INDICE CAPITOLO PRIMO L OBBLIGAZIONE FRA TRADIZIONE E NUOVI STATUTI GIURIDICI

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2 INDICE CAPITOLO PRIMO L OBBLIGAZIONE FRA TRADIZIONE E NUOVI STATUTI GIURIDICI Sezione I L obbligazione nella tradizione giuridica 1 Teoria generale e parte generale delle obbligazioni p 1 2 Metodi e dispute nella tradizione» 4 3 Storia di un concetto e tracce etimologiche» 8 4 L autonomia della figura e le insidie del diritto della contemporaneità» 11 Sezione II L obbligazione nel conflitto tra principi generali 1 Crisi delle teorie generali e declino del concetto di obbligazione» 12 2 Statuti del rapporto obbligatorio e criteri metodologici» 13 3 Genesi e funzione dei nuovi principi Norme di scopo e mercato» 15 4 Le linee di evoluzione del sistema giuridico Uno sguardo d insieme» 18 5 L obbligazione e l interpretazione giudiziale» 22 6 La perdita di autonomia nella costruzione dei fenomeni giuridici» 24 7 La disciplina dell obbligazione tra dogmatica ed ermeneutica» 25 CAPITOLO SECONDO FONTI DELL OBBLIGAZIONE E CRITERI DEL GIUDIZIO GIURIDICO Sezione I La correlazione tra la fonte e l effetto 1 L obbligazione come autonoma categoria qualificativa» 29 2 Correlazione tra la fonte e l obbligazione» 33 3 «Fonte» come occasione o causa efficiente dell obbligazione?» 35 4 Uno sguardo al passato: centralità, nelle varie classificazioni, del negozio giuridico» 38 5 Segue: Un raffronto tra l art 1097 cc 1865 e l art 1173 cc» 41 6 Segue: L art 1097 cc 1865 e la legge come causa delle obbligazioni» 43

3 VI Indice 7 Uno sguardo al presente: conversione dell elemento psichico nell elemento sociale p 45 8 Segue: Comportamento, fiducia, relazione, contesto» 48 9 L art 1173 cc e le fonti legali dell obbligazione» Qualificazione della fonte e disciplina applicabile» Segue: La prelazione legale e l art 1453 cc» Segue: La responsabilità precontrattuale e l art 1218 cc» Il tema dell efficacia nelle promesse unilaterali Antinomie e concordanze tra linguaggio comune e linguaggio normativo» Segue: Promessa e obbligazione» L «idoneità» della fonte tra rilevanza ed efficacia» 64 Sezione II Le fonti e l ordinamento giuridico 1 L art 1173 cc e il problema ermeneutico» 66 2 «Fonte» come fattispecie normativa e come evento del reale» 68 3 Analisi di alcuni indirizzi di dottrina e di giurisprudenza» 72 4 Il rapporto tra l art 1173 cc e l art 12 disp prel cc» 79 5 La questione preliminare del metodo» 82 6 Concezioni normative: le fonti dei principi generali e il diritto dell Unione Europea» 85 7 Segue: Il problema delle fonti del diritto» 89 8 La linea formalista e le ragioni della conoscenza del diritto» 90 9 Conoscere, giudicare, decidere» La linea soggettivistica e la genesi del fenomeno giuridico Verso un concetto sociologico di ordinamento?» Lacuna, irrilevanza, ordinamento giuridico» Segue: Diritto statuale e nuova lex mercatoria» I principi generali di diritto: principi di norme o norme senza regole?» 106 Sezione III La dissociazione dell effetto dalla fonte 1 Introduzione al fenomeno» L eterogenesi dei fini nell art 1173 cc» Principio di effettività e rapporti contrattuali di fatto» Obbligazioni da contratti invalidi» Scambi di massa e quasi-contratto» L ambiguità delle obbligazioni ex lege» Lo sguardo giuridificante e la percezione sociologica dei fenomeni» Fonte di obbligazione e vincolo di diritto: la «giusta causa» dell obbligazione» Gli obblighi successivi all esaurirsi della fonte Obbligazioni da aspettativa sociale?» 122 CAPITOLO TERZO I SOGGETTI DEL RAPPORTO 1 Mutabilità e determinatezza dei soggetti» Vincoli senza obbligazione» L offerta pubblica di acquisto totalitaria e «la cerchia ben definita» dei potenziali aderenti» Il prospetto informativo, l offerta pubblica di vendita e l «insieme ancora indeterminato di soggetti»» 132

4 Indice VII CAPITOLO QUARTO I VINCOLI NON GIURIDICI E L OBBLIGAZIONE NATURALE 1 Vincoli non giuridici p Fatti a efficacia negata: patti d onore o gentlemen s agreements» Gratuità, onerosità, giuridicità» L obbligazione naturale e la non indifferenza dell ordinamento» La contesa, tra ordinamenti, della «giuridicità»» Le condizioni «statuali» dei doveri «naturali» e il requisito della proporzionalità» La «fonte» dell obbligazione naturale e le diverse ragioni dell attribuzione patrimoniale» 149 CAPITOLO QUINTO LA PRESTAZIONE E L INTERESSE DEL CREDITORE 1 Il carattere patrimoniale della prestazione» Il concetto esteso di «valutabilità economica» e «l ambiente giuridico-sociale»» Segue: Presenza, nella nozione, di elementi di contraddizione» Il criterio della «normalità» e la giuridicità della pretesa Il contratto di sponsorizzazione» Estraneità del giudizio di «opportunità» all art 1174 cc» I rapporti contrattuali di fatto: l art 1174 cc come disciplina della fonte?» L interesse del creditore nell art 1174 cc: l interesse presunto e l interesse occulto» Segue: Scopi futili e scopi anormali» Segue: Vicende estintive e interesse «apprezzabile» del creditore» Le condizioni di rilevanza dell interesse del creditore» L impossibilità di fruire utilmente della prestazione» L interesse non patrimoniale del creditore Rinvio» La prestazione tra comportamento e risultato Rilievi di carattere generale» «Oggetto» e «contenuto» tra teorie e classificazioni» Segue: Le obbligazioni alternative e facoltative» Segue: I requisiti della prestazione» 186 CAPITOLO SESTO L ATTUAZIONE DEL RAPPORTO OBBLIGATORIO Sezione I La fonte e la responsabilità 1 L inadempimento tra estensione del vincolo e impossibilità» Carattere relativo del giudizio di impossibilità» Lo stato di fatto tra il poter prevedere e il dover agire» Il coinvolgimento del creditore nel giudizio di imputazione» Il «risultato» e la responsabilità del debitore» La prova dell inadempimento Il contributo dell analisi economica del diritto» 205 Sezione II Il declino della fonte 1 Buona fede, correttezza, diligenza» «Programma» come fonte o come rapporto?» 210

5 VIII Indice 3 I termini dell autonomia del rapporto dalla fonte p La funzione della clausola generale e il rapporto come fattispecie concreta» Segue» 217 Sezione III Il dovere di coerenza tra fonte e comportamento (note sull abuso del diritto) 1 L ipotesi di abuso del diritto nel recesso ad nutum» Struttura del diritto potestativo e principio di buona fede» La duplice valutazione del «comportamento esecutivo»» Fonte negoziale e delimitazione dell ambito della buona fede L esercizio del diritto minacciato» Segue: La buona fede nella interpretazione del contratto» Riduzione dell abuso del diritto potestativo al dovere di coerenza Il contesto e le singole condotte «affidanti»» Il comportamento complessivo delle parti tra comune intenzione, affidamento e rilevanza negoziale» 238 CAPITOLO SETTIMO LA COOPERAZIONE DEL CREDITORE ALL ADEMPIMENTO 1 Cooperazione all adempimento e cooperazione nell attuazione del rapporto» La mora del creditore e la disciplina complessiva» L onere o l obbligo di cooperare?» Due modi di concepire il rapporto obbligatorio» La mora accipiendi e il riferimento alla buona fede e alla correttezza» Segue: Il «motivo legittimo» nell art 1206 cc e nell art 1220 cc» Pluralità di proposte di concordato fallimentare e diritto del debitore all adempimento Rilievi critici» Offerta formale e requisiti di validità» Effetti della mora accipiendi e principio di autoresponsabilità» L offerta nelle «forme d uso»» Il deposito liberatorio» Il sequestro liberatorio: art 1216, 2 co, cc e art 687 cpc» Il giudizio di convalida» 265 CAPITOLO OTTAVO L ADEMPIMENTO IN GENERALE Sezione I Atti di adempimento e atti di iniziativa 1 Il problema della natura giuridica dell adempimento Scopo della prestazione e atto dovuto» Segue: Giudizio di conformità e direzione dell attività del debitore» Segue: Frammenti di un antico dibattito e nuovi interrogativi» «Inesattezza» o «inadeguatezza» dell adempimento?» Atti di adempimento e atti di iniziativa nell attuazione del rapporto» 275

6 Indice IX Sezione II Tempo e luogo dell adempimento 1 Rilievi introduttivi p Termine di efficacia e termine di adempimento» Il termine e l inizio del ciclo delle situazioni giuridiche» Termine necessario e termine essenziale» Gli artt cc» Il termine giudiziale» Le obbligazioni di durata e il termine ad quem» Segue: Richiesta di restituzione e prescrizione nel deposito bancario» Decadenza dal beneficio del termine (art 1186 cc)» Segue: Insolvenza e misure cautelari» Luogo di adempimento e luogo della prestazione» L art 1182 cc» Profili di competenza e giurisdizione» 293 Sezione III Profili oggettivi e soggettivi di disciplina 1 L art 1192 cc e l adempimento reiterato» La prestazione «in luogo» dell adempimento (art 1197 cc)» Segue: Datio in solutum e pagamento con assegno circolare» Segue: L art 1197, 2 co, cc» L art 1198 cc Rinvio» L adempimento parziale (art 1181 cc)» Il debitore incapace (art 1191 cc)» La legittimazione a ricevere (art 1188, 1 co, cc) e la legittimazione ad adempiere» Titolarità e legittimazione» Il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo (art 1188, 2 co, cc) Il creditore incapace (art 1190 cc)» L art 1189 cc e la coerenza dietro l apparenza» 317 Sezione IV L adempimento del terzo 1 L art 1180 e il rapporto di obbligazione» Natura della sfera di libertà del terzo» Segue: Il potere del terzo e il diritto non generico del creditore all adempimento» Il vantaggio economico del terzo e l art 64 l fall» Ambito di applicazione dell art 1180 cc e discipline confinanti» Segue: La delegazione di pagamento» Il creditore e l esercizio del potere di rifiuto» L opposizione del debitore e l assenza di un obbligo di rifiutare l adempimento del terzo» Le pretese del solvens nei confronti del debitore» 336 Sezione V Il pagamento e la prova 1 Rilievi introduttivi» La quietanza tra confessione «spontanea» e atto dovuto» Segue: La quietanza simulata» 342

7 X Indice 4 Quietanza, liberazione del debitore, annotazioni sul titolo p La liberazione dalle garanzie» 345 Sezione VI L imputazione del pagamento 1 Rilievi introduttivi» Gli artt 1193 e 1194 cc e l adempimento parziale» «Più debiti della medesima specie» e obbligazione naturale» Gli artt 1193 e 1195 cc e la natura dell imputazione» 350 CAPITOLO NONO L INADEMPIMENTO E I DANNI Sezione I La mora del debitore 1 Ritardo e adempimento tardivo» La mora e il ritardo senza responsabilità» Costituzione in mora mediante intimazione o richiesta fatta per iscritto» Mora «automatica» o ex re» Segue: L art 1219, 2 co, n 1, cc e l illecito contrattuale» Segue: La dichiarazione di non voler eseguire l obbligazione» L art 1219, 2 co, n 3, cc Rinvio» L offerta non formale della prestazione dovuta (art 1220 cc)» Offerta approssimativa e credito illiquido» Gli effetti della mora e il loro venir meno» Inadempimento e obbligazioni negative» 370 Sezione II La responsabilità per il fatto degli ausiliari 1 La nozione di ausiliario» L estraneità del debitore all «ausiliario» e il «collegamento» con l organizzazione del debitore» 373 Sezione III Le clausole di esonero da responsabilità 1 Ambito di applicazione» Clausole delimitative dell oggetto, clausola penale, cassette di sicurezza» 377 Sezione IV Il risarcimento del danno 1 Danno risarcibile e concetto di patrimonio» La probabilità tra causalità e prevedibilità» L inadempimento che dipende da dolo» La proporzione tra risarcimento e pregiudizio subito» Interessi del creditore e giudizio di prevedibilità (art 1225 cc)» Il risarcimento senza danno?» Il danno non patrimoniale da inadempimento» Segue» Il concorso del fatto colposo del creditore» L art 1227, 2 co, cc: l «onere» di buona fede di evitare il danno?» 398

8 Indice XI CAPITOLO DECIMO LE VICENDE SOGGETTIVE Sezione I Vicende modificative 1 La vicenda della modifica del rapporto Richiamo alla novazione oggettiva p Mutamento dei soggetti e successione nel rapporto» La modifica soggettiva e i vincoli di buona fede» 408 Sezione II La cessione del credito 1 La cessione del credito tra fattispecie e vicenda modificativa» L effetto della cessione nei confronti del debitore ceduto» La continuazione del rapporto e l insidia della reificazione» Segue: Acquisto a struttura debole e acquisto a struttura forte» Cedibilità dei crediti, notificazione e accettazione» I doveri di informazione del debitore ceduto e del cessionario» L efficacia della cessione riguardo ai terzi» Il factoring e l art 5, l 21 febbraio 1991, n 52» Astrattezza e causalità» Cessione pro solvendo, cessione con garanzia della solvenza e cessione a scopo di garanzia» Segue: L eccedenza nella riscossione e la ragione della titolarità del diritto ceduto» Obbligazioni e garanzie del cedente» Segue» 434 Sezione III Pagamento con surrogazione 1 Funzione «recuperatoria» e logica incentivante della surrogazione» La successione nel diritto in assenza di trasferimento» Surrogazione e regresso» La surrogazione come tutela successiva all adempimento di un obbligo altrui La surrogazione e i terzi» L art 1201 cc e l atto di surrogazione» La surrogazione per volontà del debitore» Segue: La portabilità del mutuo» Segue: Il regime delle eccezioni opponibili» Surrogazione e obbligazione solidale» La surrogazione legale (art 1203 cc)» Segue: Indebito soggettivo e dubbio diagnostico» Segue: L art 1203, n 4, cc e gli altri casi di surrogazione legale» 456 Sezione IV La delegazione, l espromissione, l accollo 1 Rilievi introduttivi» Nozione e significato di successione particolare nel debito» 458 Sezione V La delegazione 1 Delegazione passiva, attiva, neutra» Il rapporto tra delegante e delegato» 462

9 XII Indice 3 Il rapporto tra delegato e delegatario p Unico negozio plurilaterale o concezione atomistica?» Segue: L obbligazione del delegato» Il delegato «non può opporre» e «non può neppure opporre» (art 1271 cc)» Segue: Il senso delle proporzioni fra regola ed eccezione» Delegazione cumulativa e sussidiarietà» Delegazione, indicazione di pagamento, adempimento del terzo» Segue: La delegatio solvendi e l art 1180 cc» La delegazione con liberazione del debitore originario» 481 Sezione VI L espromissione 1 Il senso della «spontanea» iniziativa del terzo» La struttura dell espromissione» La causa e il regime delle eccezioni» L interesse, conteso tra debitore e terzo, all adempimento» 490 Sezione VII L accollo 1 Accollo interno e accollo esterno» La struttura dell accollo» L obbligazione dell accollato e il regime delle eccezioni» Accollo cumulativo e accollo liberatorio» Accollo legale e «trasferimento» del debito» 497 CAPITOLO UNDICESIMO LE OBBLIGAZIONI PECUNIARIE Sezione I Principi e problemi 1 Il ruolo del denaro nella responsabilità del debitore» Il denaro come mezzo di pagamento e il principio nominalistico» Il rapporto monetario nel tempo: principio nominalistico, maggior danno, sopravvenuta onerosità» Segue: Fedeltà al numero e fedeltà alla parola» Dissenso verso il fondamento negoziale del principio nominalistico» Estraneità del debito di valore ai principi del debito pecuniario» Il problema della funzionalità delle clausole di salvaguardia e di rinegoziazione» Segue: Il rinegoziare e l interesse, deluso, al riequilibrio delle prestazioni» La proposta di un cambio di prospettiva: prevedibilità, informazione, responsabilità precontrattuale» La moneta «scritturale» tra buona fede ed efficacia estintiva» Pecū, pecunia, pecuniario: il paradosso verbale del credito pecuniario» 527 Sezione II Gli interessi 1 L obbligazione di interessi: caratteri e vicende» Gli interessi corrispettivi, moratori, compensativi» Segue: Qualificazioni e punti di vista» Liquidità, esigibilità, costituzione in mora» L art 1224, 2 co, cc e il maggior danno da svalutazione monetaria» 538

10 Indice XIII 6 L art 1283 cc e le condizioni dell anatocismo: la domanda giudiziale e la convenzione p Gli usi bancari anatocistici e l art 1283 cc» Segue: I termini del rapporto tra credere e volere» Gli interessi ultralegali e i caratteri della fonte esterna» L usura «sopravvenuta» e la negazione di effetti» L inesigibilità della prestazione» Risorse e ambiguità della buona fede» Segue: L assenza di rimedi flessibili» 564 CAPITOLO DODICESIMO LE OBBLIGAZIONI SOLIDALI, PARZIARIE, DIVISIBILI E INDIVISIBILI 1 Nozione normativa di solidarietà» Interesse creditorio e «medesima prestazione»» Solidarietà come forma astratta Richiamo all art 2055 cc» L elemento, non necessario, dell eadem causa obligandi» Il preteso declino della presunzione di solidarietà Rilievi critici» Segue: Il rapporto tra l art 1294 cc e l art 1314 cc» Segue: La tutela dell attuabilità del credito Richiamo alle obbligazioni collettive» L autonomia di disciplina della indivisibilità» Vicende delle obbligazioni solidali» I rapporti interni: divisione in parti e azione di regresso» Segue: L art 2497, 2 co, cc e il regresso nei gruppi di società» Solidarietà e litisconsorzio L equivoca nozione di «solidarietà dipendente»» Le molteplici funzioni della solidarietà» 599 Indice analitico» 601

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