SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. Piattaforma Trattamento Rifiuti U.L. di Brescia - Via Dei Santi, 58 SINTESI DEI RISULTATI DEL MONITORAGGIO AMBIENTALE 2016

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1 SINTESI DEI RISULTATI DEL MONITORAGGIO SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia - Via Dei Santi, 58 SINTESI DEI RISULTATI DEL MONITORAGGIO Brescia, 28 Aprile 2017 Systema Ambiente S.p.A. Pagina 1 di 30

2 INDICE SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, PREMESSA DESCRIZIONE DELLA PIATTAFORMA RIFIUTI GESTITI PRESSO LA PIATTAFORMA RISORSA IDRICA RISORSA ENERGETICA ARIA MONITORAGGIO IN CONTINUO DELL ARIA ESTERNA (POLVERI, COV, RUMORE) MONITORAGGIO DISCONTINUO QUALITÀ ARIA ESTERNA (INQUINANTI E RUMORE) QUALITÀ DEL SUOLO ACQUA MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE...27 Systema Ambiente S.p.A. Pagina 2 di 30

3 INDICE DELLE TABELLE SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, 58 Tabella 1- Esito dei controlli alle emissioni puntuali (2016) Tabella 2 monitoraggio in continuo Livello sonoro equivalente db(a)- Medie mensili rumore Tabella 3 Controlli aria esterna in discontinuo esito anno Tabella 4 Rumore esterno esito (media di due campagne) Tabella 5 Controllo terreni circostanti esito anno 2016 Bianchi Tabella 6 Controllo terreni circostanti esito anno Tabella 7 - Scarico fognatura autocontrolli anno Tabella 8 Trattamento CFB autocontrolli intermedio A - anno Tabella 9 Scarico in CIS (S2) autocontrolli anno Tabella 10 - Acque sotterranee esito dei due monitoraggi effettuati nel INDICE DELLE FIGURE Figura 1- Schema a blocchi del processo della Piattaforma Systema Ambiente Piattaforma u.l. di Brescia... 5 Figura 2 - Planimetria degli impianti... 8 Figura 3 Posizioni monitoraggio aria esterna in discontinuo Figura 4 Posizioni rilievi rumore esterno (recettori sensibili) Figura 5 Posizioni di prelievo dei terreni circostanti lo stabilimento Figura 6 - Posizione dei piezometri per il controllo delle acque di falda INDICE DEI DIAGRAMMI Diagramma 1 - Quantità rifiuti in ingresso (verde) e uscita (rosso) anno Diagramma 2- Utilizzi risorsa idrica per fase di processo dati 2016 (raffronto ultimi tre anni) Diagramma 3- Utilizzi risorsa idrica consumo specifico per fase di processo 2016 (raffronto ultimi tre anni) Diagramma 4- Risorse energetiche utilizzate quantità quinquennio Diagramma 5- Risorse energetiche utilizzate quantità specifiche anni Diagramma 6 - Risorse energetiche utilizzate consumi per fasi di processo anni Diagramma 7- Risorse energetiche utilizzate - indici specifici per fase di processo anni Diagramma 8- monitoraggio in continuo - COV dati orari medi per quadrimestre anno Diagramma 9- monitoraggio in continuo PTS dati orari medi per quadrimestre (2016) Diagramma 10: Acque di falda, risultati su alcuni parametri significativi 1 anno 2016 (dati medi) Diagramma 11: Acque di falda, risultati su alcuni parametri significativi 2 anno 2016 (dati medi) Systema Ambiente S.p.A. Pagina 3 di 30

4 1. PREMESSA Con il presente Rapporto sullo Stato dell Ambiente si riferiscono in maniera sintetica i risultati dei controlli e delle verifiche effettuati secondo le prescrizioni di cui al punto E.7 MONITORAGGIO E CONTROLLO in Allegato al Decreto n del 03 ottobre Le analisi relative al monitoraggio ambientale sulle componenti. Aria (emissioni ed aria esterna con controllo in discontinuo) Rumore Suolo Acque sotterranee sono state effettuate dal Laboratorio CRC Centro Ricerche Chimiche S.r.l. di Montichiari (BS), mentre i dati gestionali relativi ai rifiuti ritirati e prodotti, alla qualità delle acque di scarico, ai consumi di risorse, ai dati del monitoraggio in continuo dell aria esterna e del rumore sono stati forniti dai Tecnici della Piattaforma di Systema Ambiente S.p.A., U.L. di Brescia. Tutti i certificati analitici da cui sono stati presi i dati riportati nella presente relazione sono conservati presso la sede dell azienda, in ottemperanza ai disposti della Autorizzazione Integrata Ambientale. I medesimi dati riportati nella presente relazione sono disponibili, o lo saranno entro le scadenze di legge, sul sito Systema Ambiente S.p.A. Pagina 4 di 30

5 2. DESCRIZIONE DELLA PIATTAFORMA Figura 1- Schema a blocchi del processo della Piattaforma Systema Ambiente Piattaforma u.l. di Brescia Systema Ambiente S.p.A. Pagina 5 di 30

6 Le sezioni di trattamento che costituiscono la piattaforma impiantistica sono identificabili essenzialmente in tre linee di lavorazione: - Linea trattamento reflui liquidi; - Linea inertizzazione, stabilizzazione e solidificazione rifiuti solidi e liquidi; - Linea ricondizionamento per rifiuti liquidi-solidi e deposito preliminare. Nello schema a blocchi di Figura 1 sono evidenziate le diverse linee di trattamento di seguito descritte specificatamente. 1. Linea trattamento acque Nel seguito si descrivono le sezioni che costituiscono la linea di trattamento reflui liquidi. 1.1 Pretrattamenti chimico-fisici batch In questa sezione avviene il trattamento di reflui particolari che, a causa della qualità e/o della concentrazione delle sostanze inquinanti in essi contenute non possono essere trattati nell impianto chimico-fisico-biologico in continuo: bagni con cromo esavalente, acque con cianuri, bagni esausti di acido nitrico, bagni acidi esausti, bagni alcalini esausti, etc. Essa è costituita da un parco serbatoi per lo stoccaggio dei rifiuti da trattare, da reattori dove avvengono i processi di trattamento e da un sistema di aspirazione e trattamento delle emissioni gassose. 1.2 Chimico-fisico-biologico (CFB) Comprende un impianto chimico-fisico a doppio stadio per la rimozione dei metalli pesanti, del COD particolato e colloidale e per la chiarificazione delle acque ed un impianto biologico a fanghi attivi doppio stadio, con ossidazione ad ossigeno puro, dotato di nitrificazione-denitrificazione biologiche, per la rimozione del COD solubile, dell ammoniaca e dei nitrati. Completa la sezione un impianto di filtrazione su sabbia ed adsorbimento su carboni attivi per un ulteriore affinamento della qualità delle acque trattate. 1.3 Osmosi inversa È una sezione adatta per il trattamento di acque reflue ad alta concentrazione di anioni quali Cl - ed SO4 2-, NO3 -, NO2 -, di boro, ammoniaca e tensioattivi, che non possono essere rimossi nella sezione CFB. È costituita da due stadi che lavorano alla pressione di 60 bar, e da un concentratore che lavora alla pressione di 120 bar per ridurre al minimo la quantità di concentrato. La sezione osmosi è preceduta da una equalizzazione e da un pre-trattamento chimico-fisico in continuo per garantire la costanza ed il rispetto di alcuni parametri fondamentali per l alimentazione all osmosi. 2 Linea di inertizzazione, stabilizzazione e solidificazione rifiuti solidi e liquidi Si descrivono brevemente nel seguito le sezioni di cui si compone la linea, mantenendo la denominazione storica utilizzata per gli impianti, indipendentemente dalle caratteristiche fisiche del materiale effettivamente trattato negli stessi. 2.1 Inertizzazione fanghi È una sezione di grande potenzialità (50 m3/h) per il trattamento di rifiuti che, sottoposti al test di cessione previsto dalle norme in materia di discariche di rifiuti, danno un eluato non conforme ai limiti di legge previsto per l accettabilità presso giacimenti controllati. È un impianto completamente automatizzato con sistemi di pesatura in continuo e con dosaggio di reagenti e fluidificante secondo appropriati dosaggi e sequenze in relazione a ricette prestabilite per ciascuna tipologia di fango/polvere da trattare. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 6 di 30

7 2.2 Inertizzazione polveri È una sezione caratterizzata da una elevata flessibilità impiantistica per il trattamento di rifiuti di varia provenienza e conferiti sfusi o confezionati. Possono essere trattati in concomitanza, o in alternativa, polveri e fanghi con potenzialità di circa 40 m3/h. Il processo di trattamento, più ampiamente trattato nei paragrafi successivi, non differisce concettualmente da quello dell impianto inertizzazione fanghi, mentre è diversa la configurazione impiantistica che si sviluppa su una linea polveri ed una linea fanghi. 3 Linea di ricondizionamento e deposito preliminare Per ricondizionamento si intendono le operazioni di confezionamento e/o riconfezionamento, triturazione, ed omogeneizzazione dei rifiuti conferiti necessarie a rispettare gli standards di accettabilità richiesti dai centri esterni convenzionati e dotati di impianti adeguati, cui i rifiuti vengono avviati per lo smaltimento definitivo. La potenzialità autorizzata dell intera linea è di tons/anno per i rifiuti che vengono sottoposto ad operazione di D14-D13, mentre per i rifiuti gestiti con l operazione D15 la potenzialità autorizzata è legata alla capacità di stoccaggio istantanea. Nei paragrafi successivi si descrivono le sezioni di cui si compone la linea. 3.1 Sezione per la bonifica contenitori contaminati È una sezione per il lavaggio (previa triturazione) con appropriate soluzioni, di contenitori e materiali vari (plastica, vetro, gomma, lamierino di ferro, alluminio, etc.), contaminati da fitofarmaci o, più in generale, da sostanze tossico-nocive. La potenzialità dell impianto è di circa 500 kg/h per il lavaggio di contenitori in plastica e di 1000 Kg/h per contenitori in vetro o lamierino d acciaio. Al termine del trattamento i materiali triturati e decontaminati vengono smaltiti in discarica per rifiuti assimilabili oppure inviati al recupero. 3.2 Sezione di triturazione In questa sezione vengono triturati fusti e contenitori vuoti, stracci e rifiuti vari contaminati da sostanze organiche ed inorganiche, etc., allo scopo di ridurne il volume e conseguentemente i costi di trasporto e smaltimento o recupero presso impianti esterni autorizzati. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 7 di 30

8 Figura 2 - Planimetria degli impianti Systema Ambiente S.p.A. Pagina 8 di 30

9 SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, RIFIUTI GESTITI PRESSO LA PIATTAFORMA La tabella seguente mostra le quantità di rifiuti ritirate, relativamente all anno solare 2016, sulle sezioni di trattamento previste dal Decreto Diagramma 1 - Quantità rifiuti in ingresso (verde) e uscita (rosso) anno 2016 Rifiuti Prodotti ,35 Ricondizionament o deposito preliminare (**) 104,57 Qmax; ,0 Inertizzazione ,40 Qmax; ,0 Reflui liquidi (*) ,31 Qmax; ,0 Quantità ingresso totali ,28 Qmax; , Quantità 2016 (tonnellate) (*) Comprende le quantità autorizzate sulla sezione trattamento acque (70080 mc) e pre-trattamento a batch ( mc) (**) Comprende le quantità autorizzate con operazione D13 e D14 ( ton) e le quantità autorizzate in D15 (stoccaggio per 130 mc) I rifiuti in ingresso subiscono un controllo qualitativo ed analitico, in base allo specifico trattamento previsto, ad ogni conferimento. Si effettuano inoltre controlli analitici di conformità alla caratterizzazione di base con cadenza semestrale, in accordo alle prescrizioni dettata dal Decreto I rifiuti prodotti decadono essenzialmente dalla sezione di inertizzazione e sono affetti dall incremento ponderale derivante dal trattamento con i necessari reagenti. Questi rifiuti vengono gestiti in partite omogenee, sottoposte a controllo periodico. La documentazione inerente i controlli è conservata in azienda. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 9 di 30

10 volume (mc) SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, RISORSA IDRICA Nella tabella sottostante sono riportati i consumi idrici relativi all ultimo triennio, suddivisi per tipo di utilizzo; le quantità specifiche sono calcolate in base al dato complessivo dei rifiuti gestiti in Piattaforma nel corso dell anno (per il 2016 pari ,6 ton). Le acque utilizzate per i lavaggi e le pulizie degli impianti sono tutte trattate internamente sull impianto chimico fisico biologico. Diagramma 2- Utilizzi risorsa idrica per fase di processo dati 2016 (raffronto ultimi tre anni) Processo Raffr.baderne Irrigazione totale Servizi POZZO POZZO POZZO POZZO ACQUEDOTTO per fase di processo per fase di processo per fase di processo I consumi annui relativi alla risorsa idrica per fase di processo realizzati nel 2016 risultano diminuiti rispetto all anno precedente. L utilizzo dell acqua è molto legato al regime pluviometrico dell annata, con particolare riferimento al periodo estivo. I consumi maggiori sono infatti legati alle acque di lavaggio (lavaggio gomme e pulizia dei piazzali). Systema Ambiente S.p.A. Pagina 10 di 30

11 Consumo specifico (mc/ton rifiuto trattato) SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, 58 Diagramma 3- Utilizzi risorsa idrica consumo specifico per fase di processo 2016 (raffronto ultimi tre anni) 0,220 0,170 0,120 0,070 0,020-0,030 Processo Raffr.baderne Irrigazione totale Servizi POZZO POZZO POZZO POZZO ACQUEDOTTO anno ,109 0,018 0,011 0,138 0,023 anno ,193 0,012 0,007 0,211 0,016 anno ,190 0,013 0,007 0,210 0, RISORSA ENERGETICA Per la conversione in kwh di gasolio e metano, sono stati considerati i seguenti valori di potere calorifico. gas metano (mc) 9,593 kwh/mc gasolio (litri) 9,903 kwh/litro Il consumo specifico per unità di rifiuti ritirati è aumentato rispetto all anno precedente, in relazione al fatto che considerevolmente inferiore è stato il quantitativo di rifiuti ritirati e che consistenti sono i consumi energetici fissi, legati in particolare al funzionamento dei presidi ambientali (trattamento degli aeriformi). Inoltre si sono rese necessarie maggiori movimentazioni interne dei rifiuti solidi post trattamento, finalizzate ad incrementare i tempi di maturazione degli stessi. Nel seguito, la voce SERVIZI si riferisce al consumo di energia elettrica per gli uffici e il laboratorio, all illuminazione generale dello stabilimento e al consumo termico per il riscaldamento dei locali (uffici e laboratorio). Anche in questo caso le quantità specifiche sono state calcolate in base al dato complessivo dei rifiuti gestiti in Piattaforma nel corso dell anno (per il 2016 pari ,28 ton). Systema Ambiente S.p.A. Pagina 11 di 30

12 Consumo specifico (kwh/ton rifiuto trattato) Consumo annuo (MWh) SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, 58 Diagramma 4- Risorse energetiche utilizzate quantità quinquennio Movimentazione Riscaldamento Impianti tratt. Rifiuti totali Totale ,50 796, , ,46 Totale ,74 866, , ,37 Totale ,50 720, , ,42 Totale ,58 609, , ,27 Totale ,50 805, , ,27 Diagramma 5- Risorse energetiche utilizzate quantità specifiche anni Movimentazione Riscaldamento Impianti tratt. Rifiuti totali Cons. Specifico ,20 4,33 14,72 23,25 Cons. Specifico ,48 4,31 13,53 21,32 Cons. Specifico ,48 4,52 15,50 23,50 Cons. Specifico ,46 3,86 17,79 25,11 Cons. Specifico ,41 5,94 21,73 32,08 Systema Ambiente S.p.A. Pagina 12 di 30

13 Consumo annuo per fase di processo (MWh) SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, 58 Diagramma 6 - Risorse energetiche utilizzate consumi per fasi di processo anni Acque Inertizzazione ricondizionamento Acque SERVIZI Acque Inertizzazione ricondizionamento SERVIZI Gasolio Metano Energia elettrica consumo ,72 646,02 10,13 199,06 597, ,44 993,53 16,25 571,52 consumo ,66 607,70 23,39 216,57 649, ,07 981,31 13,43 596,56 consumo ,96 443,38 13,16 180,13 540, ,62 892,18 12,21 542,38 consumo ,33 483,84 2,41 79,22 530, ,42 924,56 5,56 688,81 consumo ,11 540,51 6,88 169,24 636, ,89 969,12 5,83 722,00 Systema Ambiente S.p.A. Pagina 13 di 30

14 Indici specifici (kwh/ton rifiuto trattato) SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, 58 Diagramma 7- Risorse energetiche utilizzate - indici specifici per fase di processo anni ,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Consumo Consumo Consumo Consumo Consumo Consumo Consumo Consumo Consumo termico 2014 elettrico 2014 totale 2014 termico 2015 elettrico 2015 totale 2015 TERMICO 2016 ELETTRICO 2016 TOTALE 2016 Acque 4,4 16,2 20,6 2,0 17,4 19,4 4,5 25,8 30,3 Inertizzazione 4,6 9,3 13,9 5,4 10,3 15,7 6,2 11,1 17,3 ricondizionamento 55,7 51,6 107,3 72,7 167,8 240,5 65,8 55,8 121,6 (SERVIZI) 3,4 3,4 6,8 3,4 4,4 7,7 4,7 5,3 10,0 Totali 8,0 15,5 23,5 7,3 17,8 25,1 10,4 21,7 32,1 La ridottissima quantità di rifiuti gestita sulla sezione di ricondizionamento ha comportato un notevole incremento del consumo energetico specifico. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 14 di 30

15 Altri composti Metalli e composti Convenzionali e gas serra E2 Limite AIA(3) E11 E12 Limite AIA(3) E13 Limite AIA(3) E14 Limite AIA(3) S1 Limite AIA(3) SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, ARIA Di seguito vengono riportati gli esiti dei controlli alle emissioni puntuali. Tabella 1- Esito dei controlli alle emissioni puntuali (2016) Anno (2012) Parametro Metodi Ammoniaca (mg/nmc) <1,09 20 <0,69 1, ,71 - <0, Carbonio organico totale (COT) (mg/nmc) 15, , , , ,3 50 M.U Man.122 Parte II < 20 mg/nm3 UNI EN 12619:2002; > 20 mg/nm3 UNI EN 13526:2002 Ossidi di azoto (NO x) DM 25/08/2000 Gu n <2, (mg/nmc) 223 del 23/09/00 All I Ossidi di zolfo (SO x) DM 25/08/2000 Gu n <4, (mg/nmc) 223 del 23/09/00 All I Arsenico (As) e composti UNI EN :2003 <0,74 - <0,63 <0,64 - <0,70 - <0, EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Cadmio (Cd) e composti UNI EN :2003 <0,74 10 <0,63 <0,64 10 <0,70 10 <0, EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Cromo (Cr) e composti UNI EN :2003 2,84 - <0,63 <0,64 - <0,70-0, EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Rame (Cu) e composti UNI EN :2003 1,66-0,80 1,42 - <0,70 - <0, EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Mercurio (Hg) e composti UNI EN :2003 1, ,04 <0, ,04 10 <0, EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Nichel (Ni) e composti UNI EN :2003 2, ,73 1, , , EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Piombo (Pb) e composti UNI EN :2003 0, <0,63 <0, <0, , EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Zinco (Zn) e composti UNI EN : ,84-3,23 3,70-1, EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Selenio (Se) e composti UNI EN :2003 <0,74 - <0,63 <0,64 - <0,70 - <0, EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Manganese (Mn) e UNI EN :2003 1,28 - <0,63 0,80 - <0,70-1, EPA 3051 A composti ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Cobalto (Co) e composti UNI EN :2003 <0,74 - <0,63 <0,64 - <0,70 - <0, EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 Stagno (Sn) e composti UNI EN :2003 <0,74 - <0,63 <0,64 - <0,70 <0, EPA 3051 A ( g/nmc) EPA 6010C 2000 (Pb,Mn,Cu,Sn,Zn, UNI EN :2003 Cr VI,Ni,Se,Co,As,Cd,Hg) 0, ,0036 0, , EPA 3051 A EPA 6010C 2000 (mg/nmc) Polveri totali (mg/nmc) ,14 0, , ,37-0,17 10 UNI EN _2003 Acido cianidrico (mg/nmc) <0, NIOSH 6010:1994 Acido cloridrico (mg/nmc) 2,29 5 0,85 1,17-0,24-2, Acido solfidrico (mg/nmc) <0, Acido nitrico (mg/nmc) <0, Cromo esavalente (CrVI) ( g/nmc) aerosol alcalini (CVI) (mg/nmc) aerosol acidi (CIV) (mg/nmc) <0,59 10 <0,63 <0,33 10 <0,70 - <0, ,14 5 <0,60 2,89 5 <0,34-1, ,79 5 0,85 3,13 5 0,70-2, DM 25/08/2000 GU n 223 del 23/09/00 All II DM 25/08/2000 Gu n 223 del 23/09/00 All I DM 25/08/2000 Gu n 223 del 23/09/00 All I UNI EN : NIOSH DM 25/08/2000 GU n 223 del 23/09/00 DM 25/08/2000 GU n 223 del 23/09/00 (3) I limiti sono espressi nella stessa unità di misura specificata tra parentesi per i singoli parametri, per facilitare il confronto con le risultanze dei controlli. Tutti i parametri analizzati sulle emissioni risultano essere conformi a quanto stabilito nell AIA. Il rispetto degli stessi è reso possibile da controlli preventivi e predittivi svolti periodicamente sugli impianti a presidio delle emissioni in atmosfera. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 15 di 30

16 7. MONITORAGGIO IN CONTINUO DELL ARIA ESTERNA (POLVERI, COV, RUMORE) La Piattaforma è dotata di una stazione di rilevamento in continuo dei parametri polveri totali (PTS) e Carbonio Organico Volatile (COV) nell atmosfera e del rumore. Si riportano nel seguito i dati relativi alle misurazioni del COV. Diagramma 8- monitoraggio in continuo - COV dati orari medi per quadrimestre anno 2016 L andamento del parametro esaminato è pressoché il medesimo in tutti i periodi dell anno e, visti gli orari degli aumenti e delle diminuzioni osservati non può essere correlato all attività lavorativa della Piattaforma; si evidenzia come i massimi dei dossi evidenziabili corrispondano alle fasce orarie della mattina presto e della seconda metà del pomeriggio prima serata, orari in cui l attività della Piattaforma non è a pieno regime. I valori del 2016 sono mediamente allineati con quelli dell anno precedente e con i valori riscontrati nel corso degli anni. Di seguito si riporta l andamento delle medie per quadrimestre per fascia oraria relative all anno 2016 del particolato totale sospeso, espresso in g/nmc: Systema Ambiente S.p.A. Pagina 16 di 30

17 Diagramma 9- monitoraggio in continuo PTS dati orari medi per quadrimestre (2016) L andamento della concentrazione delle polveri totali ha un minimo nelle ore notturne per innalzarsi dalle prime ore del mattino, momento della giornata in cui riprende il traffico sulle strade. I valori del 2016 sono leggermente più bassi rispetto a quelli rilevati nel 2015, mantenendo comunque il medesimo andamento. La tabella seguente riporta le medie mensili delle misure diurne e notturne del rumore rilevate dalla centralina di monitoraggio in continuo, posta all interno del perimetro aziendale, nella posizione indicata nella figura 3. Tabella 2 monitoraggio in continuo Livello sonoro equivalente db(a)- Medie mensili rumore 2016 Max Min Dev_Std gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic* diurno 77,94 51,75 4,88 60,67 59,52 58,48 57,97 59,71 61,48 57,86 57,74 60,15 57,45 58,59 61,07 notturno 75,91 50,33 4,20 57,50 57,07 56,24 53,62 54,74 56,61 58,21 56,68 56,98 53,46 53,49 54,53 *dal 21/12/2016 il fonometro è stato sottoposto a manutenzione e calibrazione I dati del 2016 sono in linea con quelli degli anni precedenti. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 17 di 30

18 Figura 3 Posizioni monitoraggio aria esterna in discontinuo Systema Ambiente S.p.A. Pagina 18 di 30

19 8. MONITORAGGIO DISCONTINUO QUALITÀ ARIA ESTERNA (INQUINANTI E RUMORE) Vengono effettuate ogni anno due campagne di monitoraggio in discontinuo, posizionando campionatori attivi e passivi nelle quattro posizioni definite indicate nella Figura 3 per un periodo di 48 ore continuative. Nella tabella seguente si riportano i risultati delle indagini effettuate nel corso del Non si evidenziano anomalie e variazioni significative sia termine di risultati puntuali che in relazione con l anno precedente. Tabella 3 Controlli aria esterna in discontinuo esito anno 2016 controllo del 29/04/2016 controllo del 10/10/2016 A B C D A B C D id_parametro UM SUD NORD EST OVEST SUD NORD EST OVEST PARTICOLATO TOTALE MATERIALE PARTICOLATO PM10 METALLI - Rame, come Cu Cromo, come Cr Mercurio, come Hg Cadmio, come Cd Piombo, come Pb ACIDO CLORIDRICO, COME HCl ACIDO NITRICO, COME HNO3 ACIDO SOLFORICO, COME H2SO4 µg/nmc µg/nmc µg/nmc µg/nmc µg/nmc µg/nmc µg/nmc µg/nmc µg/nmc µg/nmc ACIDO FOSFORICO, COME H3PO4 µg/nm 3 SOST. ORG.VOLATILI, COME N- ESANO µg/nmc * ,3 5,4 36 0,059 0,043 0,036 0,041 0,026 0,026 0,044 0,031 0,0088 <0,0045 <0,0042 0,0048 0,005 <0,005 0,009 0,01 0,0003 0,0006 0,0003 0,0003 0,0003 <0,0005 <0,0005 <0,0005 <0,0045 <0,0045 <0,0045 <0,0045 <0,0003 <0,0004 <0,0003 0,0006 0,02 0,018 0,018 0,023 0,0085 0,1 0,01 0,024 2,7 <0,28 <0,28 0,19 1,4 1 1,1 0,93 4 <0,69 <0,69 <0,14 2,8 0,87 2,3 1,7 <1,4 <1,4 <1,4 <0,28 2 2,2 2,4 1,7 1,6 <1,4 <1,4 <0,28 <1,33 <1,33 <1,33 <1,33 15,6 50,5 17,5 18,3 5,5 5,5 5,5 5,5 AMMONIACA AERIFORMI µg/nmc *dato non confrontabile con il PM10 poiché il prelievo per i PTS si è interrotto per un guasto alla pompa con un giorno di anticipo I dati sono in linea con quelli dei monitoraggi precedenti e con quelli disponibili dalle centraline di monitoraggio dell aria presenti a Brescia. Si rileva come i valori più alti, nella campagna di ottobre, siano quelli relativi alla posizione più prossima alla via Dei Santi (effetto del traffico veicolare). Relativamente al rumore, le posizione di indagine sono individuate verso i recettori sensibili presenti nei dintorni dello stabilimento. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 19 di 30

20 Figura 4 Posizioni rilievi rumore esterno (recettori sensibili) Si riportano nel seguito gli esiti medi delle campagne di valutazione effettuata nei mesi di giugno e dicembre Anche per l anno 2016 risulta evidente il rispetto dei limiti di riferimento. Tabella 4 Rumore esterno esito (media di due campagne) posizione 1 (*) lim 2016 Ambientale diurno 51,1 54, ,5 60 limiti assoluti Rumore Ambientale notturno 44,9 49,8 45,3 48,5 50 immissione db(a) Ambientale Residuo diurno 48, ,5 51,5 Leq db(a) Residuo notturno 43,7 48, ,5 Emissione calcolata diurno 46, ,3 49,1 55 limiti assoluti Emissione calcolata notturno 38,5 43,7 39,2 41,1 45 emissione db(a) (*) per la posizione 1 i valori indicati corrispondono al livello statistico LAF 95 della misura corrispondente, ritenuta più significativa in ragione della vicinanza con la strada e il conseguente rumore legato al traffico veicolare discontinuo. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 20 di 30

21 9. QUALITÀ DEL SUOLO SYSTEMA AMBIENTE S.p.A. U.L. di Brescia, Via Dei Santi, 58 Nel seguito si riportano gli esiti dei controlli effettuati sui terreni superficiali nei dintorni della Piattaforma. Tabella 5 Controllo terreni circostanti esito anno 2016 Bianchi BIANCHI (800 METRI) id_parametro unità_mis lim EST NORD OVEST SUD Residuo 105 % 87,54 90,93 90,39 87,15 SOPRAVAGLIO 2 mm % 41,5 35,2 58,1 32,1 SOTTOVAGLIO 2 mm % 58,5 64,8 41,9 67,9 sottovaglio 2 mm, riportato su T.Q. - ph in acqua terreni - 7,85 7,75 7,68 7,75 Piombo, come Pb mg/kgss Rame, come Cu mg/kgss Cadmio, come Cd mg/kgss 2 0,5 0,53 0,2 1,3 Mercurio, come Hg mg/kgss 1 0,13 0, ,096 0,2 Cromo, come Cr mg/kgss Zinco, come Zn mg/kgss * Nichel, come Ni mg/kgss Manganese, come Mn mg/kgss Policlorobifenili (totali) mg/kgss 0,06 0,016 0,018 0,011 0,025 * il dato appare anomalo, tuttavia si è ritenuto di non ripetere il campionamento, trattandosi di un bianco (posizione a oltre 800 m dallo stabilimento Systema Ambiente) Tabella 6 Controllo terreni circostanti esito anno 2016 Anno 2016 interno 300 mt 200 mt 300 mt 400 mt 200 mt 300 mt 300 mt 200 mt 300 mt 200 mt 200 mt id_parametro unità_mis lim E0 E2 ENE1 ENE2 ENE3 N1 NNE2 O2 OSO1 OSO2 S1 SE1 SSO2 SOPRAVAGLIO 2 mm % 89,33 92,56 93,91 83,49 83,94 87,26 85,39 84,28 88,61 87,59 81,84 91,63 88,92 SOTTOVAGLIO 2 mm % 38,3 50,2 43,5 22,4 37,3 50,2 33,3 41,6 37, ,1 40,9 42,6 Residuo 105 % 61,7 49,8 56,5 77,6 62,7 49,8 66,7 58,4 62, ,9 59,1 57,4 sottovaglio 2 mm, riportato su S.S. T.Q. - ph in acqua terreni - 7,55 7,79 7,86 7,82 7,82 7,76 7,66 7,45 7,64 7,83 7,52 7,71 7,63 Piombo, come Pb mg/kgss Rame, come Cu mg/kgss Cadmio, come Cd mg/kgss 2 0,52 0,43 0,74 0,59 0,14 0,55 0,58 0,7 0,54 0,55 0,51 0,24 0,37 Mercurio, come Hg mg/kgss 1 0,14 0,11 0,14 0,19 0,14 0,11 0,15 0,13 0,12 0,14 0,13 0,14 0,12 Cromo, come Cr mg/kgss Zinco, come Zn mg/kgss Nichel, come Ni mg/kgss ,3 Manganese, come Mn mg/kgss Policlorobifenili (totali) mg/kgss 0,06 0,034 0,0075 0,052 0,0045 0,022 0,016 0,014 0,016 0,019 0,024 0,014 0,0057 0,017 I limiti riportati sono quelli di cui alla colonna A della Tabella 1 dell Allegato V del Titolo quinto della Parte quarta del DLgs 152/06. Per tutti i parametri determinati, ad eccezione dello zinco nel campione bianco Sud, si evidenzia il rispetto dei limiti di riferimento. 300 mt Systema Ambiente S.p.A. Pagina 21 di 30

22 Figura 5 Posizioni di prelievo dei terreni circostanti lo stabilimento E0: INTERNO GIARDINO SYSTEMA AMBIENTE SE1: SUD-EST A 200 METRI N1: NORD, A 100 METRI S1: SUD A 200 METRI NNE2 : NORD-NORD-EST A 200 METRI SS02: SUD-SUD-OVEST A 300 METRI ENE1 : EST-NORD-EST A 200 METRI OSO1: OVEST-SUD-OVEST A 200 METRI ENE2 : EST-NORD-EST A 300 METRI OSO2: OVEST-SUD-OVEST A 300 METRI ENE3 : EST-NORD-EST A 400 METRI O2: OVEST A 300 METRI E2: EST A 300 METRI BIANCHI A CIRCA 800 METRI Systema Ambiente S.p.A. Pagina 22 di 30

23 10. ACQUA Si riportano nel seguito i dati medi delle analisi allo scarico effettuate come autocontrollo nel corso del 2016 (analisi giornaliere). Come previsto dal Piano di Monitoraggio, nelle ultime due tabelle del paragrafo trovano spazio i dati medi relativi ai controlli giornalieri sull intermedio di processo A (accumulo a valle del trattamento chimico fisico, prima dell avvio al trattamento biologico) e i dati medi dell autocontrollo delle acque scaricate in corso d acqua superficiale (acque eccedenti la prima pioggia scarico S2) Tabella 7 - Scarico fognatura autocontrolli anno 2016 Parametro UM nota media Lim ANALISI VARIE - ph - 7,77 9,5 COLORE - ORGANOLETTICO - Non percepibile ODORE - ORGANOLETTICA - Non percepibile Conducibilità us/cm Domanda Chimica di Ossigeno (COD) mg/l Domanda Biologica di Ossigeno - BOD5 mg/l 81,4 250 Materiale grossolani - Non percepibili Cromo esavalente, come Cr mg/l < 0,1 0,2 Fenoli totali mg/l < 1 1 Oli minerali mg/l 3,3 Oli e grassi animali e vegetali mg/l Solidi sospesi totali mg/l Solfuri (come S) mg/l < 1,8 2 Cianuri liberi, come CN mg/l < 0,5 0,5 Azoto ammoniacale, come NH4 mg/l 12,1 30 Azoto Totale Kjeldhal (TKN) mg/l 13,7 Tensioattivi totali mg/l 1,1 2 Cloro attivo libero mg/l 0,17 0,3 ANIONI - Fluoruri, come F mg/l 2,83 12 Cloruri, come Cl mg/l Azoto nitrico, com N mg/l 3,3 30 Azoto nitroso, come N mg/l 0,31 0,6 Fosfati, come P mg/l 3,33 10 Solfati, come SO4 mg/l Solfiti (come SO3) mg/l 0,96 2 METALLI - Alluminio, come Al mg/l < 0,25 2 Arsenico, come As mg/l < 0,01 0,5 Systema Ambiente S.p.A. Pagina 23 di 30

24 Parametro UM nota media Lim Boro, come B mg/l 1,4 4 Bario, come Ba mg/l < 0,4 20 Berillio, come Be mg/l < 0,05 Cadmio, come Cd mg/l < 0,01 0,02 Cobalto, come Co mg/l < 0,05 Cromo, come Cr mg/l 0,03 4 Rame, come Cu mg/l 0,05 0,4 Mercurio, come Hg mg/l < 0,005 0,005 Ferro, come Fe mg/l 0,18 4 Manganese, come Mn mg/l 0,1 4 Nichel, come Ni mg/l 0,12 4 Piombo, come Pb mg/l 0,03 0,3 Selenio, come Se mg/l < 0,03 0,03 Stagno, come Sn mg/l < 0,1 Zinco, come Zn mg/l 0,06 1 Pesticidi totali non fosforati mg/l < 0,03 0,05 Pesticidi Fosforati mg/l < 0,04 0,1 Aldrin mg/l < 0,01 0,01 Dieldrin mg/l < 0,01 0,01 Endrin mg/l < 0,002 0,002 Isodrin mg/l < 0,002 0,002 Solventi organici aromatici mg/l < 0,4 0,4 BTEX (Benzene, Toluene, Etilbenzene, Xileni) mg/l < 0,2 Solventi organici azotati mg/l < 0,2 0,2 Solventi organici clorurati mg/l < 0,2 2 Formaldeide mg/l < 2 2 I valori medi sono relativi a 251 controlli I dati relativi al controllo mensile e gli autocontrolli sullo scarico in pubblica fognatura non evidenziano variazioni sostanziali nella natura dello stesso, che risulta essere conforme ai limiti di legge. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 24 di 30

25 Tabella 8 Trattamento CFB autocontrolli intermedio A - anno 2016 parametro UM Nota media ANALISI VARIE - ph - 8,62 Conducibilità us/cm 3195 Cromo esavalente, come Cr mg/l < 0,1 Cianuri liberi, come CN mg/l < 0,5 Azoto ammoniacale, come NH4 mg/l 115,2 Azoto Totale Kjeldhal (TKN) mg/l 130,2 Domanda Chimica di Ossigeno (COD) mg/l Domanda Biologica di Ossigeno - BOD5 mg/l 396 BOD dosato medio (#) mg/l 582 Fenoli totali mg/l < 1 Tensioattivi non ionici (BIAS) mg/l 51 METALLI - Alluminio, come Al mg/l 0,25 Arsenico, come As mg/l < 0,01 Boro, come B mg/l 1,97 Bario, come Ba mg/l < 0,4 Berillio, come Be mg/l < 0,05 Cadmio, come Cd mg/l < 0,01 Cobalto, come Co mg/l < 0,05 Cromo, come Cr mg/l < 0,01 Rame, come Cu mg/l 0,07 Mercurio, come Hg mg/l < 0,005 Ferro, come Fe mg/l 0,18 Manganese, come Mn mg/l 0,06 Nichel, come Ni mg/l 0,21 Piombo, come Pb mg/l 0,03 Selenio, come Se mg/l < 0,03 Stagno, come Sn mg/l < 0,1 Zinco, come Zn mg/l 0,09 I valori medi sono relativi a 252 controlli (#) L apporto di BOD all uscita dalla vasca di equalizzazione mediante aggiunta di acido acetico, è stato interrotto nel corso del mese di giugno del 2016; il valore medio dosato è pertanto riferito a tale periodo. Nel corso dei primi mesi del 2016 sono stati dosati all impianto biologico circa 46 ton di acido acetico. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 25 di 30

26 Tabella 9 Scarico in CIS (S2) autocontrolli anno 2016 parametro UM nota Valori medi (*) limite ph. 8,4 9,5 Conducibilità µs/cm (#) COD mg/l 25,6 160 Cromo esavalente (Cr(VI)) come Cr mg/l < 0,1 0,2 Fenoli totali mg/l < 0,5 0,5 Oli minerali mg/l < 0,1 5 Solidi sospesi totali mg/l Solfuri come S= mg/l < 1 1 Cianuri totali come CN- mg/l < 0,5 0,5 Azoto ammoniacale come NH4+ mg/l 0,27 15 Tensioattivi non ionici (BIAS) mg/l 1,03 2 Tensioattivi totali mg/l 1,08 2 Solfati come SO4= mg/l 15, Cloruri come CI- mg/l 29, Fluoruri come F- mg/l < 1 6 Azoto nitrico come N mg/l 0,33 20 Azoto nitroso come N mg/l < 0,3 0,6 Fosforo totale come P mg/l < 3,3 10 Alluminio sul liquido T.Q. come Al mg/l < 0,25 1 Arsenico sul liquido T.Q. come As mg/l < 0,01 0,5 Bario sul liquido T.Q. come Ba mg/l < 0,4 20 Boro sul liquido T.Q. come B mg/l < 0,25 2 Cadmio sul liquido T.Q. come Cd mg/l < 0,01 0,02 Cobalto sul liquido T.Q. come Co mg/l < 0,05 Cromo totale sul liquido T.Q. come Cr mg/l < 0,01 2 Rame sul liquido T.Q. come Cu mg/l < 0,05 0,1 Ferro sul liquido T.Q. come Fe mg/l 0,09 2 Mercurio sul liquido T.Q. come Hg mg/l < 0,005 0,005 Manganese sul liquido T.Q. come Mn mg/l < 0,05 2 Nichel sul liquido T.Q. come Ni mg/l < 0,01 2 Piombo sul liquido T.Q. come Pb mg/l < 0,03 0,2 Selenio sul liquido T.Q. come Se mg/l < 0,03 0,03 Stagno sul liquido T.Q. come Sn mg/l < 0,01 10 Zinco sul liquido T.Q. come Zn mg/l 0,05 0,5 Pesticidi totali (esclusi i fosforati) mg/l < 0,01 0,05 Pesticidi Fosforati mg/l < 0,05 0,1 Solventi organici aromatici sul T.Q. mg/l < 0,1 0,2 Solventi organici azotati sul T.Q. mg/l < 0,05 0,1 Solventi organici clorurati sul T.Q. mg/l < 0,5 1 (*) dato medio di 13 analisi effettuate in occasione di altrettanti eventi meteorici che hanno comportato lo scarico in CIS. Tutti i dati sono risultati conformi ai limiti di legge. ( # ) - limite fissato da Decreto per l interruzione automatica dello scarico Systema Ambiente S.p.A. Pagina 26 di 30

27 11. MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE Figura 6 - Posizione dei piezometri per il controllo delle acque di falda Systema Ambiente S.p.A. Pagina 27 di 30

28 Diagramma 10: Acque di falda, risultati su alcuni parametri significativi 1 anno 2016 (dati medi) Diagramma 11: Acque di falda, risultati su alcuni parametri significativi 2 anno 2016 (dati medi) Systema Ambiente S.p.A. Pagina 28 di 30

29 Tabella 10 - Acque sotterranee esito dei due monitoraggi effettuati nel monte valle id_parametro unità_mis lim POZZO_1 POZZO_2 POZZO_3 POZZO_4 POZZO_5 ph - 7,21 7,19 7,18 7,23 7,20 Conducibilità (*) us/cm 531,50 507,00 501,00 506,50 507,00 Temperatura C 14,95 15,35 15,15 15,35 15,00 Potenziale Redox mv 202,50 202,00 202,00 202,50 204,00 Ossidabilità (O2) mg/l <0,50 <0,50 <0,50 0,51 <0,50 Durezza Totale (*) F 33,00 33,50 34,00 34,00 34,50 Residuo fisso a 180 C (*) mg/l 341,00 332,00 345,50 481,00 318,50 Sodio, come Na mg/l 5,80 5,40 5,55 5,55 5,70 Potassio, come K mg/l 1,65 1,55 1,70 1,70 1,65 Calcio, come Ca mg/l 94,50 95,00 96,00 96,00 97,50 Magnesio, come Mg mg/l 23,00 23,00 24,00 24,50 24,50 Cloruri, come Cl (*) mg/l 10,40 9,65 8,80 9,30 9,10 Fluoruri, come F mg/l <0,20 <0,20 <0,20 <0,20 <0,20 Solfati, come SO4 (*) mg/l ,00 31,50 32,00 34,50 31,00 Azoto nitrico, come N (*) mg/l 6,05 5,15 5,05 5,75 5,00 Azoto nitroso, come N mg/l 0,15 <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 Azoto ammoniacale, come NH4 mg/l 0,5 <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 Fosfati, come PO4 mg/l <0,75 <0,75 <0,75 <0,75 <0,75 Alluminio, come Al ug/l 200 <10,00 <10,00 18,00 <10,00 22,00 Ferro, come Fe ug/l ,00 <10,00 20,50 <10,00 <10,00 Zinco, come Zn ug/l 3000 <10,00 <10,00 <10,00 <10,00 10,50 Piombo, come Pb ug/l 10 <1,00 <1,00 <1,00 <1,00 <1,00 Rame, come Cu ug/l <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 Cromo, come Cr ug/l 50 <5,00 <5,00 <5,00 <5,00 <5,00 Cromo esavalente, come Cr ug/l 5 <5,00 <5,00 <5,00 5,00 5,00 Arsenico, come As ug/l 10 <1,00 <1,00 <1,00 <1,00 <1,00 Mercurio, come Hg ug/l 1 <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 Selenio, come Se ug/l 10 <1,00 <1,00 <1,00 <1,00 <1,00 Nichel, come Ni ug/l 20 <1,00 <1,00 <1,00 <1,00 <1,00 Manganese, come Mn ug/l 50 <5,00 <5,00 <5,00 <5,00 9,00 Cadmio, come Cd ug/l 5 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 SOLVENTI ORGANICI AROMATICI - Benzene ug/l 1 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 Etil-Benzene ug/l 50 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 Toluene ug/l 15 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 Stirene ug/l 25 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 p- Xilene ug/l 10 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 o- Xilene ug/l 10 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 m- Xilene ug/l 10 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 ALIFATICI ALOGENATI CANCEROGENI ug/l Tribromometano ug/l 0,3 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 1,2-Dibromoetano - 0,001 <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 Dibromoclorometano ug/l 0,13 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 Bromodiclorometano ug/l 0,17 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 ALIFATICI CLORURATI CANCEROGENI ug/l Clorometano ug/l 1,5 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 Triclorometano ug/l 0,15 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 Cloruro di vinile ug/l 0,5 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 1,2-Dicloroetano ug/l 3 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 1,1-Dicloroetilene ug/l 0,05 <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 0,05 Systema Ambiente S.p.A. Pagina 29 di 30

30 2016 monte valle id_parametro unità_mis lim POZZO_1 POZZO_2 POZZO_3 POZZO_4 POZZO_5 Tricloroetilene ug/l 1,5 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 Tetracloro-Etilene ug/l 1,1 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 Esaclorobutadiene ug/l 0,15 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 sommatoria alifatici clorurati cancerogeni ug/l 10 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 <0,50 ALIFATICI CLORURATI NON CANCEROGENI ug/l 1,1-Dicloroetano ug/l 810 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 1,2-dicloroetilene ug/l 60 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 1,2-Dicloropropano ug/l 0 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 1,1,2-Tricloroetano ug/l 0,2 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 <0,10 1,2,3 - Tricloropropano ug/l 0,001 <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 1,1,2,2-Tetracloroetano ug/l 0,05 <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 Idrocarburi disciolti o emulsionati ug/l 350 <10,00 <10,00 <10,00 <10,00 <10,00 Fenoli totali ug/l 0 <5,00 <5,00 <5,00 5,95 <5,00 Carbonio Organico Totale (TOC) ug/l 0 <1.000 <1.000 <1.000 <1.000 <1.000 Tensioattivi anionici (MBAS) ug/l 0 <150 <150 <150 <150 <150 Tensioattivi Cationici ug/l 0 <200 <200 <200 <200 <200 Tensioattivi non ionici (BIAS) ug/l 0 <200 <200 <200 <200 <200 Tensioattivi Totali ug/l 0 <200 <200 <200 <200 <200 (*) parametri riportati in istogramma i parametri raggruppati, unicamente per semplicità espositiva, hanno il medesimo limite di rilevabilità strumentale; il valore riportato è da intendersi pertanto riferito a ciascuno dei componenti e non alla loro sommatoria. Analogamente agli anni precedenti, la campagna di monitoraggio per il 2016 relativa alle acque sotterranee non ha evidenziato alcuna anomalia. Systema Ambiente S.p.A. Pagina 30 di 30

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