Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura"

Transcript

1 Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Università degli Studi di GENOVA L-32 - Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura Scienze Ambientali modifica di: Scienze Ambientali ( ) Environmental Sciences italiano 8761 Modifica Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 30/05/2011 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 10/06/2011 Data di approvazione della struttura didattica 15/12/2010 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amistrazione 22/03/2011 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 09/01/2009 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Modalità di svolgimento Eventuale indirizzo internet del corso di laurea Dipartimento di riferimento ai fini amistrativi EX facoltà di riferimento ai fini amistrativi Massimo numero di crediti riconoscibili 21/11/ /01/2009 convenzionale Scienze della terra, dell'ambiente e della vita (DISTAV) SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI 50 DM 16/3/2007 Art 4 12 come da: Nota 1063 del 29/04/2011 Corsi della medesima classe Scienze Naturali approvato con D.M. del05/05/2009 Numero del gruppo di affinità 1 Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura I laureati nei corsi di laurea della classe devono: - possedere una cultura sistemica di ambiente e una buona pratica del metodo scientifico per l'analisi di componenti e fattori di processi, sistemi e problemi riguardanti l'ambiente, sia naturale, che modificato dagli esseri umani; - essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; - possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione; - essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro; - possedere gli strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. Le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in base sia ad una preparazione che punti maggiormente su aspetti metodologici e conoscenze di base - al fine di evitare una rapida obsolescenza delle competenze acquisite - che, senza impedire un accesso diretto al mondo del lavoro, privilegi l'accesso a successivi percorsi di studio; sia ad una preparazione meglio definita in base a specifici ambiti applicativi, con percorsi curriculari differenziati ed una elevata interazione con il mondo del lavoro attraverso tirocini e quant'altro possa favorire il collegamento stesso. I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono attività professionali in diversi settori, quali: il rilevamento, la classificazione, l'analisi, il ripristino e la conservazione di componenti abiotiche e biotiche di ecosistemi naturali, acquatici e terrestri; i parchi e le riserve naturali, i musei scientifici e i centri didattici; l'analisi e il monitoraggio di sistemi e processi ambientali gestiti dagli esseri umani, nella prospettiva della sostenibilità e della prevenzione, ai fini della promozione della qualità dell'ambiente; la localizzazione, la diagnostica, la tutela e il recupero dei beni ambientali e culturali. Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe: - potranno essere più orientati alle scienze della natura, maggiormente caratterizzati, pertanto, da attività didattiche relative ai settori delle scienze della Terra e delle scienze biologiche, ovvero più orientati verso l'analisi e la gestione di realtà ambientali complesse, prevedendo così l'interazione fra un ampio spettro di discipline di base, di discipline metodologiche e di processo, nonché di scienze economiche, giuridiche e sociali; - devono prevedere in ogni caso, tra le attività formative nei diversi settori disciplinari, lezioni ed esercitazioni di laboratorio e attività sul campo, in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali e all'elaborazione dei dati; - possono prevedere, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amistrazione e laboratori, oltre a soggiorni presso altre Università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali; - possono prevedere almeno un curriculum con caratteristiche più applicative e spiccatamente orientate verso il rapido inserimento nel mondo del lavoro. Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) I criteri seguiti nella trasformazione del corso si sono ovviamente basati sul complesso degli aspetti migliorativi apportati dal D.M.270 rispetto al precedente Decreto. In particolare il corso è stato formulato in modo da: 1)ridurre l'eccessivo frazionamento degli insegnamenti, favorendo un'assimilazione più organica delle conoscenze; 2)realizzare una maggiore integrazione delle conoscenze fondamentali al fine di far accedere i laureati alle diverse realtà lavorative e/o alle lauree magistrali con gli adeguati strumenti teorico-pratici.

2 Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione La progettazione del corso risulta corretta. Le informazioni per gli studenti sono pienamente adeguate. La descrizione dei risultati attesi e degli sbocchi occupazionali appare ben dettagliata.la consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni è stata attuata in modo efficace.l'adeguatezza e compatibilità delle proposte con le risorse di docenza e di strutture potrà essere verificata solo in fase Off.F, quando tutte le informazioni saranno disponibili.questa iniziativa, considerata unitamente alle altre presentate dalla Facoltà, pare poter contribuire al raggiungimento di obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell'offerta formativa, comunque meglio valutabile in fase Off.F Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Il 21 novembre 2008 è stato convocato il Comitato di Indirizzo composto da rappresentanti di Enti pubblici, quali Regione Liguria, Provincia di Genova, ARPAL, Aree marine protette, Autorità portuale; rappresentanti di Società private ed un rappresentante dell'acquario di Genova. Il Comitato ha unanimamente espresso parere positivo sulle proposte dell'ordinamento didattico del corso di Scienze Ambientali secondo i dettami del D.M.270. E' stato in particolare suggerito che, dal momento che una quota di laureati trova sbocco in attività di Comunicazione ed Educazione ambientale, sarà opportuno dedicare uno spazio adeguato alla formazione in questo ambito. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Obiettivi specifici del corso di Laurea in Scienze Ambientali sono quelli di fornire le basi scientifiche, metodologiche, culturali per le professioni in campo ambientale quali ricerca scientifica, controllo, gestione, recupero e pianificazione dei sistemi ambientali naturali e antropizzati, divulgazione in campo ambientale. La formazione, fortemente interdisciplinare, permette di acquisire la capacità di contribuire alla gestione di sistemi ambientali nel quadro dello sviluppo sostenibile. Tale formazione, oltre a fornire al laureato la preparazione di base indispensabile per un approfondimento in studi specialistici, gli consente di inserirsi in attività lavorative che richiedono il possesso del metodo scientifico e capacità di utilizzo di metodologie innovative e di attrezzature complesse. Le attività formative sono organizzate in modo che il laureato possa acquisire una solida formazione integrata di base nelle discipline scientifiche matematiche-informatiche, fisiche, chimiche, biologico-ecologiche, di scienze della terra, economiche e giuridiche, per poter deterare i fattori dei sistemi complessi e dei processi, analizzare l'ambiente nelle sue componenti biotiche e abiotiche, individuare le problematiche specifiche di ambienti sia naturali che modificati dall'uomo. Il laureato inoltre possiederà adeguate competenze e strumenti per comunicare correttamente e gestire i dati e le informazioni in campo ambientale. Il percorso formativo si articola in insegnamenti organizzati in lezioni frontali,esercitazioni, attività in campo, laboratori di integrazione,come specificato nel regolamento didattico del Corso di laurea. E' previsto un percorso didattico comune per tutti gli studenti tale da garantire un'ampia ed approfondita preparazione di base sui contenuti fondamentali necessari all'approccio del sistema ambiente. Le attività formative caratterizzanti, così come quelle affini e integrative, sono particolarmente mirate all'analisi e gestione delle realtà complesse dell'ambiente marino. Nel terzo anno è prevista una serie di insegnamenti ed attività che consentano l'approfondimento di tematiche specifiche volte alla visione interdisciplinare dell'ambiente. In quest'ottica gli insegnamenti opzionali sono erogati utilizzando il massimo dei proposti, in modo da consentire allo studente di personalizzare la propria formazione ai fini del suo inserimento nel mondo del lavoro. Sono previsti tirocini presso enti esterni, quali Enti per la pianificazione e la gestione ambientale e laboratori di analisi e di monitoraggio ambientale, per acquisire competenze al fine di coordinare attività di campionamento ed analizzare la qualità dei sistemi ambientali. Sono previsti periodi di studio o di tirocinio presso università estere, nel quadro di accordi internazionali, in particolare all'interno della Comunità europea. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) conoscenze dei fondamenti di matematica, chimica, fisica, informatica, biologia, geologia, ecologia, diritto ed economia. conoscenze delle basi scientifiche delle problematiche ambientali, della interazione tra i comparti ambientali e socioeconomici, della struttura e del funzionamento dei sistemi ambientali e della gestione delle criticità ambientali. capacità logico-linguistiche, anche in lingua inglese, necessarie alla trattazione degli argomenti scientifici a livello professionale. Modalità di acquisizione. Le conoscenze di metodo e contenuto scientifico offerte attraverso i corsi frontali sono rese più efficaci da esercitazioni, esperienze pratiche sul campo e/o in laboratorio. I corsi frontali prevedono prove in itinere, al fine di fornire agli studenti elementi per una continua autovalutazione di eventuali carenze nella conoscenza o nella capacità di comprensione degli insegnamenti seguiti. Modalità di verifica. La verifica delle conoscenze e della capacità di comprensione è basata sulle prove conoscitive intermedie e sugli esami finali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) capacità di applicare il metodo scientifico e le conoscenze apprese all'acquisizione di informazioni sull'ambiente e alla soluzione di problemi ambientali. capacità di contribuire a progetti di pianificazione e gestione territoriale. capacità di contribuire ad operazioni di valutazione dell'impatto ambientale. capacità di partecipare alla definizione e applicazione di politiche ambientali. Modalità di acquisizione. Al fine di sviluppare le capacità applicative sono incentivati i tirocini esterni professionalizzanti, per i quali è stata istituita una apposita commissione con funzioni di controllo della loro congruenza. Il Corso di Laurea prevede che gli studenti partecipino ad una campagna oceanografica, durante la quale possano svolgere ricerche sul campo a forte carattere pratico interdisciplinare. Modalità di verifica. La verifica delle capacità applicative è basata sul giudizio espresso dal docente o dal tutore esterno che ha seguito lo svolgimento delle attività di tirocinio, valutazione trasmessa ad un'apposita commissione giudicante. L'esito di questo giudizio è tenuto presente in sede di esame della Prova finale. Autonomia di giudizio (making judgements) capacità di raccogliere ed interpretare dati scientifici e capacità di compiere rielaborazioni critiche alla luce delle conoscenze acquisite. capacità di riconoscere la qualità dell'ambiente con idonei indicatori e capacità di individuare le emergenze ambientali. Il laureato è in grado di integrare, secondo diverse prospettive interdisciplinari, le conoscenze ambientali nell'ambito dello sviluppo sostenibile, avendo acquisito la preparazione idonea per contribuire ad una corretta gestione del territorio. Modalità di acquisizione. L'autonomia di giudizio viene conseguita attraverso stages ed esercitazioni sul campo. Quasi tutti gli insegnamenti prevedono, inoltre, spazi didattici per la discussione e l'esame critico delle conoscenze ottenute nelle attività teoriche e pratiche affrontate nel corso di studio. Modalità di verifica. L'autonomia di giudizio è verificata nelle singole prove di esame e con la stesura dell'elaborato per la Prova finale. Abilità comunicative (communication skills) abilità di comunicazione interpersonale.

3 competenze e strumenti per la comunicazione delle problematiche ambientali, con particolare riferimento al rapporto coi decisori. capacità di stilare ed esporre relazioni tecnico-scientifiche orali, scritte o con supporto informatico. Modalità di acquisizione. Gli insegnamenti di tipo gestionale prevedono momenti di interazione ed esposizione ragionata delle conoscenze acquisite. Modalità di verifica. L'abilità nella comunicazione è verificata nelle singole prove di esame e con la stesura ed esposizione dell'elaborato per la Prova finale. Capacità di apprendimento (learning skills) capacità di utilizzare il metodo scientifico come strumento di lavoro. capacità di apprendimento sintetico, prediligendo la visione di insieme piuttosto che quella di dettaglio. capacità di esaare ed elaborare criticamente le informazioni ricevute. Modalità di acquisizione. Nello studio individuale gli studenti rielaborano i contenuti appresi nelle lezioni frontali tramite l'utilizzo degli opportuni strumenti per l'aggiornamento continuo delle conoscenze ( testi, bibliografia, banche dati,ecc.) Alcuni insegnamenti richiedono allo studente lo studio e l'approfondimento di argomenti a scelta, al fine di sviluppare un proprio metodo di apprendimento e di ricerca delle informazioni. Modalità di verifica. La capacità di apprendimento è verificata nelle singole prove di esame e con la stesura dell'elaborato per la Prova finale. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Possono iscriversi gli studenti che abbiano conseguito il diploma di scuola media superiore o titolo estero equipollente. Verrà effettuato un test di ingresso volto a verificare il livello di comprensione della lingua italiana, le capacità logiche, le conoscenze di matematica di base. Il Regolamento Didattico del Corso di studio definirà ulteriori conoscenze richieste per l'accesso, le modalità di verifica e gli obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare entro il primo anno di corso, nel caso in cui la verifica non sia positiva. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) La Prova finale ha lo scopo di verificare la capacità del laureando di esporre e di discutere un argomento pertinente agli obiettivi formativi del CdS (Corso di Studi) e può prevedere attività pratiche di laboratorio, in campo e/o tirocinio. Le modalità della prova finale sono definite dal Regolamento Didattico del Corso di studio. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) I laureati in Scienze Ambientali possono occupare ruoli in Enti di ricerca pubblici e privati che si occupano dello studio dell'ambiente, in strutture di gestione di parchi, riserve ed aree protette, in strutture competenti delle amistrazioni pubbliche e private che si occupano della gestione del territorio e delle sue risorse, in Aziende ed Enti privati che devono applicare la legislazione ambientale. Inoltre possono svolgere attività professionale nel campo dell'analisi, gestione, comunicazione ed educazione ambientale. La notevole interdisciplinarietà che caratterizza il percorso formativo dei laureati in Scienze Ambientali ne permette l'accesso a più di una delle professioni catalogate nell'elenco ISTAT. Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate: agrotecnico laureato biologo junior perito agrario laureato pianificatore junior Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Biologi e professioni assimilate - ( ) Botanici - ( ) Zoologi - ( ) Ecologi - ( ) Tecnici del controllo ambientale - ( ) Guide turistiche - ( ) Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe Lo studio delle Scienze e Tecnologie per l'ambiente e la Natura affronta problematiche ampie e fortemente differenziate. Altrettanto differenziate sono le competenze professionali, che presuppongono approfondimenti culturali differenti. Ne consegue la necessità di sviluppare in un corso di laurea (Scienze Ambientali) la capacità di formulare e gestire modelli funzionali dell'ambiente, gli strumenti per le valutazioni di impatto e gli aspetti generali legati al rapporto uomo-ambiente nell'ottica di uno sviluppo sostenibile; in un altro corso (Scienze Naturali) è invece necessario sviluppare una maggiore preparazione nelle discipline biologiche e di scienze della terra, che costituiscono il presupposto per compiere specifiche valutazioni di incidenza su flora e fauna, per progettare opere di conservazione e valorizzazione dei beni naturali e per svolgere attività didattico-divulgative. Inoltre da quando nella Facoltà di Scienze MFN dell'università di Genova è stato istituito il corso di laurea in Scienze Ambientali esso è sempre stato indirizzato prevalentemente allo studio dell'ambiente marino e delle sue risorse. In base a tali contenuti che hanno ottenuto consensi e prodotto risultati positivi si intende caratterizzare anche il nuovo corso. I due corsi presentano quindi differenze in teri di: 1- Obiettivi formativi 2- Contenuti didattici: tipologia degli insegnamenti e loro consistenza in teri di (nelle Scienze Ambientali è maggiore il peso delle discipline matematiche, fisiche e chimiche nelle attività formative di base; nelle attività formative caratterizzanti è maggiore il peso delle discipline giuridico-economiche; inoltre in tali attività sono contemplate discipline biologiche non contemplate nel corso di Scienze Naturali). Nel manifesto degli studi la diversa consistenza e la diversa tipologia dei SSD verranno esplicitate in dettaglio. Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art. 1 2.

4 Attività di base Discipline matematiche, informatiche e statistiche Discipline fisiche Discipline chimiche Discipline naturalistiche settore ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni MAT/01 Logica matematica MAT/02 Algebra MAT/03 Geometria MAT/04 Matematiche complementari MAT/05 Analisi matematica MAT/06 Probabilita' e statistica matematica MAT/07 Fisica matematica MAT/08 Analisi numerica MAT/09 Ricerca operativa SECS-S/01 Statistica FIS/01 Fisica sperimentale FIS/02 Fisica teorica, modelli e metodi matematici FIS/03 Fisica della materia FIS/04 Fisica nucleare e subnucleare FIS/05 Astronomia e astrofisica FIS/06 Fisica per il sistema terra e per il mezzo circumterrestre FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) FIS/08 Didattica e storia della fisica CHIM/03 Chimica generale e inorganica CHIM/06 Chimica organica BIO/01 Botanica generale BIO/05 Zoologia GEO/04 Geografia fisica e geomorfologia GEO/07 Petrologia e petrografia Minimo di crediti riservati dall'ateneo imo da D.M. 36: 36 imo da D.M. per l'ambito Totale Attività di Base 36-60

5 Attività caratterizzanti Discipline biologiche Discipline ecologiche Doiscipline di scienze della Terra Discipline agrarie, chimiche, fisiche, giuridiche, economiche e di contesto settore BIO/01 Botanica generale BIO/02 Botanica sistematica BIO/05 Zoologia BIO/09 Fisiologia BIO/10 Biochimica BIO/18 Genetica BIO/07 Ecologia GEO/04 Geografia fisica e geomorfologia GEO/02 Geologia stratigrafica e sedimentologica GEO/07 Petrologia e petrografia GEO/10 Geofisica della terra solida GEO/11 Geofisica applicata GEO/12 Oceanografia e fisica dell'atmosfera AGR/20 Zoocolture CHIM/12 Chimica dell'ambiente e dei beni culturali FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) ICAR/06 Topografia e cartografia IUS/06 Diritto della navigazione IUS/10 Diritto amistrativo IUS/13 Diritto internazionale IUS/14 Diritto dell'unione europea SECS-P/01 Economia politica SECS-P/02 Politica economica SECS-P/06 Economia applicata SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi Minimo di crediti riservati dall'ateneo imo da D.M. 54: 54 imo da D.M. per l'ambito Totale Attività Caratterizzanti Attività affini Attività formative affini o integrative settore BIO/11 - Biologia molecolare BIO/19 - Microbiologia generale CHIM/01 - Chimica analitica FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici INF/01 - Informatica ING-IND/11 - Fisica tecnica ambientale SECS-P/03 - Scienza delle finanze imo da D.M. per l'ambito Totale Attività Affini 18-24

6 Altre attività A scelta dello studente Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Per la prova finale 3 12 Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 2 6 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c - Ulteriori conoscenze linguistiche 0 10 Abilità informatiche e telematiche 0 10 Tirocini formativi e di orientamento 2 10 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 0 10 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali 0 6 Totale Altre Attività Riepilogo totali per il conseguimento del titolo 180 Range totali del corso Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (BIO/11 BIO/19 CHIM/01 FIS/02 INF/01 ) Le attivita' affini o integrative appartengono prevalentemente a SSD che nella Tabella della classe L -32 sono inclusi tra quelli di base o caratterizzanti, ma con riferimento a specifiche discipline di approfondimento culturale ed acquisizione di strumenti metodologici, ben differenziate da quelle considerate come di base o caratterizzanti nell'ordinamento previsto per questo corso di Laurea. In particolare: Il settore CHIM/01 è inserito nelle attività formative di base della classe L-32. Tuttavia si ritiene che gli argomenti che verranno contemplati, per la loro specificità e il loro carattere tecnologico-applicativo debbano essere considerati non come argomenti di base, ma piuttosto come affini e integrativi; Il settore INF/01 più che costituire un bagaglio culturale di base o caratterizzante per la formazione degli studenti del corso di laurea proposto, costituisce un'utile integrazione metodologica per l'applicazione di tecnologie informatiche alle problematiche ambientali. Si ritiene pertanto che tali competenze possano essere considerate attività integrative; I contenuti previsti per Il settore BIO/19, integrati con specifici contenuti del settore BIO/11, rappresentano un approfondimento culturale, mirato ad aspetti biotecnologici e quindi integrativo agli obiettivi specifici del percorso formativo proposto; FIS/02 è inserito nelle attività formative di base, ma per le specifiche competenze di sede rappresenta un approfondimento culturale volto all'integrazione disciplinare. Note relative alle altre attività Note relative alle attività di base Note relative alle attività caratterizzanti RAD chiuso il 22/03/2011

7 Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Università degli Studi di GENOVA L-32 - Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura Scienze Ambientali modifica di: Scienze Ambientali ( ) Environmental Sciences italiano 8761 Modifica Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 30/05/2011 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 10/06/2011 Data di approvazione della struttura didattica 15/12/2010 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amistrazione 22/03/2011 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 09/01/2009 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Modalità di svolgimento Eventuale indirizzo internet del corso di laurea Dipartimento di riferimento ai fini amistrativi EX facoltà di riferimento ai fini amistrativi Massimo numero di crediti riconoscibili 21/11/ /01/2009 convenzionale Scienze della terra, dell'ambiente e della vita (DISTAV) 50 DM 16/3/2007 Art 4 12 come da: Nota 1063 del 29/04/2011 Corsi della medesima classe Scienze Naturali approvato con D.M. del05/05/2009 Scienze Naturali approvato con D.M. del05/05/2009 Scienze ambientali e naturali approvato con D.M. del18/04/2014 Numero del gruppo di affinità 1 Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura I laureati nei corsi di laurea della classe devono: - possedere una cultura sistemica di ambiente e una buona pratica del metodo scientifico per l'analisi di componenti e fattori di processi, sistemi e problemi riguardanti l'ambiente, sia naturale, che modificato dagli esseri umani; - essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; - possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione; - essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro; - possedere gli strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. Le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in base sia ad una preparazione che punti maggiormente su aspetti metodologici e conoscenze di base - al fine di evitare una rapida obsolescenza delle competenze acquisite - che, senza impedire un accesso diretto al mondo del lavoro, privilegi l'accesso a successivi percorsi di studio; sia ad una preparazione meglio definita in base a specifici ambiti applicativi, con percorsi curriculari differenziati ed una elevata interazione con il mondo del lavoro attraverso tirocini e quant'altro possa favorire il collegamento stesso. I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono attività professionali in diversi settori, quali: il rilevamento, la classificazione, l'analisi, il ripristino e la conservazione di componenti abiotiche e biotiche di ecosistemi naturali, acquatici e terrestri; i parchi e le riserve naturali, i musei scientifici e i centri didattici; l'analisi e il monitoraggio di sistemi e processi ambientali gestiti dagli esseri umani, nella prospettiva della sostenibilità e della prevenzione, ai fini della promozione della qualità dell'ambiente; la localizzazione, la diagnostica, la tutela e il recupero dei beni ambientali e culturali. Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe: - potranno essere più orientati alle scienze della natura, maggiormente caratterizzati, pertanto, da attività didattiche relative ai settori delle scienze della Terra e delle scienze biologiche, ovvero più orientati verso l'analisi e la gestione di realtà ambientali complesse, prevedendo così l'interazione fra un ampio spettro di discipline di base, di discipline metodologiche e di processo, nonché di scienze economiche, giuridiche e sociali; - devono prevedere in ogni caso, tra le attività formative nei diversi settori disciplinari, lezioni ed esercitazioni di laboratorio e attività sul campo, in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali e all'elaborazione dei dati; - possono prevedere, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amistrazione e laboratori, oltre a soggiorni presso altre Università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali; - possono prevedere almeno un curriculum con caratteristiche più applicative e spiccatamente orientate verso il rapido inserimento nel mondo del lavoro. Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) I criteri seguiti nella trasformazione del corso si sono ovviamente basati sul complesso degli aspetti migliorativi apportati dal D.M.270 rispetto al precedente Decreto. In particolare il corso è stato formulato in modo da: 1)ridurre l'eccessivo frazionamento degli insegnamenti, favorendo un'assimilazione più organica delle conoscenze; 2)realizzare una maggiore integrazione delle conoscenze fondamentali al fine di far accedere i laureati alle diverse realtà lavorative e/o alle lauree magistrali con gli adeguati strumenti teorico-pratici.

8 Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione La progettazione del corso risulta corretta. Le informazioni per gli studenti sono pienamente adeguate. La descrizione dei risultati attesi e degli sbocchi occupazionali appare ben dettagliata.la consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni è stata attuata in modo efficace.l'adeguatezza e compatibilità delle proposte con le risorse di docenza e di strutture potrà essere verificata solo in fase Off.F, quando tutte le informazioni saranno disponibili.questa iniziativa, considerata unitamente alle altre presentate dalla Facoltà, pare poter contribuire al raggiungimento di obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell'offerta formativa, comunque meglio valutabile in fase Off.F Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Il 21 novembre 2008 è stato convocato il Comitato di Indirizzo composto da rappresentanti di Enti pubblici, quali Regione Liguria, Provincia di Genova, ARPAL, Aree marine protette, Autorità portuale; rappresentanti di Società private ed un rappresentante dell'acquario di Genova. Il Comitato ha unanimamente espresso parere positivo sulle proposte dell'ordinamento didattico del corso di Scienze Ambientali secondo i dettami del D.M.270. E' stato in particolare suggerito che, dal momento che una quota di laureati trova sbocco in attività di Comunicazione ed Educazione ambientale, sarà opportuno dedicare uno spazio adeguato alla formazione in questo ambito. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Obiettivi specifici del corso di Laurea in Scienze Ambientali sono quelli di fornire le basi scientifiche, metodologiche, culturali per le professioni in campo ambientale quali ricerca scientifica, controllo, gestione, recupero e pianificazione dei sistemi ambientali naturali e antropizzati, divulgazione in campo ambientale. La formazione, fortemente interdisciplinare, permette di acquisire la capacità di contribuire alla gestione di sistemi ambientali nel quadro dello sviluppo sostenibile. Tale formazione, oltre a fornire al laureato la preparazione di base indispensabile per un approfondimento in studi specialistici, gli consente di inserirsi in attività lavorative che richiedono il possesso del metodo scientifico e capacità di utilizzo di metodologie innovative e di attrezzature complesse. Le attività formative sono organizzate in modo che il laureato possa acquisire una solida formazione integrata di base nelle discipline scientifiche matematiche-informatiche, fisiche, chimiche, biologico-ecologiche, di scienze della terra, economiche e giuridiche, per poter deterare i fattori dei sistemi complessi e dei processi, analizzare l'ambiente nelle sue componenti biotiche e abiotiche, individuare le problematiche specifiche di ambienti sia naturali che modificati dall'uomo. Il laureato inoltre possiederà adeguate competenze e strumenti per comunicare correttamente e gestire i dati e le informazioni in campo ambientale. Il percorso formativo si articola in insegnamenti organizzati in lezioni frontali, esercitazioni, attività in campo, laboratori di integrazione, come specificato nel regolamento didattico del Corso di laurea. E' previsto un percorso didattico comune per tutti gli studenti tale da garantire un'ampia ed approfondita preparazione di base sui contenuti fondamentali necessari all'approccio del sistema ambiente. Le attività formative caratterizzanti, così come quelle affini e integrative, sono particolarmente mirate all'analisi e gestione delle realtà complesse dell'ambiente marino. Nel terzo anno è prevista una serie di insegnamenti ed attività che consentano l'approfondimento di tematiche specifiche volte alla visione interdisciplinare dell'ambiente. In quest'ottica gli insegnamenti opzionali sono erogati utilizzando il massimo dei proposti, in modo da consentire allo studente di personalizzare la propria formazione ai fini del suo inserimento nel mondo del lavoro. Sono previsti tirocini presso enti esterni, quali Enti per la pianificazione e la gestione ambientale e laboratori di analisi e di monitoraggio ambientale, per acquisire competenze al fine di coordinare attività di campionamento ed analizzare la qualità dei sistemi ambientali. Sono previsti periodi di studio o di tirocinio presso università estere, nel quadro di accordi internazionali, in particolare all'interno della Comunità europea. Autonomia di giudizio (making judgements) capacità di raccogliere ed interpretare dati scientifici e capacità di compiere rielaborazioni critiche alla luce delle conoscenze acquisite. capacità di riconoscere la qualità dell'ambiente con idonei indicatori e capacità di individuare le emergenze ambientali. Il laureato è in grado di integrare, secondo diverse prospettive interdisciplinari, le conoscenze ambientali nell'ambito dello sviluppo sostenibile, avendo acquisito la preparazione idonea per contribuire ad una corretta gestione del territorio. Modalità di acquisizione. L'autonomia di giudizio viene conseguita attraverso stages ed esercitazioni sul campo. Quasi tutti gli insegnamenti prevedono, inoltre, spazi didattici per la discussione e l'esame critico delle conoscenze ottenute nelle attività teoriche e pratiche affrontate nel corso di studio. Modalità di verifica. L'autonomia di giudizio è verificata nelle singole prove di esame e con la stesura dell'elaborato per la Prova finale. Abilità comunicative (communication skills) abilità di comunicazione interpersonale. competenze e strumenti per la comunicazione delle problematiche ambientali, con particolare riferimento al rapporto coi decisori. capacità di stilare ed esporre relazioni tecnico-scientifiche orali, scritte o con supporto informatico. Modalità di acquisizione. Gli insegnamenti di tipo gestionale prevedono momenti di interazione ed esposizione ragionata delle conoscenze acquisite. Modalità di verifica. L'abilità nella comunicazione è verificata nelle singole prove di esame e con la stesura ed esposizione dell'elaborato per la Prova finale. Capacità di apprendimento (learning skills) capacità di utilizzare il metodo scientifico come strumento di lavoro. capacità di apprendimento sintetico, prediligendo la visione di insieme piuttosto che quella di dettaglio. capacità di esaare ed elaborare criticamente le informazioni ricevute. Modalità di acquisizione. Nello studio individuale gli studenti rielaborano i contenuti appresi nelle lezioni frontali tramite l'utilizzo degli opportuni strumenti per l'aggiornamento continuo delle conoscenze ( testi, bibliografia, banche dati,ecc.) Alcuni insegnamenti richiedono allo studente lo studio e l'approfondimento di argomenti a scelta, al fine di sviluppare un proprio metodo di apprendimento e di ricerca delle informazioni. Modalità di verifica. La capacità di apprendimento è verificata nelle singole prove di esame e con la stesura dell'elaborato per la Prova finale. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Possono iscriversi gli studenti che abbiano conseguito il diploma di scuola media superiore o titolo estero equipollente. Verrà effettuato un test di ingresso volto a verificare il livello di comprensione della lingua italiana, le capacità logiche, le conoscenze di matematica di base. Il Regolamento Didattico del Corso di studio definisce le modalità di verifica e gli obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare entro il primo anno di corso, nel caso in cui la verifica non sia positiva.

9 Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) La Prova finale ha lo scopo di verificare la capacità del laureando di esporre e di discutere un argomento pertinente agli obiettivi formativi del CdS (Corso di Studi) e può prevedere attività pratiche di laboratorio, in campo e/o tirocinio. Verrà data molta importanza alla capacità del laureando di esporre in modo chiaro il proprio lavoro. Le modalità della prova finale sono definite dal Regolamento Didattico del Corso di studio. Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe Lo studio delle Scienze e Tecnologie per l'ambiente e la Natura affronta problematiche ampie e fortemente differenziate. Altrettanto differenziate sono le competenze professionali, che presuppongono approfondimenti culturali differenti. Ne consegue la necessità di sviluppare in un corso di laurea (Scienze Ambientali) la capacità di formulare e gestire modelli funzionali dell'ambiente, gli strumenti per le valutazioni di impatto e gli aspetti generali legati al rapporto uomo-ambiente nell'ottica di uno sviluppo sostenibile; in un altro corso (Scienze Naturali) è invece necessario sviluppare una maggiore preparazione nelle discipline biologiche e di scienze della terra, che costituiscono il presupposto per compiere specifiche valutazioni di incidenza su flora e fauna, per progettare opere di conservazione e valorizzazione dei beni naturali e per svolgere attività didattico-divulgative. Inoltre da quando nella Facoltà di Scienze MFN dell'università di Genova è stato istituito il corso di laurea in Scienze Ambientali esso è sempre stato indirizzato prevalentemente allo studio dell'ambiente marino e delle sue risorse. In base a tali contenuti che hanno ottenuto consensi e prodotto risultati positivi si intende caratterizzare anche il nuovo corso. I due corsi presentano quindi differenze in teri di: 1- Obiettivi formativi 2- Contenuti didattici: tipologia degli insegnamenti e loro consistenza in teri di (nelle Scienze Ambientali è maggiore il peso delle discipline matematiche, fisiche e chimiche nelle attività formative di base; nelle attività formative caratterizzanti è maggiore il peso delle discipline giuridico-economiche; inoltre in tali attività sono contemplate discipline biologiche non contemplate nel corso di Scienze Naturali). Nel manifesto degli studi la diversa consistenza e la diversa tipologia dei SSD verranno esplicitate in dettaglio. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Il profilo professionale del laureato in Scienze Ambientali è caratterizzato da una preparazione interdisciplinare che gli consente di operare nel controllo, gestione, recupero e pianificazione dei sistemi ambientali naturali e antropizzati, divulgazione in campo ambientale. funzione in un contesto di lavoro: La formazione culturale acquisita dal laureato in Scienze Ambientali è tale da permettergli di svolgere: attività di controllo, recupero e pianificazione dei sistemi ambientali. attività di coordinamento di indagini conoscitive e studi di fattibilità, di servizi ambientali, attività di collaborazione alla formulazione di una corretta politica ambientale di enti, organizzazioni, società, o qualsiasi altro soggetto pubblico o privato; attività di ricerca e di docenza ai primi livelli di insegnamento; capacità di valutare ed interpretare dati ambientali; capacità di coordinare progetti di educazione ambientale; competenze associate alla funzione: Tecnico del monitoraggio ambientale; Tecnico del recupero ambientale; Tecnico di laboratorio di analisi ambientali; Tecnico del controllo ambientale Prosecuzione degli studi nella laurea magistrale LM-75 sbocchi professionali: I laureati in Scienze Ambientali possono occupare ruoli in Enti di ricerca pubblici e privati che si occupano dello studio dell'ambiente, in strutture di gestione di parchi, riserve ed aree protette, in strutture competenti delle amistrazioni pubbliche e private che si occupano della gestione del territorio e delle sue risorse, in Aziende ed Enti privati che devono applicare la legislazione ambientale. Nel settore strettamente privato possono svolgere attività in: società e cooperative costituite per la raccolta e l'elaborazione di dati ambientali, per la predisposizione di piani di salvaguardia e risanamento e per la valutazione previsionale degli intervnti sull'ambiente; fondazioni, associazioni e movimenti impegnati sui fronti dell'informazione dello sviluppo e della diffusione della coscienza ambientale. Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Biologi e professioni assimilate - ( ) Botanici - ( ) Zoologi - ( ) Ecologi - ( ) Tecnici del controllo ambientale - ( ) Guide turistiche - ( ) Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate: agrotecnico laureato biologo junior perito agrario laureato pianificatore junior Risultati di apprendimento attesi - Conoscenza e comprensione - Capacita di applicare conoscenza e comprensione Area di base matematico-fisico-chimica Conoscenza e comprensione

10 Conoscenza e comprensione Il laureato in Scienze Ambientali acquisirà: - una adeguata preparazione di base nelle discipline matematiche finalizzata ad acquisire il metodo scientifico e le conoscenze necessarie sia per affrontare i corsi dellambito fisico/chimico sia per applicazioni specifiche nei vari campi delle Scienze dellambiente. - una adeguata preparazione di base dei concetti e metodi statistici e probabilistici. - una adeguata preparazione di base nelle discipline fisiche propedeutiche allanalisi e comprensione delle dinamiche fisiche dellambiente (nella sua componente abiotica e biotica). - una adeguata preparazione di base nelle discipline chimiche necessaria per lacquisizione della struttura della materia e delle sue trasformazioni e lacquisizione dei procedimenti analitici dellanalisi dei composti chimici. - una adeguata preparazione informatica di base finalizzata allacquisizione degli strumenti necessari per l archiviazione, gestione ed elaborazione di dati. Le conoscenze e capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite attraverso la partecipazione a lezioni frontali e laboratori, oltre allo studio personale, previsti dalle attività formative associate al gruppo. (Ambito prevalente: discipline di base). La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene attraverso prove intermedie e, a fine corso, esami scritti e/o orali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato in Scienze Ambientali sarà in grado di: affrontare la modellizzazione matematica come mezzo per scoprire la connessione tra lambiente e la matematica, scienza sempre più necessaria in una società dove la tecnologia digitale e la realtà virtuale stanno entrando sempre di più nel quotidiano, permettendo una più approfondita conoscenza per la salvaguardia dellambiente. risolvere problemi numerici legati allo studio della fisica e della chimica; riportare su grafico le funzioni; Effettuare analisi dimensionali di grandezze semplici e calcoli su di esse; usare correttamente gli strumenti di misura, elaborare e interpretare i dati sperimentali. Studiare una reazione chimica dal punto di vista termodinamico e cinetico Eseguire analisi qualitative e quantitative strumentali di campioni reali e ambientali. Usare il calcolatore per applicazioni scientifiche e bibliografiche. Area Naturalistica: Scienze della Terra / Scienze Biologiche Conoscenza e comprensione Conoscenza e comprensione - Il laureato in Scienze Ambientali acquisirà: - conoscenza di base su: struttura, dinamica e caratteristiche fisiche della Terra; i processi geologici fondamentali e storia del pianeta terra; basi di petrologia, stratigrafia, sedimentologia; geografia fisica e geomorfologia. - conoscenza delle tecniche di rilevamento geologico e geomorfologico e di rappresentazione cartografica con sviluppo di cartografia tematica indirizzate alla comprensione della evoluzione ambientale. - conoscenza dei metodi di indagine di terreno (geologici e geofisici desplorazione) diretti e indiretti, indirizzati alla descrizione ed analisi qualitativa e quantitativa delle caratteristiche geologiche del territorio per la comprensione, caratterizzazione e gestione delle dinamiche ambientali in sistemi naturali ed antropizzati. - conoscenza di base degli aspetti applicativi delle discipline geologiche in relazione allanalisi, al monitoraggio e alla soluzione delle problematiche ambientali. - Acquisizione delle basi per la comprensione del mondo vivente e dei processi che si svolgono a livello cellulare e di organismo. - Conoscenza di base sulle principali caratteristiche morfologiche, strutturali e sul ruolo ambientale dei diversi gruppi del regno vegetale e animale. - I principi funzionali fondamentali della materia vivente attraverso lanalisi delle funzioni, dal livello cellulare a quello di organismo animale. - Conoscenze sulla struttura e funzioni delle biomolecole e sui processi metabolici. - Conoscenze sul mondo microbico e le relative caratteristiche strutturali, funzionali e ecologiche. Le suddette conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, esercitazioni e laboratori, oltre allo studio personale, previsti dalle attività formative attivate nellambito dei settori disciplinari di base, (ambito naturalistico), caratterizzanti e affini. Le esercitazioni riguardano attività di campo o attività di laboratorio. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente a fine corso attraverso esami orali e/o scritti ed elaborati personali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Il laureato in Sc. Ambientali sarà in grado di: operare nella ricerca, valorizzazione e protezione delle risorse geologiche, nelle applicazioni delle conoscenze sul territorio, nella cartografia tematica. - svolgere compiti tecnici e gestionali e attività professionali in campo produttivo e tecnologico, nei laboratori e nei servizi. - esercitare capacità operative autonome - Riconoscere le specie vegetali e animali caratteristiche delle principali fitocenosi e zoocenosi - Utilizzare i diversi livelli di complessità degli organismi viventi quali bioindicatori di qualità ambientale. - Individuare gli adattamenti degli organismi viventi alle variabili ambientali. Area ecologica, integrativa e gestionale Conoscenza e comprensione Il laureato in Scienze Ambientali acquisirà: La struttura e la funzione degli ecosistemi, le interazioni e i processi tra organismi e ambiente; diversità, distribuzione, dinamica, stabilità nelle comunità e cicli biologici. Conoscenze sulle interazioni tra comparti ambientali ed economici Conoscenze dei principi fondamentali della politica ambientale Conoscenze integrate per la comprensione e caratterizzazione delle dinamiche ambientali in sistemi naturali e antropizzati, con particolare riferimento allambiente marino.. Le conoscenze e le capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, esercitazioni e laboratori, oltre allo studio personale, previsti nelle attività formative attivate nellambito dei settori di riferimento. ( Ambiti caratterizzanti, affini e integrativi). La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente a fine corso attraverso esami orali e/o scritti ed elaborati personali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione

11 Il laureato in Scienze Ambientali saprà: - usare gli strumenti di analisi dei dati ecologici - operare collegamenti tra discipline spiccatamente ecologiche e discipline ad esse correlate ai fini di unanalisi integrata e di una corretta gestione dellambiente. - operare correttamente nel quadro dellattuale legislazione ed economia in campo ambientale. - applicare le conoscenze apprese per la soluzione di problemi ambientali. Conoscenze di contesto e prova finale Conoscenza e comprensione Il laureato in Scienze Ambientali: - conoscenza di base della Lingua Inglese finalizzata in particolare alla comprensione e alluso della terologia specifica in ambito ambientale. - conoscenza di base delle modalità di costruzione e di presentazione di un elaborato scientifico. Le conoscenze e le capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite tramite lo svolgimento di Tirocini presso Enti pubblici e privati sotto la guida di un Tutore aziendale e di un Tutore interno al CCS ; tale tirocinio può essere finalizzato alla elaborazione della prova finale. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene tramite un esame di idoneità per la Lingua Inglese e lesposizione dellelaborato della Prova finale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato in Scienze Ambientali avrà: - capacità di integrazione culturale e interdisciplinare. - capacità di stendere relazioni tecniche. Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art Attività di base Discipline matematiche, informatiche e statistiche Discipline fisiche Discipline chimiche Discipline naturalistiche settore ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni MAT/01 Logica matematica MAT/02 Algebra MAT/03 Geometria MAT/04 Matematiche complementari MAT/05 Analisi matematica MAT/06 Probabilita' e statistica matematica MAT/07 Fisica matematica MAT/08 Analisi numerica MAT/09 Ricerca operativa SECS-S/01 Statistica FIS/01 Fisica sperimentale FIS/02 Fisica teorica, modelli e metodi matematici FIS/03 Fisica della materia FIS/04 Fisica nucleare e subnucleare FIS/05 Astronomia e astrofisica FIS/06 Fisica per il sistema terra e per il mezzo circumterrestre FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) FIS/08 Didattica e storia della fisica CHIM/03 Chimica generale e inorganica CHIM/06 Chimica organica BIO/01 Botanica generale BIO/05 Zoologia GEO/04 Geografia fisica e geomorfologia GEO/07 Petrologia e petrografia Minimo di crediti riservati dall'ateneo imo da D.M. 36: 36 imo da D.M. per l'ambito Totale Attività di Base 36-60

Informazioni generali

Informazioni generali Informazioni generali Classe L 33 Facoltà di afferenza ECONOMIA Presidente Consiglio di Coordinamento Didattico Prof. Garofalo Antonio Docenti di riferimento: Prof. Floro Ernesto CAROLEO Prof. Francesca

Dettagli

Comunicazioni dell'ateneo al CUN

Comunicazioni dell'ateneo al CUN Comunicazioni dell'ateneo al CUN L'ordinamento della Laurea Magistrale Interateneo in Fisica e' una modifica rispetto al precedente ordinamento adottato nel 2012 consistente in un ampliamento da 1218 (o

Dettagli

84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso

84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso Università Università degli studi di Genova Classe 84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso Marketing e comunicazione Codice interno dell'ateneo 1740 Data del

Dettagli

Matematica, informatica e statistica 40 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Matematica, informatica e statistica 40 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI Scheda informativa Università Classe Nome del corso Politecnico di TORINO 30/S - Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni Data del DM di approvazione del ordinamento 28/02/2003

Dettagli

19/12/2005 istituito ai sensi dell'art. 2, comma 4, del DPR , n. 25, in Il corso è

19/12/2005 istituito ai sensi dell'art. 2, comma 4, del DPR , n. 25, in Il corso è Università Università degli studi di Genova Classe 7-Classe delle lauree in urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale Tecniche per la pianificazione urbanistica, territoriale

Dettagli

10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria gestionale

10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria gestionale Università Università degli studi di Genova Classe 10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso Ingegneria gestionale Modifica di Ingegneria gestionale (codice=11974) Denominazione inglese

Dettagli

S/2 D.R. n del

S/2 D.R. n del S/2 D.R. n. 2281 del 14.05.2012 Classe L-28 - Scienze e tecnologie della navigazione Nome del corso SCIENZE E GESTIONE DELLE ATTIVITA' MARITTIME Lingua in cui si tiene il corso italiano Il corso é corso

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Matematica

Corso di Laurea Magistrale in Matematica Corso di Laurea Magistrale in Matematica proposta di Piano di Studi per tutto il biennio (da presentarsi alla Commissione Didattica all inizio del primo anno, entro il 15 ottobre) Studente matricola e-mail

Dettagli

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: L-7 Ingegneria civile e ambientale NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO CAD DI RIFERIMENTO

Dettagli

A.A. 2016/17 CORSO DI LAUREA (L-26) TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE

A.A. 2016/17 CORSO DI LAUREA (L-26) TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE A.A. 2016/17 CORSO DI LAUREA (L-26) TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE Coordinatore del corso Prof. Maurizio Ruzzi ruzzi@unitus.it Struttura didattica Via S. Camillo de Lellis, snc Tel. 0761 357583-412

Dettagli

Laurea in SCIENZE NATURALI (D.M.270)

Laurea in SCIENZE NATURALI (D.M.270) Laurea in SCIENZE NATURALI (D.M.270) 9 Ordine degli Studi - A.A. 2008-2009 Regolamento didattico del Corso di laurea in SCIENZE NATURALI L-32 Classe delle Lauree in SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011)

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011) 3 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea classe LM-23 in Ingegneria Civile conforme al D.M. 270 (anno di prima immatricolazione 2010/2011) Denominazione del corso di studio: Ingegneria Civile Classe di

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA. ART. 1 Obiettivi formativi - Accesso

CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA. ART. 1 Obiettivi formativi - Accesso CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA ART. 1 Obiettivi formativi - Accesso È istituito il corso di laurea in Filosofia, appartenente alla classe delle lauree in Filosofia - Classe 29. Il corso di laurea si svolge

Dettagli

Corso di laurea triennale in Economia e gestione dello sviluppo locale, delle aziende pubbliche e nonprofit

Corso di laurea triennale in Economia e gestione dello sviluppo locale, delle aziende pubbliche e nonprofit Corso di laurea triennale in Economia e gestione dello sviluppo locale, delle aziende pubbliche e nonprofit Classe di appartenenza: 17 - Classe delle lauree in Scienze dell'economia e della Gestione Aziendale.

Dettagli

Scienze della Mediazione Linguistica

Scienze della Mediazione Linguistica ALLEGATO - B - Laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica Percorso in Governo delle Amministrazioni, Internazionalizzazione e Sicurezza. CLASSE DI LAUREA L -12 - D. M. 270/2004 DM del 12/03/2010

Dettagli

Architettura. Nome Modulo Tipologia lezioni Ore Docente SSD Ruolo Interno Affidamento. Vincenzo Conti

Architettura. Nome Modulo Tipologia lezioni Ore Docente SSD Ruolo Interno Affidamento. Vincenzo Conti Anno Accademico 2015 2016 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2015/16 ING-INF/05 6 Algoritmi e Strutture Dati (a scelta) 48 No Classe Corso di studi Tipologia

Dettagli

MATEMATICA. Corso di Laurea magistrale in. (classe LM-40)

MATEMATICA. Corso di Laurea magistrale in. (classe LM-40) Corso di Laurea magistrale in MATEMATICA (classe LM-40) Corso di Laurea Magistrale in Matematica (LM39, Classe LM-40) Informazioni generali Il Corso di Laurea Magistrale in Matematica è attivato ai sensi

Dettagli

MATEMATICA. Corso di Laurea in. (classe L-35)

MATEMATICA. Corso di Laurea in. (classe L-35) Corso di Laurea in MATEMATICA (classe L-35) Corso di Laurea in Matematica (LB04, Classe L-35) Informazioni generali Il Corso di Laurea in Matematica è attivato ai sensi del DM 270/04, ha la durata di tre

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270 11 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270 Denominazione del corso di studio: Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi

Dettagli

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2012/13 LAUREA IN VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO MONTANO

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2012/13 LAUREA IN VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO MONTANO CARATTERISTICHE DEL CORSO DI STUDIO Obiettivi formativi generali e specifici Il corso di laurea in Valorizzazione e Tutela dell Ambiente e del Territorio Montano - come previsto dal decreto ministeriale

Dettagli

LICEO TECNOLOGICO PER GEOMETRI

LICEO TECNOLOGICO PER GEOMETRI LICEO TECNOLOGICO PER GEOMETRI Il Liceo Tecnologico per Geometri A. Pozzo si rivolge alle ragazze e ai ragazzi che intendono affrontare un percorso formativo superiore che privilegia discipline tecnicoscientifiche

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia e commercio REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia e commercio REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Economia LAUREA IN Economia e commercio REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DESCRIZIONE Corso di Laurea di durata triennale appartenente

Dettagli

CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF

CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF Corso di Studio in CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE E FARMCEUTICHE OFFERTA FORMATIVA Offerta formativa (www.unife.it/farmacia/lm.ctf) # Laurea Magistrale in Chimica

Dettagli

Università degli Studi di TORINO Laurea specialistica SCIENZE STRATEGICHE E POLITICO-ORGANIZZATIVE

Università degli Studi di TORINO Laurea specialistica SCIENZE STRATEGICHE E POLITICO-ORGANIZZATIVE Università degli Studi di TORINO Laurea specialistica in SCIENZE STRATEGICHE E POLITICO-ORGANIZZATIVE attivato ai sensi del D.M. 21 dicembre 1999, n. 509 valido a partire dall anno accademico 2012/2013

Dettagli

Corso di Studio in CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF

Corso di Studio in CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF Corso di Studio in CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF Presidente: Prof. Vincenzo Brandolini DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE E FARMCEUTICHE Direttore: Prof. Severo Salvadori Offerta formativa (www.unife.it/farmacia/lm.ctf)

Dettagli

INDIRIZZI DI STUDIO. Anno scolastico 2013/2014. Via Marandola snc. Tel Fax

INDIRIZZI DI STUDIO. Anno scolastico 2013/2014. Via Marandola snc. Tel Fax Piano dell Offerta Formativa 2013_14 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO TECNICO STATALE Arturo Bianchini Via Marandola s.n.c.

Dettagli

FACOLTÁ DI SCIENZE POLITICHE. www.scienzepolitiche.uniba.it. PRESIDENZA Via Suppa, 9-70122 Bari Preside: prof. Luigi Di Comite Tel.

FACOLTÁ DI SCIENZE POLITICHE. www.scienzepolitiche.uniba.it. PRESIDENZA Via Suppa, 9-70122 Bari Preside: prof. Luigi Di Comite Tel. Scienze Politiche FACOLTÁ DI SCIENZE POLITICHE www.scienzepolitiche.uniba.it PRESIDENZA Via Suppa, 9-70122 Bari Preside: prof. Luigi Di Comite Tel. 0805717721 SEGRETERIA STUDENTI Palazzo Ateneo (lato Via

Dettagli

sanitario) Data del DM di approvazione del ordinamento 18/04/2008 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 23/04/2008 didattico

sanitario) Data del DM di approvazione del ordinamento 18/04/2008 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 23/04/2008 didattico Scheda informativa Università Universita' degli Studi G.D'Annunzio di CHIETI-PESCARA Classe Nome del corso Assistenza sanitaria (abilitante alla professione sanitaria di Assistente sanitario) Data del

Dettagli

agroalimentare Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari

agroalimentare Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari agroalimentare Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari Cosa Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti 2 curricula Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari

Dettagli

Corso di studi: Formazione all insegnamento di base di matematica e scienze (Laurea magistrale) Denominazione: Formazione all insegnamento di base di

Corso di studi: Formazione all insegnamento di base di matematica e scienze (Laurea magistrale) Denominazione: Formazione all insegnamento di base di Corso di studi: Formazione all insegnamento di base di matematica e scienze (Laurea magistrale) Denominazione: Formazione all insegnamento di base di matematica e scienze Facoltà: SCIENZE MATEMATICHE,

Dettagli

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in ECONOMIA E POLITICA ECONOMICA Premessa : Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Politica Economica

Dettagli

ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA

ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA INDICE Pag 2 Parte prima 1. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2015-2016 Laurea Magistrale in Giurisprudenza LMG-01

Dettagli

Corso di Laurea in INGEGNERIA CIVILE ORIENTAMENTO PROFESSIONALIZZANTE GESTIONALE a.a. 2005-06

Corso di Laurea in INGEGNERIA CIVILE ORIENTAMENTO PROFESSIONALIZZANTE GESTIONALE a.a. 2005-06 Corso di Laurea in INGEGNERIA CIVILE ORIENTAMENTO PROFESSIONALIZZANTE GESTIONALE a.a. 200-06 I ANNO Calcolo 1 MAT/03-0 a-1 10 CAD f 4 Chimica CHIM/07 a-2 6 Calcolo 2 MAT 03-0 a-1 10 Diritto IUS/01-10 c-2

Dettagli

FACOLTÁ DI FARMACIA. www.farmacia.uniba.it

FACOLTÁ DI FARMACIA. www.farmacia.uniba.it Farmacia FACOLTÁ DI FARMACIA www.farmacia.uniba.it PRESIDENZA Campus - Via Orabona 4-70100 Bari Preside: prof. Vincenzo Tortorella Tel. 0805442045-2736; e-mail: segrfarm@farmacia.uniba.it SEGRETERIA STUDENTI

Dettagli

http://corsi.unica.it/economiaegestioneaziendale/

http://corsi.unica.it/economiaegestioneaziendale/ di laurea in Economia e Gestione Aziendale Classe L-18 - Scienze dell economia e della gestione aziendale Test di accesso: : settembre 2015 - N studenti: accesso libero Durata e attività Il di laurea in

Dettagli

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-88 Sociologia e ricerca sociale

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-88 Sociologia e ricerca sociale Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Il corso é Università degli Studi di TRENTO LM-88 - Sociologia e ricerca sociale GESTIONE

Dettagli

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-7 Ingegneria civile e ambientale

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-7 Ingegneria civile e ambientale Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Il corso é Università degli Studi de L'AQUILA L-7 - Ingegneria civile e ambientale Ingegneria

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI AVIO TERZO BIENNIO-CLASSE QUINTA PRIMARIA DISCIPLINA:GEOGRAFIA. Anno scolastico 2013/2014 INSEGNANTE:FEDERICA REDOLFI

ISTITUTO COMPRENSIVO DI AVIO TERZO BIENNIO-CLASSE QUINTA PRIMARIA DISCIPLINA:GEOGRAFIA. Anno scolastico 2013/2014 INSEGNANTE:FEDERICA REDOLFI ISTITUTO COMPRENSIVO DI AVIO TERZO BIENNIO-CLASSE QUINTA PRIMARIA DISCIPLINA:GEOGRAFIA Anno scolastico 2013/2014 INSEGNANTE:FEDERICA REDOLFI GEOGRAFIA Competenza 1 al termine del 3 biennio (classe quinta

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE L-18 Classe delle Lauree in Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale in Art. 1 Istituzione Il Dipartimento di

Dettagli

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA 1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE

Dettagli

SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE. Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria dell Automazione

SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE. Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria dell Automazione POLITECNICO DI MILANO SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria dell Automazione Regolamento Integrativo della Prova Finale di Laurea e di Laurea Magistrale

Dettagli

I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA

I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA Offerta valida per gli studenti immatricolati nell a.a. 2013/2014 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-22 - Ingegneria Chimica NORMATIVA DI RIF.:

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Offerta formativa Il (classe LM-18) ha, di norma, durata di due anni.

Dettagli

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN FILOLOGIA MODERNA (16/S) OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI CARATTERISTICHE DEL CORSO. Il Corso di Laurea specialistica biennale in Filologia e letteratura dal Medioevo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali. LAUREA IN Matematica

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali. LAUREA IN Matematica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali LAUREA IN Matematica REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DESCRIZIONE Il Corso di Laurea di primo

Dettagli

Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative)

Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative) Programma di studio AA 2008-2009 Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative) Modulo unico 10 cfu corso

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO REGOLAMENTO TIROCINIO ACCADEMICO delle lauree triennali e specialistiche (dm 270/04) 1 INDICE I. PREMESSA... 3 II. NORME GENERALI... 3 III. TIROCINIO INTERNO... 4 IV. TIROCINIO ESTERNO... 4 VI. SOSPENSIONE

Dettagli

Università degli Studi de L'AQUILA. Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie

Università degli Studi de L'AQUILA. Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie Università degli Studi de L'AQUILA Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie attivato ai sensi del D.M. 22/10/2004, n. 270 valido a partire dall anno accademico 2011/2012 ART.

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia aziendale Classe di laurea n. L-18 Scienze dell economia e della gestione aziendale DM 270/2004 (trasformata),

Dettagli

SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Corso di Laurea Magistrale in STATISTICA, ECONOMIA E IMPRESA

SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Corso di Laurea Magistrale in STATISTICA, ECONOMIA E IMPRESA SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Corso di Laurea Magistrale in STATISTICA, ECONOMIA E IMPRESA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso L'ammissione al corso di laurea magistrale in Statistica,

Dettagli

IL NUOVO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE

IL NUOVO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE IL NUOVO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Itis Galilei di Roma - 9 novembre 2009 - SI ARTICOLA NELLE TRE AREE OPZIONALI DI APPROFONDIMENTO: CHIMICA E MATERIALI CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA, ECOLOGIA E SCIENZE DELLA TERRA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOLOGIA (LM-6 Classe delle lauree magistrali in Biologia) Manifesto degli Studi A.A. 2014/2015

Dettagli

L33- Laurea triennale in Economia e Commercio (EC)

L33- Laurea triennale in Economia e Commercio (EC) L33- Laurea triennale in Economia e Commercio (EC) s. s. d Anno di corso Semestre CFU 1 anno IUS/01 Diritto privato I 10 IUS/09 Diritto pubblico I 10 SECS-P/07 Ragioneria generale II 10 SECS-P/01 Microeconomia

Dettagli

Gruppo di Lavoro della Conferenza sulla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche

Gruppo di Lavoro della Conferenza sulla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche Gruppo di Lavoro della Conferenza sulla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche C O N F E R E N Z A P E R M A N E N T E D E L L E C L A S S I D I L A U R E A D E L L A P R O F E S S

Dettagli

PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO

PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO AMBITO COMPETENZE DI BASE N. Abilità del triennio 1A Comprendere testi di diversa tipologia e complessità N.1

Dettagli

Manifesto Annuale degli Studi A.A. 2013/2014

Manifesto Annuale degli Studi A.A. 2013/2014 UNIVERSITA DEL SALENTO Manifesto Annuale degli Studi A.A. 2013/2014 UNIVERSITA DEL SALENTO MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2013/2014 Corsi di Laurea - ai sensi del DM 270/04 - Accesso Programmato o ECONOMIA

Dettagli

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-75 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-75 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Università degli Studi di SASSARI LM-75 - Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio Gestione dell'ambiente e del

Dettagli

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -

Dettagli

Università degli Studi di Parma

Università degli Studi di Parma Università degli Studi di Parma Facoltà di Agraria Modalità e termini per la immatricolazione ai Corsi di Studio, trasferimenti passaggi ed opzioni a.a. 2010/2011. LE IMMATRICOLAZIONI AI CORSI DI STUDIO

Dettagli

ALTA FORMAZIONE. Esperto SGSL (Esperto del Sistema di Gestione della Sicurezza del Lavoro) 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2016/2017 AF004

ALTA FORMAZIONE. Esperto SGSL (Esperto del Sistema di Gestione della Sicurezza del Lavoro) 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2016/2017 AF004 ALTA FORMAZIONE 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2016/2017 AF004 Pagina 1/5 Titolo Edizione 1ª EDIZIONE Area SALUTE - SICUREZZA Categoria ALTA FORMAZIONE Anno accademico 2016/2017 Durata Durata

Dettagli

Corso di laurea triennale in Economia

Corso di laurea triennale in Economia Corsi di laurea triennale sede di Venezia Guida della Facoltà di Economia a.a. 200-06 Classe delle lauree: 28 - Scienze Economiche Corso di laurea triennale in Economia Obiettivi formativi: l corso di

Dettagli

DIPARTIMENTO DEGLI STRUMENTI AD ARCO E A CORDA SCUOLA DI CHITARRA

DIPARTIMENTO DEGLI STRUMENTI AD ARCO E A CORDA SCUOLA DI CHITARRA Approvato con D.D.G. 13/011 DIPARTIMENTO DEGLI STRUMENTI AD ARCO E A CORDA SCUOLA DI CHITARRA DCPL09 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN CHITARRA (non attivo) OBIETTIVI FORMATIVI Al termine

Dettagli

S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D. Anno scolastico T E C N O L O G I A

S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D. Anno scolastico T E C N O L O G I A S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D Anno scolastico 2012 2013 T E C N O L O G I A P R O G R A M M A Z I O N E C L A S S I T E R Z E: IIIA IIIB IIIC In relazione al Piano di Lavoro Triennale specifico

Dettagli

Regolamento Didattico. Corso di Laurea Magistrale Interateneo (Università del Sannio e Università Federico II di Napoli) in.

Regolamento Didattico. Corso di Laurea Magistrale Interateneo (Università del Sannio e Università Federico II di Napoli) in. Regolamento Didattico Corso di Laurea Magistrale Interateneo (Università del Sannio e Università Federico II di Napoli) in Ingegneria Civile Sede amministrativa: Università degli Studi del Sannio ART.

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Informatica. Manifesto degli Studi A.A (Regolamento didattico 2014)

Corso di Laurea Magistrale in Informatica. Manifesto degli Studi A.A (Regolamento didattico 2014) Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea Magistrale in Informatica CLASSE LM18 (Informatica) Manifesto degli Studi A.A. 2015-2016 (Regolamento didattico

Dettagli

Corso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo)

Corso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo) orso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal ondo Sociale Europeo) OBIETTIVI Il Diploma Universitario in Economia e Gestione dei Servizi Turistici (D.U.E.Ge.S.T.)

Dettagli

SCOPI E FINALITA NELL APPRENDIMENTO DELLA GEOGRAFIA TURISTICA NEGLI ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI A INDIRIZZO TURISTICO (TRIENNIO)

SCOPI E FINALITA NELL APPRENDIMENTO DELLA GEOGRAFIA TURISTICA NEGLI ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI A INDIRIZZO TURISTICO (TRIENNIO) SCOPI E FINALITA NELL APPRENDIMENTO DELLA GEOGRAFIA TURISTICA NEGLI ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI A INDIRIZZO TURISTICO (TRIENNIO) COMPETENZE GENERALI Usare termini e concetti fondamentali del linguaggio

Dettagli

Istruzione e Formazione Professionale

Istruzione e Formazione Professionale Istituto di Istruzione Superiore Statale Caterina da Siena per la Grafica ed il Sistema Moda Corsi Professionali Regionali di Grafica e Moda Istruzione e Formazione Professionale Operatore dell abbigliamento

Dettagli

Università degli Studi di Milano-Bicocca. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali

Università degli Studi di Milano-Bicocca. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di laurea Magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio LM-58 Astrofisica e Fisica dello Spazio Astrophysics

Dettagli

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali

Dettagli

Università degli Studi di Parma

Università degli Studi di Parma Università degli Studi di Parma Facoltà di Agraria Modalità e termini per la immatricolazione ai Corsi di Studio, trasferimenti passaggi ed opzioni a.a. 2011/2012. LE IMMATRICOLAZIONI AI CORSI DI STUDIO

Dettagli

Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) Farmacia FARMACIA

Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) Farmacia FARMACIA Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) Farmacia FARMACIA FARMACIA CORSI DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO Farmacia Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA Tel.

Dettagli

2.I PERCORSI DI STUDIO

2.I PERCORSI DI STUDIO 2.I PERCORSI DI STUDIO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri

Dettagli

Corso della Laurea Specialistica in Scienze della Traduzione (Classe 104S)

Corso della Laurea Specialistica in Scienze della Traduzione (Classe 104S) Corso della Laurea Specialistica in Scienze della Traduzione (Classe 10S) I laureati del corso di studi della laurea specialistica in Scienza della traduzione devono possedere da un lato, elevate competenze

Dettagli

Ordinamento dei corsi

Ordinamento dei corsi Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca - Alta Formazione Artistica e Musicale Accademia di Belle Arti di Sassari Ordinamento dei corsi Accademia di Belle Arti di Sassari Ordinamento

Dettagli

Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche

Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche Capo I ATTIVITA DIDATTICA Titolo I Ordinamento didattico Art. 1

Dettagli

classe di Laurea Magistrale LM 57: Scienze dell educazione degli adulti e della formazione continua

classe di Laurea Magistrale LM 57: Scienze dell educazione degli adulti e della formazione continua interclasse Formazione e Sviluppo delle risorse umane classe di Laurea Magistrale LM 51: Psicologia classe di Laurea Magistrale LM 57: Scienze dell educazione degli adulti e della formazione continua Presentazione

Dettagli

SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE Il corso di studi Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale, a conclusione del percorso quinquennale,

Dettagli

U.S.R. DECRETO N. 374 IL RETTORE. gli artt. 2 e 18 del Regolamento Didattico di Ateneo, emanato con D.R. n. 3276 del 15.10.2001;

U.S.R. DECRETO N. 374 IL RETTORE. gli artt. 2 e 18 del Regolamento Didattico di Ateneo, emanato con D.R. n. 3276 del 15.10.2001; U.S.R. DECRETO N. 374 l'art. 40, comma 4, dello Statuto; VISTI gli artt. e 18 del Regolamento Didattico di Ateneo, emanato con D.R. n. 376 del 15.10.001; il Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento

Dettagli

PIANO DI LAVORO a.s Prof. Bagagli Donatella

PIANO DI LAVORO a.s Prof. Bagagli Donatella Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO a.s. 2015-2016

Dettagli

Scuola di specializzazione in

Scuola di specializzazione in Denominazione (denominazione in inglese) Area Sotto-area (solo per l area dei servizi clinici) Classe Obiettivi formativi e descrizione (da indicare quelli presenti nel D.M. che possono essere ampliati)

Dettagli

R16 Rete IFS Tra scuola e impresa nel territorio

R16 Rete IFS Tra scuola e impresa nel territorio ISTITUTO TECNICO CLASSE: 4 a INDIRIZZO: ECONOMICO AZIENDALE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Realizzazione del Business plan Coordinatore: il Docente di Economia aziendale Collaboratori: Docenti del Consiglio di

Dettagli

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-20 Ingegneria aerospaziale e astronautica

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-20 Ingegneria aerospaziale e astronautica Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Università degli Studi ROMA TRE LM-20 - Ingegneria aerospaziale e astronautica Ingegneria aeronautica modifica di: Ingegneria

Dettagli

RIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto

RIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto RIF. CORSO: 2015-GG-39 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Durata: 200 Descrizione della figura professionale: Il Tecnico

Dettagli

AGRARIA. facoltà di. guida alle facoltà 2010/2011. Via Brecce Bianche, Monte Dago 60100 Ancona Tel. 071 2204935 presidenza.agraria@univpm.

AGRARIA. facoltà di. guida alle facoltà 2010/2011. Via Brecce Bianche, Monte Dago 60100 Ancona Tel. 071 2204935 presidenza.agraria@univpm. f a c o l t à d i A G R A R I A UNIVERSITÀ politecnica delle marche facoltà di Via Brecce Bianche, Monte Dago 60100 Ancona Tel. 071 2204935 presidenza.agraria@univpm.it AGRARIA PRIMA FACOLTÀ IN ITALIA

Dettagli

la sicurezza nei cantieri nasce a scuola DA STUDENTE A... RSPP

la sicurezza nei cantieri nasce a scuola DA STUDENTE A... RSPP la sicurezza nei cantieri nasce a scuola DA STUDENTE A... RSPP PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DELL'ISTITUTO GUARINI MODENA 7 novembre 2009 Dott.ssa Mara Bernardini Dipartimento di Sanità Pubblica FINALITA'

Dettagli

Laurea in Diritto per le imprese e le istituzioni ATTIVITÀ FORMATIVE DIDATTICO CFU SSD

Laurea in Diritto per le imprese e le istituzioni ATTIVITÀ FORMATIVE DIDATTICO CFU SSD ORDINAMENTO DEGLI STUDI CURRICULUM IMPRESA CURRICULUM ISTITUZIONI Il I anno è comune ad entrambi i curricula INSEGNAMENTI / PERIODO ATTIVITÀ FORMATIVE DIDATTICO CFU SSD 1 anno Istituzioni di diritto privato

Dettagli

Università degli Studi di Udine

Università degli Studi di Udine Prof. F. Soramel Il Progetto di Orientamento Formativo (PrOF) della Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Udine 1 L ORDINAMENTO DIDATTICO Laurea Laurea specialistica 3 anni 180 crediti 25-30

Dettagli

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-6 Biologia

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-6 Biologia Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Università degli Studi di SASSARI LM-6 - Biologia Biologia sperimentale ed applicata modifica di: Biologia sperimentale ed

Dettagli

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/2011. CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA Classe L-35 (Scienze Matematiche)

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/2011. CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA Classe L-35 (Scienze Matematiche) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/2011 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA Classe L-35 (Scienze Matematiche) 1. ASPETTI GENERALI La durata del Corso di Laurea in Matematica è di norma di tre anni. Lo

Dettagli

Incontro di presentazione dei PSPA del 3 anno - Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. 29 Giugno 2015

Incontro di presentazione dei PSPA del 3 anno - Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. 29 Giugno 2015 Incontro di presentazione dei PSPA del 3 anno - Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 29 Giugno 2015 PSPA Macchine e Impianti di Produzione Sede di Piacenza Obiettivi formativi e sbocchi professionali

Dettagli

Facoltà di AGRARIA. Titoli di studio richiesti per l ammissione: Diploma di laurea di primo livello rilasciato dalla Facoltà di Agraria

Facoltà di AGRARIA. Titoli di studio richiesti per l ammissione: Diploma di laurea di primo livello rilasciato dalla Facoltà di Agraria Facoltà di AGRARIA Master universitario di 1 livello Produzione e gestione delle colture protette e senza suolo Presidente del Master: Pietro Santamaria (santamap@agr.uniba.it) Enti e soggetti pubblici

Dettagli

8473 - INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE) (L)

8473 - INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE) (L) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8473 - INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE) (L) Titolo: INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE

Dettagli

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE FORMULARE E VERIFICARE IPOTESI UTILIZZANDO SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI Relazione

Dettagli

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Pagina 1 di 5 Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Titolo: ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA Testo: Scuola di Lettere e Beni culturali

Dettagli

ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2010-11 (Classe n. L-18 - Scienze dell economia e della gestione aziendale http://ea.ec.unipi.it

ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2010-11 (Classe n. L-18 - Scienze dell economia e della gestione aziendale http://ea.ec.unipi.it ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2010-11 (Classe n. L-18 - Scienze dell economia e della gestione aziendale http://ea.ec.unipi.it 1. OBIETTIVI FORMATIVI L'obiettivo formativo generale del Corso di Laurea in Economia

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI SCIENZE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI SCIENZE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI SCIENZE MODALITÀ DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE AD ACCESSO LIBERO A.A. 2016/2017 Gli studenti che per l anno accademico 2016/2017 intendono iscriversi

Dettagli

MAJORANA. www.majoranasanlazzaro.it A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI. Fonti normative

MAJORANA. www.majoranasanlazzaro.it A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI. Fonti normative A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI Fonti normative Legge 107/2015 DM 850/2015 CM 36167/2015 SUDDIVISIONE DELLE 50 ORE DI FORMAZIONE 1. incontro propedeutico formativo dell

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO Pagina 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO DOCENTE MATERIA CLASSE EMILIA ZUFFADA ECONOMIA AZIENDALE I A AFM OBIETTIVI DISCIPLINARI (in conformità a quanto definito

Dettagli

Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di

Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Anno Accademico Quaderno del tirocinio di Cognome Nome Data e luogo di Nascita Via Città Recapito telefonico E-mail Abilitazione richiesta

Dettagli