Con quali modalità l amministratore cura l osservanza del regolamento e se può irrogare sanzioni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Con quali modalità l amministratore cura l osservanza del regolamento e se può irrogare sanzioni"

Transcript

1 Con quali modalità l amministratore cura l osservanza del regolamento e se può irrogare sanzioni Con quali modalità l amministratore cura l osservanza del regolamento e se può irrogare sanzioni ai condomini Al fine di attivarsi per far cessare gli abusi, l amministratore non necessità di alcuna previa delibera assembleare, posto che egli è già tenuto ex lege (art comma primo n. 1 c.c.) a curare l osservanza del regolamento del condominio al fine di tutelare l interesse generale al decoro, alla tranquillità ed all abitabilità dell edificio.(1) Il potere dell amministratore di curare l osservanza del regolamento di condominio si riferisce non solo alle parti dell'edificio comuni a tutti i partecipanti e, come tali, insuscettibili di proprietà separata, ma riguarda anche la vigilanza sulla regolarità dei servizi comuni, anche per quanto attiene alle interferenze con i singoli appartamenti. Riguarda, altresì, il potere di eseguire verifiche e di impartire le necessarie provvidenze intese a mantenere integra la parità del godimento dei beni co muni da parte di tutti i condomini. Non riguarda, infine, i rapporti persona li tra i condomini.(2) Va però precisato che l'amministratore del condominio è legittimato a far valere in giudizio, ai sensi degli artt n. 1 e 1131 c.c., le norme del regolamento condominiale, anche se si tratta di clausole che disciplinano l'uso delle parti del fabbricato di proprietà individuale, purché siano rivolte a tutelare l'interesse generale al decoro, alla tranquillità ed all'abitabilità dell'intero edificio.(3) Autorizzazione assembleare L amministratore non deve ricevere alcuna autorizzazione preventiva dall assemblea per agire contro il condomino che viola il regolamento di condominio. È, infatti, irrilevante che una delibera condominiale sulla proposta di esercitare un'azione giudiziale non sia stata approvata da un numero di condomini rappresentanti almeno la metà dell'edificio quando si chiede l'osservanza del regolamento. Infatti la tutela di tale interesse con la relativa azione è affidata dalla legge alla diretta cura dell'amministratore (artt e 1131 c.c.). Conseguentemente la delibera assembleare sulla proposizione di tale azione ha una rilevanza meramente interna all'organizzazione condominiale ed un carattere preparatorio, ma non integrativa dei poteri che all'amministratore competono per legge per cui non richiede alcuna maggioranza speciale ed

2 è, pertanto, validamente assunta con la maggioranza sopra riferita.(4)sembra, invece, discendere il principio opposto dalla decisione in base alla quale l'attività dell'amministratore, nell'esercizio del suo potere-dovere (art cod. civ.) di curare l'osservanza delle norme del regolamento di con dominio concernenti l'uso delle parti comuni, che sia stata successivamente approvata dall'assemblea dei condomini, deve ritenersi dalla stessa ratificata con efficacia retroattiva, a norma dell'art cod. civ., senza pregiudizio per il diritto dei condomini assenti o dissenzienti di impugnare la delibera assembleare di ratifica, né del regime giuridico relativo alle forme ed ai ter mini di esercizio del diritto medesimo, quali previste dall'art cod. civ. Ne consegue che, allorquando, a seguito delle contestazioni mosse da un condomino in ordine all'operato dell'amministratore (nella specie, in tema di utilizzazione dell'area di parcheggio condominiale ed ai criteri, nel regolamento dettati, concernenti la assegnazione per sorteggio dei posti auto disponibili), tale operato, sottoposto all'assemblea dei condomini, sia dalla stessa approvato, è dalla data della relativa deliberazione (o, per gli assenti, da quella della comunicazione del verbale della decisione) che decorre il termine per impugnare di trenta giorni stabilito, a pena di de cadenza dall'art. 1137, comma terzo, cod. civ.(5) Legittimazione processuale L art attribuisce all ammini stratore il potere-dovere di curare l osservanza delle norme del regola mento di condominio senza che possa distinguersi al fine della legittima zione processuale del condominio nei relativi giudizi tra norme strettamente concernenti l uso delle parti comuni dell edificio e norme riguardanti le limitazioni, nell interesse comune, primario o secondario che sia, dell uso dei piani o porzioni di piano di proprietà esclusiva dei singoli condomini, che eventualmente risultino inserite nel regolamento.(6) L amministratore del condominio ha, quindi, indipendentemente dal conferimento dì uno specifico incarico con deliberazione assembleare dei condomini, la legittimazione processuale con riguardo a violazioni di norme del regolamento di condominio che impongono divieti di destina zione ed altre limitazioni similari all uso delle unità immobiliari di proprietà esclusiva e concorrono ad integrare la disciplina delle cose comuni dell edificio, in quanto dirette ad impedire un uso abnorme delle stesse in conseguenza di situazioni e comportamenti che non si esauri scono nello stesso ambito delle proprietà esclusive.(7) È stato escluso che l amministratore possa agire per il rispetto di una servitù di passaggio, indicata nel regolamento, a favore di un condomino(8) sui beni di un altro condomino, o per il rispetto della clausola di regolamento contenente l impegno dei condomini a non usare libera mente delle cose di esclusiva proprietà.(9) Sanzioni pecuniarie ai condomini

3 Rientra nella facoltà dell amministratore quella di irrogare sanzioni pecuniari ai condomini responsabili di violazioni del regolamento. Vi è applicazione dell art. 70 disp. att. c.c. che stabilisce che per le infrazioni al regolamento di condominio può essere stabilito, a titolo di sanzione, il pagamento di una somma fino a lire cento. somma è devoluta al fondo di cui l'amministratore dispone per le spese ordinarie. disposizione di cui al citato articolo è derogabile dal regolamento condominiale, non essendo la medesima disposizione inderogabile a norma del successivo art. 72.(10) Sono nulle, in quanto contra legem, le eventuali disposizioni del regolamento di condominio che dovessero prevedere sanzioni di importo maggiore.(11) È manifestamente inammissibile, in riferimento agli artt. 3, 41 e 42 cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 70 disp. att. c.c., nella parte in cui prevede che per le infrazioni al regolamento di condominio possa essere stabilito, a titolo di sanzione, il pagamento di una somma fino a lire cento.(12) disposizione di un regolamento condominiale che preveda una indennità di mora in caso di ritardato pagamento dei contributi da parte dei condomini non ha natura di clausola penale e di conseguenza non può essere soggetta a riduzione in sede giudiziale, non competendo al giudice un potere di riduzione che finirebbe per modificare la norma regolamentare secondo le diverse e concrete applicazioni con la conseguente perdita, nei confronti dei condomini, della sua funzione.(13) In senso contrario si è affermato che la clausola regolamentare, che prevede il pagamento di una somma a carico del condomino moroso nel versamento della sua quota-spese, ha natura di clausola penale e qualora sia manifestamente eccessiva può essere ridotta equamente dal giudice, in base a criteri ispirati alle norme ordinarie in tema di inadempimento, seppur temperati dall'esigenza di dare rimarchevole peso all'esatto adempimento di obblighi di natura condominiale.(14) Gli interessi di mora, fissati dal regolamento condominiale al tasso del 10% per ogni decade di ritardo nel pagamento delle quote condominiali, sebbene elevati non possono ritenersi iniqui avendo, sostanzialmente, natura di clausola penale.(15) deliberazione assembleare che irroga una sanzione pecuniaria prevista

4 dal regolamento condominiale per l'uso abnorme di cose comuni non limita diritti del singolo condomino, in quanto si riferisce alla disciplina delle parti comuni dell'edificio in condominio; non essendo nulla ma solo annullabile, è quindi assoggettata al termine di impugnazione previsto dall'art c.c. In materia di disciplina dell'uso dei beni comuni (parcheggio auto in ambito condominiale) è legittima la previsione contenuta nel regolamento condominiale di sanzioni pecuniarie per l'inosservanza della normativa prescritta, il cui accertamento ben può essere demandato a guardie giurate che in tale attività svolta in strade di proprietà privata con accesso controllato non prestano alcun servizio di polizia stradale né usurpano altrimenti pubbliche funzioni.(16) Note: 1 - Cass. 26 giugno 2006 n Cass. 21 maggio 1979 n. 2915, Arch. loc. 1979, 277, Giust. civ. 1979, I, Cass. 29 aprile 2005 n Conformi Cass. 23 gennaio 1989 n. 397, Giust. civ. 1990, 1369, con nota di M. de Tilla; Cass. 23 ottobre 1990 n ; nella specie un condomino aveva destinato a discoteca e sala da ballo i locali seminterrati di sua proprietà esclusiva che, a termini di regolamento, dovevano essere adibiti a magazzino; Cass. 6 agosto 1999 n. 8486, Arch. loc. 1999, 930; nella specie, i proprietari degli appartamenti del primo piano dell'edificio avevano chiuso il giardino coperto sottostante alle rispettive unità immobiliari, e lo avevano ad esse inglobato. S.C. ha ritenuto corretta la decisione della Corte di merito, la quale aveva affermato la legittimazione dell'amministratore del condominio a proporre la domanda diretta al ripristino dello stato originario del fabbricato, in quanto le opere eseguite avevano determinato una modifica della facciata comune;cass. 8 aprile 1983 n. 2499, che ha deciso una fattispecie ri guardante locali a piano terreno di un condominio nei quali era stata instal lata una friggitoria, con propagazione di odori molesti per scale, androni e cortili. 4 - Trib. Milano 25 gennaio Cass. 9 giugno 1990 n Cass. 21 maggio 1979 n. 2915; Cass. 15 marzo 1978 n. 750, Riv. giur. edil. 1974, I, 16; Cass. 11 gennaio 1958 n. 65, Giust. civ. 1958, I, Cass. 11 febbraio 1985 n Cass. 8 marzo 1977 n. 954; Cass. 2 maggio 1960 n. 970, Giur. it. 1960, I, 1, Cass. 2 maggio 1960 n. 970, cit Giudice conc. Caserta 22 luglio 1985; G. conc. Caserta 12 giugno 1985, Arch. loc. 1985, Cass. 26 gennaio 1995 n. 948, Foro it. 1995, I, 1846, Arch. loc. 1995, Corte Cost. 11 dicembre 1997 n. 388, Giust. civ. 1997, Cass. 19 gennaio 1992 n Giudice conc. Verona 19 aprile 1989, Arch. loc. 1989, 577.

5 15 - Trib. Roma 24 febbraio 1983, TR, 1983, 367, che ha deciso con riferimento ai tassi bancari correnti ed alle particolari condizioni del condominio, situato in zona montana Cass. 15 gennaio 1976 n. 132, Giust. civ. 1976, I, 1135; Pret. Milano 13 marzo 1986, Giust. civ. 1987, 2138.

LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE NELLE VERTENZE IMMOBILIARI. A cura di Dr. Furci Deborah

LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE NELLE VERTENZE IMMOBILIARI. A cura di Dr. Furci Deborah LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE NELLE VERTENZE IMMOBILIARI A cura di Dr. Furci Deborah Formatrice del Centro Interdipartimentale per la Risoluzione dei Conflitti Università di Pavia Mediatore Professionista

Dettagli

Corso di Amministratore di condominio

Corso di Amministratore di condominio Corso di Amministratore di condominio Regolamento Condominiale Regolamento Condominiale 1 Regolamento condominiale Può essere Contrattuale Assembleare (art.1138 c.c.) Predisposto dal costruttore dell edificio

Dettagli

INDICE ANALITICO CAPITOLO I LA NUOVA DISCIPLINA SULLE PARTI COMUNI DELL EDIFICIO

INDICE ANALITICO CAPITOLO I LA NUOVA DISCIPLINA SULLE PARTI COMUNI DELL EDIFICIO INDICE ANALITICO Presentazione CAPITOLO I LA NUOVA DISCIPLINA SULLE PARTI COMUNI DELL EDIFICIO 1.1 Le parti comuni dell edificio 1.2 Modifica e tutela delle destinazioni d uso 1.3 Diritti dei partecipanti

Dettagli

La delibera condominiale nulla è rilevabile d'ufficio?

La delibera condominiale nulla è rilevabile d'ufficio? La delibera condominiale nulla è rilevabile d'ufficio? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritti e doveri La Cassazione ha richiamato una precedente decisione e due pronunce delle Sezioni Unite, precisando

Dettagli

I LIMITI AL REGOLAMENTO ELABORATO DAL COSTRUTTORE

I LIMITI AL REGOLAMENTO ELABORATO DAL COSTRUTTORE I LIMITI AL REGOLAMENTO ELABORATO DAL COSTRUTTORE L art. 1138 c.c. rubricato il Regolamento Contrattuale prevede l obbligo di redigere un regolamento di condominio quando vi sono più di dieci condomini.

Dettagli

I rapporti fra i condomini: - nell uso e godimento delle parti e servizi comuni; - nell uso e godimento della proprietà esclusiva

I rapporti fra i condomini: - nell uso e godimento delle parti e servizi comuni; - nell uso e godimento della proprietà esclusiva I rapporti fra i condomini: - nell uso e godimento delle parti e servizi comuni; - nell uso e godimento della proprietà esclusiva il principio art. 1102 c.c. Ciascun partecipante può servirsi della cosa

Dettagli

Diritti dei cittadini e dei consumatori

Diritti dei cittadini e dei consumatori Diritti dei cittadini e dei consumatori Aspetti giuridici della vita quotidiana dal condominio a internet Fondazione Università Popolare di Torino, Torino, 03.05.2012 Avv. Alessia Boario Avv. Daniele Beneventi

Dettagli

INDICE. Art (Regolamento di condominio)

INDICE. Art (Regolamento di condominio) Art. 1138 (Regolamento di condominio) CAPITOLO I: NOTE INTRODUTTIVE 1. Nozione del regolamento di condominio in considerazione della struttura del condominio............................... 3 2. Nozione

Dettagli

QUORUM PER LA COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA: QUORUM PER LE DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA: PARTI COMUNI

QUORUM PER LA COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA: QUORUM PER LE DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA: PARTI COMUNI ASSOCIAZIONE LIBERI AMMINISTRATORI CONDOMINIALI QUORUM PER LA COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA: Prima convocazione: 1/2 +1 dei partecipanti al condominio e 2/3 del valore dell'intero edificio Seconda convocazione:

Dettagli

INDICE I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI

INDICE I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI Sezione 1 I PRECEDENTI STORICI (di R. Corona) 1.1. Il codice civile del 1865: le poche disposizioni in tema di condominio negli edifici e la disciplina articolata in tema

Dettagli

CAPITOLO II: LA FORMAZIONE DEL REGOLAMENTO 1. Numero di condòmini necessario per la formazione del regolamento...

CAPITOLO II: LA FORMAZIONE DEL REGOLAMENTO 1. Numero di condòmini necessario per la formazione del regolamento... Art. 1138 (Regolamento di condominio) CAPITOLO I: NOTE INTRODUTTIVE 1. Nozione del regolamento di condominio in considerazione della struttura del condominio... 3 2. Comunità abitative senza comproprietà

Dettagli

Sopraelevazione condominiale

Sopraelevazione condominiale Sopraelevazione condominiale Normativa: bisogna fare riferimento all art. 1127 c.c., secondo cui il proprietario dell ultimo piano dell edificio può elevare nuovi piani o nuove fabbriche, salvo che risulti

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Abbreviazioni... CAPITOLO I IL REGOLAMENTO ASSEMBLEARE

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Abbreviazioni... CAPITOLO I IL REGOLAMENTO ASSEMBLEARE INDICE SOMMARIO Prefazione... Abbreviazioni... IX XXI Parte I LO STATUTO DELLA COLLETTIVITAv CONDOMINIALE CAPITOLO I IL REGOLAMENTO ASSEMBLEARE 1.1. La natura... 3 1.2. L obbligatorietà... 9 1.2.1. Il

Dettagli

Devono essere presenti almeno un terzo dei condomini che rappresentino almeno un terzo del valore dell'edificio

Devono essere presenti almeno un terzo dei condomini che rappresentino almeno un terzo del valore dell'edificio Condizioni per la valida costituzione dell'assemblea Devono essere presenti almeno due terzi dei condomini che rappresentino almeno i due terzi del valore dell'edificio Devono essere presenti almeno un

Dettagli

Modifiche alla Legge 220/2012 Testi a confronto

Modifiche alla Legge 220/2012 Testi a confronto Modifiche alla Legge 220/2012 Testi a confronto TESTO DELLA RIFORMA (220/2012) TESTO DELLA MINIRIFORMA (D.L. 23/12/2013, n 145, convertito in Legge 21/02/2014, n 9) Art. 1, comma 9 a) con Regolamento del

Dettagli

CORSO PER REVISORI DELLA CONTABILITA' CONDOMINIALE (art. 1130 - bis Codice Civile) PROGRAMMA DAL 15 OTTOBRE 2015 AL 26 NOVEMBRE 2015 (Durata 16 ore)

CORSO PER REVISORI DELLA CONTABILITA' CONDOMINIALE (art. 1130 - bis Codice Civile) PROGRAMMA DAL 15 OTTOBRE 2015 AL 26 NOVEMBRE 2015 (Durata 16 ore) A.P.E. ASSOCIAZIONE PROPRIETA EDILIZIA Riviera Garibaldi, 19 31100 TREVISO Tel. 0422.579703 Fax 0422.574436 www.confediliziatreviso.it - e-mail: info@confediliziatreviso.it CORSO PER REVISORI DELLA CONTABILITA'

Dettagli

IL RECUPERO DEI CREDITI E RESPONSABILITA. Corso ANACI Verona 2013/2014

IL RECUPERO DEI CREDITI E RESPONSABILITA. Corso ANACI Verona 2013/2014 IL RECUPERO DEI CREDITI E RESPONSABILITA DELL AMMINISTRATORE Corso ANACI Verona 2013/2014 Nuove responsabilità dell amministratore Adempimenti: Dal lato attivo (recupero spese vs morosi) Dal lato passivo

Dettagli

LA RIFORMA DEL CONDOMINIO IL RECUPERO DEI CREDITI E DELL AMMINISTRATORE

LA RIFORMA DEL CONDOMINIO IL RECUPERO DEI CREDITI E DELL AMMINISTRATORE LA RIFORMA DEL CONDOMINIO IL RECUPERO DEI CREDITI E RESPONSABILITA DELL AMMINISTRATORE Verona, Hotel Crowne Plaza 15 Dicembre 2012 Nuove responsabilità dell amministratore Adempimenti: Dal lato attivo

Dettagli

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR Antonella Donati LA RIUNIONE DI CONDOMINIO : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Capitolo I LE ATTRIBUZIONI DELL ASSEMBLEA CONDOMINIALE

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Capitolo I LE ATTRIBUZIONI DELL ASSEMBLEA CONDOMINIALE INDICE SOMMARIO Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XIII Capitolo I LE ATTRIBUZIONI DELL ASSEMBLEA CONDOMINIALE 1. Assemblea condominiale (cenni generali sulla definizione)... Pag.

Dettagli

nomina, conferma, sostituzione o revoca dell amministratore e alla eventuale sua retribuzione;

nomina, conferma, sostituzione o revoca dell amministratore e alla eventuale sua retribuzione; L Assemblea condominiale L assemblea è l organo principale del condominio, è il suo organo deliberante la quale può essere validamente e regolarmente costituita solo in seguito all approvazione e formazione

Dettagli

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR Antonella Donati LA RIUNIONE DI CONDOMINIO : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR 2ª Edizione Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE. Art (Parti comuni dell edificio)

INDICE INTRODUZIONE. Art (Parti comuni dell edificio) INTRODUZIONE 1. Nozione... 1 2. Precedenti storici immediati dell istituto.... 7 3. Cenni di diritto comparato... 9 4. Inquadramento sistematico del condominio. A) Le ricostruzioni che collocano l istituto

Dettagli

L E T A B E L L E M I L L E S I M A L I

L E T A B E L L E M I L L E S I M A L I L E T A B E L L E M I L L E S I M A L I Brescia, 11 Gennaio 2016 arch. Giovanni Ciato RIFERIMENTI ALLA NORMA art. 1117 c.c. art. 1118 c.c. art. 1123 c.c. art. 68 disp. att. art. 69 disp. att. Art. 1117

Dettagli

1) ATTRIBUZIONI DELL ASSEMBLEA

1) ATTRIBUZIONI DELL ASSEMBLEA L ASSEMBLEA: 1) ATTRIBUZIONI DELL ASSEMBLEA 2) NOMINA DEL PRESIDENTE E DEL SEGRETARIO 3) IL CONSIGLIO DI CONDOMINIO 4) L AVVISO DI CONVOCAZIONE 5) QUORUM COSTITUTIVI E DELIBERATIVI 6) DELEGHE ASSEMBLEARI

Dettagli

Impugnazione delle tabelle millesimali: chi è il legittimato passivo?: Cassazione civile, sez. II, sentenza 11.07.2012 n 11757 (Riccardo Bianchini)

Impugnazione delle tabelle millesimali: chi è il legittimato passivo?: Cassazione civile, sez. II, sentenza 11.07.2012 n 11757 (Riccardo Bianchini) Impugnazione delle tabelle millesimali: chi è il legittimato passivo?: Cassazione civile, sez. II, sentenza 11.07.2012 n 11757 (Riccardo Bianchini) Qualora sia impugnata la deliberazione dell assemblea

Dettagli

COMUNE DI BORGOFRANCO SUL PO PROVINCIA DI MANTOVA

COMUNE DI BORGOFRANCO SUL PO PROVINCIA DI MANTOVA COMUNE DI BORGOFRANCO SUL PO PROVINCIA DI MANTOVA PROT N DELIBERAZIONE N 10 CODICE ENTE N. 10824 DEL 27.08.2013 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO OGGETTO: DESTINAZIONE PROVENTI DELLE SANZIONI

Dettagli

RASSEGNA DELLE SENTENZE Più SIGNIFICATIVE IN TEMA DI CONDOMINIO E DIRITTO IMMOBILIARE PUBBLICATE NEL PERIODO LUGLIO NOVEMBRE 2003

RASSEGNA DELLE SENTENZE Più SIGNIFICATIVE IN TEMA DI CONDOMINIO E DIRITTO IMMOBILIARE PUBBLICATE NEL PERIODO LUGLIO NOVEMBRE 2003 RASSEGNA DELLE SENTENZE Più SIGNIFICATIVE IN TEMA DI CONDOMINIO E DIRITTO IMMOBILIARE PUBBLICATE NEL PERIODO LUGLIO NOVEMBRE 2003 USO DELLE PARTI COMUNI Cass. Civ. 22.08.2003 n.12343 L installazione di

Dettagli

1) ALCUNE SENTENZE 2) COME SI CALCOLANO 3) CRITERI 4) MODIFICARE/CORREGGERE LE TABELLE Fonte:

1) ALCUNE SENTENZE 2) COME SI CALCOLANO 3) CRITERI 4) MODIFICARE/CORREGGERE LE TABELLE Fonte: LE TABELLE MILLESIMALI: 1) ALCUNE SENTENZE 2) COME SI CALCOLANO 3) CRITERI 4) MODIFICARE/CORREGGERE LE TABELLE Fonte: www.anammi.it 1) ALCUNE SENTENZE In materia di condominio la determinazione dei valori

Dettagli

PARCHEGGI CONDOMINIALI CATASTO. Giorgio Croce

PARCHEGGI CONDOMINIALI CATASTO. Giorgio Croce PARCHEGGI CONDOMINIALI CATASTO Giorgio Croce 3280170805 crocearezzo@live.it www.giorgiocroce.weebly.com PARCHEGGI CONDOMINIALI Tra le parti comuni del condominio l art. 1117 c.c. annovera anche il cortile,

Dettagli

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Marco FRATINI DIRITTO CIVILE Volume sesto II edizione Aggiornato a: - La servitù costituita per destinazione del padre di famiglia: Cass. civ., sez.

Dettagli

L approvazione delle tabelle millesimali, dalla riforma del condominio alla Cassazione

L approvazione delle tabelle millesimali, dalla riforma del condominio alla Cassazione L approvazione delle tabelle millesimali, dalla riforma del condominio alla Cassazione L approvazione delle tabelle millesimali può essere deliberata dall assemblea a maggioranza con il voto favorevole

Dettagli

Non oltre la prima udienza, nel giudizio ordinario Eccezione di parte Rilevabilità d ufficio Nel procedimento monitorio

Non oltre la prima udienza, nel giudizio ordinario Eccezione di parte Rilevabilità d ufficio Nel procedimento monitorio Non oltre la prima udienza, nel giudizio ordinario Eccezione di parte Rilevabilità d ufficio Nel procedimento monitorio Cass.civ.Sez. 6-3, Ordinanza n. 5703 del 12/03/2014 In tema di competenza per territorio,

Dettagli

Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, sentenza 10 maggio 2016, n. 9449

Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, sentenza 10 maggio 2016, n. 9449 Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, sentenza 10 maggio 2016, n. 9449 Massima Con la sentenza del 10 maggio 2016, n. 9449, le Sezioni Unite della Corte di cassazione enunciano il seguente principio

Dettagli

I vestiboli, gli anditi, i cortili ed i portici

I vestiboli, gli anditi, i cortili ed i portici I vestiboli, gli anditi, i cortili ed i portici avv.alessandro Gallucci I vestiboli, gli anditi e i portici Analogamente ai portoni d ingresso, vestiboli, anditi e portici rientrano tra le parti comuni

Dettagli

Mancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale

Mancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale Mancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale Se paga le ritenute previdenziali dei lavoratori, il datore è libero dalla condanna. Il versamento deve avvenire entro 3 mesi

Dettagli

Cass. 20222/2011- Violazioni plurime: inapplicabilità dell'art. 8 L.689/81 e dell'istituto della continuazione

Cass. 20222/2011- Violazioni plurime: inapplicabilità dell'art. 8 L.689/81 e dell'istituto della continuazione La norma di cui all art. 8 della legge n. 689 del 1981 non è legittimamente invocabile con riferimento alla ipotesi di concorso materiale, di concorso, cioè, tra violazioni commesse con più azioni od omissioni,

Dettagli

Limiti all utilizzo del cellulare aziendale: rassegna giurisprudenziale

Limiti all utilizzo del cellulare aziendale: rassegna giurisprudenziale Limiti all utilizzo del cellulare aziendale: rassegna giurisprudenziale Autore: Rinaldi Manuela In: Diritto del lavoro Sommario: 1. Nozioni generali; 2. Rassegna giurisprudenziale 1. Nozioni generali Una

Dettagli

Statuto del Fondo di Assistenza Sanitaria Aperto per dipendenti, soci, membri e iscritti di Aziende, Associazioni ed Enti

Statuto del Fondo di Assistenza Sanitaria Aperto per dipendenti, soci, membri e iscritti di Aziende, Associazioni ed Enti Statuto del Fondo di Assistenza Sanitaria Aperto per dipendenti, soci, membri e iscritti di Aziende, Associazioni ed Enti Articolo 1 Costituzione, Denominazione, Sede e Durata In attuazione della delibera

Dettagli

Ciascun condomino può usare liberamente una parte comune, ma non può privare gli altri condomini dall'utilizzo di una parte condominiale.

Ciascun condomino può usare liberamente una parte comune, ma non può privare gli altri condomini dall'utilizzo di una parte condominiale. Ciascun condomino può usare liberamente una parte comune, ma non può privare gli altri condomini dall'utilizzo di una parte condominiale. Un condomino che occupa una rilevante porzione del muro perimetrale

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. Conversione impianti centralizzati in sistemi di riscaldamento

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. Conversione impianti centralizzati in sistemi di riscaldamento CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Conversione impianti centralizzati in sistemi di riscaldamento indipendenti: delibera La delibera assembleare è valida anche se non accompagnata dal progetto tecnico,

Dettagli

Art bis. -- (Ambito di applicabilità SUPERCONDOMINIO)

Art bis. -- (Ambito di applicabilità SUPERCONDOMINIO) Art. 1117-bis. -- (Ambito di applicabilità SUPERCONDOMINIO) Le disposizioni del presente capo si applicano, in quanto compatibili, in tutti i casi in cui più unità immobiliari o più edifici ovvero più

Dettagli

TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI

TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI AVVERTENZA Nella tabella viene usato il termine per fare riferimento ai partecipanti al condominio, mentre viene usato il termine per far riferimento ai partecipanti

Dettagli

CORSO PER REVISORI DELLA CONTABILITA' CONDOMINIALE (art. 1130 - bis Codice Civile) PROGRAMMA DAL 01 OTTOBRE 2015 AL 12 NOVEMBRE 2015 (Durata 16 ore)

CORSO PER REVISORI DELLA CONTABILITA' CONDOMINIALE (art. 1130 - bis Codice Civile) PROGRAMMA DAL 01 OTTOBRE 2015 AL 12 NOVEMBRE 2015 (Durata 16 ore) A.P.E. ASSOCIAZIONE PROPRIETA EDILIZIA Riviera Garibaldi, 19 31100 TREVISO Tel. 0422.579703 Fax 0422.574436 www.confediliziatreviso.it - e-mail: info@confediliziatreviso.it CORSO PER REVISORI DELLA CONTABILITA'

Dettagli

Libro Verbale Assemblea

Libro Verbale Assemblea Libro Verbale Assemblea Condominio...... codice fiscale... (1) Art. 1136. Costituzione dell assemblea e validità delle deliberazioni. (omissis) Delle riunioni dell assemblea si redige processo verbale

Dettagli

Il diritto di proprietà

Il diritto di proprietà Istituzioni di diritto privato Il diritto di proprietà (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università di Trieste Proprietà Contenuto del diritto di proprietà : poteri sulla cosa (832

Dettagli

L amministratore di condominio

L amministratore di condominio L amministratore di condominio Carmen Michelotti BOOKSITE Le formule riportate in questo testo sono disponibili online e sono personalizzabili Le istruzioni per scaricare i file sono a pag. 271 N.B.: Nelle

Dettagli

Pagare la multa subito, e quindi in misura ridotta, preclude la possibilità, per l automobilista indisciplinato, di proporre ricorso.

Pagare la multa subito, e quindi in misura ridotta, preclude la possibilità, per l automobilista indisciplinato, di proporre ricorso. Pagare la multa in misura ridotta preclude la possibilità di proporre ricorso Corte Costituzionale, ordinanza 20.02.2007 n. 46 Pagare la multa subito, e quindi in misura ridotta, preclude la possibilità,

Dettagli

in ordine alla rappresentanza e alla legittimazione processuale dell Amministratore del Condominio, mediante il richiamo delle norme di legge e delle

in ordine alla rappresentanza e alla legittimazione processuale dell Amministratore del Condominio, mediante il richiamo delle norme di legge e delle Incontro aggiornamento 27/2/2015. La rappresentanza e la legittimazione processuale dell amministratore del condominio: esame delle norme e della giurisprudenza. Relatore Avv. Claudia Bergonzini * * *

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 CONDOMINIO E COMUNIONE

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 CONDOMINIO E COMUNIONE INDICE SOMMARIO Introduzione......................................... XI Capitolo 1 CONDOMINIO E COMUNIONE 1. La comunione e la natura del condominio negli edifici.............. 1 1.1. Portata precettiva

Dettagli

Ascensori: il riparto delle spese

Ascensori: il riparto delle spese Ascensori: il riparto delle spese Casistica e regole applicative Sull impianto di ascensore nel condominio sorgono, talvolta, problemi, in relazione al riparto delle spese, che sono stati esaminati dalla

Dettagli

Corso di Amministratore di condominio. Diritti, Proprietà, Comunione, Condominio

Corso di Amministratore di condominio. Diritti, Proprietà, Comunione, Condominio Corso di Amministratore di condominio Diritti, Proprietà, Comunione, Condominio 1 Diritti soggettivi I diritti soggettivi si dividono in: Diritti Assoluti (protetti nei confronti di tutti gli altri soggetti)

Dettagli

I BENI COMUNI NEL NUOVO TESTO E LA MODIFICA DELLE DESTINAZIONI D'USO

I BENI COMUNI NEL NUOVO TESTO E LA MODIFICA DELLE DESTINAZIONI D'USO I BENI COMUNI NEL NUOVO TESTO E LA MODIFICA DELLE DESTINAZIONI D'USO Roma 5 dicembre 2012 Avv. Pietro Maria di Giovanni Direttore Centro Studi ANACI Abruzzo www.studiolegaledigiovanni.com insieme delle

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEMBLEE

REGOLAMENTO ASSEMBLEE REGOLAMENTO ASSEMBLEE REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DI CREDITO SICILIANO S.P.A. CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Articolo 1 1. Il presente regolamento disciplina lo svolgimento dell Assemblea ordinaria e

Dettagli

CONDOMINI (tra parentesi è indicato il numero dei condomini necessario in seconda convocazione)

CONDOMINI (tra parentesi è indicato il numero dei condomini necessario in seconda convocazione) TABELLA DELLE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI (C.c., art. 1136) ARGOMENTO CONDOMINI (tra parentesi è indicato il numero dei condomini necessario in seconda convocazione) MILLESIMI (tra parentesi è indicato il

Dettagli

La riforma del Condominio al tempo della crisi

La riforma del Condominio al tempo della crisi La riforma del Condominio al tempo della crisi La Mediazione nel Condominio Torino, 11 aprile 2013 Avv. Alberto del Noce Legge 11 dicembre 2012 n 220 pubblicata in Gazzetta G.U. 17.12.2012 ART: 25 1. Dopo

Dettagli

Le tabelle millesimali

Le tabelle millesimali Le tabelle millesimali Autore: Rezzonico Silvio In: Diritti e doveri A norma dell articolo 68, disp. att., c.c., i valori dei piani o delle porzioni di piano, ragguagliati a quelli dell intero edificio,

Dettagli

SIMULAZIONE DI MEDIAZIONE 1

SIMULAZIONE DI MEDIAZIONE 1 SIMULAZIONE DI MEDIAZIONE 1 (Condominio) IL FATTO In un condominio di Roma, si pone un problema tra un condomino, il Sig. Andreazzoli e gli altri condomini (rappresentati dall amministratore), per alcune

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. La delibera assembleare, con la quale i condomini decidono la ripartizione

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. La delibera assembleare, con la quale i condomini decidono la ripartizione CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Ripartizione delle spese: delibera assembleare La delibera assembleare, con la quale i condomini decidono la ripartizione delle spese, costituisce titolo di credito

Dettagli

Massima n. 127 in data 5 marzo 2013 Limiti di ammissibilità di clausole convenzionali nella s.r.l. semplificata (art bis c.c.

Massima n. 127 in data 5 marzo 2013 Limiti di ammissibilità di clausole convenzionali nella s.r.l. semplificata (art bis c.c. Massima n. 127 in data 5 marzo 2013 Limiti di ammissibilità di clausole convenzionali nella s.r.l. semplificata (art. 2463-bis c.c.) L atto notarile col quale viene costituita una s.r.l. semplificata ai

Dettagli

Relazione del Consiglio di Amministrazione. (Redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 58/98 e 84-ter del Regolamento Consob 11971/99)

Relazione del Consiglio di Amministrazione. (Redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 58/98 e 84-ter del Regolamento Consob 11971/99) Relazione del Consiglio di Amministrazione (Redatta ai sensi dell art. 125-ter del D.Lgs. 58/98 e 84-ter del Regolamento Consob 11971/99) Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti - in prima

Dettagli

RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE (art. 20, D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160)

RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE (art. 20, D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160) Castellone di Suasa Al Comune di Pratica edilizia del Sportello Unico Attività Produttive Sportello Unico Edilizia Protocollo Indirizzo Piazza Principe di Suasa n. 7-60010 Castelleone di Suasa (AN) N marca

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. (note della redattrice) Le spese per la rimozione e il ripristino della pavimentazione del terrazzo

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. (note della redattrice) Le spese per la rimozione e il ripristino della pavimentazione del terrazzo CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Terrazzo: pavimentazione (note della redattrice) Le spese per la rimozione e il ripristino della pavimentazione del terrazzo sono da imputare per un terzo a carico

Dettagli

UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI OTTAVIANO. Opposizione alla cartella esattoriale: modalità e termini (M.Cuomo)

UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI OTTAVIANO. Opposizione alla cartella esattoriale: modalità e termini (M.Cuomo) Avverso la cartella esattoriale emessa ai fini della riscossione di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni del codice della strada sono ammissibili: l'opposizione ai sensi della legge n. 689

Dettagli

Cendon / Book. Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI CIVILE 18 IL CONDOMINIO. Dario Primo Triolo

Cendon / Book. Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI CIVILE 18 IL CONDOMINIO. Dario Primo Triolo Cendon / Book Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI CIVILE 18 IL CONDOMINIO Dario Primo Triolo Ai Cenacolini di ieri e di oggi il cui entusiasmo mi ha permesso di spingermi

Dettagli

Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze

Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 50 30.06.2016 Impugnazioni: notifica attraverso operatori postali privati Categoria: Contenzioso Sottocategoria: Processo tributario In tema

Dettagli

COMPETENZA. 3 criteri materia valore territorio inderogabile e derogabile verticali e orizzontali

COMPETENZA. 3 criteri materia valore territorio inderogabile e derogabile verticali e orizzontali COMPETENZA quantità di giurisdizione che spetta a ciascun giudice all interno dell ordine giudiziario criterio di legittimazione criterio positivo problema strettamente legato alla struttura dell O.G.

Dettagli

previsto dallo statuto [digitare luogo] ], si è tenuta l'assemblea generale dei soci, per

previsto dallo statuto [digitare luogo] ], si è tenuta l'assemblea generale dei soci, per Verbale di assemblea di Srl per assegnazione beni ai soci (a cura di Studio Meli Srl) [digitare la ragione sociale] Srl Sede in [digitare la sede] Capitale sociale Euro [digitare il capitale sociale]i.v.

Dettagli

Amministratore di condominio: l'accesso agli atti amministrativi è sempre dovuto?

Amministratore di condominio: l'accesso agli atti amministrativi è sempre dovuto? Amministratore di condominio: l'accesso agli atti amministrativi è sempre dovuto? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto civile e commerciale, Note a sentenza È legittimo il diniego di accesso agli atti

Dettagli

Infiltrazioni provenienti dal lastrico solare: di chi è la responsabilità?

Infiltrazioni provenienti dal lastrico solare: di chi è la responsabilità? Infiltrazioni provenienti dal lastrico solare: di chi è la responsabilità? Autore: Maira Roberta In: Diritto civile e commerciale Molto frequentemente accade che un condomino lamenti di aver subito dei

Dettagli

IL REGOLAMENTO DI CONDOMINIO E LE TABELLE MILEESIMALI

IL REGOLAMENTO DI CONDOMINIO E LE TABELLE MILEESIMALI TEORIA E PRATICA DEL DIRITTO SEZIONE I: DIRITTO E PROCEDURA CIVILE 121 ALBERTO CELESTE LUIGI SALCIARINI IL REGOLAMENTO DI CONDOMINIO E LE TABELLE MILEESIMALI PRINCIPI GEN^RALI, DISCIPLINA CODICISTICA,

Dettagli

1) DURATA DELL INCARICO 2) REVOCA DELL INCARICO 3) ATTRIBUZIONI 4) RAPPRESENTANZA 5) RESPONSABILITÀ Fonte:

1) DURATA DELL INCARICO 2) REVOCA DELL INCARICO 3) ATTRIBUZIONI 4) RAPPRESENTANZA 5) RESPONSABILITÀ Fonte: L AMMINISTRATORE: 1) DURATA DELL INCARICO 2) REVOCA DELL INCARICO 3) ATTRIBUZIONI 4) RAPPRESENTANZA 5) RESPONSABILITÀ Fonte: www.anammi.it 1) DURATA DELL INCARICO L incarico di amministratore ha durata

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DEGLI ARTT. 2 E 4 DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990 n. 241 COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO

Dettagli

VALIDO PER L'ANNUALITA' 09/10/ /10/2018 Responsabile scientifico del corso Avv. Gianni Italo Gallina CORSO CONVENZIONATO CONFEDILIZIA

VALIDO PER L'ANNUALITA' 09/10/ /10/2018 Responsabile scientifico del corso Avv. Gianni Italo Gallina CORSO CONVENZIONATO CONFEDILIZIA A.P.E. ASSOCIAZIONE PROPRIETA EDILIZIA Riviera Garibaldi, 19 31100 TREVISO Tel. 0422.579703 Fax 0422.574436 www.confediliziatreviso.it - e-mail: info@confediliziatreviso.it CORSO DI FORMAZIONE PERIODICA

Dettagli

Legge del 30/12/1991 n.413

Legge del 30/12/1991 n.413 Legge del 30/12/1991 n.413 Disposizioni per ampliare le basi imponibili, per razionalizzare, facilitare e potenziare l'attività di accertamento; disposizioni per la rivalutazione obbligatoria dei beni

Dettagli

Cartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo

Cartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo Cartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo Solo avverso la cartella esattoriale emessa ai fini della riscossione di sanzioni amministrative

Dettagli

Il computo dei termini (nel codice civile e di procedura civile) Massimario (minimo) delle Corti superiori

Il computo dei termini (nel codice civile e di procedura civile) Massimario (minimo) delle Corti superiori Il computo dei termini (nel codice civile e di procedura civile) Massimario (minimo) delle Corti superiori Autore: Panozzo Rober In: Giurisprudenza civile 1. NORMATIVA Codice civile Art. 2963. (Computo

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA CONDOMINIO A) DELLA COMUNIONE IN GENERALE B) DEL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA CONDOMINIO A) DELLA COMUNIONE IN GENERALE B) DEL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA CONDOMINIO A) DELLA COMUNIONE IN GENERALE 1. Norme regolatrici Art. 1100 Norme regolatrici............................... 5 2. Uso della cosa comune Art. 1102 Uso della cosa

Dettagli

Art. 61. Art. 62. Art. 63.

Art. 61. Art. 62. Art. 63. IL CONDOMINIO NEL CODICE CIVILE (aggiornato al 20/06/2014) Disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie (R.D. 30 marzo 1942, n. 318) Art. 61. Qualora un edificio o un gruppo

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO il Reg. (CE) n. 1290/2005 del Consiglio del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO il Reg. (CE) n. 1290/2005 del Consiglio del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune; DGR N.584 DEL 5 DICEMBRE 2012 OGGETTO: Reg.(CE) n. 1698/05. Programma di Sviluppo Rurale (PSR) del Lazio per il periodo 2007-2013. Modifiche e integrazioni alla DGR n. 724/2008 recante disposizioni regionali

Dettagli

I muri maestri, la facciata, i divisori

I muri maestri, la facciata, i divisori I muri maestri, la facciata, i divisori A cura dell avv. Alessandro Gallucci e della Dott.ssa Licia Albertazzi I muri maestri I muri maestri hanno la funzione di sostenere e racchiudere l edificio, integrandone

Dettagli

Oggetto: regolamento per l assegnazione di posti auto - approvazione. Il Consiglio Comunale

Oggetto: regolamento per l assegnazione di posti auto - approvazione. Il Consiglio Comunale Oggetto: regolamento per l assegnazione di posti auto - approvazione. Il Consiglio Comunale Premesso che l articolo 42, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 18 agosto 2000 numero 267 T.U.EE.LL. attribuisce

Dettagli

DELIBERA N. 118/13/CSP

DELIBERA N. 118/13/CSP DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETA 6 C SRL (AUTORIZZATA ALLA DIFFUSIONE DEL PROGRAMMA TELEVISIVO SATELLITARE SUPERFLUO ) - VIOLAZIONE DELL ARTICOLO 10, COMMA 2, DELLA DELIBERA N. 127/00/CONS

Dettagli

(1/a) La presente legge reca molteplici modificazioni al codice penale ed a quello di procedura penale.

(1/a) La presente legge reca molteplici modificazioni al codice penale ed a quello di procedura penale. L. 24 novembre 1981, n. 689 (1). Modifiche al sistema penale (1/a) (1/cost) (1/circ). (1) Pubblicata nella Gazz. Uff. 30 novembre 1981, n. 329, S.O. (1/a) La presente legge reca molteplici modificazioni

Dettagli

Corte di Cassazione II Sezione Civile - n del 3 agosto 2016

Corte di Cassazione II Sezione Civile - n del 3 agosto 2016 Giurisprudenza Corte di Cassazione II Sezione Civile - n. 16258 del 3 agosto 2016 Sosta su suolo pubblico sosta protratta oltre l orario consentito ticket scaduto art. 7 comma 15 cds - inadempimento contrattuale

Dettagli

INDICE GENERALE PRESENTAZIONE CAPITOLO I L INDIVIDUAZIONE DELL UNITÀ IMMOBILIARE CONDOMINIALE

INDICE GENERALE PRESENTAZIONE CAPITOLO I L INDIVIDUAZIONE DELL UNITÀ IMMOBILIARE CONDOMINIALE INDICE GENERALE PRESENTAZIONE CAPITOLO I L INDIVIDUAZIONE DELL UNITÀ IMMOBILIARE CONDOMINIALE E I DIRITTI SULLE PARTI COMUNI 1. Il condominio come fenomeno che attiene ai beni...» 11 2. La pluralità di

Dettagli

La sopraelevazione in condominio

La sopraelevazione in condominio La sopraelevazione in condominio Autore: Rezzonico Silvio In: Diritti e doveri A norma dell art. 1127, primo comma, c.c., il proprietario dell ultimo piano o del lastrico solare dell edificio condominiale

Dettagli

APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 29 DEL 21/12/2015

APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 29 DEL 21/12/2015 COMUNE DI BORGO PRIOLO PROVINCIA DI PAVIA C.A.P. 27040 TEL. (0383) 872214 872265 FAX. (0383) 871371 COD. FISC. 00468890181 ****** Ufficio Tecnico Comunale CRITERI E MODALITA DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE

Dettagli

BLOCCO TEMATICO DI ESTIMO Il diritto di sopraelevazione. Docente: geom. Antonio Ellero CORSO PRATICANTI 2015

BLOCCO TEMATICO DI ESTIMO Il diritto di sopraelevazione. Docente: geom. Antonio Ellero CORSO PRATICANTI 2015 BLOCCO TEMATICO DI ESTIMO Il diritto di sopraelevazione Docente: geom. Antonio Ellero CORSO PRATICANTI 2015 L art. 1127 del Codice Civile prevede il diritto di sopraelevazione a favore del proprietario

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE

DECRETO DEL DIRETTORE DECRETO DEL DIRETTORE N. 211 DEL 24/10/2016 OGGETTO: Integrazione Decreto del Direttore n. 113 del 08.06.2016 relativo alla registrazione delle spese condominiali Del Condominio La Quercia a di Via Giuliari

Dettagli

A.N.AMM.I. Associazione Nazional-europea AMMinistratori d Immobili Via della Magliana Nuova, 93-00146 ROMA www.anammi.it

A.N.AMM.I. Associazione Nazional-europea AMMinistratori d Immobili Via della Magliana Nuova, 93-00146 ROMA www.anammi.it A.N.AMM.I. Associazione Nazional-europea AMMinistratori d Immobili Via della Magliana Nuova, 93-00146 ROMA www.anammi.it Programma Corso di formazione per Amministratori di Condominio ON-LINE 1 STEP Lezione

Dettagli

- Corso Avvocati Atti, Pareri con tutor on line 2015

- Corso Avvocati Atti, Pareri con tutor on line 2015 Norme di riferimento Codice civile Art. 1292 Nozione della solidarietà. [I]. L'obbligazione è in solido quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno può essere

Dettagli

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Cogeme Set S.p.A. sugli argomenti posti all ordine del giorno dell Assemblea Straordinaria

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Cogeme Set S.p.A. sugli argomenti posti all ordine del giorno dell Assemblea Straordinaria Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Cogeme Set S.p.A. sugli argomenti posti all ordine del giorno dell Assemblea Straordinaria del 18 dicembre 2008, ai sensi dell art. 3 del D.M.

Dettagli

Comune di Ronchis Provincia di Udine

Comune di Ronchis Provincia di Udine Comune di Ronchis Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ANNO 2010 N 00055 del Reg. Delibere Originale OGGETTO: Ricorsi in opposizione alle sanzioni pecuniarie per violazioni

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE 1 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE ARTICOLO 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento, adottato

Dettagli

IL RENDICONTO CONDOMINIALE

IL RENDICONTO CONDOMINIALE IL RENDICONTO CONDOMINIALE 1 LA TENUTA DELLA CONTABILITA La corretta tenuta della contabilità è uno degli obblighi dell amministratore. Tutti i documenti e i registri previsti dalla norma (art. 1130/1130

Dettagli

Il condominio è l unico legittimato nel procedimento di risarcimento per irragionevole durata del processo

Il condominio è l unico legittimato nel procedimento di risarcimento per irragionevole durata del processo Il condominio è l unico legittimato nel procedimento di risarcimento per irragionevole durata del processo Autore: Graziotto Fulvio In: Diritti e doveri, Diritto civile e commerciale Nei procedimenti tesi

Dettagli

* * * MOTIVI DELLA DECISIONE Con atto di citazione regolarmente notificato la S. F. s.r.l., impugnando la delibera assembleare del , conveni

* * * MOTIVI DELLA DECISIONE Con atto di citazione regolarmente notificato la S. F. s.r.l., impugnando la delibera assembleare del , conveni REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Tribunale di Milano TREDICESIMA SEZIONE CIVE Il Tribunale, nella persona del giudice unico Dott. Paola Barbara Folci ha pronunciato la seguente SENTENZA

Dettagli

IL PROCEDIMENTO. Il Giudice competente

IL PROCEDIMENTO. Il Giudice competente IL PROCEDIMENTO PER L AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO Il Giudice competente Giudice Tutelare (art. 405 c.c.) SEZ. DISTACCATA LA PARTECIPAZIONE DEL PUBBLICO MINISTERO È SOLO EVENTUALE LE REGOLE PROCESSUALI

Dettagli

Cass /2011:Opposizione a sanzione amministrativa: è sempre competente il Giudice di Pace

Cass /2011:Opposizione a sanzione amministrativa: è sempre competente il Giudice di Pace La Cassazione ha ritenuto fondato il principio affermato dal Tribunale di Roma, secondo il quale "In tema di sanzioni amministrative, il combinato disposto dell'art. 205 d.lgs. 285/1992 e dell'art. 22-bis

Dettagli