Città di Albino. Provincia di Bergamo. Conosciamo. Nido. Asilo Nido Comunale Viale Gasparini tel

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1 Città di Albino Provincia di Bergamo Conosciamo Il Nido Asilo Nido Comunale Viale Gasparini tel

2 L Asilo Nido comunale di Albino è da sempre considerato un eccellenza per il nostro territorio, infatti, grazie alla professionalità e alla passione delle nostre educatrici unitamente alle ingenti risorse economiche investite annualmente dal Comune, i nostri concittadini possono usufruire di un servizio di alta qualità. I bambini che frequentano il nostro Nido sono accolti dalle nostre educatrici che, prendendoli per mano, li introducono in un esperienza di socialità che li aiuterà a vivere con i loro coetanei in un mondo a loro, fino a quel momento, sconosciuto. Il Nido è un servizio essenziale per molte famiglie, che consente, da un lato, ai genitori di continuare le proprie attività lavorative e, dall altro lato, rappresenta il luogo ove i bambini muovono i loro primi passi al di fuori delle mura domestiche. Dal maggio del 2016 le famiglie albinesi, in possesso di determinati requisiti, possono beneficiare dell azzeramento della retta, ciò grazie a Regione Lombardia, che, tramite un apposita delibera voluta dal Presidente Roberto Maroni, ha istituito per la prima volta la cosiddetta misura NIDI GRATIS. Per beneficiare della misura i richiedenti devono essere rispettati i seguenti requisiti: La famiglia deve avere tra i suoi componenti bambini da 3 a 36 mesi e un indicatore ISEE di riferimento uguale o inferiore a euro; Entrambi i genitori devono risiedere in Lombardia (almeno uno da 5 anni continuativi) e lavorare o fruire di percorsi di politica attiva del lavoro (es. Dote Unica Lavoro o Garanzia Giovani) e, nel caso di famiglie monogenitoriali, tutti i requisiti devono essere posseduti dall'unico genitore presente. Nel 2016 questa importante misura regionale, che mira a sostenere in modo concreto la genitorialità, ha visto beneficiare della stessa un numero veramente elevato di famiglie albinesi, infatti, ben 40 iscritti su 58, hanno potuto beneficiare dell azzeramento della retta! Vi invito pertanto a prendere in seria considerazione l iscrizione dei vostri figli presso la nostra struttura. Daniele Esposito Vicesindaco e Assessore ai Servizi sociali della città di Albino

3 Il personale del nido I cento linguaggi dei bambini Il personale educativo: Piccinini Romana (coordinatrice) Capelli Ileana Capitanio Maria (part-time) addetta alla raccolta domande Duci Silvia Gradaschi Pia Grazioli Moira Porcellana Norma Saponaro Mina Zanga Santa Il personale ausiliario: Gambarelli Bruna e il personale della cooperativa. Numeri telefonici e contatti utili: ufficio: 035/ info : nido@albino.it [ ] il bambino ha cento lingue cento mani cento pensieri cento modi di pensare di giocare e di parlare cento sempre cento modi di ascoltare di stupire, di amare cento allegrie per cantare e capire cento mondi da scoprire cento mondi da inventare cento mondi da sognare [ ] (Loris Malaguzzi) Assessore servizi sociali Dott. Daniele Esposito Tel Capo area Dott. Antonio Costantini Tel

4 La partecipazione delle famiglie alla vita del nido Quando funziona il nido Il nido è aperto dalle 7.30 alle per il tempo normale e dalle alle per il tempo prolungato (con autocertificazione dei genitori che lavorano entrambi dopo le 16.30). È possibile frequentare il nido a part-time dalle 7.30 alle (un numero massimo di 6 posti) o dalle alle (pomeriggio senza pasto). I bambini vengono accolti dalle 7.30 alle Durante l anno il nido chiude a Pasqua, a Natale e il 9 Ottobre (festa della Madonna della Gamba). C è la possibilità di aderire al progetto vacanze intelligenti che permette agli utenti che ne abbiano bisogno di frequentare massimo per altre due settimane a seguito della chiusura estiva. le prime due settimane di Agosto. La chiusura del servizio per le vacanze estive è quindi di 3 settimane, una delle quali è destinata alla formazione del personale educativo. Il calendario delle chiusure del servizio in dettaglio viene distribuito alle famiglie entro il mese di Ottobre. Numerosi sono i momenti di incontro con le famiglie al nido: Prima dell inizio della frequenza: Merenda con i bambini ed i genitori Incontro serale di presentazione Colloquio individuale Durante l anno: Incontri individuali e di sezione Incontri a tema condotti dalla pedagogista Momenti di festa Oltre a questi momenti genitori ed educatrici si possono incontrare a seconda dei bisogni. C.A.N. La partecipazione delle famiglie alla vita del nido trova nel Comitato Asilo Nido uno spazio di dialogo propositivo e collaborativo, tra rappresentanti dei genitori, degli educatori e l amministrazione comunale. Iscrizioni Le iscrizioni dei bambini si ricevono presso l asilo nido. Durante il mese di maggio e per due lunedì dello stesso mese, un educatrice (MARIA CAPITANIO) è a disposizione per comunicare informazioni e/o accogliere le domande di iscrizione. Le iscrizioni si ricevono anche durante tutto l anno su appuntamento, telefonando allo 035/ o allo 035/ La retta viene definita in base al modello ISEE e comprende pannolini, bavaglie, materiale per l igiene personale. Con l aggiunta di 10euro al mese è possibile usufruire del servizio di lavanderia interno.

5 Gli operatori Gli utenti sono 57. E strutturato in 4 sezioni con bambini di età eterogenea (sezioni Blu, Gialli, Verdii, Azzurri.) Le educatrici ( 8 a tempo pieno e 1 a part-time ) sono compresenti nella parte centrale della giornata e ciascuna si prende cura in particolare di un gruppo di 7/8 bambini. Le educatrici lavorano 6 ore e 30 al giorno con i bambini e hanno a disposizione altre ore che utilizzano per la progettazione educativa, l aggiornamento e la formazione professionale, gli incontri con le famiglie, la preparazione dei materiali per le attività. All interno del nido è presente la coordinatrice ROMANA PICCININI che oltre a essere educatrice di un gruppo di bambini si occupa di garantire il buon funzionamento del servizio. Il personale educativo è interamente dipendente comunale. La psico-pedagogista DONATA RIPAMONTI collabora con le educatrici all elaborazione delle linee guida educative e alla costruzione del progetto pedagogico del nido. Opera all interno del servizio con momenti di osservazione dei bambini e di incontri con il personale. E inoltre disponibile per colloqui individuali e di gruppo con i genitori. Le collaboratrici addette alle pulizie (in parte dipendente del comune e in parte della cooperativa) curano l ambiente, mantenendolo pulito e ordinato, e garantiscono il buon funzionamento del servizio di lavanderia. Supportano il personale educativo 4 figure appartenenti alla Garanzia Giovani. Il servizio mensa è gestito da un azienda di ristorazione. Un cuoco prepara i pasti solo per il nido all interno della struttura seguendo una dieta studiata appositamente dal Servizio Igiene Alimentazione e Nutrizione dell A.S.L. incrementando l uso di prodotti biologici. La giornata al nido La giornata al nido è caratterizzata da rituali che scandiscono i tempi (accoglienza, ricongiungimento, cambio, sonno, pranzo ) e che si alternano a momenti di gioco. I bambini vengono accolti al nido a partire dalle L accoglienza è un momento di delicato passaggio in cui si vive la separazione, ma per i bambini rappresenta anche il ritrovarsi quotidiano con l ambiente del nido, con le educatrici e i coetanei/compagni. Durante l accoglienza genitori ed educatrici hanno la possibilità di scambiarsi informazioni sulle esperienze vissute dai bambini a casa e al nido. Dopo aver mangiato la frutta (ore 9.30) nelle sezioni i bambini si suddividono in piccoli gruppi per dedicarsi a momenti di gioco strutturato e libero (a seconda dell età e degli interessi); le educatrici garantiscono una presenza attenta e discreta. Il momento del pranzo (ore 11.30) assume un importanza particolare, perché rappresenta un opportunità educativa di grande valore emotivo, cognitivo, comunicativo e relazionale. Segue il cambio che precede il riposo pomeridiano. Si tratta di un momento delicato vissuto ciascuno con tempi e rituali propri e che prevede un rapporto individuale e intimo tra l educatrice e il bambino. Il rispetto delle abitudini, un clima accogliente e rassicurante, la presenza costante dell educatrice rappresentano per i bambini condizioni ideali per sentirsi riconosciuti ed accolti. Al risveglio è l educatrice che li accompagna alla merenda e a ritrovare i genitori con il piacere di raccontarsi il vissuto della giornata.

6 Spazio e gioco L ambientamento L organizzazione degli spazi nel nido è intesa come un sistema aperto e modificabile, che comprende non solo oggetti, forme e colori, ma soprattutto bambini e adulti che abitano il nido e che quotidianamente vivono esperienze la cui finalità principale è legata al piacere che il gioco produce. Il nido è progettato per essere un ambiente accogliente, aperto, ma anche raccolto, che contenga le emozioni e i vissuti e che possa far emergere la personalità dei bambini, i desideri e i bisogni di ciascuno. Il bambino è, secondo noi, il grande protagonista del nido: attivo, curioso, esploratore, disponibile al nuovo e al diverso e, nello stesso tempo, alla ricerca di ciò che è familiare, prevedibile e continuo. Per questo lo spazio al nido è inteso come offerta di opportunità per il gioco di ricerca e di scoperta: cesto dei tesori, angoli con materiali prevalentemente naturali, angoli motori, angoli per la lettura, angoli morbidi e del far finta (cucinetta, travestimenti, bambole) e ancora angoli con materiali per costruire, dipingere, manipolare La suddivisione in piccoli gruppi, favorita dalla presenza discreta delle educatrici in molti momenti della giornata, facilita la miglior concentrazione di ogni bambino nel gioco, la tranquillità, il rispetto dei tempi e degli interessi di ognuno. L ambientamento al nido è un momento molto importante e delicato durante il quale i bambini, i genitori e gli adulti del nido si danno il tempo necessario per conoscersi e costruire con gradualità relazioni significative. Indicativamente si richiede la presenza del genitore al nido per circa due settimane. Inizialmente il distacco è molto breve e viene prolungato gradualmente, fino ad includere (generalmente durante la seconda settimana) i diversi momenti della giornata quali il pranzo, il sonno, la merenda. Nel nostro nido l ambientamento viene proposto a piccoli gruppi. Questa modalità consente ai bambini di vivere insieme l esperienza di cambiamento e di separazione e ai genitori di condividere i sentimenti e i vissuti che accompagnano questa esperienza. Al nido esiste uno spazio dedicato ai genitori (la mansarda) dove potersi incontrare e raccontare vissuti ed emozioni durante i distacchi del periodo dell ambientamento. Il nido è circondato da un grande giardino che, a sua volta, offre ai bambini numerose occasioni di gioco e di scoperta.