NORMATIVA DI RIFERIMENTO
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1 Varese 19 Novembre 2013 FARMACOVIGILANZA NELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA: NORMATIVA E GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI Raffaella Cavi S.C. FARMACIA
2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
3 STUDIO INTERVENTISTICO STUDIO NON INTERVENTISTICO
4 STUDIO NON INTERVENTISTICO-OSSERVAZIONALE 1) Il farmaco deve essere prescritto nelle indicazioni d uso autorizzate all immissione in commercio 2) La prescrizione del farmaco in esame deve essere parte della normale pratica clinica 3) La decisione di prescrivere il farmaco al singolo soggetto deve essere del tutto indipendente da quella di includere il soggetto stesso nello studio 4) Le procedure diagnostiche devono corrispondere alla pratica clinica corrente
5 SPERIMENTAZIONE NON INTERVENTISTICA (STUDIO OSSERVAZIONALE) Direttiva 2001/83/CE emendata dalla Direttiva 2010/84/EU Determinazione AIFA 20 marzo 2008 Linee guida per la classificazione e conduzione degli studi osservazionali sui farmaci Le reazioni avverse dovranno essere segnalate analogamente a quanto previsto dalle norme in vigore per le segnalazioni spontanee (postmarketing).
6 STUDIO INTERVENTISTICO qualsiasi indagine effettuata su soggetti umani volta a: -scoprire o verificare gli effetti clinici, farmacologici e/o gli altri effetti farmacodinamici di uno o più medicinali in fase di sperimentazione e/o a -individuare qualsiasi tipo di reazione avversa nei confronti di uno o più medicinali in fase di sperimentazione, e/o -a studiarne l'assorbimento, la distribuzione, il metabolismo e l'eliminazione al fine di accertarne l'innocuità e/o l'efficacia. Direttiva europea 2001/20/CE
7 SPERIMENTAZIONE CLINICA (SPERIMENTAZIONE INTERVENTISTICA) Direttiva europea 2001/20/CE D.L.vo 24 giugno 2003 n. 211 Attuazione della direttiva 2001/20/CE relativa all applicazione della buona pratica clinica nell esecuzione delle sperimentazioni cliniche di medicinali per uso clinico ( F.V. Art 16, 17, 18)
8 FV-USO COMPASSIONEVOLE I medici sono tenuti a segnalare al Responsabile di Farmacovigilanza (RFV) della struttura di loro appartenenza e al Comitato Etico competente qualsiasi sospetta reazione avversa a un medicinale durante l uso compassionevole. Per la notifica possono essere utilizzati: a) il modello denominato scheda cartacea, oppure b) il modello denominato scheda elettronica. Successivamente il RFV notifica la segnalazione all AIFA e all Azienda che ha fornito il medicinale per l uso compassionevole con la seguente modalità: 1) Se il farmaco ha già una AIC, la segnalazione sarà inserita nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza (deve essere compilato il campo uso compassionevole ). L azienda farmaceutica sarà informata della segnalazione in automatico tramite la RNF. 2) Se il farmaco non ha alcuna AIC, la notifica all AIFA dovrà avvenire tramite invio della segnalazione per fax allo indicando nella cover letter sia specificato che si tratta di un uso compassionevole. Copia della segnalazione dovrà essere inviata all azienda farmaceutica specificando che la segnalazione è già stata inoltrata all AIFA.
9 Detailed guidance on the collection, verification and presentation of adverse event/reaction arising from clinical trials on medicinal products for human use ( CT-3 ) (2011/C172/01)- Giugno 2011 ICH Guideline E2F-Note for guidance on development safety update reports (DSUR) Sep Detailed guidance on the European database of Suspected Unexpected Serious Adverse Reactions (SUSARs), (Eudravigilance Clinical Trial Module). DETERMINAZIONE AIFA 9/2012
10 AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO DETERMINAZIONE 20 settembre 2012 Adozione delle linee guida CT-3 (giugno 2011) della CE di attuazione della Direttiva 2001/20/CE, delle linee guida ICH E2F (settembre 2011) e istituzione di una banca dai nazionale relativa al monitoraggio della sicurezza dei medicinali in sperimentazione clinica (Determinazione n. 9/2012) Art.1 Adozione Linee Guida CT-3 e ICH E2F. Art.2 E istituita una banca dati nazionale relativa al monitoraggio della sicurezza dei medicinali in sperimentazione clinica al fine di rendere disponibili in formato elettronico al AIFA e ai Comitati Etici le reazioni avverse gravi e inattese (SUSARs) nazionali e i Development Safety Update Reports (DSURs) delle sperimentazioni cliniche con almeno un centro in Italia. Art.3 I contenuti e le modalità di utilizzo della banca dati e le misure transitorie di implementazione saranno comunicati agli operatori tramite Portale AIFA.
11 MISURE PER L ATTUAZIONE DELLA DETERMINAZIONE AIFA 9/2012 RELATIVE AL MONITORAGGIO DELLA SICUREZZA DEI MEDICINALI IN SPERIMENTAZIONE CLINICA OBBLIGHI DI NOTIFICA AD EUDRAVIGILANCE E AD AIFA 1) I promotori della sperimentazioni cliniche interventistiche (o CRO) devono assicurare la trasmissione di tutte le SUSAR ad EudraVigilance registrandosi alla stessa entro il 30 GIUGNO 2013 (Consentito invio ad AIFA fino al 30 giugno 2013 tramite PEC a SUSAR_ITA@aifa.mailcert.it). 2) I promotori della sperimentazioni cliniche interventistiche (o CRO) trasmettono i DSUR annuali ad AIFA tramite PEC DSUR_ITA@aifa.mailcert.it
12 Proroga del periodo di validità delle misure per l attuazione della determinazione AIFA n 9/2012 relative al monitoraggio della sicurezza dei medicinali in sperimentazione clinica. Registrazione possibile fino al 31/10/2013 (Portale AIFA 25 giugno 2013)
13 SPERIMENTAZIONE CLINICA NO PROFIT Decreto 17 dicembre 2004 Prescrizioni e condizioni di carattere generale, relative all esecuzione delle sperimentazioni cliniche dei medicinali, con particolare riferimento a quelle ai fini del miglioramento della pratica clinica, quale parte integrante dell assistenza Sanitaria. Nelle sperimentazioni spontanee il promotore/sperimentatore responsabile di tutte le attività dello studio è anche responsabile di tutte le procedure inerenti la FV...Individuare un unico promotore come referente e responsabile per i compiti di FV il suddetto promotore unico ha l obbligo di segnalare al titolare dell autorizzazione all immissione in commercio o al responsabile dello sviluppo del farmaco gli eventi e le reazioni avverse di cui all art 16 commi 1 e 2 e di cui all art 17 commi 3 e 5 del D.L. vo 211/2003..
14 DEFINIZIONI Evento Avverso qualsiasi evento clinico dannoso che si manifesta in un paziente o in un soggetto coinvolto in un sperimentazione clinica cui e' stato somministrato un medicinale, e che non ha necessariamente un rapporto causale con questo trattamento. Direttiva 2001/20/CE Un evento avverso può pertanto essere un segno nocivo e non desiderato (compreso un risultato anomalo di esami di laboratorio), un sintomo o una malattia concomitanti all impiego di un medicinale CT-3 SEZ 4
15 DEFINIZIONI Reazione Avversa qualsiasi reazione dannosa e indesiderata a un medicinale in fase di sperimentazione, a prescindere dalla dose somministrata. DL.vo 211/2003 Compresi anche gli errori di medicazione e le utilizzazioni non previste nel protocollo compresa la cattiva utilizzazione o l abuso del prodotto La definizione suggerisce la ragionevole eventualità di un nesso causale tra l evento e il medicinale sperimentale. Ciò significa che esistono fatti (prove) o argomenti che suggeriscono un nesso di causalità CT-3 SEZ 7
16 DEFINIZIONI Reazione Avversa Inattesa una reazione avversa di natura o gravità non prevedibili in base alle informazioni relative al prodotto (per esempio a quelle riportate nel dossier per lo sperimentatore se il prodotto e' in sperimentazione o, nel caso di un prodotto autorizzato, nella scheda delle caratteristiche del prodotto); DL.vo 211/2003 CT-3, sez 7
17 DEFINIZIONI Evento Avverso Serio o Reazione Avversa Seria qualsiasi evento avverso o reazione avversa che, a prescindere dalla dose, ha: esito fatale mette in pericolo la vita del soggetto richiede un ricovero ospedaliero o prolunga una degenza in ospedale determina invalidità o incapacità gravi o prolungate o un'anomalia congenita o un difetto alla nascita Direttiva 2001/20/CE art 2 importante evento clinico CT-3 sez 4
18 DEFINIZIONI SUSAR-SUSPECTED UNEXPECTED SERIOUS ADVERSE REACTION Ogni sospetta reazione avversa grave e inattesa correlata al medicinale in studio o di confronto che si verifica in uno studio clinico di tipo interventistico
19 RESPONSABILITA DELLO SPERIMENTATORE Presentare allo sponsor relazioni sugli eventi avversi gravi (SAE), non gravi e/o risultati anomali di laboratorio reputati essenziali ai fini della sicurezza DL.vo 211/2003, CT-3 sez 3 NOTIFICA IMMEDIATA DEI SAE: Lo sperimentatore deve immediatamente notificare allo sponsor tutti gli eventi seri indesiderati (eccezione quelli per i quali il protocollo o il dossier per lo sperimentatore non prevede un obbligo di notifica immediato). (La notifica immediata dovrebbe essere effettuata dallo sperimentatore entro un termine molto breve che non deve in ogni caso superare le 24 ore dopo che sia venuto a conoscenza dell evento avverso serio) CT-3 sezione 4
20 RESPONSABILITA DELLO SPERIMENTATORE Invio delle relazioni di follow-up per consentire allo sponsor di determinare se l evento avverso serio richiede una rivalutazione del rapporto beneficio/rischio della sperimentazione clinica, se l informazione pertinente non era già disponibile e fornita nella notifica iniziale (CT-3 sez 4) NOTIFICA NON IMMEDIATA DEI SAE Nel caso in cui la notifica non sia richiesta immediatamente lo sperimentatore effettua la notifica entro un termine adeguato tenendo conto delle specificità della sperimentazione e dell evento avverso serio nonché di eventuali indicazioni del protocollo o del dossier dello sperimentatore (CT-3 sezione 4)
21 RESPONSABILITA DELLO SPERIMENTATORE Valutazione della serietà Valutazione del nesso di causalità CT-3 sez 7 RESPONSABILITA DEL PROMOTORE Valutazione della prevedibilità-expectedness-alla luce delle IRS
22 RESPONSABILITA DEL PROMOTORE Registrare eventi avversi. Notificare sospette reazioni avverse serie inattese (SUSARs) alle autorità nazionali competenti e al Comitato Etico che ha espresso il parere unico. Informare gli sperimentatori. Elaborare una relazione annuale di sicurezza per l autorità nazionale competente e il Comitato Etico.
23 TEMPISTICA NOTIFICA DA PARTE DELLO PROMOTORE DI SUSAR 1)Promotore notifica all A.C. nonché al CE (PU) tutte le SUSARs con esito letale o potenzialmente letali entro 7 giorni da quando è venuto a conoscenza, follow up entro 8 giorni dalla prima segnalazione. 2)Tutte le altre SUSARs sono notificate alle autorità competenti e al CE (PU) entro 15 giorni dal giorno in cui il promotore ne è venuto a conoscenza per la prima volta (follow up appena possibile) Ciascun stato membro provvede che tutti i sospetti di reazioni avverse serie inattese di cui lo stato è venuto a conoscenza vengano immediatamente inseriti in una banca dati europea (EVCTM) Eudravigilance Clinical Trials Module.
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26 Nei casi di urgenza servono almeno 4 informazioni: Identificativo paziente Identificativo segnalatore Nome del Farmaco Descrizione evento
27 RUOLI DEL FARMACISTA NELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA NO PROFIT
28 RUOLI DEL FARMACISTA NELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA NO PROFIT STUDIO SICUREZZA ED EFFICACIA DELL UTILIZZO DI FONDAPARINUX 1,5 mg NELLA PROFILASSI DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO NEL PAZIENTE INTERNISTICO CON INSUFFICIENZA RENALE Codice dello studio: FONDA-IR EudraCT number: PROMOTORE: Prof Walter Ageno-Dipartimento di Medicina Clinica Università degli studi dell Insubria
29 RUOLI DEL FARMACISTA NELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA NO PROFIT Obiettivo: valutare la sicurezza e l efficacia di un dosaggio ridotto dell antitrombotico fondaparinux per la prevenzione del tromboembolismo venoso in pazienti con insufficienza renale moderata-severa (dosaggio approvato solo dopo simulazioni farmacocinetiche e in assenza di studi clinici mirati).
30 Ospedale A.O.U. Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese A.O.U. "Maggiore della Carità" Novara Ospedale C. Magati, Scandiano-Reggio Emilia Arcispedale S. Maria Nuova- Reggio Emilia Ospedale di Fidenza Ospedale di Cittadella- Padova A.O.U di Parma Ospedale di Piacenza Ospedale di Chieti Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia Ospedale del Delta Azienda USL di Ferrara Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari Ospedale di Perugia Ospedale di Gallipoli Policlinico di Milano Ospedale Maggiore Policlinico Umberto I-Roma Casa Sollievo della Sofferenza-San Giovanni Rotondo Ospedale Vito Fazzi -Lecce Molinette di Torino Ospedale "San Biagio"-Domodossola AULSS18 di Rovigo IRCCS Istituto Auxologico Italiano-Milano Azienda ULSS 13 di Mirano (Ve) U.O. Medicina I Medicina Interna II e d'urgenza Medicina Interna Medicina Interna Medicina Interna Medicina Generale Medicina Interna Medicina d Urgenza Medicina Interna Clinica Medica III Coord. e Integrazione Attività Mediche Internistiche Medicina Interna Medicina Interna e Vascolare Medicina Interna Medicina d Urgenza e Med.Interna Medicina Interna Medicina Interna Medicina Interna Medicina Interna 5U Medicina Interna S.O.C. Medicina Interna U.O. Med. Gen.ad ind. Geriatrico Medicina Interna
31 RUOLI DEL FARMACISTA NELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA NO PROFIT Inserimento dati dello studio nell OsSC Gestione pratiche autorizzative presso i C.E. e A.C. Gestione fornitura farmaco sperimentale ai centri Predisposizione di foglio di calcolo per contabilità del farmaco FV rielaborazione in formato CIOMS Database per registrazione segnalazioni di FV
32 RUOLI DEL FARMACISTA NELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA NO PROFIT 25 CE (20 centri effettivi) Foglio informativo/modulo di consenso informato, chiarimenti disegno dello studio, analisi statistica, modalità copertura dei costi 25 spedizioni di farmaci 21 segnalazioni di FV (1 sanguinamento maggiore, 8 sanguinamenti non maggiori e 3 TEV)
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Farmacovigilanza nelle sperimentazioni cliniche
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