Inquinamento acustico

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Ornella Bondi
6 anni fa
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1 nquinamento acustico Deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell ambiente abitativo o dell ambiente esterno tale da intererire con le legittime ruizioni degli ambienti stessi. E ritenuto una delle cause del peggioramento della qualità della vita. l 5 % della popolazione della UE maniesta disturbi legati al astidio prodotto dal rumore ed una percentuale compresa tra il 5 % ed il 15 % sore di disturbi del sonno causati dal rumore. Eetti del rumore alterazioni non reversibili o non completamente reversibili, obiettivabili dal punto di vista clinico e/o anatomopatologico eetti di disturbo, alterazioni temporanee delle condizioni psicoisiche che siano chiaramente obiettivabili, determinando eetti isiopatologici ben deiniti sensazione generica di disturbo o astidio Eetti del rumore Eetti uditivi Eetti extra-uditivi quantiicabili attraverso esami audiometrici determinati da esposizione ad elevati livelli di rumore reversibili se la lesione è unzionale irreversibili se il danno è organico (ipoacusia, acueni, lesioni al timpano, ) non riguardano direttamente l apparato uditivo dipendono dalla sensibilità del soggetto sono legati ad esposizioni prolungate nel tempo (intererenza con le asi del sonno, interazione con il sistema endocrino, nervoso centrale, con l apparato cardiovascolare, )

Eetti uditivi sostanza reticolare stato di vigilanza della corteccia tromba di

extrauditivi Onde acustiche onde longitudinali di pressione / ciò che si propaga è una

(c s = 343 m/s, nell aria) 3-5 Pa < P < 60 Pa P atm = 135 Pa ρ= 1.

2 Eetti uditivi sostanza reticolare stato di vigilanza della corteccia tromba di eustachio Lobo temporale della corteccia cerebrale (analisi del suono) Eetti extrauditivi Onde acustiche onde longitudinali di pressione / ciò che si propaga è una luttuazione di pressione necessitano di un mezzo (aria, acqua, ) per propagarsi λ = c s (c s = 343 m/s, nell aria) 3-5 Pa < P < 60 Pa P atm = 135 Pa ρ= 1.1 kg/m 3 (in acqua: ρ HO = 00 kg/m 3, c s = 1400 m/s) P A = c ρπ s successione di compressioni e rareazioni del mezzo = ( P) ρ c s

3 Onde acustiche 3-5 Pa < P < 60 Pa P atm = 135 Pa ρ= 1.1 kg/m 3 ( P) 5 ( 3 ) = ρ c s min = ρc s max = ( 60) ρc s max min ( 60) = = 4 5 ( 3 ) 1 attenzione! la sensazione sonora raddoppia quando l intensità del suono quadruplica 1 ordini di grandezza sono troppi per una scala lineare! si preerisce quindi utilizzare una scala di tipo logaritmico per esprimere l intensità di un suono db p = log = log o po Livello di intensità sonora o = -1 w/m ntensità minima apprezzabile ad una requenza pari a 00 Hz qualche dato in più. 3-5 Pa < p < 60 Pa ρ= 1.1 kg/m 3 A = c s p ρπ A = -11 m A = -5 m notevole sensibilità! F = p S S = 5 mm N N notevole sensibilità!

La sensibilità dell orecchio cambia con la requenza Nel graico si osservano curve lungo le quali la sensazione sonora rimane costante Un suono puro è prodotto da oscillazioni di pressione che

(, ) = sin( ) p t p t o n generale, invece, un suono è composto da oscillazioni di pressione che avvengono a diverse requenze.

4 La sensibilità dell orecchio cambia con la requenza Nel graico si osservano curve lungo le quali la sensazione sonora rimane costante Un suono puro è prodotto da oscillazioni di pressione che avvengono ad una singola requenza. Matematicamente lo rappresentiamo mediante una unzione di tipo sinusoidale. (, ) = sin( ) p t p t o n generale, invece, un suono è composto da oscillazioni di pressione che avvengono a diverse requenze. Matematicamente, quindi, lo rappresentiamo mediante una COMBNAZONE di unzioni di tipo sinusoidale. ( ) ( ) sin ( ) p t = po t La sensazione prodotta da un suono su di un soggetto dipende dal peso relativo che le singole componenti pure hanno, all interno del suono stesso, oltre che dalla sensibilità del soggetto. ( ) ( ) sin ( ) ( ) pe t = po t sens

5 Curve di ponderazione (A -> legata alla sensibilità dell orecchio umano) pe ( t) = po ( ) sin ( t) sens( ) ( ) ( ) sin ( ) p t = p t suono originale o suono con requenza media pari a khz suono con requenza media pari a 400 Hz La curva di ponderazione vale 1 pa( t) = po( ) sin ( t) pond A( )

6 Livello di intensità sonora ponderato A db A A p A = log = log o p o Ottengo un valore NDPENDENTE dalla orma dello spettro di requenze di cui è ormato il suono Attenzione: la composizione in requenza del suono cambia istante dopo istante ( t) (, t) sin( ) p = po t pa( t) = po(, t) sin ( t) pond A( ) Per eliminare sia la dipendenza dalla distribuzione di requenze che dal tempo, accio rierimento ad un valore ottenuto a partire dalla media eettuata sia sulle requenze che in unzione del tempo. L eqa, T () t T 1 pa = log T p 0 0 dt ndicatori utilizzati per valutare l intensità delle onde acustiche e la corrispondente sensazione sonora db log = o Livello di intensità sonora A db A = log o Livello di intensità sonora ponderata A L eqa, T () t T 1 pa = log T p 0 0 dt Livello equivalente ponderato A relativo all intervallo T L day : L night : L day : L evening : L night : posso deinire un intensità media relativa ad un determinato intervallo di tempo AT, = L eqa T,

7 () t T 1 p A SEL = LAE = log dt 1sec p 0 0 Livello di esposizione sonora Viene usato per valutare l intensità di eventi sonori localizzati temporalmente Livello day-evening-night (den): una volta misurati i tre livelli equivalenti (day, evening e night) si sommano 5 db al secondo, db al terzo e poi si calcola il livello equivalente complessivo. ATTENZONE: nel calcolare il livello equivalente complessivo si deve calcolare il valor medio delle intensità sonore, NON il valor medio dei livelli equivalenti Esempio: calcoliamo la media tra L 1 (misurato in un intervallo di 5 ore) e L (misurato in un intervallo di 3 ore) 1 = = L1 L media = ( ) 1 8 L medio ( ) 1 = log 8 L den = L log medio = + 4 L L + 5 L + day evening night L1 L+ 8 log 5 3 / 8 Danni di tipo uditivo Stimoli acustici intensi (impulsivi) superiori ai 130dB Rottura timpanica Dislocazione ossicini Danni degenerativi alle cellule ciliate Danni RREVERSBL Perdita uditiva media superiore a 5 db alle requenze di 1, e 3 khz Criterio: l danno uditivo risulta proporzionale alla quantità di energia che raggiunge la coclea Tempo di esposizione e Livello di intensità sonora concorrono a determinare il danno dba esp A Coclea esp Coclea E = T Area = T Area Se il tempo di esposizione raddoppia il livello sonoro deve diminuire di 3 dba

Danni di tipo extra-uditivo POSTON PAPER ON DOSE-EFFECT RELATONSHPS FOR NGHT TME NOSE European Commission Working Group

exactly new: Roman writers used to complain about racket in the streets at night Motilità (eventi/00 rilevamenti)

Minore disturbo Traico erroviario Traico stradale Traico aereo Maggiore disturbo La zonizzazione acustica del

447 del 6 ottobre 1995 (Legge quadro sull'inquinamento acustico) - DPCM 14/11/1997 Livelli di Emissione Livelli di

8 Danni di tipo extra-uditivo POSTON PAPER ON DOSE-EFFECT RELATONSHPS FOR NGHT TME NOSE European Commission Working Group on Health and Socio-Economic Aspects Complaints about night-time exposure to noise are wide spread and not exactly new: Roman writers used to complain about racket in the streets at night Motilità (eventi/00 rilevamenti) Rumore ambientale legato a traico stradale e erroviario sembra avere scarsa inluenza sulla probabilità di risveglio Minore disturbo Traico erroviario Traico stradale Traico aereo Maggiore disturbo La zonizzazione acustica del territorio può essere utile a ridurre l impatto delle sorgenti di rumore DPCM 1/03/ Legge n. 447 del 6 ottobre 1995 (Legge quadro sull'inquinamento acustico) - DPCM 14/11/1997 Livelli di Emissione Livelli di mmissione Livelli di Qualità V n linea generale, occorre sempre evitare il contatto ra aree adiacenti con classe di destinazione d uso che derisca di più di una classe. V V

Strumentazione per la misura dell intensità

di convertire l energia meccanica trasportata

(lo stesso compito viene svolto dall orecchio)

membrana impulso elettrico onda acustica

9 Strumentazione per la misura dell intensità delle onde acustiche Trasduttori che permettono di convertire l energia meccanica trasportata dall onda acustica in un segnale elettrico. (lo stesso compito viene svolto dall orecchio) sistema di rilevamento del movimento della membrana impulso elettrico onda acustica membrana microono onometro condensatore microono a induzione/bobina

10 Caratteristiche di un onometro ( microono) sensibilità si esprime in mv/pa e varia generalmente tra e 0 A parità di meccanismo di trasduzione, la sensibilità dipende dalla grandezza del microono? e la banda passante? banda passante intervallo di requenze che vengono rivelate dallo strumento Modalità di misura Slow= utile se si vogliono smorzare le luttuazioni del suono quando varia troppo rapidamente Fast = adatta per livelli sonori che non oscillano troppo rapidamente mpulse = approssima il tempo di reazione dell orecchio (35ms) e coglie il valore eicace di segnali impulsivi τ Periodo (ms) campioni / s SLOW 00 1 FAST 15 8 MPULSE 35 8 Determinano la rapidità con la quale lo strumento segue le luttuazioni del segnale durante la misura Queste costanti di tempo, utilizzate nel misurare il livello sonoro ponderato A, permettono di riconoscere la presenza di componenti impulsive Ad esempio, un evento è considerato impulsivo se il valore massimo mpulse supera il massimo Slow di almeno 6 db

11 Modalità di misura Campo libero: vi è la presenza di un unica sorgente o di una sorgente sonora predominante Campo diuso: vi è la presenza di più sorgenti acustiche / rimbombi / Usati scorrettamente, ossia ad esempio orientati con un angolo di 90 rispetto la sorgente, essi sottostimano le componenti ad alta requenza Usato scorrettamente, ossia orientato verso la sorgente sonora, produce una sovrastima delle alte requenze.

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