Milano, 8 marzo SECI ENERGIA e Powercrop per la produzione di energia da biomasse
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1 Milano, 8 marzo 2011 SECI ENERGIA e Powercrop per la produzione di energia da biomasse 1
2 TERMOELETTRICO Termica Celano Jesi Energia 100% 30% 60% Termica Colleferro Fatturato ,3 mln / FOTOVOLTAICO BIOGAS BIOMASSE EOLICO Fatturato mln / IDROELETTRICO 100% 70% 100% 50% 51% 50% CAGR % Ibarske Hidroelectrane RISPARMIO ENERGETICO SERVIZI DI INGEGNERIA 70% 70% Engineering Consulting 2
3 TERMOELETTRICO FOTOVOLTAICO BIOGAS BIOMASSE EOLICO IDROELETTRICO RISPARMIO ENERGETICO SERVIZI DI INGEGNERIA Termica Celano Jesi Energia 100% 30% 60% Termica Colleferro 70% 100% 100% 50% 51% 50% Ibarske Hidroelectrane 70% 70% Engineering Consulting 3
4 PowerCrop La riforma comunitaria dell OCM zucchero del 2006 ha comportato la drastica riduzione della capacità produttiva italiana con la conseguente chiusura di 15 stabilimenti su 19 Powercrop nasce per la riconversione, prevista dalla legge 81/2006, di 5 ex zuccherifici Eridania Sadam: Castiglion Fiorentino (AR) Russi (RA) Fermo (FM) Celano (AQ) Villasor (CA) dove è prevista la realizzazione di impianti per la produzione di e.e, alimentati con biomasse e/o oli vegetali provenienti da filiere agroforestali 4
5 PowerCrop La riforma comunitaria dell OCM zucchero del 2006 ha comportato la drastica riduzione della capacità produttiva italiana con la conseguente chiusura di 15 stabilimenti su 19 Powercrop nasce per la riconversione, prevista dalla legge 81/2006, di 5 ex zuccherifici Eridania Sadam: Castiglion Fiorentino (AR) Russi (RA) Fermo (FM) Celano (AQ) Villasor (CA) Tutti i progetti sono stati approvati dal Comitato Interministeriale e ad essi è stata attribuita la qualifica di progetti di Interesse Nazionale dove è prevista la realizzazione di impianti per la produzione di e.e, alimentati con biomasse e/o oli vegetali provenienti da filiere agroforestali 5
6 IL NOSTRO VALORE AGGIUNTO: LE FILIERE AGROENERGETICHE La maggiore criticità per questo tipologia di progetti è rappresentata dalla garanzia dell approvvigionamento della materia prima La lunga esperienza del Gruppo nel settore agroindustriale ha consentito a Powercrop di attivare modalità innovative per le FILIERE AGROENERGETICHE Introduzione del concetto di condivisione dei risultati economici della filiera al posto dello storico rapporto fornitore/utilizzatore Sottoscrizione di accordi con Consorzi Agrari d Italia e con la Coldiretti 6
7 IL NOSTRO VALORE AGGIUNTO: LE FILIERE AGROENERGETICHE La maggiore criticità per questo tipologia di progetti è rappresentata dalla garanzia dell approvvigionamento della materia prima La FILIERA AGROINDUSTRIALE di Powercrop èla prima in Italia riconosciuta dal MIPAAF La lunga esperienza del Gruppo nel settore agroindustriale ha consentito a Powercrop di attivare modalità innovative per le FILIERE AGROENERGETICHE Introduzione del concetto di condivisione dei risultati economici della filiera al posto dello storico rapporto fornitore/utilizzatore Sottoscrizione di accordi con Consorzi Agrari d Italia e con la Coldiretti 7
8 L accordo Coldiretti CAI Gruppo Maccaferri riconosciuto dal MIPAAF: un nuovo modello di relazioni industriali per lo sviluppo delle FILIERE AGRO ENERGETICHE Industria Agricoltura # 1 Nuovo modello di relazioni industriali REALIZZAZIONE DI FILIERE AGRO-ENERGETICHE La prima partnership tra industria e agricoltura a livello nazionale 8
9 FILIERA AGRO ENERGETICA: quadro di sintesi Promotori della filiera Parti della filiera Ruolo nella filiera Agricoltori Produzione delle biomasse Rappresentante del mondo agricolo Garante del miglioramento della qualità dei prodotti e dell ottimizzazione delle tecniche colturali Consorzi agrari locali Consorzi Agrari d Italia (C.A.I.) Logistica e fornitura dei mezzi tecnici, coordinamento delle coltivazioni Coordinamento nazionale e contrattazione delle forniture, pianificazione del fabbisogno di investimenti nelle strutture logistiche PowerCrop Contrattazione e pianificazione delle forniture di biomasse Garante applicazione dei principi di tutela del territorio sanciti nel Protocollo d Intesa Impianti di generazione Acquisto e trasformazione delle biomasse 9
10 I Progetti 10
11 Riepilogo iniziative SITO GEOGRAFICO TECNOLOGIA E MATERIE PRIME UTILIZZATE POTENZA PREVISTA LORDA in Mwe RUSSI Caldaia a Cippato (30 Mwe) Biogas (1 Mwe) 31,0 AVEZZANO Caldaia a Cippato (30 Mwe) 30,0 FERMO VILLASOR (Macchiareddu) Ciclo Combinato con: Caldaia a Cippato (8,3 Mwe) Motore ad olio vegetale (11,2 Mwe) Ciclo Combinato con: Caldaia a Cippato (27,1 Mwe) 2 Motori ad olio vegetale (22,7 Mwe) Biogas (2,1 Mwe) 19,5 51,9 CASTIGLION FIORENTINO Ciclo Combinato con: Caldaia a cereali (8,3 Mwe) Motore ad olio vegetale (11,2 Mwe) 19,5 TOTALE 151,9 11
12 Punti di Forza PRINCIPALE PROGETTO ITALIANO SULLE BIOMASSE PROGETTI RICONOSCIUTI DI INTERESSE NAZIONALE ESPERIENZA UNICA NELLA GESTIONE DI FILIERE COMPLESSE PRIMA AZIENDA A STRINGERE UN ACCORDO CON LA COLDIRETTI PRIMA FILIERA CORTA RICONOSCIUTA DAL MIPAAF KNOW HOW AGRONOMICO AI VERTICI DI SETTORE FORTE CARATTERIZZAZIONE INDUSTRIALE 12
13 FINANCIAL SNAPSHOT INVESTIMENTI COMPLESSIVI FATTURATO ATTESO EBITDA MEDIO ATTESO > 490 MLN CIRCA 270 MLN 40% RISULTATO NETTO ATTESO OCCUPAZIONE DIRETTA 51 MLN 180 UNITÀ PRODUZIONE E.E GWH ANNUE* CO 2 EVITATA TONS / ANNO *quantità corrispondente al fabbisogno energetico di famiglie. 13
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