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1 NAPOLI 122 FASCICOLO LINEA LINEE: FORMIA GAETA NAPOLI C.LE VILLA LITERNO - CANCELLO CT NA 5/2014- RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

2 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

3 Cap. 1 FL REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA 122 App. (n agg.) Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal NA.N. 25/ /12/ /11/03 NA.N. 05/04 3-4,73-74,75-76,83-84,85-86,93-94, /03/ /02/04 NA.N. 10/04 3-4, /04/ /03/04 NA.N. 18/04 3-4,23-24,29-30,31 05/10/ /09/04 NA.N. 19/04 3-4,11-12,23-24,47-48,49 25/10/ /10/04 NA.N. 20/04 3-4,47-48,49 (aggiungere) 46/1-46/2, 46/3-46/4, 46/5-46/6, 25/11/ /11/04 46/7-46/8, 46/9 NA.N. 25/04 24/11/04 3-4,47-48,93-94,95, ,105 19/12/2004 NA.N. 3-4,21-22,47-48,91-92,93-94,95, , 08/ ,105 17/05/05 29/05/2005 NA.N. 10/05 08/06/05 3-4,11-12,71-72,73-74,75-76,81-82,83-84, 85-86,91-92,93-94 (aggiungere) 77-78, 87-88, , , /06/2005 NA.N. 3-4, 25-26, 73-74, 75-76, 77-78, 12/ , 85-86, 87-88, 93-94, 95, , /06/05 16/07/2005 NA.N. 3-4, 11-12, 47-48, 93-94, 95, , /05 (aggiungere) 49-50, 51 23/06/05 18/07/2005 NA.N. 3-4, 93-94, 95, , /05 07/08/ /07/05 CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

4 App. (n agg.) Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal NA.N. 21/05 3-4, 71-72, 75-76, 77-78, /11/ /10/05 NA.N. 24/05 1,3-4, 21-22, 23-24, 47-48, 51, 61, 71-72, 75-76, 77-78, 81-82, 83-84, /11/ /11/05 eliminare pag. 125 N.NA. 33/05 1, 3-4, 73-74, 75-76, 77-78, 83-84, 85-86, 87-88, N.RM , 95, , /05 29/12/ /12/05 NA.N. 01/06 3-4, 46/1-46/2, 46/3-46/4, 46/5-46/6, 46/7-46/8, 46/9, , /01/ /01/06 aggiungere pag. 46/10, 125 NA.N. 03/06 3-4, /02/ /01/06 NA.N. 10/06 1, 3-4, 21-22, 23-24, 47-48, 61, 71-72, 75-76, RM.N , 81-82, 83-84, 85-86, , /06 15/07/ /06/06 NA.N. 18/06 3-4, 47-48, 49-50, , /12/ /10/06 N.NA. 04/07 RM.N. 3-4, 21-22, 23-24, 75-76, 77-78; 83-84; /03/ /07 06/03/07 N.NA. 14/07 3-4, 73-74, 75-76, 77-78, 83-84, 85-86, 87-88, 93- RM.N. 94, 95, , /06/ /07 NA.N. 17/07 RM.N. 3-4, 83-84, /07/ /07 09/07/07 NA.N. 25/07 03/12/07 1, 3-4, 61, 71-72, /12/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

5 App. (n agg.) Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal NA.N , 95, , /08 (aggiungere) 5 13/03/08 31/03/2008 NA.N. 14/08 5, 21-22, 23-24, 25-26, 49-50, 51, 73-74, 75-76, 83-84, 85-86, 93-94, /11/ /10/08 NA.N. 16/08 5, 47-48, 71-72, 75-76, 77-78, 81-82, 83-84, 85-86, 91-92, 93-94, 95, , ,105 05/12/ /11/08 NA.N. 20/08 1, 5, 21-22, 27-28, 29-30, 31, 43-44, 47-48, 49-50, 61, 71-72, 73-74, 75-76, 77-78, 81-82, 83-84, 85-28/12/ /12/08 86, NA.N. 04/09 5, 21-22, 23-24, /05/ /04/09 NA.N. 05/09 5, 49 12/06/ /05/09 NA.N. 14/09 25/09/09 1, 5, 61, 71, 72, 76, 77, 81, 82, 84, 85 24/10/2009 NA.N. 19/09 1, 5, 61,71, 72, 76 (*) (*) 21/12/2009, 81, 84 (*) 02/12/09 NA.N. 5, 27, 28, 29, 30, 31, 43, 44, 61 71, 81 20/09 (aggiungere) 44/1, 44/2, 44/3 10/12/09 23/12/2009 NA.N. 01/10 5, 28 28/01/ /01/10 NA.N. 03/10 28/01/10 5, 47, 76, 84 01/03/2010 NA.N. 05/10 07/04/10 5, 23, 24, 25, 46, 46/3, 76, 77, 84, 85 28/05/2010 NA.N. 10/10 06/07/10 5, 11, 26, 27, 28, 29, 43, 44, (aggiungere) 6 (eliminare) 30, 31, 44/1, 44/2, 44/3 05/08/2010 (*) Il Tracciato Permanente nella stazione di Casoria attivato con CC NA 03/2010. Le pagine 76, 84, allegate alla CC NA 19/2009 sono annullate e sostituite dalle corrispondenti allegate alla CC NA 03/2010. CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

6 App. (n agg.) Circ. Territ. RM.N. 03/11 NA.N. 04/11 NA.N. 1/12 RM.N 2/12 NA.N. 3/12 RM.N 9/12 NA.N. 8/12 NA.N. 9/12 NA.N. 13/12 RM.N. 15/12 NA.N. 1/13 NA.N. 3/13 NA.N. 4/14 NA.N. 5/14 RM.N. 2/14 NA.N. 9/14 NA.N. 11/14 NA.N. 14/14 NA.N. 17/14 Pagine modificate 6, 48, 74, 75, 76, 77, 78, 84, 85, 86, 87, 88, (aggiungere) 79, 80, 89, 90 In vigore dal 22/03/2011 Tutte le pagine del F.L /01/2012 6, 71, 72, 77, 78, 79, 81, 82, 84, 85 16/03/2012 1, 6, 12, 25, 41, 45, 46/2, 47, 48, 49, 61, 71, 72, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 81, 82, 84, 85, 86, 87, 88, 89 6, 26, 47, 48, 50,91, 92, 94, 95, 96, 97, 101, 102, 104, 105, 106, /06/ /07/2012 6, 23 07/11/2012 6, 13, 111, 112, 113, 114, 115, 116, 121, 122, 123, 124, 125, /03/2013 6, 13 16/08/2013 6, 47, 74, 75, 88, 89 16/03/2014 1, 6, 11, 12, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 41, 42, 43, 44, 45, 46/1, 46/4, 46/5, 46/11, 47, 48, 49, 50, 61, 71, 72, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 81, 82, 84, 85, 86, 87, 88, 89, 91, 94, 101, 106 Eliminare 29, 30 29/03/2014 6, 113, 114, 115, /06/2014 6, 11, 12, 23, 47, 48, 49, 50 Eliminare 51, 52 25/06/2014 6, 21, 22, 78, 79, 84, 85 31/07/2014 6, 11, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 47, 48, 49 Eliminare 27, 28 25/10/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

7 Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 122 Cap. Sez. Pag. 1 REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA INDICE DEL FASCICOLO LINEA DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO Norme particolari che interessano i treni da osservarsi in determinate località di servizio Norme particolari che interessano l esercizio delle manovre e le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo dei treni, 24 da osservarsi in determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari (Per memoria) - 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela (Per memoria) Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa, dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, senza comunicare con la - stazione successiva. (Per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute accese le 41 luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite a punti singolari facilmente individuabili - (Per memoria) 4.5 Ubicazione del mezzo di trazione nei convogli di mezzi d opera circolanti su linee con pendenza maggiore del15 e tratti di linea sui quali è ammesso il dimezzamento dei convogli di mezzi - d opera (Per memoria) 4.6 Tratti di linea affiancati (Per memoria) Tratti di linea e periodi per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso (Per memoria) 4.9 Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi avvisi o situati in posizione particolare (Per memoria) - - CT NA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

8 Cap. Sez. Pag Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termica (Per memoria) Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri (Per memoria) Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea (Per memoria) Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie Autorizzazione alla partenza con comunicazione registrata del regolatore della circolazione (Per memoria) Disabilitazione dal servizio (Per memoria) Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un agente di condotta - (Per memoria) 4.19 Ubicazione posti telefonici in linea (Per memoria) Principali utenze telefoniche Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto (Per memoria) Disposizioni e/o indicazioni particolari Linee sulle quali è ammesso lo scambio di comunicazioni verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente di condotta 49 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI NAPOLI LINEA FORMIA GAETA NAPOLI C.LE (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) LINEA NAPOLI C.LE FORMIA GAETA (senso pari) Schema unifilare (senso pari) Fiancata di linea (senso pari) Fiancata principale (senso pari) LINEA VILLA LITERNO CANCELLO (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 11/2014

9 Cap. Sez. Pag. 7.2 LINEA CANCELLO VILLA LITERNO (senso pari) Schema unifilare (senso pari) Fiancata di linea (senso pari) Fiancata principale (senso pari) CIRCOLABILITÀ DEI ROTABILI VALORE MASSIMO DELLA MASSA RIMORCHIABILE Appendice all FL ad uso del personale dei treni ( 1 ) 141 TABELLE DI ACCESSO ALLE SIGLE COMPLEMETARI 144 SIGLE COMPLEMETARI SENSO DISPARI SIGLE COMPLEMETARI SENSO PARI ( 1 ) Detta appendice è riportata solo nell FL Rosso ad uso del personale dei treni. CT NA 3/ EDIZIONE DICEMBRE

10 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

11 Cap. 3 FL DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITA DI SERVIZIO SEZIONE 3.1 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO I TRENI DA OSSERVARE IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO Nella presente sezione sono riportate le particolari disposizioni che riguardano determinate località di servizio. Le località interessate, con le relative norme, contraddistinte sulla scheda treno e nelle sigle complementari alla colonna località dal richiamo o, sono ordinate alfabeticamente. AVERSA Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda di portarsi, per la discesa, nelle prime quattordici vetture di testa. BIVIO MADDALONI Segnali Al Km /2+211 della linea CASSINO-NAPOLI è posta una Tabella direzionale per bivi (All.1/8 R.S.) recante le scritte CANCELLO per il ramo diretto e SCALO MADDALONI MARCIANISE per il ramo deviato. Sull indicazione del ramo deviato è posto un segnale di avviso di fine zona codificata (Art.73/bis RS). Il relativo segnale di fine zona codificata è ubicato alla progressiva km CANCELLO ARNONE Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni composti con materiale 9MDVC+SP avvisi preventivamente i viaggiatori della vettura di coda di portarsi, per la discesa, nelle precedenti vetture di testa. GRICIGNANO Servizio viaggiatori Se ricevuti in 5 binario, per limitata lunghezza marciapiede, il personale di scorta dei treni avvisi i viaggiatori di portarsi per la discesa nella prima vettura di testa. CT NA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

12 MINTURNO Servizio viaggiatori Per i Treni Pari, se ricevuti in 2 binario, per limitata lunghezza marciapiede,il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori di portarsi per la discesa, nelle prime sette vetture di testa. Per i Treni Dispari, se ricevuti in 2 binario, per limitata lunghezza marciapiede, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori di portarsi per la discesa, nelle ultime sette vetture di coda. NAPOLI CENTRALE Ricevimento in binario ingombro In applicazione dell'ultimo capoverso del comma 14 art. 6 RCT e corrispondente comma 16 art. 21 IPCL, quando il treno viene ricevuto su un binario ingombro, se questo è costituito da mezzi di trazione, carrozze o carri con sagoma chiusa, non occorre la segnalazione di arresto. Segnali I segnali di partenza di pensilina svolgono la funzione di partenza interna per la direzione Salerno LMV/Battipaglia/AC/AV. Accertamento regolarità coda L agente incaricato dell I.F. è tenuto ad accertare la regolarità della coda del proprio treno apponendo sul B.F.C. l annotazione Coda regolare prima di consegnarlo all I.F. di appartenenza. Eventuali anormalità riscontrate dovranno essere segnalate tempestivamente dall agente di condotta al D.M. Cabina ACEI. S. ANTIMO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni composti con materiale 9MDVC+SP avvisi preventivamente i viaggiatori della vettura di coda di portarsi, per la discesa, nelle precedenti vetture di testa EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

13 S. MARCELLINO F. Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni composti con materiale 9MDVC+SP avvisi preventivamente i viaggiatori della vettura di coda di portarsi, per la discesa, nelle precedenti vetture di testa. SESSA AURUNCA Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi i viaggiatori diretti Sessa A. di portarsi, per la discesa, nelle prime nove vetture di testa. VILLA LITERNO Ripetizione segnali in macchina A Villa Literno, i treni provenienti dal binario illegale sia lato Formia-Gaeta che lato Aversa devono inserire la ripetizione continua in macchina dei segnali (R.S.C.) in corrispondenza dei segnali di protezione del binario illegale rispettivamente al Km e Km CT NA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

14 SEZIONE 3.2 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO L ESERCIZIO DELLE MANOVRE E LE ATTIVITA DA SVOLGERSI PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, DA OSSERVARSI IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO DISPOSIZIONI GENERALI Emissioni delle prescrizioni Recapiti del NTM3M40 al quale devono pervenire le richieste delle IF in caso di mancata acquisizione dei moduli di prescrizione di movimento e del relativo Riepilogo: Telefono : , , , Fax : , , , nucleoprescrizioni-na@rfi.it NORME PARTICOLARI CANCELLO A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS ; Cell ). MADDALONI MARCIANISE S.TO A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (UM1 FS ; Cell ); (UM2 FS ; Cell ). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra la zona trazione e i binari di stazione Tutti i mezzi di trazione in arrivo o in partenza dallo scalo di Maddaloni-Marcianise Smistamento, vengono attestati ai binari tronchi 7,8,9,10,11 e 12 (lato Fascio Partenze - zona trazione). La circolazione dei mezzi di trazione tra i binari di stazione e la zona trazione e viceversa avviene tramite il III binario di Circolazione ed è regolata dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. a. Locomotive dirette alla zona trazione I mezzi di trazione vengono inviati ai binari tronchi di ricovero tramite il III binario di circolazione, con il rispetto dei segnali bassi e verranno attestati al segnale basso n.151 (ubicato sul III binario di Circolazione). L agente del posto a terra, preventivamente avvisato dell invio del locomotore, predisporrà apposito istradamento e successivamente fornirà il richiesto consenso alla Cabina ACEI EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

15 L agente di condotta si atterrà alle indicazioni del segnale basso n.151, arrestandosi in corrispondenza del primo deviatoio manovrato a mano incontrato di punta da dove proseguirà con appositi segnali di manovra a mano fatti dall agente del posto a terra. b. Locomotive provenienti dalla zona trazione I mezzi di trazione prelevati dai binari tronchi di sosta saranno portati, a cura dell agente di condotta, all altezza del primo deviatoio manovrato a mano all interno della zona trazione da cui proseguiranno con appositi segnali di manovra a mano fatti dall agente del posto a terra fino al primo segnale basso incontrato (n.156). Il proseguimento da tale segnale basso fino al binario di destinazione avviene con il rispetto dei segnali bassi. NAPOLI CENTRALE A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4640; Cell ). L agente di condotta che deve prelevare un mezzo di trazione in sosta su un binario di pensilina prima di iniziare qualsiasi movimento deve annunciarsi telefonicamente all Operatore di Cabina ACEI per ricevere istruzioni. L agente di condotta di un mezzo di trazione di un treno arrivato in stazione deve iniziare la marcia di avvicinamento al segnale fisso di marciapiede, subito dopo che il materiale in partenza dallo stesso binario abbia completamente oltrepassato il segnale di partenza (di marciapiede). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione In relazione all accesso comune tra il Deposito Locomotive ed il Fascio Gianturco dell IDP di Napoli Smistamento, i movimenti d ingresso devono avvenire previa specificazione dell agente di condotta all Operatore della cabina ACEI della direzione d inoltro all interno dell IDP (Deposito Locomotive o Fascio Gianturco). La circolazione dei mezzi di trazione fra la stazione di Napoli C.le ed il Deposito Locomotive/Fascio Gianturco e viceversa è regolata temporaneamente dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. CT NA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

16 - Ingresso in Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Smistamento dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le L invio nel Deposito Locomotive/Fascio Gianturco dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso. - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Sm.to verso i binari di Napoli C.le L uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco verso Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso interessato Per ogni mezzo di trazione in uscita dal DepositoLocomotive/Fascio Gianturco l agente di condotta deve dichiarare all Operatore del movimento dell IDP il servizio da svolgere. La via libera indicata dal segnale basso deve intendersi riferita ad un solo mezzo di trazione o a più locomotive agganciate costituenti un solo convoglio. Nell approssimarsi ai binari di Napoli C.le, l agente di condotta deve procedere con marcia a vista considerando il binario ingombro. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione. Treno Pronto Nella stazione di Napoli C.le si applica la procedura Treno Pronto per la comunicazione al regolatore della circolazione ( D.M. Cabina ACEI ) da parte dell agente incaricato dalle I.F. che il treno è pronto a partire, secondo quanto previsto dalla prescrizione di esercizio RFI n. RFI- DTC\A0011\P\2014\ del 18/07/2014 e dalle specifiche procedure dell I.F. di appartenenza EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

17 Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE - SESSA A. FALCIANO SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA E PERIODI PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIONALE - FORMIA - GAETA NAPOLI C.LE - VILLA LITERNO CANCELLO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

18 SEZIONE 4.10 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DEI MEZZI DI TRAZIONE ELETTRICA Indicazioni relative ai tratti di linea a semplice filo Tutti i binari dai portali C.D. ai paraurti della stazione di Napoli C.le. Tutti i binari del fascio arrivi e del fascio direzione partenza dello scalo di Maddaloni Marcianise Sm.to EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

19 SEZIONE 4.14 FL SCAMBIO MATERIALI FRA STAZIONI E FRA QUESTE E I RACCORDI Impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento (I.D.P.) L impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento è caratterizzato da un Fascio Arrivi e Partenze e da un fascio di binari, denominato Fascio Gianturco, avente accesso comune con il Deposito Locomotive. Di seguito si riportano le modalità per l interscambio del materiale tra la stazione di Napoli C.le e l IDP. Gli accessi al F.A.P. e al Fascio Gianturco/D.L. sono distinti. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4630; Cell ). A. Fascio Arrivi e Partenze Per agevolare i movimenti di manovra per l IDP (FAP) l agente di condotta dei materiali ivi diretti devono preventivamente informare l Operatore dell IDP; questi fornirà il preventivo consenso al DM regolatore di Cabina (FS 4735; Cell ). Circolazione dei materiali tra Fascio Arrivi e Partenze e i binari di stazione Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli C.le ed il F.A.P. e viceversa è regolato temporaneamente da segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità: - Ingresso nell I.D.P.-F.A.P. dei materiali provenienti da Napoli C.le - Il movimento di manovra da Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso - Uscita dei materiali dall I.D.P. F.A.P. verso Napoli C.le Il movimento di manovra verso Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

20 B. Fascio Gianturco / Deposito Locomotive Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli Centrale ed il Fascio Gianturco/Deposito Locomotive, e viceversa, avviene con le stesse modalità riportate nella Sez. 3.2 FL Napoli C.le Circolazione dei mezzi di trazione tra il Deposito Locomotive e i binari di stazione punto B. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

21 SEZIONE 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione 1000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente, per quelle con estensione >5000 metri è stata redatta una scheda con le attrezzature esistenti. Linea Denominazione Galleria Da Km Progressive A Km Lunghezza m Uscite Progressive (1) Ubicazione Telefoni fissi (2) Cavo fessurato ( SI / NO) Diffusione Sonora ( SI / NO) Cadenzamento citofoni Cadenzamento pulsanti illuminazione emergenza Cadenzamento nicchie e niccchioni Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito Ubicazione dei piani a raso Massico SI NO N 90 nicchie su ogni lato ad interasse 60 metri sfalsate. Manca nicchia n 7 e 11 ai Km e Km lato pari. Manca nicchia n 10 e 12 0 ai km e Km binario dispari N.N. N.N (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS N.B. Per le gallerie uguali o superiori a m. vedi anche allegato 2 Impianto Idrico (SI / NO) NO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

22 ATTREZZATURE DELLE GALLERIE CON ESTESIONE SUPERIORE O UGUALE AI 5000 m CARATTERISTICHE DELLA GALLERIA DEL MASSICO Sistema radio eventualmente attivo SI Sistema terra-treno eventualmente attivo Caratteristiche e modalità d attivazione delle postazioni citofoniche per la telediffusione sonora (ove presenti) NO NO Caratteristiche e modalità di attivazione dell impianto d illuminazione d emergenza NO Ubicazione e utilizzo dei dispositivi di cortocircuito NO Ubicazione delle nicchie o nicchioni contenente materiali d emergenza e descrizione del materiale disponibile. N 90 nicchie su ogni lato ad interasse 60 m. sfalsate. Mancano nicchie n. 7 e n 11 ai km e km Mancano nicchie n 10 e n. 120 ai km e km N 2 torce a luce bianca in ogni nicchia, durata 1 (una) ora EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

23 PIANO DI EMERGENZA INTERNO DELLA GALLERIA DEL MASSICO. ESTRATTO AD USO DEL PERSONALE DEI TRENI AVVERTENZE Le disposizioni del presente documento riassumono i comportamenti da adottare nei casi di incidenti nel seguito ipotizzati e non sostituiscono le norme vigenti in materia (RCT, RS, IPCL, PGOS, ecc.) e le competenze e i compiti previsti dalla C.Op. 309/RFI del 7/8/2013 a carico dei vari soggetti interessati nonché dalla Disposizione n. 18 del Per DCM si intende il Dirigente Centrale Coord. Movimento. Per PdT,PdB e PdM si intendono rispettivamente il personale del treno, il personale di bordo ed il personale di macchina FINALITÀ Fronteggiare nel più breve tempo possibile l evento accidentale contenendo i disagi alle persone coinvolte, limitando l espandersi dei danni e garantendo il ripristino della normalità in assoluta sicurezza. 1.3 NORME F.S. DA OSSERVARSI IN CASO DI EMERGENZA. C.Op. 309/RFI C.O. 273/RFI. RFI. Gestione delle Anormalità Rilevanti od Incidenti di Esercizio Procedura Operativa Compiti e responsabilità all interno di RFI per la sicurezza delle gallerie ferroviarie. 1.4 CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA Località di servizio delimitanti il tratto di linea Stazione di Sessa Aurunca - Rocca Monfina Progr. Km Presenziamento: 1 D.M. turno rotativo in terza. 1 Operatore Circolazione (saltuario) Stazione di Falciano - Mondragone - Carinola Progr. Km Presenziamento: 1 D.M. con turno rotativo in terza. 1 Operatore Circolazione (saltuario) La stazione di Falciano, essendo dotata di segnalamento di protezione con P luminosa può essere disabilitata e mantenuta in esercizio in regime di cd tracciato permanente. In tale caso bisogna fare riferimento, quale prima stazione limitrofa alla galleria lato Sud, alla stazione permanentemente CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /1

24 presenziata (1 DM + 1 DM spalla + 1 Deviatore H24) di Villa Literno, alla progressiva chilometrica (Essendo la stazione di Cancello Arnone normalmente impresenziata) Pertanto, in caso di emergenza, tutte le incombenze di cui al presente PEI vengono trasferite al DM di Villa Literno almeno fino al momento in cui la stazione di Falciano non venga riabilitata dal CRTM reperibile o altro funzionario. a) Località di servizio presenti nel tratto di linea considerato ( se è presenziata la stazione di Falciano): N.N. Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 11,376 Valore di pendenza max 8 / b) Località di servizio presenti nel tratto di linea considerato (se la stazione di Falciano è impresenziata): - Stazione di Falciano Progr. Km Stazione di Cancello-Arnone Progr. Km Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 26,884 Valore di pendenza max 8 / Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio a Dirigenza Centrale Regime di Circolazione: Blocco Automatico a C.C. Velocità massima: 180 Km/h Volume di traffico giornaliero: 240 treni viaggiatori e merci n viaggiatori/giorno circa 1.5. CARATTERISTICHE DELLA GALLERIA Denominazione: Galleria del Massico Estesa: dal km al km della linea Formia Gaeta- Napoli Tipologia: monotubo a doppio binario senza tunnel di servizio Caratteristiche del rivestimento: in muratura Sagoma: larghezza a P.F. m.8,27 piedritto / piedritto a m. 1,50 da P.F. m. 8,75 Lunghezza: m / EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT RM 09/2012 NA 08/2012

25 Accessi primari : imbocco Nord: Km in Comune di Sessa Aurunca, distante m 2412 dalla Stazione omonima con binario in ascesa del 6 / nel senso opposto alla progressiva; imbocco Sud: Km in Comune di Falciano distante dalla Stazione omonima m 3594 con binario in discesa del 8 / senso progressiva Accessi secondari: n.n. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) 1,80(L) x 2(h) x 1,25 (P) Numero nicchie: 88 nicchie su ogni lato ad interasse 60 m sfalsate (non più esistenti nicchie: n. 7 e 11 km e Km sul binario pari; n. 10 e n. 120 al Km e Km sul binario dispari) Numero camere: 2 camere solo lato binario dispari ai Km e dimensioni: (m) 20 (L) x 3,70 (h) x 2,40 (P) 1.6. RISORSE/IMPIANTI/DOTAZIONI DELLA GALLERIA Vie di esodo: Sentiero pedonale in detrito di non facile percorribilità avente larghezza m 1,55 da percorrersi in assenza circolazione treni sul binario adiacente. Finestre: n.n. Illuminazione di sicurezza: n.n. Illuminazione di emergenza: n.n. Impianto idrico antincendio: n.n. Impianti di comunicazione Sistema di comunicazioni di servizio: Apparecchiatura Progress.Km Nicchia n. Telefono di Linea FS Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Sistema di comunicazioni di emergenza: n. n. CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /3

26 Impianti ed attrezzature di soccorso: n.n. Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 N. 2 torce a luce bianca in ogni nicchia; durata 1h, accensione a fiamma. Mezzo Bimodale VVF (Sede VVF di dislocazione): n.n. Mezzo FS: Mezzi d opera della Zona TE di Villa Lit. e mezzi d opera e del Tronco Lavori di Minturno. Altri mezzi: p.m. Altri impianti: Piazzali di emergenza in prossimità dei due imbocchi della galleria, di circa 2000 mq ciascuno, in fase di attrezzaggio. Questi piazzali sono raggiungibili tramite strade di nuova realizzazione di larghezza superiore a 4,5 m. Dette strade si innestano alla viabilità esistente come indicato nei disegni allegati n. 7 (lato Sessa A. dalla strada comunale Piedimonte - Mondragone) e n. 8. (lato Falciano dalla strada vicinale Marchesella) Le strade, di proprietà RFI, sono chiuse da cancelli (che possono ovviamente essere forzati dai VV.F. in caso di emergenza) le cui chiavi sono in consegna ai DM rispettivamente di Sessa A. e Falciano SCENARI INCIDENTALI IPOTIZZATI ALL INTERNO DELLA GALLERIA Sono stati esclusi, quali eventi ipotizzabili, quegli scenari associabili a fenomeni naturali e terroristici e/o a sabotaggio; in ogni modo, ai fini dell emergenza, lo scenario che si viene a produrre è riconducibile a quelli ipotizzati di seguito: Assistenza ad un convoglio in caso d avaria tecnica. Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili. Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili. Principio d incendio su di un treno merci fermo in galleria. Principio d incendio su di un treno passeggeri fermo in galleria. Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, con deragliamento di uno o più rotabili. Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, ed un treno passeggeri con principio d incendio. 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

27 2.2. NORME COMUNI Il PdM farà quanto possibile per portare fuori il treno dalla galleria. I comportamenti da adottare, nel caso degli scenari incidentali ipotizzati, di cui al precedente punto debbono essere conformi alla normativa vigente (RCT, RS, IPCL, PGOS, C.op. 309/RFI del 07/08/2013 che deve essere applicata con la massima scrupolosità. In ogni caso ove non sia possibile l utilizzo di nessun mezzo di comunicazione con le attrezzature in dotazione fra il personale del treno ed il DM, il PdM dovrà individuare il modo più idoneo ed immediato perché sia avvisato il DM COMUNICAZIONI COMUNICAZIONE DEL PdT Il PdT (PdM e PdB) al manifestarsi dell evento dovrà comunicare subito con il DM specificando nella maniera più esatta possibile: La qualifica e le funzioni di chi chiama; Dati identificativi dei treno e scenario incidentale; La posizione dei treno rispetto all imbocco della galleria; Il numero delle persone eventualmente coinvolte nell incidente. Il numero di identificazione ed il codice delle merci trasportate (n. ONU, nel caso di merci pericolose) Si riportano di seguito le azioni particolari da porre in essere da parte del Personale del Treno (PdT) per ognuno dei succitati scenari. 1. Assistenza ad un convoglio in caso di avaria tecnica (guasti alla locomotiva o al materiale rimorchiato, mancanza di tensione dovuta per esempio a caduta della linea aerea etc.) Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) o in servizio a Bordo vetture (PdB); altri: Personale di Macchina Rileva l anormalità. Avvisa il DM ed il PdB. Se dopo 10 minuti l anormalità non si è risolta, chiede l invio di locomotiva di riserva. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /5

28 Personale di Bordo (PdB): Avvisa i viaggiatori a voce o con interfono ove esistente: -immediatamente se non c è illuminazione a bordo, -altrimenti dopo non oltre 15 minuti. Gestisce eventuali situazioni di panico. Attiva il flusso comunicativo interno ad FS. 2. Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) Rileva l anormalità. Avvisa il DM. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. 3. Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Rileva l anormalità. Avvisa il DM. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Personale di Bordo (PdB): Attiva il flusso comunicativo interno a FS. Avvisa i viaggiatori e presta loro assistenza. Gestisce eventuali situazioni di panico. Avvisa il DM dando notizie di massima sul numero presunto dei feriti e sulla gravità dei danni da loro subiti. 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

29 4. Principio di incendio su un treno merci fermo in galleria. Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Rileva l anormalità. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Valutata l entità dell incendio, tenta di spegnerlo con l estintore di bordo. Avvisa il DM Nel caso riesca a spegnere l incendio e sia possibile la ripresa della marcia del treno avvisa del fatto il Dirigente Movimento. Se la marcia non è possibile si adopera nel modo previsto dallo scenario di emergenza di cui alla scheda n Principio di incendio su un treno passeggeri fermo in galleria. Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): e/o Personale di Bordo (PdB): PdM: Rileva l anormalità. Il PdM o il PdB avvisa l altro a seconda del caso. (Incendio alla locomotiva o al materiale trainato) Tenta di spegnere l incendio con gli estintori di bordo. Avvisa il DM Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. CASO A) E possibile domare l incendio Personale di Bordo (PdB): Attiva il flusso comunicativo interno a FS. Avvisa i viaggiatori e presta loro assistenza. Gestisce eventuali situazioni di panico. Fa evacuare i passeggeri dalla vettura interessata dal principio di incendio. CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE / 7

30 Chiude le porte intercomunicanti della vettura interessata dal principio di incendio (Ovviamente nel caso di incendio a bordo di locomotiva staccata dal convoglio non avviene quanto previsto da questo comma e dal comma precedente). Avvisa i passeggeri che l inconveniente è stato risolto invitandoli a non scendere dal treno. Invita eventuali passeggeri scesi a risalire. Dà al PdM l ordine di partenza del treno. Se la ripresa della marcia non è possibile si comporta come previsto dallo scenario incidentale n. 1. Personale di Macchina (PdM): Se il principio di incendio si è verificato a bordo della locomotiva, comunica al Capo Treno l avvenuto spegnimento e nulla osta alla ripresa della marcia del treno. Dietro Ordine del Capo treno riprende la marcia del treno con le cautele del caso avvisando il DM. Se la ripresa della marcia non è possibile si comporta come previsto dallo scenario incidentale 1. CASO B) Non è possibile domare l incendio. Personale di Macchina (PdM): Personale di Bordo (PdB): Collabora col PdB Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Attiva il flusso comunicativo interno ad FS Avvisa il DM dando notizie di massima sul numero presunto di feriti e sulla gravità dei danni da loro subiti. Richiede la collaborazione di altro personale presente a bordo treno. (FS, Personale della Ristorazione, Polfer, Protezione Aziendale, etc.) 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

31 Avvisa i passeggeri, utilizzando i mezzi di comunicazione a disposizione, delle misure da adottare per l evacuazione dalle vetture interessate dall incendio e cioè: - invita ad abbandonare i bagagli - sollecita l assistenza ad anziani e bambini - in presenza di feriti richiede la collaborazione di eventuali medici presenti a bordo. Spegne la climatizzazione. Dà indicazioni per il trasbordo verso le vetture attigue a quelle interessate dall incendio in corso, indicando altresì ai passeggeri lontani dalla zona d incendio l ubicazione delle vetture in fiamme, affinché se ne allontanino. Indica le vie di uscita dalle vetture, e vieta ai passeggeri la discesa lato interbinario se non ha avuto conferma della interruzione della circolazione sul binario attiguo. In caso di non agibilità delle normali vie di uscita (porte esterne e porte intercomunicanti) indica ai passeggeri l ubicazione delle uscite di emergenza(finestrini frantumabili con apposito martelletto od altro) attivandosi per renderle fruibili. Una volta evacuate le vetture, ove possibile: - si accerta che tutti i passeggeri abbiano abbandonato il treno. - provvede alla chiusura di porte, porte intercomunicanti e finestrini. Facilita l esodo dalla galleria, indirizzando i passeggeri di norma verso l uscita più vicina, salvo impedimenti connessi alla presenza di occlusioni, fiamme, fumi etc. Ove esistenti si attiva per rintracciare le nicchie contenenti le mascherine e ne coordina la distribuzione ai passeggeri. In caso di fumo denso in galleria invita i passeggeri a procedere carponi ed a proteggere le vie respiratorie. Fornisce al DM notizie sull andamento della situazione. CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE / 9

32 6. Incidente ad un treno merci adibito al trasporto di merci pericolose con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti (Nel caso in cui l incendio riguardi la sola locomotiva non si dà evidentemente luogo alle azioni specifiche riguardanti l incendio di una o più vetture) Personale di Macchina (PdM): Rileva l anormalità. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Avvisa il DM fornendogli tutte le notizie utili possibili: in particolare la presenza di merci pericolose e relativa etichetta di pericolo; per i carri cisterna fornisce il cosiddetto numero ONU e cioè il numero di identificazione del pericolo ed il codice della materia trasportata. 7. Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose ed un treno passeggeri con principio di incendio ma con esclusione di fuoriuscita di sostanze tossiche, infiammabili o corrosive dalle cisterne. Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Si attivano come nello scenario n. 5 e / o Personale di Bordo (PdB) In più il PdM del treno merci avvisa il DM sulla presenza di merci pericolose comunicando la relativa etichetta di pericolo; per i carri cisterna fornisce il cosiddetto numero ONU e cioè il numero di identificazione del pericolo ed il codice della materia trasportata. Personale di Macchina (PdM): Personale di Bordo (PdB): Si attiva come nello scenario n. 5 caso B). Si attiva come nello scenario n. 5 caso B). 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

33 INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE SUI COMPORTAMENTI DA TENERE IN GALLERIA IN CASO DI DISCESA DAL TRENO A SEGUITO DEL VERIFICARSI DI UN EMERGENZA Per un ordinato e rapido esodo dalla galleria è necessario attenersi alle istruzioni fornite dal personale ferroviario direttamente o mediante gli impianti di diffusione sonora, prestando comunque osservanza alle seguenti indicazioni di carattere generale: For an orderly and efficient evacuation in a tunnel please follow the instructions provided by the train personnel either or over the train P.A. system, while bearing in mind the following general indications: 1. una volta discesi dal treno occorre dirigersi verso la direzione più opportuna per l esodo seguendo le indicazioni fornite dal personale ferroviario e/o i cartelli segnaletici affissi sulla parete della galleria, ove presenti; Once off the train, you must head in the most appropriate direction for evacuation by following the indications of the train personnel and/or, if there are, the signs on the tunnel walls; 2. la galleria dovrà essere percorsa camminando esclusivamente sul marciapiede laterale della stessa evitando di invadere i binari; While in the tunnel, walk along the side pavement only and be sure to avoid encroaching on the tracks; 3. l attraversamento dei binari, se necessario per raggiungere l uscita, deve essere preventivamente autorizzato dal personale ferroviario; Crossing of the tracks, if required in order to reach the exit, must be authorised in advance by the train personnel; 4. durante l esodo occorre mantenere la calma, non spingere o accalcarsi con le persone che precedono, non creare allarmismo; During the evacuation you must keep calm at the all times. Avoid pushing or crowding the people in front and do not panic; 5. aiutare per quanto possibile, le persone a mobilità ridotta; People with reduced mobility should be helped as much as possible; 6. una volta raggiunta l uscita, occorre non disperdersi e seguire le istruzioni impartite dalle squadre di soccorso. On reaching the exit, remain in the area and follow the instructions provided by rescue teams. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /11

34 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

35 SEZIONE 4.20 FL PRINCIPALI UTENZE TELEFONICHE Località di servizio Numero associato telefonia mobile GSM-R DC I SEZ. NA (NA-AVERSA-VILLA LIT. (i) ) DC II SEZ. ROMA (VILLA LIT. (e) - ROMA) DCO VI SEZ. (M.MARCIANISE UM1 FA/FT - BIVIO MADDALONI) (M.MARCIANISE UM1 FA/FT- CANCELLO) AVERSA CANCELLO CANCELLO ARNONE CASORIA AFRAGOLA FALCIANO M. C FRATTAMAGGIORE G GRICIGNANO TEVEROLA M. MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT MADDALONI MARCIANISE S.TO UM MINTURNO SCAURI NAPOLI C.LE (MASTER CAB. ACEI) S. MARCELLINO F SESSA AURUNCA R VILLA LITERNO Altre utenze telefoniche DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 1 Napoli C.le - Aversa(i) Gricignano - B.Gricignano - Maddaloni Marcianise S.to(i) Maddaloni Marcianise S.to(e) - Cancello(e) DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 2 Minturno(i) - Villa Literno(i); Villa Literno - S.Marcellino - Aversa(e); S.Marcellino - Gricignano(e) FS Numero telefono GSM-R CT NA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

36 SEZIONE 4.21 FL LINEE SULLE QUALI SONO ATTIVI PARTICOLARI SISTEMI DI COLLEGAMENTO TERRA-TRENO Linea o tratti di linea Formia Gaeta Napoli C.le Villa Literno Cancello Chiamata di emergenza sistema GSM-R utilizzabile X X SEZIONE 4.23 FL DISPOSIZIONI E/O INDICAZIONI PARTICOLARI FORMIA - GAETA NAPOLI C.LE Ripetizione segnali in macchina Per i treni sul binario illegale, i macchinisti devono disinserire le apparecchiature di bordo all'atto della partenza dalla stazione che l immette sull'illegale e reinserire le apparecchiature stesse almeno 200 metri dopo gli scambi di uscita dalla stazione, dalla quale ritornano sul binario legale. MADDALONI - MARCIANISE S.TO Provvedimenti cautelativi in caso di forte vento Vedi FL 128 sezione 4.23 SARNO NAPOLI CENTRALE Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Napoli Centrale Distanza dal segnale (m) XVI Tutti 30 Note EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2014

37 Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treno (SST - SCMT) Binari con segnali di partenza muniti del secondo PI (Punto Informativo), attivabile mediante apposito dispositivo. Binario Direzione di inoltro Distanza ( m ) tra il segnale di partenza e il picchetto indicatore PI cui p.15 bis All.1RS XII Tutte 92 XIII Tutte 31 XIV Tutte 6 XV Tutte 17 XVII Tutte 21 XVIII Tutte 20 SEZIONE 4.24 FL LINEE SULLE QUALI E AMMESSO LO SCAMBIO DI COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE FRA IL REGOLATORE DELLA CIRCOLAZIONE E L AGENTE DI CONDOTTA Sulle linee e i tratti di linea e nelle località di servizio sotto indicati è ammesso lo scambio di comunicazioni verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente di condotta nei casi e con le modalità previste dalle apposite procedure di interfaccia. Stazione NAPOLI C.LE CT NA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

38 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 11/2014

39 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

40 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

41 Cap. 6.1 F L LINEA FORMIA GAETA NAPOLI C.LE (SENSO DISPARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE FORMIA GAETA NAPOLI C.LE NAPOLI C.LE Napoli Gianturco Cassino Salerno IDP (F.Giant./D.L.) LMV-AC/AV IDP (FAP) ( a ) Segn. Prot. Napoli C.le AVERSA Gricignano Gricignano S.MARCELLINO Pozzuoli VILLA LITERNO FORMIA-GAETA Roma ( a ) Indicatore di direzione con cifra 1 temporaneamente inattivo. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

42 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. IIlegale Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P II FORMIA-GAETA 90 II Cippo Km Cippo Km Ia Minturno Ia Cippo Km II Sessa A. II Grado di Frenatura Ia Falciano Ia 170 Km Cancello A Cippo Km VILLA LITERNO Cavalcavia Km Albanova 9.55 S.MARCELLINO Ia2 AVERSA Ia S.Antimo Frattamaggiore III Casoria III Km Cippo Km Segn.Prot. Napoli C.le Dev. Int. NA. C.le NAPOLI C.LE EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

43 CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

44 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE FORMIA GAETA-NAPOLI C.LE Linea FORMIA GAETA NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari FORMIA-GAETA Km. Confine DTP Napoli P Cippo P P P Cippo P 241 G Minturno Scauri 243 (1) (4) P P P Cippo P P Km R.T.B. Collegato con Segn. Part. Sessa A P P 257 <<1>> Sessa Aur. Rocc. 259 (4) P 261 (2) Segn. Avviso al PBA 263 (3) P 263 (2) Segn. Avviso al PBA 265 (3) P Falciano Mondr. Car. 267 (1) 550 (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) I segnali del PBA 261 e 263 sono a due aspetti : ROSSO-VERDE. (3) Gli avvisi del PBA 263 e 265 sono a due aspetti: GIALLO-VERDE. (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

45 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE FORMIA GAETA-NAPOLI C.LE Linea FORMIA GAETA NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari FORMIA-GAETA Km. Confine DTP Napoli G Km Minturno Scauri (1) <<1>> Km Km Sessa Aur. Rocc. (1) Falciano Mondr. Car. 550 (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

46 Linea FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Falciano Mondr. Car. 267 (1) Km P P P Cancello Arnone 275 (1) (3) P P P Cippo 4 VILLA LITERNO 401 (1) (3) (per Pozzuoli) P Cavalcavia P P 405bis Albanova P P S. MARCELLINO F. 411 (per Gricignano) P P 415 (da Gricignano) AVERSA 417 (3) (2) (3) 525 VARI (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Indicatori di direzione solo per le partenze dal binario 1. 1 Verso Gricignano. 2 Verso Aversa. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

47 Linea FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Falciano Mondr. Car Km Cancello Arnone (1) Km VILLA LITERNO (1) (per Pozzuoli) Albanova S. MARCELLINO F. (1) 525 (per Gricignano) (da Gricignano) AVERSA (1) VARI (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

48 Linea FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione 6 8 Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco (da Gricignano) AVERSA 417 (1) P P 421 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VARI S. Antimo S. Arpino (1) Frattamaggiore Gr. 423 (2) P Casoria Afragola 427 (2) P P P Km P Cippo Segn. Prot. Napoli C.le 2 (3) Dev. Int. NA. C.le NAPOLI C.LE (1) (4) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea.. (3) Fine zona codificata progressiva Km (Segn. Prot. Napoli C.le). (4) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 14/2014

49 Linea FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione 6 8 Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco (da Gricignano) AVERSA (1) INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VARI S. Antimo S. Arpino (1) Frattamaggiore Gr Casoria Afragola Cippo Dev. Int. NA. C.le NAPOLI C.LE (1) (2) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le. CT NA 14/ EDIZIONE DICEMBRE

50 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

51 Cap. 7.1 F L LINEA NAPOLI C.LE FORMIA GAETA (SENSO PARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA Roma FORMIA-GAETA VILLA LITERNO Pozzuoli Gricignano Gricignano S.MARCELLINO AVERSA LMV-AC/AV/Salerno Cassino 1 IDP (FAP) IDP (F.Giant./D.L.) (a) (a) Napoli Gianturco ( a ) NAPOLI C.LE ( a ) Indicatore di direzione con cifre 3 e 4 temporaneamente inattive. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

52 . SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura Ia NAPOLI C.LE 30 Ia Dev. Int. NA. C.le Dev. Uscita Cippo Km C.C. Km I Casoria I Frattamaggiore S.Antimo AVERSA S.MARCELLINO 5.86 Albanova Cavalcavia Km Ia VILLA LITERNO Ia Cippo Km Cancello A. 180 Km Ia Falciano Ia2 I Imbocco Galleria Massico I Sessa A Cippo Km Ia Minturno Sc. Ia2 150 Cippo Km Cippo Km FORMIA-GAETA EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

53 CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

54 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) - Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI C.LE 436 (1) (2) Dev. Int. NA. C.le Dev. Uscita (3) P Cippo C.C. Km P P P Casoria Afragola 426 (4) P Frattamaggiore Gr. 422 (4) S.Antimo S.Arpino (2) P P AVERSA 416 (2) (per Gricignano) 1 VARI (1) Inizio SCMT : Segnale di partenza di Napoli C.le. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (3) Inizio zona codificata progressiva Km (4) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 14/2014

55 Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA: Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) - Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI C.LE (1) (2) Dev. Int. NA. C.le Cippo C.C. Km Km Casoria Afragola (2) Frattamaggiore Gr S.Antimo S.Arpino (2) AVERSA (2) (per Gricignano) VARI (1) Inizio SCMT : Segnale di partenza di Napoli C.le. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 14/ EDIZIONE DICEMBRE

56 Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari AVERSA 416 (2) (per Gricignano) P P (da Gricignano) S.MARCELLINO F. 410 (2) VARI P P408 bis Albanova P P P Cavalcavia Cippo (da Pozzuoli) VILLA LITERNO (1) P P P Cancello Arnone 270 (1) (2) P P P Km Falciano Mondr. Car. 262 (1) 550 (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

57 Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari AVERSA (1) (per Gricignano) VARI (da Gricignano) S.MARCELLINO F. (1) Albanova (da Pozzuoli) VILLA LITERNO (1) Cancello Arnone (1) Falciano Mondr. Car. 550 (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

58 Linea NAPOLI C.LE FORMIA GAETA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Falciano Mondr. Car. 262 (1) P R.T.B. Collegato con Segn. Part. Sessa A P 258 (2) Imbocco Galleria Massico Segn. Avviso al PBA 256 (3) P 256 (2) Segn. Avviso alla Prot.Sessa (4) Sessa Aur. Rocc. 254 (5) P P P P Cippo Cippo P P P Minturno Scauri 238 (1) (5) P Cippo P P P Cippo Km. Confine DTP Napoli <<1>> FORMIA-GAETA 228 G (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) I segnali di PBA 258 e 256 sono a due aspetti : ROSSO VERDE. (3) L avviso al PBA 256 è a due aspetti : GIALLO VERDE. (4) L avviso del segnale di protezione di Sessa Aurunca è a tre aspetti : GIALLO VERDE GIALLO/VERDE. (5) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

59 Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) - Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Falciano Mondr. Car Sessa Aur. Rocc. (1) Km Cippo Minturno Scauri (1) <<1>> Km Km. Confine DTP Napoli FORMIA-GAETA G (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

60 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

61 Cap. 6.2 F L LINEA VILLA LITERNO - CANCELLO (SENSO DISPARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE VILLA L. - CANCELLO Caserta Benevento (Valle Caudina) Sarno Torre A. C.le Napoli BIVIO MADDALONI 1 2 CANCELLO (Segn. Prot. M.M. S.to U.M.1 FA/FT) F.D.P. F.A. 1 2 F.T. Linea Shuntaggio 1 2 MADD. MARC. SM.TO BIVIO OVEST 2 BIVIO GRICIGNANO S.Maria C.V. 1 Bivio/PC Gricignano (AC/AV) Caserta GRICIGNANO Aversa Aversa S. MARCELLINO Pozzuoli VILLA LITERNO Roma CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

62 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA VILLA LITERNO - CANCELLO Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale e Bin. Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Sinistro Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Destro Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale e Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P Ia VILLA LITERNO 90 Ia Cavalcavia Km Albanova II S.MARCELLINO F. Grado di Frenatura GRICIGNANO Ia Dev.U Segn. Prot. Bivio Gricignano BIVIO GRICIGNANO Ia2 II Dev.U II BIVIO OVEST P.B.A. 412 I M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. E PART III Ia BIVIO OVEST P.B.A Ia III BIVIO OVEST (P.B.A 410) M.MARCIANISE S.TO U.M.1 FA/FT II M. MARC. S.TO U.M.1Seg.Prot II 7.22 I I I M.MARCIANISE S.TO I 5.98 U.M.1 FA/FT Dev.U Dev.U I3 M.MARC.S.TO U.M.1 P.B.A.704 I S.Prot.E/U 2.91 BIVIO MADDALONI M.MARC. S.TO U.M.1 P.B.A S.Prot.E/U Cippo Km Cippo Km CANCELLO EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 9/2012

63 CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

64 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE VILLA L. - CANCELLO Linea VILLA LITERNO - CANCELLO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Villa L. - Gricignano : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Gricignano - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni e M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Cancello : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. BINARIO LEGALE Tratto Villa Literno - S. Marcellino. Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO BINARIO DI SINISTRA Tratto Bivio Gricignano - Cancello. Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VILLA LITERNO 401 (1) (per Pozzuoli) P Cavalcavia P P405bis Albanova P P S.MARCELLINO F. 101 (2) 1 2 (per Aversa) P P (da Aversa) GRICIGNANO Dev. U. (per Caserta) (per 1 Bivio/PC Gricignano (AC/AV) P 109 Segn. Prot. (da S.Maria C.V.) BIVIO GRICIGNANO Dev. U P P Segn. Prot. Esterna BIVIO OVEST 409 (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza di Villa L. dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato ed impresenziato. (2) Indicatore di direzione solo per le partenze dal binario 1, 1 Verso Gricignano, 2 Verso Aversa EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

65 Linea VILLA LITERNO - CANCELLO : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Villa L. - Gricignano : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Gricignano - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT: Esercizio con Dirigente Locale. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni e M. Marcianise S.to UM1 FA/FT Cancello: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. BINARIO ILLEGALE Tratto Villa Literno - S. Marcellino. Grado di Progressive Distanze Ascesa Presta- 0 Chilometriche Parziali /00 zione LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VILLA LITERNO (1) (per Pozzuoli) Albanova S.MARCELLINO F. 101 (2) (per Aversa) (1) Vedi Disposizioni varie per località di servizio. (2) Indicatore di direzione solo per le partenze dal binario 1, 1 Verso Gricignano, 2 Verso Aversa. BINARIO DI DESTRA Tratto: BIVIO GRICIGNANO - CANCELLO BIVIO GRICIGNANO Dev. U. (da S.Maria C.V.) 416d Segn. Prot. Esterna BIVIO OVEST 412d CT NA 9/ EDIZIONE DICEMBRE

66 Linea VILLA LITERNO - CANCELLO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Villa L. - Gricignano : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Gricignano - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni e M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Cancello : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. BINARIO DI SINISTRA Tratto Bivio Gricignano - Cancello. Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Segn. Prot. Esterna BIVIO OVEST M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. E PART. (per Bivio Gricignano) Segn. Prot. Int. / Seg. Prot. BIVIO OVEST (1) VARI BIVIO OVEST (2) (6) M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT 1 2 Dev. U P M.MARC.S.TO U.M.1Segn.Prot 1 2 (4) M.MARC.S.TO U.M.1FA/FT 704 (3) (4) (7) VARI P BIVIO MADDALONI 312 (5) M.MARC.S.TO U.M.1 FA/FT Cippo P Cippo (da Benevento e Caserta) CANCELLO (1) Per i treni in partenza da Maddaloni Marcianise S.to Fascio Direzioni e Partenze e diretti a Cancello o a Bivio Maddaloni la ripetizione in macchina dell aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km (2) Bivio Ovest munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Bivio Maddaloni e Cancello. Bivio Ovest munito di n 2 segnali di protezione per la provenienza da Bivio Gricignano. Il segnale di protezione interna/unica ha anche la funzione di avviso del segnale di protezione di M.Marcianise UM1 FA/FT. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. (3)Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1FA/FT munita di segnalamento plurimo di protezione per le provenienze da Bivio Maddaloni e Cancello. Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT munita di n 2 segnali di partenza per le destinazioni Bivio Maddaloni e Cancello. Il segnale di partenza interna comanda n 2 destinazioni (Bivio Maddaloni e Cancello) Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso al successivo segnale. (4) 1 Verso Bivio Maddaloni, 2 Verso Cancello. (5) Segnale di protezione di Bivio Maddaloni protegge P.L. Km / del tratto di linea Cancello - Caserta. (6) Per i treni diretti Maddaloni Marcianise Sm.to UM1FA/FT fine zona codificata Km (7) Per i treni in partenza da Fascio Transiti diretti a Cancello o a Bivio Maddaloni inizio zona codificata al Km /5.866 (collegamento non in esercizio in questa fase) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 9/2012

67 Linea VILLA LITERNO - CANCELLO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Villa L. - Gricignano : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Gricignano - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni e M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Cancello : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. BINARIO DI DESTRA Tratto Bivio Gricignano Cancello Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Segn. Prot. Esterna BIVIO OVEST 412d M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. E PART (1) VARI (per Bivio Gricignano) Segn. Prot. Int. / Seg. Prot BIVIO OVEST 410d BIVIO OVEST (2) (6) BIVIO OVEST (P.B.A.410) M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT (3) (4) (7) 1 2 VARI Dev. U M.MARC.S.TO U.M.1Segn.Prot 1 2 (4) M.MARC.S.TO U.M.1 FA/FT 703d BIVIO MADDALONI 311d (5) M.MARC.S.TO U.M.1 FA/FT 404d Cippo Cippo (da Benevento e Caserta) CANCELLO (1) Per i treni in partenza da Maddaloni Marcianise S.to Fascio Direzioni e Partenze e diretti a Cancello o a Bivio Maddaloni la ripetizione in macchina dell aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km (2) Bivio Ovest munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Bivio Maddaloni e Cancello. Bivio Ovest munito di n 2 segnali di protezione per la provenienza da bivio Gricignano. Il segnale di protezione interna/unica ha anche la funzione di avviso del segnale di protezione di M.Marcianise UM1 FA/FT. Ad ognuno di essi è accoppiatol avviso del successivo segnale. (3) Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT munita di segnalamento plurimo di protezione per le provenienze da Bivio Maddaloni e Cancello. Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT munita di n 2 segnali di partenza per le destinazioni Bivio Maddaloni e Cancello. Il segnale di partenza interna comanda n 2 destinazioni (Bivio Maddaloni e Cancello) Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso al successivo segnale. (4) 1 Verso Bivio Maddaloni, 2 Verso Cancello. (5) Segnale di protezione di Bivio Maddaloni protegge P.L. Km / del tratto di linea Cancello - Caserta. (6) Per i treni diretti Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT fine zona codificata Km (7) Per i treni in partenza da Fascio Transiti diretti a Cancello o a Bivio Maddaloni inizio zona codificata al Km /5.866 (collegamento non in esercizio in questa fase). CT NA 9/ EDIZIONE DICEMBRE

68 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

69 Cap. 7.2 F L LINEA CANCELLO - VILLA LITERNO (SENSO PARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE CANCELLO VILLA L. Roma VILLA LITERNO Pozzuoli S. MARCELLINO Aversa Aversa GRICIGNANO Caserta 1 Bivio/PC Gricignano (AC/AV) S.Maria C.V BIVIO GRICIGNANO BIVIO OVEST 1 Linea Shuntaggio F.T. F.D.P. F.A. MADD. MARC. SM.TO 2 3 CANCELLO BIVIO MADDALONI Napoli 1 Torre A. C.le Caserta Sarno 2 3 Benevento (Valle Caudina) CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

70 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA CANCELLO - VILLA LITERNO Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale e Bin. Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Sinistro Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Destro Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale e Binario Destro A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura I CANCELLO I Cippo Km I I S.Prot.E/U M.MARC. S.TO U.M I P.B.A III BIVIO MADDALONI III I S.Prot.E/U M.MARC. S.TO U.M P.B.A Dev. I Dev. I M.MARCIANISE S.TO 7.04 U.M.1 FA/FT M.MARC. S.TO U.M.1 Seg.Prot I M.MARCIANISE S.TO 7.04 U.M.1 FA/FT 7.95 BIVIO OVEST P.B.A P.B.A. 410 d Ia BIVIO OVEST Ia2 P.B.A. 407 I M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. E PART BIVIO OVEST Segn. Prot. Bivio Gricignano BIVIO GRICIGNANO 0.00 II Dev. U. I Dev. I GRICIGNANO P.B.A. 412 P.B.A. 409 I S.MARCELLINO F. 90 I 5.86 Albanova Cavalcavia Km VILLA LITERNO EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 9/2012

71 CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

72 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE CANCELLO-VILLA LITERNO Linea CANCELLO - VILLA LITERNO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Cancello-M.Marcianise S.to UM1 FA/FT e Bivio Maddaloni-M.Marcianise S.to UM1 FA/FT: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Gricignano : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto Gricignano - Villa Literno :Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Tratto Cancello - Bivio Gricignano. Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari CANCELLO (per Caserta e Benevento) Cippo P Segn.Prot.Est M. MARC. S.TO U.M.1 Segn.Prot.Uni BIVIO MADDALONI P 703 Segn.Prot.Est M. MARC. S.TO U.M.1 Segn.Prot.Uni Dev. I. M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT M.MARC.S.TO U.M.1 Segn.Part. 406 (2) (6) 1 2 (5) M. MARC. S.TO U.M P M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT 706 (1) (7) Segn. Prot. Est BIVIO OVEST BIVIO OVEST (3) (1) VARI BIVIO OVEST P.B.A. 410 d P.B.A. 407 M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. PART (4) VARI (per Cancello/Bivio Maddaloni) (1) Stazione di Maddaloni Marcianise S.to UM1 FA/FT munita di n 2 segnali di protezione per le provenienze da Bivio Maddaloni e Cancello. Al segnale di protezione esterna è accoppiato l avviso al successivo segnale. Il segnale di protezione esterna comanda n 2 possibili destinazioni (Maddaloni Marcianise S.to UM1 FA/FT e Linea di Shuntaggio). Tale segnale è protezione unica per la direzione Linea di Shuntaggio. (2) P.B.A. 406 progressiva Km da Cancello e progressiva Km da Bivio Maddaloni. (3) Bivio Ovest munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Bivio Gricignano. Bivio Ovest munito di n 2 segnali di protezione per provenienze da Bivio Maddaloni e Cancello. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. (4) Per i treni in partenza da Maddaloni Marcianise Sm.to Fascio Dir. e Part. la ripetizione in macchina dell aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km (5) 1 Verso linea di shuntaggio, 2 Verso Fascio Transiti (non in esercizio in questa fase) (6) Per i treni provenienti da Cancello/Bivio Maddaloni e diretti Fascio Transiti fine zona codificata progressiva 5.200/6.273 (collegamento non in esercizio in questa fase). (7) A Fascio Transiti per i treni diretti a Bivio Gricignano inizio zona codificata progressiva Km EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 9/2012

73 Linea CANCELLO - VILLA LITERNO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT e Bivio Maddaloni-M.Marcianise S.to UM1 FA/FT.: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT- Gricignano : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto Gricignano - Villa Literno : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). BINARIO DI DESTRA Tratto Cancello - Bivio Gricignano. Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari CANCELLO 401 d Cippo (per Caserta e Benevento) 9 Segn.Prot.Est M. MARC. S.TO U.M.1 Segn.Prot.Uni BIVIO MADDALONI 702 d Segn.Prot.Est M.MARC. S.TO U.M.1 Segn.Prot.Uni Dev. I. M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT M.MARC.S.TO U.M.1 Segn. Part. 405 d (2) (5) 1 2 (6) M. MARC. S.TO U.M.1 M.MARCIANISE S.TO UM1FA/FT 706 (1) (7) Segn. Prot. Est d BIVIO OVEST BIVIO OVEST (3) (1) VARI BIVIO OVEST P.B.A. 410 d P.B.A. 407 M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. PART. 705 (per Cancello/Bivio Maddaloni) 2 (4) VARI (1) Stazione di Maddaloni Marcianise S.to UM1 FA/FT munita di n 2 segnali di protezione per le provenienze da Bivio Maddaloni e Cancello. Al segnale di protezione esterna è accoppiato l avviso al successivo segnale. Il segnale di protezione esterna comanda n 2 possibili destinazioni (Maddaloni Marcianise S.to UM1 FA/FT e Linea di Shuntaggio). Tale segnale è protezione unica per la direzione Linea di Shuntaggio. (2) P.B.A. 405d progressiva Km da Cancello e progressiva Km da Bivio Maddaloni. (3) Bivio Ovest munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Bivio Gricignano. Bivio Ovest munito di n 2 segnali di protezione per provenienze da Bivio Maddaloni e Cancello. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. (4) Per i treni in partenza da Maddaloni Marcianise Sm.to Fascio Direzioni e Partenze la ripetizione in macchina dell aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km (5) 1 Verso linea di Shuntaggio, 2 Verso Fascio Transiti (non in esercizio in questa fase). (6) Per i treni provenienti da Cancello/Bivio Maddaloni e diretti Fascio Transiti fine zona codificata progressiva 5.200/6.273 (collegamento non in esercizio in questa fase). (7) A Fascio Transiti per i treni diretti a Bivio Gricignano inizio zona codificata progressiva Km CT NA 9/ EDIZIONE DICEMBRE

74 Linea CANCELLO-VILLA LITERNO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Cancello-M. Marcianise S.to UM1 FA/FTe Bivio Maddaloni-M.Marcianise S.to UM1 FA/FT : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT- Gricignano : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto Gricignano - Villa Literno : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto Cancello - Bivio Gricignano. BINARIO LEGALE Tratto S. Marcellino - Villa Literno. Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. PART. (per Cancello/Bivio Maddaloni) Segn. Prot. Int. / Segn. Prot (1) Per i treni in partenza da Maddaloni Marcianise Sm.to Fascio Dir. e Part. la ripetizione in macchina dell aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza di Villa L. dal binario di corsa può assumere carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato ed impresenziato BIVIO OVEST P P 416 Segn. Prot BIVIO GRICIGNANO (1) VARI Dev. U. (per S.Maria C.V.) P 108 (da 1 Bivio/PC Gricignano (AC/AV) Dev. I. (da Caserta) GRICIGNANO 2 (per Aversa) P P 102 (da Aversa) S.MARCELLINO F P P408bis Alabanova P P P Cavalcavia 3 (da Pozzuoli) VILLA LITERNO 278 (2) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

75 Linea CANCELLO - VILLA LITERNO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Cancello-M.Marcianise S.to UM1 FA/FTe Bivio Maddaloni-M.Marcianise S.to UM1 FA/FT :Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Gricignano : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto Gricignano - Villa Literno : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). BINARIO DI DESTRA Tratto Cancello - Bivio Gricignano Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. PART. 705 (per Foggia e Avellino) Segn. Prot. Int. / Segn. Prot. BIVIO OVEST 409d 2 (1) VARI Segn. Prot BIVIO GRICIGNANO Dev. U. (per S.Maria C.V.) (1) Per i treni in partenza da Maddaloni Marcianise Sm.to Fascio Dir. e Part. la ripetizione in macchina dell aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km BINARIO ILLEGALE Tratto : S.Marcellino Villa Literno (da Aversa) S.MARCELLINO F Albanova VILLA LITERNO (1) (1) Vedi Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 9/ EDIZIONE DICEMBRE

76 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

77 Cap. 8 FL CIRCOLABILITÀ DEI ROTABILI CIRCOLABILITÀ DEI MEZZI DI TRAZIONE E DI ALTRI ROTABILI Norme comuni e segni convenzionali 1. Le ammissioni, le esclusioni e le condizioni di circolabilità dei singoli gruppi di rotabili sono stabilite dalla struttura operativa Direzione Tecnica di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). Esse sono indicate nei prospetti che seguono ed hanno validità nel rispetto del Certificato di Sicurezza rilasciato dall Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie. 2. La responsabilità dell osservanza delle ammissioni, esclusioni e condizioni di circolabilità dei mezzi di trazione, contenute nei seguenti prospetti, compete al personale delle Imprese Ferroviarie delegato a disporre la gestione e l utilizzazione dei mezzi stessi. 3. Tutte le locomotive a trazione elettrica, quando circolano su linee non elettrificate, e le locomotive a trazione elettrica non attrezzate per i 25 kv ca quando circolano su linee a trazione elettrica a 25 kv ca, devono avere smontati i pattini di derivazione elettrica e l intelaiatura dei pantografi dovrà essere assicurata ai telai dei veicoli in modo da impedire sollevamenti anche accidentali. 4. Si definisce semplice attacco la circolazione a qualunque titolo di una locomotiva. 5. Si definisce multiplo attacco la circolazione di un numero indefinito di locomotive insieme riunite a qualunque titolo, in tale ambito si può utilizzare la definizione doppio attacco per indicare circolazioni di due locomotive. Il multiplo attacco è consentito anche tra locomotive di diversi gruppi, quando è consentito per ciascuno dei gruppi stessi. 6. Sulle linee e per i mezzi di trazione per i quali è prevista la circolazione in semplice attacco, si avverte che nel solo caso in cui la doppia trazione è ammessa (richiesta di locomotiva di soccorso) si dovrà rispettare la velocità massima di 6 (sei) km/h nel percorrere i ponti esistenti lungo la tratta interessata. 7. Le ammissioni, esclusioni e condizioni di circolabilità sono indicate nei prospetti con segni convenzionali il cui significato viene di seguito riportato: il segno indica l ammissione al rango A e in multiplo attacco salvo le eventuali limitazioni di velocità precisate con le note in calce ai prospetti. Sulle linee munite di attrezzature atte a realizzare il sistema ERTMS/ETCS L2 tale segno, essendo queste linee sprovviste di Rango, va inteso come autorizzazione a circolare secondo le Norme di Dettaglio emanate per tali linee. CT NA 1/ EDIZIONE DICEMBRE

78 Su dette linee la circolazione dei rotabili in testa ai treni è tassativamente subordinata alla presenza nelle cabine di guida delle previste apparecchiature di sicurezza funzionanti. Qualora il segno citato sia integrato con le lettere B, C, P (es. C) è indicata l ammissione al rango di velocità corrispondente (P.G.O.S.). - il segno indica l esclusione dalla circolazione. 8. Il numero arabo eventualmente presente in luogo dei segni convenzionali indica il numero massimo delle locomotive ammesse a circolare al rango A insieme riunite (multiplo attacco); dovendosi inviare un numero maggiore di mezzi, questi potranno circolare purché distanziati di almeno 60 metri; quanto sopra non si applica nei casi di richiesta soccorso. 9. Qualora tra due località esistano due o più possibili itinerari l istradamento è specificato solo se sussistono diverse condizioni di circolabilità. Se la tratta in questione è indicata senza alcuna specificazione le prescrizioni indicate, vanno intese per tutti i possibili itinerari esistenti. 10. Rotabili dello stesso tipo possono essere suddivisi in sottogruppi qualora, per i medesimi, esistano condizioni diverse di circolabilità. 11. Tutte le eventuali limitazioni (velocità ecc.), stabilite con le annotazioni riportate in calce ai singoli prospetti devono essere comunicate al personale dei treni mediante modulo M Si rammenta la necessità di consultare le sezioni dell orario di servizio che indicano le linee da considerare affiancate al fine di poter correttamente comunicare al personale dei treni quanto indicato al punto precedente EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/2013

79 LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI E186 E483 E484 E486 E189 E436 E474 EU43 LOCOMOTIVE ELETTRICHE E190 E402 E403 E405 E412 E444 E414 (*) E464 E632 E633 E652 E655 E656 Napoli C.le Aversa Villa Literno Formia Gaeta B C C C B B S.Marcellino Gricignano (1) (1) (1) C Gricignano Madd. Marcianise S.to Cancello B B B B B B Bivio Ovest - Madd. Marcianise S.to Fasc.Dir. e Part. B B B B B B Madd. Marcianise S.to UM1 FA/FT Bivio Maddaloni B B B B B B Note: (1) Limitazione di velocità a 70 km/h in corrispondenza della T.M. al km (*) La circolazione a locomotiva isolata NON è consentita. - I rotabili dei gruppi ETR 460 / 470 / 485 ed E402 ( ), se ammessi a circolare, circolano col vincolo di non programmare d orario la contemporanea presenza di più di tre unità (complessivamente) tra due sottostazioni per ciascun senso di marcia. LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI LOCOMOTIVE DIESEL D100 D145 D146 D220 D343 DE520 D345 D752 D753 D443 D445 (1) D445 (2) DG2000 Napoli C.le Aversa Villa Literno Formia Gaeta B B B B S.Marcellino Gricignano B (3) Gricignano Madd. Marcianise S.to Cancello B B B B Bivio Ovest - Madd. Marcianise S.to Fasc.Dir. e Part. B B B B Madd. Marcianise S.to UM1 FA/FT Bivio Maddaloni B B B B Note: (1) Loc. D 445 ( ) (2) Loc. D 445 ( ) (3) Limitazione di velocità a 70 km/h in corrispondenza della T.M. al km CT NA 9/ EDIZIONE DICEMBRE

80 LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI Napoli C.le Aversa Villa Literno Formia Gaeta ALe 506/426 (TAF) 710/711 (TSR) ALe 601/ /783 Ale Aln Note: - I mezzi di trazione dei gruppi Ale 501/502 (EMU), Ale 582, Ale 642, Ale 724, sono ammessi a circolare su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Napoli al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso. - I mezzi di trazione del gruppo Aln 668 appartenenti alle serie , sono ammessi a circolare al Rango B su tutte le linee dell Unità Periferica di Napoli. - I mezzi di trazione dei gruppi Aln 668 appartenenti alle serie e Aln 663, sono ammessi a circolare al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso su tutte le linee dell Unità Periferica di Napoli. - I mezzi di trazione dei gruppi Ale 125/126 ed Aln 663/668/880 E.A.V. (ex Metrocampania) sono ammessi a circolare al Rango B sulle linee previste dal proprio Certificato di Sicurezza. ALe ALe 803 Aln 501/502 (DMU) B C B B C S.Marcellino Gricignano B C B B C Gricignano Madd. Marcianise S.to Cancello B B B B B Bivio Ovest - Madd. Marcianise S.to Fasc.Dir. e Part. B B B B B Madd. Marcianise S.to UM1 FA/FT Bivio Maddaloni B B B B B EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 9/2014

81 Note: LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI ETR ETR 150/ / / / ETR ATR - I rotabili dei gruppi ETR 460 / 470 / 485 ed E402 ( ), se ammessi a circolare, circolano col vincolo di non programmare da orario la contemporanea presenza di più di tre unità (complessivamente) tra due sottostazioni per ciascun senso di marcia. ETR 450 ETR 460 / / / 610 ETR 500 ATR / / /126 Napoli C.le Aversa S. Marcellino C C C C C C S. Marcellino Formia Gaeta C C C P C C S.Marcellino Gricignano C C P C Gricignano Madd. Marcianise S.to Cancello B B B B Bivio Ovest - Madd. Marcianise S.to Fasc.Dir. e Part. B B B B Madd. Marcianise S.to UM1 FA/FT Bivio Maddaloni B B B B LINEE / TRATTI di LINEA ELETTRIFICATI Napoli C.le Aversa Villa Literno Formia Gaeta Note: Per memoria nbb npb (tradizionali) B Circolabilità e Rango carrozze a due piani nb npb npb na (VIVALTO) S.Marcellino Gricignano B B Gricignano Madd. Marcianise S.to Cancello B B Bivio Ovest - Madd. Marcianise S.to Fasc.Dir. e Part. B B Madd. Marcianise S.to UM1 FA/FT Bivio Maddaloni B B B CT NA 9/ EDIZIONE DICEMBRE

82 Mezzi di manovra Categoria delle linee A B C D Automotori D 225 D 235 D 245 D D 255 Note: - Le locomotive dei gruppi D141 / D143 sono ammesse a circolare a Rango A su tutte le linee dell Unità Periferica di Napoli. Di norma i mezzi di manovra possono viaggiare in coda ai treni e come veicolo; la loro massa dovrà essere computata nella massa del treno e non dovranno essere superate le velocità massime del tipo di locomotiva. Possono viaggiare come locomotive titolari del treno solamente se rispettano la normativa sui sistemi di protezione della marcia dei treni sulla rete convenzionale gestita da RFI. Rotabili Parco Storico LINEE / TRATTI di LINEA E424 E428 E626 E636 E645 E646 ETR 250 D342 Napoli C.le Aversa Villa Literno Formia Gaeta B B B C S.Marcellino Gricignano B Gricignano Madd. Marcianise S.to Cancello B B B Bivio Ovest - Madd. Marcianise S.to Fasc.Dir. e Part. B B B Madd. Marcianise S.to UM1 FA/FT Bivio Maddaloni B B B Note: - La circolabilità dei rotabili non più utilizzati per il servizio ordinario presenti in questo prospetto dovrà essere concessa dall Unità Centrale competente. I mezzi di trazione dei gruppi Ale 540, Ale E623, Ale 840, Ale 880 ed Ale 883 sono ammessi a circolare in Rango B su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Napoli. I mezzi di trazione del gruppo Aln 772, Aln 773, Aln 873 e Aln 990 appartenenti al parco storico sono ammessi a circolare al Rango A su tutte le linee dell Unità Periferica di Napoli. I mezzi di trazione dei gruppi ETR 220 sono ammessi a circolare al Rango massimo dalla linea previsto per i treni ad assetto fisso su tutte le linee elettrificate dell Unità Periferica di Napoli EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 9/2014

83 Cap. 9 FL VALORE MASSIMO DELLA MASSA RIMORCHIABILE CT NA 1/ EDIZiONE DICEMBRE 121

84 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/2013

85 CT NA 1/ EDIZIONE DICEMBRE

86 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/2013

87 CT NA 1/ EDIZIONE DICEMBRE

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