SCHEMA DI ACCORDO PER LA CONCESSIONE DI DIRITTI DI USO SU INFRASTRUTTURE FRA. Il Comune di Predazzo di seguito denominato Comune, con sede in

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1 SCHEMA DI ACCORDO PER LA CONCESSIONE DI DIRITTI DI USO SU INFRASTRUTTURE FRA Il Comune di Predazzo di seguito denominato Comune, con sede in P.zza SS Filippo e Giacomo n. 3 C.F. N , rappresentato da ing. Felice Pellegrini, nato a Albenga (SV) il 4/4/1972, nella Sua qualità di Responsabile del Servizio Tecnico, autorizzato alla stipula del presente accordo con Deliberazione di Giunta comunale n. del E la Società TIM S.p.a. - Direzione Coordinamento Vivendi SA, con sede in Milano, Via Gaetano Negri n.1, numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n , P. IVA , rappresentata da Giorgio Gasparini, nato a Bolzano (BZ) il 22/04/1962, C.F. GSPGRG62D22A952O, in veste di rappresentante e procuratore della Società, in denominata per brevità TIM. PREMESSO CHE 1) il Comune è proprietario delle tubazioni sotterranee passacavi evidenziate nelle planimetrie, di cui all'allegato Sub A) alla presente convenzione, per formarne parte integrante e sostanziale utilizzate per la pubblica illuminazione. In particolare, dall'estratto catastale A) risulta che la tubazione passacavi esistente, oggetto della concessione si snoda indicativamente per 52 m in via S. Nicolò fino all'incrocio con via Trento. Mentre dall'estratto catastale B) risulta che la tubazione passacavi esistente, oggetto della convenzione si snoda indicativamente per 372 m lungo via Saronch, via Mazzini, via Pag. 1 di 7

2 Verdi e via Mazzini finendo in Corso Degasperi; 2) TIM, titolare di Autorizzazione Generale per il servizio telefonico accessibile al pubblico e di Autorizzazione Generale per l installazione e fornitura di una rete pubblica di comunicazione elettronica per l intero territorio nazionale, rilasciate dal Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento Comunicazioni in data 21/12/2012 in rinnovo della Licenza individuale ex Delibera Agcom n. 820/00/CONS, ha presentato richiesta, agli atti prot. n di data 26/07/2017 per l uso delle tubazioni passacavi di cui al punto 1) ai fini dello sviluppo ed esercizio delle telecomunicazioni. 3) Ai sensi del D.Lgs. 33/2016, ove gli operatori di rete presentino per iscritto domanda di installazione di elementi di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità, i gestori di infrastrutture (in questo caso il Comune di Predazzo) hanno l obbligo di concedere l accesso nel rispetto dei principi di trasparenza, non discriminazione, equità e ragionevolezza; Tutto ciò premesso, al fine di disciplinare i reciproci rapporti, il Comune e la TIM convengono e stipulano quanto segue. Art. 1 - OGGETTO Con la sottoscrizione del presente accordo, il Comune si obbliga a concedere in uso non esclusivo a TIM, per i propri fini, i tubi passacavi di cui alle premesse, al cui interno quest'ultima provvederà a posare due minitubi per telecomunicazioni in fibra ottica. Le parti concordano che il secondo minitubo (avente le medesime caratteristiche del primo) sarà ceduto gratuitamente ed in perfetto stato in proprietà al Comune, il quale potrà liberamente disporne sia per le proprie che per le altrui esigenze (ipotesi di cessione anche a eventuali Pag. 2 di 7

3 concorrenti di TIM). Art. 2 - ESERCIZIO Ai fini dell esercizio degli impianti di telecomunicazioni di proprietà di TIM, il Comune assicura che le proprie tubazioni passacavi non accoglieranno impianti di trasporto di gas. Potranno invece accogliere i cavi per la la distribuzione di energia elettrica. Il diametro massimo di ciascuno dei due minitubi che TIM poserà dovrà essere pari a 14 mm. Sarà inoltre onere e cura di TIM provvedere a contrassegnare con opportune etichette, plastificate ed idonee a durare nel tempo, sia i cavi della rete in fibra ottica di TIM che quelli delle infrastrutture di proprietà comunale presenti all'interno dei pozzetti. Art. 3 - MANUTENZIONE Gli interventi di riparazione dei guasti relativi agli impianti di telecomunicazione saranno eseguiti da TIM previa richiesta di autorizzazione e fatto salvo il rilascio di ordinanza (per lavori su sede stradale pubblica) che dovrà pervenire a mezzo PEC al Comune. Nessuna somma sarà dovuta da TIM, fermo restando l eventuale responsabilità risarcitoria nei confronti del Comune qualora venissero causati o riscontrati danni alle infrastrutture già presenti (illuminazione pubblica, fibra ottica comunale). Art. 4 ULTERIORI OBBLIGHI Nell'eventualità in cui l Amministrazione comunale intenda procedere allo spostamento delle tubazioni per allargamenti e/o nuove infrastrutture stradali, il Comune avrà l'onere di darne comunicazione alla Società TIM con almeno 30 giorni di anticipo. Ogni spesa relativa allo spostamento dei Pag. 3 di 7

4 cavi in fibra ottica con i corrispondenti minitubi sarà a totale carico di TIM mentre rimane a carico del Comune lo spostamento delle tubazioni e la predisposizione di un percorso alternativo in un tubo di diametro pari a 50 mm, almeno 30 gg prima della data richiesta per lo spostamento, al fine di garantire la continuità del servizio. La società TIM, come per il resto della sua rete di telecomunicazioni, si impegna a segnalare la presenza del minitubo contenente la fibra ottica alle eventuali ditte esecutrici di lavori che ne facciano richiesta. Per la realizzazione dell impianto è prevista la posa di pozzetti TIM dedicati in affiancamento a quelli esistenti, di cui il Comune si impegna a rilasciare le necessarie autorizzazioni e fatto salvo rilascio di ordinanza (per lavori su sede stradale pubblica). Art. 5 - CESSIONE Nell eventualità in cui le tubazioni passacavi oggetto della presente convenzione siano cedute in proprietà a terzi, il Comune si impegna a trasferire ed a salvaguardare i titoli acquisiti dalla TIM in forza del presente accordo. Il presente accordo continuerà ad avere piena validità anche in caso di trasformazione della TIM o di sua fusione ai sensi degli artt e seguenti del Codice Civile. Art. 6 SUBAFFITTO O CESSIONE DEL DIRITTO D USO TIM, ferma restando ogni facoltà di utilizzo dei cavi posati, non potrà in alcun modo concedere in uso l infrastruttura del Comune né trasferire detto uso a soggetti terzi senza autorizzazione scritta da parte del Comune stesso, pena la risoluzione del presente accordo. Pag. 4 di 7

5 Art. 7 - PROPRIETÀ DEI BENI Il Comune conviene che le infrastrutture ed ogni connessa opera realizzata da TIM in virtù del presente accordo, fatto salvo quanto previsto all'art. 1, siano esse posate sul suolo o nel sottosuolo pubblico, ovvero posate all interno di infrastrutture e cavidotti del Comune adibite ad altri servizi e sottoservizi, costituiscono proprietà esclusiva di TIM e di conseguenza potranno essere iscritte nei propri registri dei beni patrimoniali. Fin da ora le Parti precisano e concordano che TIM manterrà la proprietà dei cavi e di tutte le infrastrutture, anche se spirato il periodo concessorio o qualora sia venuto meno il diritto d uso concessole sulla scorta del presente accordo, ovvero ancora qualora il presente accordo si sia in qualsivoglia modo e per qualsivoglia motivo risolto. Per contro, i cavidotti e tutte le altre infrastrutture di cui al punto a) della premessa già adibiti per sottoservizi del Comune che siano utilizzati da TIM per lo sviluppo della propria infrastruttura e per l alloggiamento dei cavi, rimangono di esclusiva proprietà del Comune. Il Comune garantisce che i cavidotti e le infrastrutture che saranno utilizzati sono liberi da vincoli. I cavidotti e le infrastrutture possono essere concessi dal Comune ad altri usi e a terzi, in assenza di controindicazioni tecniche e operative che non lo consentano. Art. 8 EFFICACIA E DURATA Il presente accordo sarà efficace dalla data di sottoscrizione ed avrà una durata di anni 18 (diciotto). Prima della scadenza, l atto potrà essere prorogato di comune accordo e previa sottoscrizione di entrambe le parti, fino a ulteriori 12 (dodici) anni. Pag. 5 di 7

6 Entro il termine del periodo concessorio, TIM si impegna a rimuovere le proprie infrastrutture (cavi e cavidotti), salvo l'ottenimento di una proroga che dovrà esser richiesta almeno 6 mesi prima della scadenza; in caso di latenza da parte di TIM nel rimuovere la propria infrastruttura, il Comune applicherà una penale pari a 10,00 /m per anno di utilizzo delle infrastrutture al di fuori del periodo concessorio e fatta salva ogni azione legale anche in danno che il Comune di Predazzo si riserverà di intraprendere. Art. 9 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA Fermo restando il diritto ad ottenere il risarcimento degli eventuali danni subiti, le parti concordano che il presente accordo si intende risolto nei seguenti casi: - in caso di inadempimento degli obblighi di cui all art. 6 del presente accordo; - qualora la Società TIM. sia soggetta a liquidazione o procedure concorsuali; - qualora la Società TIM fosse destinataria di un provvedimento di decadenza, revoca o sospensione dei titoli e/o delle licenze richiamate in premessa. Art REGISTRAZIONE Il presente accordo sarà registrato solo in caso d uso. Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti al presente Atto sono a carico di TIM. Art. 11 FORO COMPETENTE Qualsiasi controversia che dovesse insorgere circa la validità, Pag. 6 di 7

7 l interpretazione e l esecuzione della presente scrittura, sarà devoluta alla competenza esclusiva del Foro di Trento. Art ALLEGATI Fanno parte del presente Atto e delle Premesse i seguenti allegati: - Allegati A: Planimetria reti infrastrutture Comune di Predazzo. Le parti prendono reciprocamente atto che il presente accordo è il risultato di reciproca negoziazione e, pertanto, esso è sottratto all applicazione delle previsioni di cui agli artt e 1342 del codice civile. Redatto e sottoscritto in due originali di cui uno per il Comune e uno per TIM. Predazzo, lì.. TIM S.p.a. - Direzione Coordinamento COMUNE DI PREDAZZO Vivendi SA (Sig. Giorgio Gasparini) (Ing. Felice Pellegrini) J:\LargaBanda\2017 ConvenzioneTelecom\BOZZA AccordoComune-Telecom7.doc Pag. 7 di 7

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