Estrazione Solido-Liquido
|
|
- Norma Papa
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Estrazione solido-liquido Separazione di uno o più componenti presenti in una fase solida per mezzo di una fase liquida o solvente. Obiettivi Eliminare dalla fase solida un componente indesiderato (lavaggio); allontanare da una fase solida un componente di interesse (lisciviazione). Principi Trasporto di materia
2 Fase di imbibizione apillarità Diffusione Fase di dissoluzione Dilavamento superficiale Dissoluzione all interno della matrice Fase di trasporto del soluto Diffusione interna ed esterna alla matrice Fase di separazione Sgrondatura, filtrazione, centrifugazione, spremitura.
3 Equilibrio L equilibrio è una condizione per la quale la concentrazione del soluto nella fase imbibente, soluzione interna alla matrice, è uguale alla concentrazione del soluto nella fase liquida esterna. Un estrattore ideale è quello per il quale si raggiungono condizioni di equilibrio, per esso l efficienza è 00%.
4 Applicazioni
5 Il solvente deve essere: a basso peso molecolare, bassa viscosità, selettivo, non deve aggredire la matrice e non deve essere corrosivo per l impianto. La fase solida è importante ridurla in dimensioni tali da accorciare i tempi di contatto con il solvente ma da non far aumentare eccessivamente la resistenza offerta dalla matrice solida al flusso del solvente.
6 La fase solida è importante ridurla in dimensioni tali da accorciare i tempi di contatto con il solvente ma da non far aumentare eccessivamente la resistenza offerta dalla matrice solida al flusso del solvente.
7 Il rapporto solvente/soluto deve essere sufficientemente alto in modo che la concentrazione della soluzione all equilibrio sia al di sotto della concentrazione di saturazione.
8
9 Ottimizzazione dell operazione di estrazione solido-liquido: Massimizzare la resa Minimizzare il tempo di estrazione
10 Tempo di estrazione Diffusione del soluto nel solvente D L t L t D x D t ln 8 ln 4 8 ln ln t=tempo =concentrazione 0 =concentrazione iniziale =concentrazione all equilibrio L=dimensione caratteristica D=diffusività del soluto nel solvente
11 A=solvente B=solidi inerti =soluto E Estrattore a singolo stadio F= alimentazione; S= fase liquida; W= solidi esausti, E= estratto Rapporto di imbibizione: S R A W B W W F W
12 Bilancio di massa totale F+S=W+E Bilancio di materia parziale sul soluto Fx F +Sx S =Wx W +Ex E Bilancio di materia parziale sul solvente Fx AF +Sx AS =Wx AW +Ex AE ondizione di equilibrio x E x W x W x AW W W
13 Estrazione a stadio singolo ESEMPIO 00kg di semi di soia contenenti il 8 % in peso di olio sono messi in un recipiente contenente una quantità di esano doppia rispetto alla soia. Il rapporto di imbibizione è pari a 0.5. alcolare la resa di estrazione se si considera che siano raggiunte le condizioni di equilibrio. Determinare la quantità di soluto e solvente nella matrice esausta.
14 Olio Solidi Inerti Esano F 8 82 / S / / 200 E m / n W o 82 p
15 Rapporto di imbibizione: 0.5 o p 82 o p 4kg W 23kg
16 Bilancio totale: E 77kg E ondizione di equilibrio: 8 x eq m kg n kg
17 Bilancio soluto: Bilancio solvente: o 3.38kg o p 37.62kg p
18 4.62 resa%
19 Estrazione a stadi multipli in discontinuo ESEMPIO Un estrattore singolo è utilizzato per estrarre olio da semi di girasole, costituiti dall 80% di solidi insolubili e 20% di olio. 50 kg di semi vengono addizionati di una quantità doppia di un solvente organico. Dopo un certo tempo, durante il quale si raggiungono condizioni di equilibrio, l estratto viene rimosso e viene introdotto solvente, fresco sempre in quantità doppia rispetto ai semi. Facendo l ipotesi che il peso dei semi rimane costante durante tutta l operazione, calcolare la resa di estrazione.
20 Olio Solidi Inerti Esano F / S / / 300 E m / n W o 20 p
21 Bilancio totale: E 300kg E ondizione di equilibrio: 30 x eq m kg n kg
22 Bilancio soluto: Bilancio solvente: o 2.7kg o p 27.3kg p
23 Olio Solidi Inerti Esano F S / / 300 E m / n W o 20 p Prof. S. avella
24 Bilancio totale: E 300kg E ondizione di equilibrio: 2.7 x eq m kg n kg
25 Bilancio soluto: Bilancio solvente: o 0.25kg o p 29.76kg p
26 resa%
27 Estrazione a stadi multipli in continuo (A+) h+ E 2 3 h+ S n+ 2 h n F 2 3 h+ W n+ (A + ) h+
28 Bilancio soluto intero sistema: Bilancio solvente + soluto intero sistema: n n n n A A A A
29 Bilancio parziale soluto sul volume di controllo compreso tra il primo e l hesimo stadio: h h n n h n n h h h
30 Bilancio soluto + solvente tra il primo e l hesimo stadio: h h A A A A h n n h A A A A A A n h n n h n h h h A A A A x
31 Estrazione a stadi multipli in continuo ESEMPIO Da svolgere a casa Si vuole estrarre zucchero da 500 kg di barbabietole adoperando un impianto a stadi multipli. Le barbabietole contengono inizialmente il 20% di zuccheri solubili, il 5 % di acqua e la restante parte è formata da sostanze insolubili in acqua. Si adoperano per il processo 000 kg di acqua a 50. Il rapporto di imbibizione nei vari stadi del processo è di :. alcolare quanti stadi di equilibrio sono necessari per estrarre il 99,9 % dello zucchero dalle barbabietole.
32 Estrazione a stadi multipli in continuo ESEMPIO Si vuole estrarre zucchero da 000 kg di barbabietole adoperando un impianto a stadi multipli. Le barbabietole contengono inizialmente il 25% di zucchero. ome solvente si adoperano 000 kg di acqua a 50. Il rapporto di imbibizione nei vari stadi di equilibrio è pari a :2. alcolare quanti stadi di equilibrio sono necessari per estrarre il 99% dello zucchero dalle barbabietole. Ricalcolare il numero di stadi teorici nell ipotesi di utilizzare 2000kg di acqua.
33 (A+) h+ E 2 3 h+ S n+ 2 h n F 2 3 h+ W n+ (A + ) h+
34 DATI F=000 kg; x F =25% S=000 kg R=0.5 N=? 99% zucchero estratto N=? S =2S
35 Zucchero Solidi Inerti Acqua F / S / / 000 E / y W x
36 R=0.5=(2.5+x)/750x=372.5 kg; y=627.5 kg x=247.5/( )=0.28 n+=0 n+=2.5 (A+)n+=000 (A + )n+=375
37 0.28= 2 /(0.5*750) 2 =05 kg x 2 =0. 3 =4.25 kg x 3 = =4.62kg x 4 = =4.55 kg x 5 = =0.77 kg N=5
38 Un impianto di estrazione è costituito da tre stadi di equilibrio e si vuole verificare se è idoneo per realizzare l estrazione dello zucchero da barbabietole. Le barbabietole contengono il 20% di zucchero ed il 60 % di acqua. Per essere economicamente valido l operazione deve trattare 200 kg/h di barbabietole ed assicurare l estrazione del 95% dello zucchero inizialmente presente nelle barbabietole e produrre un estratto contenente non meno del 35% di zucchero. ome solvente viene adoperata una corrente di acqua calda a 60. In uscita da ogni stadio di equilibrio le fettucce di barbabietole riducono il proprio peso del 5 %. Verificare se l impianto così configurato è idoneo oppure no ad effettuare l operazione desiderato
39 Zucchero Solidi Inerti Acqua F S / / z E 38 / W 2 40 x
40 W=7.47kg x=7,47-42=29,47 kg 20+z=29,47+70,57 z=80,04 kg
41 ondizione di equilibrio al terzo stadio A A A A kg 3. 3
42 ondizione di equilibrio al secondo stadio A A A A kg 4. 2
43 ondizione di equilibrio al primo stadio A A A A kg 5. L impianto non è idoneo
44 Esempio da svolgere a casa Ortaggi conservati in salamoia devono essere dissalati prima di utilizzarli per la preparazione di una conserva alimentare. 00 kg/h di ortaggi, contenenti il 2% di sale e il 60%di acqua, sono inviati in un sistema di estrazione a stadi multipli. ome solvente si invia in controcorrente acqua ad una portata pari a 200 kg/h. Il peso degli ortaggi resta costante durante tutto il processo. Al termine del processo gli ortaggi devono contenere non più del 3% di sale, calcolare il numero di stadi di equilibrio necessari.
45 Efficacia di un impianto di estrazione A parità di rapporto di imbibizione più elevato è il numero di stadi teorici più spinto è l esaurimento della matrice solida. Più basso è R più basso è il numero di stadi teorici.
46 Rapporto di imbibizione Si determina sperimentalmente ed è generalmente non costante lungo l impianto. ampionamento della matrice solida e analisi del contenuto di soluto e solvente. Definizione di una relazione tra R=R(%soluto)
47 ESEMPIO In un estrattore continuo in controcorrente sono inviati 00 kg/h di semi di soia, che contengono il 30% di olio, ed esano. In vari punti dell impianto sono prelevati campioni di semi, inoltre, è prelevato un campione di estratto finale. Di tutti i campioni è determinata la composizione, riportata in tabella. alcolare il numero di stadi teorici equivalenti all efficacia del funzionamento dell impianto.
48 Tabella Solvente % Soluto % Solidi inerti% F E W W W W W
49 Solvente % Soluto % Solidi inerti % Soluto nella fase imbibente % Rapporto di imbibizione F E W W W W W
50 Rapporto di imbibizione Estrazione Solido-Liquido 0,75 0,7 0,65 0,6 0,55 0,5 0,45 0,4 y = -9E-05x 2 + 0,005x + 0,644 R 2 = 0, Soluto nella fase imbibente %
51 Solvente Soluto Solidi inerti F / S S / / E x y / W k z 70
52 Dal rapporto di imbibizione: k+z= =48.3 kg/h Sapendo che la fase imbibente dell ultimo stadio contiene il 2.20% di olio si calcolano z e k : z= =5.89kg/h k= =42.4kg/h
53 Dal bilancio di materia sul soluto si calcola y: 30=5.89+y y=24. kg/h Poiché l estratto contiene il 40% di soluto x sarà: Quindi: x=(24./0.40)-24.=36.6kg/h E=60.28kg/h W=8.3 kg/h
54 Dal bilancio di materia totale si calcola S: 00+S= S=78.58 kg/h ondizione di equilibrio per il primo stadio: x =x 2 0.4= 2 / (0.7 70) 2 =9.88 kg/h Prof. S. avella
55 n+=0 n+=5.89 kg/h (A+)n+=78.58 kg/h (A + )n+=48.3 kg/h x h h h 5.89 A A h h
56 ondizione di equilibrio per il secondo stadio: x x R x kg h
57 ondizione di equilibrio per il terzo stadio: x x 3 3 R 3 x Occorrono 3 stadi di equilibrio kg h
58 Estrattore a immersione tipo Bonotto Prof. S. avella
59 Estrattore a percolamento tipo Bollman
60 Estrattore a percolamento tipo Lurgi
61 Estrattore a percolamento tipo De Smet
62 Estrattore a percolamento tipo Rotocel
63 Estrattore tipo misto a singolo e doppio stadio
64 Esempio In un estrattore continuo in controcorrente avente un efficienza pari a 5 stadi teorici vengono trattate 4 t/ora di un seme oleaginoso contenente il 25 % di olio. Il rapporto di imbibizione, costante ed indipendente dalla concentrazione di olio in soluzione, è 30 parti in peso di fase liquida in 70 parti in peso di solidi. Se si alimentano 2 t/ora di solvente qual è la percentuale di olio effettivamente estratta? Prof. S. avella
65 olio solvente solidi inerti F 000 / 3000 S / 2000 / E x y / W z k 3000
66 Dal rapporto di imbibizione si calcola (z+k): z+k=3000r=286 kg/h Si calcola l ammontare di W: W= =4286 kg/h Dal bilancio di materia totale si calcola l ammontare di E: F+S=W+E E=74 kg/h
67 n+=0 n+=z (A+)n+=2000 kg/h (A + )n+=286kg/h (A + )h+=286kg/h
68 A partire dal quinto estrattore si impone la condizione di equilibrio e si calcola la quantità di soluto presente nella matrice solida in ingresso allo stesso stadio: x 6 =x 5 z/286=( 5 -z)/ =2.55z ondizione di equilibrio per il quarto stadio: x 5 =x z/286=( 4 -z)/ =4.97z
69 ondizione di equilibrio per il terzo stadio: x 4 =x z/286=( 3 -z)/ =8.73z ondizione di equilibrio per il secondo stadio: x 3 =x z/286=( 2 -z)/ =3.58z
70 ondizione di equilibrio per il primo stadio: x 2 =x 3.58z/286= ( -z)/2000 =2.z Poiché rappresenta l ammontare di soluto presente nella corrente di alimentazione F, si ha: 2.z=000 z=47.36 kg/h
71 Dal bilancio di materia sul soluto si ha: z+x=000 x= kg/h Nota la quantità di W si calcola k: k= = kg/h
72 Nota la quantità di E si calcola y: y=74 x=76.36 kg/h La resa di estrazione è: %olio estratta=(952.64/000)00=95.26%
ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO,
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE «G. MARCONI» FORLI Tecnologie chimiche industriali CLASSE V ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO, Prof. Roberto Riguzzi ESTRAZIONE LIQUIDO/LIQUIDO L estrattore
DettagliUniversità Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.
Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia Corso di Analisi Chimico-Tossicologica Distillazione La distillazione La distillazione consiste nel vaporizzare un liquido
DettagliOggi 2016: la nostra realtà
Origini: 1957 Oggi 2016: la nostra realtà SVILUPPO E INNOVAZIONE (2012) Co-generatore: Energia elettrica da fonti rinnovabili (OVP) Energia termica RICERCA (2013) PON Ricerca e Competitività 2007/2013
DettagliAppunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare
Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 6 Crioconcentrazione Osmosi Liofilizzazione ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Crioconcentrazione Si congela una parte dell acqua
DettagliFILTRAZIONE. Filtrazione a pressione costante. Filtrazione a portata costante
FILTRZIONE Filtrazione a pressione costante ns md t P P Filtrazione a portata costante P n Q m Q t s D FILTRZIONE Filtrazione a portata costante con deposito comprimibile: t Q c P t Q P c P n n 0 1 0 n
DettagliPROBLEMA 1. Adottando un ugual salto termico nei tre concentratori e tenendo conto che i fluidi ausiliari sono disponibili alle seguenti condizioni:
I primi due esercizi sono da impostare e svolgere in classe. Insistere a disegnare impianto e fare tabelle dei vapori. PROBLEMA 1 Una portata di 650 L/h di una soluzione acquosa al 3% in massa di un sale
DettagliProblema 6 * * * x = numero di cassonetti di tipo A y = numero di cassonetti di tipo B f(x, y) = 500x + 600y da massimizzare Vincoli:
Problema 6 Un industria specializzata produce due tipi di cassonetti A e B per la raccolta differenziata dei rifiuti. Le macchine utilizzate per la produzione non possono produrre giornalmente più di 40
DettagliLezione 2. Leggi ponderali
Lezione 2 Leggi ponderali I miscugli eterogenei presentano i componenti distinguibili in due o più fasi, in rapporti di massa altamente variabili e che mantengono le caratteristiche originarie. I miscugli
DettagliEstrazione con solvente 18/01/2010. Laboratorio di chimica. Prof. Aurelio Trevisi
Laboratorio di chimica Prof. Aurelio Trevisi Estrazione con solvente SCOPO: Estrarre mediante cicloesano lo iodio da una soluzione idroalcolica L estrazione con solventi si basa sulla diversa affinità
DettagliEVAPORAZIONE 2. Dati di progetto relativi ai vapori circolanti nell impianto:
EVAPORAZIONE 2 1. Una soluzione acquosa deve essere concentrata dal 10% al 25% in massa mediante un sistema di evaporazione a doppio effetto in controcorrente. Sapendo che: a) la soluzione diluita entra
DettagliDispense di Analisi Volumetrica
Dispense di Analisi Volumetrica IIS Gobetti - Marchesini Casale sezione Tecnica Chimica e Materiali Analisi chimica, elaborazione dati e Laboratorio L analisi volumetrica è la procedura o il metodo analitico
DettagliEsercitazione 8: Aria Umida
Esercitazione 8: Umida 8.1) Dell aria alla temperatura di 40 C e pressione atmosferica ha una temperatura di bulbo umido di 30 C. Calcolare l umidità assoluta, l umidità relativa e il punto di rugiada
DettagliESERCITAZIONE 3 : PERCENTUALI
ESERCITAZIONE 3 : PERCENTUALI e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: Lunedi 14-17 Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 114 22 Ottobre 2013 Esercizio 1 Nel 2006,
DettagliESTRAZIONE PURIFICAZIONE. Modificazione chimica ANALISI STRUMENTALE
Procedura per l analisi quali/quantitativa. Analita puro Composto di riferimento Curva di calibrazione Singolo-Più punti Campione biologico ESTRAZIONE PURIFICAZIONE Modificazione chimica ANALISI STRUMENTALE
Dettagliair protection technology
ADS Adsorbimento su carboni attivi e rigenerazione Campo di applicazione Recupero solventi clorurati e non clorurati. Descrizione del processo Le S.O.V. adsorbite sui carboni attivi possono essere strippate
DettagliESERCIZI sulle SOLUZIONI
ESERCIZI sulle SOLUZIONI 1. Calcola la molarità delle seguenti soluzioni acquose, per le quali è data la massa di soluto disciolta in 200 cm 3 di soluzione: a) 20 g di NaCl; b) 20 g di HCl; c) 20 g di
DettagliEstrazione con solventi. Dott.ssa Laura Casu Laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche 9 crediti
Estrazione con solventi Dott.ssa Laura Casu Laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche 9 crediti Estrazione in Soxhlet Vantaggi: Estrazione in continuo Refrigerante Svantaggi: richiede molte ore (12/24)
DettagliSOLUZIONE : Sistema omogeneo di due o più componenti solidi, liquidi o gassosi
SOLUZIONE : Sistema omogeneo di due o più componenti solidi, liquidi o gassosi SOLUZIONE = SOLUTO + SOLVENTE Solido o liquido liquido CONCENTRAZIONE = quantità relativa di soluto rispetto al solvente Può
Dettaglischeda 1 Percorso 1 Che cos è l acqua Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature
Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature scheda 1 Elaborazione dati Temperatura Tempo Diagramma di stato dell acqua Dati - Misure strumentali Minuto T Minuto
DettagliSTAMPAGGIO PER COMPRESSIONE o COMPRESSION MOLDING
Tecnologie a Stampo Chiuso STAMPAGGIO PER COMPRESSIONE o COMPRESSION MOLDING SCHEMATIZZAZIONE VANTAGGI SVANTAGGI tempi ciclo alquanto bassi (tipici da 1 a 6 minuti) elevati volumi di produzione qualità
DettagliControllo ufficiale dei residui di fitofarmaci in matrici alimentari: metodi di campionamento
Controllo ufficiale dei residui di fitofarmaci in matrici alimentari: metodi di campionamento Danilo Attard Barbini Istituto Superiore di Sanità Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria
DettagliCRISTALLIZZAZIONE. Scelta del solvente: Affinché la cristallizzazione possa essere efficace, è necessario scegliere il solvente più
CRISTALLIZZAZIONE La cristallizzazione è stata a lungo utilizzata nella purificazione delle sostanze. Si tratta essenzialmente di una tecnica di separazione solido-liquido molto importante per ricavare
DettagliEsercizi di. Stechiometria dei composti. mercoledì 9 dicembre 2015
Esercizi di Stechiometria dei composti mercoledì 9 dicembre 2015 Il cloro ha due isotopi stabili contenenti rispettivamente 18 e 20 neutroni. Utilizzando la tavola periodica degli elementi, scrivere i
DettagliIl binomio di van t Hoff Le proprietà colligative dipendono dal numero di particelle effettivamente presenti nella soluzione. Nel caso in cui il solut
Proprietà colligative di soluzioni ideali Si definiscono proprietà colligative alcune proprietà delle soluzioni indipendenti dalla natura del soluto ma che dipendono soltanto dal numero delle particelle
DettagliLo stato liquido. Un liquido non ha una forma propria, ma ha la forma del recipiente che lo contiene; ha però volume proprio e non è comprimibile.
I liquidi Lo stato liquido Lo stato liquido rappresenta una condizione intermedia tra stato aeriforme e stato solido, tra lo stato di massimo disordine e quello di perfetto ordine Un liquido non ha una
DettagliIC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale - Cod. 991200
CHIMICA INDUSTRIALE IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale - Cod. 991200 IC18DV/92 - Impianto Distillazione Multifunzionale DIDACTA Italia S.r.l. - Strada del Cascinotto, 139/30-10156 Torino
DettagliControlli con liquidi penetranti
Controlli con liquidi penetranti PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Una sostanza liquida a bassa tensione superficiale (ed elevato potere bagnante) viene deposta sul pezzo da testare I difetti superficiali e sub-superficiali
DettagliA a B b C c. a : b : c
Consideriamo un composto di formula generica: A a B b C c La formula di un composto (ionico o molecolare) fornisce in maniera immediata e diretta la sua composizione atomica: Una molecola di formula A
DettagliRischi nutrizionali nei processi di lavorazione, cottura e conservazione. T.d.P. Susanna Mantovani
Rischi nutrizionali nei processi di lavorazione, cottura e conservazione T.d.P. Susanna Mantovani Come preservare il tesoro di vitamine e sali minerali Nella preparazione dei cibi vengono svolte numerose
DettagliAppunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare
Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 9 Separazione meccanica - 2 ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Separazione meccanica Vagliatura separare solidi in funzione delle
DettagliSommario della lezione 5. Esercizi sui concetti di Mole e Composizione percentuale. Formule chimiche
Sommario della lezione 5 Esercizi sui concetti di Mole e Composizione percentuale Formule chimiche Qual è la massa molecolare del glucosio? Il glucosio è costituito da molecole di formula C 6 H 12 O 6.
Dettagliè completamente immerso in acqua. La sua
In un tubo scorre in regime stazionario un liquido ideale con densità 1.00 10 3 kg/m 3 ; in un punto A il tubo ha raggio R A = 2.00 cm, la velocità di scorrimento è v A = 5.00 m/se la pressione è P A =
DettagliSTUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UNA TESTATA CON INIETTORE COMMON RAIL PER IL VD007
Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Elaborato Finale di Laurea in DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UNA TESTATA CON INIETTORE
DettagliTITOLAZIONE ACIDO BASE
INTRODUZIONE. Analisi volumetrica TITOLAZIONE ACIDO BASE L analisi volumetrica è la procedura o il metodo analitico secondo cui è possibile risalire al titolo (Concentrazione) di un analita in soluzione
DettagliLa stechiometria di una reazione chimica relaziona le masse di reagenti e prodotti tenendo conto della legge di conservazione della massa.
La stechiometria di una reazione chimica relaziona le masse di reagenti e prodotti tenendo conto della legge di conservazione della massa. ChimicaGenerale_lezione17 1 L'Equilibrio Chimico Nella chimica
DettagliLe unità fondamentali SI. Corrente elettrica
ESERITAZIONE 1 1 Le unità fondamentali SI Grandezza fisica Massa Lunghezza Tempo Temperatura orrente elettrica Quantità di sostanza Intensità luminosa Nome dell unità chilogrammo metro secondo Kelvin ampere
DettagliValutazione di Emulsioni Acqua-DMA in un Motore Marino Ausiliario
Valutazione di Emulsioni Acqua-DMA in un Motore Marino Ausiliario Impianti Tecnici Industriali Obiettivo della Prova Misurare i consumi dei combustibili Misurare le emissioni: NOx, PM, HC, SOx, CO, CO
DettagliEQUILIBRI DI SOLUBILITA
EQUILIBRI DI SOLUBILITA Solubilità In generale solo una quantità finita di un solido si scioglie in un dato volume di solvente dando luogo ad una soluzione satura, cioè una soluzione in equilibrio con
DettagliDistribuzione e Temperatura. Pressione di Vapore. Evaporazione
Evaporazione Le molecole del Liquido hanno una distribuzione di energia cinetica. Una frazione di molecole della superficie del liquido ha energia cinetica sufficiente per sfuggire all attrazione attrazione
DettagliBIOSONATOR. La tecnologia ad Ultrasuoni applicata agli impianti a biogas
BIOSONATOR La tecnologia ad Ultrasuoni applicata agli impianti a biogas Principio di funzionamento Il BIOSONATOR è un sistema di trattamento ad ultrasuoni in grado di produrre onde acustiche a bassa frequenza
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PER LA DEPURAZIONE
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PER LA DEPURAZIONE Impianto di depurazione di San Martino di Castrozza Loc. Camoi in C.C. di Siror (TN) Filtri a dischi MECANA L impianto di depurazione di San Martino
DettagliProgettazione: CONSORZIO RAETIA
Committente: Progettazione: CONSORZIO RAETIA PROGETTO PRELIMINARE CALCOLI PRELIMINARII DELL IMPIANTO DI FILTRAZIONE DELLA GALLERIA DI VALICO I N D I C E INTRODUZIONE 2 1 CALCOLI PRELIMINARI 5 Calcoli preliminari
DettagliCorso per Tecnico Frantoiano: Contenuti e Competenze acquisite
Corso per Tecnico Frantoiano: Contenuti e Competenze acquisite Lezione 1: La qualità della materia prima e lo stoccaggio Presentazione Prima Giornata: Durante la prima giornata verrà introdotto dai docenti
DettagliLa temperatura e il calore. Documento riadattato da MyZanichelli.it Isabella Soletta Febbraio 2012 Parte 2/3
La temperatura e il calore Documento riadattato da MyZanichelli.it Isabella Soletta Febbraio 2012 Parte 2/3 Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti presenti
DettagliDensita. FLUIDI : liquidi o gas. macroscop.:
6-SBAC Fisica 1/10 FLUIDI : liquidi o gas macroscop.: microscop.: sostanza che prende la forma del contenitore che la occupa insieme di molecole tenute insieme da deboli forze di coesione (primi vicini)
DettagliMINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE TECNICA
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE TECNICA ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE LORGNA-PINDEMONTE VERONA INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING/TURISMO PROGRAMMA ANALITICO
DettagliEsercizi sui Bilanci di Massa
Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi sui Bilanci di Massa Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.corsi.chem.polimi.it/citterio Punti
DettagliManuale «Metodi di campionamento dei fertilizzanti» Parte III Esperienza aziendale Campionamento dei concimi liquidi
Manuale «Metodi di campionamento dei fertilizzanti» Parte III Esperienza aziendale Campionamento dei concimi liquidi Sergio Tripodi Green Has Italia S.p.A. Laboratorio Chimico Catania 03/12/2015 1 GREEN
DettagliCAMPIONAMENTO fondamentale analisi campionamento omogenei stessa composizione variazione l abilità persona variabilità metodo analitico realtà
CAMPIONAMENTO Un momento fondamentale di una analisi è rappresentato dal campionamento, generalmente si pensa che i campioni da analizzare siano omogenei e che abbiano in ogni punto la stessa composizione,
Dettagli1 GRUPPO DI ESERCIZI SVOLTI tratti dal libro di testo
Materiali Didattici Prof. Emmanuele Roca Classe 1C LICEO CLASSICO A. S. 2015/2016 APPROFONDIMENTO E RIPASSO DEI TEST DI CHIMICA 1 GRUPPO DI ESERCIZI SVOLTI tratti dal libro di testo Es. n. 25 pag. 109
Dettaglipressione esercitata dalle molecole di gas in equilibrio con Si consideri una soluzione di B in A. Per una soluzione ideale
PROPRIETA COLLIGATIVE Proprietà che dipendono solo dal numero di particelle presenti in soluzione 1. TENSIONE DI VAPORE 2. INNALZAMENTO EBULLIOSCOPICO 3. ABBASSAMENTO CRIOSCOPICO 4. PRESSIONE OSMOTICA
Dettagli23/10/2013. La normalità si può mettere in relazione con la molarità di una soluzione attraverso la relazione: N = M x n
Moli (n) = massa del soluto/pm Molarità = moli (n) di soluto contenute in 1 litro di soluzione Molalità = moli (n) di soluto contenute in 1Kg di soluzione Normalità = Eq/V (numero di equivalenti di soluto
Dettagli1. CALCOLO DELLA QUANTITÀ D'ARIA NECESSARIA ALLA COMBUSTIONE DI UN DATO COMBUSTIBILE
1. ALL DELLA QUANTITÀ D'ARIA NEESSARIA ALLA MBUSTINE DI UN DAT MBUSTIBILE 1.1. Reazioni di combustione stechiometrica di un idrocarburo m omponente Simbolo Peso molecolare (M) arbonio (12) Idrogeno 2 (2)
DettagliCHIMICA GENERALE ED INORGANICA
Corso di Laurea in Biotecnologie CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Autori: Nivaldo J. Tro Chimica Un approccio molecolare EdiSES Per gli esercizi Autori : Rossi, Tesauro, Saviano, Randazzo Casa Editrice :
DettagliSOLUZIONI e DILUIZIONI
SOLUZIONI e DILUIZIONI Introduzione In chimica viene definita soluzione un sistema in cui due o più sostanze formano un miscuglio omogeneo. Nella maggior parte dei casi una soluzione è costituita da due
DettagliALLEGATO 2 PARTE I. Si compilino le seguenti tabelle. Tab. 1: Descrizione delle caratteristiche dei camini
ALLEGATO 2 PARTE I DATI TECNICI DA FORNIRE PER L'ADESIONE ALL'AUTORIZZAZIONE GENERALE RELATIVA ALL'ATTIVITA' DI VERNICIATURA, LACCATURA, DORATURA DI MOBILI ED ALTRI OGGETTI IN LEGNO CON UTILIZZO COMPLESSIVO
DettagliProve di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi. E. Veca, M. Agostini, P. Tarquini. Report RdS/PAR2013/249
Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi E. Veca,
DettagliUna soluzione è una miscela di un soluto (sostanza che deve essere sciolta) distribuita in un solvente (sostanza che effettua la solubilizzazione).
LE SOLUZIONI Una soluzione è una miscela di un soluto (sostanza che deve essere sciolta) distribuita in un solvente (sostanza che effettua la solubilizzazione). soluzioni solide liquide gassose leghe aria
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO Tesi di Laurea CONFRONTI DI METODI PER IL RECUPERO DI
DettagliMISURA DI RESISTENZE DI VALORE ELEVATO MEDIANTE LA SCARICA DI UN CONDENSATORE
MISURA DI RESISTENZE DI VALORE ELEVATO MEDIANTE LA SCARICA DI UN Il valore di una resistenza incognita si può misurare determinando la curva di scarica di un condensatore di capacità nota attraverso la
DettagliProdotto di solubilità (Kps)
Prodotto di solubilità (Kps) SOLUBILITA Concentrazione massima che si può raggiungere per un soluto in un dato solvente ad una certa temperatura. (Es: g soluto/100g di solvente) Solubiltà di NaCl in acqua
DettagliMartedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL.
Martedì 24 Novembre 2015 ORE 10:00 Sala Stampa -UNICAL www.algencal.it PRESENTAZIONE DEI RISULTATI Progetto di un sistema energetico avanzato completo basato sulla coltura massiva di microalghe in foto-bioreattori
DettagliNUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI. Ing. Paolo Maria Congedo, Ing.
NUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI Ing. Paolo Maria Congedo, Ing. Caterina Lorusso INDICE Introduzione Uilizzi poliuretano Metodi di studio: Approccio
DettagliTIPI DI CROMATOGRAFIE
Corso di Chimica Analitica TIPI DI CROMATOGRAFIE Prof. Paola Gramatica Fasi in successione: 2) Separazione dei componenti la miscela Dopo l isolamento della miscela da analizzare, se ne devono separare
DettagliLezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola Alice Lomonaco matricola Roberto Alciati matricola
Lezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola 219587 Alice Lomonaco matricola 219414 Roberto Alciati matricola 219475 Sommario 1 Essiccatore a tamburo rotante... 1 1.1 Introduzione...
DettagliSTATICA DEI FLUIDI (Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Michele Sorce)
STATICA DEI FLUIDI (Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Michele Sorce) Definizione Di Pressione In questo capitolo si analizzeranno le caratteristiche meccaniche dei fluidi in condizioni di equilibrio
DettagliLa tecnologia alimentare è la disciplina che studia i processi di conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari
Insegnamento di OPERAZIONI UNITARIE DELLA TECNOLOGIA ALIMENTARE Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari Lezione 1 -Introduzione La tecnologia alimentare è la disciplina che studia i processi
DettagliEsercizi di Calcolo delle Probabilità
Esercizi di Calcolo delle Probabilità Versione del 1/05/005 Corso di Statistica Anno Accademico 00/05 Antonio Giannitrapani, Simone Paoletti Calcolo delle probabilità Esercizio 1. Un dado viene lanciato
DettagliCRISTALLIZZAZIONE. ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi
CRISTALLIZZAZIONE ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi DEFINIZIONE La cristallizzazione è quel processo di separazione fisico di separazione dei componenti di un miscuglio, in cui si separa il
DettagliEsercizi sulla conversione tra unità di misura
Esercizi sulla conversione tra unità di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi
DettagliEstrazione solido-liquido
Estrazione solido-liquido L'estrazione solido-liquido, detta anche lisciviazione, è l'operazione mediante la quale un soluto disperso matrice solida inerte (cioè senza alcuna affinità per il soluto) viene
DettagliPrima parte dell esame di CHIMICA GENERALE ED INORGANICA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE (L-Z) (ELABORATO SIMBOLICO-NUMERICO)
(Es.1) 1) 4.4 grammi di propano, C 3 H 8, vengono bruciati in aria. Determinare la massa dell ossigeno consumato nella combustione. R = 16 g 2) La costante di equilibrio della seguente reazione di dissociazione
DettagliDISTRIBUZIONE DEGLI ANTIBIOTICI ALL INTERNO DELL ARNIA
DISTRIBUZIONE DEGLI ANTIBIOTICI ALL INTERNO DELL ARNIA Elisabetta Caprai IZSLER Bologna Bologna, 18-19-20 maggio 2009 In apicoltura vengono impiegati vari antibiotici per il trattamento delle malattie
DettagliInterventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI
Interventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI CODICE: TB.1 INTERVENTO: Realizzazione nuovo impianto di trattamento acque del TUL/1 COMPARTO AMBIENTALE PRINCIPALE: Scarichi idrici
DettagliIl peso specifico. Esperienza di laboratorio
Il peso specifico Esperienza di laboratorio Materiale a disposizione Un cilndro di vetro graduato Una bilancia da cucina Un pennarello indelebile Sei bicchieri di plastica trasparente Acqua Olio Farina
Dettagli[E] l energia occorrente per innalzare di 1 K la temperatura di 1 Mol di sostanza.
1. Il calore specifico di una sostanza è: [A] La quantità di calore contenuta nella massa di una determinata sostanza; [B] la massima temperatura che la sostanza può raggiungere; [C] l energia occorrente
DettagliMATEMATICA CORSO A COMPITINO DI RECUPERO (Tema 2) 13 Febbraio 2014
MATEMATICA CORSO A COMPITINO DI RECUPERO (Tema 2) 13 Febbraio 2014 Soluzioni 1. In un sahetto i sono 9 palline olorate: 2 rosse, 4 verdi e 3 gialle. Si fanno 3 estrazioni on rimessa. a) Calola la probabilità
DettagliEstrazione di acido salicilico con acetato di n-butile
S.A.G.T. Anno Accademico 2009/2010 Laboratorio Ambientale II A Dottoressa Valentina Gianotti Marco Soda Matricola num. 10015062 Estrazione di acido salicilico con acetato di n-butile L estrazione liquido-liquido
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione di prodotti vegetali Sequenza di processo
DettagliEsercizi sulle percentuali
Esercizi sulle percentuali Esercizio 1 Si dispone di 12 kg di soluzione concentrata al 25%. Calcolare la quantità di solvente e di soluto necessari per ottenere tale soluzione. Dire che 12 kg di soluzione
DettagliEsercitazione 7 del corso di Statistica (parte 1)
Esercitazione 7 del corso di Statistica (parte 1) Dott.ssa Paola Costantini 5 Marzo 011 Esercizio 1 Sullo spazio campionario: = 1,,,, 5,, 7,,, considerando l esperimento casuale estrazione di un numero,
DettagliDESCRIZIONE CICLO ACQUE RAFFINERIA DI TARANTO
Pagina 1 di 8 DESCRIZIONE CICLO ACQUE RAFFINERIA DI TARANTO Pagina 2 di 8 Il sito ENI di Taranto comprende la Raffineria ENI R&M e la centrale termoelettrica (CTE) EniPower (EP). Al fine di definire un
DettagliLa chimica studia la materia e i cambiamenti ai quali essa va soggetta. La materia è tutto ciò che possiede massa e occupa spazio.
La chimica studia la materia e i cambiamenti ai quali essa va soggetta. La materia è tutto ciò che possiede massa e occupa spazio. Tutto ciò che potete toccare è materia, e materia sono moltissime cose
DettagliIl calcolo di una colonna di rettifica. Metodo di McCabe-Thiele
Il calcolo di una colonna di rettifica Metodo di McCabe-Thiele Il calcolo di una colonna di rettifica deve immancabilmente iniziare dalla risoluzione del sistema di equazioni costituito dal bilancio globale
DettagliAmplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo
Ottobre 00 Amplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo amplificatore in classe A di Fig. presenta lo svantaggio che il carico è percorso sia dalla componente di segnale, variabile nel tempo,
DettagliScheda di Lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: LA TAVOLA DEI LEGUMI
Scheda di Lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: LA TAVOLA DEI LEGUMI Scopo dell'esperienza: si vuole deterinare la assa relativa di sei diversi e il nuero di sei contenuti in una certa quantità
DettagliMetodo classico: i G R G. V AB = V AD R X i X = R 1 i 1. i 1. V BC = V CD R o i o = R 2 i 2. R ε R X = (R 1 /R 2 ) R 0 2
Il ponte di è utilizzato per la misura di resistenze con elevata precisione; è adeguato per misure di nell intervallo 10-10 5 Ω Strumentazione: Generatore di f.e.m. in corrente continua Tester digitale
DettagliIGW srl Innovative Green World Energy Environmental Engineering
IGW srl Innovative Green World Energy Environmental Engineering Sistema Certificato: Pagina 1 di 18 SOTTOPRODOTTO VEGETALE 1 Sottoprodotto della trasformazione del pomodoro Produzione di pomodoro Solido
DettagliEsercizi di termologia
Esercizi di termologia L. Paolucci 4 dicembre 2009 Sommario Termologia: esercizi e problemi con soluzioni. Per la classe seconda. Anno Scolastico 2009/0. Versione: v Si ricordi che cal 4,86. Quindi il
DettagliUn elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali.
Elementi, composti, miscugli Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Il composto è formato da sostanze pure scomponibili in
DettagliSOLUZIONI COMPITO A CHIMICA
SOLUZIONI COMPITO A CHIMICA 07-07-211 1A) Per combustione di una miscela (0,596 moli totali) di due idrocarburi di formula (C 7 H 16 e C 9 H 20 ) si ottengono 102.420 g di acqua ed anidride carbonica.
DettagliPOTENZA METABOLICA. Fisica Applicata, Area Infermieristica, M. Ruspa
POTENZA METABOLICA La potenza metabolica (MR) e l energia prodotta all interno del corpo umano nell unita di tempo. Se con U indichiamo l energia interna del nostro organismo L energia minima per unita
DettagliCalcolare quante moli di zinco sono contenute in 5,50 g di Zn. (Massa molare (m.m.) Zn = 65,409 g mol -1 ).
Calcolare quante moli di zinco sono contenute in 5,50 g di Zn. (Massa molare (m.m.) Zn = 65,409 g mol -1 ). moli Zn = massa Zn / m.m. Zn = 5,50 / 65,409 g mol -1 = 8,41 10-2 mol Calcolare a quante moli
Dettagli3.12.2) Fasi che compongono l attività (segnare con una crocetta le fasi lavorative presenti)
3.12) Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione di carattere generale per stabilimenti in cui sono presenti impianti di VERNICIATURA, LACCATURA, DORATURA DI MOBILI ED ALTRI OGGETTI IN LEG
Dettagliair protection technology
ASS Assorbimento Chimico/Fisico Campo di applicazione L assorbimento chimico fisico delle S.O.V. (Sostanze Organiche Volatili) e delle S.I.V. (Sostanze Inorganiche Volatili) è utilizzato principalmente
DettagliDISSOLUZIONE. Velocità di dissoluzione di un farmaco è un importante parametro preformulativo
DISSOLUZIONE Velocità di dissoluzione di un farmaco è un importante parametro preformulativo Se C< 0,15C s dm dt = ka(c s -C) condizioni sink dm dt o =kac s Figura 2.6 Profili di concentrazione relativi
DettagliNella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato:
EVAPORAZIONE 1 1. Una soluzione acquosa al 10% con una portata di 400 kg/min preriscaldata a 50 C viene concentrata al 25% mediante un evaporatore operante alla pressione di 0,54 ata.tenendo presente che:
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TERMOTECNICA TRASMISSIONE DEL CALORE: RESISTENZA DI CONTATTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com
Dettagli26.03-ITA. Il metodo Victaulic per tubazioni per accomodare gli sfalsamenti
2.03-ITA Sfalsature del tubo I giunti flessibili Victaulic offrono ai progettisti un metodo per assecondare le sfalsature dei tubi, dovute al disallineamento o all assestamento dell edificio. È possibile
Dettagli