMA DEFINITIVO DI STORIA Docente: Cester Elisabetta Classe 2 E El a.s: 20015/2016 CONTENUTI Le origini
DettagliIl periodo storico di Costantino
Il periodo storico di Costantino 1. L ultimo grande imperatore romano 2. La concessione della libertà di culto 3. Le origini del potere temporale della Chiesa 4. La fondazione della nuova capitale: Costantinopoli
Dettagli