LA MOSCA DELLE OLIVE Bactroceraoleae
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- Viviana Spina
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1 LA MOSCA DELLE OLIVE Bactroceraoleae 1
2 LA MOSCA DELLE OLIVE Principale parassita dell olivo Numerodigenerazionida2-3finoa4-7/anno Latitudine Altitudine Andamento climatico Permanenza di olive sulle piante in inverno e primavera (olivi abbandonati, piante non raccolte) 2
3 Presenza dei diverse stadi di sviluppo della mosca negli oliveti toscani Adulti presenti tutto l anno, negli oliveti nei periodo marzo-aprile e luglio-novembre (fase di danno) Uova da luglio ad ottobre temperatura limite di deposizione C Larve da luglio a fine novembre (larve immature fino ad aprile su olive non raccolte) Pupedametàluglioamarzo/aprile 3
4 CICLO BIOLOGICO INSETTO A SVILUPPO INDIRETTO UOVO LARVA DI 1 ETÀ LARVADI2 ETÀ LARVADI3 ETÀ PUPA ADULTO STADI SENSIBILI TRATTAMENTI INSETTICIDI TRADIZIONALI LOTTA ADULTICIDA CATTURA MASSALE TEMPERATURA OTTIMALE FRA 16 E 26 C 4
5 Sviluppo delle generazioni In condizioni ottimali circa 25/30 giorni In autunno in inverno anche + di 4 mesi UOVO giorni di incubazione Soglia termica inferiore Soglia termica superiore Estate Autunno Inverno ,2 C C 5
6 Sviluppo delle generazioni Giorni sviluppo larvale Soglia termica inferiore Soglia termica superiore 18 C 25 C C 30 C Giorni stadio pupale Soglia termica inferiore Soglia termica superiore Estate Autunno ,5 C 36 C 6
7 Fattori che interferiscono su sviluppo ed intensità degli attacchi Elevate temperature estive e bassa umidità relativa interferiscono sulla sopravvivenza degli stadi preimmaginali Basse temperature autunnali rallentano lo sviluppo delle diverse fasi dell insetto Il2014èstatounannocaratterizzato da elevata umidità e da una estate frescaedaunautunnocaldo 7
8 Sensibilità delle diverse varietà di olivo Caratteristiche fisiche: dimensione e colore dei frutti, durezza dell epicarpo determinano il grado di preferenza delle femmine Caratteristiche chimiche: quantità di oleuropeina e cere dell epicarpo determinano forte mortalità estiva di uova e larve neonate, per reazioni di suberificazione delle olive 8
9 Entità delle popolazioni di mosca e grado di infestazione delle olive Massaattaccanteestiva Epoca di inizio dell attacco chenedeterminaladurata Produzionediolive 9
10 Danno causato da attacchi di mosca DANNO DIRETTO perdita di produzione per cascola delle olive attaccate e riduzione della quantità di polpa (polpaconsumatadaunalarvaèparial3-10%inpesodell oliva) minore produzione DANNO INDIRETTO legato alla % di olive attaccate interferenza sulla qualità dell olio 10
11 EFFETTI SULLA QUALITÀ DELL OLIO Alterazioni delle caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche dell olio: aumento della% di acidità aumento del numero di perossidi aumento delle costanti spettrofotometriche marcata riduzione dei polifenoli 11
12 EFFETTI SULLA QUALITÀ DELL OLIO 12
13 RISCHI PRODUZIONE 2015 La dinamica di sviluppo degli insetti è caratterizzata da cicli di forte innalzamento della popolazione a cui segue una regressione naturale. Ad oggi esistono però presupposti per una nuova infestazione di mosca delle olive anche per il È necessario organizzarsi per essere pronti ad affrontare l eventuale insorgenza di un nuovo attacco. COME? 13
14 STRATEGIA DI DIFESA che preveda il controllo della mosca e dei frutti 14
15 Monitoraggio = controllo Permette di controllare l andamento delle popolazioni di mosca per individuare la soglia di intervento, necessaria per decidere il momento ottimale di trattamento. Al fine di avere dati utili per le diverse zone dovranno essere monitorati tutti i diversi areali di coltivazione dell olivo. INDISPENSABILE FASE DI ELABORAZIONE DATI E DIFFUSIONE DELL INFORMAZIONE 15
16 Monitoraggio Adulti Trappole cromotropiche, a feromoni e poliattrattiva«rebell», sali d ammonio Fruttipresenza di uova e larve 10 olive dal 10% delle piante 4 olive dal 25% delle piante 1 oliva pianta su 100 piante ad ettaro 16
17 SOGLIA DI INTERVENTO DIFESA PREVENTIVA CATTURA DI FEMMINE 2 3% DI UOVA E LARVE DI 1 ETÀ DIFESA CURATIVA 7 14% DI UOVA E LARVE DI 1 ETÀ Per la difesa curativa la soglia d intervento varia in funzione del periodo di attacco e della quantità dei frutti 17
18 DIFESA Difesa preventiva adulticida: esche proteiche avvelenate con deltametrina, lambda-cialotrina, spinosad trappole innescate con feromone e impregnate con deltametrina, lambda-cialotrina prodotti ad azione inibente: rame, caolino, Beauveria bassiana Difesa curativa: insetticidi di sintesi, rame, Beauveria bassiana Negli anni di forte attacco di mosca è INDISPENSABILE INTEGRARE i due metodi 18
19 SALVAGUARDIA DEGLI ORGANISMI UTILI la difesa integrata della coltura è indispensabile per la tutela degli insetti utili ImenottereiCalcidoideiectofagi delle larve Eupelmusurozonus(Dalm.), Pnigalio mediterraneus(ferr. e Del.), Eurytoma martellii (Dom.), Eurytoma masii(russo) Opius concolor 19
20 Agroambiente.info 20
21 BOLLETTINO DIFESA 21
22 22
23 23
24 Mosca delle olive - Bactrocera oleae Adulto Olive punturate Stadi larvali Drupe con fori di uscita Pupe 24
25 25
26 Lotta adulticida Spinosado piretroidi+esca distribuire chiazze di cm di diametro Per essere efficace, specialmente in caso di forte infestazione, è necessario applicarla su superfici di almeno 4/5 ettari. 5 trattamenti max 26
27 CatturamassaleconEcotrapeMagnetoil Dispositivi avvelenati con insetticidi con attrattivi alimentari e/o feromonici(1 ogni 4) Provati in Toscana e recentemente in Umbria con esiti positivi. Il metodo necessita di ampie superfici, almeno 2 ettari. 27
28 Esiti prove della ditta 28
29 Efficacia del rame sul contenimento della mosca delle olive Azione deterrente nei confronti delle femmine Inibizione della simbiosi batterica 29
30 Efficacia del rame sul contenimento della mosca delle olive Ibatteri sono necessari per il mantenimento della corretta fisiologia dell'apparato digerente delle larve. 30
31 Efficacia del rame sul contenimento della mosca delle olive 31
32 Efficacia del rame sul contenimento della mosca delle olive 32
33 Efficacia del rame sul contenimento della mosca delle olive 33
34 Efficacia del rame sul contenimento della mosca delle olive 34
35 35
36 RISULTATI
37 37
38 SCHEMI DI DIFESA -Produzione integrata FINO A LUGLIO SOLO RAME DOPO IL 15/07 INFESTAZIONE ELEVATA E DRUPE INGROSSATE (2014): INSETTICIDA DI SINTESI a fine luglio/primi di agosto ESCHE PROTEICHE o CAOLINO o Beauveria RAME primi di settembre- Beauveria o CAOLINO o insetticida sintesi se indispensabile SITUAZIONE ORDINARIA: dalla metà di luglio ESCHE PROTEICHE o CAOLINO o Beauveria RAME primi di settembre - Beauveria o CAOLINO o insetticida sintesi se indispensabile 38
39 SCHEMI DI DIFESA -Produzione biologica FINOALUGLIOSOLORAME DOPO IL 15/07 ESCHE PROTEICHE o CAOLINO o Beauveria RAME primi di settembre - Beauveria o CAOLINO 39
40 Utilizzabili nell olivo? Noi li proviamo 40
41 ALLERTA XYLELLA FASTIDIOSA Batterio fitopatogeno che attacca oltre 150 piante arboree ed erbacee. Fra le più importanti: pesco, mandorlo, agrumi, oleandro. Colonizza lo xilema della pianta fino ad ostruirlo completamente provocando il disseccamento delle branche. 41
42 ALLERTA XYLELLA FASTIDIOSA Il patogeno è trasmesso in natura da insetti appartenenti all Ordine Hemiptera, sub-ordine Cicadomorpha (Famiglie Cicadellidae e Aphrophoridae) che fungono da vettori favorendo la diffusione della malattia a breve e medio raggio. Altro vettore è ovviamente l uomo attraverso la diffusione di materiale infetto. Importate acquistare piante con le certificazioni previste dalla normativa fitosanitaria nazionale. 42
43 ALLERTA XYLELLA FASTIDIOSA 43
44 ALLERTA XYLELLA FASTIDIOSA Casi sospetti vanno segnalati al Servizio Fitosanitario Regionale
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