Censimenti di Lanario, Falco biarmicus feldeggii, nella Sicilia centro-meridionale

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1 Censimenti di Lanario, Falco biarmicus feldeggii, nella Sicilia centro-meridionale Rosario Mascara (A.R.CA.m - Museo Naturalistico Santo Pietro-Caltagirone)

2 Che cosa è un censimento E un attività sul campo che ci permette di trovare dati e informazioni sulla presenza e sulle popolazioni di specie viventi. Nei censimenti qualitativi si verifica la presenza/assenza di una specie, quelli quantitativi, come nel nostro caso, sono serviti a stimare abbondanza, densità e frequenza delle popolazione di alcuni falconiformi, in particolare del lanario Falco biarmicus feldeggii. Un censimento per avere una validità scientifica deve essere effettuato con metodologie standardizzate in modo che i dati raccolti da più operatori possono essere utilizzati e/o analizzati perché effettuati con gli stessi parametri.

3 Area di studio Provincia di Caltanissetta. Territori in provincia di AG, CT, EN e PA. Piana di Gela PA CL AG I primi censimenti di lanario e di altri falconiformi nella Sicilia centro-meridionale sono stati avviati agli inizi degli anni 80 del XX secolo, quando appassionati ornitologi e zoologi professionisti incominciarono a raccogliere, in modo organico e coordinato, dati per la stesura del primo atlante ornitologico regionale concretizzatosi nel 1985 con la sua pubblicazione. EN CT Successivamente, in questa parte della Sicilia, si è avuta l esigenza di indagare con più frequenza i rapaci nidificanti, poi constatando la rarefazione del lanario e di altre specie in tutto l areale europeo si pensò di controllarne con regolarità le popolazioni. Nel mio caso il territorio di indagine ha avuto come epicentro la Piana di Gela, ma ha interessato una fascia centromeridionale dell isola, dal Fiume Salso al Dirillo, l entroterra collinare, tutta la provincia di Caltanissetta e alcune pertinenze che ricadono nelle province di Agrigento, Palermo, Enna e Catania.

4 I censimenti hanno permesso di verificare: la consistenza della popolazione (abbondanza) e il suo andamento, la distinzione tra coppie territoriali e coppie riproduttive, la densità e la frequenza. La certezza della riproduzione si è avuta quando si è osservata la coppia in area adatta e in attività riproduttiva (rituali di corteggiamento, accoppiamento, ripetuti controlli e poi utilizzo della stessa cavità nella parete, individuazione del nido). Contestualmente l indagine viene generalmente allargata raccogliendo dati sulla morfologia del territorio, sui siti riproduttivi, sugli ecosistemi presenti, sull attività produttiva e sulle infrastrutture presenti. Successivamente, e molto spesso, viene completata seguendo la riproduzione. In questo si raccolgono dati sulla produttività, successo riproduttivo, tasso di deposizione, periodo di accoppiamento, deposizione e involo dei giovani.

5 Dal 2004 sono stati avviati censimenti regolari di lanario, è stata utilizzata una cartografia UTM in scala 1: e cartografie ricavate da Google Eart per le attività di indagini sul campo (ricerca vie di penetrazione nei territori adatti, controllo della morfologia del territorio, realizzazione di una griglia con particelle di 10 Km di alto per stabilire la frequenza). Per l osservazione e la documentazione è stata utilizzata la seguente strumentazione ottica: binocoli 8x40 e 10x50, cannocchiali 20-60x, macchine fotografiche reflex con obiettivi di 400 mm e mm.

6 Lavoro sul campo: Controllo del territorio e individuazione delle aree idonee alla riproduzione (fondamentalmente con calanchi e affioramenti rocciosi con pareti a forte pendenza anche di modeste dimensioni); Individuazione dei siti riproduttivi, possibilmente anche la localizzazione del nido e raccolta dati sui siti di nidificazione; Indagini sull andamento riproduttivo con successive visite. Dati di frequenza e sui siti riproduttivi in Prov. di Caltanissetta Censimenti Distribuzione Presente in 11 quadranti su 36 di 10 km di lato 30,5% Esposizione parete est, sud-est, sud e ovest (quadranti meridionali) Collocazione nido sulla parete 14 su 16 sono collocati nel terzo medio e superiore della parete 87,5% Situazione in Sicilia: Il lanario è una specie rara di falconiforme che ha in Sicilia la popolazione europea più significativa. I dati di indagini per provincie o aree campioni oscillano tra 100 coppie stimate negli anni 80 del XX sec (Massa et al. 1991), coppie indicate nel Piano d Azione della specie (Andreotti e Leonardi, 2007) e coppie nel 2014 (AA.VV., 2015); ma in questo caso trattasi di un censimento incompleto, manca infatti la popolazione della provincia di Caltanissetta che è tra le più cospicue siciliane.

7 Situazione nella Sicilia Centro-meridionale. I dati raccolti fino al 1985 su un territorio di circa 2000 kmq. della Sicilia meridionale (Mascara, 1986), ci dicono che la popolazione di lanario era di 15 cp., notevole se consideriamo la densità che è risultata di 167 kmq/coppia in linea con quella di altri studi siciliani ma più alta rispetto a territori della penisola. Falco biarmicus Presente studio Massa et al., 1991 Ciaccio et.al., 1987 Mascara, 1986 Salvo, 1984 Massa, 1980 Provincia PA (parte), 450 Km 2 Area N coppie Densità Km 2 /cp Nidificaz. seguite Produttività Deposiz. Involo Provincia CL, , Da 07/ Km 2 a 28/05 Sicilia, , ,1 Da 01/04 Km 2 a 01/06 Sicilia, ,3 Da 15/04 a Km Sicilia merid., ,35 Da 2000 Km 2 20/02 a 07/03 Sicilia merid., Da 4000 Km 2 17/02 a 19/ Da 08/05 a 11/05 Lanario, Falco biarmicus. Risultati e confronti con altri studi (tratto da: Mascara R.- U.D.I. XXXVII: )

8 Andamento della popolazione di Lanario e Pellegrino nella Sicilia Centro-meridionale Andamento della popolazione di Lanario nella Provincia di Caltanissetta lanario pellegrino Anche nel primo decennio del nuovo secolo la provincia di Caltanissetta, ha mantenuto una delle popolazioni più interessanti siciliane (Mascara, 2012). Ma a partire dal 2011 si è registrato il costante declino della popolazione nissena che è passata da 21 cp. nel 2011 a cp. tra il

9 Sempre nel nuovo secolo, nella Sicilia centro-meridionale e nella provincia di Caltanissetta, la percentuale di lanari rispetto al pellegrino è variata dal 50% e 47,5% rispettivamente del 2007, al 20,6 e 19,2% del %lanario Sicilia centromeridionale %lanario Provincia di Caltanissetta % lanari Sicilia 38, ,3 26,9 20,3 20,6 centro-merid Provincia di Caltanissetta 33,3 47,5 38, ,8 19,2