La tutela della biodiversità: fauna, flora e habitat della Rete Natura 2000

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1 La tutela della biodiversità: fauna, flora e habitat della Rete Natura 2000

2 L'equilibrio naturale èun elemento essenziale per la vita e per il benessere della società. La conservazione degli ambienti naturali è quindi un obiettivo prioritario che è possibile conseguire difendendo gli habitat presenti sul territorio e l'insieme di specie animali e vegetali che essi accolgono. La biodiversità, da intendersi come ricchezza della pluralità delle specie presenti su un territorio, èparticolarmente elevata: il livello della biodiversità della Liguria èuno dei più importanti d'europa e comprende una grande varietà di endemismi, ovvero di specie che sono presenti solamente in Liguria (ben 420).

3 La biodiversità è un elemento prezioso del patrimonio comune dell'europa, e la tutela della diversità biologica è area prioritaria di azione dell'unione Europea. La Rete Natura 2000, rete ecologica europea, nasce con la direttiva 43/1992/CEE - nota come DIRETTIVA HABITAT - e ha lo scopo di contribuire alla tutela della diversità biologica nei paesi europei. La DIRETTIVA HABITAT individua alcuni habitat e alcune specie che gli stati membri sono tenuti a salvaguardare per preservare la biodiversità, a scala internazionale. A questo fine gli stati membri hanno individuato un insieme di aree in cui siano rappresentati tali specie e tali habitat: i Siti di importanza comunitaria SIC - e le Zone di protezione speciale per gli uccelli (ZPS), che nel loro insieme costituiscono la cosiddetta Rete Natura La DIRETTIVA HABITAT è stata recepita dallo Stato Italiano con il Decreto del Presidente della Repubblica n. 357/1997.

4 In provincia di Savona sono individuati 34 Siti di Importanza Comunitaria (6 siti marini) 1 Zona di Protezione Speciale Con la legge regionale n.28 del 10 luglio 2009 "Disposizioni per la tutela e valorizzazione della biodiversità" sono forniti gli strumenti per l'attuazione delle specifiche direttive europee. Inoltre viene istituita la rete ecologica regionale che individua i collegamenti ecologici funzionali tra Siti di importanza comunitaria (SIC) e Zone di protezione speciale (ZPS).

5 Riferimenti normativi D.P.R 357/1997 (regolamento attuativo della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche ) Art. 3 - SIC: siti in cui si trovano tipi di habitat naturali e seminaturali (allegato A) e habitat di specie (allegato B) - Contribuiscono alla rete ecologica europea denominata Natura 2000 (Elenco dei SIC approvato con D.M. 3 aprile 2000 e successivi decreti per regioni biogeografiche) Art. 4 obbligatorietà delle misure di conservazione per i siti Art. 5 Valutazione di incidenza i proponenti di interventi non direttamente connessi e necessari al mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente delle specie e degli habitat presenti nel sito, ma che possono avere incidenze significative sullo stesso, presentano, ai fini della valutazione di incidenza, uno studio volto a individuare e valutare i principali effetti che detti interventi possono avere sul SIC, tenuto conto degli obiettivi di conservazione del medesimo. Art. 8 tutela delle specie faunistiche. Per le specie elencate nell'allegato D lett.a) è vietato: cattura o uccisione; distruzione o raccolta uova e nidi; danneggiare o distruggere i siti di riproduzione o le aree di sosta. Art. 9 tutela specie vegetali. Vietato raccogliere, estirpare, distruggere specie di cui all'allegato D lett. B (tra cui Campanula sabatia, Gentiana ligustica)

6 Riferimenti normativi L.R. 28/2009 Disposizioni in materia di tutela e valorizzazione della biodiversità STRUMENTI DI TUTELA Art. 2, art. 20 individuazione e approvazione misure di salvaguardia a cui sottoporre le specie maggiormente minacciate o vulnerabili e i relativi habitat (DGR 1507/2009: MISURE DI SALVAGUARDIA PER HABITAT DI CUI ALL ALLEGATO I DELLA DIRETTIVA 92/43/CEE) Art. 4 Misure di conservazione (ad oggi sono state adottate le Misure di conservazione per i SIC della regione biogeografica alpina) Art. 6 e seguenti Valutazione di incidenza: l'approvazione di piani, progetti e interventi che interessano i siti della rete Natura 2000 è condizionata all'esito favorevole della Valutazione di incidenza.

7 Campanula sabatia Gentiana ligustica Ophrys sphegodes Aster alpinus Fritillaria tubaeformis Leuzea conifera Specie vegetali protette

8 Lilium croceum Lilium martagon Pancratium maritimum Drosera rotundifolia Saxifraga caesia Sempervivum arachnoideum Specie vegetali protette

9 Arnica montana Crocus ligusticus Daphne mezereum Echinops ritro Leucojum vernum Orchis purpurea Specie vegetali protette

10 Narcissus poeticus Galanthus nivalis Gentianella ciliata Ilex aquifolium Iris chamaeiris Ruscus aculeatus Specie vegetali protette

11 Riferimenti normativi L.R. 28/2009 Disposizioni in materia di tutela e valorizzazione della biodiversità TUTELA DELLA FAUNA Art. 16 protezione delle specie di cui agli allegati II e IV dir. 92/43, allegato dir. 79/409, allegato II Convenzione di Berna (recepita con L. 503/1981) e allegato C alla LR 28/2009. Non è consentito: A) Cattura e uccisione, deterioramento e distruzione degli habitat delle specie e in particolare i siti di riproduzione, riposo e attività trofica B) Perturbazione, specie nel periodo della riproduzione, svernamento, estivazione C) Raccolta e distruzione di uova e nidi D) Detenzione, trasporto e commercio i divieti si riferiscono a tutte le fasi del ciclo biologico delle specie il divieto D) vale per gli esemplari vivi o morti nonché per parti di essi.

12 ANFIBI: tutte le specie RETTILI: tutte le specie Specie animali protette Elenco parziale all. II e IV dir. 92/43 - Allegato C LR 28/2009 MOLLUSCHI: Helix aspersa, H. pomatia, Unio elongatulus, Unio mancus INSETTI: Onychogompus uncatus, Saga pedo, Cerambyx cerdo, Maculinea rebeli, Callimorpha quadripunctata, Coenonympha oedippus, Parnassius apollo CROSTACEI: gambero di torrente (Austropotamobius pallipes), granchio di fiume (Potamon fluviatile) MAMMIFERI CHIROTTERI: tutte le specie Lupo (Canis lupus), martora (Martes martes), puzzola (Mustela putorius) lepre bianca (Lepus timidus), Moscardino (Muscardinus avellanarius) PESCI: Cagnetta (Salaria fluviatilis), Sanguinerola (Phoxinus phoxinus), Spinarello (Gasterosteus aculeatus), lampreda di fiume specie elencate nell'allegato D: cheppia, barbo, barbo canino, lasca, vairone, cobite, rovella, temolo: Prelievo normato dalla LR 21/2004 e s.m.i.

13 Gambero di torrente Unio elongatulus Helix pomatia Onychogomphus uncatus Saga pedo Cerambyx cerdo Callimorpha quadripunctata Parnassius apollo Coenonympha oedippus

14 Cagnetta Sanguinerola Spinarello cheppia Barbo canino lasca vairone cobite moscardino

15 MISURE DI SALVAGUARDIA PER HABITAT di cui all'allegato I della direttiva 92/43/CEE ai sensi della L.R. 28/2009 (approvate con DGR n del 6/11/2009) Individuate per evitare il degrado di alcuni tipi di habitat nei Siti di Importanza Comunitaria il cui stato di conservazione non è soddisfacente. In particolare per: habitat di acqua dolce, habitat costieri, arbusteti temperati, macchie di sclerofille, formazioni erbose, torbiere e paludi, habitat forestali. MISURE DI SALVAGUARDIA GENERALI PER GLI HABITAT Nei SIC che comprendono habitat prioritari ai sensi dir. 92/43 non possono essere approvati e realizzati interventi, progetti e piani che prevedano o comportano diminuzione e/o frammentazione, alterazione ancorchè temporanea della superficie degli habitat stessi Nei SIC che comprendono habitat costieri, dunali e di acqua dolce ai sensi All. I dir. 92/43 non possono essere approvati e realizzati interventi, progetti e piani che prevedano o comportano diminuzione e/o frammentazione, alterazione ancorché temporanea della superficie o il peggioramento dello stato di conservazione degli habitat stessi Divieto interramento di zone umide, nonché di trasformazione del suolo delle stesse con opere di copertura, asfaltatura

16 ...NOVITA' La Legge regionale 21 dicembre 2012 n. 50 ha attribuito la gestione del SIC ROCCA DELL'ADELASIA al Comune di Cairo Montenotte, che è quindi responsabile della tutela del sito e ha competenza per le Valutazioni di incidenza che lo riguardano. La Giunta Regionale con Delibera n del 2012 ha adottato le MISURE DI CONSERVAZIONE PER I S.I.C. DELLA REGIONE BIOGEOGRAFICA ALPINA LIGURE che specificano, sito per sito, divieti e obblighi specifici nonché le azioni da realizzare per migliorare lo stato di conservazione degli habitat e delle specie individuate. S.I.C. SAVONESI INTERESSATI: Croce della Tia Rio Barchei Ronco di Maglio Bric Tana Bric Mongarda Cave Ferecchi Monte Spinarda Rio Nero Bric Zerbi Monte Carmo Monte Settepani Lago di Osiglia Monte Galero

17 Documentazione Carta Bionaturalistica della Regione Liguria Carta degli habitat della Rete Natura 2000 della Regione Liguria Consultabili sul sito

18 INDIVIDUAZIONE ENTE GESTORE PER CIASCUN SITO DELLA RETE NATURA 2000 CODICE SIC NOME SIC ENTE GESTORE IT PIZZO DI EVIGNO REGIONE LIGURIA IT PIANA CRIXIA COMUNE DI PIANA CRIXIA IT ROCCHETTA CAIRO PROVINCIA DI SAVONA IT FORESTA DELLA DEIVA TORRENTE ERRO ENTE PARCO DEL BEIGUA IT CROCE DELLA TIA RIO BARCHEI PROVINCIA DI SAVONA IT RONCO DI MAGLIO PROVINCIA DI SAVONA IT BRIC TANA BRIC MONGARDA COMUNE DI MILLESIMO IT TENUTA QUASSOLO PROVINCIA DI SAVONA IT CAVE FERECCHI PROVINCIA DI SAVONA IT ROCCA DELL ADELASIA COMUNE DI CAIRO MONTENOTTE IT FORESTA CADIBONA PROVINCIA DI SAVONA IT M. SPINARDA RIO NERO PROVINCIA DI SAVONA IT BRIC ZERBI PROVINCIA DI SAVONA IT M. CARMO M. SETTEPANI PROVINCIA DI SAVONA IT LAGO DI OSIGLIA PROVINCIA DI SAVONA IT FINALESE CAPO NOLI PROVINCIA DI SAVONA IT ISOLA BERGEGGI PUNTA PREDANI COMUNE DI BERGEGGI IT ROCCA DEI CORVI MAO MORTOU PROVINCIA DI SAVONA IT M. GALERO PROVINCIA DI SAVONA IT M. CIAZZE SECCHE PROVINCIA DI SAVONA IT M. RAVINET ROCCA BARBENA PROVINCIA DI SAVONA IT CASTEL ERMO PESO GRANDE REGIONELIGURIA IT LERRONE- VALLONI PROVINCIA DI SAVONA IT ISOLA GALLINARA COMUNE DI ALBENGA IT TORRENTE ARROSCIA E CENTA PROVINCIA DI SAVONA IT M. ACUTO POGGIO GRANDE RIO TORSERO PROVINCIA DI SAVONA IT CAPO MELE PROVINCIA DI SAVONA IT BEIGUA M. DENTE GARGASSA PAVAGLIONE ENTE PARCO DEL BEIGUA

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