PROGETTARE E REALIZZARE PICCOLE INFRASTRUTTURE IN PROJECT FINANCE

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1 CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E REALIZZARE PICCOLE INFRASTRUTTURE IN PROJECT FINANCE Mercoledì 15 aprile 2009 (ore 9:30 17:30) Giovedì 16 aprile 2009 (ore 9:30-14:00) ROMA Centro Congressi Conte di Cavour Via Cavour 50/A

2 PROGETTARE E REALIZZARE PICCOLE INFRASTRUTTURE IN PROJECT FINANCE Il contesto di riferimento La modernizzazione del sistema paese, la sua capacità di competere, lo sviluppo dei sistemi territoriali richiedono, oggi più che mai, investimenti in opere infrastrutturali necessarie per garantire il benessere attuale e futuro dei cittadini. Di fronte alle restrizioni di finanza pubblica, tuttavia, il problema del reperimento delle risorse per la realizzazione delle opere pubbliche è un tema centrale nelle politiche delle amministrazioni a tutti i livelli. Una delle risposte, e quindi uno dei modelli possibili di intervento, è quello delle partnership pubblico-privato che, sulla base di un principio di sussidiarietà, vedono un coinvolgimento attivo dei soggetti privati nella realizzazione e gestione di interventi infrastrutturali anche complessi. Tra questi il project finance si propone come uno strumento di finanza innovativa indispensabile per il finanziamento delle opere di pubblica utilità. Con il project finance siamo di fronte ad una operazione economico finanziaria per la realizzazione di un opera o la gestione di un servizio, che rappresenta una soluzione alla scarsità di fondi disponibili per gli investimenti. Le finalità del corso Il corso è l occasione per un aggiornamento sugli aspetti tecnico-procedurali, ma anche una occasione per approfondire le opportunità che questo modello di finanziamento offre ai decisori pubblici per la realizzazione delle loro politiche di investimento, così come gli elementi per la valutazione economico-finanziaria dei progetti di investimento con l apporto di capitali privati. I contenuti Nel corso delle due giornate vengono affrontati sia gli aspetti procedurali che quelli economico-gestionali in modo da dare una lettura e una comprensione completa della disciplina e della sua applicazione nella realtà operativa delle pubbliche amministrazioni. La prima parte offre una rassegna delle innovazioni procedurali a cui segue una disamina degli aspetti operativi dal punto di vista economico-finanziario. La seconda parte affronta il ruolo dell attore pubblico nella definizione e gestione della gara così come gli elementi per una corretta valutazione finanziaria e di sostenibilità complessiva dell investimento. Verranno analizzate ed approfondite le varie fasi dei procedimenti relativi alle iniziative di finanza di progetto, dalla fase di programmazione a quelle di realizzazione e gestione, concentrandosi in particolare sui progetti di investimento che riguardano quelle piccole infrastrutture fondamentali per le comunità locali: parcheggi, scuole, impianti sportivi, illuminazione pubblica e così via. I destinatari Dirigenti e funzionari di pubbliche amministrazioni ed enti pubblici che operano nelle aree della pianificazione e programmazione finanziaria degli investimenti, lavori pubblici, sviluppo economico, bilancio, o comunque interessati alle tematiche del finanziamento delle opere pubbliche in partenariato pubblico-privato; amministratori e vertici di enti locali ed enti pubblici in genere chiamati a monitorare o progettare opere in project finance. La metodologia formativa L approccio proposto è finalizzato a favorire il ricorso, da parte delle amministrazioni, alle tecniche di finanziamento di infrastrutture con il ricorso a capitali privati. Il taglio sarà quindi non solo teorico-concettuale ma fortemente pratico grazie all utilizzo di esempi, analisi di casi concreti, applicazioni. I docenti Prof. Avv. Gabriele Pasquini, Componente Unità Tecnica Finanza di Progetto del CIPE, Professore a contratto di Diritto delle Comunità Europee, Politecnico di Milano. Si occupa di valutazione delle problematiche giuridiche connesse alla realizzazione di infrastrutture in PPP/PF, valutazione degli scenari, analisi degli schemi contrattuali e bozze di convezione, approfondimenti sui meccanismi contrattuali di mitigazione dei rischi. E autore di numerose pubblicazioni. Tra le più recenti: Le principali innovazioni della legge n.166/02 in materia di lavori pubblici - Il project financing e l accordo bonario, in Giorn. Dir. amm., 2002, n. 12; Le nuove direttive europee sugli appalti pubblici, (a cura di L. Fiorentino C. Lacava), Quaderno IPSOA, 2004; Pubblico e privato per le infrastrutture di pubblica utilità: temi e prospettive in M.A.Cabiddu (a cura di) Modernizzazione del Paese Politiche opere e servizi pubblici, Milano, Franco Angeli, 2005; Il codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (a cura di L. Fiorentino C. Lacava), Quaderno IPSOA, 2007; Appalti pubblici: criteri di idoneità e criteri di aggiudicazione in Giorn. Dir. amm., 2007,n. 12. Esperto nell ambito di programmi UE e OCSE, relatore nell ambito di convegni, seminari e conferenze internazionali in materia di partnership pubblico-privato. Docente in workshop e corsi di formazione in materia di appalti e concessioni. Dott. Gabriele Ferrante, Componente Unità tecnica Finanza di Progetto del CIPE Si occupa di analisi e valutazioni economico finanziarie di progetti in PPP e Project Financing dalla fase di analisi preliminare fino alla fase di closing finanziario. Ha maturato specifiche esperienze in diversi settori infrastrutturali tra cui Autostrade, Energie Rinnovabili, Ambiente, Trasporto pubblico locale, Sanità, Housing Sociale, Parcheggi, Impianti sportivi. Ha svolto numerose attività di docenza sul tema del Partenariato Pubblico Privato e del Project Financing presso Istituzioni pubbliche e Università. Ha partecipato e partecipa con continuità in qualità di Relatore, in rappresentanza dell UTFP a numerose iniziative in relazione al tema infrastrutturale. E autore di saggi sui temi del Partenariato Pubblico Privato, Infrastrutture e Finanza di Progetto. Tra le pubblicazioni recenti si segnalano: La bancabilita dei progetti di grandi impianti per le energie rinnovabili, Edilizia e Territorio, il Sole 24 ORE n. 32, 2008; Project Financing, i vantaggi della clausola che redistribuisce la redditività extra, Edilizia e Territorio, il Sole 24 ORE n. 25, 2008; Un focus sul trasporto pubblico locale, Hermes, 2007; PF, così la PA può valutare se il contributo pubblico è adeguato all investimento, Edilizia e Territorio, il Sole 24 ORE n. 11, 2006; Risorse idriche, due nuovi fondi per sostenere le infrastrutture ; Edilizia e Territorio, il Sole 24 ORE n. 8, 2006.

3 PROGETTARE E REALIZZARE PICCOLE INFRASTRUTTURE IN PROJECT FINANCE PROGRAMMA MERCOLEDI 15 APRILE (Mattina ore 9:30 13:00) Le novità del terzo decreto correttivo in materia di finanza di progetto Le novità introdotte dal terzo correttivo al Codice dei contratti Modelli e percorsi di gara per l affidamento di una concessione di costruzione e gestione: La gara unica senza diritto di prelazione La doppia gara con diritto di prelazione La gara su iniziativa del soggetto privato L applicazione della procedura di dialogo competitivo Ulteriori strumenti per il coinvolgimento dei privati: la locazione finanziaria Lo strumento del Project Financing per il finanziamento delle opere pubbliche Il project financing : definizione e caratteristiche I principali schemi operativi Analisi finanziaria : costruzione dei flussi di cassa per le operazioni di project financing Risk analisys e Risk Allocation Copertura dei fabbisogni finanziari: capitale di rischio, finanziamenti subordinati, capitale di debito La costruzione del Piano Economico Finanziario L analisi della redditività e bancabilità L analisi di sensitività Pomeriggio ore 14:00 17:30 Aspetti operativi delle nuove procedure Le caratteristiche del bando di gara e i contenuti essenziali Il contenuto delle offerte Lo svolgimento della gara e i possibili scenari Il ruolo delle commissioni giudicatrici e le valutazioni della P.A. Il contributo della giurisprudenza Case law Analysis Pianificazione e selezione degli investimenti infrastrutturali: il punto di vista della PA Dalla fase di programmazione alla fase di valutazione L analisi costi benefici di un progetto infrastrutturale Il PPP test come strumento di decisione Il Public Sector Comparator e il Value for Money Allocazione dei rischi e decisione EUROSTAT Valutazione di congruità del contributo pubblico e Clausole di Benefit sharing Il refinancing La valutazione comparativa delle proposte GIOVEDI 16 APRILE (Mattina ore 9:30 13:30) Opere tiepide e PF: Realizzazione e gestione di un parcheggio pubblico Principali caratteristiche di un PF per i parcheggi pubblici e normativa di settore Le varie forme di contribuzione pubblica La cessione del diritto di superficie e la definizione delle tariffe di partenza La previsione di ricavi accessori e la clausola di benefit sharing La stima della domanda: Il tasso di occupazione dei posti auto La costruzione di un modello economico finanziario I flussi di cassa del progetto e la discounted cash flow analysis La redditività e bancabilità del progetto e la valutazione di congruità del contributo pubblico Opere fredde e PF: Realizzazione e gestione di un edificio scolastico con servizio di mensa Principali caratteristiche di un PF la realizzazione di una scuola comunale e normativa di settore Contributo pubblico in conto capitale e canoni di gestione La differenza tra canone di disponibilità e canone di servizi La definizione delle tariffe di partenza del servizio mensa Il trade off tra Canoni/Tariffe/Contributo finanziario La raccolta e l identificazione delle ipotesi di base La clausola di refinancing e il market test per il controllo dei servizi La costruzione di un modello economico finanziario: redditività e bancabilità del progetto Cocktail lunch di chiusura (ore 13:30)

4 ISCRIZIONI MODULO DI ISCRIZIONE Corso Progettare e realizzare piccole infrastrutture in project finance. Data Mercoledì 15 e Giovedì 16 aprile 2009 Sede Roma Centro Congressi Cavour (Via Cavour 50/a) DATI DEL PARTECIPANTE Nome Cognome Funzione Telefono ufficio DATI PER FATTURAZIONE Ente Ufficio Indirizzo di spedizione CAP e Città Referente per fatturazione Telefono diretto Fax P. IVA e COD. FISCALE Marca da bollo su fattura SI NO COSTI DI PARTECIPAZIONE Tariffa dipendenti pubblici 830,00 Sconto iscrizioni multiple stesso ente 750,00 Tariffa dipendenti settore privato 1200,00 + IVA Sconto iscrizioni multiple stessa azienda 1030,00 + IVA NB Barrare l opzione corrispondente al tipo di tariffa a cui si ha diritto MODALITA DI ISCRIZIONE formazione@nuovapa.it indicando i dati del Modulo di iscrizione fax: trasmissione del Modulo di iscrizione al numero COSTI E MODALITA DI DISDETTA La partecipazione al corso prevede una quota di 830,00. La quota è esente da Iva ai sensi art 14, comma 10 L. 537/93. Se i partecipanti di uno stesso ente superano l unità, la quota prevista è di 750,00. NOTA BENE: la quota di partecipazione è esente IVA per fatturazioni intestate a Ente Pubblico. Per fatturazioni intestate nominativamente a privati anche se dipendenti pubblici la quota è + IVA. Per i non dipendenti della PA la quota è di 1200,00 + IVA, ovvero di 1030,00 + IVA per iscrizioni multiple. LA QUOTA COMPRENDE: le dispense ed i materiali, le colazioni di lavoro ed i welcome coffee DISDETTA: Le disdette pervenute alla segreteria organizzativa a mezzo fax entro le ore del terzo giorno naturale antecedente la data del corso daranno diritto al rimborso dell 80% della quota. E sempre ammessa la sostituzione del Partecipante. Nessun rimborso è previsto in caso di disdette pervenute dopo il terzo giorno naturale antecedente la data del corso.

5 COME ARRIVARE INFORMAZIONI SEGRETERIA E INFO LINE Tiziana Russo Telefono Fax formazione@nuovapa.it ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE E previsto il rilascio di un Attestato di partecipazione CERTIFICAZIONE UNI EN ISO / ISO 14001: 2004 Il Seminario è erogato da Lattanzio e Associati, Azienda certificata per consulenza direzionale, ricerca, formazione, comunicazione e organizzazione di eventi. SEDE DEL CORSO Roma: Via Cavour 50/A Centro Congressi Conte di Cavour Il Centro Congressi Conte di Cavour si trova in via Cavour 50/A, facilmente raggiungibile a piedi dalla Stazione Termini e dalla fermata della Metropolitana Linea A -Termini.