REGOLAMENTO GENERALE
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- Orazio Pizzi
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1 9 ª MOSTRA NAZIONALE OVINI DI RAZZA SARDA ISCRITTI AL LIBRO GENEALOGICO Macomer (NU) 24,25,26, APRILE REGOLAMENTO GENERALE Art. 1 L Associazione Nazionale della Pastorizia, in collaborazione con l Associazione Regionale Allevatori della Sardegna, l Associazione Provinciale Allevatori di Oristano e le Associazioni Interprovinciali Allevatori di Nuoro - Ogliastra, Sassari Olbia Tempio e Cagliari - Medio Campidano Carbonia - Iglesias, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Dipartimento delle Politiche di Sviluppo - Direzione Generale della Qualità dei Prodotti Agroalimentari - Produzioni Animali, della Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale e con la collaborazione dell Agenzia Laore, organizza, nei giorni 24, 25 e 26 APRILE 2015 a Macomer (NU) presso i locali fieristici siti in località Sant Antonio la 9ª Mostra Nazionale degli ovini della razza Sarda iscritti al Libro Genealogico. La Mostra avrà luogo con l'assistenza dell'ufficio Centrale LL.GG. razze ovine. Art. 2 Possono partecipare alla Mostra tutti i soggetti iscritti al Libro Genealogico, in possesso dei requisiti previsti all art. 8. Art. 3 Le domande di iscrizione, accompagnate da 4,00 (euro quattro) a capo iscritto a catalogo, redatte sugli appositi stampati, devono pervenire all Ufficio Centrale del Libro genealogico tramite le Associazioni Provinciali ed Interprovinciali e Regionali di competenza entro e non oltre il 23 marzo Art. 4 I soggetti iscritti alla Mostra devono trovarsi presso i box allestiti la mattina di Venerdì 24 Aprile 2015 entro le ore 12,00 e rimanere esposti fino alle ore 13,00 di Domenica 26 Aprile L'ingresso in mostra è riservato ai soli soggetti iscritti in catalogo. Gli stessi animali prendono posto nei recinti assegnati, dai quali non possono essere rimossi senza il consenso dell'ente Organizzatore. L identificazione dei soggetti è effettuata da personale all'uopo incaricato dal predetto Ente.
2 Art. 5 NORME SANITARIE PARTECIPAZIONE ALLE MOSTRE E RASSEGNE ZOOTECNICHE MISURE GENERALI Le mostre-mercato, le rassegne e le esposizioni di animali sono soggette a vigilanza veterinaria da parte dei Servizi veterinari delle Aziende Sanitarie Locali territorialmente competenti. Le strutture destinate ad ospitare le manifestazioni di cui sopra, siano esse in forma di capannoni, stands o anche dei semplici terreni recintati, devono essere registrate nella Banca Dati Nazionale (BDN) con l'attribuzione del codice identificativo. I Servizi veterinari verificano preventivamente che i locali sede della rassegna abbiano i requisiti strutturali atti alla prevenzione delle malattie infettive: in particolare deve essere presente un impianto di lavaggio e disinfezione degli automezzi adibiti al trasporto degli animali. I requisiti di cui sopra devono consentire la tutela del benessere animale sia nelle operazioni di carico-scarico degli animali che durante la permanenza all'interno del recinto fieristico. All'arrivo degli animali nella manifestazione, il Servizio veterinario di Sanità animale li sottopone a visita clinica, e verifica la regolarità della documentazione sanitaria di scorta. I proprietari degli animali sono tenuti alla massima collaborazione durante le operazioni di cui sopra. Deve essere istituito, a cura dell'ente organizzatore, un servizio di assistenza zooiatrica per gli animali presenti, attivo per tutta la durata della rassegna. Prima e dopo lo svolgimento della manifestazione i locali devono essere sottoposti ad accurate operazioni di pulizia e disinfezione. AUTOMEZZI Gli automezzi adibiti al trasporto devono essere in regola con la normativa vigente sul trasporto animale. Prima del carico gli stessi devono essere lavati, disinfettati e irrorati con insetticidi piretroidi con relativa attestazione sanitaria rilasciata dalla A.S.L. competente per territorio. Il lavaggio e la disinfezione devono essere ripetuti subito dopo lo scarico degli animali nel recinto fieristico. Gli stessi requisiti di cui ai primi due punti devono riguardare anche gli automezzi in uscita dalla mostra.
3 ANIMALI DELLA SPECIE OVINA E CAPRINA Devono soddisfare i seguenti requisiti: provenire da allevamenti ufficialmente indenni da Brucellosi ovi-caprina; nel caso che l allevamento di provenienza sia stato estratto per il controllo a random del 2010, l invio degli animali alla rassegna è subordinato all esito favorevole del controllo sierologico di cui cui sopra; essere scortati da una dichiarazione di provenienza (MODELLO 4) attestante l esito favorevole della visita clinica prima del carico e la data del controllo sull allevamento; se di provenienza extra-regionale, essere sottoposti ad un controllo sierologico per la Brucellosi ovi-caprina con esito favorevole; essere correttamente identificati secondo le vigenti disposizioni sull anagrafe; l'invio alla rassegna e la movimentazione successiva devono essere registrati nella Banca Dati Nazionale. BLUE TONGUE (Nota dell Assessorato dell Igiene e Sanità del 19/03/2015 Prot. Pec) La regola che impone la vaccinazione agli animali delle specie recettive alla Blue tongue non può essere applicata per l indisponibilità di vaccino in corso di validità. Il Servizio prevenzione dell Assessorato dell Igiene e Sanità, con il supporto tecnico scientifico dell Osservatorio Epidemiologico Veterinario Regionale, ha individuato la procedura sotto riportata di autorizzazione alla movimentazione intraregionale verso mostre e manifestazioni zootecniche di animali sensibili alla Blue Tongue: alternativa alla vaccinazione, che valorizza le informazioni fornite dalla sorveglianza sierologia ed epidemiologica: Movimentazioni di animali all interno dei territori soggetti a restrizione per i medesimi sierotipi: Le movimentazioni degli animali appartenenti alle specie sensibili alla BT, sono autorizzate dall autorità competente purchè gli animali non manifestino sintomi clinici della malattia il giorno del trasporto; Movimentazione di animali da territori con infezione in atto: gli animali provenienti da territori con infezione in atto, possono essere movimentati verso altri territori soggetti a restrizione a condizione che siano vaccinati nei confronti dei sierotipi circolanti; è vietata la movimentazione di animali provenienti da aziende con infezione in atto; Le Associazioni o gli Enti organizzatori delle manifestazioni zootecniche comunicano al Servizio prevenzione dell Assessorato dell Igiene e Sanità ed alle ASL competenti sugli allevamenti di partenza, almeno 30 giorni prima dell evento, la sede della manifestazione, l elenco delle aziende zootecniche, il numero e la specie degli animali partecipanti. Il Servizio prevenzione sulla base dei dati della sorveglianza sierologia ed epidemiologica riscontrati nelle celle di riferimento (20 x 20 Km.) assume le determinazioni del caso. Dispone l esecuzione di ulteriori accertamenti diagnostici o rilievi entomologici, per raccogliere elementi di valutazione; Autorizza/non autorizza la movimentazione degli animali Il Servizio Prevenzione comunica all Associazione o all Ente organizzatore almeno 7 giorni prima dell evento l esito della valutazione epidemiologica. Tale procedura resterà in vigore sino ai 45 giorni successivi al ritorno della disponibilità del vaccino per la Blue Tongue. Al fine di consentire la partecipazione di animali recettivi alla Blue Tongue a mostre e manifestazioni zootecniche programmate verso altre Regioni, il Servizio Prevenzione ha concordato con l Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna che le prove di laboratorio (PCR Polymerase Chain Reaction), richieste dai regolamenti delle mostre, saranno effettuate presso i laboratori dell IZS nell ambito delle attività di monitoraggio regionale della Blue Tongue.
4 Art. 6 La custodia e la presentazione degli animali restano affidati agli espositori. Il personale deve essere in numero adeguato agli ovini presentati. L'A.R.A. Sardegna provvederà alla fornitura gratuita di lettiera. Art. 7 I soggetti iscritti alla Mostra vengono suddivisi nelle seguenti sezioni e categorie: I SEZIONE MASCHI -1ª Categoria: Arieti da 12 a 24 mesi di età, figli di arieti provati o in prova, nati nell allevamento dell espositore. - 2ª Categoria: Arieti oltre i 24 mesi di età, provati o in prova, in possesso dell allevatore dalla costituzione del gruppo di monta o almeno alla data 31/12/2014. II SEZIONE FEMMINE 3ª Categoria: Pecore di primo parto con lattazione in corso che abbiano partorito entro i 18 mesi di età e comunque entro la data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione alla Mostra, nell allevamento dell espositore 4ª Categoria: Pecore di secondo parto ed oltre che abbiano partorito entro la data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione alla Mostra, nell allevamento dell espositore. Altre sezioni e categorie, secondo quanto previsto dall art. 10 del Regolamento Mostre. III SEZIONE GRUPPI 5ª Categoria: Gruppo di 4 agnelloni, dell annata 2014, nati dopo il 1 Settembre 2014 nell'allevamento dell'espositore. 6ª Categoria: Gruppo di 4 agnelle, dell annata 2014, nate dopo il 1 Settembre 2014 nell'allevamento dell'espositore. 7ª Categoria: Gruppo di 4 pecore di primo parto che abbiano partorito nell allevamento dell espositore entro i 18 mesi di età, e comunque entro la data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione alla Mostra. 8ª Categoria: Gruppo di 6 pecore di secondo parto ed oltre che abbiano partorito nell allevamento dell espositore entro la data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione alla Mostra. Ogni categoria sarà suddivisa in due classi di merito in base ai requisiti genealogici e produttivi previsti dall art. 8. Il catalogo riporta per ogni soggetto la matricola, la data di nascita, la classe di appartenenza, la genealogia per almeno una generazione, i dati produttivi di una lattazione ufficiale, le valutazioni morfologiche e l eventuale indice genetico del soggetto e degli ascendenti, il nome dell allevatore seguito da quello del proprietario, intendendosi per allevatore il proprietario del soggetto all atto della nascita.
5 Art. 8 Le valutazioni morfologiche sono effettuate, con le limitazioni di cui al successivo Art. 9, sui soli soggetti iscritti a catalogo che rispondono ai seguenti requisiti: ARIETI Classe A (ex 1ª) arieti con indice genetico maggiore o uguale a + 20; arieti con indice pedigree maggiore o uguale a + 20 arieti senza indice pedigree, ma il cui padre è un ariete in prova in possesso di un indice pedigree maggiore o uguale a + 40 e la cui madre abbia un indice genetico proprio maggiore o uguale a + 30; arieti figli di un ariete con indice pedigree +25 e con genotipo ARR-ARR; arieti con genotipo ARR-ARR figli di ariete con indice pedigree +25. arieti con indice genetico compreso tra 0 e + 19; arieti con indice pedigree compreso tra 0 e + 19; arieti figli di arieti in prova. AGNELLONI Classe A (ex 1ª) con indice pedigree maggiore o uguale a + 20; senza indice pedigree, ma il cui padre è un ariete in prova in possesso di un indice pedigree maggiore o uguale a + 40 e la cui madre abbia un indice genetico proprio maggiore o uguale a + 30; soggetti figli di un ariete con indice pedigree +25 e con genotipo ARR-ARR; soggetti con genotipo ARR-ARR figli di ariete con indice pedigree +25. con indice pedigree compreso tra 0 e + 19; figli di arieti in prova. PECORE PRIMIPARE E AGNELLE Classe A (ex 1ª) una generazione di ascendenti iscritta al Libro Genealogico; madre con i requisiti funzionali richiesti per l iscrizione al Registro Genealogico Pecore Avanzato e con indice genetico maggiore o uguale a 0; madre senza i requisiti funzionali richiesti per l iscrizione al Registro Genealogico Pecore Avanzato ma con indice genetico maggiore o uguale a + 20; una generazione di ascendenti iscritta al Libro Genealogico; madre con i requisiti funzionali richiesti per l iscrizione delle pecore di ascendenza sconosciuta al Registro Genealogico Pecore Ordinario. PECORE DI SECONDO PARTO E OLTRE
6 Classe A (ex 1ª) iscritte al Registro Genealogico Pecore Avanzato e con indice genetico maggiore o uguale a 0; iscritte al Registro Genealogico Pecore Ordinario con indice genetico maggiore o uguale a una generazione di ascendenti iscritta al Libro Genealogico; soggetti con i requisiti funzionali richiesti per l iscrizione delle pecore di ascendenza sconosciuta al Registro Genealogico Pecore Ordinario. Art. 9 Ogni allevatore non può presentare più di un soggetto nelle categorie individuali o più di un gruppo nelle altre categorie. Art. 10 La valutazione morfologica del bestiame è affidata per ogni categoria ad un Giudice Unico, designato dall Ufficio Centrale del Libro Genealogico da scegliersi fra gli Esperti di razza. Gli Esperti non possono avere soggetti partecipanti alla Mostra. Il giudizio è inappellabile. Art. 11 Il giudizio sulla conformazione e sui caratteri etnici dei soggetti si esprime, indipendentemente dalla categoria di merito del soggetto, con la qualifica di "ottimo", "molto buono", "buono" e " sufficiente". Il giudizio dei gruppi si effettua in base ai caratteri morfologici e costituzionali dei soggetti presentati, tenendo conto anche della uniformità e della omogeneità del gruppo. Come per le valutazioni individuali, il giudizio si esprime con la qualifica di "ottimo", "molto buono", "buono" e "sufficiente". Art. 12 Per i soggetti che nella valutazione morfologica hanno riportato la qualifica di "ottimo" vengono rilasciati appositi collari dai seguenti colori: I Classe : Collare rosso; II Classe : Collare verde. Tra i soggetti collare rosso viene scelto il campione (1 classificato) e il campione di riserva (2 classificato), il 3, il 4 ed il 5 classificato per le categorie 1ª e 2ª, la campionessa (1ª classificata) e la campionessa di riserva (2ª classificata), la 3ª, la 4ª e la 5ª classificata per le categorie 3ª e 4ª. Per le categorie 5ª, 6ª, 7 ª e 8ª il miglior gruppo viene scelto tra i gruppi classificati "ottimo"della I Classe. Su questi viene scelto anche il 2, 3, 4 e 5 gruppo. Art. 13 Per ogni allevamento partecipante alla Mostra viene formulata una graduatoria di merito tenendo conto dei giudizi morfologici riportati in tutte le categorie: Per la Classe A ottimo 1 punti 12 ottimo 2 " 10 ottimo 3 " 9
7 Per la Classe B ottimo 4 " 8 ottimo 5 " 7 ottimo " 6 molto buono " 4 ottimo " 4 molto buono " 2 Per le categoria 7ª e 8ª tale punteggio viene raddoppiato. L'allevamento che avrà raggiunto il maggior punteggio sarà classificato come il miglior allevamento della Mostra. In caso di parità di punteggio fra due o più allevamenti, gli stessi verranno classificati ex equo. Art. 14 I risultati conseguiti dai singoli soggetti partecipanti alla Mostra devono essere iscritti sulle schede genealogiche con la precisa indicazione del luogo e della data della Mostra, e riportati sui certificati genealogici. Art. 15 I soggetti presentati saranno coperti da assicurazione nei termini stabiliti da apposita polizza da stipularsi a carico dell Ente organizzatore il quale risponde a tutti gli effetti solo ed esclusivamente per quanto è previsto nella polizza stessa. Art. 16 Ai primi tre soggetti o gruppi classificati nelle rispettive categorie verranno assegnate le targhe dell'ufficio Centrale LL.GG. Le targhe ufficiali verranno assegnate anche ai primi tre allevamenti classificati. A tutti gli allevatori espositori sarà consegnato l'attestato di partecipazione alla Mostra. L'Espositore all'atto dell'iscrizione accetta senza riserve il Regolamento della Mostra e tutte le altre disposizioni che potranno essere emanate dall'ente Organizzatore. L Asso.Na.Pa. non risponde di eventuali errori che possono essere stati commessi nella compilazione del Catalogo. Per quanto non previsto nel presente Regolamento della Mostra, decide inappellabilmente l Ufficio Centrale del Libro Genealogico.
REGOLAMENTO GENERALE
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