Fiscal News N Start up: pubblicate le linee guida per l accesso al fondo PMI. La circolare di aggiornamento professionale

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1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Start up: pubblicate le linee guida per l accesso al fondo PMI Categoria: Imprese Sottocategoria: Varie E stata pubblicata dal Ministero dello Sviluppo Economico, la Guida all accesso al Fondo Centrale di Garanzia per le PMI per start-up innovative e incubatori certificati, al fine di promuovere l utilizzo di questo strumento, e meglio individuare modalità e criteri semplificati di accesso all intervento del Fondo da parte di queste tipologie di imprese. Con la guida, vengono chiarite le modalità di accesso alle prestazioni del Fondo da parte degli incubatori certificati e delle Start-Up innovative. Premessa Il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ha pubblicato la Guida all accesso al Fondo Centrale di Garanzia per le PMI per start-up innovative e incubatori certificati con l intenzione di promuovere l utilizzo di questo strumento, come previsto dal decreto del MISE del 26 aprile 2013, con cui vengono individuate modalità e criteri semplificati di accesso all intervento del Fondo da parte di queste tipologie di imprese. Già nel 2012 il c.d. Decreto Crescita 2.0 aveva introdotto nell ordinamento italiano: la definizione e i requisiti delle start-up innovative e dell incubatore di start-up innovative certificato; un ampliamento delle modalità di intervento con cui il Fondo di Garanzia per le PMI favorisce l accesso al credito bancario, identificando per queste due tipologie di soggetti delle procedure di attivazione del Fondo semplificate e prevedendo condizioni di favore in termini sia di copertura che di massimo garantito. 1

2 La del Fondo, finanziata anche con le risorse europee dei Programmi operativi nazionale e interregionale , può essere attivata solo a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari a favore delle PMI. Il Fondo non interviene, infatti, direttamente nel rapporto tra banca e impresa. A questo riguardo va segnalato che i tassi di interesse, le condizioni di rimborso ed altri dettagli sono rimessi dal Legislatore alla contrattazione tra le parti. L impresa non può pertanto inoltrare la domanda direttamente al Fondo, ma è necessario che si rivolga ad una banca (o altro ente ammesso) per candidarsi a ricevere il finanziamento e, contestualmente, richiedere che sul finanziamento sia acquisita la diretta. E la banca stessa che si occuperà della domanda. I confidi In alternativa, l impresa si può rivolgere a un Confidi che garantirà l operazione in prima istanza e richiederà la contro al Fondo. Tutte le banche sono abilitate a presentare le domande, mentre, con riferimento ai Confidi, occorre rivolgersi ad un operatore accreditato. Le procedure sono snelle e veloci, e in tempi rapidi vengono verificati i requisiti di accesso e adottata la delibera. L impresa viene informata via sia della presentazione della domanda e sia dell adozione della delibera. Normativa Il Decreto (MISE-MEF) del ha introdotto le modalità di accesso semplificate per l accesso, da parte delle Start-up innovative e degli incubatori certificati, al fondo di per le PMI. Il Fondo copre i finanziamenti delle piccole e medie imprese per un importo pari all 80% del finanziamento allo scopo di permettere l accesso ai finanziamenti anche a quei soggetti che sono privi di adeguate garanzie per accedervi secondo i metodi ordinari. Start up Innovativa Il D.L. n. 179 del ha introdotto nel nostro ordinamento, con gli articoli da 25 a 32, le Start-Up innovative e gli incubatori certificati. La definizione di Start-Up innovativa è contenuta nell articolo 25 al comma 2: ai fini del presente decreto, l'impresa start-up innovativa, è la società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero una Societas Europaea, residente in Italia ai sensi dell'articolo 73 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione.. 2

3 Requisiti per la qualifica di start up I requisiti previsti per ottenere la qualifica di start-up, possono essere schematizzati nella seguente tabella: Costituzione in forma societaria, anche Costituzione cooperativa. È costituita e svolge attività d impresa da non più Termine di costituzione di quarantotto mesi. Sede Sede principale in Italia. A partire dal secondo anno di attività della Startup innovativa, il totale del valore della produzione Condizioni annua, come risultante dall ultimo bilancio economiche approvato entro sei mesi dalla chiusura dell esercizio, non è superiore a 5 milioni di euro. Non distribuisce e non ha distribuito, utili. Ha, per oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo Attività svolta sviluppo e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico. Altre circostanze Non deriva da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda. Requisiti alternativi Requisiti alternativi Relativamente ai requisiti alternativi: le spese in ricerca e sviluppo sono superiori al 15 per cento del maggiore valore fra spese totali e valore della produzione della Start-up innovativa. Dal computo per le spese in ricerca e sviluppo sono escluse le spese per l acquisto e la locazione di beni immobili; la società impiega come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in percentuale superiore al terzo della forza lavoro complessiva, personale in possesso di titolo di dottorato o che sta svolgendo un dottorato presso un università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati. In alternativa impiega come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo in percentuale uguale o superiore a due terzi della forza lavoro complessiva, personale in possesso di laurea magistrale; la società deve essere titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale direttamente afferenti all oggetto sociale e all attività di impresa. 3

4 In alternativa La società deve essere titolare dei diritti relativi ad un programma per elaboratore originario registrato presso il Registro pubblico speciale per i programmi per elaboratore, purché tali privative siano direttamente afferenti all'oggetto sociale e all'attività di impresa. L incubatore certificato La definizione di incubatore certificato, invece, è prevista al comma 5 dello stesso articolo (art. 25), il quale stabilisce che: ai fini del presente decreto, l'incubatore di start-up innovative certificato, è una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano, ovvero una Societas Europaea, residente in Italia ai sensi dell'articolo 73 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, che offre servizi per sostenere la nascita e lo sviluppo di start-up innovative [ ] L incubatore certificato, costituito con le stesse forme richieste per le start-up innovative, deve offrire a queste ultime servizi per sostenerne la nascita e lo sviluppo, oltre ad avere i requisiti schematizzati nella seguente tabella: Strutture Attrezzature Competenza Collaborazio ne Esperienza Devono disporre di strutture, anche immobiliari, adeguate ad accogliere start-up innovative, quali spazi riservati per poter installare attrezzature di prova, test, verifica o ricerca. Dispone di attrezzature adeguate all attività delle start-up innovative, quali sistemi di accesso in banda ultralarga alla rete internet, sale riunioni, macchinari per test, prove o prototipi. È amministrato o diretto da persone di riconosciuta competenza in materia di impresa e innovazione e ha a disposizione una struttura tecnica e di consulenza manageriale permanente. Ha regolari rapporti di collaborazione con università, centri di ricerca, istituzioni pubbliche e partner finanziari che svolgono attività e progetti collegati a start-up innovative. Ha adeguata e comprovata esperienza nell attività di sostegno a start-up innovative. Start up, incubatori e fondo di Relativamente al Fondo di Garanzia delle PMI, l articolo 30, comma 6, stabilisce che: in favore delle start-up innovative, di cui all'articolo 25, comma 2 e degli incubatori certificati di cui all'articolo 25, comma 5, l'intervento del Fondo centrale di per le piccole e medie imprese, di cui 4

5 all'articolo 2, comma 100, lettera a), della Legge del 23 dicembre 1996, n. 662, è concesso gratuitamente e secondo criteri e modalità semplificati individuati con decreto di natura non regolamentare del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottarsi entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. Le modifiche riguardanti il funzionamento del Fondo devono complessivamente assicurare il rispetto degli equilibri di finanza pubblica. Si deve ricordare che in attuazione di tale disposizione è stato pubblicato in G.U. n. 147 del il Decreto Interministeriale , che fissa le modalità di accesso al Fondo di Garanzia da parte delle Start Up innovative e degli incubatori certificati. Il Fondo di Le misure agevolate di accesso al Fondo di Garanzia, sono state elaborate in vista della difficoltà riscontrate dalle attività in fase di avviamento nel reperire le garanzie reali richieste dalle banche a copertura del fabbisogno finanziario. Le garanzie richieste diventano ancora più onerose qualora le imprese, come avviene nel caso delle start-up innovative e degli incubatori certificati, conducano attività ad alto potenziale di crescita, percepite come più rischiose. L intervento del Fondo mira a ridurre queste distorsioni, permettendo, ad aziende strategiche per l incremento della competitività del tessuto economico del nostro Paese, di accedere a quelle risorse necessarie sia all attività operativa sia alla programmazione degli investimenti finalizzati allo sviluppo e alla crescita. Le start-up innovative, essendo imprese di nuova costituzione, non sono valutabili sulla base dei dati di bilancio e, a salvaguardia dell innovatività, necessitano di procedure snelle che consentano la realizzazione degli investimenti in tempi rapidi. La del Fondo La del Fondo è una agevolazione introdotta dal Ministero dello Sviluppo Economico, finanziata anche con le risorse europee dei Programmi operativi nazionale e interregionale , che può essere attivata solo a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari a favore delle PMI. Il Fondo non interviene direttamente nel rapporto tra banca e impresa. Tassi di interesse, condizioni di rimborso ecc., sono lasciati alla contrattazione tra le parti. 5

6 I requisiti sono: essere una start-up innovativa o incubatore certificato, ai sensi dell art. 25 commi 2 e 5 del decreto legge 179/2012, iscritto nella sezione speciale del Registro delle imprese; il soggetto finanziatore non deve acquisire alcuna, reale, assicurativa o bancaria sull operazione finanziaria. L accesso facilitato al Fondo di Come evidenziato nella Guida del Mise, le imprese che si trovano nella fase di avvio incontrano grandi difficoltà nel reperire le garanzie reali richieste dalle banche a copertura del fabbisogno finanziario. Le garanzie richieste diventano ancora più onerose qualora le imprese, come avviene nel caso delle start-up innovative e degli incubatori certificati, conducano attività ad alto potenziale di crescita, che sono percepite come quelle più rischiose. L intervento del Fondo mira a ridurre queste distorsioni con l intento di promuovere azioni industriali strategiche per l economia italiana. A questo scopo il Fondo concede a titolo gratuito garanzie su finanziamenti bancari, procedendo alla relativa istruttoria assai rapidamente. L intervento del Fondo è ammissibile per tutte le tipologie di operazioni, anche in assenza di un programma di investimento o di una quota di co-finanziamento da parte del richiedente. Massimo garantito Ogni start-up innovativa o incubatore certificato hanno a disposizione un importo massimo complessivo garantito di 2,5 milioni di euro, da utilizzare eventualmente attraverso più operazioni fino a concorrenza del tetto stabilito, non esistendo un limite massimo di operazioni effettuabili. Il Fondo copre fino all 80% dell ammontare del finanziamento, nel caso di diretta, o l 80% dell importo garantito da confidi o altro fondo di nel caso di contro. La è concessa senza valutazione dei dati di bilancio dell impresa o dell incubatore. La sui finanziamenti bancari alle start-up e agli incubatori è concessa secondo le modalità sotto indicate Gratuità Priorità Programma e importi La viene concessa a titolo gratuito. Le domande inoltrate dalle start-up e dagli incubatori godono di priorità rispetto agli altri soggetti. L intervento del Fondo è ammissibile per tutte le tipologie di operazioni, anche in assenza di un programma di investimento, né è richiesta una misura minima del versamento dei mezzi propri. 6

7 Sintesi L intervento fissa in 2,5 milioni di euro l importo massimo complessivo garantito per ogni start-up innovativa o Soglia incubatore certificato, da utilizzare eventualmente massima attraverso più operazioni fino a concorrenza del tetto stabilito, non esistendo un limite massimo di operazioni effettuabili. Il Fondo copre fino all 80% dell ammontare del finanziamento, nel caso di diretta, o l 80% dell importo garantito da confidi o altro fondo di Importo nel caso di contro. Il 20% dell importo dell operazione finanziaria rimane a carico del soggetto finanziatore in quanto non assistita da alcuna, reale assicurativa o bancaria ad eccezione di un eventuale personale. START-UP, INCUBATORI E FONDORANZIA PER LE PMI Start up innovative e incubatori: accesso al Fondo PMI Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato una guida sull'accesso da parte delle Start-up innovative e degli incubatori certificati al Fondo di Garanzia per le PMI. Ai sensi del decreto del , per tali soggetti sono state previste modalità e criteri semplificati di accesso all'intervento del Fondo centrale di per le PMI. Tuttavia le caratteristiche di tali soggetti, ha necessitato l'individuazione di una procedura di accesso semplificata, in modo tale che possano essere reperite in modo più semplice le risorse finanziarie che molto spesso costituiscono la base del processo di sviluppo e innovazione Il Mise, in particolare, ha specificato che i requisiti previsti per accedere alla del Fondo sono solamente due: 1. essere una start-up innovativa o incubatore certificato (con conseguente iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese); 2. il soggetto finanziatore non deve acquisire alcuna, reale, assicurativa o bancaria sull'operazione finanziata. Si deve ricordare che la concessione di finanziamenti garantiti alle start-up ed agli incubatori certificati, viene trattata con precedenza rispetto agli altri soggetti, per i quali non è prevista nè la presentazione di un progetto, nè una misura minima di versamento dei mezzi propri. L'importo della è pari all'80% del finanziamento, la restante percentuale di "rischio" rimane a carico del soggetto finanziatore. - Riproduzione riservata - 7

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