Approcci metodologici per il monitoraggio della qualità dell aria indoor
|
|
- Graziano Randazzo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Approcci metodologici per il monitoraggio della qualità dell aria indoor Gianluigi de Gennaro Annalisa Marzocca, Jolanda Palmisani Laboratorio di Sostenibilità Ambientale Dipartimento di Chimica dell Università degli Studi di Bari A. Moro ARPA PUGLIA UOS Particolato Atmosferico ed Olfattometria Reti di Laboratori Pubblici di Ricerca VOC & ODOR
2
3 Le variabili in gioco Ricambi d aria Tecnologia dell impianto di riscaldamento /ventilazione Parametri microclimatici Dimensioni dell area Abitudini e attività degli occupanti Materiali da costruzione Materiali di arredo Macchinari ed elettrodomestic i Altre sorgenti
4 Sorgenti indoor Cooking Sistemi di riscaldamento Prodotti per l igiene personale e della casa Emissione da materiali Arredo Collanti Sorgenti outdoor Impianti industriali Mezzi di trasporto
5 Tipologia di sorgenti e caratteristiche emissive Caratteristiche emissive Sorgenti Emettitori di VOC per ciascuna sorgente Continue -Emissione irregolare -Profilo emissivo discendente Y Vernici, adesivi Solventi organici, solventi coalescenti, prodotti per la protezione dalla degradazione. X X= tempo Y= concentrazione
6 Tipologia di sorgenti e caratteristiche emissive Caratteristiche emissive Sorgenti Emettitori di VOC per ciascuna sorgente Intermittenti -Emissione ricorrente -Profilo emissivo uniforme e periodico Y Cottura di cibi Fumo Prodotti di combustione, grassi e oli, COV da spezie Centinaia di COV caratteristici della combustione incompleta X X= tempo Y= concentrazione
7 Tipologia di sorgenti e caratteristiche emissive Caratteristiche emissive Sorgenti Emettitori di VOC per ciascuna sorgente Intermittenti -Emissione occasionale -Profilo emissivo variabile Y Agenti per la pulizia e detersione Oli essenziali, oli per il legno, fragranze Prodotti per il tempo libero Solventi e plasticizzanti X X= tempo Y= concentrazione
8 Inquinanti Caratteristici Sorgenti di natura metabolica: CO 2 NH 3 Odori Fumo di tabacco: Particolato fine CO VOC Idrocarburi Policiclici Aromatici Forni a legna e camini: Particolato fine CO Idrocarburi Policiclici Aromatici Condizionatori: agenti biologici Materiali da costruzione: radon Formaldeide VOC Terreno sottostante i fabbricati: radon Arredamento e prodotti per la casa: VOC Formaldeide Riscaldamento a gas: NO X CO Agenti esterni (Traffico, sorgenti industriali, siti contaminati,...) CO NO X Particolato BTEX
9 Tavolo tecnico
10 Tavolo tecnico STRATEGIE DI MONITORAGGIO DEL MATERIALE PARTICELLARE IN AMBIENTE INDOOR INDICE INTRODUZIONE PARTE UNO Identificazione e definizione delle differenti frazioni di PM Le indicazioni OMS: Composizione chimica Tavolo e fisica tecnico Caratteristiche emissive delle sorgenti PARTE SECONDA 2.1 Individuazione degli obiettivi (UNI-EN-ISO ) 2.2 Durata e frequenza del campionamento 2.3 Scelta dei punti di prelievo e posizionamento della strumentazione 2.4 Misura di parametri caratterizzanti l ambiente in esame 2.5 Misure contemporanee in aria ambiente outdoor 2.6 MONITORAGGIO MEDIANTE TECNICHE DI ACCUMULAZIONE SU MEMBRANA FILTRANTE Tecniche di campionamento Pretrattamento e conservazione del campione Determinazione della concentrazione di massa del PMx Caratterizzazione chimica del 3. MONITORAGGIO MEDIANTE TECNICHE OTTICHE 4PRESENTAZIONE DEI RISULTATI 1. Espressione dei risultati 2. Comunicazione APPENDICE A- questionario
11 Norme tecniche
12 Definizione dell oggetto del monitoraggio Caratteristiche emissive delle sorgenti Obiettivi del monitoraggio Procedure di monitoraggio Durata e frequenza del campionamento Posizionamento del campionatore Misure in aria ambiente outdoor Reclami da parte dei fruitori degli ambienti; Attività di sorveglianza a seguito di situazioni accertate di inquinamento; Attività di sorveglianza per valutare l efficacia dell eventuale intervento di rimedio adottato; Raccolta di specifiche informazioni per agevolare le scelte decisionali in sede di valutazione dell esposizione in relazione ai diversi tempi di permanenza in un dato ambiente; Verifica del rispetto di valori guida stabiliti dalle autorità competenti.
13 Il Progetto di Monitoraggio Punti focali nella progettazione dei campionamenti: Definizione della rappresentatività spaziale e temporale del campione Definizione delle perfomance analitiche richieste: sensibilità, accuratezza e precisione Scelta delle metodologie di campionamento e di analisi opportune
14 Il Progetto di Monitoraggio Punti focali nella progettazione dei campionamenti: Definizione della rappresentatività spaziale e temporale del campione Definizione delle perfomance analitiche richieste: sensibilità, accuratezza e precisione Scelta delle metodologie di campionamento e di analisi opportune
15 Definizione della rappresentatività spaziale e temporale del campione Dove devo campionare? Per quanto tempo? Occorre considerare : Le caratteristiche del sito in esame (planimetria e destinazione d uso degli ambienti) Il numero, posizione e caratteristiche dimensionali (puntuale o estesa?) delle sorgenti Fattori microclimatici (Temperatura, Umidità, Radiazione Solare, ) Dinamica di circolazione delle masse d aria e ricambio dell aria Le caratteristiche chimico-fisiche, la reattività e i livelli di concentrazione degli inquinanti oggetto di studio Variabilità dei flussi di emissione (le sostanze più volatili sono caratterizzate da intense emissioni iniziali seguite da una rapida diminuzione, mentre le sostanze poco volatili tendono ad avere emissioni più contenute all inizio ma più persistenti)
16 Il progetto di monitoraggio Punti focali nella progettazione dei campionamenti: Definizione della rappresentatività spaziale e temporale del campione Definizione delle perfomance analitiche richieste: sensibilità, accuratezza e precisione Scelta delle metodologie di campionamento e di analisi opportune
17 Monitoraggio degli ambienti indoor
18 Monitoraggio off-line: Campionamento Campionamento: in loco ed analisi in laboratorio 1. Campionamento per aspirazione di volumi d aria (Attivo) Canister Sacche di campionamento Cartucce adsorbenti
19 Monitoraggio off-line: Campionamento Campionamento: in loco ed analisi in laboratorio 1. Campionamento per aspirazione di volumi d aria (Attivo) 2. Campionamento Diffusivo (Passivo) continuo o frazionato CAMPIONATORI ASSIALI CAMPIONATORI RADIALI
20 Focalizzazione o concentrazione del campione per canister e sacche Analisi Estrazioni con solvente o derivatizzazione Desorbimento termico GC-FID GC-MS GC-FID GC-MS HPLC GC-FID GC-MS GCx GC-MS
21 Monitoraggio on-line: campionamento ed analisi in situ FID per COV totali
22 Monitoraggio on-line: campionamento ed analisi in situ FID per COV totali PID per COV totali
23 Monitoraggio on-line: campionamento ed analisi in situ FID per COV totali PID per COV totali Sensori specifici (es.formaldeide, CO 2, )
24 Monitoraggio on-line: campionamento ed analisi in situ FID per COV totali PID per COV totali Sensori specifici (es.formaldeide, CO 2, ) Micro GC per classi di COV
25 FID per COV totali PID per COV totali Sensori specifici (es.formaldeide, CO 2, ) Micro GC per classi di COV PTR-MS (Proton Transfer Reaction-Mass Spectrometry) speciazione e quantificazione in tempo reale. Monitoraggio on-line: campionamento ed analisi in situ
26 \
27
28
29
30 Monitoraggio off-line: Campionamento in loco ed analisi in laboratorio Campionatori inerziali - a singolo stadio - multistadio - sequenziali
31 Monitoraggio on-line: campionamento ed determinazione in situ Misuratori ottici per PM10, PM2,5 PMx (nefelometri, fotometri, ) Contatori ottici di particelle (OPC) (da 0,3 a >10 micrometri) Misuratori di polveri ultrafini (fino a pochi nanometri)
32 Monitoraggio on-line: Caratterizzazione di componenti Analizzatori di black carbon Analizzatori per idrocarburi policiclici aromatici
33 Studio del microclima Sensori microclimatici: Sensori per velocità dell aria Sensori per temperatura Umidità Pressione
34 COV PM ODORI al. sens offline online offline online opzion. offline online canister bag METEO altro attivo CH4 pressione continuo sequen passivo multistadio Spettrometri (UFP, nano ) altro GC portatile sequen OPC IPA bag (UNIEN13725) Sensori specifici NOx CO2 Temp Umidità continuo frazionato FID/PID uno stadio (PM10 o PM2,5 Analizzatori ottici (PM10,PM2,5 ) BC Nasi elettronici CO velocità vento Questionari
35 I MATERIALI COME SORGENTI EMISSIVE DI COV PANNELLI A BASE LEGNO COMPENSATO TRUCIOLATO PANNELLI MDF LAMINATI Emissione di Formaldeide (resine sintetiche) VERNICI VERNICI A BASE SOLVENTE VERNICI AD ACQUA VERNICI AL LATTICE Emissione di svariati COV: Benzene, Toluene, Xileni, Formaldeide ISOLANTI SINTETICI E MATERIALI PLASTICI POLISTIRENE Stirene (classe 2B IARC e cat. 1 disturbatori endocrini) POLIURETANO PVC
36 PANORAMICA DEGLI APPROCCI METODOLOGICI PROCEDURA DI CAMPIONAMENTO TEST EMISSION CHAMBER µ-cte FLEC Campionamento attivo su cartucce adsorbenti: Tenax Carbograph DNPH per la HCHO
37 Test emission chamber (UNI EN ISO ) La Camera Sperimentale è costituita da: -Reattore in vetro del volume di 50 litri -Sistema di ingresso di aria ultrapura -Sistema di umidificazione dell aria -Controllo della temperatura -Agitatore -Sistema di uscita dell aria -Uscite per il campionamento/analisi
38 International Standards EMISSIONI DI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI E ODORI DA MATERIALI ISO Indoor air con le seguenti parti: Part 9: Determination of the emission of volatile organic compounds from building products and furnishings Emission test chamber method Part 10: Determination of the emission of volatile organic compounds from building products and furnishings Emission test cell method Part 11: Determination of the emission of volatile organic compounds from building products and furnishings Sampling, storage of samples and preparation of test specimens Part 23: Performance test for evaluating of formaldehyde concentrations by sorptive building materials Part 24: Performance test for evaluating the reduction of volatile organic compounds (except formaldehyde) concentrations by sorptive building materials Part 25: Determination of the emission of semi-volatile organic compounds by building products Micro chamber method Part 28: Determination of odour emissions from building products using test chambers
39 Valutazione delle emissioni in camera UNI EN ISO : Determinazione delle emissioni di composti organici volatili da prodotti da costruzione e da prodotti di finitura - Metodo in camera di prova di emissione Misura della concentrazione in camera di emissione(µg/m 3 ) Calcolo della velocità di emissione specifica (µg/m 2 *h) Riferirli ai limiti indicati dagli schemi di valutazione europei Schema di valutazione per l emissione di VOC e SVOC da prodotti da costruzione (AGBB/DIBt) Normativa francese sulle classi di emissione VOC Decreto N
40
41 PROCEDURA DI VALUTAZIONE PER L EMISSIONE DI COV E COSV DA PRODOTTI DA COSTRUZIONE IN GERMANIA (AgBB/DiBt) Test a tre giorni Velocità di emissione specifica per superficie Ea Ea = (C * n) / L C : concentrazione dell`analita (μg/m 3 ) n: velocita` di ricambio dell`aria (h -1 ) L : loading factor (m 2 /m 3 ) VOC, TVOC: Retention range C6 C16 SVOC: Retention range C16 C22 ** LCI: Lowest Concentration of Interest (German: NIK) Classification according to Directive 67/548/EEC AgBB: Health-related evaluation of emissions of volatile organic compounds (VOC and SVOC) from building products Germany
42 Test a 28 giorni VALUTAZIONE DEL RISCHIO ESPOSITIVO Calcolo della concentrazione di esposizione indoor Ci in camera modello Ci= ( Ea * A )/ ( n * V ) Ea : velocita` di emissione specifica per superficie (μg/m 2 h) A : superficie che il materiale ricopre nella camera modello (m 2 ) N : velocita` di ricambio dell`aria (0.5 h -1 ) V : volume della camera modello (30 m 3 ) VOC, TVOC: Retention range C6 C16 SVOC: Retention range C16 C22 ** LCI: Lowest Concentration of Interest (German: NIK) Classification according to Directive 67/548/EEC Calcolo del fattore di rischio per ogni singolo COV attraverso confronto tra Ci e corrispondente valore di riferimento LCI (Lowest Concentration of Interest) Ri = Ci / LCI AgBB: Health-related evaluation of emissions of volatile organic compounds (VOC and SVOC) from building products Germany
43 PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI IN FRANCIA Classi C B A A+ Formaldeide >120 <120 <60 <10 Acetaldeide >400 <400 <300 <200 Toluene >600 <600 <450 <300 Tetracloroetilene >500 <500 <350 <250 Xilene >400 <400 <300 <200 1,2,4- Trimetilbenzene >2000 <2000 <1500 <1000 1,4 - Diclorobenzene >120 <120 <90 <60 Etilbenzene >1500 <1500 <1000 < Butossietanolo >2000 <2000 <1500 <1000 Stirene >500 < 500 < 350 <250 TVOC >2000 <2000 <1500 <1000 Superficie (S) [m2] Tasso di carico (L=S/V) [m2/ m3] Pavimento 12 0,4 1,25 Soffitto 12 0,4 1,25 1 porta 1,6 0, finestra 2 0,07 7 Muri (escluso finestra e porta) 31,4 1 0,5 Giunti (o superfici molto piccole) 0,2 0, Portata d'emissione specifica superficiale (q = n/l) [m3/ m2 h] Protocollo AFFSSET e sistema di classificazione ed etichettatura francese Arretè du 19 avril 2011 relatif à l ètiquetage des produits de construction ou de revetement de mur ou de sol et des peintures et vernis sur leurs emissions de pollutants volatils Ministère de l écologie, du développement durable, des transports et du logement; Journal official de la Rèpublique Francaise
44 Alcuni COV sono anche composti odorigeni L odore dell aria che respiriamo è stato riconosciuto come una variabile ambientale che può determinare la qualità della vita. In ambiente indoor materiali da costruzione, adesivi, pitture, vernici, legno lavorato, tappeti, prodotti per i consumatori, cibi, prodotti per le pulizie, prodotti per la cura personale, tendaggi e arredamenti Sono tutte sorgenti di odore
45 Tecniche di monitoraggio per il monitoraggio di odori Tecniche analitiche convenzionali: misurano qualitativamente e quantitativamente la composizione di una miscela di analiti L odore è determinato da un numero elevato di composti a differenti livelli di concentrazione che interagiscono tra loro Difficoltà di individuare un metodo analitico per determinare il maggior numero di composti Limite di rivelazione (riconoscimento) Separazione Relazionare misure analitiche con l intensità dell odore percepito dall uomo Olfattometria dinamica: impiega il naso umano come sensore Informazioni circa il grado di molestia e la sensazione che gli odori provocano nelle persone
46 ANALISI OLFATTOMETRICA L olfattometro è un apparato nel quale un campione di gas odorigeno è diluito con gas neutro secondo un rapporto definito e presentato ad una commissione di valutatori (panel). Il panel, opportunamente selezionato attraverso un gas di riferimento, n butanolo, rappresenta un campione rappresentativo dell intera popolazione umana.
47 Results and discussion : GC/MS-O analysis Characteristic article s odour Naphtalene Mothball Intensity: 4 UNITY 2 TM Gas Cromatograph (Agilent 7890) Mass Spectrometer ( Agilent 5975) ODP 3 GERSTEL ODOUR INTENSITY/SCORE ODOUR 0 no perceptible odour 1 just perceptible odour (difficult to define) 2 weak odour 3 clear odour 4 strong odour
48 Gianluigi de Gennaro Annalisa Marzocca, Jolanda Palmisani Laboratorio di Sostenibilità Ambientale Dipartimento di Chimica dell Università degli Studi di Bari A. Moro ARPA PUGLIA UOS Particolato Atmosferico ed Olfattometria Reti di Laboratori Pubblici di Ricerca VOC & ODOR
Studio di materiali esposti in camera di emissione (metodologie convenzionali ed innovative)
Studio di materiali esposti in camera di emissione (metodologie convenzionali ed innovative) Gianluigi de Gennaro, Annamaria Demarinis Loiotile, Annalisa Marzocca, Marirosa Nisi, Jolanda Palmisani, Maria
DettagliLa qualità dell'aria in ambienti confinati: nuovi orientamenti nazionali e comunitari la ricerca e le richieste di un mercato evoluto
La qualità dell'aria in ambienti confinati: nuovi orientamenti nazionali e comunitari la ricerca e le richieste di un mercato evoluto M. Amodio, P. Dambruoso, G. de Gennaro, A. Demarinis Loiotile, P. Giungato,
DettagliValutazione della qualità dell'aria in ambienti indoor : focus su scuole e abitazioni con riscaldamento a biomasse
Valutazione della qualità dell'aria in ambienti indoor : focus su scuole e abitazioni con riscaldamento a biomasse Gianluigi de Gennaro, Annamaria Demarinis Loiotile, Annalisa Marzocca, Marirosa Nisi,
DettagliMisure ambientali del progetto CCM Indoor-School: inquinamento chimico indoor e outdoor
Inquinamento atmosferico interno e salute nelle scuole italiane Roma 23/02/2015 Misure ambientali del progetto CCM Indoor-School: inquinamento chimico indoor e outdoor Gaetano Settimo Reparto Igiene dell
DettagliEMISSIONI DI COMPOSTI ORGANICI VOLATICI (COV) DAI PRODOTTI DA COSTRUZIONE
Milano, 17 gennaio 2012 EMISSIONI DI COMPOSTI ORGANICI VOLATICI (COV) DAI PRODOTTI DA COSTRUZIONE L attenzione da parte dell Unione Europea alla qualità dell aria negli ambienti interni è da sempre alta
DettagliLa sicurezza chimica dei materiali per l arredo
La sicurezza chimica dei materiali per l arredo Relatore: dott. Franco Bulian - Venerdì 17 marzo ore 14:00 15:00 #Sharing3FVG Webinar realizzato da IALFVG e parte degli 80 di #Sharing3FVG, progetto cofinanziato
DettagliPARTICOLATO ATMOSFERICO INDOOR IN SCUOLE ED ABITAZIONI: COMPOSIZIONE CHIMICA E SORGENTI
PARTICOLATO ATMOSFERICO INDOOR IN SCUOLE ED ABITAZIONI: COMPOSIZIONE CHIMICA E SORGENTI L. Tofful 1, S. Canepari 2, F. Cibella 3, S. Pareti 1, C. Perrino 1 1 CNR-Istituto sull'inquinamento Atmosferico,
DettagliNUOVI APPROCCI METODOLOGICI NEL CONTROLLO DELLE EMISSIONI ODORIGENE
NUOVI APPROCCI METODOLOGICI NEL CONTROLLO DELLE EMISSIONI ODORIGENE Gianluigi de Gennaro UOS Particolato Atmosferico ed Olfattometria ARPA Puglia Laboratorio di Sostenibilità Ambientale Università degli
DettagliUniversità degli studi di Genova Facoltà di Ingegneria, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali in collaborazione con PERFORM Master
Università degli studi di Genova Facoltà di Ingegneria, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali in collaborazione con PERFORM Master Universitario di II livello in Master Universitario di II
DettagliCARATTERIZZAZIONE CHIMICA DEL PM 2.5 IN AMBIENTI DOMESTICI
CARATTERIZZAZIONE CHIMICA DEL PM 2.5 IN AMBIENTI DOMESTICI TOFFUL Luca 1, CANEPARI Silvia 2, SARGOLINI Tiziana 3, PERRINO Cinzia 3 1 Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Sapienza Università
DettagliMonitoraggio sperimentale effettuato con campionatore ad alto volume. Attività svolta nel 2008
Monitoraggio sperimentale effettuato con campionatore ad alto volume Attività svolta nel 2008 Obiettivo attività: L attività oggetto della seguente presentazione è stata svolta da questa Agenzia su incarico
DettagliIL MONITORAGGIO DEI COV IN AMBIENTI INDOOR
Roma 16/12/2013 IL MONITORAGGIO DEI COV IN AMBIENTI INDOOR Gaetano Settimo Reparto Igiene dell Aria Istituto Superiore di Sanità gaetano.settimo@iss.it 2012 I dati sulle esposizione dovrebbero essere
DettagliCoinvolgimento della popolazione nel monitoraggio dell ambiente: partecipazione e comunicazione
Coinvolgimento della popolazione nel monitoraggio dell ambiente: partecipazione e comunicazione Gianluigi de Gennaro Laboratorio di Sostenibilità Ambientale Dipartimento di Chimica dell Università degli
Dettaglidi INDAGINE AMBIENTALE LUGLIO-OTTOBRE OTTOBRE 2006 Comune di CEGGIA (VE)
Dipartimento Provinciale di Venezia SERVIZIO TERRITORIALE CAMPAGNA di INDAGINE AMBIENTALE LUGLIO-OTTOBRE OTTOBRE 2006 Comune di CEGGIA (VE) Aprile 2007 Ceggia (Venezia) 1 MUNICIPIO Scuola G.MARCONI AREA
DettagliExpoChimica 25 Novembre 2015
Innovazione nella gestione dell impatto olfattivo ExpoChimica 25 Novembre 2015 Dott.Chim.Ivano Battaglia Passion for innovation HORIZON 2020-Prj PrjODORPREP UNINDUSTRIA...estratto del Msg di fine anno...30
DettagliVENTILAZIONE
VENTILAZIONE 1 Sensibilizzare i Professionisti RISPARMIO ENERGETICO Le problematiche attuali: il clima ed il consumo energetico degli edifici COME FARE? Strategie per i sistemi di riscaldamento e di raffrescamento:
DettagliIndagine ambientale per la valutazione della qualità dell aria impianto di Gorizia
Indagine ambientale per la valutazione della qualità dell aria impianto di Gorizia Committente: ELETTROGORIZIA SPA Via Gregorcic, 24 GORIZIA INDICE 1. INTRODUZIONE 1.1 Scopo e campo di applicazione 2.0
DettagliL AMBIENTE IN LOMELLINA MAI COSI MINACCIATO
L AMBIENTE IN LOMELLINA MAI COSI MINACCIATO LA CRITICITA DELL ARIA - CRITERI APPROPRIATI NELLE VALUTAZIONI DI COMPATIBILITA AMBIENTALE Dott. Siro Corezzi- _ Membro del comitato di Coordinamento della Commissione
DettagliConoscere l odore per gestirlo
Conoscere l odore per gestirlo Analisi avanzata della qualità dell aria Odori sempre sotto controllo Nuove soluzioni per monitoraggi ambientali Esperti dell analisi sensoriale di aromi e fragranze Misurazione
DettagliMonitoraggio di particolato aerodisperso prodotto all interno di abitazioni dotate di sistemi di riscaldamento a combustione di biomassa.
Monitoraggio di particolato aerodisperso prodotto all interno di abitazioni dotate di sistemi di riscaldamento a combustione di biomassa. Ecomondo 2013 LA PROBLEMATICA: QUALITA DELL ARIA INDOOR Nei paesi
DettagliFunzionalità degli impianti HVAC e indagini ambientali
Funzionalità degli impianti HVAC e indagini ambientali 20 febbraio 2010 Stefano Massera Patrizia Anzidei CONTARP INAIL Direzione Generale Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione 1 In Cenni
DettagliMONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA IN ALCUNI SITI DI TRAFFICO DEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI ASOLO
MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA IN ALCUNI SITI DI TRAFFICO DEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI ASOLO MONITORAGGIO CON CAMPIONATORI PASSIVI Benzene, Toluene, Etilbenzene e Xileni (BTEX) Risultati della
DettagliCaratterizzazione chimica del PM2,5 ed analisi dimensionale di particolato fine in un luogo di lavoro
Caratterizzazione chimica del PM2,5 ed analisi dimensionale di particolato fine in un luogo di lavoro Piera Ielpo 1,2, P. Fermo 3, V. Ancona 2, A. Candeliere 3, A. Piazzalunga 3, R. Dario, V. Di Lecce
DettagliARPA Sicilia. Apparecchiature e sistemi per la rete regionale di monitoraggio della qualità dell aria
SICILIA ARPA Sicilia Inizio/Fine Lavori: 2007-2008 Apparecchiature e sistemi per la rete regionale di monitoraggio 5 Cabine complete di tutti gli elementi accessori 13 Strumenti per la misura delle polveri
DettagliMisura in camera olfattometrica
Misura in camera olfattometrica Udine, 18 maggio 2012 Dott. Alberto Tonino UNI EN 13725 standard per la misurazione delle unità di odore ou E /m 3 = quantità di odorante in un m 3 di gas neutro che provoca
DettagliINNOVATION IN THE AIR
INNOVATION IN THE AIR L UNICO CENTRO R&S IN ITALIA DEDICATO ALLA QUALITÀ DELL ARIA E SPECIALIZZATO IN OLFATTOMETRIA, IN GRADO DI REALIZZARE STRUMENTAZIONE SPECIFICA ARCO SolutionS s.r.l. (Ambiente Ricerca
DettagliPROTOCOLLO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELLA CAMERA DI FLUSSO DINAMICA
PROTOCOLLO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELLA CAMERA DI FLUSSO DINAMICA THEOLAB S.p.A. Ing. Luca Spinelli COS E UNA FLUX CHAMBER ATTENZIONE: NON E UN BIDONE ROVESCIATO! Necessita di Uno studio sui materiali
DettagliLA QUALITA DELL ARIA INDOOR: GLI ATTUALI ORIENTAMENTI IN CAMPO NAZIONALE E COMUNITARIO
Rimini 06/11/2014 LA QUALITA DELL ARIA INDOOR: GLI ATTUALI ORIENTAMENTI IN CAMPO NAZIONALE E COMUNITARIO Gaetano Settimo Reparto Igiene dell Aria Istituto Superiore di Sanità gaetano.settimo@iss.it Accordo
DettagliReport mensile sulla qualita dell aria
Sezione provinciale di Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/01/2017 - Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 3 Flaminia 4 5 2 3 5 1 4 zone Appennino
DettagliBELLO, ECOLOGICO E SOSTENIBILE: Profilegno ha il pavimento PERFETTO
BELLO, ECOLOGICO E SOSTENIBILE: Profilegno ha il pavimento PERFETTO Premessa: il comfort abitativo Il Comfort abitativo in edilizia è direttamente legato ai parametri di: CALORE LUMINOSITÀ GIUSTO GRADO
DettagliComposti Organici Volatili (VOC)
Messina 29-03-08 Composti Organici Volatili (VOC) Con il termine (VOC) viene indicato un insieme di sostanze in forma liquida o di vapore, con un punto di ebollizione che va da un limite inferiore di 50-100
DettagliD.Lgs 152/06 e smi Parte V
Impatto odorigeno di impianti di depurazione: aspetti normativi, tecniche di misura e strategie per la valutazione e la mitigazione degli impatti Dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente Università degli
DettagliTAV MONITORAGGIO DELLA QUALITA' DELL'ARIA NEL COMUNE DI BIELLA - STAZIONI
TAV. 9.1 - MONITORAGGIO DELLA QUALITA' DELL'ARIA NEL COMUNE DI BIELLA - STAZIONI Stazioni Altitudine Analizzatori Sensori meteorologici N 1 - Biella 405 m. Ossidi di Azoto (NOX) Pioggia c/o Centro Prevenzione
DettagliQualità dell Aria in Località San Lorenzo di Trevi
UNI EN ISO 9001:2008* (*) emissione di pareri tecnici ed esecuzione di controlli ambientali. Gestione reti di monitoraggio della qualità dell aria. Gestione reti di monitoraggio quantitativo e qualitativo
DettagliBELLO, ECOLOGICO E SOSTENIBILE: Profilegno ha il pavimento PERFETTO
BELLO, ECOLOGICO E SOSTENIBILE: Profilegno ha il pavimento PERFETTO Premessa: il comfort abitativo Il Comfort abitativo in edilizia è direttamente legato ai parametri di: CALORE LUMINOSITÀ GIUSTO GRADO
DettagliCONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE
CONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE Il monossido di carbonio è un inquinante da traffico caratteristico delle aree urbane a circolazione congestionata. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA
DettagliNorma Titolo Tipologia
RREDO INFNZI Prove di emissione VOC Norma Titolo Tipologia ISO 16000-9:2006 NSI/BIFM M7.1-2011 US EP:1999 Indoor air. Determination of emission of volatile organic compounds from building products and
DettagliL ARIA STA CAMBIANDO. SNAP, Air Quality Balancer
L ARIA STA CAMBIANDO SNAP, Air Quality Balancer Quando si parla di problemi sulla qualità dell aria le persone tendono ad associare tali problematiche a fattori legati all inquinamento esterno come la
DettagliLa valutazione in campo degli odori secondo la VDI 3940 parte I: vantaggi e criticità
La valutazione in campo degli odori secondo la VDI 3940 parte I: vantaggi e criticità Maurizio Benzo ECOMONDO 2013 VALUTAZIONE DELL IMPATTO DI ODORE AI RICETTORI modelli matematici di dispersione sopralluoghi
DettagliPORTO DI VENEZIA - POSEIDON
QUALITÀ DELL ARIA IN CITTÀ PORTUALI DEL MEDITERRANEO Venezia, 24 Novembre 214 PORTO DI VENEZIA - POSEIDON Elena Gregoris, Elena Barbaro, Rossano Piazza, Andrea Gambaro Dip. Scienze Ambientali Informatica
DettagliIl monitoraggio della qualità dell'aria dentro e fuori la scuola: modalità di campionamento e analisi
Il monitoraggio della qualità dell'aria dentro e fuori la scuola: modalità di campionamento e analisi Scuola E. Mattei 20 aprile 2015 ome si controlla la qualità (il grado di inquinamento) dell aria? Rete
Dettagliair protection technology
RC a ZEOLITE Zeolite rotoconcentrator Campo di applicazione Soluzione ideale per il trattamento di elevati flussi di aria contenenti basse concentrazioni di inquinanti. In tali condizioni di progetto,
DettagliARCA 3.00 VERSO UN MERCATO SOSTENIBILE LA MISURA DELLA QUALITA DELL ARIA INDOOR ARCA IL POLO DELLA MECCATRONICA DI ROVERETO (TN)
ARCA 3.00 VERSO UN MERCATO SOSTENIBILE Venerdì 10 Ottobre 2014 Palazzo della ricerca e della conoscenza Fondazione Edmund Mach San Michele all Adige (TN) LA MISURA DELLA QUALITA DELL ARIA INDOOR ARCA IL
DettagliCOMUNE DI NOVARA ASSESSORATO PER L AMBIENTE INDAGINE SULL INQUINAMENTO ATMOSFERICO DA IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI -IPA
COMUNE DI NOVARA ASSESSORATO PER L AMBIENTE INDAGINE SULL INQUINAMENTO ATMOSFERICO DA IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI -IPA BENZENE, TOLUENE, XILENE - BTX POLVERI CON DIMENSIONE 10 mm - PM10 AGOSTO 1997
DettagliAnalisi di emissioni gassose convogliate di una caldaia alimentata con differenti tipologie di gasolio
Qualità dell aria e combustibili: rispetto dell ambiente, tutela della concorrenza, sostenibilità economica Verona Fiere 12 Ottobre 2016 Analisi di emissioni gassose convogliate di una caldaia alimentata
DettagliPROVINCIA DI TREVISO
PROVINCIA DI TREVISO Settore Ecologia Ambiente Gestione del Territorio CARATTERIZZAZIONE DELLE EMISSIONI E DELL EFFICIENZA DEL SISTEMA DI CAPTAZIONE DI DISCARICHE (VERSIONE 1.0.1 GIUGNO 2001) Pagina 1
DettagliLaboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI CATANIA 03/05/ /05/2006. A cura del Servizio
Laboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI CATANIA //26-//26 A cura del Servizio Tecnico IV-Atmosfera Dirigente Dott. Capilli Laboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento
DettagliRelazione sullo Stato dell Ambiente Comuni di Capurso (capofila), Cellamare e Triggiano Bozza Aprile 2006
10. ARIA 10.1. Inquadramento L inquinamento atmosferico è un fenomeno assai complesso poiché, oltre ad essere il risultato dell immissione di sostanze prodotte da svariate attività antropiche (produzione
DettagliIdrocarburi Aromatici Policiclici Considerazioni generali e metodi di stima del rischio
SIMLII Sez. Regionale Ligure UNI GE Scuola Specializzazione in Medicina del Lavoro 30 maggio 2012 Idrocarburi Aromatici Policiclici Considerazioni generali e metodi di stima del rischio D. Cottica Centro
DettagliElaborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto Limite + Margine di tolleranza
7 MISURE DI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI (BTX) A RAVENNA Nel territorio della città di Ravenna l attenzione sui composti organici volatili (COV) è particolarmente elevata anche in relazione alla presenza,
DettagliI CONTROLLI DI ARPAE FONDERIE COOPERATIVE DI MODENA E ALTRE ATTIVITA PRODUTTIVE A.R.P.A.E. SEZIONE DI MODENA
I CONTROLLI DI ARPAE FONDERIE COOPERATIVE DI MODENA E ALTRE ATTIVITA PRODUTTIVE A.R.P.A.E. SEZIONE DI MODENA LE BASI DEL CONTROLLO L'autorizzazione integrata ambientale è un vero e proprio manuale di gestione
DettagliPietro Apostoli, Simona Catalani, Jacopo Fostinelli
STIMA INTEGRATA DELL'ESPOSIZIONE A XENOBIOTICI NEGLI AMBIENTI LAVORATIVI E GENERALI: QUALCHE UTILE SPUNTO DALLA NOSTRA ESPERIENZA NELLO STUDIO DI METALLI ED IPA NELLA METALLURGIA FERROSA E NON? Pietro
DettagliTecniche di monitoraggio, controllo e previsione dell impatto olfattivo
Tecniche di monitoraggio, controllo e previsione dell impatto olfattivo Politecnico di Milano, Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica Giulio Natta Ecomondo 2012 Rimini, 7 novembre 2012
DettagliLe misure di igiene industriale per la prevenzione: esperienze di lavoro di CONTARP INAIL Marche in sinergia con l'asur MARCHE"
Le misure di igiene industriale per la prevenzione: esperienze di lavoro di CONTARP INAIL Marche in sinergia con l'asur MARCHE" INAIL-Direzione Regionale Marche Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e
DettagliLa qualità ambientale
IL INCONTRARE CTN_ACE IL CTN_ACE La qualità ambientale Autori Giorgio Catenacci, Donata Lerda, Elisabetta Di Caprio, Francesca Fornasier Obbiettivo dell attività Valutare le potenziali linee di sviluppo
DettagliALDEIDI: inquinamento indoor e possibili scenari di depurazione
ALDEIDI: inquinamento indoor e possibili scenari di depurazione 1 Dott.ssa ROLLANDIN Annie ARPA Valle d Aosta Ing. BLANC Laurent libero professionista 2 Il progetto «Attività di sperimentazione di sistemi
DettagliQUALITA DELL ARIA E INQUINAMENTO ATMOSFERICO
QUALITA DELL ARIA E INQUINAMENTO ATMOSFERICO Gruppo di Ricerca di Chimica dell Atmosfera Dipartimento di Scienze dell Ambiente e del Territorio e Scienze della Terra (DISAT), Università degli Studi di
DettagliIndicazioni operative per La Misurazione della frazione inalabile e dei solventi durante le attività di verniciatura
Indicazioni operative per La Misurazione della frazione inalabile e dei solventi durante le attività di verniciatura Scheda n 2 Giugno 2010 1 Documentazione di riferimento: Norma UNI EN 689/97: Guida alla
DettagliCampagna di monitoraggio della qualità dell aria Cogne
Campagna di monitoraggio della qualità dell aria Cogne - 2016 Perché La campagna è stata effettuata per iniziativa di ARPA, al fine di valutare lo stato della qualità dell aria nel comune di Cogne, una
DettagliPROTAGONISTI Allievi e docenti Istituti Scuole Superiori
Il Dipartimento ARPA di PAVIA per l educazione ambientale Monitoraggio, informazione, educazione ambientale: esperienze integrate di protezione ambientale legate alla qualità dell aria in ambiente urbano.
DettagliTecniche di progettazione, realizzazione e analisi del monitoraggio per lo studio della molestia olfattiva
GESTIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE NELL INDUSTRIA DI PROCESSO Tecniche di progettazione, realizzazione e analisi del monitoraggio per lo studio della molestia olfattiva Ing. Francesca Seni 9 Marzo 2017
DettagliMetodi di misura degli odori: l olfattometria dinamica
Seminario Prevenzione dell impatto olfattivo producibile dagli impianti di trattamento dei rifiuti Roma, 21 maggio 2004 Metodi di misura degli odori: l olfattometria dinamica Laura Valli Centro Ricerche
DettagliEMISSIONI DI PARTICOLATO ULTRAFINE E NANOPOLVERI DALLA COMBUSTIONE DELLA LEGNA
POLITECNICO DI MILANO DIIAR Sezione Ambientale EMISSIONI DI PARTICOLATO ULTRAFINE E NANOPOLVERI DALLA COMBUSTIONE DELLA LEGNA Stefano CERNUSCHI,, M. Giugliano, S. Ozgen, G. Ripamonti Generalità Polveri
DettagliNorma Titolo Accreditamento
RREDO BGNO Prove di emissione VOC Norma Titolo ccreditamento ISO 16000-9:2006 NSI/BIFM M7.1-2011 US EP:1999 Indoor air. Determination of emission of volatile organic compounds from building products and
DettagliIndice. Introduzione. Attività e competenze. Consulenza. in ambito normativo. storia
Indice Introduzione storia 1 Attività e competenze 2 Consulenza olfattometria dinamica correlazione tra concentrazione di odore e inquinanti coinvolti nasi elettronici valutazione del tono edonico verifica
DettagliLaboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI GELA Consorzio A.S.I. 14/11/ /02/2008
Laboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI GELA Consorzio A.S.I. 14/11/2007-19/02/2008 A cura del Servizio Tecnico IV-Atmosfera Dirigente Dott. Gaetano Capilli Laboratorio
DettagliINQUINAMENTO INDOOR IN AMBIENTI DI LAVORO E IN AMBITO DOMESTICO
INQUINAMENTO INDOOR IN AMBIENTI DI LAVORO E IN AMBITO DOMESTICO 1 Legislazione di riferimento D.Lgs 277/91 D.Lgs 66/00 D.Lgs. 25/02 UNI EN 689/97 TLV - Threshold Limit Values della American Conference
DettagliLaboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA Fraz. ARCHI 14/09/ /10/2006
Laboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA Fraz. ARCHI 14/09/2006-19/10/2006 A cura del Servizio Tecnico IV-Atmosfera Dirigente Dott. Capilli Laboratorio
DettagliQUALITÀ DELL ARIA NEGLI AMBIENTI CONFINATI: ASPETTI TECNICI E LEGISLATIVI
Roma 28/05/2014 QUALITÀ DELL ARIA NEGLI AMBIENTI CONFINATI: ASPETTI TECNICI E LEGISLATIVI Gaetano Settimo Reparto Igiene dell Aria Istituto Superiore di Sanità gaetano.settimo@iss.it Accordo del 27 settembre
DettagliApproccio al problema odore negli allevamenti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale
Approccio al problema odore negli allevamenti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale dott. Stefania Del Frate, dott. Alessandra Pillon ARPA FVG CRMA Ing. Silvia Rivilli LOD srl Aspetti ambientali
DettagliCorso di Medicina del Lavoro. Igiene del lavoro
Corso di Medicina del Lavoro Igiene del lavoro Monitoraggio dell esposizione 1 of 54 Il Monitoraggio ambientale: uso, tecniche, limiti Il : uso, tecniche, limiti 1 2 of 54 2 Cosa significa monitoraggio
DettagliANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO
ANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO PM10 PM2.5 Emissioni di NO x del riscaldamento residenziale (t/a) Ripartizione % delle
DettagliEcomondo 2013 Applicazione di un modello lagrangiano a particelle per la dispersione degli odori per superare i limiti di CALPUFF.
Ecomondo 2013 Applicazione di un modello lagrangiano a particelle per la dispersione degli odori per superare i limiti di CALPUFF Alice Mantovani Applicazione di un modello lagrangiano a particelle per
DettagliAmbiente. Consulenza Globale. Sicurezza
Ecoricerche S.r.l. nasce nel 1986 per iniziativa di professionisti operanti nel settore delle problematiche ambientali. Consulenza Globale Sicurezza Ambiente Successivamente, nel 1994, nasce anche grazie
DettagliRegione Puglia. Adeguamento normativo e tecnologico della rete di monitoraggio della qualità dell aria della Regione Puglia
PUGLIA Regione Puglia Inizio/Fine Lavori: 2008-2009 Adeguamento normativo e tecnologico della rete di monitoraggio della qualità dell aria della Regione Puglia 25 Strumenti per la misura delle polveri
DettagliQualità dell'aria negli spazi confinati Claudio Buttà Dir. Relazioni Esterne Aldes spa
Qualità dell'aria negli spazi confinati Claudio Buttà Dir. Relazioni Esterne Aldes spa 1 Principali inquinanti indoor (Fonte: Ministero della Salute, 2001) A VOC (composti organici volatili): benzene,
DettagliInquinamento olfattivo da cottura cibi. le canne fumarie
Inquinamento olfattivo da cottura cibi le canne fumarie 1 Premessa Il crescente interesse dell uomo verso la qualità dell ambiente e della vita ha portato a riconoscere gli odori molesti come inquinanti
DettagliMisure di inquinamento atmosferico urbano. D. Famulari, CNR Ercolano (NA)
Misure di inquinamento atmosferico urbano D. Famulari, CNR Ercolano (NA) Inquinante Atmosferico: ogni composto, particolato, o agente biologico che modifica le caratteristiche naturali dell atmosfera Antropogenici
DettagliALLEGATO TECNICO. Utilizzazione di mastici e colle con consumo complessivo di sostanze collanti non superiore a 100 kg/g
ALLEGATO TECNICO MOD. 06.7 Utilizzazione di mastici e colle con consumo complessivo di sostanze collanti non superiore a 100 kg/g Ciclo tecnologico A): Incollaggio di materiali lapidei (marmo, graniti,
DettagliINQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI
INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI INQUINANTI ATMOSFERICI Primari emessi come tali dalle sorgenti CO 2, CH 4, N 2 O SO 2 CO COV
DettagliRegione Toscana - Direzione Generale delle Politiche Territoriali Ambientali e per la Mobilità
WORKSHOP Progetto regionale PATOS L inquinamento da materiale particolato fine PM10 e PM2,5 in Toscana: cause e soluzioni 29 Novembre 2012 Sala Pegaso Palazzo Strozzi Sacrati - Piazza Duomo, 10 - Firenze
DettagliImpianto di cogenerazione E6 Brissogne (AO)
DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA AI SENSI DEL PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DELLA 27 MARZO 2012 (RETTIFICATO CON P.D. N 1636 DEL Impianto di cogenerazione E6 Brissogne (AO) Committente: Valeco S.p.A. Loc. L lle
DettagliLINEE GUIDA PER UNA CORRETTA PROGETTAZIONE CONSAPEVOLE UN NEMICO INVISIBILE: IL GAS RADON. Arch. Fausto Redondo
LINEE GUIDA PER UNA CORRETTA PROGETTAZIONE CONSAPEVOLE UN NEMICO INVISIBILE: IL GAS RADON Criteri d'intervento per la limitazione della concentrazione del gas radon su immobili nuovi e da ristrutturare;
DettagliIl Progetto internazionale SEARCH II : Premesse, Risultati e Attività Future
http://search.rec.org/ Il Progetto internazionale SEARCH II : Premesse, Risultati e Attività Future F. De Maio, ISPRA francesca.demaio@isprambiente.it Workshop Inquinamento atmosferico interno e salute
DettagliPROGETTI SALENTO E TARANTO
PROGETTI SALENTO E TARANTO 1. Introduzione La situazione della qualità dell aria nel territorio pugliese vede, nonostante un miglioramento dello stato delle conoscenze, la necessità di un adeguamento della
DettagliPURITII.COM. Sistema di Purificazione dell Aria ad Altissima Efficienza
PURITII.COM Sistema di Purificazione dell Aria ad Altissima Efficienza 111 Il sistema Puritii per la purificazione dell aria ha dimensioni ridotte ma è estremamente potente. Può trattare sino a 8,6 m 3
DettagliPROGETTO S.I.M.A.G.E.
PROGETTO S.I.M.A.G.E. Sistema Integrato per il Monitoraggio Ambientale e la Gestione del rischio industriale e delle Emergenze Nell Ottobre 2002 la Regione del Veneto si è fatta promotrice delle opere
DettagliARPA Puglia Centro Regionale Aria Ufficio Qualità dell Aria di Bari. Rapporto sui livelli di Benzo(a)Pirene e metalli pesanti nel PM 10 in Puglia
Rapporto sui livelli di Benzo(a)Pirene e metalli pesanti nel PM 10 in Puglia Anno 2014 ARPA Puglia Centro Regionale Aria Ufficio Qualità dell Aria di Bari Corso Trieste 27 Bari INTRODUZIONE Il Rapporto
DettagliCaratterizzazione dell inquinamento atmosferico a Milano
TRAFFICO-AMBIENTE-SALUTE: NUOVI STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITA DELL ARIA A LIVELLO URBANO BLACK CARBON 12/01/2012 Palazzo Marino, Sala Commissioni Caratterizzazione dell inquinamento atmosferico
DettagliVERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA
VERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA Assicurazione Qualità Sistemi di Monitoraggio in Continuo
DettagliInquinamento indoor: effetti della condensazione superficiale
1) La Ventilazione meccanica applicazioni e normativa vigente 2) applicazione nella ristrutturazione 3) La classe A e la ventilazione meccanica i perchè della scelta. Umberto Buzzoni Inquinamento indoor:
DettagliUfficio Aria Dipartimento Provinciale
CAMPAGNA DI MONITORAGGIO E METALLI P.zza VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 15 1 Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco Marino
Dettagli5. DAP - AREA FISICA. 5.1 Onde Meccaniche Rumore Ultrasuoni. Analisi statistica sul campo (con presenza operatore):
Versione 2002 - aggiornamento 8 gennaio 2002 20 5. DAP - AREA FISICA 5.1 Onde Meccaniche 5.1.1 Rumore 5.1.01.01 Misura di livello sonoro con fonometro 52,00 5.1.01.02 Determinazione dei tempi di riverbero
DettagliSC Rischio Industriale e Energia SS Rischio Industriale e Igiene Industriale. IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE di TORINO- zona GERBIDO
SC Rischio Industriale e Energia SS Rischio Industriale e Igiene Industriale RELAZIONE TECNICA SOGGETTO CONTROLLATO IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE di TORINO- zona GERBIDO Data di redazione: ANALISI E
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, DEI MATERIALI E DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE TESI DI LAUREA Analisi dei dati di due campagne
DettagliARREDO UFFICIO. Prove di emissione VOC. Prove di emissione di formaldeide. Norma Titolo Accreditamento ISO 16000-9:2006 ANSI/BIFMA M7.
Prove di emissione VOC RREDO UFFICIO Norma Titolo ccreditamento ISO 16000-9:2006 NSI/BIFM M7.1-2011 US EP:1999 Indoor air. Determination of emission of volatile organic compounds from building products
DettagliBuilding Innovation, CNA BARI - 10 giugno 2016
: Sensore ad IA per il controllo e l'ottimizzazione della qualità dell'aria e del comfort climatico negli ambienti indoor (domotica, building automation e retail) Building Innovation, CNA BARI - 10 giugno
DettagliPremessa A livello statale non esiste una regolamentazione in materia di odori. La normativa sulla qualità dell aria ha individuato solo per alcuni
Premessa A livello statale non esiste una regolamentazione in materia di odori. La normativa sulla qualità dell aria ha individuato solo per alcuni inquinanti atmosferici valori limite di concentrazione
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Dell'Andrea Elena Data di nascita 14/03/1955
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Dell'Andrea Elena Data di nascita 14/03/1955 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Chimico AGENZIA REG.LE PROTEZIONE AMBIENTE VENETO
DettagliIL CONTRIBUTO DEL TRAFFICO NAVALE E DELLE EMISSIONI PORTUALI ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO A BRINDISI
IL CONTRIBUTO DEL TRAFFICO NAVALE E DELLE EMISSIONI PORTUALI ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO A BRINDISI D. Contini Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima, ISAC-CNR, Lecce, Italy Gruppo di ricerca
Dettagli