COMUNE DI SANREMO Settore Personale (telefono fax

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI SANREMO Settore Personale (telefono fax"

Transcript

1 COMUNE DI SANREMO Settore Personale (telefono fax Contratto collettivo decentrato integrativo del personale del comparto relativo all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2012 Relazione illustrativa redatta in conformità alla circolare Ragioneria Generale dello Stato n. 25 del 19 luglio 2012 Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Periodo temporale di vigenza Anno 2012 Composizione della delegazione trattante Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione Preintesa sottoscritta il Contratto sottoscritto il Parte Pubblica costituita con atto della G.C. n. 348 del , esecutiva, come modificata con deliberazione G.C. n. 431 del : Presidente: Dott. Renato Bergonzi - Dirigente Settore Personale Componenti: Dott. Danilo Sfamurri Dirigente Settore Legale Ing. Stefano Burlando Dirigente Settori LL.PP. Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): R.S.U. FP- CGIL, CISL-FP, UIL-FPL, Di.C.C.A.P. (S.U.L.P.M. Confsal FENAL. Firmatarie della preintesa: R.S.U. FP-CGIL, CISL-FP, UIL-FPL, Di.C.C.A.P. (S.U.L.P.M. Confsal FENAL) Firmatarie del contratto: R.S.U. CISL-FP, FENAL Personale non dirigente a) Utilizzo risorse decentrate dell anno b) Criteri di perequazione retribuzione risultato spettante a soggetti che beneficiano di compensi per recupero evasione ICI Avvocatura Progettazione; c) Quantificazione risorse destinate a produttività 2012 È stata acquisita la certificazione del Collegio dei Revisori dei Conti? Sì in data prot. n. Nel caso l Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli? Nessun rilievo. È stato adottato il Piano della performance previsto dall art. 10 del d.lgs. 150/2009? Amministrazione non obbligata ai sensi dell articolo 16 del D.Lgs. 150/2009 Con atto G.C. n. 356 del è stato adottato il piano integrato degli obiettivi È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l integrità previsto dall art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009? Amministrazione non obbligata ai sensi dell articolo 16 del D.Lgs. 150/2009 Con atto G.C. n. 332 dell è stato adottato il piano per la trasparenza e l integrità per gli anni

2 accessoria È stato assolto l obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell art. 11 del d.lgs. 150/2009? Sì per quanto di competenza. La Relazione della Performance è stata validata dall OIV ai sensi dell articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? Amministrazione non obbligata ai sensi dell articolo 16 del D.Lgs. 150/2009 L ente ha costituito e nominato il Nucleo di Valutazione il quale svolge attività di verifica della congruenza tra i risultati ottenuti e gli obiettivi prefissati. Eventuali osservazioni ============= Modulo 2 Illustrazione dell articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo Articolo 1. Vengono identificati ambito, validità e durata del contratto. Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Allegato 1 Le parti prendono atto della quantificazione del complesso delle risorse disponibili effettuata dall amministrazione con determinazione n del Vengono ripartite le risorse finanziarie tra i diversi istituti contrattuali. Il presente contratto costituisce espressione di accordi nazionali e integrativi vigenti, dei regolamenti interni, nonché dell organizzazione dell ente. Sono definite le modalità di utilizzo delle risorse destinate alla produttività. I benefici sono erogati in ragione della valutazione effettuata dal dirigente in applicazione del vigente sistema di valutazione, tenuto conto dell apporto qualitativo e quantitativo di ogni dipendente agli obiettivi di gestione e sviluppo dei diversi servizi e/o della qualità del contributo assicurato dal dipendente alla performance del settore, ex art. 9 comma 2 del Dlgs. 150/2009. Sono confermati i meccanismi di perequazione della produttività attribuita ai dipendenti che beneficiano di compensi per ICI, Progettazione, Avvocatura e ISSA come previsti nell art. 2 del sistema di valutazione vigente. L utilizzo delle risorse che finanziano la produttività provenienti dall applicazione dell art. 15, comma 2 e comma 5 è comunque subordinato alla positiva certificazione del Nucleo di Valutazione. Sono previsti meccanismi di perequazione della retribuzione di risultato spettante ai titolari di posizione organizzativa e alta professionalità che beneficiano di compensi per ICI, Progettazione, Avvocatura e ISSA. Contiene la tabella analitica della costituzione del fondo. B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse Sulla base dei criteri di cui all articolo 17 del CCNL le risorse vengono utilizzate nel seguente modo: * Art. 17, comma 2, lett. a) produttività ,00 Art. 17, comma 2 lett. a) - progetti ,00 Art. 17, comma 2, lett. b) progressioni economiche ,00 orizzontali Art. 17, comma 2, lett. c) retribuzione di posizione e ,00 risultato p.o. Art. 17, comma 2, lett. d) Indennità di turno, rischio, ,00 reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e notturno-festivo Art. 17, comma 2, lett. e) indennità di disagio ,00 Art. 17, comma 2, lett. f) indennità per specifiche ,00 responsabilità Art. 17, comma 2, lett. g) compensi correlati alle risorse ,00 indicate nell art. 15, comma 1, lett. k) - progettazione, Art. 17, comma 2, lett. g) compensi correlati alle risorse ,00 indicate nell art. 15, comma 1, lett. k) - avvocatura Art. 17, comma 2, lett. g) compensi correlati alle risorse ,00

3 indicate nell art. 15, comma 1, lett. k) recupero evasione ICI Censimento ,00 Art. 17, comma 2, lett. g) compensi correlati alle risorse ,00 indicate nell art. 15, comma 1, lett. k) - ISSA Controllori Comunali Art. 17, comma 2, lett. i) altri compensi per specifiche ,00 responsabilità Art. 31, comma 7, CCNL personale educativo ,00 nido d infanzia Art. 6 CCNL indennità per personale educativo e ,00 docente Art. 33 CCNL indennità di comparto ,00 Somme rinviate 0 Altro 0 Totale ,00 * dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL C) effetti abrogativi impliciti Non si determinano effetti abrogativi impliciti D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità in quanto verso il personale si applica il regolamento sull ordinamento degli uffici e servizi titolo VII approvato con deliberazione G.C. n. 523 del Con deliberazione G.C. n. 542 del 29/12/2010 l Amministrazione ha stabilito di avviare una applicazione sperimentale del sistema di valutazione delle performance che nell esercizio 2012 è stato progressivamente implementato con l individuazione di due o più obiettivi di performance per settore i quali sono oggetto di valutazione da parte del Nucleo di Valutazione. Il personale del comparto è valutato dal dirigente del settore di appartenenza sulla base dei parametri previsti nel sistema di valutazione approvato con deliberazione n. 72 del , tenuto conto dell apporto qualitativo e quantitativo di ogni dipendente agli obiettivi di gestione e sviluppo dei diversi servizi e/o della qualità del contributo assicurato dal dipendente agli obiettivi di performance del settore. E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche; Lo schema di CCDI non prevede nuove progressioni economiche che sono sospese per il triennio in attuazione dell articolo 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010. In ogni caso il meccanismo di progressione è regolato secondo i criteri del vigente sistema di valutazione. F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale Gli atti programmatori dell attività dell ente (Bilancio di previsione 2012 approvato con deliberazione C.C. n. del e la relativa relazione previsionale e programmatica, nonché il piano integrato degli obiettivi approvato con deliberazione G.C. 356 del individuano per ogni settore gli obiettivi di gestione, sviluppo e performance da realizzare. Il contratto di cui alla presente certificazione è finalizzato: - al riconoscimento della retribuzione di risultato del personale titolare di posizione organizzativa e della produttività del personale del comparto in ragione dell apporto quali-quantitativo agli obiettivi del settore di cui sopra, i quali hanno caratteristiche tali da poter implementare il ciclo delle performance (Dlgs. 150/2009); - all applicazione di istituti contrattuali secondo i criteri stabiliti da leggi, contratti integrativi vigenti e regolamenti che permettono lo svolgimento dei servizi in maniera efficiente e efficace (turno, reperibilità, indennità di posizione). G) altre informazioni eventualmente ritenute utili La costituzione e ripartizione del fondo è effettuata tenendo conto di - vincoli legislativi e contrattuali - compatibilità dei costi con i vincoli di bilancio - obiettivi dell ente e dei servizi - organizzazione del lavoro

4 COMUNE DI SANREMO Settore Personale (telefono fax Contratto collettivo decentrato integrativo del comparto dell anno 2012 Relazione tecnico-finanziaria Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali, è stato quantificato dall Amministrazione con determinazione n del nei seguenti importi: Risorse stabili ,00 Risorse variabili ,00 Residui anni precedenti ,00 Totale ,00 Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità Risorse storiche consolidate La parte stabile del fondo per le risorse decentrate per l anno 2012 è stata quantificata ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti, e quantificata in ,00 Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl Sono stati effettuati i seguenti incrementi: CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1 (1) ,00 CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 2 (2) ,00 CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 (3) ,00 CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 (4) ,00 NOTE ESPLICATIVE (1) Art. 32, comma 1: incremento dello 0,62% del monte salari 2001 al netto della dirigenza pari a ,27 (2) Art. 32, comma 2: incremento dello 0,5% del monte salari 2001 al netto della dirigenza pari a ,27 (3) Art. 4, comma 1: incremento dello 0,5% del monte salari 2003 al netto della dirigenza pari a ,00 (4) Art. 8, comma 2: incremento dello 0,6% del monte salari 2005 al netto della dirigenza pari a ,00 Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 (1) ,00 CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (incremento stabile delle 0 dotazioni organiche) CCNL 22/01/2004 dich. cong. n ,00 CCNL 09/05/2006 dich. cong. n 4 (recupero PEO) (2) CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 0 CCNL art. 32, comma 7 (3) ,43 CCNL 1/4/1999 art. 14, c. 4 riduzione straordinari 0 Altro 0 NOTE ESPLICATIVE: (1) RIA personale cessato a far data calcolata dall Ufficio Paghe come segue: Anno ,00

5 Anno ,00 Anno ,00 Anno ,00 Anno ,00 Anno ,00 Anno ,00 Anno ,00 Anno ,00 come da dettaglio allegato. La RIA del personale cessato dal 2000 al 2003 pari a ,00 è compresa nell importo unico consolidato indicato nella Sezione I Risorse storiche consolidate. (2) Trattasi quota progressioni orizzontali consolidate finanziate con risorse di bilancio ex dichiarazione congiunta 14. L importo è desunto dalla voce stipendi 1736 alla quale è aggiunta la quota relativa alla 13^ mensilità. (3) Art. 32, comma 2: incremento dello 0,2% del monte salari 2001 al netto della dirigenza pari a ,27 destinato al finanziamento delle atle professionalità. Sezione II Risorse variabili Le risorse variabili sono così determinate * Art. 15, comma 1, lett. d) sponsorizzazioni / convenzioni / ,00 contribuzioni utenza (1) Art. 15, comma 1, lett. e) economie da part-time 0 Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge ,00 Progettazione (2) Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge ,00 Recupero evasione ICI (3) Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge ,00 Indennità Servizio Attivo Controllori Comunali (4) Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge ,00 Avvocatura (5) Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi straordinario 0 Art. 15, comma 2 (6) ,00 Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni (7) ,00 Art. 54 CCNL messi notificatori 0 Somme non utilizzate l anno precedente (8) ,00 Altro (9) ,00 * dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL NOTE ESPLICATIVE (1) Somme derivanti ex art. 43 legge 449/1997 dalla Convenzione RAI approvata con deliberazione C.C. 92/2011 per ,00, e per 1.637,00 dall applicazione del regolamento sui servizi pubblici non essenziali soggetti a contributo dell utenza approvato con deliberazione C.S. n. 50/2009 e delle deliberazioni G.C. n. 241/2011 e n. (2) Somme relative agli incentivi per la progettazione interna secondo il regolamento approvato con provvedimento G.C. n. 491 del e modificato con deliberazione G.C. 111 del per l attribuzione di compensi incentivanti ex art. 92, commi 5 e 6 D.Lgs. 163/2006; (3) Somme relative agli incentivi ICI secondo il regolamento approvato con deliberazione C.S. 247 dell ; (4) Somme relative all Indennità di Servizio Attivo corrisposta al personale comunale impiegato presso la casa da gioco Il valore dell ISSA è stato determinato con atto dirigenziale del Settore Servizi Finanziari n. 259 dell in ,17 pro-capite e inserito nel fondo in ragione del numero di dipendenti in servizio al (11 unità di cui una in part time al 60%); (5) Somme relative agli incentivi all avvocatura interna per le sentenze favorevoli all ente come da regolamento approvato con provvedimento G.C. 463 del , confermato con atto G.C. n. 513 del (6) CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 2 (integrazione fino al 1,2% del monte salari 1997) Il monte salari 1997 al netto della dirigenza ammontava ad ,31, per una possibilità di incremento massima di ,52 (1,2%). Nella sessione negoziale con deliberazione G.C. n. 407 del è stata inserita la quota di ,00, pari allo 0.84%. Tale integrazione verrà utilizzata per le finalità indicate dalla norma contrattuale e previa certificazione da parte del Nucleo di Valutazione circa la sussistenza dei presupposti di cui all art. 15, comma 4 sulla base della relazione trasmessa al Nucleo di Valutazione in data allegata. (7) CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio.) In ragione dell attivazione del servizio di potenziamento delle attività di controllo finalizzate alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale la G.C. con atto n. 272 del ha destinato una quota degli introiti derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniare previste dal Codice della Strada pari a ,00, comprensiva di contributi e irap (netta pari a ,00), necessaria per la realizzazione di un progetto di miglioramento dell azione di contrasto all abusivismo commerciale, all attività di controllo sul rispetto delle norme del codice della strada. L utilizzo delle risorse è comunque subordinato alla positiva valutazione da parte del dirigente dell attività svolta e alla positiva certificazione da parte del Nucleo di Valutazione. (8) Somme relative agli esercizi precedenti già contrattate e non integralmente spese relative a: - produttività 2010 per ,00 - produttività 2011per ,35 - posizioni organizzative 2011 per ,00 - turno, reperibilità anni 2011 per ,46 - specifiche responsabilità 2011 per ,00 - disagio 2011 per ,00

6 - rischio 2011 per ,00 - particolari destinazioni (condono) per ,53 - accantonamento alte professionalità 9.190,00 (9) Somme spese per conto terzi Censimento dei numeri civici e della popolazione Sezione III Eventuali decurtazione del fondo Sono state effettuate le seguenti decurtazioni: Trasferimento personale ATA (1) ,00 Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo 2010 parte ,00 fissa) (2) Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al ,00 personale in servizio - parte fissa) Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo 2010 parte 0 variabile) Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al ,00 personale in servizio - parte variabile) Totale riduzioni ,00 NOTE ESPLICATIVE (1) Riduzione consolidata calcolata in sede di costituzione del fondo per l anno 2000 relativa al personale ATA trasferito nei ruoli dello Stato. (2) Art. 9, comma 2 bis primo periodo D.L. 78/2010: Riduzione in misura corrispondente alle risorse eccedenti l importo del fondo anno Il controllo viene operato separatamente sulla parte stabile e variabile. Dalle risorse di parte variabile soggette al controllo sono escluse quelle relative a incentivi progettazione e avvocatura come stabilito da C.Conti Sez. riunite n. 51/2011 e le entrate per conto terzi e le economie come stabilito da Circolare Ragioneria Generale n. 16/2012. DESCRIZIONE ANNO 2010 ANNO 2012 RIDUZIONE Risorse stabili , , ,00 Risorse variabili , ,00 0 Totale , , ,00 (3) Art. 9, comma 2 bis secondo periodo D.L. 78/2010: Riduzione in misura proporzionale alla cessazione del personale calcolata secondo le disposizioni della Circolare n. 12/2011 del Ministero dell Economia e delle Finanze quale variazione percentuale della media del personale in servizio nel 2012 rispetto alla media del personale in servizio nel 2010, intendendosi per media personale in servizio la semisomma del personale in servizio all 1.1. e al di ciascun anno. Personale (1) Personale (1) Personale Personale (3) Media annua Media annua Differenza tra le medie 36.5 Valore percentuale della media 2011 rispetto alla media ,86 Nel conteggio del numero di dipendenti si tiene conto del personale in servizio a tempo determinato e indeterminato, delle cessazioni ad oggi conosciute e delle potenziali assunzioni (per il 2010 i dati sono desunti dal Conto Annuale per il 2012 dalla dotazione organica). Eventuali variazioni nelle presenze al comporteranno una modifica della percentuale sopra calcolata ed una variazione delle risorse destinate alla produttività- La riduzione sulle risorse di parte stabile è pari a( ,00) ,00*6.86%= ,00 La riduzione sulle risorse di parte variabile, esclusi i compensi per progettazione, avvocatura e economie e censimento è pari a è pari a ,00*6,86%=47.281,00. Sezione IV Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione Risorse stabili ,00 Risorse variabili ,00 Residui anni precedenti ,00 Totale ,00 Sezione V Risorse temporaneamente allocate all esterno del fondo Voce non presente Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa

7 Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali ,00 relative a: Indennità di comparto (1) ,00 Progressioni orizzontali (2) ,00 Retribuzione di posizione e di risultato titolari di posizione ,00 organizzativa (3) Retribuzione posizione e risultato titolari di alta ,00 professionalità (3) Indennità personale educativo asili nido (art. 31, comma 7, ,00 CCNL ) (4) Indennità per il personale educativo (art. 6 CCNL , )(4) Indennità per specifiche responsabilità art. 17 comma ,00 lettere f) e i) (5) Economie esercizio precedente (6) ,00 NOTE ESPLICATIVE: (1) somme derivanti automaticamente dall applicazione del contratto (2) somme effetto di progressioni orizzontali pregresse comprensive delle voci a carico fondo e delle voci a carico bilancio (3) some regolate da un primo stralcio di contrattazione relativo alle posizioni organizzative e alte professionalità sottoscritto il sul quale è stato già acquisito il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti in data (4) indennità derivante dall applicazione di norme contrattuali per il personale educativo degli asili nido (5) somme regolate da un secondo stralcio di contrattazione relativo alle posizioni organizzative e alte professionalità sottoscritto il sul quale è stato già acquisito il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti in data (6) economie esercizio precedente regolate dall accordo anno 2011, comprese quelle non spese e non contrattabili in quanto aventi finalità specifica per 1.748,00 escluse le somme non spese e oggetto di nuova contrattazione nel 2012 per ,00; Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal contratto somme per complessivi , così suddivise: Indennità di turno maneggio valori reperibilità lavoro ,00 festivo e notturno Indennità di rischio ,00 Indennità di disagio ,00 Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui ,00 all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL ISSA Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui ,00 all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL Progettazione Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui ,00 all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL ICI Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui ,00 all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL Avvocatura Compensi per prestazioni per conto di terzi - Censimento ,00 Produttività di cui all articolo 17, comma 2, lettera a) del ,00 CCNL 01/04/1999 (1) Produttività di cui all art. 17, comma 2 lettera a) a progetto ,00 NOTE ESPLICATIVE: (1) L importo comprende per ,00 le economie ricontrattate (la ricognizione di tali economie è descritta nel Modulo IV Sezione seconda) e per ,00 le somme 2012 non ancora destinate. Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Voce non presente Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione

8 Somme non regolate dal contratto ,00 Somme regolate dal contratto ,00 Destinazioni ancora da regolare 0 Totale ,00 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Voce non presente Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; Le risorse stabili ammontano a ,00, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, retribuzione di posizione e di risultato, indennità personale educativo nidi d infanzia e indennità per il personale educativo indennità di rischio) ammontano a ,00. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili. b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la parte di produttività è erogata in applicazione delle norme regolamentari dell Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009 e con la supervisione del Nucleo di Valutazione che effettua la valutazione degli obiettivi approvati con il piano integrato degli obiettivi. c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali) Per l anno in corso non è prevista l effettuazione di progressioni orizzontali in ragione del blocco disposto dall art. 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010. Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Anno 2011 Anno 2012 Differenza Risorse stabili , , ,00 Risorse variabili , , ,00 Residui anni precedenti , , ,00 Totale , , ,00 La riduzione complessiva intervenuta rispetto al fondo dell anno 2011 è dovuta alla progressiva riduzione del personale in servizio e alla conseguente maggior riduzione del fondo ai sensi dell art. 9, comma 2 bis. La parte variabile registra un incremento dovuto all aumento degli incentivi per progettazione e avvocatura e all introduzione dei compensi per il censimento; tali voci sono peraltro escluse dal blocco dei fondi. Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Il sistema contabile prevede nel Bilancio 2012: un capitolo (Tit. 1, Funz. 01, Serv. 08, Int. 01, Cap. 1400) con risorse stanziate per ,00 destinate al finanziamento delle risorse decentrate. Le somme impegnate ammontano a ,37, comprensive delle risorse per il finanziamento delle prestazioni di lavoro straordinari pari a ,00, contenute in un fondo separato; le somme non impegnate, pari a ,63 saranno portate in economia in sede di consuntivo; su tale capitolo sono applicate le riduzioni previste dalla legge. i capitoli di stipendio dove sono finanziate le progressioni orizzontali consolidate. La busta paga è strutturata con la previsione di due voci 1735 e 1864 relative al valore della progressione a carico del fondo (costo progressione previsto dal contratto nazionale vigente al momento della progressione es: per una progressione da C4 a C5 il costo a carico del fondo è pari a 463,71/anno + 13^ avuto riguardo al contratto relativo al biennio economico ) e una voce 1736 relativa agli effetti derivanti dagli aumenti contrattuali previsti dai CCNL successivi (nell esempio l aumento di 0,80 derivante dal CCNL è posto a carico del bilancio). sui capitoli di stipendio è altresì finanziata l indennità di comparto e l indennità aggiuntiva asili nido e l ISSA per i controllori comunali.

9 un capitolo (Tit. 1, Funz. 01, Serv. 08, Int. 08, Cap. 1400) destinato al finanziamento degli incentivi per il recupero evasione ici che presenta uno stanziamento di ,00, di cui 9.373,00 impegnate per la quota di spettanza del dirigente ed ,00 per la quota di spettanza del personale del comparto. Si tratta di quota presunta quantificata in via definitiva a consuntivo sulla base delle somme realmente accertate, riscosse e non contestate. capitoli diversi impegni diversi dei Settori LL.PP.1 e LL.PP. 2 e Servizio Ecologia sui quali sono finanziati gli incentivi per la progettazione effettuata all interno dell ente. un capitolo (Tit. 1, Funz. 01, Serv. 02, Int. 03, Cap. 0200) destinato al finanziamento spese per liti e consulenze a difesa del comune nel quale sono impegnate le somme relative agli incentivi per l avvocatura interna in caso di sentenze favorevoli all ente a spese compensate. un capitolo (Tit. 4, Funz. 00, Serv. 00, Int. 05, Cap. 1600) destinato ad introitare le spese legali liquidate dal giudice in sede di sentenza favorevole all ente. Il censimento è stato finanziato sui capitoli Tit. 1 Funz. 01 Serv. 07 Int. 08 Cap e Tit. 4 Funz. 00 Serv. 05 Int impegni diversi. Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato Il limite di spesa del Fondo dell anno 2010 risulta rispettato. Le economie provenienti dall esercizio precedente (comprese nell importo di ,00) non spese nell esercizio corrente ammontano a ,00 così determinate: SOMME RICONTRATTABILI NEL ,54 risparmi fondo posizioni organizzative 2011 imp ,35 risparmi indennità diverse 2011 (turno maggiorazione oraria reperibilità maneggio valori) imp ,10 risparmi specifiche responsabilità imp ,24 risparmi indennità di rischio 2011 imp ,58 risparmi indennità disagio 2011 imp SOMME NON CONTRATTABILI DA PORTARE IN ECONOMIA 1.163,00 produttività ,00 produttività 2011 Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Il totale del fondo come determinato dall Amministrazione con determinazione n del è impegnato ai capitoli indicati nel prospetto allegato. Il Dirigente del Settore Personale Dott. Renato Bergonzi Firmato Il Dirigente Settore Servizi Finanziari dott.ssa Elda Garino Firmato

COMUNE DI LAVELLO (Provincia di POTENZA)

COMUNE DI LAVELLO (Provincia di POTENZA) Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Personale News Modelli operativi www.publika.it COMUNE DI LAVELLO (Provincia di POTENZA) Contratto

Dettagli

COMUNE DI GAMBOLO (Provincia di Pavia)

COMUNE DI GAMBOLO (Provincia di Pavia) COMUNE DI GAMBOLO (Provincia di Pavia) Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2013 Relazione

Dettagli

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena)

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena) COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena) Contratto collettivo decentrato integrativo 2015 ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2015 Relazione

Dettagli

COMUNE DI CASTELLO DI GODEGO Provincia di Treviso

COMUNE DI CASTELLO DI GODEGO Provincia di Treviso Via Marconi 58 31030 Castello di Godego (TV) COMUNE DI CASTELLO DI GODEGO Provincia di Treviso gemellato con la Città di Boves (CN) Medaglia d'oro codice fiscale 81000410266 al valore civile e militare

Dettagli

PROVINCIA DI CASERTA

PROVINCIA DI CASERTA PROVINCIA DI CASERTA Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999 TRIENNIO NORMATIVO 2012-2014 - Utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2012. Relazione

Dettagli

LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E LA RELAZIONE TECNICO- FINANZIARIA

LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E LA RELAZIONE TECNICO- FINANZIARIA Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione COMUNE DI MURLO LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E LA RELAZIONE TECNICO- FINANZIARIA Contratto collettivo

Dettagli

COMUNE DI Trecase (Provincia di Napoli)

COMUNE DI Trecase (Provincia di Napoli) COMUNE DI Trecase (Provincia di Napoli) Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2014. Relazione

Dettagli

COMUNE DI RUBIERA Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI RUBIERA Provincia di Reggio Emilia prot. 0000582/01-10 (da citare nella risposta) Fascicolo n. 1/ Rubiera, 16 gennaio OGGETTO: Contratto decentrato per l utilizzo delle risorse decentrate anni e. Relazione tecnico-finanziaria di cui alla

Dettagli

COMUNE DI NEGRAR (Provincia di Verona)

COMUNE DI NEGRAR (Provincia di Verona) COMUNE DI NEGRAR (Provincia di Verona) Negrar, 24/9/2014 Prot. n. (protocollo PEC) 22655 Contratto Collettivo Decentrato Integrativo ai sensi degli art.li 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo

Dettagli

CITTA DI CAMPODARSEGO

CITTA DI CAMPODARSEGO CITTA DI CAMPODARSEGO (Provincia di Padova) Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2015. Relazione

Dettagli

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena)

COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena) COMUNE DI SINALUNGA (Provincia di Siena) Contratto collettivo decentrato integrativo 2016 ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2016 Relazione

Dettagli

COMUNE DI MONTAGNA IN VALTELLINA (Provincia di Sondrio)

COMUNE DI MONTAGNA IN VALTELLINA (Provincia di Sondrio) COMUNE DI MONTAGNA IN VALTELLINA (Provincia di Sondrio) Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2015 (art. 40. Comma3-sezies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) 1 Modulo I La costituzione

Dettagli

COMUNE DI PONTE DI PIAVE Provincia di Treviso

COMUNE DI PONTE DI PIAVE Provincia di Treviso COMUNE DI PONTE DI PIAVE Provincia di Treviso Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2015 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001)

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO

PROVINCIA DI BERGAMO PROVINCIA DI BERGAMO Contratto collettivo decentrato integrativo per l utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2013 Relazione illustrativa Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali,

Dettagli

COMUNE DI MONTECATINI TERME (Provincia di Pistoia)

COMUNE DI MONTECATINI TERME (Provincia di Pistoia) Titolo ISTITUTO Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo A COSA SERVE Documento di accompagnamento della preintesa di contratto di secondo livello al fine di ottenere

Dettagli

Comune di Vicenza CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO:

Comune di Vicenza CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO: CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO: - Integrazione del Fondo del salario accessorio personale dipendente ai sensi dell art. 15 c. 2 CCNL 01/04/1999; - Integrazione del Fondo del salario accessorio

Dettagli

COMUNE DI ACQUASANTA TERME PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

COMUNE DI ACQUASANTA TERME PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Prot. 10981 COMUNE DI ACQUASANTA TERME Oggetto: Articolo 40 comma 3-sexies Dlgs 165/01 e s.m.i.. Circolare RGS n. 25 del 19/07/2012. Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e

Dettagli

PARTE I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa

PARTE I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il comune di Siziano compie 150 anni COMUNE DI SIZIANO Provincia di Pavia P.za Giacomo Negri, 1-27010 Siziano (PV) www.comune.siziano.pv.it C.F. 00478370182 SERVIZIO AFFARI FINANZIARI UFFICIO RAGIONERIA

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo

Dettagli

COMUNE DI ROCCA DI MEZZO PROVINCIA DI L AQUILA Via Oratorio n Rocca di Mezzo Tel 0862/9112 FAX 0862/917364

COMUNE DI ROCCA DI MEZZO PROVINCIA DI L AQUILA Via Oratorio n Rocca di Mezzo Tel 0862/9112 FAX 0862/917364 COMUNE DI ROCCA DI MEZZO PROVINCIA DI L AQUILA Via Oratorio n 1 67048 Rocca di Mezzo Tel 0862/9112 FAX 0862/917364 RELAZIONE ILLUSTRATIVA CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA RIPARTIZIONE

Dettagli

COMUNE DI NARNI (Provincia di TERNI)

COMUNE DI NARNI (Provincia di TERNI) COMUNE DI NARNI (Provincia di TERNI) CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE PER GLI ANNI 2013-2015 (parte normativa adeguata al D.Lgs.150/09 e ss.mm.ii) Relazione illustrativa

Dettagli

Università degli Studi di Udine

Università degli Studi di Udine RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA SULL IPOTESI DI CONTRATTO INTEGRATIVO SU CRITERI PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE ANNI 2012 2013 2014 2015 PARTE I RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Dettagli

COMUNE DI MINUCCIANO Provincia di LUCCA

COMUNE DI MINUCCIANO Provincia di LUCCA COMUNE DI MINUCCIANO Provincia di LUCCA Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2014 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) 1 PARTE

Dettagli

COMUNE DI MERLARA (Provincia di Padova)

COMUNE DI MERLARA (Provincia di Padova) COMUNE DI MERLARA (Provincia di Padova) Relazione illustrativa Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999 applicabile per l anno 216 e utilizzo delle risorse

Dettagli

Comune di Lodrino. Provincia di Brescia

Comune di Lodrino. Provincia di Brescia Comune di Lodrino Provincia di Brescia Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2014 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) 1 PARTE

Dettagli

COMUNE DI ASSEMINI (Provincia di Cagliari )

COMUNE DI ASSEMINI (Provincia di Cagliari ) COMUNE DI ASSEMINI (Provincia di Cagliari ) RELAZIONE ILLUSTRATIVA SU IPOTESI CDI ANNO 2012 Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa CASA DI RIPOSO AITA 3117 Crespano del Grappa Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 213. Relazione

Dettagli

Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo

Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo Documento di accompagnamento della preintesa di contratto di secondo livello al fine di ottenere la certificazione positiva

Dettagli

COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA

COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA Prot.n. 36375/2016 RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA PER LE RISORSE DECENTRATE ANNO 2016 DEL PERSONALE NON DIRIGENTE. Al Collegio dei Revisori

Dettagli

Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2014 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n.

Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2014 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2014 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) PARTE I RELAZIONE ILLUSTRATIVA Modulo 1 - Scheda

Dettagli

COMUNE DI VAZZOLA (Provincia di Treviso)

COMUNE DI VAZZOLA (Provincia di Treviso) COMUNE DI VAZZOLA (Provincia di Treviso) Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2012. Relazione

Dettagli

COMUNE DI PREGANZIOL (Provincia di Treviso)

COMUNE DI PREGANZIOL (Provincia di Treviso) COMUNE DI PREGANZIOL (Provincia di Treviso) Contratto collettivo decentrato integrativo, ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2013. Relazione

Dettagli

UNIONE TERRED ACQUA. Al Revisore dei Conti del Comune di Anzola dell Emilia Dott.ssa Beatrice Conti pec:

UNIONE TERRED ACQUA. Al Revisore dei Conti del Comune di Anzola dell Emilia Dott.ssa Beatrice Conti pec: SERVIZIO PERSONALE PROT. N. 2015/0009113 TEL. 051-6461256 FAX 051-825024 e-mail personale@terredacqua.net (da citare nell eventuale futura corrispondenza), 16/11/2015 CLASSIFICAZIONE: 3.6 Al Revisore dei

Dettagli

COMUNE DI CERIANO LAGHETTO Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI CERIANO LAGHETTO Provincia di Monza e Brianza COMUNE DI CERIANO LAGHETTO Provincia di Monza e Brianza Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2012 (articolo 40 - comma 3 sexies - Decreto Legislativo n.

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA PER L UTILIZZO DEI FONDI DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA ANNO 2014 PARTE I RELAZIONE ILLUSTRATIVA FONDO ART. 90 CCNL 2006-2009 MODULO I - ILLUSTRAZIONE DEGLI

Dettagli

ACCORDO DECENTRATO SULLA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2016

ACCORDO DECENTRATO SULLA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2016 Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione ACCORDO DECENTRATO SULLA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

Dettagli

RELAZIONE CONTRATTO DECENTRATO PER L ANNO 2013 DEL PERSONALE DELLE CATEGORIE DELL ARS

RELAZIONE CONTRATTO DECENTRATO PER L ANNO 2013 DEL PERSONALE DELLE CATEGORIE DELL ARS RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA AI CONTRATTI INTEGRATIVI (articolo 40 del decreto legislativo n. 165 del 2001 e Circolare Ragioneria Generale dello Stato del 19 luglio 2012 n. 25)

Dettagli

Relazione illustrativa al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Professionisti di I^ qualifica professionale

Relazione illustrativa al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Professionisti di I^ qualifica professionale Relazione illustrativa al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Professionisti di I^ qualifica professionale (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) Modulo 1 - Illustrazione

Dettagli

COMUNE DI POMPIANO Provincia di Brescia

COMUNE DI POMPIANO Provincia di Brescia ALLEGATO B ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 104 DEL 23.12.2014 COMUNE DI POMPIANO Provincia di Brescia Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2014

Dettagli

Relazione tecnico-finanziaria

Relazione tecnico-finanziaria COMUNE DI PRATO Contratto collettivo decentrato integrativo in merito alla distribuzione delle risorse per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato anno 2016 Relazione tecnico-finanziaria

Dettagli

Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria contratto decentrato integrativo 2014 del personale non dirigente.

Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria contratto decentrato integrativo 2014 del personale non dirigente. COMUNE DI PIETRASANTA Provincia di Lucca Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria contratto decentrato integrativo 2014 del personale non dirigente. Premesso > che ai sensi degli artt. 5

Dettagli

COMUNE DI GIACCIANO CON BARUCHELLA (Provincia di Rovigo)

COMUNE DI GIACCIANO CON BARUCHELLA (Provincia di Rovigo) procedur ale e degli atti propedeu tici e successivi Titolo ISTITUTO Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo A COSA SERVE Documento di accompagnamento della preintesa

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA CCDI III.1-Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA CCDI III.1-Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA CCDI 2015 III.1-Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa III.1.1 Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse storiche

Dettagli

LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E LA RELAZIONE TECNICO- FINANZIARIA

LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E LA RELAZIONE TECNICO- FINANZIARIA LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E LA RELAZIONE TECNICO- FINANZIARIA ISTITUTO Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo A COSA SERVE Documento di accompagnamento della preintesa

Dettagli

MODULO I LA COSTITUZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA 1

MODULO I LA COSTITUZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA 1 Il Direttore Generale RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA FONDO ART. 87 CCNL 2006-2009 PER IPOTESI DI ACCORDO PER LA DETERMINAZIONE DEI CRITERI GENERALI PER LE PROGRESSIONI ECONOMICHE ALL INTERNO DELLA CATEGORIA

Dettagli

Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali ed autodichiarazioni relative agli adempimenti della legge

Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali ed autodichiarazioni relative agli adempimenti della legge Accordo sull utilizzazione del fondo della dirigenza anno 2017 Relazione illustrativa e tecnico finanziaria (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165/2001; circolare n. 25 del 19 luglio

Dettagli

Unione dei Comuni Terre e Fiumi (Provincia di Ferrara)

Unione dei Comuni Terre e Fiumi (Provincia di Ferrara) Unione dei Comuni Terre e Fiumi (Provincia di Ferrara) Prot.4122 Del 07/05/2014 OGGETTO: Relazione tecnico- finanziaria, illustrativa e controllo sulla compatibilità dei costi dell ipotesi di contratto

Dettagli

Università degli Studi di Udine

Università degli Studi di Udine RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA SULL IPOTESI DI CONTRATTO INTEGRATIVO SU PROROGA DEI CONTRATTI DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO A NORMA

Dettagli

sexties, D. Lgs. N. 165 del 2001 e circolare del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato n. 25 del 19/07/2012)

sexties, D. Lgs. N. 165 del 2001 e circolare del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato n. 25 del 19/07/2012) COMUNE DI VENEZIA Venezia, 24 marzo 2015 Direzione Risorse Umane Codice Fiscale 00339370272 San Marco, 4136 30124 Venezia Prot. gen. n. 128252 del 24/03/2015 Relazione illustrativa all ipotesi di destinazione

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERONA

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERONA RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO-FINANZIARIA DELL ACCORDO SULLA DESTINAZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2010 RISORSE A DISPOSIZIONE L importo complessivo

Dettagli

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE RELAZIONE ILLUSTRATIVA SULL IPOTESI DI ACCORDO INTEGRATIVO PER L EROGAZIONE AL PERSONALE DEL COMPARTO DELL INCENTIVO ALLA PRODUTTIVITÀ COLLETTIVAPER L ANNO 2013, REDATTA AI SENSI DEGLI ARTT. 40 E 40 BIS

Dettagli

COMUNE DI RIESE PIO X (Provincia di Treviso)

COMUNE DI RIESE PIO X (Provincia di Treviso) COMUNE DI RIESE PIO X (Provincia di Treviso) Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 40 comma 3 bis del D.Lgs. 30/03/2001 n. 165. Relazione illustrativa del Contratto Integrativo

Dettagli

Relazione Illustrativa 1 del fondo per incentivare il personale non dirigente della Camera di Commercio di Prato

Relazione Illustrativa 1 del fondo per incentivare il personale non dirigente della Camera di Commercio di Prato Relazione Illustrativa 1 del fondo per incentivare il personale non dirigente della Camera di Commercio di Prato Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999

Dettagli

COMUNE DI FIESSE PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI FIESSE PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI FIESSE PROVINCIA DI BRESCIA COPIA Codice ente Protocollo n. 10321 DELIBERAZIONE 12 Soggetta invio capigruppo Trasmessa al C.R.C. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PRESA

Dettagli

COMUNE DI SAN CANZIAN D ISONZO PROVINCIA DI GORIZIA Largo Garibaldi, 37 Pieris SAN CANZIAN D ISONZO Cod.Fisc P.I.

COMUNE DI SAN CANZIAN D ISONZO PROVINCIA DI GORIZIA Largo Garibaldi, 37 Pieris SAN CANZIAN D ISONZO Cod.Fisc P.I. COMUNE DI SAN CANZIAN D ISONZO PROVINCIA DI GORIZIA Largo Garibaldi, 37 Pieris 34075 SAN CANZIAN D ISONZO Cod.Fisc.81001530310 P.I. 00123510315 Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al

Dettagli

Relazione Tecnico Finanziaria di legittimità contabile

Relazione Tecnico Finanziaria di legittimità contabile Relazione Tecnico Finanziaria di legittimità contabile Premessa Composta Compatibile con gli stanziamenti previsti e non comporta oneri aggiuntivi per il bilancio dell istituzione scolastica Da quattro

Dettagli

Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa anno Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità

Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa anno Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA AREA DIRIGENZA MEDICA Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa anno 2016 Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse

Dettagli

COMUNE DI VILLASALTO (Provincia di Cagliari)

COMUNE DI VILLASALTO (Provincia di Cagliari) COMUNE DI VILLASALTO (Provincia di Cagliari) Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2014 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001)

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI Servizio Sviluppo Organizzativo Risorse Umane e Politiche del Lavoro

COMUNE DI CAGLIARI Servizio Sviluppo Organizzativo Risorse Umane e Politiche del Lavoro COMUNE DI CAGLIARI Servizio Sviluppo Organizzativo Risorse Umane e Politiche del Lavoro RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL CONTRATTO INTEGRATIVO ECONOMICO ANNO 2013 Art. 40 comma 3-sexies D. Lgs. 165/2001 MODULO

Dettagli

COMUNE DI GONZAGA Provincia di Mantova

COMUNE DI GONZAGA Provincia di Mantova COMUNE DI GONZAGA Provincia di Mantova Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2012 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) 1 PARTE

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO - POTENZA Costituzione Fondi contrattuali dell Area della Dirigenza

Dettagli

COMUNE DI VENEZIA Venezia, 15 febbraio 2013 Direzione Risorse Umane Codice Fiscale San Marco, Venezia

COMUNE DI VENEZIA Venezia, 15 febbraio 2013 Direzione Risorse Umane Codice Fiscale San Marco, Venezia COMUNE DI VENEZIA Venezia, 15 febbraio 2013 Direzione Risorse Umane Codice Fiscale 00339370272 San Marco, 4136 30124 Venezia Relazione tecnico-finanziaria all ipotesi di contratto collettivo decentrato

Dettagli

COMUNE DI OLIVETO CITRA (Provincia di Salerno)

COMUNE DI OLIVETO CITRA (Provincia di Salerno) Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione COMUNE DI OLIVETO CITRA Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLE (Provincia di TV)

COMUNE DI FONTANELLE (Provincia di TV) COMUNE DI FONTANELLE (Provincia di TV) Contratto collettivo decentrato normativo ai sensi dell art. 40 comma 3 bis del D. Lgs. 30.3.2001 n. 165. Relazione illustrativa del Contratto Integrativo normativo

Dettagli

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Medaglia d'oro al Merito Civile Provincia di Massa Carrara CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE PER L'UTILIZZO DEL FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE ANNO 2016. L'anno 2016

Dettagli

Comune di Castelfiorentino

Comune di Castelfiorentino Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato personale dirigenziale relativo all anno 2012 - Relazione illustrativa. Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali,

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Ipotesi di Accordo per la determinazione dei criteri generali per le progressioni economiche all interno della categoria del personale tecnico amministrativo anno 2017 Redatta in

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito

Dettagli

COMUNE DI CONVERSANO PROVINCIA DI BARI

COMUNE DI CONVERSANO PROVINCIA DI BARI PROVINCIA DI BARI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO TRA AMMINISTRAZIONE COMUNALE E ORGANIZZAZIONI SINDACALI CONCERNENTE: ANNO ECONOMICO 2010 Sottoscritto, in via definitiva, in data 20 giugno

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA PER L UTILIZZO DEI FONDI DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA ANNO 2016 PARTE I RELAZIONE ILLUSTRATIVA FONDO PER IL LAVORO STRAORDINARIO DI CUI ALL ART. 86 CCNL 2006-2009

Dettagli

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA Città della Pace e del dono 2^ DIREZIONE Organizzazione e Gestione Risorse Umane

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA Città della Pace e del dono 2^ DIREZIONE Organizzazione e Gestione Risorse Umane COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA Città della Pace e del dono 2^ DIREZIONE Organizzazione e Gestione Risorse Umane RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICA FINANZIARIA all ipotesi di contratto

Dettagli

PARTE I^ : INDICAZIONI GENERALI

PARTE I^ : INDICAZIONI GENERALI COMUNE DI CASTELBALDO 35040 - PROVINCIA DI PADOVA ----------------------- Viale Matteotti, 11 - Tel. (0425)-546286 / Fax (0425) 546015 email. info@comune.castelbaldo.pd.it RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE

Dettagli

Fondo Risorse Decentrate Stabili

Fondo Risorse Decentrate Stabili COSTITUZIONE FONDO PRODUTTIVITA' COLLETTIVA - ANNO 2011 TABELLA A/1 FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE Art. 31 C.C.N.L. 22.01.2004 PARTE 1^: RISORSE STABILI Articolo 31, comma 2 CCNL 22.1.2004 CCNL di RIFERIMENTO

Dettagli

Fondo Professionisti II^ Qualifica ,09

Fondo Professionisti II^ Qualifica ,09 Relazione tecnico-finanziaria al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo professionisti di II^ qualifica professionale (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) Modulo I - La

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA Art. 40bis, comma 5, D.Lgs 165/2001 come modificato dal Dlgs 150/2009, circ. MEF n. 25 del

RELAZIONE ILLUSTRATIVA Art. 40bis, comma 5, D.Lgs 165/2001 come modificato dal Dlgs 150/2009, circ. MEF n. 25 del Obiettivo Modalità di redazione Finalità Struttura RELAZIONE ILLUSTRATIVA Art. 40bis, comma 5, D.Lgs 165/2001 come modificato dal Dlgs, circ. MEF n. 25 del 19.07.2012 PREMESSA Assegnazione delle risorse

Dettagli

A. Relazione illustrativa

A. Relazione illustrativa ALLEGATO C) alla Deliberazione avente ad oggetto: Fondo delle risorse per la contrattazione decentrata del personale dipendente. Determinazione delle risorse integrative da attribuire al fondo per l anno

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA RELATIVA ALLA CONTRATTAZIONE DI ISTITUTO PER L A.S.2013/2014. Modulo 1

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA RELATIVA ALLA CONTRATTAZIONE DI ISTITUTO PER L A.S.2013/2014. Modulo 1 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Giovanni Della Casa Via Don Minzoni,19 50032 BORGO SAN LORENZO (FI) Tel.055 8459235 Fax 055 8453238 Codice fiscale 83003270481 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

C O M U N E D I V I L L A S I M I U S

C O M U N E D I V I L L A S I M I U S C O M U N E D I V I L L A S I M I U S P r o v i n c i a d i C a g l i a r i Piazza Gramsci 9-09049 Villasimius Tel. 070.79301 Fax. 070.7928041 CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA CCDI DIRIGENTI Anno 2015 Provincia di Cremona

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA CCDI DIRIGENTI Anno 2015 Provincia di Cremona RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA CCDI DIRIGENTI Anno 215 Provincia di Cremona Modulo I COSTITUZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA Il fondo per le retribuzioni di posizione e risultato dell area

Dettagli

COMUNITA MONTANA VALLE SERIANA

COMUNITA MONTANA VALLE SERIANA COMUNITA MONTANA VALLE SERIANA (Provincia di Bergamo) RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA AL CONTRATTO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE ANNO 2016 ISTITUTO Relazione illustrativa

Dettagli

COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO Provincia di Modena

COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO Provincia di Modena COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO Provincia di Modena CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO PER L ANNUALITA ECONOMICA 213. Premesso che: in data

Dettagli

ATTESTAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI. Il sottoscritto Dott. Alessandro Contini, Revisore dei Conti del Comune di Andalo Valtellino,

ATTESTAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI. Il sottoscritto Dott. Alessandro Contini, Revisore dei Conti del Comune di Andalo Valtellino, Oggetto: Protocollo d intesa per la definizione della distribuzione delle risorse decentrate per l anno 2015 del Comune di Andalo Valtellino Ipotesi di contratto. Certificazione ai sensi dell art. 5, comma

Dettagli

Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi

Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi . ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VITULANO Scuole dell Infanzia - Primaria Secondaria I grado Vitulano - Campoli M.T - Cautano Viale Bracanelli, 1 82038 Vitulano Tel. 0824 871062 Fax 0824 878667 Email: bnic850003@istruzione.it

Dettagli

COMUNE DI PASIAN DI PRATO (Provincia di Udine)

COMUNE DI PASIAN DI PRATO (Provincia di Udine) COMUNE DI PASIAN DI PRATO (Provincia di Udine) RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA AI CONTRATTI INTEGRATIVI (Art. 40, comma 3-sexies, del Decreto Legislativo n. 165/2001) (Circolare

Dettagli

RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA SULL IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2010

RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA SULL IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2010 RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA SULL IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2010 In data 04/10/2010 la delegazione trattante di parte pubblica, le R.S.U. ed i

Dettagli

COMUNE DI LECCE (Provincia di Lecce) Contratto collettivo decentrato integrativo Parte economica anno 2013.

COMUNE DI LECCE (Provincia di Lecce) Contratto collettivo decentrato integrativo Parte economica anno 2013. Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Personale News Modelli operativi www.publika.it COMUNE DI LECCE (Provincia di Lecce) Contratto collettivo

Dettagli

COMUNE DI LONGIANO Provincia di Forlì - Cesena Piazza Tre Martiri, n.8 - Tel Fax

COMUNE DI LONGIANO Provincia di Forlì - Cesena Piazza Tre Martiri, n.8 - Tel Fax Prot. 16380 AL REVISORE DEI CONTI Dott. Fabio Forti Oggetto: Richiesta controllo ai sensi dell art. 40-bis del D. Lgs 165/2001 della preintesa del contratto decentrato integrativo del Comune di Longiano

Dettagli

Ipotesi di accordo relativo alla distribuzione del Fondo Unico di Amministrazione dell Agenzia Industrie Difesa per l anno 2016

Ipotesi di accordo relativo alla distribuzione del Fondo Unico di Amministrazione dell Agenzia Industrie Difesa per l anno 2016 1 MINISTERO DELLA DIFESA AGENZIA INDUSTRIE DIFESA DIREZIONE GENERALE Via XX Settembre, 123/a 00187 ROMA Posta elettronica: aid@agenziaindustriedifesa.it Posta elettronica certificata: aid@postacert.difesa.it

Dettagli

Fondo Professionisti I^ Qualifica ,49

Fondo Professionisti I^ Qualifica ,49 Relazione tecnico-finanziaria all accordo per la ripartizione del fondo 2014 professionisti di I^ qualifica professionale (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) Modulo I - La

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa UNIONE DEI COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO Provincia di Modena Relazione illustrativa al Contratto Integrativo Anno 2014 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) Parte I l i PARTE

Dettagli

Ai Revisori dei Conti Dott. Valerio De Stefani. membro MEF

Ai Revisori dei Conti Dott. Valerio De Stefani. membro MEF Istituto di Istruzione Superiore (Liceo Linguistico e Istituto Tecnico) PIETRO SCALCERLE 35136 PADOVA - Via delle Cave, 174 Tel 049/720744 - Fax 049/8685112 www.istituto-scalcerle.it E-mail: Prot. N 944/C14

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA PROPOSTA DI CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO 2014/15 Sottoscritto il 4 marzo 2015

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA PROPOSTA DI CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO 2014/15 Sottoscritto il 4 marzo 2015 RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA PROPOSTA DI CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO 2014/15 Sottoscritto il 4 marzo 2015 PREMESSA La presente relazione tecnico-finanziaria è stata redatta

Dettagli

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2015/16 siglato in data

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2015/16 siglato in data Venezia, 2 aprile 2016 Al Dirigente Scolastico SEDE OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2015/16 siglato in data 01.04.2016 PREMESSA La presente

Dettagli

COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI CALUSCO D ADDA ANNO 2009.

COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI CALUSCO D ADDA ANNO 2009. COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI CALUSCO D ADDA ANNO 2009. RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO-FINANZIARIA Premesso che

Dettagli

C I T T À D I T R E V I S O

C I T T À D I T R E V I S O C I T T À D I T R E V I S O Comune di Treviso, via Municipio, 16 31100 TREVISO - C.F. 80007310263 P.I. 00486490261 centralino 0422 6581 telefax 0422 658201 e-mail: postacertificata@cert.comune.treviso.it

Dettagli

IL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI

IL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO A.S. 2015/2016 (Art. 6, comma 6, CCNL 29/11/2007 Art. 40, comma 3 sexies, d.lgs. 165/2001) IL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI

Dettagli

a.s. 2014/15 Relazione tecnico-finanziaria di legittimità contabile Istituto Tecnico Liceo S.A. Biagio Pascal

a.s. 2014/15 Relazione tecnico-finanziaria di legittimità contabile Istituto Tecnico Liceo S.A. Biagio Pascal Relazione tecnico-finanziaria di legittimità contabile a.s. 2014/15 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI Istituto Tecnico Liceo S.A. Biagio Pascal 2014/2015 Prot. em 227/A26 Relazione tecnico-finanziaria

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 23/12/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2013 ENTE: COMUNE DI FAENZA PERSONALE DIRIGENTE Relazione

Dettagli

Fondo Professionisti I^ Qualifica ,49

Fondo Professionisti I^ Qualifica ,49 Relazione tecnico-finanziaria all accordo per la ripartizione del fondo 2016 professionisti di I^ qualifica professionale (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) Modulo I - La

Dettagli

DETERMINA DIRIGENZIALE

DETERMINA DIRIGENZIALE COMUNE DI SAN CONO ( Città Metropolitana di Catania ) ******* DETERMINA DIRIGENZIALE N.128 22.06.2017 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO N.16 DEL 22.06.2017 OGGETTO : Costituzione

Dettagli