SLC-CGIL Sindacato Lavoratori della Comunicazione di Napoli. Unione degli Industriali di Roma

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1 Unione degli Industriali di Roma CONFINDUSTRIA Addì 3 giugno 2002, in Roma, presso la Sede dell Unione degli Industriali di Roma TRA - la Società TELECOM ITALIA S.p.A, assistita dall Unione degli Industriali di Roma - la SLC - CGIL, FISTEL - CISL, UILCOM - UIL e in coerenza a quanto previsto dal Protocollo del 23 luglio 1993 in merito alla necessaria correlazione dei contenuti variabili e non consolidabili della retribuzione ai risultati raggiunti, da valutarsi sulla base di parametri di produttività, qualità del servizio e altri elementi di competitività; in applicazione di quanto contenuto nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per le imprese esercenti servizi di telecomunicazione all art. 44 parte III sez. 2 che rinvia alla sede aziendale la definizione degli importi, dei parametri e dei meccanismi utili alla determinazione quantitativa dell erogazione connessa al Premio di Risultato; coerentemente con quanto previsto dall art parte III- sez. 2 del vigente CCNL per le imprese esercenti servizi di telecomunicazioni, in relazione alla durata quadriennale del Premio di Risultato, qui definita per il periodo ; SI CONVIENE A. di corrispondere al personale di Telecom Italia S.p.A. ad eccezione delle figure afferenti alla Vendita e del personale interessato da specifici piani di incentivazione (così come indicati nell Allegato A), un Premio di Risultato (di seguito P.d.R.), in analogia a quanto già stabilito dall'accordo del 16 luglio 2001, il cui importo è correlato al raggiungimento dell obiettivo di MOL Margine Operativo Lordo e il cui valore di consuntivo è ricavato dal bilancio annuale di esercizio di Telecom Italia S.p.A. Al raggiungimento di tale obiettivo verrà erogata, rispettivamente con la retribuzione del mese di giugno e di novembre 2002, una quota di P.d.R., per ciascun livello di inquadramento professionale, così come indicata nella tabella in allegato B secondo le modalità di calcolo riportate nell allegato C e sulla base dei criteri di erogazione definiti nell allegato D alla presente intesa. Le parti si danno atto che il P.d.R. di cui al presente accordo rientra nell ambito dei sistemi di incentivazione collettiva di cui all art. 2 del Decreto Legge 25 marzo 1997, n. 677, convertito in legge il 23 maggio 1997, n. 135, e successive modifiche ed integrazioni, attese le connotazioni di incertezza in ordine alla corresponsione e all ammontare del P.d.R.; 1 / 8

2 B. di ricercare, entro il 20 luglio p.v., la definizione di una nuova struttura del P.d.R., valida per il calcolo delle erogazioni a partire da quella di giugno 2003 (2 semestre 2002) e fino all erogazione di novembre 2005 (1 semestre 2005), connessa alla capacità dell Azienda di generare reddito ed in grado di apprezzare il contributo delle risorse al miglioramento del grado di soddisfazione della clientela; C. che -fermo restando che la nuova struttura del P.d.R. dovrà essere articolata in due quote distinte, la prima, correlata all indicatore reddituale (MOL) rilevato annualmente, l altra correlata ad un indicatore, rilevato semestralmente, di Customer Loyalty- l importo del Premio di Risultato, la correlazione tra gli indicatori reddituale e di Customer Loyalty, e il sistema di verifiche saranno concordati tra Azienda, le Organizzazioni Sindacali stipulanti la presente intesa e l'organismo nazionale delle RSU. TELECOM ITALIA S.p.A. SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL 2 / 8

3 Allegato A FIGURE ESCLUSE DAL PREMIO 2 SEMESTRE 2001 (PAGAMENTO GIUGNO 2002) Venditori, e-vendors Datacom, Venditori Fonia Business, National Account Manager, Data Solution Provider Manager, Specialisti Vendita Telefonica, Business Agent Manager, Addetti Nuclei Outbound, Venditori Rete Indiretta, Field Marketer, Supporto Tecnico di prevendita Business, Sviluppo Business, Carrier Manager, nonché i relativi coordinatori. FIGURE ESCLUSE DAL PREMIO 1 SEMESTRE 2002 (PAGAMENTO NOVEMBRE 2002) Venditori Diretti, Specialisti di Vendita Telefonica, Business Agent Manager, Channel Manager, Business Consultant, Sviluppo Business, ASP Manager, Sviluppo Soluzioni Business, National Account Manager, Progettisti e Progettisti senior Executive, Venditori Rete Indiretta, Key Account Grande Distribuzione, Account Manager OLO, ISP/Multimedia Manager, Carrier Manager ed i relativi coordinatori/responsabili diretti nonché i responsabili dei presidi Business di Vendita Diretta e Sviluppo Soluzioni ed i referenti del Canale Telefonico Residenziali. 3 / 8

4 Allegato B TABELLA RETRIBUTIVA EROGAZIONI ANNO 2002 Si riporta di seguito la tabella diversificata per livello di inquadramento con gli importi del Premio di Risultato corrispondente al 100% del Target di MOL, da erogare secondo le modalità di calcolo riportate nell allegato C e sulla base delle modalità previste nell allegato D (Criteri di ) al personale di Telecom Italia S.p.A. con le competenze dei mesi di giugno e novembre Livello Inquadramentale Giugno 2002 Novembre 2002 Totale Premio Anno Q 1.013, , , ,00 946, , ,00 917, , ,00 813, , ,00 750, , ,00 616, , ,00 440,00 880, ,00 419,00 838,00 4 / 8

5 Allegato C Erogazioni anno 2002 Per la determinazione del 100% del Premio di Risultato si farà riferimento, per le erogazioni di giugno e novembre 2002, al Margine Operativo Lordo (MOL) ricavato dal Bilancio annuale di esercizio 2001 di Telecom Italia S.p.A.. Il rapporto percentuale del valore del MOL consuntivato rispetto a quello programmato e comunicato, calcolato con arrotondamento matematico alla seconda cifra decimale, servirà alla valorizzazione del Premio secondo la seguente tabella: Minore della Condizione di Condizione di Target 100% Tetto Massimo di Maggiore del Tetto Massimo di % MOL Telecom Italia S.p.A. <98% 98% 100% 105% >105% Quota di Premio semestrale legata alla redditività 0 80% 100% 150% 150% Per risultati di MOL inferiori alla Condizione di erogazione (98% del Target) non verrà corrisposta la quota di Premio; per risultati di MOL uguali o maggiori della Condizione di erogazione (98%) e minori o uguali al Tetto massimo di erogazione (105% del Target) si adotterà il criterio di interpolazione lineare, con un rapporto tra la percentuale del Target e la percentuale di Premio pari a 1:10; per risultati di MOL maggiori del Tetto massimo di erogazione (105% del Target) non si darà luogo ad ulteriori valorizzazioni della quota di Premio. 5 / 8

6 Allegato D L attribuzione del premio riguarderà: CRITERI DI EROGAZIONE per la quota del premio erogata con la retribuzione del mese di giugno 2002 (relativa al 2 semestre 2001), tutto il personale già in servizio alla data del 31 dicembre 2001 ed ancora in servizio il 1 giugno 2002; il 31 dicembre 2001 costituirà altresì la data di riferimento per determinare l appartenenza dei singoli lavoratori ai diversi ambienti organizzativi ed al livello inquadramentale; per la quota del premio erogata con la retribuzione del mese di novembre 2002 (relativa al 1 semestre 2002), tutto il personale già in servizio alla data del 30 giugno 2002 ed ancora in servizio il 1 novembre 2002; il 30 giugno 2002 costituirà altresì la data di riferimento per determinare l appartenenza dei singoli lavoratori ai diversi ambienti organizzativi ed al livello inquadramentale. La quota giornaliera sarà calcolata assumendo convenzionalmente la durata del mese pari a 30 giorni. Tale quota pertanto si ricava dividendo per 180 il valore semestrale del premio. Al personale che cessa dal servizio il premio verrà corrisposto pro-quota in proporzione ai giorni di lavoro prestati successivamente al periodo di riferimento dell ultima erogazione del premio percepita, sulla base degli importi utilizzati in occasione dell ultima erogazione (allegato E). Nei confronti del personale assunto nel corso del semestre al quale si riferisce l erogazione, il valore del premio sarà proporzionato per quote giornaliere in funzione dei giorni di effettiva presenza in servizio. Nei confronti del personale con rapporto di lavoro a tempo parziale, il valore del premio verrà commisurato proporzionalmente alla durata effettiva della prestazione lavorativa, tenendo conto anche di eventuali variazioni in corso di semestre del regime d orario. Il valore del premio sarà ridotto di tante quote giornaliere quanti sono i giorni di assenza nel semestre di riferimento -ad esclusione delle ferie, dei permessi retribuiti e dell astensione obbligatoria per maternità- fatta salva la franchigia per assenze di malattia ed infortunio. La franchigia per assenze per malattia e infortunio è pari, nel semestre, ad un periodo massimo complessivo di 45 giorni, tenendo conto del limite massimo di 30 giorni per ciascuna delle causali di assenza. Inoltre, in via alternativa, la franchigia è pari ad un massimo di 60 giorni in ipotesi di assenze per malattia o infortunio intervenute nel semestre di riferimento e protrattesi senza soluzione di continuità. I periodi di assenza per malattia di durata pari o inferiore a 5 giorni di calendario non daranno luogo alla corresponsione della relativa quota di premio e, conseguentemente, non entreranno nel computo della franchigia. 6 / 8

7 QUOTA DEL PREMIO SPETTANTE AL PERSONALE CHE CESSA DAL SERVIZIO Allegato E DATA PREMIO EROGATO PREMIO UTILIZZATO PER DI IN BASE ALL'ANDAMENTO L'ULTIMA EROGAZIONE CESSAZIONE DEGLI INDICATORI PERCEPITA 180/180 del premio riferito alla rilevazione del 2 semestre dell'anno precedente a quello di cessazione tra il 1 gennaio + e il 31 maggio tanti 180-esimi (da 1 a 150) del premio quanti sono i giorni di servizio prestati nel 1 semestre dell'anno di cessazione nese di novembre dell'anno precedente tanti 180-esimi (da 151 a 180) del premio tra il 1 giugno 180/180 del premio riferito alla quanti sono i giorni di servizio prestati e il 30 giugno rilevazione del 2 semestre dell'anno nel 1 semestre dell'anno di cessazione precedente a quello di cessazione medesimo mese di giugno 180/180 del premio riferito alla rilevazione del 1 semestre dell'anno di cessazione + tra il 1 luglio tanti 180-esimi (da 1 a 120) del premio e il 31 ottobre quanti sono i giorni di servizio prestati nel 2 semestre dell'anno di cessazione mese di giugno dello stesso anno tanti 180-esimi (da 121 a 150) del premio tra il 1 novembre 180/180 del premio riferito alla quanti sono i giorni di servizio prestati e il 30 novembre rilevazione del 1 semestre dell'anno nel 2 semestre dell'anno di cessazione di cessazione medesimo mese di novembre tanti 180-esimi (da 151 a 180) del premio tra il 1 dicembre quanti sono i giorni di servizio prestati e il 31 dicembre nel 2 semestre dell'anno di cessazione mese di novembre dello stesso anno N.B. Il numero dei giorni indicato tiene conto delle giornate di servizio prestate e non anche delle eventuali assenze che andranno calcolate secondo il paragrafo "Criteri di erogazione del premio". 7 / 8

8 Spett.le Segreterie Nazionali SLC/CGIL FISTel/CISL UILCom/UIL LORO SEDI Oggetto: Consuntivo MOL di Telecom Italia S.p.A. anno Con riferimento al Premio di Risultato definito con l accordo del 3 giugno 2002 l Azienda comunica che rispetto al Target previsto per l anno 2001 relativo al Margine Operativo Lordo (MOL) di Telecom Italia S.p.A., pari a milioni di Euro, il valore consuntivato, come riportato nel Bilancio di esercizio 2001 di Telecom Italia S.p.A. relativo all anno 2001, è stato pari a milioni di Euro che corrisponde al 101,42% del Target. Pertanto secondo i criteri stabiliti dall accordo del 3 giugno 2002 la percentuale di Premio da corrispondere è pari a 114,2%. Si riporta di seguito la tabella diversificata per livello inquadramentale con gli importi del Premio di Risultato da erogare, secondo le modalità previste nel citato accordo, al personale di Telecom Italia S.p.A. con le competenze del mese di giugno e novembre Livelli Giugno 2002 Novembre 2002 Totale Anno Q 1.156, , , , , , , , , ,45 928, , ,50 856, , ,48 703, , ,48 502, , ,50 478,50 957,00 8 / 8