(Cristiano Cicero) Capitolo II GLI EFFETTI DEL POSSESSO

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1 INDICE-SOMMARIO Capitolo I IL POSSESSO NELL ORDINAMENTO GIURIDICO LE FATTISPECIE POSSESSORIE 1. Le fattispecie possessorie nel sistema del diritto privato. Il possesso e la proprietà pag La nozione codicistica del possesso» 5 2. I possessi intesi quali situazioni soggettive di essere e di avere. La struttura del possesso e la nozione di cui all art c.c.» Corpus e animus: la struttura del possesso. Critica della tesi soggettivistica» Natura giuridica del possesso. Il cosiddetto potere di fatto. Critica» Ancòra sulla natura del possesso: il possesso è fattispecie produttiva di conseguenze giuridiche» Oggetto del possesso. Il possesso dei beni immateriali» (Segue) Il possesso dei beni immateriali» Il possesso di cose fuori commercio» Il possesso di energie» Il possesso dello spazio aereo, della banda di frequenza ovvero dei canali telesivi» Possesso e detenzione» Possesso e detenzione negli altri ordinamenti: nel diritto tributario e, particolarmente, nel diritto penale» Detenzione qualificata e detenzione non qualificata» Il mutamento della detenzione in possesso» L attività corrispondente all esercizio di «altro diritto

2 VI Indice-sommario reale». Il possesso delle servitù. Preliminarmente, cenni sul presunto problema del possesso del nudo proprietario» Cenni sul problema del possesso delle servitù di uso pubblico» Il possesso dell usufrutto» Il compossesso» 61 (Bruno Troisi) 7.1. Possesso e comunione legale tra coniugi. Il problema» Le fattispecie possessorie ed i loro effetti» Fondamento della comunione legale tra coniugi» L interpretazione estensiva della nozione di «acquisto»: in particolare, le situazioni cc.dd. strumentali» Verifica dell imputabilità delle varie ipotesi di possesso alla comunione coniugale» Lo scioglimento della comunione» Le presunzioni in materia di possesso» Vicende del possesso: acquisto; perdita e rinunzia» (Segue) Perdita del possesso e rinunzia al possesso» (Segue) La capacità del soggetto per l acquisto del possesso» (Segue) Acquisto della proprietà a titolo derivativo e acquisto del possesso» Gli atti di tolleranza» Il possesso di beni civici» La successione nel possesso» Il possesso del chiamato all eredità» L acquisto del possesso della cosa legata» L accessione del possesso» 111

3 Indice-sommario VII Capitolo II GLI EFFETTI DEL POSSESSO Parte prima Le situazioni giuridiche possessorie: i diritti del possessore e gli obblighi connessi alla restituzione della cosa 13. Lo studio degli «effetti del possesso»» Acquisto dei frutti» Riparazioni, miglioramenti e addizioni» (Segue) L indennità per i miglioramenti» (Segue) Le addizioni» Il diritto di ritenzione a favore del possessore di buona fede» 121 Parte seconda Il possesso di buona fede 17. Possesso legittimo e possesso di buona fede. Rilevanza possessoria della buona fede. Il possessore di beni ereditari» Sul concetto di buona fede e la non necessità del titolo» La presunzione di buona fede e la colpa grave. In particolare, l acquisto di cose provenienti da reato» Il dubbio» La colpa» Mala fides superveniens non nocet» L articolo 1153 c.c.» L àmbito di applicazione della regola ex art c.c.» Gli elementi dell acquisto: a) il titolo traslativo astrattamente idoneo; b) la buona fede dell acquirente al momento della consegna» (Continua): b) la buona fede dell acquirente al momento della consegna» 148

4 VIII Indice-sommario (Continua). Il problema della donazione. La donazione di beni altrui è titolo astrattamente idoneo ai fini della regola «possesso vale titolo»» La conoscenza dell illegittima provenienza della cosa» Acquisto di buona fede e precedente alienazione ad altri» In confronto a quali diritti e beni trova applicazione la regola «possesso vale titolo». Il problema dell azienda» «Possesso vale titolo» e titoli di credito» Il problema dell art. 44 l. fall.» 161 Parte terza L usucapione 27. Nozione» L immemoriale» L usucapione è modo di acquisto originario del diritto?» Il possesso ad usucapionem. Inidoneità all usucapione delle situazioni di detenzione» (Continua) Se l assegnazione della casa familiare sia titolo del possesso ad usucapionem» Il tempo» (Continua) L usucapione abbreviata per l acquisto in buona fede dal non proprietario» Oggetto dell usucapione» L usucapione dell usufrutto e della superficie» La costituzione per usucapione delle servitù apparenti» Il problema della servitù di luce irregolare» Usucapione del sepolcro» Il problema della vendita dell immobile usucapito e della responsabilità del notaio» Usucapio libertatis» L applicabilità all usucapione delle disposizioni generali sulla prescrizione. La rinunzia all usucapione» L usucapione speciale per la piccola proprietà rurale» Usucapione e comunione legale dei beni» Il problema della retroattività dell usucapione» Azione di riduzione ed eccezione di usucapione» 200

5 Indice-sommario IX (Bruno Troisi) Capitolo III CIRCOLAZIONE DEL POSSESSO E AUTONOMIA PRIVATA Parte prima Il problema 38. La circolazione del possesso nella pratica degli affari e nella casistica giurisprudenziale: alle esigenze emerse, soprattutto, nella prassi notarile, la giurisprudenza ha risposto con due pronunce decisamente contrarie alla trasferibilità del possesso indipendentemente dal diritto del quale costituisce manifestazione» La posizione della dottrina: analogamente alla giurisprudenza, la prevalente dottrina nega l ammissibilità della «vendita» del possesso» 208 Parte seconda Profili critici 40. Errore nel metodo. Le soluzioni prospettate dalla dottrina e dalla giurisprudenza pur nella loro varietà si risolvono in una tautologia, giacché muovono e mantengono il discorso sul piano delle qualificazioni formali (situazione di fatto-situazione di diritto)» Errore nel merito. Il possesso, prima ancora che situazione soggettiva è fattispecie di effetti, in quanto tale insuscettibile di formare oggetto di contratti traslativi» 212 Parte terza Profili ricostruttivi 42. La prospettiva funzionale. I vantaggi e le prerogative, scaturenti dalla fattispecie possessoria, conferiscono al possesso sub specie di situazione soggettiva complessa uno speciale valore economico, e lo rendono bene patrimoniale, e, in quanto tale, commerciabile. Di qui, la configurabilità di atti dispositivi in ordine al pos-

6 X Indice-sommario sesso. Lo scopo pratico perseguito dalle parti con tali atti è l immissione del terzo nel possesso del bene» Il contratto d immissione nel possesso. L immissione nel possesso avviene attraverso la consegna del bene: in quanto ad essa corrisponde la ricezione da parte dell accipiens, la consegna, oltre che da un attività materiale, consta di un consenso bilaterale. Da un lato, infatti, c è l intenzione di mettere la cosa a disposizione dell accipiens; dall altro, la volontà di accettare la traditio al fine di agire liberamente sulla cosa stessa» I profili causali. Il contratto d immissione nel possesso è un contratto causale: esso può essere oneroso, gratuito o «neutro»» Il giudizio di meritevolezza di tutela. Lo scopo pratico perseguito dalle parti vale a dire l immissione del terzo nel possesso del bene è meritevole di tutela secondo l ordinamento giuridico, essendo in grado di superare con successo sia il giudizio positivo sia quello negativo di meritevolezza di tutela» La struttura. Sotto il profilo della struttura, il contratto d immissione nel possesso è un contratto reale: quella «reale» è l unica struttura adeguata alla sua funzione» La natura della consegna. La consegna, che rappresenta la nota della realità, partecipa della natura negoziale della fattispecie della quale è elemento costitutivo, con le conseguenze di cui sopra» La forma. La forma del contratto d immissione nel possesso sia se stipulato a titolo oneroso, sia se stipulato a titolo gratuito è libera.» L efficacia. Sul piano degli effetti, l immissione nel possesso si configura come negozio attributivo del potere di disposizione possessoria in ordine al bene; l attribuzione di tale potere si traduce in un acquisto derivativo-novativo. L investitura in ordine al possesso è effetto che non soltanto si produce tra le parti, ma che rileva anche «all esterno» nei confronti dei terzi, nel senso che i terzi hanno il dovere di astenersi dal compiere atti che possano impedire o, comunque, turbare l attività del (nuovo) possessore» L accessione. Per «autore», ai sensi dell art. 1146, comma

7 Indice-sommario XI 2 c.c., deve intendersi colui che è dante causa in ordine al possesso, vale a dire colui che ha immesso il possessore attuale nella disponibilità materiale del bene. Sì che, colui che è stato immesso nella disponibilità possessoria, se continuerà a possedere, potrà avvalersi del beneficio dell accessio. Non vi sono ragioni per non ritenere sufficiente, ai fini dell operatività della norma sull accessione, l immissione nel possesso, che è il «tipico» titolo di acquisto (derivativo) del possesso» I vizi. La natura negoziale della fattispecie dell immissione nel possesso comporta la necessaria presenza degli elementi e requisiti generali, comuni a tutti i contratti; sì che, il «difetto» genetico o funzionale di questi elementi e requisiti comporta, a sua volta, l applicazione dei relativi rimedi contrattuali. Il profilo di disciplina rappresentato dai «vizi» è estremamente significativo per la verifica, sul piano applicativo, dell ipotesi ricostruttiva», anche in considerazione dei delicati problemi di armonizzazione che si pongono tra la disciplina generale in tema di contratto e quella in tema di possesso (ad esempio, possibilità di concorso tra azioni contrattuali e azioni possessorie)» Conclusioni» 259 Parte quarta Modelli contrattuali di «immissione nel possesso»» 262 Capitolo IV LA TUTELA POSSESSORIA Parte prima Le azioni a difesa del possesso 53. La nozione di responsabilità possessoria e il fondamento della tutela possessoria. L azione di reintegrazione» (Continua) Lo spoglio» (Continua) Il concetto di spoglio violento o clandestino» 281

8 XII Indice-sommario (Continua) L attività di spoglio. L animus spoliandi» (Continua) Lo spoglio commesso in presenza di esimenti: adempimento di un dovere; legittima difesa; stato di necessità» La legittimazione. La legittimazione attiva del possessore e del detentore» La legittimazione passiva» (Continua) Azione di reintegrazione e Pubblica Amministrazione» (Continua) Il problema dell occupazione senza titolo» (Continua) Il termine per l esercizio dell azione» L azione di manutenzione» I requisiti del possesso manutenibile» (Segue) Lo spoglio semplice» La molestia o turbativa. Concetto» L oggetto del possesso manutenibile» Il termine per l esercizio dell azione» Il risarcimento del danno da lesione del possesso» (Segue) Il problema del cumulo delle responsabilità» Tutela possessoria inesperibile ed il problema del risarcimento del danno in forma specifica» 313 Parte seconda Le azioni di nunciazione 58. Denunzia di nuova opera» I presupposti dell azione: la novità dell opera; l attualità dei lavori; il ragionevole timore di danno» La legittimazione e il termine per l esercizio dell azione» Denunzia di danno temuto» Giudizio petitorio e possesso» Giudizio possessorio e arbitrato» 328 Indice delle fonti» 333 Indice della giurisprudenza» 335 Indice degli Autori» 341 Indice analitico» 347