1. Tra poco mamma e papà! 2. Vizio o Bisogno?! 3. Allattamento! 4. Coliche! 5. Massaggio infantile A.I.M.I.! 6. Sonno

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1 Abbiamo un Bambino! A cura di! Manuela Caruselli! Pamela Prudente

2 1. Tra poco mamma e papà! 2. Vizio o Bisogno?! 3. Allattamento! 4. Coliche! 5. Massaggio infantile A.I.M.I.! 6. Sonno

3 1. Tra poco mamma e papà! Cosa accade quando la famiglia si allarga e arriva un bambino?! Sicuramente la prima emozione che viene associata a questo evento è la gioia! E la gioia sarà sicuramente grande, proveremo però altre emozioni che forse non ci aspettavamo, ci sentiremo stanche e stanchi e potrà capitare di dubitare delle nostre capacità.! Come viviamo oggi la condizione di genitori?!

4 Innanzi tutto dobbiamo tenere conto che nel secolo precedente c è stato un grosso cambiamento: il passaggio dalla famiglia estesa a quella nucleare. Infatti fino a qualche tempo fa, per lo più negli ambienti rurali ma non solo, diverse generazioni vivevano sotto lo stesso tetto, questo aveva molto vantaggi quando nasceva un bambino:! - I neogenitori avevano un sostegno, una vicinanza che permetteva un supporto sia pratico che emotivo. Quando nasce un bambino la neo mamma, in particolare per i primi tre mesi, entra in simbiosi con il nuovo nato e si occupa dei suoi bisogni che il neonato ha bisogno di soddisfare immediatamente. Se il bambino piange ha bisogno di essere preso in braccio, allattato, cullato I neopapà erano spesso un po distanti rispetto alla nuova nascita mentre ora non è più così, in questo senso ci abbiamo guadagnato!! - Un tempo non c erano tutte le figure che girano oggi intorno alla nascita (a parte l ostetrica) perché era esperienza!

5 quotidiano vedere nascere e crescere i bambini fin dalla nascita.! Avere un bambino oggi può essere vissuto in solitudine (chi più chi meno), dopo le attenzioni delle prime settimane e dei primi mesi.! Cercare occasioni di aggregazione e la compagnia! di altre neomamme aiuta a superare questi momenti.! 2. VIZIO O BISOGNO?! Il neonato esce dalla pancia della mamma impreparato alla vita al di fuori, ha bisogno di sentirsi avvolto, protetto, alimentato.!

6 Tenere in braccio un bambino, cullarlo, allattarlo quando lo chiede è il più bel gesto d amore che possiamo fare verso di lui.! I bambini non conoscono la parola vizio, un vizio nasce nel momento in cui al bambino viene proposto qualcosa di diverso da ciò di cui lui ha veramente bisogno.!

7 Quando prendiamo in braccio, coccoliamo e allattiamo un bambino che lo chiede, stiamo rispondendo a suoi bisogni primari che lo porteranno ad essere un bambino sereno perché soddisfatto e sicuro di se stesso, della sua capacità di richiedere cure e amore.! 3. ALLATTAMENTO! L allattamento al seno è la caratteristica che accomuna tutti i mammiferi: essere allattati dal seno della propria madre fornisce il nutrimento necessario e sufficiente da solo nei primi mesi di vita.!

8 La composizione del latte di mamma cambia di continuo, anche all interno della stessa poppata, oltre che nei mesi e negli anni.! immagine di uppa.it

9 Inoltre, allattare un bambino favorisce lo sviluppo di un rapporto sereno tra la mamma e il suo bimbo, ed è anche un prezioso strumento per rinforzare il BONDING, prima relazione d attaccamento che s instaura tra il bimbo e chi si prende cura di lui. E un legame unico e perseverante nel tempo.! Sapevi che le mamme che davvero non possono allattare sono un percentuale molto bassa, inferiore al 5%?! L allattamento al seno oggi, oltre che essere il risultato di un delicato meccanismo biologico è espressione della cultura in cui si vive, del proprio modo di intessere relazioni sociali, dei come e se c si sente capaci e competenti.!

10 4. COLICHE! Spesso il sonno nei primi mesi è disturbato dalle temute coliche che causano forte agitazione e pianti, a volte inconsolabili, nei bambini. E difficile alleviare la sofferenza del bambino quando ha le coliche, è però possibile prevenirle nella maggior parte dei casi con alcuni accorgimenti che contribuiscono alla tranquillità del bambino.!

11 Possiamo tenere il bambino tra le nostre braccia dopo che ha preso il latte, tenerlo lontano da stimolazioni intense nei primi mesi di vita, lasciare che le giornate del neonato trascorrano tranquille con la mamma, il papà e i familiari stetti.! 5. MASSAGGIO INFANTILE A.I.M.I.! Il massaggio infantile AIMI non è una tecnica, ma un modo di stare con il proprio bambino.! E un arte antica che aiuta i genitori a capire il particolare linguaggio del proprio bimbo, portandoli a reagire con amore e ad ascoltarlo con rispetto. Il massaggio ha lo scopo di comunicare

12 Amore, alleviare le tensioni ed aiutare i genitori a comprendere al meglio le esigenze dei propri bimbi.! E semplice e ogni genitore può apprenderlo facilmente; il programma è flessibile e si può adattare alle esigenze del bambino dalla nascita, accompagnandolo poi nelle diverse fasi della sua crescita.! Con il massaggio possiamo sostenere, proteggere e stimolare la crescita e la salute del nostro bambino, è un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto con lui.!

13 Vimala McClure, fondatrice dell IAIM e ideatrice della sequenza, in base alla sua esperienza, suddivide i benefici del massaggio per il bambino in quattro grandi aree:! Stimolazione! Rilassamento! Sollievo! Interazione! I benefici del massaggio si riflettono anche sui genitori: all interno del programma IAIM sono inclusi tutti gli elementi che favoriscono il bonding. Infatti, il massaggio utilizza i canali sensoriali e le modalità di comunicazione che caratterizzano e sostengono il processo di attaccamento. Facilita lo scambio di messaggi affettivi sia attraverso il linguaggio verbale che quello non verbale e fa sentire il bambino sostenuto, amato ed ascoltato, mentre attraverso l osservazione, la pazienza, l attenzione aiuta

14 i genitori nel riconoscimento dei segnali inviati dal piccolo, implementando così la loro capacità di sentirsi competenti.! Afferma Vimala McClure Ognuno, perfino una macchina, può comunicare un massaggio. Ma il nostro programma non riguarda il dare massaggi, riguarda il principio del tocco nurturing, il TOCCO BUONO, che nutre.! L esperienza riportata da molti genitori in tutto il mon do e l evidenza scientifica confermano tutti questi benefici.! Il massaggio dei neonati è un arte antica e profonda. Semplice ma difficile, difficile perché semplice, come tutto ciò che è profondo.! Frédéric Leboyer!

15 6. IL SONNO! Il sonno dei bambini ha delle caratteristiche proprie specifiche che lo differenziano da quello dell adulto.!!

16 E costituito da un maggior numero di fasi che si susseguono e la maggior parte dei bambini ha bisogno dei primi anni di vita per riuscire ad agganciarle tra loro senza svegliarsi.! I risvegli dei bambini fino ai 3/4 anni sono quindi una caratteristica fisiologica del sonno a questa età, è anche vero che fattori come la quantità dei risvegli, la facilità o meno a riaddormentarsi durante la notte come il passaggio dalla veglia al sonno serale e diurna possono essere influenzati da una serie di fattori relazionali, co mportamentali e d ambientali che ne caratterizzano la qualità.!

17 Inoltre i bambini passano molto più tempo nella fase REM, fase dalla quale è più facile svegliarsi e durante la quale i genitori spesso hanno la sensazione che bambini siano svegli o stiano richiamandola loro attenzione mentre in realtà fanno solo versetti, urla e possono muoversi parecchio.! Quanto dormono i bambini?! Con le dovute differenze, questo può essere uno schema di riferimento. I TRIMESTRE II TRIMESTRE III TRIMESTRE 16 /17 ore, metà di giorno e metà di notte cade direttamente nel sonno REM 50% sonno REM (sonno agitato!)! 10 ore di notte e 5 ore di giorno Il sonno comincia con una fase di sonno tranquillo, non-rem Intorno al 6 mese passano solo un quarto del tempo nella fase REM a 6 mesi 11 ore di notte e 3 di giorno, a 12 mesi 11 ore di notte e 2 di Crescendo la quantità di sonno tranquillo rimane la stessa, diminuisce quella di sonno REM Si alternano più volte fasi di sonno profondo non-rem (una fase più profonda e una più superficiale) e fasi di sonno leggero REM! I RISVEGLI NOTTURNI.

18 Quando il bambino ha difficoltà ad addormentarsi, si sveglia spesso, ha il sonno agitato. cosa fare?! Spesso le difficoltà con il sonno che possono incontrare i bambini sono dovute a ciò che accade durante il giorno, al fatto di andare a dormire tardi o alla routine serale.! Piccoli cambiamenti in questo senso possono favorire cambiamenti verso una maggiore tranquillità e continuità del sonno dei bambini.! Vieni a trovarci a Pomezia in via Roma, 5! per conoscerci e partecipa ai nostri incontri! Puoi trovare orari e date su!