LA FARMACOVIGILANZA IN ITALIA
|
|
- Livia Guidi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Farmacovigilanza come strumento di appropriatezza prescrittiva: dal rischio al beneficio. Università di Brescia - Aula D Facoltà di Medicina e Chirurgia 12 Febbraio 2011 LA FARMACOVIGILANZA IN ITALIA Le regole come strumento di lavoro Migliorare la sicurezza del paziente Rodolfo Giuliani Bresso-MI (Italia)
2 IL FARMACO È UN UNO STRUMENTO FONDAMENTALE NEL MERCATO DELLA TERAPIA MEDICA contribuisce a soddisfare bisogni inevasi è un prodotto industriale, che percorre tutte le fasi di ricerca sperimentale e clinica, di sviluppo, di industrializzazione e distribuzione la sua commercializzazione deve realizzare un ritorno sugli investimenti compiuti, si tratta di un prodotto di largo uso che interagisce con le condizioni di salute degli individui Il raggiungimento degli obiettivi industriali e commerciali deve avvenire nel rispetto di OBBLIGHI MORALI (LA SICUREZZA DEL PAZIENTE) SOCIALI (LE REGOLE)
3 RICERCA E SVILUPPO, BISOGNI E MERCATO Lo sviluppo di un nuovo farmaco è un processo in continua evoluzione, complesso, a costi elevati e ad alto rischio economico/imprenditoriale Ogni 5,000-10,000 nuove molecole solo 1 supera le verifiche di efficacia e sicurezza) ed entra nell uso routinario (nel mercato) IL FARMACO È UN UNO STRUMENTO FONDAMENTALE NEL MERCATO DELLA TERAPIA MEDICA LA SICUREZZA DEL PAZIENTE E PRIORITARIA ED IL FARMACO RAPPRESENTA UN BENE PRIMARIO Sicurezza negli studi clinici consapevoli dei limiti degli studi preregistrativi; Farmacovigilanza come insostituibile strumento per assicurare il corretto sviluppo dei farmaci, anche dopo la loro immmissione in commercio;
4 Ricerca e sviluppo PRE CLINICO Ricerca CLINICA e svilupo registrativo REGISTRAZIONE POST MARKETING surveillance FASE I Volontari sani : sicurezza, effetti biologici, metabolismo, armacocinetica FASE II Campione di pazienti : sicurezza, effetti biologici, metabolismo, farmacocinetica PRESCRIZIONE SEGNALAZIONE REAZIONI AVVERSE FARMACOVIGILANZA, FARMACOSORVEGLIANZA FARMACOEPIDEMIOLOGIA STUDI DI MORTALITA POPOLAZIONE FASE III BREVE TERMINE Campione più ampio di pazienti selezionati : sicurezza ed efficacia LUNGO TERMINE FASE IV 1-3 anni Studi nell animale : tossicità cronica, effetti sulla riproduzione, teratogenicità 2-10 anni
5 Obiettivi principali per un sistema di farmacovigilanza 1-Individuare reazioni avverse da farmaci (anche negli studi clinici) 2-mantenere sotto osservazione anche ADRs sospette o note Serie o inattese (non note) 3-rivalutare sistematicmente il profilo di rischio (B/R) Catturare le informazioni: il Segnale Identificazione, rilevazione e segnalazione della reazione 4-comunicare l'informazione in modo da migliorare la pratica clinica e la gestione della terapia RG-FV Brescia 2011-Feb-12 5
6 Segnale in Farmacovigilanza il Sistema di FV Per riuscire a generare dei segnali un Sistema di Farmacovigilanza deve garantire: Numero adeguato di segnalazioni di reazioni avverse Qualità delle segnalazioni Legislazione orientata ad aspetti più culturali e metodologici RG-FV Brescia 2011-Feb-12 6
7 gold standard per un efficiente sistema di farmacovigilanza Dove eravamo Francia Svezia Gran Bret. Irlanda Germania Spagna Olanda Austria Italia segnalazioni (82,5 x milione) 2000 Portogallo Tasso di segnalazione spontanea in Europa (segnalazioni x milione di abitante) 1995 vs 2000 RG-FV Brescia 2011-Feb-12 (Fonti: OMS e presentazioni Ministero della Salute) 7
8 FARMACOVIGILANZA La sorveglianza delle reazioni avverse è uno strumento fondamentale per la definizione del profilo di tollerabilità di un farmaco nelle sue reali condizioni di impiego e in un numero sufficientemente elevato di pazienti Efficacia/Sicureza reale nel paziente nella pratica clinica quotidiana (post marketing) La sorveglianza nell uomo inizia con la prima esposizione di un soggetto al farmaco, e nel corso dello sviluppo del farmaco Efficacia/Sicurezza nel campione di riferimento negli studi sperimentali (sperimentazione clinica pre-post marketing)
9 Evoluzione del livello di conoscenza di un farmaco Livello di conoscenza Studi clinici con elevata selezione dei pazienti studiati Campioni Efficacia Sicurezza Impatto sul mondo reale non controllato Impatto epidemiologico Popolazione Off market Off patent Ingresso in sviluppo 1 appr. ne MAA ultima appr. ne MAA Scadenza brevetto Fine Ciclo di vita
10 Legislazione orientata ad aspetti più culturali e metodologici Direttiva 75/319/CEE Direttiva 93/39/CEE Direttiva 2001/20/CE DLVO 95 MAG 03 sulla farmacovigilanza Direttiva 2000/38/CE DLVO 211 GIU 03 GCP In vigore dal 01/01/04 DECRETO LEGISLATIVO 24 aprile 2006, n.219 Attuazione della direttiva 2001/83/CE GU n. 142 del Suppl. Ordinario n.153
11 Farmacoviglanza in Italia Pre marketing la sperimentazione clinica RG-FV Brescia 2011-Feb-12 11
12 Studi clinici: normativa e metodo La normativa sulle sperimentazionni cliniche in Italia/EU e globalmente ha integrato gli standard e le raccomandazioni delle norme GCP ( Good Clinical Practice ) Buona Pratica Clinica Le GCP sono lo standard di riferimento etico e scientifico per pianificare, condurre gli studi clinici che coinvolgono soggetti umani... La conduzione degli studi secondo gli standard di GCP dovrebbe garantire non solo la tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti che partecipano allo studio, ma anche l attendibilità dei dati relativi allo studio RG-FV Brescia 2011-Feb-12 12
13 Studi clinici: riferimenti normativi Determinazione AIFA 20 marzo 2008: Linee guida per la classificazione e conduzione degli studi osservazionali sui farmaci. Decreto Legislativo n. 200 del 6 novembre 2007 : Attuazione della direttiva 2005/28/CE recante principi e linee guida dettagliate per la buona pratica clinica relativa ai medicinali in fase di sperimentazione a uso umano, nonché requisiti per l autorizzazione alla fabbricazione o importazione di tali medicinali. Decreto legislativo n. 219, 24 aprile 2006: linee guida dettagliate per la buona pratica clinica relativa ai medicinali in fase di sperimentazione ad uso umano nonchè i requisiti per l autorizzazione alla fabbricazione o importazione di tali medicinali Decreto Ministeriale 17 dicembre 2004 sperimentazione No profit : Prescrizioni e condizioni di carattere generale, relative all'esecuzione delle sperimentazioni cliniche dei medicinali, con particolare riferimento a quelle ai fini del miglioramento della pratica clinica, quale parte integrante dell'assistenza sanitaria. Decreto Legislativo n. 211 del 24 giugno 2003 :Attuazione della direttiva 2001/20/CE relativa all'applicazione della buona pratica clinica nell'esecuzione delle sperimentazioni cliniche di medicinali per uso clinico. Art art ; + Linee guida dettagliate (es. ENTR/CT3 April 2004) DecretoMinisteriale 15 luglio 1997: Recepimento delle linee guida della U.E. di Buona Pratica Clinica per l esecuzione delle sperimentazioni cliniche dei medicinali RG-FV Brescia 2011-Feb-12 13
14 Quali informazioni Evento avverso (AE) qualsiasi evento clinico dannoso che si manifesta in un paziente o in un soggetto coinvolto in una sperimentazione clinica cui è stato somministrato un medicinale, e che non ha necessariamente un rapporto causale con questo trattamento AE Correlato Adverse Drug Reaction (ADR) Reazione Avversa Seria Evento Avverso Serio (SAE) fatale che metta in pericolo di vita richieda il ricovero in ospedale oppure il suo prolungamento porti ad invalidità/incapacità persistente o significativa una anomalia congenita o un difetto alla nascita. 1. SAE correlato Serious Adverse Reaction (SAR) Reazione Avversa Seria 1. SAE correlato ed inatteso Suspected Unexpected Serious Adverse Reaction (SUSAR) Reazione Avversa Seria ed Inattesa RG-FV Brescia 2011-Feb-12 14
15 Sperimentatore Sperimentatore: - registra accuratanete ogni AE nelle cartelle cliniche dello studio(cartacee/elettroniche) Notifica immediata di qualunque evento avverso serio (SAE) (entro 24 ore), fornendo ogni informazione aggiuntiva richiesta (FU dell evento). Al promotore (Sponsor dello studio) In caso di decesso la notifica viene inviata anche al Comitato etico Notifica di eventi avversi e/o risultati di analisi anomali reputati critici nel protocollo RG-FV Brescia 2011-Feb-12 15
16 Promotore sponsor & Agenzia Promotore della sperimentazione: Registrazione dettagliata di tutti gli eventi notificati dallo sperimentatore Notifica di reazioni avverse serie e inattese (SUSARs) nei tempi stabiliti trasmissione informatica a Eudravigilance (EVCT module) Rapporto annuale di sicurezza (ASR) e listati periodici (PLL) AIFA trasmette immediatamente tutte le sospette reazioni avverse serie inattese (SUSARs) riportate alla banca dati europea cui hanno accesso esclusivamente le Autorità competenti degli Stati Membri, l Agenzia europea per la valutazione dei medicinali (EMA) e la Commissione. RG-FV Brescia 2011-Feb-12 16
17 Suspected Unexpected Serious Adverse Reaction (SUSARS) Evento non presente nel Summary of Product Characteristics*/CDS o nella Investigators Brochure Serious Adverse Reaction (SAR) SARs SUSAR S U SARs Morte, Pericolo di vita, ospedalizzazione o suo prolungamento ecc. Suspected Unexpected Serious Adverse Reaction (SUSAR) Lo sperimentatore/sponsor esprime un giudizio di correlazione con IMP (incluso farmaci di confronto/placebo) *Riasunto delle cartteristiche del prodotto (per farmaci già in commercio) RG-FV Brescia 2011-Feb-12 17
18 Modalità di segnalazione singole SUSARs SUSAR SUSAR italiane: entro i 7/15 giorni a EVCT (Eudravigilance clinical trial module), AIFA ( susarita@aifa.gov.it) e CE (Comitati etici) ( o posta). Comitati Etici EVCT SUSAR UE ed extra UE entro i 7/15 giorni a EVCT, AIFA e CE interessati come line listing periodico almeno semestrale. AIFA RG-FV Brescia 2011-Feb-12 18
19 Modalità di segnalazione Rapporti cumulativi periodici Periodical Line Listings PLLs SUSAR SUSAR SUSAR SUSAR SUSAR SUSAR LL in cieco (SUSARs qualsiasi fonte) Comitati Etici LL in aperto (SUSARs qualsiasi fonte) (LLs per IMP* e per più Studi) Sperimentatori *IMP Investigational medical product: molecola/faramaco in studio RG-FV Brescia 2011-Feb-12 19
20 Rapporti annuali di sicurezza (IPAR) Oltre alle singole SUSARs e ai PLLs, il promotore della sperimentazione deve presentare, una volta all anno per tutta la durata della sperimentazione clinica, un rapporto di sicurezza (IPAR) all AIFA e CE interessati L IPAR deve comprendere tre parti: una relazione sulla sicurezza dei soggetti che partecipano allo studio un line listing di tutte le sospette reazioni avverse serie (incluse le SUSARs) verificatesi nella sperimentazione clinica una tavola sinottica di tutte le sospette reazioni avverse serie (incluse le SUSARs) verificatesi nella sperimentazione clinica RG-FV Brescia 2011-Feb-12 20
21 Disseminazione delle informazioni Singole SUSARs x Investigational Medicinal Product (IMP) da distribuire con procedura d urgenza (7/15 giorni); Line Listing periodici (PLL, semestrali) listati di tutti i SUSARs per IMP ricevuti dallo sponsor nella finestra temporale trimestrale (3/6 mesi) considerata. Rapporti annuali di sicurezza (ASR o IPAR) comprenedenti relazione sulla sicurezza dei soggetti che partecipano allo studio, listati e tavole riassuntive (x SOC) di SARs e SUSARs verificatesi nella sperimentazione clinica.» Altre informazioni importanti di sicurezza relative all IMP in studio; aggiornamento della IB Investigator Brochure RG-FV Brescia 2011-Feb-12 21
22 FV negli studi clinici L attuazione del DLVO 211 GIU 03 (direttiva 2001/20 + DG ENTR/CT3) garantisce un processo efficiente e razionale per la condivisione delle informazioni di sicurezza negli studi clinici attraverso un flusso efficiente delle informazioni di sicurezza sia in termini di qualità che di tempistica per i singoli SUSARs segnanlati con proceduara d urgenza (7/15 giorni) per i Line Listing trimestrali/periodici (trimestrali (QLL)/annuali (ASR o IPAR) per l integrazione con tutte le altre informazioni di sicurezza emergenti per un nuovo IMP RG-FV Brescia 2011-Feb-12 22
23 Ulteriori miglioramenti: novità in arrivo Development Safety Update Report (DSUR): Unico report periodico x tutte le autorità regolatorie; standard nel format, contenuti, tempistica di presentazione Armonizzazione tra paesi US IND Annual Report and EU CT Directive s Annual Safety Report (ASR) Estendere lo strumento dello PSUR alla fase pre registrativa nel corso di studi clinici, con gli stessi contenuti e definizioni con loscopo di costruire un sorgente informativa senza soluzione di continuità tra pre- e post-registrazione; Stessi periodi di osservazione (International birth date) Capitoli della Investigator Brochure IB come documento di riferimento per la sicurezza/development Core Safety Information [DCSI]) CIOMS Working Group VII The Development Safety Update Report (DSUR): A Harmonized Approach to Periodic Safety Update Reporting During Clinical Trials RG-FV Brescia 2011-Feb-12 23
24 Farmacoviglanza in Italia Post marketing RG-FV Brescia 2011-Feb-12 24
25 Ricerca e sviluppo PRE CLINICO Ricerca CLINICA e svilupo registrativo REGISTRAZIONE POST MARKETING surveillance FASE I Volontari sani : sicurezza, effetti biologici, metabolismo, armacocinetica FASE II Campione di pazienti : sicurezza, effetti biologici, metabolismo, farmacocinetica PRESCRIZIONE SEGNALAZIONE REAZIONI AVVERSE FARMACOVIGILANZA, FARMACOSORVEGLIANZA FARMACOEPIDEMIOLOGIA STUDI DI MORTALITA POPOLAZIONE FASE III BREVE TERMINE Campione più ampio di pazienti selezionati : sicurezza ed efficacia LUNGO TERMINE FASE IV 1-3 anni Studi nell animale : tossicità cronica, effetti sulla riproduzione, teratogenicità 2-10 anni RG-FV Brescia 2011-Feb-12 25
26 Farmacovigilanza Contribuisce al programma clinico e al disegno degli studi x rilevare ed identificare i dati di sicurezza necessari alla definizione del profilo di sicurezza del prodotto (oltre che di efficacia) ma la conoscenza del farmaco non si conclude con la sua immissione in commercio (limiti degli studi clinici pre-registrativi) : ben definita l efficacia limiti noti sulla sicurezza, ADR rare inattese (e Gravi) ecc. RG-FV Brescia 2011-Feb-12 26
27 La farmacovigilanza in Italia è regolata da norme e procedure che coinvolgono molti soggetti, con ruoli ben definiti: gli operatori sanitari in qualità di segnalatori, le Aziende Sanitarie Locali, le Direzioni Sanitarie delle strutture ospedaliere e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), le Aziende Farmaceutiche, le Regioni e l Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), tramite l'ufficio di Farmacovigilanza. La legge primaria nazionale vigente in materia di farmacovigilanza - che ha abrogato il D.L.vo 95/03 - è il Decreto Legislativo 24 aprile 2006 n. 219, di attuazione della Direttiva 2001/83/CE e successive modifiche e della Direttiva 2003/94/CE. non si applica invece alle segnalazioni di reazioni avverse che si verificano nel corso di sperimentazioni cliniche, la cui gestione è regolamentata dal D.L.vo 211/03. RG-FV Brescia 2011-Feb-12 27
28 FV post marketing: riferimenti normativi DECRETO LEGISLATIVO 29 dicembre 2007 (Disposizioni correttive al decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, recante attuazione della direttiva 2001/83/CE relativa ad un codice comunitario concernente medicinali per uso umano DECRETO LEGISLATIVO 24 aprile 2006, n. 219 (Attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano, nonché della direttiva 2003/94/CE) Normativa Comunitaria Regulation (EC) No 726/2004 farmaci approvati con procedura centralizata centrally authorised medicinal products Directive 2001/83/EC farmaci approvati con procedura nazionale decentralised o di mutuo riconoscimento mutual recognition. Volume 9A of, "The rules governing medicinal products in the European Union - Pharmacovigilance" and in the pharmacovigilance-related guidelines of ICH (E2 series). Commission Regulation (EEC) 540/95, procedure riguardanti la gestione delle SUSARs "suspected unexpected non-serious adverse reactions". RG-FV Brescia 2011-Feb-12 28
29 DL 219/2006: Rete Nazionale di Farmacovigilanza FV in italia si basa sulla Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF). Istituita nel novembre 2001, la rete garantisce da un lato la raccolta, la gestione e l analisi delle segnalazioni spontanee di sospette reazioni avverse a farmaci (ADR) È un network di competenze e responsabilità capillare per il monitoraggio alla sicurezza dei farmaci/vacini coinvolge AIFA 20 Regioni 200 Unità Sanitarie Locali, 100 Ospedali, 40 Istituti di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico e Oltre 561 industrie farmaceutiche. e integrato con il sistema Europeo tramite la rete Eudravigilance, Interagisce con Comitato per i Prodotti Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell'agenzia Europea dei Medicinali (EMA) e con il Pharmacovigilance Working Party (PhVWP) RG-FV Brescia 2011-Feb-12 29
30 Reazioni da segnalare medici ed altri operatori sanitari devono segnalare solo eventi gravi e/o inattesi, per i farmaci in commercio da tempo, e Reazioni Avverse Non Serie ed inattese (non note, non in RCP) Reazioni Avverse Serie fatali, mettono in pericolo di vita, richiedono il ricovero in ospedale oppure il suo prolungamento portino ad invalidità/incapacità persistente o significativa producano una anomalia congenita o un difetto alla nascita. Qualsiasi reazione avversa nel caso di farmaci nuovi o di farmaci specifici sottoposti a monitoraggio intensivo (elenchi AIFA). La focalizzazione dell attenzione sugli eventi gravi e/o inattesi si inserisce in un sistema più specifico e più sensibile per ricavare segnali di rapida allerta. RG-FV Brescia 2011-Feb-12 30
31 Ruolo del titolare AIC Responsabilita del Responsabile Aziendale FV Visione globalizzata delle informazioni di sicurezza data di nascita internazionale per i rapporti periodici (PSURs) Coinvolgimento attivo di ISF nell aggiornamento del profilo prescrittivo agli Operatori Sanitari Partecipazione attiva al sistema della rete nazionale RNF ed interazione con Eudravigilance ed EMA (European Medicine Agency) Ruolo attivo dei centri regionali nelle politiche di farmacovigilanza RG-FV Brescia 2011-Feb-12 31
32 Schema sintetico di flusso FV in Italia SEGNALAZIONE DEGLI EVENTI INDESIDERATI Medici e Operatori Sanitari 15 gg. Dalla conoscenza grave, ( 7 gg. Pericolo di vita o morte) se ricevuti direttamente dal segnalatore RA GRAVI e/o INATTESE; e tutte le reazioni avverse osservate, gravi, non gravi, attese ed inattese da tutti i vaccini e da farmaci posti sotto monitoraggio intensivo Industria Farmaceutica Autorità Sanitarie Locali Direzioni Sanitarie (Ospedali) REGIONI Richieste di approfondimento o Follow up (non direttamente al segnalatore) entro 15 gg. Dipartimento per la Farmacovigilanza (AIFA) 7 gg. Grave (+ approfondimento dei casi fatali entro 15 gg) inserimento in rete entro 15 gg. gravi EMA OMS 15 gg. Dalla conoscenza grave, ( 7 gg. Pericolo di vita o morte) RAPPORTI PERIODICI DI FARMACOVIGILANZA RG-FV Brescia 2011-Feb-12 32
33 FV: Revisione sistematica di Efficacia e Sicurezza INPUTS VALUTAZIONE DEL SEGNALE AZIONI Segnalazioni spontanee Info/richieste Autorità Regolatorie WWRA Letteratura Banche dati (ricerca dei segnali) Dati non pubblicati Dati studi clinici Preclinica/Safety medicine Info cumulative periodiche di sicurezza PSUR/ASR (DSUR)? segnale Rivalutazione efficacia-sicurezza Valutazione del segnale Intervento Valutazione B/R Nessuna azione Modifica info prescrittive CDS/ RCP Investigator Brochure Piani di minimizzazione del rischio Discussione con WWRA (EMA, PhWP) Ritiro del farmaco Sospensione degli studi clinici Richiesta di ulteriori dati farmacoepidemiologici Prossima valutazione B/R RG-FV Brescia 2011-Feb-12 33
34 Le regioni: i centri regionali di FV (CRVF) Le regioni, singolarmente o di intesa fra loro, collaborano con l'aifa nell'attività di farmacovigilanza, fornendo elementi di conoscenza e valutazione ad integrazione dei dati che pervengono all'aifa regioni provvedono, nell'ambito delle proprie competenze, alla diffusione delle informazioni al personale sanitario ed alla formazione degli operatori nel campo della farmacovigilanza. collaborano inoltre a fornire i dati sui consumi dei medicinali mediante programmi di monitoraggio sulle prescrizioni dei medicinali a livello regionale. Le regioni si possono avvalere per la loro attività anche di appositi Centri di farmacovigilanza. RG-FV Brescia 2011-Feb-12 34
35 i centri regionali di FV (CRVF) I CRFV sono stati inseriti nel Sistema Italiano della segnalazione spontanea dal decreto legislativo 95/2003, ma sono diventati operativi all interno della RNFV nel Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Sicilia, Toscana Veneto, Liguria i CRFV istituiti e finanziati dalle Regioni ma collaborano attivamente alla RNF, Sono attivi nel controllo di qualità delle segnalazioni nella RNF, l analisi del nesso di causalità o la ricerca dei segnali a supporto del Centro Nazionale Ufficio di Farmacovigilanza dell AIFA. RG-FV Brescia 2011-Feb-12 35
36 Farmacovigilanza in Italia la farmacovigilanza è l insieme delle attività mirate a raccogliere, in modo sistematico e continuativo, le migliori informazioni possibili sulla sicurezza del farmaco per poter assicurare, anche tramite specifiche misure regolatorie, che sia rispettato nelle condizioni di utilizzo autorizzate (o negli studi clinici), un rapporto beneficio/rischio favorevole per la popolazione (paziente). Nel sistema FV Ognuno di noi ha uno specifico ruolo facendo in modo che i farmaci siano sviluppati, valutati, prodotti, etichettati, prescritti, dispensati ed utilizzati in maniera ottimale. RG-FV Brescia 2011-Feb-12 36
37 La Rete di Farmacovigilanza Accademia Conoscenza del farmaco e del Paziente Aderenza alla terapia Consenso e conoscenza della terapia Consumatori di farmaco Errori medici Media Educazione del Paziente Salute pubblica Formazione/ Informazione Prescrittori di farmaco Regole Autorità Regolatoria Produttori di farmaco Formazione ed Informazione Magistratura Valutazioni Aggiornamento pre-registrative accurate continuo del profilo del profilo di ADR efficacia/tollerabilità Fitovigilanza Dispositivi medici
38 RNF - tasso di segnalazione 800 ADR segnalate x milione di abitanti gold standard per un efficiente sistema di farmacovigilanza segnalazioni (82,5 x milione) Italia CRFV Lombardia ~ segnalazioni (243 x milione) (Fonti: OMS, AIFA, M. Venegoni Centro regionale FV Lombardia, GIF) RG-FV Brescia 2011-Feb-12 38
39 Farmacovigilanza in Italia La farmacovigilanza in Italia grazie a una legislazione orientata ad essere riferimento e strumento di lavoro (in linea con il resto della UE) è cambiata in modo sostanziale realizzando anche significativa crescita culturale; Il modello distribuito della RNF con il coinvolgimento degli operatori sanitari, delle strutture del SSN, delle regioni ha raggiunto elevati livelli di qualità; grazie anche alle iniziative centrali e regionali, ed al contributo di medici, farmacisti e pazienti, il numero di segnalazioni e la loro qualità sono aumentate anche in Italia Il sistema è a pieno titolo integrato a livello Europeo ed internazionale monitorando la sicurezza dei pazienti anche quando coinvolti negli studi clinici. RG-FV Brescia 2011-Feb-12 39
La gestione degli eventi avversi e dei SAE
Oncology Business Unit - GMO La gestione degli eventi avversi e dei SAE Francesca Bamonte, GMO Study Manager Negrar 21 Ottobre 2016 Definizione di evento avverso (AE) Qualsiasi episodio sfavorevole di
DettagliLA NUOVA PIATTAFORMA DELLA SEGNALAZIONE ONLINE DELLE REAZIONI AVVERSE: VIGIFARMACO
CENTRO REGIONALE FARMACOVIGILANZA - Regione Sardegna Unità Complessa di Farmacologia Clinica Azienda Ospedaliero Universitaria Cagliari LA NUOVA PIATTAFORMA DELLA SEGNALAZIONE ONLINE DELLE REAZIONI AVVERSE:
DettagliLa Rete Nazionale di Farmacovigilanza e gli aspetti normativi
La Rete Nazionale di Farmacovigilanza e gli aspetti normativi Andrea Marchi Servizio Politica del Farmaco Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Regione Emilia Romagna Bologna 26 gennaio e 2, 9,
DettagliLa nuova legislazione sulla Farmacovigilanza. Il nuovo flusso delle segnalazioni. Carmela Santuccio. Roma, 13 settembre 2012
La nuova legislazione sulla Farmacovigilanza Il nuovo flusso delle segnalazioni Carmela Santuccio Roma, 13 settembre 2012 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione
DettagliLa nuova legislazione sulla Farmacovigilanza. Il sistema di qualità di farmacovigilanza in AIFA. Pietro Erba. Roma, 13 settembre 2012
La nuova legislazione sulla Farmacovigilanza Il sistema di qualità di farmacovigilanza in AIFA Pietro Erba Roma, 13 settembre 2012 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa
DettagliCorso di aggiornamento in FARMACOVIGILANZA Ospedale Evangelico Internazionale Genova, 12 e 17 Giugno 2013
Corso di aggiornamento in FARMACOVIGILANZA Ospedale Evangelico Internazionale Genova, 12 e 17 Giugno 2013 Servizio FV Interno OEI : dott.ssa MT Calcagno, dott.ssa M.Torsegno Indice - Definizioni di Farmacovigilanza
DettagliFarmacovigilanza nelle sperimentazioni cliniche
A cura di: Primoz Juric Ph.D. Unità Aziendale per la sperimentazione clinica - Investigational Drug Service (IDS) Direzione Farmacia Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S.Orsola-Malpighi
DettagliScheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa
DIPARTIMENTO ASSISTENZA FARMACEUTICA Scheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa Dott.ssa Elisa Iori Responsabile di farmacovigilanza Assicura la qualità dei dati delle schede Gestisce il
DettagliLa nuova legislazione sulla Farmacovigilanza
La nuova legislazione sulla Farmacovigilanza Responsabilità e compiti dell Azienda Farmaceutica Alessandra Del Porto MSD Italia S.r.l., GdL Farmacovigilanza Farmindustria Auditorium Confindustria Roma,
DettagliFARMACOVIGILANZA NELLE E SPERIMENTAZIONI CLINICHE
FARMACOVIGILANZA NELLE E SPERIMENTAZIONI CLINICHE 1. Documenti di riferimento Direttiva Europea 2001/20/CE Decreto legislativo n 211 del 24 giugno 2003 Linee guida per la Buona Pratica Clinica (I.C.H.
DettagliLA CULTURA DELLA FARMACOVIGILANZA PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE Presentazione del Corso e del Centro Regionale di Farmacovigilanza
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Politica del Farmaco LA CULTURA DELLA FARMACOVIGILANZA PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE Presentazione del Corso e del Centro Regionale di Farmacovigilanza
DettagliFarmacosorveglianza. Davide Poli Davide Poli Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri davide.poli@marionegri.it
Farmacosorveglianza Davide Poli Davide Poli Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri davide.poli@marionegri.it Good Clinical Practice La Buona Pratica Clinica è uno standard internazionale di etica
DettagliLa segnalazione via web con la piattaforma Vigifarmaco. Ugo Moretti Centro Regionale di Farmacovigilanza del Veneto Università di Verona
La segnalazione via web con la piattaforma Vigifarmaco Ugo Moretti Centro Regionale di Farmacovigilanza del Veneto Università di Verona Direttiva 2010/84/UE Articolo 107 bis 1. Ciascuno Stato membro registra
DettagliSEGNALAZIONE DELLE SOSPETTE REAZIONI AVVERSE DA FARMACI. Un impegno etico per la. sicurezza del farmaco. Prevenire è meglio che curare
Azienda U.S.L. 5 Spezzino U.O. Farmaceutica Territoriale Direttore Dr. Alessandro Sarteschi Prevenire è meglio che curare Le segnalazioni devono essere inviate a: Servizio Farmacovigilanza e Centro Documentazione
DettagliDipartimento Interaziendale Farmaceutico UO Farmacia Ospedaliera. La gestione delle segnalazione di reazione avversa (ADR) a farmaco
Pag. 1/6 La gestione delle segnalazione di reazione avversa (ADR) a farmaco 1. Lista di distribuzione...1 2. Emissione...1 3. Scopo...1 4. Campo di applicazione...1 5. Riferimenti...2 6. Definizioni...2
DettagliLa Rete Nazionale di Farmacovigilanza e gli aspetti normativi FARMACOVIGILANZA
La Rete Nazionale di Farmacovigilanza e gli aspetti normativi Corso per farmacisti operanti nei punti di erogazione diretta delle Aziende Sanitarie della Regione Emilia-Romagna AUSL Piacenza 20 e 22 novembre
DettagliFormazione in Farmacovigilanza nei CLM di M&C
CONFERENZA PERMANENTE DEI PRESIDENTI DI CONSIGLIO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MEDICINA E CHIRURGIA Roma, 10 dicembre 2012 Formazione in Farmacovigilanza nei CLM di M&C Luca Pani Direttore Generale
DettagliGood Clinical Practice (ICH- GCP): principi generali. Alessandra Foietta GMO Training & Compliance Manager Negrar 21 Ottobre 2016
Good Clinical Practice (ICH- GCP): principi generali Alessandra Foietta GMO Training & Compliance Manager Negrar 21 Ottobre 2016 Good Clinical Practice: cosa sono? Standard etico e di qualità internazionale
DettagliLa nuova legislazione europea (84/2010)
La nuova legislazione europea (84/2010) Fernanda Ferrazin Dirigente Ufficio di Farmacovigilanza Rimini, 30 Maggio 2012 1 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione
DettagliLA FARMACOVIGILANZA in Liguria Rete e Centro regionale di farmacovigilanza ed indipendente sulfarmaco(criff)
LA LEGISLAZIONE SUL FARMACO IN MEDICINA VETERINARIA E FARMACOVIGILANZA 23 GIUGNO 2012 GENOVA, SALA QUADRIVIUM P.ZZA Santa Marta 2 LA FARMACOVIGILANZA in Liguria Rete e Centro regionale di farmacovigilanza
DettagliCentro Regionale di documentazione e informazione sul farmaco
La segnalazione di Reazioni Avverse in Calabria: Resoconto del 2011. Introduzione L obiettivo principale della Farmacovigilanza è l incremento della segnalazione spontanea delle reazioni avverse ai farmaci.
DettagliNORMATIVA DI RIFERIMENTO
Varese 19 Novembre 2013 FARMACOVIGILANZA NELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA: NORMATIVA E GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI Raffaella Cavi S.C. FARMACIA NORMATIVA DI RIFERIMENTO STUDIO INTERVENTISTICO STUDIO NON INTERVENTISTICO
DettagliSPUNTI DI FARMACOVIGILANZA
SPUNTI DI FARMACOVIGILANZA farmacoviilanza 10/14/2009 1 Farmacoviilanza Raccolta sistematica ed analisi di un insieme articolato di informazioni Coinvole a diversi livelli tutta la comunità: pazienti,
DettagliReazioni Avverse da Farmaco: Come e Perché segnalare
CENTRO REGIONALE FARMACOVIGILANZA - Regione Sardegna UC di Farmacologia Clinica Azienda Ospedaliero Universitaria Cagliari Reazioni Avverse da Farmaco: Come e Perché segnalare Vaccini e Vaccinovigilanza
DettagliNormativa Regolamento UE 1235/2010 Direttiva 2010/84/UE
Implementazione delle nuove linee guida dell AIFA e principali modifiche introdotte dalla nuova normativa europea di Farmacovigilanza CEFPAS 24 marzo 2015 Claudia La Cavera Normativa Regolamento UE 1235/2010
DettagliLa Farmacovigilanza. Perché, quando e come segnalare le Reazioni Avverse da Farmaci. La Farmacovigilanza
La Farmacovigilanza. Perché, quando e come segnalare le Reazioni Avverse da Farmaci La Farmacovigilanza Dott.ssa Alessandra Giudice Regione Lazio Farmacista collaboratore di Farmacovigilanza Rieti 18 maggio
DettagliAUDIZIONE Camera dei Deputati. Malattie rare. Pierluigi Russo. Roma, 29 Aprile 2015
AUDIZIONE Camera dei Deputati Malattie rare Pierluigi Russo Roma, 29 Aprile 2015 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione sono personali e non impegnano in alcun
DettagliNormativa recente in Farmacovigilanza
Normativa recente in Farmacovigilanza Dipartimento Farmaceutico Asl RE marzo 2013 Elisa Iori 1 Attuale legislazione in vigore in tema di farmacovigilanza DECRETO LEGISLATIVO 24 aprile 2006, n. 219. Attuazione
DettagliInformazioni di ritorno ai segnalatori: uno strumento utile in Farmacovigilanza. AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco
Informazioni di ritorno ai segnalatori: uno strumento utile in Farmacovigilanza AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco Informazione di ritorno Nel 2012 l AIFA ha attivato un progetto ad hoc per la predisposizione
DettagliCONVEGNO LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DEL FARMACO: DALLA RICERCA AL PAZIENTE Vittorio Veneto, 23 gennaio 2015
COMITATO ETICO PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DELLE PROVINCE DI TREVISO E BELLUNO CONVEGNO LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DEL FARMACO: DALLA RICERCA AL PAZIENTE Vittorio Veneto, 23 gennaio 2015 Con il patrocinio
DettagliSperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere
Sperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere Farmacovigilanza nelle sperimentazioni cliniche Antonio Baldassarre, Global Safety Sr. Manager Amgen S.r.l. Università degli Studi di Firenze,
DettagliLa nuova normativa di Farmacovigilanza [Regolamento Unione Europea N. 1235/2010 e Direttiva 2010/84/UE] in vigore in Italia da Luglio 2012 introduce
La normativa europea in materia di farmacovigilanza è stata modificata con l adozione nel 2010, del Regolamento UE 1235/2010, la cui applicazione è operativa dal 2 luglio 2012, e della Direttiva 2010/84/UE,
DettagliModalità di presentazione e tipologia dei dati da inserire nelle banche dati per il monitoraggio della terapia genica e cellulare somatica
Modalità di presentazione e tipologia dei dati da inserire nelle banche dati per il monitoraggio della terapia genica e cellulare somatica IL PRESIDENTE DELL ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ VISTO il decreto
DettagliI progetti di farmacovigilanza a livello regionale: quale contributo?
Workshop: Valutazione comparativa di efficacia e sicurezza tra farmaci: il ruolo degli studi osservazionali I progetti di farmacovigilanza a livello regionale: quale contributo? Mauro Venegoni Centro Regionale
DettagliRICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI
RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI In passato le scoperte dei farmaci erano occasionali. Si trattava di sostanze di derivazione vegetale o animale STRATEGIE DI RICERCA: Quali sono i fattori che influenzano
DettagliFarmacovigilanza. Aggiornamenti sulla nuova normativa Settembre 2012
Farmacovigilanza Aggiornamenti sulla nuova normativa Settembre 2012 Due nuove disposizioni in materia di farmacovigilanza Pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale Europea L 348 del 31 Dic 2010: Regolamento
DettagliLA RETE NAZIONALE DI FARMACOVIGILANZA
Primo Corso Regionale di Farmacovigilanza LA RETE NAZIONALE DI FARMACOVIGILANZA Dott.ssa Carmela Santuccio AIFA - Ufficio Farmacovigilanza Bologna 21 Febbraio 2008 Rete Nazionale di Farmacovigilanza: sistema
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Disposizioni in materia di medicinali per terapie avanzate preparati su IL MINISTRO Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 successive direttive di modifica) relativa
DettagliTitolare A.I.C.: NOVARTIS EUROPHARM LTD
DETERMINAZIONE 4 agosto 2010. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale «Onbrez Breezhaler» (indacaterolo) - autorizzata con procedura centralizzata europea dalla Commissione Europea.
DettagliTITOLO IX FARMACOVIGILANZA. Art Sistema nazionale di farmacovigilanza
Decreto Legislativo 24 aprile 2006 n. 219 Attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano, nonché della
DettagliAllegato I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio
Allegato I Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio 1 Conclusioni scientifiche Tenendo conto della valutazione del Comitato
DettagliDETERMINAZIONE 17 dicembre 2008
DETERMINAZIONE 17 dicembre 2008 Regime di rimborsabilita' e prezzo di vendita del medicinale «Eucreas» (vildagliptin + metformina cloridrato), autorizzata con procedura centralizzata europea dalla Commissione
DettagliDETERMINAZIONE 25 marzo Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale per uso umano «Ranexa». (Determinazione n. 360/2010).
DETERMINAZIONE 25 marzo 2010. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale per uso umano «Ranexa». (Determinazione n. 360/2010). Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita della specialità
DettagliIL DIRETTORE GENERALE. VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
DETERMINAZIONE 4 agosto 2010. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale «Simponi» (golimumab) - autorizzata con procedura centralizzata europea dalla Commissione Europea. (Determinazione/C
DettagliVigilanza sui dispositivi medici
Livorno 29 Aprile 2006 IL SISTEMA DI FARMACOVIGILANZA E IL PERCORSO DI SEGNALAZIONE DELL ADRs Vigilanza sui dispositivi medici DISPOSITIVI MEDICI Difetti di fabbricazione, Problemi occasionali, Errori
DettagliAIFA e studi di Fase I
AIFA e studi di Fase I Sandra Petraglia 30 marzo 2016 Sperimentazione clinica di Fase I in Italia Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione sono personali e non
DettagliAIFA - Agenzia Italiana del Farmaco
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Luglio 2013 Restrizione della popolazione target e limitazione della durata del trattamento
DettagliProgramma di questa relazione Considerazioni iniziali Requisiti richiesti Osservazioni conclusive
Nuovi requisiti per condurre sperimentazioni cliniche di Fase I Sergio Caroli ex-istituto Superiore di Sanità Società di Scienze Farmacologiche Applicate Fondazione Onlus Ricerca e Salute Sergio.Caroli@libero.it,
DettagliI medici non devono più prescrivere medicinali contenenti calcitonina in forma di spray nasale per il trattamento dell'osteoporosi.
20 Luglio 2012 EMA/CHMP/483874/2012 L Agenzia Europea del Medicinali raccomanda la limitazione dell uso a lungo termine di medicinali a base di calcitonina Ritiro della formulazione intranasale per il
DettagliRapporto Farmacovigilanza 2011 in Regione Piemonte
Rapporto Farmacovigilanza 2011 in Regione Piemonte In Italia nel 2011 ci sono state 21.274 segnalazioni di sospette reazioni avverse da farmaci (ADRs), pari a 302 segnalazioni per milione di abitante,
DettagliLA NORMATIVA EUROPEA SULLA FARMACOVIGILANZA
LA NORMATIVA EUROPEA SULLA FARMACOVIGILANZA A SL LECCO 29 NOVEMBRE 2 013 A VV. LORENZO M A RANGONI STUDIO LEGALE ASTOLFI E A SSOCIATI Aspetti legali connessi alla segnalazione di ADR da parte degli operatori
DettagliRegime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale PROLIA (denosumab). (Determinazione/C n. 2535/2011).
DETERMINAZIONE 8 agosto 2011. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale PROLIA (denosumab). (Determinazione/C n. 2535/2011). Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita della specialità
DettagliDECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ DETERMINAZIONE 7 luglio 2010. AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale «Victoza». (Determinazione/C 397/2010). Regime
DettagliDue nuove disposizioni in materia di farmacovigilanza
Due nuove disposizioni in materia di farmacovigilanza Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Europea L 348 del 31 Dicembre 2010: DIRETTIVA UE 84/2010: modifica la Direttiva 2001/83/CE recante un codice
DettagliSperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere
Sperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere I diversi ruoli e responsabilità nella ricerca clinica Sergio Scaccabarozzi, Head of Clinical Operations-Roche S.p.A. Davide Ausili, RN,MSN,PhD.
DettagliMEDICINALI PER USO UMANO- APPROVATI CON PROCEDURA CENTRALIZZATA IL DIRETTORE GENERALE
UAE/AR/PFG ';?'65 /2013 CLASSIFICAZIONE Al SENSI DELL'ART. 12 COMMA 5 LEGGE 8 NOVEMBRE 2012 N. 189 DI MEDICINALI PER USO UMANO- APPROVATI CON PROCEDURA CENTRALIZZATA IL DIRETTORE GENERALE Visti gli articoli
DettagliDETERMINAZIONE 12 luglio Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale «Onglyza». (Determinazione/C 412/2010).
DETERMINAZIONE 12 luglio 2010. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale «Onglyza». (Determinazione/C 412/2010). Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita della specialità medicinale
DettagliIl Ministero della Salute e l applicazione del Regolamento 1223/2009
"Il Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 sui prodotti cosmetici" Roma, 6 giugno 2013 Il Ministero della Salute e l applicazione del Regolamento 1223/2009
DettagliANALISI DEI SEGNALI SULLE REAZIONI DA VACCINI SORVEGLIANZA SULLE REAZIONI AVVERSE DA VACCINO. Chiara Biagi. Bologna, 4 dicembre 2012
ANALISI DEI SEGNALI SULLE REAZIONI DA VACCINI Chiara Biagi SORVEGLIANZA SULLE REAZIONI AVVERSE DA VACCINO Bologna, 4 dicembre 2012 Alma Mater Studiorum Università di Bologna Dipartimento di Scienze Mediche
DettagliPROCEDURA DI ACCESSO IN CONDIZIONI ORDINARIE
MODELLO DI PERCORSO REGIONALE UNIFICATO PER L ACCESSO ALL UTILIZZO TERAPEUTICO DI MEDICINALI SOTTOPOSTI A SPERIMENTAZIONE CLINICA (EXPANDED-ACCESS/USO COMPASSIONEVOLE) Il protocollo da sottoporre all impresa
DettagliSS LGS 7 IFO SI AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI FARMACISTI AI COMPONENTI IL COMITATO CENTRALE DELLA F.O.F.I. LORO SEDI
Roma, 08.07.2015 Ufficio: DIR/PF Prot.: 201500004402/AG Oggetto: DM 30.4.2015 procedure operative e soluzioni tecniche per un'efficace azione di farmacovigilanza Circolare n. 9422 SS LGS 7 IFO SI e p.c.
DettagliPiano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita. Analisi dei dati e monitoraggio del Piano e dei suoi risultati
Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita Analisi dei dati e monitoraggio del Piano e dei suoi risultati 1 Analizzare i dati: Usare l informazione per decidere bene Unità di analisi:
DettagliIL DIRETTORE GENERALE. VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
DETERMINAZIONE 6 agosto 2010. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale «Nplate» (romiplostim) - autorizzata con procedura centralizzata europea dalla Commissione Europea. (Determinazione/C
DettagliI piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti
I piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 Note limitative Con il provvedimento 30 dicembre 1993 di riclassificazione dei medicinali sono state introdotte le
DettagliREPORT EUROPEO SULLA FARMACOVIGILANZA OTTOBRE 2012
REPORT EUROPEO SULLA FARMACOVIGILANZA OTTOBRE 2012 COMITATO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA FARMACOVIGILANZA (PHARMACOVIGILANCE RISK ASSESSMENT COMMITTEE: PRAC) Ordine del giorno della riunione tenutasi
DettagliAIFA Agenzia Italiana del Farmaco Benfluorex
AIFA - Benfluorex 18/12/2009 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Benfluorex Comunicato EMEA Domande e Risposte (FAQ) file:///c /documenti/ben950.htm [18/12/2009 15.50.04] 18 December 2009 EMA/CHM/815033/2009
DettagliRegione Molise L INFORMAZIONE SCIENTIFICA DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
Regione Molise L INFORMAZIONE SCIENTIFICA DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE Progetto Informazione medico-scientifica aziendale Servizio Programmazione ed Assistenza Farmaceutica Dir. resp. Antonella Lavalle
DettagliUSI CLINICI E SPERIMENTALI DI NUOVI RADIOFARMACI
USI CLINICI E SPERIMENTALI DI NUOVI RADIOFARMACI Maria Nicotra 18 Aprile 2015 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione sono personali e non impegnano in alcun
DettagliLa nuova legislazione sulla Farmacovigilanza. I rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza. Loriana Tartaglia. Roma, 13 settembre 2012
La nuova legislazione sulla Farmacovigilanza I rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza Loriana Tartaglia Roma, 13 settembre 2012 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse
DettagliRAPPORTO DI FARMACOVIGILANZA REGIONE PIEMONTE
RAPPORTO DI FARMACOVIGILANZA REGIONE PIEMONTE A cura di Settore Assistenza Farmaceutica, Integrativa e Protesica Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte Centro Regionale di Farmacovigilanza della
DettagliIl Farmaco Veterinario: l utilizzo off-label e i generici
Audizione Commissione Senato Roma, 14 marzo 2017 Il Farmaco Veterinario: l utilizzo off-label e i generici M. Fornasier Medico Veterinario - SIVAL Disegno di legge n. 540 e 499: che cosa deve fare il veterinario?
DettagliINIZIATIVE AIFA IN TEMA DI FARMACOVIGILANZA
INIZIATIVE AIFA IN TEMA DI FARMACOVIGILANZA Laura Sottosanti Agenzia Italiana del Farmaco - Ufficio di Farmacovigilanza IAR SIFO- SSFA IV CORSO DI AGGIORNAMENTO SUI FARMACI: Expanded access, off label
DettagliDETERMINAZIONE 21 luglio Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale per uso umano «Rotarix». (Determinazione 300/2009).
Supplemento ordinario n. 154 alla GAZZETTA UFFIIALE Serie generale - n. 196 DETERMINAZIONE 21 luglio 2009. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale per uso umano «Rotarix». (Determinazione
DettagliXII giornata nazionale del malato oncologico Roma, 20 Maggio 2017 La nascita di un nuovo farmaco: dalla ricerca all uso da parte dei pazienti
XII giornata nazionale del malato oncologico Roma, 20 Maggio 2017 La nascita di un nuovo farmaco: dalla ricerca all uso da parte dei pazienti Prof. Carlo Tomino IRCCS San Raffaele, Roma La nascita di un
DettagliSCHEDA DI PROGETTO 2016
SCHEDA DI PROGETTO 2016 1. Titolo del Progetto 2. Motivazione della scelta Promozione delle segnalazioni ADR (Adverse Drug Reaction) attraverso il sistema AIFA "VIGIFARMACO" in pazienti anziani istituzionalizzati
DettagliIndice generale. Prefazione
Indice generale Prefazione Autori XI XIII Capitolo 1: Contesto istituzionale e normativo dell Unione Europea 1 1 Trattati e Stati membri 1 2 Le istituzioni dell Unione Europea 3 2.1 Parlamento Europeo
DettagliDELIBERAZIONE N. 9/14 DEL
Oggetto: Istituzione in via sperimentale del Centro Regionale di Farmacovigilanza della Regione Sardegna presso la Unità Operativa complessa di Farmacologia Clinica della Azienda Ospedaliero Universitaria
DettagliAgenda 1/30/2011. Farmacovigilanza in Quintiles. Uno sguardo a Quintiles globale: i servizi di Farmacovigilanza. Farmacovigilanza negli studi clinici
Farmacovigilanza in Quintiles Katia Lazzati Site Start Up Manager Roma - 26.01.2011 Agenda Uno sguardo a Quintiles globale: i servizi di Farmacovigilanza Farmacovigilanza negli studi clinici Basi legali
DettagliALLERGIE, REAZIONI A FARMACI, VACCINI ESSERE INFORMATI PER UNA CORRETTA PREVENZIONE
ALLERGIE, REAZIONI A FARMACI, VACCINI ESSERE INFORMATI PER UNA CORRETTA PREVENZIONE Dr.ssa Paola Crosasso SC Farmacia AOU Città della Salute e della Scienza Torino pcrosasso@cittadellasalute.to.it Nessun
DettagliUTILIZZO DEI MEDICINALI FUORI INDICAZIONE (OFF-LABEL)
Azienda Ospedaliero- Universitaria Maggiore della Carità di Novara DIREZIONE SANITARIA S.C.D.O. FARMACIA DATA: 20.02.2008 REV. N 00 PAG. 1/8 UTILIZZO DEI MEDICINALI FUORI INDICAZIONE (OFF-LABEL) REDATTO
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25. Fabbricazione Industriale dei Medicinali 4 CFU
Sezione di Tecnologia e Legislazione Farmaceutiche Maria Edvige Sangalli Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25 Fabbricazione Industriale dei Medicinali 4 CFU Dott.ssa Elia
Dettagli02/11/2015. Nuovo Regolamento Europeo. Sandra Petraglia
Nuovo Regolamento Europeo Sandra Petraglia 23 ottobre 2015 1 Dichiarazione di trasparenza/interessi* Le opinioni espresse in questa presentazione sono personali e non impegnano in alcun modo l AIFA Interessi
DettagliDELIBERAZIONE N. 2/3 DEL
Oggetto: Accordo, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 28.8.1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano sulla proposta del Ministero della Salute concernente
Dettaglifunzioni di indirizzo vigilanza personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, patrimoniale, finanziaria e gestionale.
AIFA. Art. 48,comma 13, del decreto-legge 30 settembre 2003,n.269,convertito nella legge 24 novembre 2003,n.326 Decreto 20 settembre 2004, n.245 Regolamento recante norme sull organizzazione ed il funzionamento
DettagliFarmaci e Studi Clinici. Dr Valeria Tosi
Farmaci e Studi Clinici Dr Valeria Tosi Scoperta di un Nuovo Farmaco Idea Nuova Molecola? Farmaco Cosa bisogna fare? Quali gli obiettivi? In che tempi? Quanto costa? Success rate? Obiettivi delle diverse
DettagliLa nuova Legislazione sulla Farmacovigilanza Seminario Farmindustria in collaborazione con AIFA
La nuova Legislazione sulla Farmacovigilanza Seminario Farmindustria in collaborazione con AIFA Roma, 13 settembre 2012 - Auditorium La nuova Confindustria, legislazione Viale sulla Tupini, Farmacovigilanza
DettagliFARMACOVIGILANZA REGIONE CALABRIA
FARMACOVIGILANZA REGIONE CALABRIA Caro Collega, attraverso il Progetto Regionale di Farmacovigilanza, ci proponiamo di incentivare la segnalazione spontanea di reazioni avverse ai farmaci da parte di cittadini
DettagliFabbricazione Industriale dei Medicinali
Universita degli Studi di Milano Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Fabbricazione Industriale dei Medicinali slides Dott. Vittorino Ravelli Prof. Andrea Gazzaniga ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
DettagliIL DIRETTORE GENERALE. VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
GAZZETTA UFFIIALE DELLA REPUBBLIA ITALIANA Serie generale - n. 99 DETERMINAZIONE 16 aprile 2010. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale «Zostavax» (vaccino dello Zoster (vivo)), autorizzata
DettagliFarmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE.
Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE. Renato Bertini Malgarini, Giuseppe Pimpinella, Luca Pani 10 dicembre 2012- Istituto Superiore di Sanità
DettagliLa Farmacovigilanza in Regione Lombardia
Esperienze di farmacovigilanza: interazioni, rischio di abuso,eventi avversi e appropiatezza in ambito geriatrico e politerapico 20 settembre 2013, Pavia La in Regione Lombardia Dr.ssa Olivia Leoni Dirigente
DettagliCorso di Metodologia della Ricerca per infermieri
Corso di Metodologia della Ricerca La scheda raccolta dati, contenuti e forma Antonella Valerio Fondazione FADOI Dipartimento per la Ricerca Clinica Centro Studi I passaggi di uno studio clinico Definizione
DettagliUn esempio: CE Policlinico Gemelli
Un esempio: CE Policlinico Gemelli Tipologia degli studi 32% 2% 3% 4% Farmacologici 41% 3% 9% 6% Diagnostici Chirurgici Anestesiologici Osservazionali Studi di laboratorio Dispositivi medici Radioterapia
DettagliFarmaci Biosimilari. Un alleanza tra Farmacisti e Reumatologi Per la Sostenibilità del SSR. 13 gennaio 2017 Palazzo Pirelli
Farmaci Biosimilari Un alleanza tra Farmacisti e Reumatologi Per la Sostenibilità del SSR 13 gennaio 2017 Palazzo Pirelli Cosa Chiedono il SSN e il SSR? Massimo Medaglia Direzione Generale Welfare Regione
DettagliDott. Roberto Baldini Dirigente Farmacista Responsabile S.S. Gestione Dispositivi Medici U. O. C. Farmacia IRCCS A.O.U. San Martino IST Genova
Corso aggiornamento sezione regionale SIFO Liguria Dott. Roberto Baldini Dirigente Farmacista Responsabile S.S. Gestione Dispositivi Medici U. O. C. Farmacia IRCCS A.O.U. San Martino IST Genova Corso SIFO
DettagliWorkshop Approccio Risk Based e Sistema Qualità
Workshop Approccio Risk Based e Sistema Qualità Congresso GIQAR 18 20 maggio 2016 (Parma) 1 Guidance FDA (August 2013) «Guidance for Industry: Oversight on Clinical Investigations A Risk Based Approach
DettagliSinergie e opportunità per l'innovazione e la competitività: il nuovo ruolo di AIFA
Sinergie e opportunità per l'innovazione e la competitività: il nuovo ruolo di AIFA Prof. Sergio Pecorelli Presidente AIFA Lecce, 5 Dicembre 2014 S.Pecorelli@aifa.gov.it Il contesto globale Il nuovo contesto
DettagliORGANIZZAZIONE SANITARIA ITALIANA (materiale tratto dal testo di Marchetti-Minghetti Legislazione Farmaceutica, Ed.
ORGANIZZAZIONE SANITARIA ITALIANA (materiale tratto dal testo di Marchetti-Minghetti Legislazione Farmaceutica, Ed. Ambrosiana, 2002) Art 32 Costituzione. La Repubblica tutela la salute come fondamentale
DettagliElementi di vigilanza nella gestione dei gas medicinali
La gestione sanitaria dei gas medicinali Corso per formatori delle Aziende sanitarie 15 novembre 2012 e 17 gennaio 2013 Elementi di vigilanza nella gestione dei gas medicinali Elisa SANGIORGI Servizio
DettagliUtilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti
Utilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 D.L.vo 219/2006 e s.m.i. Definizione Medicinali biologici Medicinali il cui principio attivo
Dettagli