Making Business Easier. Ottobre 2009
|
|
- Valentino Puglisi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Making Business Easier & Ottobre 2009
2 1. CARATTERISTICHE DEL MERCATO
3 Che cosa è l AIM Italia È il nuovo mercato gestito da Borsa Italiana, costruito sul modello del mercato AIM di Londra (gestito dal London Stock Exchange LSE ) È un mercato destinato prevalentemente alla quotazione di piccole e medie imprese L aspetto più innovativo è rappresentato dalla figura del Nomad che affianca la società e presidia l integrità del mercato. Valuta se la società è pronta per essere ammessa a quotazione ed è la guida per la società una volta ammessa Possono decidere di quotarsi presso l AIM Italia le realtà imprenditoriali appartenenti a settori attraenti, che hanno un equity story ambiziosa, con potenziali di crescita interessanti e un profilo di business internazionalei È un modello di mercato efficiente per finanziare e dare visibilità alle PMI accedendo a capitali domestici e internazionali specializzati. ili igli investitorii i che investirannoi sull AIM Italia, sono sia quelli Istituzionali (sia italiani che esteri) sia quelli Retail (che potranno investire sul mercato secondario successivamente alla quotazione mentre, potranno sottoscrivere in sede di collocamento iniziale solo se sollecitati tramite prospetto informativo) 3
4 I vantaggi offerti dall AIM Italia AIM Italia offre alle società numerosi vantaggi Riconoscibilità globale del mercato Pool di liquidità dedicato small cap Riproduce il modello UK, ormai noto agli investitori internazionali No anni di esistenza della società No capitalizzazione e flottante minimi No Corporate Governance richiesta VISIBILITA GLOBALE KNOW HOW CONSOLIDATO SEMPLICITA DI ACCESSO AIM Italia offre la possibilità di ridurre gli adempimenti necessari per la quotazione pur mantenendo elevati standard qualitativi AIM Italia è un MTF (sistema multilaterale di negoziazione) Documento di ammissione sostituisce il Prospetto Informativo; Il Nomad definisce la profondità della due diligence e pianifica la data precisa di ammissione; Ammissione di Borsa in 10 giorni; No istruttoria di Consob; No resoconti trimestrali. POCA BUROCRAZIA 4
5 Gli investitori dell AIM Italia ISTITUZIONALI Investitori istituzionali italiani: a fondi tradizionali, hedge, dedicati alle small cap, private banking, private equity, ecc., nei limiti previsti dalla normativa vigente Investitori istituzionali esteri: fondi tradizionali, hedge, dedicati alle small cap, private banking, private equity, venture capital, forme di investimento alternative, ecc RETAIL Retail. Potranno investire sul mercato secondario successivamente alla quotazione (potranno sottoscrivere in sede di collocamento inizialei i solo se sollecitati i tramite Prospetto Informativo) 5
6 Perché quotarsi all AIM Italia L AIM Italia nasce sul modello dell AIM UK: un esperienza di successo presente sul mercato londinese e che potrebbe diventarlo anche sul mercato italiano caratterizzato da imprese di piccole e medie dimensioni. Realtà imprenditoriali di tali dimensioni e sottoposte al controllo familiare, sono state apprezzate da Borsa Italiana: il 76% delle società industriali quotate dal 1985 al 2005, al momento della quotazione erano a controllo familiare; al momento dell IPO la famiglia deteneva mediamente il 77% dei diritti di voto. A seguito dell IPO, la famiglia ha continuato a detenere il controllo con il 54% dopo 3 anni dalla quotazione e il 52% dopo 10; le società più piccole quotate sui mercati regolamentati di Borsa raggiungevano al momento dell IPO un fatturato di 15 milioni di euro. Si riportano di seguito i principali indicatori di performance che contraddistinguono l AIM UK: N. SOCIETA QUOTATE FINO AL 31/12/ internazionali UK CAPITALI RACCOLTI FINO AL 31/12/ ,1 /bn N. SOCIETA QUOTATE GEN 2008 DIC internazionali 87 UK CAPITALI RACCOLTI GEN 2008 DIC ,3 /bn
7 I requisiti dell AIM Italia e dell MTA a confronto AIM ITALIA REQUISITI DI AMMISSIONE No capitalizzazione minima No flottante minimo No numero minimo di anni di esistenza della società No struttura di governo societario specifica Nomina del Nomad che deve rimanere sempre a carico dell'impresa DOCUMENTI PER L'AMMISSIONE Documento di ammissione Non richiesti altri documenti 3 bilanci certificati, di cui 2 IFRS/IAS (ove esistenti) PROCESSO DI AMMISSIONE No due diligence da parte di Borsa Italiana No due diligence da parte di Consob (sì se in presenza di offerta pubblica) ADEMPIMENTI POST QUOTAZIONE No resoconti trimestrali Obblighi informativi al mercato Specialista per il sostegno della liquidità del titolo MTA REQUISITI DI AMMISSIONE 40 Mln/ di capitalizzazione minima 25% di flottante (35% per le società quotate sullo STAR) 3 anni di esistenza della società Struttura di governo societario ispirata al Codice di Autodisciplina Nomina dello Sponsor per l'ammissione a quotazione DOCUMENTI PER L'AMMISSIONE Prospetto informativo QMAT, piano industriale, memorandum sul sistema di controllo di gestione, documento di valutazione 3 bilanci certificati di cui 2 IFRS/IAS PROCESSO DI AMMISSIONE Due diligence di Consob per il nulla osta al prospetto informativo Due diligence di Bosra Italiana per l'ammissione alla quotazione ADEMPIMENTI POST QUOTAZIONE Resoconti trimestrali Obblighi di informativa al mercato Specialista obbligatorio per il solo segmento STAR 7
8 2. I CASI DI QUOTAZIONE ALL AIM ITALIA
9 I casi di quotazione all AIM Italia Le negoziazioni sull AIM Italia sono iniziate l 8 maggio 2009 e ad oggi due sono le società quotate su tale mercato: Neurosoft S.A., società di software Greca che opera principalmente in Grecia. Neurosoft è specializzata nella progettazione, sviluppo e personalizzazione di software integrato per le 3 aree del suo business principale: scommesse sportive e giochi, business intelligence e factoring. L offerta ha avuto ad oggetto di azioni collocate al prezzo di 7,6.; IKF S.p.A., investing company costituita il 18 settembre 2008 che opera con l obiettivo di investire in piccole e medie imprese al fine di favorirne lo sviluppo e la crescita, offrendo una gamma completa di servizi di consulenza strategica. L offerta ha avuto ad oggetto n di azioni collocate al prezzo di 1 ; VRWAY Communication S.A., società di realizzazione, elaborazione e pubblicazione di immagini di realtà virtuale caratterizzate da elevato contenuto tecnologico. Effettua la vendita di servizi di tour virtuale ad aziende ed enti pubblici i operanti nel settore turistico, i ambientale eculturale. l L offerta ha avutoad oggetto di azioni collocate al prezzo di 5,8. 9
10 3. LE OPERAZIONI DI INTRODUCTION
11 Che cos è l Introduction L Introduction è una tecnica di quotazione che consente l ammissione degli emittenti senza offerta dopo che il Nomad, completata la due diligence, ne ha valutato l appropriatezza per l ammissione all AIM Italia (tra cui la costituzione di un adeguato flottante). L emittente dopo aver nominato il Nomad e presentato la domanda di ammissione, può rinviare il collocamento, e quindi l aumento di capitale, ad un momento successivo attendendo che le condizioni dei mercati finanziari siano più favorevoli. Al momento dell ammissione sull AIM, l emittente può alimentare il flottante minimo tramite un collocamento privato (coinvolgendo per esempio friends &family ) oppure tramite gli investitori professionali. Il flottante minimo richiesto da Borsa Italiana per quotarsi su AIM Italia non è definito nel Regolamento AIM Italia, ma risulta da indicazioni interne di Borsa Italiana/London Stock Exchange. Generalmente per una società di dimensioni contenute la prassi anglosassone vuole che venga richiesto un flottante minimo del 10%. In particolare: % di flottante complessivo minimo 10% per società con capitalizzazione fino a 30 /mln 7,5% per società con capitalizzazione in un intorno di 40 /mln 5% per società con capitalizzazione superiore a 50 /mln 5 è il numero minimo di soggetti che compongono il flottante, ciascuno dei quali detiene quota unitaria non superiore al 3% ai fini della definizione di flottante non si tiene conto delle partecipazioni di controllo superiori al 3% di quelle vincolate da patti parasociali di quelle soggette a vincoli alla trasferibilità delle azioni (lock-up) di durata superiore a 6 mesi 11
12 I vantaggi dell Introduction VALORIZZAZIONE DELL AZIENDA DASENZA WAY OUT TGRADUALE AL PERDERNE IL DI UN INVESTIMENTO CONTROLLO ESSERE GIA SUL MERCATO E BENEFICIARE IN ANTICIPO DELLA RIPRESA DEGLI STESSI INTRODUCTION CERCARE MONETA DI SCAMBIO PER UNA EVENTUALE ACQUISIZIONE DILUIRE NEL TEMPO I COSTI DI QUOTAZIONE QUOTARE UN AZIENDA CON UNA BASE AZIONARIA GIA DIFFUSA 12
13 Le altre caratteristiche dell Introduction I REQUISITI MINIMI A CHI PUO ESSERE UTILE I COSTI DI QUOTAZIONE Qualora per costituire il flottante minimo si fosse tenuto un private placement, il prezzo per l avvio delle negoziazioni sarà quello del private placement Qalorala Qualora la società aessegià avesse un flottante sfficientee sufficiente e non si rendesse necessario il private placement, il prezzo per l avvio delle negoziazioni verrà definito dal Nomad in base ad una valutazione accurata del fair value dell azienda Una volta avviato il trading, la liquidità minima sul titolo sarà garantita dallo specialista e dallo scambio di titoli tra i piccoli azionisti Imprenditori Fondi di private equity HNWI (High Net Worth Individual)-family offices Investitori istituzionali Con l Introduction si sostengono solo i costi fissi per preparare la società alla quotazione in Borsa. I costi variabili verranno sostenuti in un secondo momento, in base alla dimensione dell offerta COSTI FISSI: costi per preparare la società alla quotazione da parte dei consulenti (Nomad, consulenti legali, revisori e altri eventuali consulenti). L ammontare dipende dalla complessità aziendale e dallo standing del mercato di quotazione COSTI VARIABILI: costo del collocamento dei titoli (effettuato dal broker o global coordinator). È calcolato in percentuale sul capitale raccolto. 13
14 4. CARATTERISTICHE DEL MERCATO
15 Che cosa è il MAC Il MAC (Mercato Alternativo del Capitale) si ispira all AIM (Alternative Investment Market) di Londra e nasce su iniziativa delle principali banche nazionali, della Borsa italiana, delle associazioni i idi imprenditori ie di istituzionii i iimpegnate nellosviluppo dll delle imprese È un mercato rivolto esclusivamente agli investitori istituzionali e professionali (italiani ed esteri) e facilita l incontro tra domanda ed offerta di capitale di rischio, grazie alla concentrazione delle informazioni, alla possibilità di determinare un valore oggettivo dell impresa, a semplici regole d accesso e funzionamento e a costi molto contenuti Valorizza i progetti di investimento di medio e lungo termine, essendo aperto esclusivamente alla domanda di investitori professionali i quali, hanno come obiettivo principale non tanto il ritorno di breve periodo, quanto offrire sostegno alle PMI I principi costitutivi alla base di tale Mercato: Forte collegamento con banche, istituzioni ed associazioni che operano sul territorio Accesso per la PMI non richiede un numero elevato di soci, in quanto trattasi di investitori istituzionali Requisiti semplificati e costi contenuti per l ammissione alla negoziazione e per la permanenza sul mercato Presenza di meccanismi ivolti ad assicurare la formazione di prezzi significativi ifi i 15
16 I vantaggi offerti dal MAC Il MAC offre alle società numerosi vantaggi Requisiti minimi per l ammissione Costi di collocamento contenuti Documentazione di ammissione e obblighi di reporting semplificati Reperimento risorse finanziarie senza imporre vincoli all autonomia dell imprenditore, attraverso l emissione di azioni in sottoscrizione e/o in vendita rivolta ad un pool di investitori istituzionali Proprietà e management interagiscono conunnumerolimitatodiinvestitori istituzionali,adifferenzai i di altri segmenti di mercato Chiara way-out per l investitore finanziario che ha la possibilità di cedere ad un valore trasparente ed univoco la propria partecipazione Rafforzamento della struttura finanziaria aumentando la solidità patrimoniale Possibilità di utilizzare le azioni quotate per operazioni di acquisizione in virtù della trasparenza di valore che caratterizza il tiolo Possibilità di utilizzare strumenti di incentivazione per i manager legati al valore dell azienda (stock option) M iglioramento dell immagine e della notorietà, con positive ripercussioni sul potere contrattualenei confronti idi dei vari stakeholder khld SEMPLICITA DI ACCESSO POCA BUROCRAZIA 16
17 Gli investitori del MAC La caratteristica principale del MAC è che gli unici investitori che possono acquistare e vendere i titoli, sono gli investitori professionali, mentre sono esclusi gli investitori retail. Lo stesso Regolamento MAC considera investitori professionali oltre ai soggetti di cui all allegato II, Sezione I e II della direttiva MiFID, anche l azionista di maggioranza relativa dell emittente. Con la riforma dlr del Regolamento in vigore dl24 dal novembre 2008, al fine di facilitare la dismissionei i dll delle azioni i detenute di dai soci di un azienda direttamente sul mercato, si permette la sola venditadelleazionidapartedituttiisocidell emittenteenon solo di quelli di maggioranza relativa. INVESTITORI PROFESSIONALI INVESTITORI HNWI INVESTITORI RETAIL Modalità di investimento Criteri di identificazione Investimento diretto sul Mercato (o tramite GPM o Fondi) Gli azionisti di maggioranza relativa dell emittente alla data di ammissione alle negoziazioni sul MAC limitatamente alle azioni dell emittente stesso Investitori professionali ex art 31 regolamento Consob 11522: 1. Operatori che esercitano professionalmente l attività di investimento sui mercati dei capitali 2. Società o persone giuridiche con specifiche competenze ed esperienze 3. Persone fisiche che documentino il possesso di requisiti professionali specifici Investimento tramite gestione patrimoniale o fiduciaria (o Fondi) Investitori HNWI qualificati secondo allegato 2 della direttiva Mifidi: 1. Persone fisiche che detengono patrimoni elevati, che effettuano operazioni significative su strumenti finanziari e lavorano o hanno lavorato nel settore finanziario Acquisto quote di fondi che investono sui titoli del MAC Persone fisiche non qualificabili come investitori professionali o HNWI Il lotto minimo di contribuisce ad indirizzare il Mercato verso investitori professionali 17
18 Gli investitori del MAC I principi guida per l investimento sul MAC sono diretti ad escludere i piccoli investitori. Gli Sponsor, Specialisti e Intermediari attivi sul MAC si impegnano a: Verificare che l investitore sia: 1. Un operatore qualificato ai sensi dell art. 31regolamento Consob Oppure nel solo caso in cui l investimento sia effettuato tramite una gestione patrimoniale o fiduciaria, un investitore professionale ai sensi della descrizione contenuta nella direttiva Mifid Informare l investitore sul profilo di rischio dell operazione Informare l investitore sull orizzonte temporale dell investimento Non frazionare il lotto minimo I principi guida per l investimento impegnano gli operatori del Mercato ad escludere dalle negoziazioni i piccoli investitori sia sul mercato primario sia sul mercato secondario (eccetto nel caso di trattative fuori mercato) Al fine di garantire la stabilità degli assetti azionari successivamente alla data di avvio delle negoziazioni, si prevede di istituire un impegno temporaneo degli azionisti di maggioranza, assoluta o relativa, a non vendere le azioni detenute per almeno i successivi 12 mesi dall inizio delle negoziazioni (c.d. clausola di lock - in). Tale impegno non trova applicazione in alcuni casi tra cui nell ipotesi di OPA eventualmente prevista a livello statutario dall emittente (c.d. OPA endosocietaria), nonché nei casi di successione mortis causa. 18
19 I requisiti del MAC e dell MTA a confronto MAC REQUISITI DI AMMISSIONE No capitalizzazione minima No flottante minimo No numero minimo di anni di esistenza della società No struttura di governo societario specifica Obbligo di nominare lo Sponsor DOCUMENTI PER L'AMMISSIONE Domanda di ammissione Scheda informativa Non richiesti altri documenti 1 bilancio certificato PROCESSO DI AMMISSIONE L'ammissione viene delibarata da Borsa Italiana attraverso un iter semplificato No due diligence da parte di Consob ADEMPIMENTI POST QUOTAZIONE No resoconti trimestrali Informativa periodica relativa alle assemblee Informativa price-sensitive (opreazioni sul capitale, emissione di obbligazioni, operazioni su azioni proprie, ecc) MTA REQUISITI DI AMMISSIONE 40 Mln/ di capitalizzazione minima 25% di flottante (35% per le società quotate sullo STAR) 3 anni di esistenza della società Struttura di governo societario ispirata al Codice di Autodisciplina Nomina dello Sponsor per l'ammissione lammissione a quotazione DOCUMENTI PER L'AMMISSIONE Prospetto informativo QMAT, piano industriale, memorandum sul sistema di controllo di gestione, documento di valutazione 3 bilanci certificati di cui 2 IFRS/IAS PROCESSO DI AMMISSIONE Due diligence di Consob per il nulla osta al prospetto informativo Due diligence di Bosra Italiana per l'ammissione alla quotazione ADEMPIMENTI POST QUOTAZIONE Resoconti trimestrali Obblighi di informativa al mercato Specialista obbligatorio per il solo segmento STAR 19
20 5. I CASI DI QUOTAZIONE AL MAC
21 I casi di quotazione al MAC Il MAC è nato il 9 luglio 2007 e sono cinque le società attualmente quotate: Tessitura Pontelambro S.p.A., società operante nel settore tessile, in particolare nella produzione di tessuti per abbigliamento maschile e femminile di alta qualità. È stata ammessa alla quotazione il 18 luglio 2007 mentre le negoziazioni hanno avuto inizio a partire dal 17 settembre E stato offerto un quantitativo di azioni pari a per un controvalore di 4 euro ciascuna (raccolta pari a 6 milioni di euro). Raffaele Caruso S.p.A., società specializzata nella produzione e distribuzione di abbigliamento di alta gamma. È stata ammessa alla quotazione il 28 settembre 2007 mentre, le negoziazioni sono iniziate il 12 ottobre E stato offerto un quantitativo di azioni pari a per un controvalore di 15,50 euro ciascuna (raccolta pari a 8,5 milioni di euro). Area Impianti S.p.A., società che si occupa della progettazione e realizzazione di impianti chiavi in mano nel settore dell ecologia industriale e nella depurazione dei fumi emessi dagli inceneritori e dagli impianti industriali. La società è stata ammessa alla quotazione il 6 dicembre 2007 mentre le negoziazioni sono iniziate il 14 dicembre E stato offerto un quantitativo di azioni pari a per un controvalore di 40 euro ciascuna (raccolta pari a 5,8 milioni di euro). 21
22 I casi di quotazione al MAC Servizi Energetici Integrati S.E.I. S.p.A., società che opera attraverso diverse linee di business: vendita di energia termica e frigo al mercato, vendita di energia al mercato elettrico, distribuzione di gas metano, progettazione e realizzazione di impianti di cogenerazione, di reti di teleriscaldamento e di impianti ad energia rinnovabile. È stata ammessa alla quotazione il 20 marzo 2008 e le negoziazioni hanno avuto inizio il 4 aprile 2008.E statooffertounquantitativodiazioniparia5milioniperuncontrovaloredi2,2eurociascuna (raccolta pari a 11 milioni di euro); Centro Servizi Metalli - C.S.M. S.p.A.; società romagnola specializzata nel taglio plasma e meccanico dell acciaio inossidabile su specifica richiesta del cliente. È stata ammessa alla quotazione il 22dicembre2008 e le negoziazioni hanno avuto inizio il 2 gennaio E stato offerto un quantitativo di azioni pari a per un controvalore di 4,10 euro ciascuna (raccolta pari 7,7 milioni di euro). 22
23 6. LE OPERAZIONI DI INTRODUCTION
24 Che cos è l Introduction L Introduction è una tecnica di quotazione che consente l ammissione degli emittenti senza offerta. In particolare, il Regolamento MAC prevede che sono esonerate dagli obblighi di Collocamento Istituzionale le società: 1. al cui capitale sociale partecipino, da almeno 12 mesi alla data della presentazione della domanda di ammissione, i come minimo i un Investitore Itit Istituzionalei o, inalternativa, ti 20 Investitori i Professionali; 2. le cui azioni nei 24 mesi precedenti sono state negoziate in un mercato regolamentato o in un sistema multilaterale di negoziazione. Secondo quanto stabilito nella Direttiva MIFID per Investitori Istituzionali si intendono: 1. Banche; 2. SIM e imprese di investimento; 3. Altri istituti finanziari autorizzati; 4. Imprese di assicurazioni; 5. Organismi di investimento collettivo e società di gestione del risparmio; 6. Fondi pensione e società di gestione di tali fondi; 7. Negoziatori per conto proprio di merci e strumenti derivati su merci; 8. Soggetti che svolgono esclusivamente la negoziazione per conto proprio sui mercati di strumenti finanziari e aderiscono indirettamente al sistema di liquidazione nonché al sistema di compensazione e garanzia; 9. Altri investitori istituzionali tra cui rientrano le fondazioni bancarie e altri soggetti che siano qualificate controparti, qualificate in base all ordinamento dello stato comunitario in cui hanno sede; 10. Agenti di cambio; 11. Le imprese di grande dimensione che presentano almeno due dei seguenti requisiti dimensionali: Totale di bilancioi di 20 mln/, Fatturato netto di 40 mln/, Fondi propri di 2 mln/. 24
25 I vantaggi dell Introduction VALORIZZAZIONE DELL AZIENDA DASENZA WAY OUT TGRADUALE AL PERDERNE IL DI UN INVESTIMENTO CONTROLLO ESSERE GIA SUL MERCATO E BENEFICIARE IN ANTICIPO DELLA RIPRESA DEGLI STESSI INTRODUCTION CERCARE MONETA DI SCAMBIO PER UNA EVENTUALE ACQUISIZIONE DILUIRE NEL TEMPO I COSTI DI QUOTAZIONE QUOTARE UN AZIENDA CON UNA BASE AZIONARIA GIA DIFFUSA 25
26 Contatti: Tiziana Iacobelli Via Bocca di Leone, Roma Tel: Fax: Mail: Il presente studio è stato preparato sulla base dei dati disponibili sul mercato. Sebbene siano state adottate tutte le necessarie precauzioni per un accurata stesura dei dati illustrati in questo documento, Methorios Capital S.p.A. ( MC ) si impegna ad adempiere ai propri obblighi con la dovuta dl diligenza ma non potrà essere tenuta a verificare l autenticità, completezza, veridicità ed esattezza di alcun risultato ottenuto elaborando o comunque utilizzando le predette informazioni. MC declina quindi pertanto ogni responsabilità diretta o indiretta in ordine alle informazioni contenute nel presente documento. E vietata la riproduzione totale e parziale di ogni contenuto di questa presentazione senza il consenso scritto di MC. E altresì vietato mostrare a terzi interamente ovvero in parte tale presentazione senza il consenso scritto di MC. 26
AIM Italia UNA NUOVA OPPORTUNITA PER ACCELERARE LA CRESCITA DELLE PMI. Barbara Lunghi
AIM Italia UNA NUOVA OPPORTUNITA PER ACCELERARE LA CRESCITA DELLE PMI Barbara Lunghi Perché quotarsi? RISORSE FINANZIARIE Raccogliere importanti risorse finanziare Diversificare le fonti di finanziamento,
DettagliAIM Italia. Il mercato di Borsa Italiana per i leader di domani
AIM Italia Il mercato di Borsa Italiana per i leader di domani Perché AIM Italia? (1/2) AIM ITALIA è stato concepito per diventare il crocevia ideale per l incontro tra PMI italiane con forte potenziale
DettagliAIM Italia. Il mercato di Borsa Italiana per i leader di domani
AIM Italia Il mercato di Borsa Italiana per i leader di domani Perché AIM Italia I mercati di Borsa Italiana AIM Italia si aggiunge all offerta di mercati regolamentati di Borsa Italiana MTA MTF 3 Perché
DettagliPerché AIM Italia? (1/2)
AIM Italia Perché AIM Italia? (1/2) AIM Italia si ispira ad un esperienza di successo già presente sul mercato londinese Numero di società quotate su AIM: 1,597 Di cui internazionali: 329 Quotazioni su
DettagliL offerta di Borsa Italiana per le PMI MERCATI REGOLAMENTATI
L offerta di Borsa Italiana per le PMI 1 MERCATI REGOLAMENTATI Il processo di quotazione PREPARAZIONE DUE DILIGENCE ISTRUTTORIA COLLOCAMENTO Eventuale riorganizzazione società / gruppo Eventuali modifiche
DettagliLo smobilizzo delle partecipazioni tramite quotazione: le proposte in tema di revisione dei mercati per le PMI. Roma, 21 giugno 2011
Lo smobilizzo delle partecipazioni tramite quotazione: le proposte in tema di revisione dei mercati per le PMI Roma, 21 giugno 2011 I driver che influenzano la scelta della way out Generalmente la scelta
DettagliAttività dello Specialista
Attività dello Specialista Massimo Turcato Responsabile Equity Capital Markets e Advisory Banca Akros Palermo, 15 novembre 2007 MISSIONE E PRINCIPI COSTITUTIVI DEL MAC Missione Principi costitutivi 1 Forte
DettagliEvento Prato Studio BGS
Evento Prato Studio BGS Prato, 23 Aprile 2009 www.mercatoalternativocapitale.it 0 Le principali banche e istituzioni del paese sono coinvolte nell iniziativa Banche e SIM Banca Akros Gruppo BPM Banca Antonveneta
DettagliCircolare N.175 del 27 Novembre 2013
Circolare N.175 del 27 Novembre 2013 PMI. Tutte le informazioni per la quotazione in borsa online Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che ABI, AIFI, ASSIREVI, ASSOGESTIONI, ASSOSIM,
DettagliAIM Italia Trieste, 10 giugno 2016
AIM Italia Trieste, 10 giugno 2016 Borsa Italiana London Stock Exchange Group L offerta di Borsa Italiana per le PMI Mercati regolamentati MTA Mercato Telematico Azionario Mercato principale di Borsa Italiana
DettagliMAC: UN NUOVO MODO PER FAR CRESCERE L IMPRESA
MAC: UN NUOVO MODO PER FAR CRESCERE L IMPRESA www.mercatoalternativocapitale.it Milano, 29 Gennaio 2008 0 MAC: UNA NUOVA SOLUZIONE COSTRUITA SU MISURA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Il MAC : Legame con
DettagliLa quotazione in Borsa. Barbara Lunghi Responsabile Piccole e Medie Imprese Primary Markets Continental Europe
La quotazione in Borsa Barbara Lunghi Responsabile Piccole e Medie Imprese Primary Markets Continental Europe Sezione 1 Borsa Italiana e LSE Borsa Italiana e London Stock Exchange: un leader europeo e
DettagliAIM Italia. La quotazione su AIM Italia come strumento per la crescita
AIM Italia La quotazione su AIM Italia come strumento per la crescita 5 novembre 2015 Cos è AIM Italia Mercato Alternativo del Capitale è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese
DettagliAZIONI SVILUPPO. infografica by 1
AZIONI SVILUPPO Ottobre 2007 infografica by 1 IL MOTIVO DELLE AZIONI SVILUPPO infografica by 2 IL MOTIVO 1 2 Dove siamo? Sistema Italia Tessuto industriale ricco di imprese a BMC (Bassa e Media Capitalizzazione,
DettagliIl Mercato Alternativo del Capitale: piccole imprese per grandi investitori.
Il Mercato Alternativo del Capitale: piccole imprese per grandi investitori. Investire sul MAC: il ruolo dello Specialist Giuseppe Bonini Responsabile Equity Sales MAC Banca Imi Pistoia, 4 Luglio 2007
DettagliIl mercato primario Le offerte di azioni
Il mercato primario Le offerte di azioni Tecnicamente le offerte di azioni sono di due tipi: OFFERTE PUBBLICHE DI SOTTOSCRIZIONE (OPS), quando oggetto di offerta sono azioni di nuova emissione provenienti
DettagliLa quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015
1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole
DettagliStrategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA
relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...
DettagliFondi aperti Caratteri
Fondi aperti Caratteri Patrimonio variabile Quota valorizzata giornalmente in base al net asset value (Nav) Investimento in valori mobiliari prevalentemente quotati Divieti e limiti all attività d investimento
DettagliDOCUMENTO DI SINTESI DELLA POLICY SU STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI
DOCUMENTO DI SINTESI DELLA POLICY SU STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI 1. LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata dal Parlamento
DettagliLe small cap e la raccolta di capitale di rischio Opportunità per il professionista. Il ruolo del Nomad.
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Le small cap e la raccolta di capitale di rischio Opportunità per il professionista Il ruolo del Nomad. Marco Fumagalli Responsabile Capital Markets Ubi Banca
DettagliDocumento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della Banca di Saturnia e Costa d Argento Credito Cooperativo
Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della Banca di Saturnia e Costa d Argento Credito Cooperativo ********** 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento
DettagliDocumento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO
Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO Agg. 01/20 /2014 ********** 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento
DettagliCorporate. Governance
Corporate Governance Relazione di Corporate Governance 2 Relazione illustrativa del consiglio di amministrazione redatta ai sensi dell art. 2441, Commi 5 e 6 delcodice civile Signori Azionisti, siete stati
DettagliDocumento di sintesi Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini
Documento di sintesi Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive le politiche, le procedure, le misure e i meccanismi
DettagliMINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende
MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende LO SCENARIO MINI BOND Il Decreto Sviluppo ed il Decreto Sviluppo bis del 2012, hanno introdotto importanti novità a favore delle società
Dettagli1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione per l acquisto e la disposizione di azioni proprie
Assemblea ordinaria 8 maggio 2012 Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione Punto 8 all ordine del giorno Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie; delibere inerenti
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, Vi abbiamo convocato
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
Dettagliconcernente la proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni Signori Azionisti,
Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea in sede ordinaria convocata per il giorno 29 aprile 2013 in merito al punto n. 4) dell ordine del giorno, concernente la proposta di autorizzazione
DettagliFondi aperti Caratteri
Fondi aperti Caratteri Patrimonio variabile Quota valorizzata giornalmente in base al net asset value (Nav) Investimento in valori mobiliari prevalentemente quotati Divieti e limiti all attività d investimento
DettagliAppunti sul libro Economia della banca I SERVIZI DI INVESTIMENTO
Appunti sul libro Economia della banca I SERVIZI DI INVESTIMENTO I SERVIZI DI INVESTIMENTO Tali investimenti danno origine alla raccolta bancaria indiretta, termine con il quale si identificano alcuni
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO
DOCUMENTO INFORMATIVO redatto ai sensi dell articolo 114-bis del Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998 e dell articolo 84-bis del Regolamento Emittenti adottato dalla Consob con delibera n. 11971
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA RELATIVA ALL AUTORIZZAZIONE, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 2357 E 2357-TER COD. CIV., POSTA ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
Dettaglibusiness plan fotovoltaici
Le best practice AIAF nella redazione di business plan fotovoltaici Associazione Italiana degli Analisti Finanziari AIAF Milano, 26 novembre 2009 Cos é l AIAF L AIAF, Associazione Italiana degli Analisti
DettagliDOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA
DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive le politiche, le procedure,
DettagliDocumento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini della Banca del Valdarno
Documento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini della Banca del Valdarno ********** 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive le politiche,
DettagliIL PROCESSO DI QUOTAZIONE DI BORSA: UN PERCORSO AD OSTACOLI MERCATI, ATTORI, TEMPISTICA, COMUNICAZIONE di Giovanni Pelonghini
IL PROCESSO DI QUOTAZIONE DI BORSA: UN PERCORSO AD OSTACOLI MERCATI, ATTORI, TEMPISTICA, COMUNICAZIONE di Giovanni Pelonghini 1 DECIDERE DI QUOTARSI LA DECISIONE DI QUOTARSI RAPPRESENTA UNA SCELTTA STRATEGICA
DettagliRelazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea Ordinaria di Banca
Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea Ordinaria di Banca IMI del 24 aprile ore 10,30 in prima convocazione e 27 aprile ore 9,00 in seconda convocazione - Punto [4] all Ordine del Giorno
DettagliDOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE SSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA
DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE SSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA ********** CDA 09/11/2011 VALIDITA DAL 10/11/2011 Confermato cda 27/03/2012 DOCUMENTO SULLA STRATEGIA
DettagliMOTIVAZIONI PER LE QUALI È RICHIESTA L AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO E ALLA DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE
Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione della TerniEnergia S.p.A. sulla proposta di autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie redatta ai sensi dell'art. 73 del Regolamento
DettagliCaratteristiche e vantaggi della distribuzione diretta su SeDeX di certificati di investimento
Caratteristiche e vantaggi della distribuzione diretta su SeDeX di certificati di investimento Al via la prima «OPV» per tre certificati di investimento di BNP Paribas Indice Introduzione Modello di mercato
DettagliPirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013
Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni proprie ai sensi dell
DettagliINVESTMENT ADVISORY. Consulenza personalizzata per Investitori Privati
INVESTMENT ADVISORY Consulenza personalizzata per Investitori Privati Novembre 2015 ADB Analisi Dati Borsa SpA ADB - Analisi Dati Borsa SpA è una società di Consulenza in materia di Investimenti, fondata
DettagliLe scelte per la media impresa tra debito e capitale
IFFI 10 edizione VALORIZZARE L IMPRESA E ATTRARRE GLI INVESTITORI La liquidità dei mercati finanziari per lo sviluppo delle imprese Le scelte per la media impresa tra debito e capitale MILANO, 11 Novembre
DettagliGLI ACCORDI CON BORSA ITALIANA E AIFI. Banca Impresa: Il Capitale delle Imprese Roma, 5 maggio 2010
GLI ACCORDI CON BORSA ITALIANA E AIFI Banca Impresa: Il Capitale delle Imprese Roma, 5 maggio 2010 PRINCIPALI CONTENUTI 1. Quadro della situazione attuale in Italia 2. Accordo ABI-BIT Punti principali
DettagliCircolare n. 6. del 21 gennaio 2013 INDICE. Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette
Circolare n. 6 del 21 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette INDICE 1 Premessa... 2 2 Nuova imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin tax )... 2 2.1
DettagliMerrIll lynch TrIlogy 100 Plus certificates
Merrill lynch Trilogy 100 Plus certificates MerrIll lynch TrIlogy 100 Plus certificates capital ProTecTion Global Markets & Investment Banking Global Research Global Wealth Management 1 Merrill Lynch Cash
DettagliI MiniBond come nuovo strumento di finanziamento alle imprese
I MiniBond come nuovo strumento di finanziamento alle imprese Cuneo - 25 Novembre 2014 ADB Analisi Dati Borsa SpA Consulenza di Investimento Clienti Analisi Dati Borsa SpA è una società di consulenza in
DettagliGestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital
GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE La strutturazione di un fondo di private equity e l attività di fund raising I veicoli azionisti sottoscrittori SGR Fondo Struttura italiana gestore fondo General Partner
DettagliAzimut Global Counseling. Iacopo Corradi
Azimut Global Counseling Iacopo Corradi IL GRUPPO AZIMUT Azimut è la più grande realtà finanziaria indipendente attiva da oltre 20 anni nel mercato del risparmio gestito in Italia e quotata alla Borsa
DettagliLA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA
DETERMINAZIONE DELLA MISURA DELLA CONTRIBUZIONE DOVUTA, AI SENSI DELL ART. 40 DELLA LEGGE N. 724/1994, PER L ESERCIZIO 2015 LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA VISTA la legge 7 giugno 1974,
DettagliASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI COMPAGNIA ASSICURATRICE UNIPOL S.P.A. DEL 23,24 E 27 APRILE 2007 PARTE ORDINARIA
ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI COMPAGNIA ASSICURATRICE UNIPOL S.P.A. DEL 23,24 E 27 APRILE 2007 PARTE ORDINARIA PUNTO N. 2 ALL ORDINE DEL GIORNO Acquisto e disposizione di azioni proprie e della società
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliNegli investimenti, noi prepariamo la strategia, tu scegli le mosse.
new Negli investimenti, noi prepariamo la strategia, tu scegli le mosse. ZERO commissioni di SOTTOSCRIZIONE www.apertasicav.it Noi prepariamo la strategia è la società di diritto lussemburghese gestita
DettagliBANCA ETRURIA. Cartella Stampa
BANCA ETRURIA Cartella Stampa Chi siamo La storia I nostri Valori Il Gruppo Banca Etruria nasce ad Arezzo e successivamente si consolida attraverso numerose fusioni e incorporazioni fra Banche Popolari
DettagliPOLITICA DI CLASSIFICAZIONE DELLA CLIENTELA
POLITICA DI CLASSIFICAZIONE DELLA CLIENTELA 1. Obiettivo del Documento... 2 2. Criteri per la classificazione della clientela... 2 2.1 Controparti qualificate... 2 2.2. Clientela professionale... 3 2.3
DettagliIndagine sugli strumenti fiscali e finanziari a sostegno della crescita
Indagine sugli strumenti fiscali e finanziari a sostegno della crescita Camera dei Deputati VI Commissione Finanze Audizione del Direttore Generale Pianificazione, Immobiliare e Diversificate Gruppo Unipol
DettagliPRIVATE EQUITY, CONFIDI E BANCHE: OPPORTUNITA E SERVIZI PER LE PMI
PRIVATE EQUITY, CONFIDI E BANCHE: OPPORTUNITA E SERVIZI PER LE PMI Milano 6 maggio 2011 L investitore istituzionale per tipologia di investimento a profilo di rischio ha difficoltà ad investire in PMI
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO. PER L'OFFERTA DEL PRESTITO OBBLlGAZlONARlO BANCO DI LUCCA E DEL TIRRENO S.P.A. 20/05/2015 20/05/2021 TASSO FISSO 2.
DOCUMENTO INFORMATIVO PER L'OFFERTA DEL PRESTITO OBBLlGAZlONARlO BANCO DI LUCCA E DEL TIRRENO S.P.A. 20/05/2015 20/05/2021 TASSO FISSO 2.00% EMISSIONE N. 27/2015 CODICE lsln IT0005108672 Il presente documento
DettagliLa quotazione in borsa Una sfida che non spaventa
La quotazione in borsa Una sfida che non spaventa Intervista alla dottoressa Barbara Lunghi, responsabile Mercato Expandi di Borsa Italiana Il percorso di quotazione in borsa consente oggi, anche alle
DettagliBANCA ALETTI & C. S.p.A. PER DUE CERTIFICATE e PER DUE CERTIFICATES DI TIPO QUANTO CONDIZIONI DEFINITIVE D OFFERTA
BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o di quotazione di investment certificates denominati PER DUE CERTIFICATE e PER DUE
DettagliDOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA Aggiornamento luglio 2015
DOCUMENTO DI SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI ADOTTATA DALLA BANCA Aggiornamento luglio 2015 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive
DettagliUna politica industriale per l innovazione
Una politica industriale per l innovazione Focus PMI innovative Stefano Firpo Ivrea, 18 novembre 2015 MiSE DG Politica Industriale, Competitività e PMI Da 3 anni il Governo sta costruendo una politica
DettagliIMMOBILIARE DINAMICO
SUPPLEMENTO AL PROSPETTO RELATIVO ALL OFFERTA AL PUBBLICO E AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE CHIUSO IMMOBILIARE DINAMICO depositato presso la Consob in
DettagliIL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita
DettagliPunto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria
Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto
DettagliBCC BARLASSINA. Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da
Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da BCC BARLASSINA (ai sensi delle Linee-Guida interassociative ABI-Assosim-Federcasse per l applicazione delle misure di attuazione della Direttiva
DettagliMODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI
MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 27 luglio 2006 Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il 7 agosto 2006 al
DettagliDOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC di LEVERANO
DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI BCC di LEVERANO LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva approvata dal Parlamento
DettagliBANCA ALETTI & C. S.p.A.
BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di Emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o quotazione dei certificates BORSA PROTETTA e BORSA PROTETTA con CAP e BORSA PROTETTA
DettagliDocumento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO Agg. 9/2015 **********
Documento di sintesi della Strategia di esecuzione degli ordini della BANCA DI PESCIA CREDITO COOPERATIVO Agg. 9/2015 ********** 1 1. PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI BEST EXECUTION Il presente documento descrive
Dettagliin qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento
in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento Società per Azioni Via Lucrezia Romana, 41/47-00178 Roma P. IVA, Codice Fiscale e n. di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 04774801007
DettagliIl mercato mobiliare
Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente
DettagliRichiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie: deliberazioni inerenti e
Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie: deliberazioni inerenti e conseguenti. Con l approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014, giungerà a scadenza l autorizzazione
DettagliCAPE LISTED INVESTMENT VEHICLE IN EQUITY S.P.A.
CAPE LISTED INVESTMENT VEHICLE IN EQUITY S.P.A. www.capelive.it RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE PROPOSTE CONCERNENTI LE MATERIE POSTE AL QUARTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELLA ASSEMBLEA
DettagliMINIBOND: NUOVA FINANZA PER LE PMI
MINIBOND: NUOVA FINANZA PER LE PMI A cura della Dott.ssa Paola D'Angelo Manager, BP&A Finance and Business Consulting E-mail: paoladangelo@bpeassociati.it Ufficio: +39.0734.281411 Mobile: +39.393.1706394
DettagliDocumento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini
Documento di sintesi della Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini ********** Banca del Valdarno Credito Cooperativo 1 1. LA NORMATIVA MIFID La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID)
DettagliSERVIZI PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA OFFERTA CASH MANAGEMENT. Prima dell adesione leggere il prospetto informativo Settembre 2011
SERVIZI PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA OFFERTA CASH MANAGEMENT Prima dell adesione leggere il prospetto informativo Settembre 2011 1 Le banche cercano di orientare i risparmiatori verso quei conti correnti
DettagliCamfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013. Acquisto e disposizione di azioni proprie
Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013 Acquisto e disposizione di azioni proprie Relazione illustrativa degli Amministratori e proposte di deliberazione CAMFIN Società per Azioni Sede
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
DettagliREGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO
REGOLAMENTO DEL FONDO PARTECIPATIVO Articolo 1 (Ambito di applicazione) 1. Il presente regolamento (di seguito anche il Regolamento ) disciplina gli interventi partecipativi di Promocoop Trentina S.p.A.
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA DI CUI AL PUNTO 2) DELL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA ORDINARIA
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA DI CUI AL PUNTO 2) DELL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA ORDINARIA Signori Azionisti, siete convocati in Assemblea per deliberare, tra l altro,
DettagliConfindustria Genova
Confindustria Genova La levadel Private Equity nelleacquisizionie nelle cessioni: minoranze e maggioranze Genova, 14 maggio 2015 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private
DettagliFIERA MILANO S.P.A. SUPPLEMENTO AL PROSPETTO INFORMATIVO
Fiera Milano S.p.A. Supplemento al Prospetto Informativo FIERA MILANO S.P.A. Sede legale: Piazzale Carlo Magno, 1 Milano Sede operativa e amministrativa: S.S. del Sempione n.28 Rho (Milano) Capitale Sociale
DettagliApprovata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2013
Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione in merito alla proposta di acquisto e alienazione di azioni proprie sottoposta all Assemblea straordinaria convocata il giorno 29 aprile 2013 e,
DettagliI veicoli di investimento immobiliare professionale: I fondi immobiliari ad apporto
I veicoli di investimento immobiliare professionale: I fondi immobiliari ad apporto Le problematiche operative e le soluzioni possibili Roma 28 ottobre 2005 SORGENTE Società di Gestione del Risparmio S.p.A.
DettagliFamily by out e successione d azienda
Family by out e successione d azienda Analisi casi concreti Milano, 28 Aprile 2015 Family by out e successione d azienda 1. Famiglia Bianchi 2. Famiglia Rossi 2 1. Famiglia Bianchi Ristrutturazione Gruppo
DettagliIl CAPITALE DI RISCHIO E LA COLLABORAZIONE PUBBLICO PRIVATA. Bando 1.2.4. Ingegneria Finanziaria FONDO CAPITALE DI RISCHIO
Il CAPITALE DI RISCHIO E LA COLLABORAZIONE PUBBLICO PRIVATA Bando 1.2.4. Ingegneria Finanziaria FONDO CAPITALE DI RISCHIO FINALITA E OBIETTIVI Supportare gli investimenti delle Piccole e Medie imprese
DettagliGROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama
GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama SUPPLEMENTO AL PROSPETTO D OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE GROUPAMA FLEX APERTO DI DIRITTO ITALIANO
DettagliIl progetto Più Borsa e il servizio ELITE Barbara Lunghi
Il progetto Più Borsa e il servizio ELITE Barbara Lunghi Head of Mid&Small Caps Primary Markets Borsa Italiana London Stock Exchange Group Più Borsa - MDI Il 25 Marzo 2013 è stato siglato un Memorandum
DettagliDOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI CASSA RURALE RURALE DI TRENTO
DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI LA NORMATIVA MIFID CASSA RURALE RURALE DI TRENTO Marzo 2014 La Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) è la Direttiva
DettagliLuca Zitiello Socio Zitiello e Associati Studio Legale
Luca Zitiello Socio Zitiello e Associati Studio Legale Impatto della MiFID sul sistema organizzativo interno degli intermediari. La consulenza e l impatto nell operatività dei promotori finanziari Milano,
DettagliASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DEA CAPITAL
COMUNICATO STAMPA ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DEA CAPITAL L Assemblea degli Azionisti: ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2013 ed ha preso visione del bilancio consolidato del gruppo DeA Capital; ha
DettagliDOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI CASSA PADANA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA
DOCUMENTO DI SINTESI STRATEGIA DI ESECUZIONE E TRASMISSIONE DEGLI ORDINI LA NORMATIVA MIFID CASSA PADANA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA (08 giugno 2010) La Markets in Financial Instruments
DettagliHydrA TRADING SYSTEM. Investment. Algoritmo Proprietario Innovativo! SISTEMA DI INVESTIMENTI AUTOMATIZZATO. Develop Your Success!
ydra TRADING SYSTEM Algoritmo Proprietario Innovativo! SISTEMA DI INVESTIMENTI AUTOMATIZZATO LA COMPAGNIA ydra252 è un azienda nata dalla collaborazione di un team specializzato nello svilluppo delle reti
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
Dettagli