Servizio Ferroviario Regionale

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1 Assessorato Mobilità e Trasporti Servizio Ferroviario Regionale settimanale della regione emilia-romagna - assessorato mobilità e trasporti - direttore: roberto franchini 5 luglio 2004 LE OPERE IN CORSO, I PROGETTI E I FINANZIAMENTI PREVISTI DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. UNA RICERCA OIKOS Stazioni, un nuovo volto per riqualificare le città I ntermodalità è la parola d'ordine della Regione Emilia-Romagna, che ha stanziato per interventi in tutte le stazioni dei comuni capoluogo circa 20 milioni di euro. Obiettivi: parcheggi, azioni per favorire lo scambio tra treni e auto, taxi, bici, tram, metropolitana, ma non solo. Seguendo il principio che il rinnovo delle stazioni porta benefici a tutta l'urbanistica delle città, infatti, l'emilia-romagna prevede un numero notevole di interventi anche dentro e attorno alle stesse stazioni ferroviarie. Vaste aree a contorno delle stazioni principali sono state per lungo tempo funzionali al servizio ferroviario e ad attività ad esso collegate. Ora il rinnovo dell infrastruttura ferroviaria, la delocalizzazione delle attività merci, il rinnovo (lento ma in corso) dei materiali rotabili verso composizioni che richiedono spazi di manovra ridotti, rendono queste superfici urbane l oggetto principe per la riqualificazione di vaste porzioni nelle città. Un opportunità che la regione intende cogliere, e per la quale ha anche istituito un apposita struttura dedicata a coordinare i piani di riqualificazione urbana: il suo scopo è di sviluppare la concertazione tra enti pubblici e privati, così da attivare opere che non siano cattedrali nel deserto ma veri e propri piani a 360 gradi. La riqualificazione di aree urbane attorno a quelle ferroviarie è l obiettivo complesso e di lungo periodo in cui si inquadrano gli interventi specifici di miglioramento della mobilità ferroviaria e urbana in genere. Partendo dalle stazioni, con interventi che, ad esempio, riguardano i locali viaggiatori o la risistemazione della viabilità i che costeggia i poli ferroviari e li collega alle altri parti della città. Tra i progetti, in alcuni casi, l'apertura di attività commerciali per fare delle stazioni un luogo al servizio dei viaggiatori e dei cittadini nel loro complesso. L'argomento è stato il fulcro di un convegno, "Nuove stazioni per nuove città", che si è tenuto nella sede della Regione e che ha rappresentato una panoramica delle attività dell'ultimo anno. Di fatto, la seconda parte di un appuntamento analogo, svoltosi nel 2003, in cui si erano approfondite le questioni relative al rinnovamento delle stazioni nella penisola, tema in cui l Italia, secondo gli esperti, non regge il passo rispetto ad altri paesi europei come la Germania o la Francia. Nel corso di "Nuove stazioni per nuove città" edizione 2004 è stata illustrata una ricerca realizzata da Oikos (e contenuta in un volume) che ha esaminato 13 realtà ferroviarie della regione (esclusa Bologna che fa parte del novero delle cosiddette grandi stazioni, ma comprese Fidenza, Imola, Faenza e Lugo) per giungere all elaborazione di linee d intervento e proposte progettuali riferite, in particolare, al rapporto tra stazione e contesto urbano. La ricca documentazione raccolta nel corso della ricerca, corredata di foto, planimetrie e ipotesi progettuali è attualmente consultabile dal sito: ed entrerà inoltre nella raccolta di documentazione scaricabile dal nuovo sito dedicato al trasporto ferroviario che tra breve sarà reso disponibile. In alcuni casi gli interventi di riqualificazione sono già una realtà. Ad esempio, per quanto riguarda la stazione di Reggio Emilia ove si sono portati a termine opere per l'intermodalità, parcheggi ed è stata realizzata l'estensione metropolitana della ferrovia regionale. A Rimini viene realizzato un collegamento tra ferrovia, metrò della costa, autobus e parcheggio sul lato est; a Ferrara sono in corso d opera due nuove autostazioni, è già stato realizzato un nuovo sottopasso e si sta procedendo all'estensione metropolitana della ferrovia regionale fino all'ospedale di Cona. A Modena il piano di riqualificazione della vasta area a nord della stazione è in fase di elaborazione: in coerenza con esso si è già in attivata il collegamento da Modena FS a Sassuolo (nella foto l esterno della stazione di Modena), si è rinnovato il fabbricato della stazione e gli accessi al centro città. Il nostro territorio -commenta il Direttore dell'agenzia Trasporti Pubblici delle Regione, Bruno Ginocchini,- per quanto interessato dai lavori per i treni ad Alta Velocità/Alta Capacità solo nell area emiliana, registra nondimeno un alto coinvolgimento per il rinnovo delle medie stazioni di tutto il territorio. In particolare l area romagnola, ricca di scali ferroviari importanti anche in città non capoluogo, è interessata ad interventi di rinnovo e riqualificazione a Lugo, Faenza e Imola, oltre ai centri capoluogo. C è quindi un comune denominatore negli interventi, e interessa tutte le medie stazioni. E' un progetto generale il cui valore è dato dall interconnessione tra treni e bus, parcheggi, mobilità ciclabile e pedonale, e i parametri che adottiamo sono gli stessi ovunque. Con un obiettivo forte: inserire con coerenza le rinnovate stazioni nell imperdibile occasione di riqualificazione più complessiva dell'intero contesto urbano. Non solo dal punto di vista degli assetti trasportistici e della mobilità, ma anche di quelli commerciali, sociali e urbanistici. Insomma: valorizzare al meglio tali aree, oggi spesso oggetto di degrado e abbandono, rendendole vivibili e fruibili non solo da parte di chi viaggia ma anche da tutti i cittadini. S I G L A T A L INTESA Ravenna, maxi intervento da 99 milioni Un investimento, tra risorse pubbliche e private, di 99 milioni di euro, andrà a finanziare la riqualificazione dell'area compresa tra la stazione e il porto di Ravenna. Il maxi intervento, che trasformerà completamente l'area dell'ex darsena della città portuale, prevede per la stazione ferroviaria la sistemazione dei locali viaggiatori, del piazzale antistante e del sottopasso. Per la realizzazione di questa parte del piano il Comune, l'autorità portuale ed RFI lanceranno un bando per un concorso di idee per una riprogettazione. Sono previste anche la delocalizzazione della Dogana, la realizzazione di nuove banchine, la riconversione di quelle del canale Candiano e dell'ex scalo merci. Per quanto riguarda gli alloggi, invece, c'è un programma di edilizia residenziale pubblica. "Il ruolo che una stazione svolge in una città di medie dimensioni - sottolinea l'assessore regionale ai trasporti, Alfredo Peri - ha a che fare non solo con gli assetti trasportistici, pure fondamentali vista la congestione delle nostre città, ma anche con la sua storia e la sua cultura urbanistica e rappresenta oggi uno snodo fondamentale attorno a cui compiere scelte per dare più qualità ai luoghi in cui viviamo. Tanto più alla luce dei consistenti investimenti che la Regione sta compiendo sul fronte ferroviario e che nei prossimi anni ci consegneranno una rete molto più estesa ed efficiente dell'attuale". L'intesa è stata firmata nei giorni scorsi dall'assessore regionale alla mobilità, Alfredo Peri; dal sindaco di Ravenna, Vidmer Mercatali, dal Ministro delle infrastrutture, Pietro Lunardi, dal presidente dell' Autorità portuale, Giuseppe Parrello, e per RFI dall'amministratore delegato Mauro Moretti.

2 Assessorato Mobilità e Trasporti Servizio Ferroviario Regionale pendolarier - settimanale della regione emilia-romagna - assessorato mobilità e trasporti 5 luglio 2004 NEL MIRINO I DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI TRENITALIA NELLE PICCOLE STAZIONI DELLA REGIONE. PER DIFENDERLI, ECCO LE ARMATURE ANTISCASSO I vandali delle biglietterie ETF 500, danneggiate 28 macchinette in tre mesi I l 28 giugno scorso è arrivata la segnalazione dal locale Ufficio informazioni turistiche che l'emettitrice automatica nella stazione di Misano Adriatico era fuori uso. Trenitalia ha comunicato che già il 30 giugno ne è stata ripristinata la funzionalità. Potrebbe essere un piccolo episodio di ordinaria amministrazione, se non fosse che le macchinette di Trenitalia sono oggetto di veri e propri attacchi, di cui fanno le spese l azienda ed anche i viaggiatori, che possono trovarsi spaesati dall impossibilità di presentarsi a bordo in regola. E quindi importante ribadire che, con la macchinetta non funzionante, presentandosi al capotreno si può fare il biglietto in treno senza alcuna maggiorazione. Il loro nome tecnico è ETF 500, ma per la maggior parte dei pendolari non sono altro che le macchinette che emettono i biglietti dei treni in una sessantina di piccole stazioni dell Emilia- Romagna. Per alcuni ignoti, invece, sono diventate negli ultimi mesi l obiettivo di azioni vandaliche o criminali che stanno arrecando danni considerevoli sia a Trenitalia che, ovviamente, agli utenti del servizio ferroviario. Dall estate del 2001 le ETF 500 hanno cominciato ad essere installate in 700 piccole stazioni italiane dove non è presente personale addetto alla biglietteria. In Emilia-Romagna ce ne sono già 63, ma ne sono previste complessivamente 90. Inserendovi denaro e selezionando con un codice la stazione di partenza e quella di Le stazioni dell Emilia-Romagna in cui sono state già installate le emettitrici automatiche di biglietti ETF 500. In neretto, le stazioni in cui le macchinette hanno dovuto essere riparate recentemente in seguito ad atti vandalici. Alfonsine, Argenta, Bagnacavallo, Bellaria, Bologna Borgo Panigale, Bologna Corticella, Bologna S.Ruffillo, Busseto, Casalecchio Garibaldi (2 volte), Castel S. Giovanni, Castel S. Pietro, Castelbolognese, Casteldebole, Castelfranco Emilia, Castel Maggiore, Castelvetro, Cervia-Milano Marittima, Cesenatico, Colorno, Crevalcore, Forlimpopoli, Funo, Galliera, Gambettola, Gatteo a Mare, Grizzana, Igea Marina, Lama di Reno, Lavezzola, Lido di Classe-Savio, Lugo, Marzabotto (2 volte), Mirandola (2 volte), Misano Adriatico, Molino del Pallone, Monzuno-Vado, Ozzano, Pianoro, Pioppe di Salvaro, Poggio Renatico, Ponte della Venturina, Porretta Terme, Portomaggiore, Rimini Miramare, Riola, Russi, S.Arcangelo di Romagna, S.Benedetto Val di Sambro, S.Felice sul Panaro, S.Giovanni in Persiceto, S.Pietro in Casale, Sasso Marconi, Savignano sul Rubicone, Silla, Solarolo, Varignana. arrivo è possibile ottenere qualsiasi tipo di biglietto e abbonamento per i treni Regionali. L allarme di questi giorni è il fatto che delle 63 macchinette installate, ben 28 sono state vandalizzate da aprile fino ad oggi. Nelle stazioni di Casalecchio, Marzabotto e Mirandola i vandali sono addirittura già entrati in azione due volte. Da Trenitalia fanno notare che dal 2001 alla scorsa primavera si erano il tour dei locali notturni sulla costa romagnola? meglio in treno verificati solo un paio di episodi di vandalismo, ora invece si sta assistendo a un vero e proprio attacco alle ETF 500. E non sembra proprio che gli autori di questi gesti colpiscano solo per fare danni fini a se stessi, ma è chiaro che si tratta di veri e propri furti per impossessarsi del denaro contenuto all interno delle macchinette. Approfittando delle ore notturne (tutti gli episodi avvengono quando le stazioni sono deserte) i vandali scassinano le emettitrici di biglietti e rubano le monete e le banconote non ancora ritirate dal personale di Trenitalia. Il danno perciò è triplo: oltre ai soldi dei biglietti, che in genere ammontano ad alcune centinaia di euro per macchina, si devono aggiungere i costi per la riparazione e il mancato servizio per gli utenti che la mattina si trovano con la macchinetta inutilizzabile. Non basta, per dissuadere i malintenzionati, nemmeno la presenza delle telecamere di video-sorveglianza in tutte le stazioni. In molti casi, fa sapere Trenitalia, o vengono coperte per impedire che effettuino riprese al momento del furto, o vengono addirittura rotte e rese inutilizzabili. Questo ovviamente è un danno aggiuntivo che fa crescere i costi per il ripristino di tutte le apparecchiature. Dal momento che non sembra praticabile la soluzione di spostare le macchinette negli spazi interni alle stazioni, perché altrimenti sarebbero inutilizzabili dai viaggiatori negli orari di chiusura degli edifici, la soluzione finora tentata dalla Divisione Trasporti Regionale di Trenitalia è quella di munirle di un armatura antiscasso. Il costo complessivo? Circa 2000 euro per riparare la ETF 500 e per l installazione dell armatura antiscasso che, in alcuni casi, è già stata anch essa danneggiata, salvando comunque la biglietteria automatica. Nella newsletter della settimana scorsa sono state presentate le possibilità di viaggio per raggiungere, durante il periodo estivo, la costa adriatica dalle città. Ecco ora, invece, le opportunità per godersi al meglio, utilizzando il treno, le mille offerte di divertimento e relax della riviera romagnola. Fino all estate scorsa il servizio che permetteva di spostarsi tra le località balneari della Romagna era denominato Treno Azzurro e si trattava di un treno speciale utilizzabile con un apposito biglietto. Dall estate 2004 questi servizi sono svolti con trenii normali, per usare i quali saranno sufficienti gli abituali biglietti e abbonamenti per la tratta interessata. Il titolo di viaggio potrà così essere acquistato presso le biglietterie di Trenitalia e nei punti vendita autorizzati. Resta comunque invariata la particolarità di questi convogli Regionali che consentono ai turisti, ma non solo a loro, di spostarsi a piacimento negli orari serali e notturni tra Ravenna e Rimini, toccando tutte le principali località di villeggiatura. Un treno fatto su misura per chi decide di lasciare in vacanza l auto, dimenticandosi quindi traffico, rischi e ingorghi, ma non si vuole perdere nulla di ciò che gli oltre 40 chilometri della riviera sono in grado di offrire nel mese di agosto. Un occasione in più per chi ama fare il tour dei locali notturni e delle discoteche, ma anche per chi volesse raggiungere una festa o una sagra. Dal 30 luglio al 28 agosto (nell allegato le tratte e gli orari completi), il primo treno partirà alle da Rimini e arriverà a Ravenna alle 20. Per gli spostamenti in direzione contraria il treno lascerà Ravenna alle e toccherà Rimini alle 21.19, giusto in tempo per la cena. Questi due treni si effettueranno solo nei giorni lavorativi. Sarà quotidiano invece l appuntamento (dal 31 luglio al 29 agosto) con il Regionale che partirà da Rimini alle e arriverà a Ravenna alle Per chi viaggia da nord verso sud invece l orario di partenza da Ravenna è alle 23.02: questo treno raggiunge Rimini alle ma prosegue poi alla volta di Pesaro, dove arriva alle 0.30, fermando anche a Miramare, Riccione, Misano e Cattolica. Per i nottambuli, ecco il treno che riparte da Pesaro alle 0.40 e arriva a Ravenna alle Nel cuore della notte, infine, il treno che tutti i giorni collegherà Ravenna (partenza alle 2.15) con Rimini (arrivo alle 3.05). A completare e integrare il servizio ferroviario ci sarà poi un servizio di bus che collegherà alcune stazioni (si potrà salire in vettura nei piazzali esterni delle stazioni di Ravenna, Cervia, Riccione e Cattolica) con la costa e i locali della collina. Il servizio di bus è svolto dall agenzia Tram e i biglietti si acquisteranno, oltre che nei punti vendita Tram, anche presso le biglietterie Trenitalia di Riccione e Cattolica. Per maggiori informazioni: PendolariER numero 5 Settimanale della Regione Emilia-Romagna Assessorato Mobilità e Trasporti Direttore: Roberto Franchini Coordinatore Cesare Sgarzi csgarzi@regione.emilia-romagna.it Redazione Buriburi Comunicazione buriburi@buriburi.it Progetto Grafico Studio Allen Goodman Bologna lucaweb@allengoodman.it

3 Tratte e orari dei treni speciali estivi lungo la costa Dal 30 luglio al 28 agosto, nei soli giorni lavorativi, circolerà il Regionale Rimini-Ravenna, nei seguenti Rimini *** Rimini Viserba Igea Marina Bellaria Gatteo a Mare Cesenatico Cervia - Milano Marittima Lido Classe Savio Ravenna *** Dal 30 luglio al 28 agosto, nei soli giorni lavorativi, circolerà il Regionale Ravenna-Rimini, nei seguenti Ravenna *** Lido Classe Savio Cervia Milano Marittima Cesenatico Gatteo a Mare Bellaria Igea Marina Rimini Viserba Rimini *** Dal 30 luglio al 28 agosto circolerà giornalmente il Regionale Rimini-Ravenna, nei seguenti Rimini *** Rimini Riserba Igea Marina Bellaria Gatteo a Mare Cesenatico Cervia Milano Marittima Lido Classe - Savio Ravenna ***

4 Dal 30 luglio al 28 agosto circolerà giornalmente il Regionale Ravenna-Pesaro, nei seguenti Ravenna *** Lido Classe-Savio Cervia-Milano Marittima Cesenatico Gatteo a Mare Bellaria Igea Marina Rimini Viserba Rimini Rimini Miramare Riccione Misano Adriatico Cattolica S.G.G Pesaro 0.30 *** Dal 31 luglio al 29 agosto circolerà giornalmente il Regionale Pesaro-Ravenna, nei seguenti Pesaro *** 0.40 Cattolica S.G.G Misano Adriatico Riccione Rimini Miramare Rimini Rimini Viserba Igea Marina Bellaria Gatteo a Mare Cesenatico Cervia-Milano Marittima Lido Classe-Savio Ravenna 2.05 ***

5 Dal 31 luglio al 29 agosto circolerà giornalmente il Regionale Ravenna-Rimini, nei seguenti Ravenna *** 2.15 Lido Classe-Savio Cervia-Milano Marittima Cesenatico Gatteo a Mare Bellaria Igea Marina Rimini Viserba Rimini 3.05 ***