resistente. Interrogativi aperti.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "resistente. Interrogativi aperti."

Transcript

1 Linfoma di Hodgkin (HL) recidivato e resistente. Interrogativi aperti. Definizioni: Differenza tra masse residue e malattia in fase attiva Differenze tra recidiva e forme resistenti Qual è la strategia convenzionale di salvataggio per il linfoma di Hodgkin recidivato o resistente? Cosa fare nei veri resistenti (resistenti alla terapia di debulking e recidivati dopo ASCT)? Ruolo della PET pre-autologo Doppio autotrapianto Allogenico Farmaci innovativi

2 Linfoma di Hodgkin (HL) recidivato e resistente. Definizione. Malattia refrattaria/resistente: riduzione della malattia <50% dopo 4-6 ABVD o progressione della malattia entro 90 giorni dalla fine della terapia di prima linea; Recidiva: progressione di malattia dopo ottenimento della CR.

3 Definizione di resistenza: la proposta di uno score di gravità del GHSG (Josting et al JCO 20, 221, 2002) Durata della 1 remissione Stadio alla recidiva (I/II vs III/IV) Hb (12 M e 10,5 F) FFTF

4 Prognostic Scores for Patients with Relapsed Hodgkin Lymphoma

5 Linfoma di Hodgkin (HL) recidivato e resistente. Interrogativi aperti. Definizioni: Differenza tra masse residue e malattia in fase attiva Differenze tra recidiva e forme resistenti Qual è la strategia convenzionale di salvataggio per il linfoma di Hodgkin recidivato o resistente? Cosa fare nei veri resistenti (resistenti alla terapia di debulking e recidivati dopo ASCT)? Ruolo della PET pre-autologo Doppio autotrapianto Allogenico Farmaci innovativi

6 Qual è la miglior strategia di salvataggio in pazienti già chemio-trattati? Sola radioterapia (36-40 Gy), in caso di persistenza di malattia localizzata? Chemioterapia di seconda linea: BEACOPP? Altro? Chemioterapia di debulking di seconda linea con reclutamento di staminali seguita da ASCT?

7 Salvage Chemotherapy Regimens in relapsed Refractory HL

8 I risultati della radioterapia da sola sono abitualmente scadenti nell HL recidivato-resistente Stadi limitati alla recidiva/progressione FFTF From Josting et al JCO 23, 1522, 2005 Esperienza del GHSG con Rt da sola in 100 casi su 624 fallimenti

9 I risultati dell autotrapianto sono superiori alla chemioterapia da sola nell HL recidivato-resistente HDCT no HD CT From Fermé et al JCO 20, 467, 2002 Esperienza GELA : confronto non randomizzato tra HDCT e no HDCT

10 Ci Ci sono schemi di di ASCT preferibili? Il salvataggio Lo studio tedesco in corso

11 La strategia convenzionale di salvataggio prevede un approccio autotrapiantologico Mancano dati sull uso del BEACOPP come salvataggio dopo ABVD

12 Qual è la miglior terapia di debulking? Non ci sono dimostrazioni di differenze sostanziali tra i vari schemi di chemioterapia di debulking L IEV sembra un mobilizzatore di staminali migliore dell ICE (Fox et al. BJH 141, 244, 2008). Il BEACOPP è stato usato anche come salvataggio, ma al momento vi sono pochi dati relativi al suo uso come ciclo mobilizzante; usualmente si mobilizza bene al primo ciclo. Non ci sono confronti randomizzati tra i vari schemi in termini di efficacia, tossicità e capacità mobilizzante.

13 Linfoma di Hodgkin (HL) recidivato e resistente. Interrogativi aperti. Definizioni: Differenza tra masse residue e malattia in fase attiva Differenze tra recidiva e forme resistenti Qual è la strategia convenzionale di salvataggio per il linfoma di Hodgkin recidivato o resistente? Cosa fare nei veri resistenti (resistenti alla terapia di debulking e recidivati dopo ASCT)? Ruolo della PET pre-autologo Doppio autotrapianto Allogenico Farmaci innovativi

14 ASH Better Outcome with Tandem High DOSE CHEMOTHERAPY and AUTOLOGOUS STEM CELLS TRANSPLANT IN Relapsed/Refractory HODGKIN LYMPHOMA PATIENTS Which Reached COMPLETE REMISSION AFTER Ifosfamide- Gemcitabine-Vinorelbine Scheme (IGEV) Oral and Poster Abstracts Poster Session: Clinical Results - Autologous Transplantation Poster I Antonella Anastasia, MD 1*, Monica Balzarotti 1*, Massimo Magagnoli, MD 1*, Michele Spina, MD 2, Rita Mazza, MD 1*, L. Castagna 3*, Andrea Nozza 4*, Stefania Bramanti, md 5*, Laura Giordano, PhD 1*, Umberto Tirelli, MD 2* and Armando Santoro 1* Relapse risk singolo 3,2 % più elevato in trapianto Overall survival al momento nessuna differenza

15 Possibile ruolo del doppio autotrapianto Da indagare!

16 Linfoma di Hodgkin (HL) recidivato e resistente. Interrogativi aperti. Definizioni: Differenza tra masse residue e malattia in fase attiva Differenze tra recidiva e forme resistenti Qual è la strategia convenzionale di salvataggio per il linfoma di Hodgkin recidivato o resistente? Cosa fare nei veri resistenti (resistenti alla terapia di debulking e recidivati dopo ASCT)? Ruolo della PET pre-autologo Doppio autotrapianto Allogenico Farmaci innovativi

17 Ruolo del trapianto allogenico nei linfomi Indagine GITMO con dati non brillanti su HL OS From Corradini et al Leukemia 21, 2316, 2007.

18 Ruolo del trapianto allogenico nei linfomi Indagine GITMO con dati non brillanti su HL Relapse Free survival From Corradini et al Leukemia 21, 2316, 2007.

19 Le opzioni sperimentali Bortezomib Talidomide e lenalidomide Anti CD20 Anti CD30 Inibitori iston-deacetilasi

20 Targeted therapy of HRS cells Younes, A. Hematology 2009;2009:

21 Targeted therapy of HRS cells

22 e i z a r g Terapia del Linfoma di Hodgkin: Prima Linea e Salvataggio L. Trentin Università di Padova Dip. di Medicina Clinica e Sperimentale U.O. Ematologia ed Immunologia Clinica

Criteri di appropriatezza diagnostico-terapeutica. terapeutica in oncologia

Criteri di appropriatezza diagnostico-terapeutica. terapeutica in oncologia Criteri di appropriatezza diagnostico-terapeutica terapeutica in oncologia I Linfomi Umberto Vitolo Dipartimento di Oncologia ed Ematologia SCDO Ematologia 2 AOU San Giovanni Battista, Torino Gruppo di

Dettagli

Trapianto allogenico nel linfoma di Hodgkin

Trapianto allogenico nel linfoma di Hodgkin Trapianto allogenico nel linfoma di Hodgkin Luca Castagna Istituto Clinico Humanitas, Rozzano Institut Paoli Calmettes, Marsiglia Perugia, 19.5.2011 HL e microambiente HL e microambiente Steidl, NEJM 2010

Dettagli

RUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO

RUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO RUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO Nicola Giuliani U. O. Ematologia e CTMO, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma MM-EPIDEMIOLOGIA 10% di tutti i tumori del sangue Malattia dell

Dettagli

Terapia globale della neutropenia grave nel paziente con neoplasie ematologiche. Fattori di crescita: G-CSF Pegilato

Terapia globale della neutropenia grave nel paziente con neoplasie ematologiche. Fattori di crescita: G-CSF Pegilato Terapia globale della neutropenia grave nel paziente con neoplasie ematologiche. Fattori di crescita: G-CSF Pegilato Dr.Luigi Curreli U.O. Ematologia Osp. San Francesco - Nuoro Criteri di tossicità WHO

Dettagli

Incidenza del MM per fasce di età

Incidenza del MM per fasce di età TERAPIA DEL MM NELL ANZIANO Massimo Offidani Clinica di Ematologia Ospedali Riuniti iti di Ancona MM: incidenza per età 30% 25% 20% 15% Incidenza del MM per fasce di età 10% 5% 0% 20-45 45-50 50-55 55-60

Dettagli

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Antonio Palumbo Divisione di Ematologia Universitaria, Ospedale Molinette, Torino Per più di quattro

Dettagli

Il moderno approccio alla terapia dei linfomi: dalla chemioimunoterapia al trapianto di cellule staminali

Il moderno approccio alla terapia dei linfomi: dalla chemioimunoterapia al trapianto di cellule staminali Il moderno approccio alla terapia dei linfomi: dalla chemioimunoterapia al trapianto di cellule staminali Linfoma non Hodgkin Linfomi aggressivi Linfoma a grandi cellule B Linfoma mantellare Linfoma linfoblastico

Dettagli

Linfoma follicolare nell era. a chi riservare le procedure ad alte dosi?

Linfoma follicolare nell era. a chi riservare le procedure ad alte dosi? Linfoma follicolare nell era dell immunochemioterapia: a chi riservare le procedure ad alte dosi? Andrea Ferrario, MD, PhD UOC Ematologia Ospedale di Circolo Fondazione Macchi Polo universitario, Varese

Dettagli

autologo: nuove strategie di

autologo: nuove strategie di Bergamo, 15-16 aprile 2012 Cellule staminali e trapianto autologo: nuove strategie di mobilizzazione Coordinamento Scientifico Alberto Bosi Direttore Locale Alessandro Rambaldi sezione di ematologia OBIETTIVI

Dettagli

Il mieloma multiplo La terapia

Il mieloma multiplo La terapia MIELOMA MULTIPLO Il mieloma multiplo è una malattia neoplastica caratterizzata dalla proliferazione e accumulo nel midollo osseo di linfociti e di plasmacellule che, direttamente o indirettamente, possono

Dettagli

Supplemento a Ematologia e dintorni 2014, Volume 2 - Numero 5

Supplemento a Ematologia e dintorni 2014, Volume 2 - Numero 5 PERIODICO DI AGGIORNAMENTO MEDICO Rivista trimestrale - Reg. Trib. PI n. 11/13 del 25 novembre 2013 ISSN 2385-2887 Supplemento a Ematologia e dintorni 2014, Volume 2 - Numero 5 PERIODICO DI AGGIORNAMENTO

Dettagli

Dipartimento Medicina Interna e Scienze Biomediche. Cattedra di Ematologia Centro Trapianti Midollo Osseo

Dipartimento Medicina Interna e Scienze Biomediche. Cattedra di Ematologia Centro Trapianti Midollo Osseo Nome ed Indirizzo Mangoni Marcellina ( Lina) Via Ruggero da Parma 3 43100 Parma Qualifica professionale Prof. Associato II Fascia Med /15 Dipartimento Medicina Interna e Scienze Biomediche Cattedra di

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Paola Matteucci Indirizzo Istituto Nazionale Tumori Via Venezian, 1 20133 Milano Telefono 02/23903356 Fax 02/23903359 E-mail paola.matteucci@istitutotumori.mi.it

Dettagli

LINFOMA DI HODGKIN EPIDEMIOLOGIA

LINFOMA DI HODGKIN EPIDEMIOLOGIA LINFOMA DI HODGKIN EPIDEMIOLOGIA Incidenza: 3.5/100.000. Rapporto M:F 3:2. Raro in età pediatrica. Curva di incidenza per età bimodale (1 picco: 18-30 aa; 2 picco: 6 a decade). Hodgkin s Disease a) Linfoma

Dettagli

I linfomi di Hodglin Criticità nel percorso diagnostico

I linfomi di Hodglin Criticità nel percorso diagnostico I linfomi di Hodglin Criticità nel percorso diagnostico Attilio GUARINI U.O.C. EMATOLOGIA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico "ISTITUTO TUMORI GIOVANNI PAOLO II BARI Hodgkin Lymphoma represents

Dettagli

CURRICULUM VITAE Dott. Roberto Sorasio. 1993 1998 Liceo Scientifico G. Arimondi Savigliano

CURRICULUM VITAE Dott. Roberto Sorasio. 1993 1998 Liceo Scientifico G. Arimondi Savigliano CURRICULUM VITAE Dott. Roberto Sorasio Data di nascita: 14 marzo 1979 Luogo di nascita: Savigliano(CN) Cittadinanza: Italiana Itinerario formativo: 1993 1998 Liceo Scientifico G. Arimondi Savigliano 1998

Dettagli

Sarcoma epitelioide. Studio osservazionale prospettico

Sarcoma epitelioide. Studio osservazionale prospettico Sarcoma epitelioide Studio osservazionale prospettico marzo 2015 1 Metodologia : Promotore: Autori: Centro coordinatore: Studio osservazionale Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Via Venezian,

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio

Dettagli

TERAPIA DEL PAZIENTE RICADUTO. Anna Maria Cafro A.O. Niguarda Ca Granda Varese, 14 novembre 2011

TERAPIA DEL PAZIENTE RICADUTO. Anna Maria Cafro A.O. Niguarda Ca Granda Varese, 14 novembre 2011 TERAPIA DEL PAZIENTE RICADUTO Anna Maria Cafro A.O. Niguarda Ca Granda Varese, 14 novembre 2011 DEFINIZIONE RECIDIVA/REFRATTARIO Pz che ricadono dopo trattamento efficace -Recidiva biochimica: OSSERVAZIONE

Dettagli

LA PAROLA AI GIOVANI

LA PAROLA AI GIOVANI PROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO AGGIORNAMENTI DI EMATO-ONCOLOGIA: LA PAROLA AI GIOVANI FORMAZIONE STRATEGICA Responsabile Coordinatore Area Formazione Interna Rappresentante Legale: LUISA BISSOLI a cura

Dettagli

Trombocitemia essenziale. Paola Guglielmelli (Firenze)

Trombocitemia essenziale. Paola Guglielmelli (Firenze) Trombocitemia essenziale Paola Guglielmelli (Firenze) Incidenza: 1 per 100.000 ab/anno Prevalenza: 10 40 per 100.000 Aumentata conta piastrinica (> 450 x 109/L) Storia naturale della TE Neoplasia mieloproliferativa

Dettagli

Report dei gruppi di lavoro >> [ Mieloma multiplo ]

Report dei gruppi di lavoro >> [ Mieloma multiplo ] Report dei gruppi di lavoro >> [ Mieloma multiplo ] Relatore: M.T. PETRUCCI 27-28 ottobre 2008 Borgo S. Luigi Monteriggioni (Siena) Mieloma multiplo - Copyright FSE 1 Gruppo di lavoro 2 [ Mieloma multiplo]

Dettagli

Ruolo della tromboprofilassi in donne con aborto ricorrente: outcome delle successive gravidanze e terapie a confronto

Ruolo della tromboprofilassi in donne con aborto ricorrente: outcome delle successive gravidanze e terapie a confronto Università degli Studi di Roma La Sapienza I FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA DIPARTIMENTO DI GINECOLOGIA E OSTETRICIA Ruolo della tromboprofilassi in donne con aborto ricorrente: outcome delle successive

Dettagli

Emerging Clinical aspects: the case of LGV, syphilis and Herpes

Emerging Clinical aspects: the case of LGV, syphilis and Herpes Emerging Clinical aspects: the case of LGV, syphilis and Herpes Ivano Dal Conte HIV e LGV Linfogranuloma venereo è una rara variante dell infezione da Chlamydia (L1- L2-3) Sono descritte vari cluster epidemici

Dettagli

Gli strumenti di governo clinico e la vigilanza da parte della Farmacia

Gli strumenti di governo clinico e la vigilanza da parte della Farmacia Gli strumenti di governo clinico e la vigilanza da parte della Farmacia Dott.ssa Stella Sferra Laboratorio di allestimento farmaci oncologici U.O. Farmacia Ospedale S. Anna AOSP-U di Ferrara Governo Clinico

Dettagli

10 anni di. Ematologia a Venezia. Convegno. 25 novembre 2004. 26 novembre 2004 PROGRAMMA. Venezia, Mestre, Prof. Teodoro Chisesi

10 anni di. Ematologia a Venezia. Convegno. 25 novembre 2004. 26 novembre 2004 PROGRAMMA. Venezia, Mestre, Prof. Teodoro Chisesi 25 novembre 2004 Venezia, Convegno Biblioteca S. Domenico O.C. SS. Giovanni e Paolo 10 anni di Ematologia a Venezia Prof. Teodoro Chisesi 26 novembre 2004 Mestre, Laguna Palace Hotel and Conference Center

Dettagli

Maturità Scientifica Liceo S.Cannizzaro Palermo

Maturità Scientifica Liceo S.Cannizzaro Palermo Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome/ Cognome Silvana Magrin s.magrin@ospedaliriunitipalermo.it 091 6802892 FAX 091 6882889 Lavoro o posizione ricoperti Dal Febbraio 1988 ad oggi Dirigente

Dettagli

GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano

GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano Timing e outcome della gravidanza dopo carcinoma Inquadramento ed Entità

Dettagli

grandangolo 2010 un anno di ematologia

grandangolo 2010 un anno di ematologia grandangolo 2010 un anno di ematologia, 22-23 novembre 2010 Direttore: Armando Santoro Co-direttori: Paolo Corradini, Maurizio Martelli, Giuseppe Rossi Sezione di Ematologia Richiesto patrocinio a: Associazione

Dettagli

CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC

CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC METASTASI CEREBRALI DA CA MAMMELLA 10-30% delle pazienti con tumore mammario in fase avanzata Insorgono tardivamente nella storia naturale della malattia

Dettagli

-Sinossi del Protocollo-

-Sinossi del Protocollo- -Sinossi del Protocollo- CHEMIO-IMMUNOTERAPIA INTENSIVA PER IL TRATTAMENTO IN PRIMA LINEA DI PAZIENTI ADULTI CON LINFOMA NON HODGKIN A CELLULE T PERIFERICHE (PTCL) Studio Clinico A Tipo di studio Scopo

Dettagli

Linfonodo sentinella. AJCC (6th edition 2002) Micrometastasi e ITC. Assenza di metastasi linfonodali

Linfonodo sentinella. AJCC (6th edition 2002) Micrometastasi e ITC. Assenza di metastasi linfonodali Dieci anni di linfonodo sentinella: un primo bilancio L. Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno Seno Forum 2010, Lugano Linfonodo sentinella Le metastasi linfonodali sono il fattore prognostico

Dettagli

NSCLC - stadio iiib/iv

NSCLC - stadio iiib/iv I TUMORI POLMONARI linee guida per la pratica clinica NSCLC - stadio iiib/iv quale trattamento per i pazienti anziani con malattia avanzata? Il carcinoma polmonare è un tumore frequente nell età avanzata.

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. ANTICOLI BORZA PAOLA Data di nascita 01/07/1971 AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI ADDOLORATA

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. ANTICOLI BORZA PAOLA Data di nascita 01/07/1971 AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI ADDOLORATA INFORMAZIONI PERSONALI Nome ANTICOLI BORZA PAOLA Data di nascita 01/07/1971 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI ADDOLORATA

Dettagli

Trial clinici in oncologia. Corrado Magnani

Trial clinici in oncologia. Corrado Magnani Trial clinici in oncologia Corrado Magnani Check-list Protocollo Definizione degli obiettivi Chiarezza Aggiornamento rispetto alle conoscenze scientifiche Non replicazione / giustificazione Formulazione

Dettagli

CRITERI DI APPROPRIATEZZA DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI

CRITERI DI APPROPRIATEZZA DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI GRUPPO ONCOLOGICO: Giovanni Simonetti (Ministero della Salute) Francesco Cognetti (Coordinatore) Sergio Amadori Giampaolo Biti Lucio Capurso Alessandro Del Maschio Armando Santoro CRITERI DI APPROPRIATEZZA

Dettagli

Mendrisio Medical Meeting

Mendrisio Medical Meeting Mendrisio Medical Meeting Aspetti clinico-oncologici rilevanti nelle patologie di milza e linfonodi = I LINFOMI Michele Ghielmini Servizio di oncologia medica Istituto Oncologico della Svizzera Italiana

Dettagli

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella! Il trattamento stereotassico delle lesioni surrenaliche in pazienti oligometastatici affetti da NSCLC: una promettente arma per il controllo locale di malattia?! E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore,

Dettagli

Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008

Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008 Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008 Definizione di debulking Oncologica Resecare almeno il 90% del burden tumorale

Dettagli

Curriculum Vitae Europass. Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i)

Curriculum Vitae Europass. Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) LUIGI CAVANNA Azienda USL, Ospedale di Piacenza, via Taverna, 49, 29100 Piacenza. Dipartimento di Oncologia-Ematologia.

Dettagli

La malattia oligometastatica: clinica o biologia nella strategia terapeutica?

La malattia oligometastatica: clinica o biologia nella strategia terapeutica? La malattia oligometastatica: clinica o biologia nella strategia terapeutica? Lucia Del Mastro SS Sviluppo Terapie Innovative Bergamo 6 luglio 2014 IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino IST

Dettagli

Indicazioni della Direzione Generale Sanità Regione Lombardia in ambito Oncoematologico per un uso appropriato di farmaci e procedure.

Indicazioni della Direzione Generale Sanità Regione Lombardia in ambito Oncoematologico per un uso appropriato di farmaci e procedure. Allegato n.1 Indicazioni della Direzione Generale Sanità Regione Lombardia in ambito Oncoematologico per un uso appropriato di farmaci e procedure. La Direzione Generale Sanità di Regione Lombardia ha

Dettagli

EFFETTI COLLATERALI. bla bla bla bla

EFFETTI COLLATERALI. bla bla bla bla EFFETTI COLLATERALI bla bla bla bla E TERAPIA DI SUPPORTO Patrizia Tosi (Rimini) Bortezomib - effetti collaterali Astenia Piastrinopenia Neuropatia periferica Ipotensione Diarrea/nausea Riattivazione Herpes

Dettagli

L. Stuppia, Genetica Medica Università G. d Annunzio, Chieti - Pescara

L. Stuppia, Genetica Medica Università G. d Annunzio, Chieti - Pescara L. Stuppia, Genetica Medica Università G. d Annunzio, Chieti - Pescara I trelivellidellaprevenzione Prevenzione Primaria: adozione di interventi e comportamenti in grado di evitare o ridurre l'insorgenza

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Maturita classica conseguita presso il Liceo Classico di Melito P.S. (RC) nell anno scolastico 1978/79.

CURRICULUM VITAE. Maturita classica conseguita presso il Liceo Classico di Melito P.S. (RC) nell anno scolastico 1978/79. CURRICULUM VITAE Dottor SERRANO FRANCESCO nato a Melito P.S. (RC) il 09-04-1960 abitante a Siderno M. in via Fiume 64 RC Cell. 348-9041758. e mail: serranofrancesco çyahoo,it Dal 01.10.1999 a tutt oggi,

Dettagli

Prof. Adriano Venditti: curriculum vitae

Prof. Adriano Venditti: curriculum vitae Prof. Adriano Venditti: curriculum vitae DATI PERSONALI Luogo di nascita: Roma, Italia Data di nascita: 16.03.1960 Cittadinanza: Italiana Indirizzo abitazione: Via Leprignano 4, 00191, Roma, Italia Telefono:

Dettagli

MANIPOLAZIONE IN VITRO ED IMPIEGO PER L AUTOTRAPIANTO DEI PROGENITORI EMOPOIETICI CIRCOLANTI

MANIPOLAZIONE IN VITRO ED IMPIEGO PER L AUTOTRAPIANTO DEI PROGENITORI EMOPOIETICI CIRCOLANTI Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina e Chirurgia MANIPOLAZIONE IN VITRO ED IMPIEGO PER L AUTOTRAPIANTO DEI PROGENITORI EMOPOIETICI CIRCOLANTI esperienza in linfomi indolenti (follicolari

Dettagli

LE MALATTIE MIELOPROLIFERATIVE CRONICHE PHILADELPHIA-negative MIELOFIBROSI IDIOPATICA

LE MALATTIE MIELOPROLIFERATIVE CRONICHE PHILADELPHIA-negative MIELOFIBROSI IDIOPATICA LE MALATTIE MIELOPROLIFERATIVE CRONICHE PHILADELPHIA-negative MIELOFIBROSI IDIOPATICA Prof A.M. Vannucchi - 2005 Mielofibrosi cronica idiopatica con metaplasia splenoepatica Malattia mieloproliferativa

Dettagli

Terapia dell amiloidosi AL sistemica

Terapia dell amiloidosi AL sistemica Società Italiana per l Amiloidosi Centro per lo Studio e la Cura delle Amiloidosi Sistemiche Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo e Università di Pavia Terapia dell amiloidosi AL sistemica Linee guida

Dettagli

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici.

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici. LINFOMA DI HODGKIN Il linfoma di Hodgkin (LH) è una neoplasia di derivazione linfoide che rappresenta circa l 1% dei tumori che annualmente insorgono de novo nel mondo. La sede di esordio del linfoma di

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Gregianin Michele Data di nascita 23/05/1955

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Gregianin Michele Data di nascita 23/05/1955 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Gregianin Michele Data di nascita 23/05/1955 Qualifica Amministrazione I Fascia ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO IOV IRCCS Incarico attuale Dirigente ASL I fascia - Servizio di Medicina

Dettagli

Gestione degli effetti collaterali del panobinostat

Gestione degli effetti collaterali del panobinostat Volume 14 Numero 4 Autunno 2014 Il test MRD: abbiamo trovato il metodo che cercavamo? Dopo oltre 10 anni di progressi compiuti nell ambito del trattamento del mieloma e resi possibili grazie all introduzione

Dettagli

che riescono a fare il trapianto in remissione hanno una buona probabilità di sopravvivenza libera da eventi.

che riescono a fare il trapianto in remissione hanno una buona probabilità di sopravvivenza libera da eventi. 1. Il trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche (CSE) rappresenta la migliore opzione terapeutica per pazienti con leucemie acute ad alto rischio che, dopo aver raggiunto una remissione

Dettagli

STUDIO PROSPETTICO DI FASE II DI TERAPIA MIELOABLATIVA AD ALTE DOSI, CON SUPPORTO DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHE, IN PAZIENTI ANZIANI

STUDIO PROSPETTICO DI FASE II DI TERAPIA MIELOABLATIVA AD ALTE DOSI, CON SUPPORTO DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHE, IN PAZIENTI ANZIANI STUDIO PROSPETTICO DI FASE II DI TERAPIA MIELOABLATIVA AD ALTE DOSI, CON SUPPORTO DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHE, IN PAZIENTI ANZIANI ( 65 E

Dettagli

Linfoma follicolare le basi su cui si fonda una terapia di successo per il linfoma follicolare Che cosa é il linfoma follicolare?

Linfoma follicolare le basi su cui si fonda una terapia di successo per il linfoma follicolare Che cosa é il linfoma follicolare? Linfoma follicolare La terapia del linfoma non-hodgkin follicolare è oggi molto più efficace che in passato grazie alle nuove modalità di terapia quali gli anticorpi monoclonali (Rituximab, Zevalin) e

Dettagli

NUOVI APPROCCI TERAPEUTICI NEL TRATTAMENTO DEI LINFOMI NON HODGKIN DI DERIVAZIONE DAI LINFOCITI T PERIFERICI

NUOVI APPROCCI TERAPEUTICI NEL TRATTAMENTO DEI LINFOMI NON HODGKIN DI DERIVAZIONE DAI LINFOCITI T PERIFERICI Alma Mater Studiorum Università di Bologna DOTTORATO DI RICERCA EMATOLOGIA CLINICA E SPERIMENTALE ED EMATOPATOLOGIA Ciclo XXI Settore scientifico disciplinare di afferenza: MED/15 MALATTIE DEL SANGUE NUOVI

Dettagli

Alla c.a.: - Direttore Generale - p.c.: Ufficio Protocollo OGGETTO: PRESENTAZIONE PROGETTO GRUPPO DI LAVORO EMATOLOGIA

Alla c.a.: - Direttore Generale - p.c.: Ufficio Protocollo OGGETTO: PRESENTAZIONE PROGETTO GRUPPO DI LAVORO EMATOLOGIA Struttura Complessa di ONCOLOGIA MEDICA ED EMATOLOGIA Azienda Ospedaliera CARLO POMA - v.le Albertoni, 1 46100 Mantova (Direttore Dr. Enrico Aitini) Gruppo di LavoroEmatologia Dr. Maria Donatella Zamagni,

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti VII SESSIONE I risultati dei trapianti risultano uniformi in Italia ma ogni regione ha sviluppato modelli organizzativi diversi e centri di trapianto eterogenei per caratteristiche e volumi di attività:

Dettagli

Nota Informativa Importante. Guida alla Terapia per i Paziente. Guida alla Contraccezione. Modulo d'informazione e Consenso Informato

Nota Informativa Importante. Guida alla Terapia per i Paziente. Guida alla Contraccezione. Modulo d'informazione e Consenso Informato AIFA - Isotretinoina 16/03/2009 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Isotretinoina Nota Informativa Importante Nuove Modalita' di Prescrizione per i Medicinali Contenenti Isotretinoina ad Uso

Dettagli

Dirigente Medico Istituto Tumori Napoli. Responsabile Aferesi produttiva e terapeutica. r.azzaro@istitutotumori.na.it

Dirigente Medico Istituto Tumori Napoli. Responsabile Aferesi produttiva e terapeutica. r.azzaro@istitutotumori.na.it CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome Nome Azzaro Rosa Data di nascita 13/08/1959 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Dirigente Medico Istituto Tumori Napoli Numero telefonico dell ufficio

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome / Cognome E-mail Lucia Stocchi Cittadinanza Italiana Data di nascita 05-03-1978 Il/La sottoscritta, consapevole delle sanzioni penali e leggi speciali

Dettagli

PET e Radioterapia. Diana Salvo. Cagliari 21-06-08

PET e Radioterapia. Diana Salvo. Cagliari 21-06-08 PET e Radioterapia Diana Salvo Cagliari 21-06-08 Nuove tecnologie in radioterapia clinica 2D planning 3D conformal IMRT IMRT (Intensity Modulated Radiation Therapy) IMRT è una tecnica di elevata precisione

Dettagli

TERAPIE BIOLOGICHE PER IL TRATTAMENTO DEL MORBO DI CROHN (CD). Studente: Di Savino Augusta Corso di Immunologia Molecolare A.

TERAPIE BIOLOGICHE PER IL TRATTAMENTO DEL MORBO DI CROHN (CD). Studente: Di Savino Augusta Corso di Immunologia Molecolare A. TERAPIE BIOLOGICHE PER IL TRATTAMENTO DEL MORBO DI CROHN (CD). Studente: Di Savino Augusta Corso di Immunologia Molecolare A.A 2007/2008 LE TERAPIE BIOLOGICHE: possono avere una maggiore efficacia terapeutica;

Dettagli

D.G. Sanità D.d.g. 13 settembre 2012 - n. 7837

D.G. Sanità D.d.g. 13 settembre 2012 - n. 7837 6 Bollettino Ufficiale D.G. Sanità D.d.g. 13 settembre 2012 - n. 7837 Indicazioni della direzione generale Sanità in ambito oncoematologico per un uso appropriato di alcuni farmaci e procedure Premesso

Dettagli

IL LINFOMA DI HODGKIN

IL LINFOMA DI HODGKIN UNIVERSITÀ DI PISA Dipartimento di Farmacia Corso di Laurea in CTF Corso: Basi Biochimiche dell azione dei Farmaci IL LINFOMA DI HODGKIN Pisa, 1-04-14 Greta Onesti Anno Accademico 2013-2014 1 OBIETTIVI

Dettagli

Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza

Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza Oncologia epato-bilio-pancreatica Metastasi da tumore a sede primitiva ignota Monza, 06 Maggio 2011 Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza Epidemiologia Rappresentano meno del 5% di tutte

Dettagli

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA G.Lazzari, G. Silvano S. C. Radioterapia Oncologica ASL TA/ 1 - Taranto Taranto, 21 gennaio 2005 BACKGROUND Le formulazioni orali di chemioterapia

Dettagli

Il trapianto di cellule staminali da sangue cordonale

Il trapianto di cellule staminali da sangue cordonale staminali da sangue 2/2008 RIASSUNTO L articolo propone una considerazione dello stato attuale del trapianto di cellule, una nuova risorsa in grado di curare con successo determinate patologie. Vengono

Dettagli

I LINFOMI NON-HODGKIN AGGRESSIVI DELL ANZIANO: PROGNOSI E TERAPIA

I LINFOMI NON-HODGKIN AGGRESSIVI DELL ANZIANO: PROGNOSI E TERAPIA I LINFOMI NON-HODGKIN AGGRESSIVI DELL ANZIANO: PROGNOSI E TERAPIA Sante Tura Istituto di Ematologia e Oncologia Medica Seràgnoli, Università di Bologna Grazie al progressivo miglioramento dei presidi diagnostico-stadiativi

Dettagli

CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE NOME MESSINA CHIARA DATA DI NASCITA 22/03/53 LUOGO VENEZIA. RESIDENZA Via RIMINI, 5-35142 PADOVA INDICE

CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE NOME MESSINA CHIARA DATA DI NASCITA 22/03/53 LUOGO VENEZIA. RESIDENZA Via RIMINI, 5-35142 PADOVA INDICE CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE NOME MESSINA CHIARA DATA DI NASCITA 22/03/53 LUOGO VENEZIA RESIDENZA Via RIMINI, 5-35142 PADOVA INDICE Titoli di studio p 3 Curriculum professionale p 4 Soggiorni all

Dettagli

IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009

IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009 Programma Corso Centro Trasfusionale IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009 SESSIONE A ELEMENTI DI INDIRIZZO DIREZIONALE, GESTIONE DEI DOCUMENTI

Dettagli

CURRICULUM VITAE, Dott.ssa Anna Dodero

CURRICULUM VITAE, Dott.ssa Anna Dodero CURRICULUM VITAE, Dott.ssa Anna Dodero DATI PERSONALI Data di nascita: 20 Dicembre 1968 Luogo di nascita: Cittadinanza: Milano, Italia Italiana Sede di lavoro: Posizione professionale: S.C. Ematologia

Dettagli

PDTA 06 Rev. 0 del 20/11/2013

PDTA 06 Rev. 0 del 20/11/2013 PDTA 06 Rev. 0 del 20/11/2013 Certificato N 9122 AOLS Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 20.11.2013 Dr. U.Russo Prof. A.Federici Dr.ssa G. Saporetti Dr. E. Goggi 2/4 STATO DELLE REVISIONI

Dettagli

Dirigente - S.C. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE BUSINCO

Dirigente - S.C. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE BUSINCO INFORMAZIONI PERSONALI Nome Farci Daniele Data di nascita 04/06/1961 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia ASL DI CAGLIARI Dirigente - S.C. ONCOLOGIA MEDICA

Dettagli

La gestione clinica integrata dei tumori neuroendocrini: La chemioterapia

La gestione clinica integrata dei tumori neuroendocrini: La chemioterapia La gestione clinica integrata dei tumori neuroendocrini: La chemioterapia Dr. Raffaele Addeo U.O.C. Oncologia Frattamaggiore (NA) Benevento, 5 ottobre 2012 Introduzione La chemioterapia sistemica, divenuta

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PINOTTI GRAZIELLA Indirizzo U.O. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE DI CIRCOLO VIALE L. BORRI, 57 21100 VARESE Telefono

Dettagli

Le terapie neoadiuvanti

Le terapie neoadiuvanti Le terapie neoadiuvanti Giancarlo Bisagni Dipartimento di Oncologia TERAPIA NEOADIUVANTE definizione SINONIMI: TERAPIA PRIMARIA TERAPIA PREOPERATORIA DEFINIZIONE: trattamento medico somministrato prima

Dettagli

Cellule staminali. Emanuele Nasole

Cellule staminali. Emanuele Nasole Cellule staminali Emanuele Nasole Società Italiana di Medicina Subacquea e Iperbarica Docente Master di II Livello in Medicina Subacquea e Iperbarica - Univ-Palermo - Sede di Trapani Servizio di VUNOLOGIA

Dettagli

CARCINOMA RETTALE CON METASTASI EPATICHE SINCRONE:

CARCINOMA RETTALE CON METASTASI EPATICHE SINCRONE: CARCINOMA RETTALE CON METASTASI EPATICHE SINCRONE: QUALE STRATEGIA CLINICA? II Congresso Interregionale AIRO Piemonte-Liguria-Valle d Aosta Grinzane Cavour, 8 ottobre 201 1 Dimensioni del problema Dal

Dettagli

La terapia con GH ricombinante

La terapia con GH ricombinante LA SINDROME DI CUSHING IN CONDIZIONI PECULIARI SESSIONE 1. IL CUSHING IN ETA PEDIATRICA La terapia con GH ricombinante Antonio Stigliano Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare Facoltà di Medicina

Dettagli

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights 16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored

Dettagli

WORKSHOP MIELOFIBROSI IL TRAPIANTO. Stefano Guidi TMO AOU Careggi Firenze

WORKSHOP MIELOFIBROSI IL TRAPIANTO. Stefano Guidi TMO AOU Careggi Firenze WORKSHOP MIELOFIBROSI IL TRAPIANTO Stefano Guidi TMO AOU Careggi Firenze Mielofibrosi: Storia naturale Decorso da indolente ad aggressivo MF primitiva 1 per 100.000 secondarie 0.1 per 100.000 Il quadro

Dettagli

ABSTRACT- POSTER- PUBBLICAZIONI

ABSTRACT- POSTER- PUBBLICAZIONI 5. SERVIZIO IN QUALITA DI DIRIGENTE MEDICO DI PRIMO LIVELLO, SPECIALITA MEDICINA TRASFUCIONALE, C/O IL SERVIZIO TRASFUSIONALE DEL P.O. UMBERTO I DI SIRACUSA (AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE 8 di Siracusa)

Dettagli

Regione Emilia Romagna. Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule

Regione Emilia Romagna. Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule Regione Emilia Romagna Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule Resoconto 29 I risultati preliminari delle rivascolarizzazioni di salvataggio d arto in arteria omologa crioconservata,

Dettagli

Il Caso Talidomide. Convegno: Malattie Rare e Disabilità Roma,1 Dicembre 2006. Mario G. Levrero. Direttore Generale Pharmion S.r.l.

Il Caso Talidomide. Convegno: Malattie Rare e Disabilità Roma,1 Dicembre 2006. Mario G. Levrero. Direttore Generale Pharmion S.r.l. Il Caso Talidomide Mario G. Levrero Direttore Generale Pharmion S.r.l. Convegno: Malattie Rare e Disabilità Roma,1 Dicembre 2006 Il Caso Talidomide Sintesi ad oggi Da farmaco maledetto a nuova opportunità

Dettagli

CORSO RESIDENZIALE TEORICO - PRATICO IL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTO NELL ERA DEI FARMACI BIOMOLECOLARI

CORSO RESIDENZIALE TEORICO - PRATICO IL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTO NELL ERA DEI FARMACI BIOMOLECOLARI CORSO RESIDENZIALE TEORICO - PRATICO IL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTO NELL ERA DEI FARMACI BIOMOLECOLARI 13-14 Aprile 2015 IRCCS Giovanni Paolo II, Bari RAZIONALE

Dettagli

Giovanni Silvano S.C. Radioterapia Oncologica Taranto

Giovanni Silvano S.C. Radioterapia Oncologica Taranto La Radioterapia post-mastectomia nel carcinoma della mammella Giovanni Silvano S.C. Radioterapia Oncologica Taranto LA RADIOTERAPIA POST-MASTECTOMIA I QUESITI perchè in quali pazienti sempre dopo chemioterapia

Dettagli

ematologici nazionali e internazionali; pubblicazioni su riviste specialistiche (v. pubmed online) INFORMAZIONI PERSONALI Martorelli Maria Carmen NOME

ematologici nazionali e internazionali; pubblicazioni su riviste specialistiche (v. pubmed online) INFORMAZIONI PERSONALI Martorelli Maria Carmen NOME INFORMAZIONI PERSONALI NOME Martorelli Maria Carmen DATA DI NASCITA 08/05/76 QUALIFICA AMMINISTRAZIONE INCARICO ATTUALE Dirigente Medico primo livello IRCCS-CROB Rionero in Vulture Dirigente Medico primo

Dettagli

Novità dal Meeting della Società Americana di Ematologia

Novità dal Meeting della Società Americana di Ematologia P O S T - O R L A N D O 2 0 1 5 Novità dal Meeting della Società Americana di Ematologia Novità dal Meeting della Società Americana di Ematologia Genova COORDINATORI Angelo Michele Carella Pier Luigi Zinzani

Dettagli

LINFOMI. L. Castagna S. Luminari G. Pinotti U. Ricardi M. Spina L. Tedeschi

LINFOMI. L. Castagna S. Luminari G. Pinotti U. Ricardi M. Spina L. Tedeschi 09S0364_LINEE guida_1_880 5-11-2009 16:07 Pagina 535 LINFOMI Coordinatore: Estensori: Armando Santoro A. Carbone L. Castagna S. Luminari G. Pinotti U. Ricardi M. Spina L. Tedeschi Società Scientifiche

Dettagli

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia La crescita tumorale Classification Evoluzione dei trattamenti RR OS Sites of therapy STAGE II In colon cancer patients

Dettagli

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI MASI SERENA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PER IL CURRICULUM VITAE. Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI MASI SERENA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PER IL CURRICULUM VITAE. Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail MASI SERENA Nazionalità Italiana Data di nascita ISTRUZIONE E FORMAZIONE Date 2002 2007 (data conseguimento:

Dettagli

ONCOEMATOLOGIA NELL ANZIANO: IL MIELOMA MULTIPLO

ONCOEMATOLOGIA NELL ANZIANO: IL MIELOMA MULTIPLO ONCOEMATOLOGIA NELL ANZIANO: IL MIELOMA MULTIPLO M. Boccadoro, A. Pileri Divisione Universitaria di Ematologia, Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista, Torino. Il mieloma multiplo è una neoplasia della

Dettagli

Innovazioni terapeutiche in Oncologia Medica Cagliari 23/24 Giugno 2005

Innovazioni terapeutiche in Oncologia Medica Cagliari 23/24 Giugno 2005 Innovazioni terapeutiche in Oncologia Medica Cagliari 23/24 Giugno 2005 Associazione Trastuzumab e chemioterapia nel carcinoma mammario metastatico e localmente avanzato. Nostra casistica. Carlo Floris

Dettagli

Ha conseguito la maturità scientifica nel 1988 con votazione 58/60.

Ha conseguito la maturità scientifica nel 1988 con votazione 58/60. MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Dott.ssa Atelda Romano Data di nascita Minturno (LT) il 26 Aprile 1969. Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio

Dettagli

LEUCEMIE ACUTE LINFOIDI DELL'ADULTO

LEUCEMIE ACUTE LINFOIDI DELL'ADULTO LEUCEMIE ACUTE LINFOIDI DELL'ADULTO La leucemia acuta linfoide è una malattia non frequente (15% delle forme leucemiche) in cui vi è una proliferazione maligna di cellule linfoidi nel midollo, nel sangue

Dettagli

Dott.ssa Chiara Dell Agnola. MdA Oncologia,AOUI Verona

Dott.ssa Chiara Dell Agnola. MdA Oncologia,AOUI Verona Dott.ssa Chiara Dell Agnola MdA Oncologia,AOUI Verona Malattia metastatica La neoplasia del testa-collo si presenta in oltre la metà dei pazienti in stadio avanzato (Stadio III e IV) 40-80% recidiva loco-regionale

Dettagli

CARCINOMA DELLA MAMMELLA

CARCINOMA DELLA MAMMELLA CARCINOMA DELLA MAMMELLA TRATTAMENTO LOCO REGIONALE e ADIUVANTE NEOPLASIE INTRAEPITELIALI DELLA MAMMELLA Neoplasia Lobulare Intraepiteliale (LIN 2-3) Nessun trattamento (dopo la diagnosi) Resezione mammaria

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. MANNINA DONATO Data di nascita 10/01/1959. Numero telefonico dell ufficio. Fax dell ufficio 0903992250

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. MANNINA DONATO Data di nascita 10/01/1959. Numero telefonico dell ufficio. Fax dell ufficio 0903992250 INFORMAZIONI PERSONALI Nome MANNINA DONATO Data di nascita 10/01/1959 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio I Fascia AZIENDA OSPEDALIERA PAPARDO Staff - EMATOLOGIA 0903992253

Dettagli

REPORT HTA REGIONALE. Decisioni CTR Data riunione: 20/02/2012 Decisione: Inserito fd CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

REPORT HTA REGIONALE. Decisioni CTR Data riunione: 20/02/2012 Decisione: Inserito fd CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO REPORT HTA REGIONALE Decisioni CTR Data riunione: 20/02/2012 Decisione: Inserito fd CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO PRINCIPIO ATTIVO: PLERIXAFOR NOME COMMERCIALE: MOZOBIL DITTA PRODUTTRICE: GENZYME FORMULAZIONE:

Dettagli