Progetto cultura della salute e stili di vita sani

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1 Progetto cultura della salute e stili di vita sani

2 Ultimi passi 1) identificare il problema di Sanità Pubblica 2) valutare l importanza del problema nel proprio contesto 3) valutare la presenza di linee guida sugli interventi considerati efficaci in letteratura 4) valutare l applicabilità degli interventi proposti nella mia realtà 5) coinvolgimento indispensabile degli stakeholders e della comunità 6) scelta delle strategie 7) programmazione ed effettuazione dell intervento 8) valutazione dell intervento

3 Ultimi passi E un problema di Sanità Pubblica? SI E un problema anche per la mia popolazione o per una parte di essa? SI Esistono delle linee guida sugli interventi efficaci? SI Sono applicabili alla mia comunità? SI Quali strategie scelgo? Intervento Valutazione

4 Linee guida Fortemente raccomandato Interventi di sostegno sociale nel setting comunità: cambiamenti nella pratica dell AF attraverso la costituzione, il consolidamento ed il mantenimento di reti sociali atte a favorire il cambiamento comportamentale creando nuove alleanze realizzare gruppi con cui fare AF, garantire relazioni amicali e di sostegno

5 San Mauro si mette in moto Un progetto di Comunità per la promozione della Attività Fisica

6 Progetto San Mauro Si Mette in Moto Progetto pilota rivolto alla popolazione del Comune di S.Mauro Pascoli ( abitanti) e legato alla valorizzazione delle risorse ambientali presenti nel territorio (Parchi) Collaborazione tra diversi attori sociali (Amministrazione Comunale, Operatori Sanitari, Volontariato, Settore Produttivo Privato.)

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8 Le tappe incontro Gruppo Promotore con i MMG: si pensa di realizzare incontri sull importanza per la salute dell attività fisica incontro aperto con i rappresentanti di quartiere: tutti conoscono già i benefici, mancano tempo e possibilità concrete (non c è palestra, lavoro e famiglia ) l idea del progetto cambia completamente: costruire l occasione per fare attività fisica insieme incontro col mondo produttivo (preparatori sportivi)

9 L organizzazione Referente del Progetto Sindaco del Comune di San Mauro Pascoli Gruppo di Progetto Amministratori ed operatori del Comune di San Mauro Pascoli Operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica Operatori della Facoltà di Psicologia Attori coinvolti Rappresentanti di Quartiere Medici di Base Psicologi di Comunità Farmacisti Scuola Settore produttivo privato Volontariato Associazioni sportive Pubblica Assistenza Gruppo scout di S.Mauro Pascoli

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11 Linee guida Campagne Comunicative Evidenza insufficiente: per interventi singoli realizzati per incrementare le conoscenze e cambiare i comportamenti. In questo caso le campagne comunicative valutate prevedevano annunci per radio, televisione, ecc. Fortemente raccomandato: la campagna comunicativa all interno e a sostegno di un intervento di Comunità!!!

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13 Le attività nei parchi (estate) Circa 200 partecipanti Incontri di attività fisica gratuiti in gruppo guidati da preparatori atletici (orario serale, 4 giorni alla settimana nei 4 parchi) Attività proposte: Esercizi di rinforzo muscolare a corpo libero Esercizi di resistenza generale Esercizi di Stretching e Flessibilità Thai Chi La comunità è diventata poi autonoma

14 La Valutazione Partecipata attraverso: -Questionari somministrati nelle varie fasi del progetto - Interviste ai partecipanti e al gruppo di progetto Incremento dell AF praticata Incremento delle conoscenze Gradimento Coinvolgimento degli stakeholders

15 Risultati Aumento delle conoscenze sui benefici dell attività fisica Benefici percepiti Disponibilità a continuare in futuro No Molti, a livello fisico, psicologico e relazionale Si, anche a pagamento (alcuni solo d estate)

16 il risultato più importante La Comunità è diventata autonoma e si è organizzata l attività fisica in gruppo

17 Linee guida Raccomandato Suggerimenti per incoraggiare ad utilizzare le scale cartelli motivazionali ed informativi collocati vicino agli ascensori per incoraggiare l utilizzo delle scale con l indicazione dei benefici per la salute e la perdita di peso.

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19 Sali le scale e sale la salute Sperimentazione in Ospedale (pre e post prima dell affissione per la valutazione) Coinvolgimento delle Associazioni dei malati presenti Successivamente proposta per l adozione in tutte le strutture dell Azienda Sanitaria, Enti Pubblici ed Amministratori di Condominio

20 Linee guida Fortemente raccomandato Miglioramenti dell accesso agli spazi destinati alla pratica dell Attività Fisica combinato con l offerta di interventi educativi: promuovere percorsi, accessibilità, ingressi agevolati

21 Mappa delle risorse presenti nel territorio Target: Anziani Coinvolgimento Associazioni Anziani, Associazione Sportive e Comuni Ricognizione delle offerte di Attività Fisica per anziani presenti sul territorio Predisposizione di opuscolo informativo distribuito capillarmente grazie alle associazioni degli anziani Facilitazione negli accessi (orari, tariffe agevolate, aggregazione)

22 Dipartim ento di Sanità Pubblica Il M ovim ento è vita, m u o viti co n n o i! AAA Attività fisica O ffresi Attività di ginnastica per la terza età nella zona òòòòòòòò ( Com uni di:cesena, G am bettola.. Longiano S ogliano Montiano Cesenatico San M auro Pascoli Savignano sul Rubicone M ercato Saraceno Conferenza T errito riale S o ciale e Sanitaria C osa trovi in que sto Opuscolo In questo opuscolo abbiam o raccolto le offerte rivolte alla terza età per fare ginnastica e m antenersi in form a in com pagnia. Ci auguriam o che questo sem plice opuscolo vi aiuti a fare una scelta di salute e ad aum entare il vostro m ovim ento quotidiano. Questa prim a edizione com prende le offerte che siam o riusciti a conoscere, se ne conoscete altre segnalatele a questo indirizzo: Sportello della prevenzione Dipartim ento di sanità Pubblica AUSL di Cesena via M. Moretti 99 Tel Ricorda: È possibile m antenersi in form a anche senza praticare uno sport o fare ginnastica, m a sem plicem ente cam biando anche di poco le abitudini di vita quotidiane com e ad esem pio Fare le scale anziché prendere l ascensore Fare delle passeggiate Portare a spasso il cane Andare a fare la spesa a piedi o in bicicletta Andare a ballare ecc Hanno collaborato alla ideazione e realizzazione: UISP ENDAS CSI Il m ovim ento aggiunge anni alla tua vita e vita agli anni! Bastano 30 m inuti di attività fisica al giorno (anche 3 m om enti da 10 m inuti) per ottenere i benefici legati al m ovim ento: Per il fisico Aiuta a controllare la pressione arteriosa Riduce il rischio di diabete Riduce il rischio di infarto e ictus Riduce il rischio di cancro al colon Attenua l osteoporosi Aiuta a dorm ire m eglio Aiuta a m antenersi autonom i e in form a Per la mente Riduce stress e ansia Favorisce il rilassam ento Com batte la depressione Aum enta la fiducia in se stessi l autostim a Aiuta a frequentare am bienti nuovi e a conoscere nuove persone

23 Linee guida Fortemente raccomandato Programmi individuali per il cambiamento dei comportamenti correlati alla salute: gruppi di autoaiuto

24 Linee guida Intenso dibattito su come realizzare questi interventi In particolare per il counseling effettuato dal Medico di Medicina Generale le evidenze di efficacia vengono ancora considerate insufficienti

25 Paf: Progetto attività fisica Target: paziente adulto in sovrappeso od obeso (BMI>27) Intervento multidisciplinare per superare l alto rischio di recidive nel breve e lungo termine (valutazione delle prove di efficacia) Sperimentazione di un intervento di counseling da parte del MMG (Protocollo PACE) Supporto di Preparatori Sportivi appositamente formati e da gruppi di Auto-aiuto condotti da Psicologi di Comunità, Nutrizionisti e Medici Sportivi

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27 Gruppi di auto-aiuto guidati Strategia terapeutica gestita in tutto od in parte dai pazienti stessi e basata sull aiuto reciproco. Il facilitatore agevola gli scambi tra le persone e valorizza gli aspetti utili al gruppo Obiettivo: motivare i partecipanti a modificare le proprie abitudini alimentari e a diventare fisicamente più attivi 4 corsi all anno psicologo, medico nutrizionista, medico dello sport

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29 Alcuni risultati 145 pazienti sottoposti al counseling il 71% (n. 103) ha aderito prevalenza di donne (65%) e di persone sopra i 50 anni (77%) prevalenza di obesi (68%) la maggior parte ha scelto un AF non strutturata (vs. istruttore) il 23% ha partecipato ai Corsi di Auto- Aiuto

30 Motivi di mancata adesione 35% mancanza di tempo 12% mancanza d interesse/pigrizia 10% mancanza di determinazione 7% problemi fisici 4% problemi familiari Il 7% praticava già sufficiente attività fisica

31 forse forse sto sto mettendo mettendo su su troppa troppa ciccia: ciccia: dovrei dovrei smettere smettere di di stare stare fermo fermo sono sono tre tre mesi mesi che che gioco gioco al al parco parco e e ho ho nuovi nuovi amici amici sono contento di giocare alla play station sul letto sono contento di giocare alla play station sul letto e non ho alcuna intenzione intenzione di di smettere smettere giocherò giocherò non non più più di di al al giorno giorno alla alla play play station station e e farò farò un un po po di di movimento movimento oggi oggi vado vado al al parco parco a a giocare giocare con con gli gli amici amici e non ho alcuna???!!!??????!!!??? Contemplazione si pensa di cambiare Preparazione ci si prepara a cambiare Processi di cambiamento Precontemplazione non si pensa di cambiare Mantenimento Azione si cambia Bilancia decisionale Ricaduta Si mantiene il cambiamento autoefficacia Modello degli stadi del cambiamento (Di Clemente Prochaska) sedentarietà attività fisica 3

32 Livello motivazionale (1) All arruolamento: 11% inattivi e non motivati 69% inattivi, ma motivati 20% attivi moderati Al follow-up (>6mesi): 10% inattivi e non motivati 48% inattivi, ma motivati 34% attivi moderati 8% mancanti

33 Livello motivazionale (2) Successivamente all intervento di counseling una parte delle persone inattive, ma pronte a modificare il proprio stato, è stata stimolata ad iniziare un attività fisica Significativo aumento del livello motivazionale (p<0.008)

34 BMI e Circonferenza addominale All arruolamento: BMI medio = 32 (range da 27 a 44) CA media = 107 (range da 85 a 140) Al follow-up (>6mesi): BMI medio = 31 (range da 22 a 43) CA media = 104 (range da 82 a 138) Diminuzioni significative statisticamente

35 Alcuni aspetti positivi: risultati: incremento di attività fisica e stato motivazionale e diminuzione di BMI e CA sperimentazione di un modello d intervento su un problema di Sanità Pubblica (nucleo di Cure Primarie) attivazione dei Corsi di Auto-Aiuto aggiornamento dei MMG creazione di una rete di attori sociali sul territorio

36 Alcune criticità: vincolo del budget necessità di un approccio culturale nuovo da parte del medico (la formazione!!!) difficoltà a mantenere alta la motivazione tra i medici aderenti difficoltà a raccordare l intervento dei Preparatori Sportivi numeri piccoli e mancanza di un gruppo di controllo Follow-up

37 Conclusioni L importante è muoversi! Importanza di interventi multidisciplinari Interazione tra i vari enti per creare un Contesto Sociale al movimento Ruolo del Dipartimento di Sanità Pubblica: coordinamento dei vari attori sociali

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