Seminario AUDIT ENERGETICI E MICROCOGENERAZIONE: OPPORTUNITA E NUOVE PROFESSIONALITA 11 Aprile Centro Direzionale LORETO UNO, Loreto (AN)

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1 Seminario AUDIT ENERGETICI E MICROCOGENERAZIONE: OPPORTUNITA E NUOVE PROFESSIONALITA 11 Aprile 2017 Centro Direzionale LORETO UNO, Loreto (AN)

2 IL NUOVO MERCATO DELL EFFICIENZA ENERGETICA UN BUSINESS IN ITALIA SU OLTRE 20 MILIONI DI CENTRALI PER LA PRODUZIONE D ENERGIA DIAGNOSI ENERGETICA E PRESUPPOSTI NORMATIVI DI UN MERCATO CHE CAMBIA Ing. Alberto Lodi Direttore Marketing Blackbox Green Srls Esperto in Gestione dell'energia - UNI CEI 11339:2009 Auditor di Gestione per l'energia -UNI CEI EN ISO IEC 50001:2011

3 Qualche doverosa premessa...

4 EFFICIENZA ENERGETICA, UNA NECESSITA URGENTE Necessità di limitare l entità del Global Warming nei prossimi anni Firmato il da 175 paesi l accordo COP 21 di Parigi Le potenzialità di diminuzione dei consumi/riduzione di gas serra, per incremento della efficienza energetica dei sistemi, sono immense Un compito urgente attende tutti i portatori di tecnologie utili a questo scopo, a partire da quelle che rendono note le reali condizioni di funzionamento degli impianti sotto il profilo della loro efficienza, al fine di consentirne l ottimizzazione

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6 EFFICIENZA ENERGETICA, UNA NECESSITA URGENTE Evoluzione delle misure di fondo della CO2 atmosferica (fonte: Aeronautica Militare)

7 Occorre accelerare

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9 Direttiva 2012/27/UE EFFICIENZA ENERGETICA

10 Direttiva 2012/27/UE EFFICIENZA ENERGETICA Stabilisce misure atte a promuovere l efficienza energetica nell Unione per il conseguimento dell obiettivo di ridurre del 20% i consumi energetici entro il Ciascun Stato Membro: - Stabilisce un obiettivo nazionale indicativo di efficienza energetica; - Garantisce dal 2014 che il 3% della superficie coperta utile totale degli edifici riscaldati/raffrescati di proprietà del governo centrale sia ristrutturata ogni anno; - Provvede all acquisto di prodotti, servizi, edifici ad alta efficienza energetica; - Stabilisce un regime nazionale obbligatorio di efficienza energetica; - Promuove la disponibilità di audit energetici svolti in maniera indipendente da esperti qualificati. - Le Grandi Imprese (non PMI) sono obbligate ad audit ogni 4 anni;

11 Direttiva 2012/27/UE EFFICIENZA ENERGETICA - Provvede affinché utilizzatori finali ricevano a prezzi concorrenziali contatori individuali di energia elettrica, gas, teleriscaldamento e acqua; - Adotta misure per promuovere e facilitare un uso efficiente energia da parte piccoli utenti; - Promuove il mercato dei servizi energetici e l acceso allo stesso delle PMI; - Introduce eventuali misure per eliminare ostacoli regolamentari e non regolamentari all efficienza energetica; - Può prevedere fondo destinato a applicazione Direttiva.

12 Direttiva 2012/27/UE EFFICIENZA ENERGETICA CAPO II - EFFICIENZA NELL'USO DELL'ENERGIA, Articolo 4, Ristrutturazioni di immobili Gli Stati membri stabiliscono una strategia a lungo termine per mobilitare investimenti nella ristrutturazione del parco nazionale di edifici residenziali e commerciali, sia pubblici che privati. Tale strategia comprende: a) Una rassegna del parco immobiliare nazionale fondata, se del caso, su campionamenti statistici; b) L'individuazione di approcci alle ristrutturazioni efficaci in termini di costi, pertinenti al tipo di edificio e alla zona climatica; c) Politiche e misure volte a stimolare ristrutturazioni degli edifici profonde ed efficaci in termini di costi, comprese profonde ristrutturazioni per fasi;

13 Direttiva 2012/27/UE EFFICIENZA ENERGETICA CAPO II - EFFICIENZA NELL'USO DELL'ENERGIA, Articolo 4, Ristrutturazioni di immobili Gli Stati membri stabiliscono una strategia a lungo termine per mobilitare investimenti nella ristrutturazione del parco nazionale di edifici residenziali e commerciali, sia pubblici che privati. Tale strategia comprende: d) Una prospettiva rivolta al futuro per guidare le decisioni di investimento dei singoli individui, del settore dell'edilizia e delle istituzioni finanziarie; e) Una stima fondata su prove del risparmio energetico atteso, nonché dei benefici in senso lato. Una prima versione della strategia è pubblicata entro il 30 aprile 2014 e successivamente aggiornata ogni tre anni e trasmessa alla Commissione nel quadro dei piani d'azione nazionali per l'efficienza energetica.

14 D.Lgs. 102/2014 Attuazione della direttiva 2012/27/UE: Promozione efficienza energetica, del 20% entro il 2020

15 D.Lgs. 102/ Attuazione della direttiva 2012/27/UE Diagnosi energetiche e sistemi di gestione dell'energia 1. Le grandi imprese eseguono una diagnosi energetica, condotta da società di servizi energetici, esperti in gestione dell'energia (o auditor energetici e da ISPRA relativamente allo schema volontario EMAS, nei siti produttivi localizzati sul territorio nazionale entro il e successivamente ogni 4 anni, in conformità ai dettati di cui all'allegato 2 al presente decreto. Tale obbligo non si applica alle grandi imprese che hanno adottato sistemi di gestione conformi EMAS e alle norme ISO o EN ISO 14001, a condizione che il sistema di gestione in questione includa un audit energetico realizzato in conformità ai dettati di cui all'allegato 2 al presente decreto. I risultati di tali diagnosi sono comunicati all'enea e all'ispra che ne cura la conservazione.

16 D.Lgs. 102/ Attuazione della direttiva 2012/27/UE Diagnosi energetiche e sistemi di gestione dell'energia 2. Decorsi 24 mesi (19/7/2016) dalla data di entrata in vigore del presente decreto, le Diagnosi Energetiche di cui al comma 1 sono eseguite da soggetti certificati da organismi accreditati ai sensi del regolamento comunitario n. 765 del 2008 o firmatari degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento, in base alle norme UNI CEI 11352, UNI CEI o alle ulteriori norme di cui all'articolo 12, comma 3, relative agli auditor energetici, con l'esclusione degli installatori di elementi edilizi connessi al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici. Per lo schema volontario EMAS l'organismo preposto é ISPRA.

17 D.Lgs. 102/ Attuazione della direttiva 2012/27/UE Diagnosi energetiche e sistemi di gestione dell'energia 3. Le imprese a forte consumo di energia che ricadono nel campo di applicazione dell'articolo 39, comma 1 o comma 3, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, sono tenute, ad eseguire le Diagnosi Energetiche di cui al comma 1, con le medesime scadenze, indipendentemente dalla loro dimensione e a dare progressiva attuazione, in tempi ragionevoli, agli interventi di efficienza individuati dalle diagnosi stesse o in alternativa ad adottare Sistemi di Gestione dell Energia conformi alle norme ISO

18 D.Lgs. 102/ Attuazione della direttiva 2012/27/UE Diagnosi energetiche e sistemi di gestione dell'energia 4. Laddove l'impresa soggetta a diagnosi sia situata in prossimità di reti di teleriscaldamento o in prossimità di impianti CAR (cogenerativi ad alto rendimento), la diagnosi contiene anche una valutazione della fattibilità tecnica, della convenienza economica e del beneficio ambientale, derivante dall'utilizzo del calore cogenerato o dal collegamento alla rete locale di teleriscaldamento. 5. L'ENEA istituisce e gestisce una banca dati delle imprese soggette a diagnosi energetica nel quale sono riportate almeno l'anagrafica del soggetto obbligato e dell Auditor, la data di esecuzione della diagnosi e il Rapporto di Diagnosi.

19 D.Lgs. 102/ Attuazione della direttiva 2012/27/UE Diagnosi energetiche e sistemi di gestione dell'energia 6. L'ENEA svolge i controlli che dovranno accertare la conformità delle diagnosi alle prescrizioni del presente articolo, tramite una selezione annuale di una percentuale statisticamente significativa della popolazione delle imprese soggetta all'obbligo di cui ai commi 1 e 3, almeno pari al 3%. ENEA svolge il controllo sul 100 per cento delle diagnosi svolte da auditor interni all'impresa. L'attività di controllo potrà prevedere anche verifiche in situ.

20 D.Lgs. 102/ Attuazione della direttiva 2012/27/UE Diagnosi energetiche e sistemi di gestione dell'energia 7. In caso di inottemperanza riscontrata nei confronti dei soggetti obbligati, si applica la sanzione amministrativa di cui al comma 1 dell'articolo 16 (*) 8. Entro il 30 giugno di ogni anno ENEA, a partire dall'anno 2016, comunica al Ministero dello sviluppo economico e al Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare, lo stato di attuazione dell'obbligo di cui ai commi 1 e 3 e pubblica un rapporto di sintesi sulle attività diagnostiche complessivamente svolte e sui risultati raggiunti. (*) Art.16 Sanzioni 1. Le grandi imprese e le imprese a forte consumo di energia che non effettuano la diagnosi di cui all'articolo 8, commi 1 e 3, sono soggetti ad una sanzione amministrativa pecuniaria da a euro. Quando la diagnosi non é effettuata in conformità alle prescrizioni di cui all'articolo 8 si applica una sanzione amministrativa pecuniaria da euro ad euro

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22 D.Lgs. 102/2014 QUALCHE CRITICA AL DECRETO ED AI SUOI EFFETTI

23 STREPIN PANZEB Le proposte contenute nel piano STREPIN vengono apprezzate, ma si segnala che: 1) Non viene assegnato un ruolo strategico alla RISTRUTTURAZIONE PROFONDA, l unica che davvero può mutare il panorama dell efficienza del parco immobiliare. Ciò considerando che, per proprietari ed inquilini, edifici con consumi molto bassi hanno un costo globale (Life Cycle Cost a 30 anni) inferiore a edifici con elevati fabbisogni 2) Non è ancora attuata nel ns. Ordinamento la premessa della 2012/27/UE per la quale gli Stati devono predisporre strategie per mobilitare investimenti anche oltre il ) Per gli interventi negli edifici della PA, la scelta di NON prescrivere obiettivi di efficacia e di limitarli ai soli edifici della PA centrale, limita molto l effetto di esempio e di trascinamento del mercato, che si voleva dare

24 23/9/2016 La PA italiana intende ottenere al 2020 un risparmio di energia primaria di 0,8 Mtep l anno -Il Governo ha sbloccato oggi nuovi fondi, attraverso la firma del Decreto sull Efficienza Energetica (siglato dai Ministri MISE Carlo Calenda, MATTM Gian Luca Galletti, Infrastrutture Graziano Delrio ed Economia Pier Carlo Padoan -Il provvedimento definisce le modalità attuative del (PREPAC) Programma di riqualificazione energetica dellapubblica Amministrazione centrale così come stabilito dal D.Lgs. 102/2014 -Due anni fa è entrato in vigore l obiettivo di ottenereun risparmio energetico a livello nazionale, entro l anno 2020 di 20 milioni di tepdei consumi di energia primaria e ha stanziato per la PA 355 milioni di euro nel periodo

25 Diagnosi Energetica (Energy Audit) 25

26 Perché eseguire la diagnosi energetica? La DE era già stata indicata come strumento necessario per fare efficienza nel decreto 115/08, di recepimento della prima direttiva europea sull efficienza energetica (2006). Dopo ben 6 anni, è stata resa obbligatoria per legge (D.Lgs.102/2014) per le grandi imprese e per quelle energivore. Esiste anche una normativa tecnica che ne ha definito lo standard; inizialmente con la UNI CEI TR del 2011 ed ora con la pubblicazione del set di norme UNI CEI EN ,2,3,4, (5). A livello internazionale è in corso di elaborazione la ISO

27 Quello che serve ricordare in ambito legislativo 27

28 Chi esegue le diagnosi Dal 19 luglio 2016 le DE possono essere eseguite esclusivamente da: -Società di servizi energetici ESCo ai sensi della UNI CEI Esperti in gestione dell energia EGE ai sensi della UNI CEI Auditor energetici secondo norma tecnica 28

29 Riferimenti normativi per corretto svolgimento della DE La norma che indica le linee guida per UNI CEI TR 11428/11 Il D.Lgs.115/08 all art 16 prevede norme tecniche specifiche, nella fattispecie risultano tali UNI CEI/TR e UNI CEI EN UNI CEI TR 11428:2011 (La definizione della norma richiama il D.Lgs.115/08) Oggi la norma per la DE è la UNI CEI EN 16247:2012 Part 1, requisiti generali Part 2, Fabbricati Part 3, Processo Part 4, Trasporto Part 5, Qualificazione Energy Audit 29

30 PROCEDURA DE - UNI CEI EN

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32 ENEA Rapporto Annuale Efficienza Energetica 2016 QUANTE AVREBBERO DOVUTE ESSERE LE DIAGNOSI 2015?

33 Ma quanto c è da fare? Facciamo ancora parlare l ENEA

34 ( Da Fasano Centi, Padova )

35 ( Da Fasano Centi, Padova )

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37 Il Rapporto Annuale ENEA 2016 sull Efficienza Energetica

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39 ENEA Rapporto Annuale Efficienza Energetica 2016

40 GLI OBIETTIVI PER I QUALI BLACKBOX E UTILE: Ottenere dati oggettivi e continui è necessario all'amministratore del Condominio così come al Gestore di un Patrimonio per: Valutare il reale stato degli impianti Programmare la manutenzione ordinaria Progettare gli interventi di efficientamento più opportuni determinando con esattezza i tempi di ritorno dell'investimento

41 GLI OBIETTIVI PER I QUALI BLACKBOX E UTILE: Esecuzione della Diagnosi Energetica, secondo Dlgs 102/ Allegato 2 ( audit di qualità basati su dati operativi relativi al consumo di energia, aggiornati, misurati e tracciabili ) Linee guida ENEA per il monitoraggio nel settore industriale: Campagne di monitoraggio invece di calcoli, stime e misure indirette. Se nel primo ciclo di diagnosi energetiche (2015) sono state ritenute valide calcoli, stime e misure indirette di consumi, nel prossimo ciclo di diagnosi (2019) la norma prevede che parte delle misure dei consumi siano mutuate da Campagne di Monitoraggio (vedi slide successiva) nei siti sottoposti ad Audit Norme UNI Linee Guida AICARR per l Audit Energetico ENEA Elementi su come elaborare la documentazione necessaria al rispetto degli obblighi previsti nell art. 8 del Dlgs 102/2014 in tema di diagnosi energetica DPR 59/2009, Art. 4, Diagnosi Energetica obbligatoria in tutti i casi di sostituzione dei Generatori > 100 kw

42 GLI OBIETTIVI PER I QUALI BLACKBOX E UTILE: Esecuzione della Diagnosi Energetica, secondo Linee Guida ENEA per il monitoraggio nel settore industriale il monitoraggio potrà avvenire tramite: Campagne di Misura Utilizzo di Misuratori Permanenti (già esistenti o da installare). Nel primo caso la durata della campagna di misura dovrà essere scelta in modo rappresentativo (in termini di significatività, riproducibilità e validità temporale) rispetto alla tipologia di processo dell impianto (per esempio gli impianti stagionali). La durata minima della campagna dovrà essere giustificata dal redattore della diagnosi. Occorrerà inoltre rilevare i dati di produzione relativi al periodo della campagna di misura. La campagna di misura dovrà essere effettuata durante l anno solare precedente (2018) rispetto all anno di obbligo della realizzazione (2019) della diagnosi energetica.

43 GLI OBIETTIVI PER I QUALI BLACKBOX E UTILE: Esecuzione della Diagnosi Energetica, per Supportare i programmi di Diagnosi Energetica nelle PMI, finanziati dallo Stato e dalle Regioni, secondo i bandi annuali emanati dal MISE, in base a quanto previsto dal Dlgs 102/2014 Ottemperare all All. 6, punto del CAPITOLATO TECNICO del CONSIP riguardante il Sistema di gestione e monitoraggio a distanza Coadiuvare la realizzazione ed il mantenimento dei Sistemi di Gestione dell Energia secondo UNI CEI EN ISO 50001, in base ai principi del miglioramento continuo dell efficienza. TUTTO CIO RAPPRESENTA UNA NOTEVOLE QUANTITA DI OPPORTUNITA DA COGLIERE

44 Dedicare attenzione a MISURARE, MONITORARE E ANALIZZARE L EFFICIENZA ENERGETICA, significa cogliere significative opportunità dalle Normative e dal Mercato!

45 GRAZIE PER L ATTENZIONE! Ing. Alberto Lodi Direttore Marketing Blackbox Green Srls Esperto in Gestione dell'energia - UNI CEI 11339:2009 Auditor di Gestione per l'energia -UNI CEI EN ISO IEC 50001:2011

46 Seminario AUDIT ENERGETICI E MICROCOGENERAZIONE: OPPORTUNITA E NUOVE PROFESSIONALITA 11 Aprile 2017 Centro Direzionale LORETO UNO, Loreto (AN)

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