RISPOSTE COMMENTATE PROVA SCRITTA 2017

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1 RISPOSTE COMMENTATE PROVA SCRITTA La risposta esatta è la B). Nelle polizze vita a favore di terzi ad esempio il contraente è diverso dall assicurato. 2. La risposta esatta è la A). Il ramo natalità è il ramo II del Ramo vita. In base all art. 2 del Codice delle assicurazioni private nei rami vita la classificazione per ramo è la seguente: I. le assicurazioni sulla durata della vita umana; II. le assicurazioni di nuzialità e di natalità; III. le assicurazioni, di cui ai rami I e II, le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di organismi di investimento collettivo del risparmio o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento; IV. l'assicurazione malattia e l'assicurazione contro il rischio di non autosufficienza che siano garantite mediante contratti di lunga durata, non rescindibili, per il rischio di invalidità grave dovuta a malattia o a infortunio o a longevità; V. le operazioni di capitalizzazione; VI. le operazioni di gestione di fondi collettivi costituiti per l'erogazione di prestazioni in caso di morte, in caso di vita o in caso di cessazione o riduzione dell'attività lavorativa. 3. La risposta esatta è la B). In base all art del Codice Civile - Destinatario del pagamento: Il pagamento deve essere fatto al creditore o al suo rappresentante, ovvero alla persona indicata dal creditore o autorizzata dalla legge o dal giudice a riceverlo. Il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo libera il debitore, se il creditore lo ratifica o se ne ha approfittato. 4. La risposta esatta è la B). Le perdite pecuniarie non commerciali sono indicate tra le perdite pecuniarie di vario genere del ramo 16: 1. Infortuni (compresi gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali); prestazioni forfettarie; indennità temporanee; forme miste; persone trasportate; 2. Malattia: prestazioni forfettarie; indennità temporanee; forme miste; 3. Corpi di veicoli terrestri (esclusi quelli ferroviari): ogni danno subito da: veicoli terrestri automotori; veicoli terrestri non automotori; 4. Corpi di veicoli ferroviari: ogni danno subito da veicoli ferroviari; 5. Corpi di veicoli aerei: ogni danno subito da veicoli aerei; 6. Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluviali: ogni danno subito da: veicoli fluviali; veicoli lacustri; veicoli marittimi; 7. Merci trasportate (compresi merci, bagagli e ogni altro bene): ogni danno subito dalle merci trasportate o dai bagagli, indipendentemente dalla natura del mezzo di trasporto; 8. Incendio ed elementi naturali: ogni danno subito dai beni (diversi dai beni compresi nei rami 3, 4, 5, 6 e 7) causato da: incendio; esplosione; tempesta; elementi naturali diversi dalla tempesta; energia nucleare; cedimento del terreno; 9. Altri danni ai beni: ogni danno subito dai beni (diversi dai beni compresi nei rami 3, 4, 5, 6 e 7) causato dalla grandine o dal gelo, nonché da qualsiasi altro evento, quale il furto, diverso da quelli compresi al n. 8; 10. Responsabilità civile autoveicoli terrestri: ogni responsabilità risultante dall'uso di autoveicoli terrestri (compresa la responsabilità del vettore); 11. Responsabilità civile aeromobili: ogni responsabilità risultante dall'uso di veicoli aerei (compresa la responsabilità del vettore); 12. Responsabilità civile veicoli marittimi, lacustri e fluviali: ogni responsabilità risultante dall'uso di veicoli fluviali, lacustri e marittimi (compresa la responsabilità del vettore); 13. Responsabilità civile generale: ogni responsabilità diversa da quelle menzionate ai numeri 10, 11 e 12; 14. Credito: perdite patrimoniali derivanti da insolvenze; credito all'esportazione; vendita a rate; credito ipotecario; credito agricolo; 15. Cauzione: cauzione diretta; cauzione indiretta; 16. Perdite pecuniarie di vario genere: rischi relativi all'occupazione; insufficienza di entrate (generale); intemperie; perdite di utili; persistenza di spese generali; spese commerciali impreviste; perdita di valore venale; perdita di fitti o di redditi; perdite commerciali indirette diverse da quelle menzionate precedentemente; perdite pecuniarie non commerciali; altre perdite pecuniarie; 17. Tutela legale: tutela legale; 18. Assistenza: assistenza alle persone in situazione di difficoltà.

2 5. La risposta esatta è la C). In caso di dichiarazione inesatte date con colpa si applica l art del Codice Civile - Dichiarazioni inesatte e reticenze senza dolo o colpa grave che dispone quanto segue: Se il contraente ha agito senza dolo o colpa grave, le dichiarazioni inesatte e le reticenze non sono causa di annullamento del contratto, ma l'assicuratore può recedere dal contratto stesso, mediante dichiarazione da farsi all'assicurato nei tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l'inesattezza della dichiarazione o la reticenza. 6. La risposta esatta è la A). L art del Codice Civile - Agenti di assicurazione dispone: Le disposizioni di questo capo sono applicabili anche agli agenti di assicurazione, in quanto non siano derogate dalle norme corporative o dagli usi e in quanto siano compatibili con la natura dell'attività assicurativa. 7. La risposta esatta è la A). L art del Codice Civile - Assicurazione in nome altrui dispone: Se il contraente stipula l'assicurazione in nome altrui senza averne il potere, l'interessato può ratificare il contratto anche dopo la scadenza o il verificarsi del sinistro. Il contraente è tenuto personalmente ad osservare gli obblighi derivanti dal contratto fino al momento in cui l'assicuratore ha avuto notizia della ratifica o del rifiuto di questa. Egli deve all'assicuratore i premi del periodo in corso nel momento in cui l'assicuratore ha avuto notizia del rifiuto della ratifica. 8. La risposta esatta è la B). L art. 177 del Codice delle assicurazioni private - Diritto di recesso stabilisce: Il contraente può recedere da un contratto individuale di assicurazione sulla vita entro trenta giorni dal momento in cui ha ricevuto comunicazione che il contratto è concluso. 9. La risposta esatta è la B). L art. 15 (Pagamento della sanzione) del Regolamento IVASS n. 1/2013 dispone: 1. Alle sanzioni amministrative pecuniarie non si applica l articolo 16 della legge 24 novembre 1981, n. 689 riguardante il pagamento in misura ridotta. 2. Il pagamento della sanzione, unitamente alle spese del procedimento, è effettuato, ai sensi dell articolo 18 della legge 24 novembre 1981, n. 689, entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento conclusivo per il destinatario residente in Italia. Il termine per il pagamento è di 60 giorni se il destinatario risiede all estero. Nel provvedimento di irrogazione della sanzione sono indicate le modalità di pagamento. 3. Il destinatario della sanzione comunica all IVASS l avvenuto pagamento nei dieci giorni successivi alla scadenza del termine di cui al comma 2 mediante l invio della documentazione probatoria dell avvenuto pagamento. 4. Decorsi i termini di pagamento di cui al comma 2, per il periodo di ritardo inferiore ad un semestre sono corrisposti gli interessi di mora nella misura del tasso legale a decorrere dal giorno successivo alla scadenza del termine di pagamento e sino alla data del pagamento stesso. In caso di ritardo pari o superiore ad un semestre la somma dovuta per la sanzione irrogata è maggiorata, ai sensi dell articolo 27, comma 6, della legge 24 novembre 1981, n. 689, di un decimo per ogni semestre a decorrere dal giorno successivo alla scadenza del termine di pagamento e sino a quello in cui il ruolo è trasmesso al concessionario per la 13 riscossione ovvero, se precedente, sino al giorno di effettivo pagamento. In tal caso la maggiorazione assorbe gli interessi di mora maturati nel medesimo periodo. 5. In caso di mancato pagamento della sanzione l IVASS avvia la procedura di riscossione coattiva delle somme dovute in base alle norme previste per l esazione delle imposte dirette. 10. La risposta esatta è la B). L art del Codice Civile Mediatore stabilisce: È mediatore colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza. 11. La risposta esatta è la B). L Art. 8 (Modalità di accertamento delle competenze acquisite - Test di verifica) del reg. IVASS n.6/2014 dispone: 1. I corsi di formazione e di aggiornamento professionale si concludono con lo svolgimento di un test di verifica delle conoscenze acquisite, all esito positivo del quale è rilasciato al partecipante un attestato, sottoscritto dal responsabile della struttura che ha effettuato la formazione o l aggiornamento, da cui

3 risultino l ente formatore e i nominativi dei docenti, incluso per entrambi il possesso dei requisiti di cui al successivo art. 14, il numero di ore di partecipazione al corso, gli argomenti trattati e l esito positivo dello stesso. L attestato può essere rilasciato anche in formato digitale ai sensi dell art. 57, comma 4, Regolamento ISVAP 5/ Sono ammessi a sostenere il test di verifica soltanto coloro che dimostrino di aver frequentato interamente il numero di ore previste per il corso. 3. Il test di verifica è svolto a cura del medesimo soggetto che ha effettuato i corsi di formazione o di aggiornamento, previo accertamento dell esatta identità dei partecipanti. 4. Il test di verifica è articolato in un questionario a scelta multipla e risposta singola. Il questionario: è composto da domande che, per numero e complessità, rispondono a criteri di adeguatezza, pertinenza e proporzionalità ai contenuti e alla durata del corso di formazione o di aggiornamento; è predisposto a cura del soggetto che effettua il corso, evitando duplicazioni e utilizzi ripetuti del medesimo insieme di domande; può essere elaborato attraverso supporti tecnologici con estrazione casuale delle relative domande e risposte da un database sufficientemente ampio, creando sequenze differenti per ogni singolo partecipante. 5. Il test di verifica dei corsi di formazione di cui all art. 6 è effettuato esclusivamente in aula. Nell esecuzione del test non è consentito l ausilio di alcun supporto cartaceo e/o elettronico, né l utilizzo di telefoni cellulari. 6. Il test si intende superato dai candidati che abbiano risposto correttamente al sessanta per cento (60%) dei quesiti proposti. 7. Gli enti che effettuano la formazione o l aggiornamento su incarico dei soggetti di cui all art. 5 consegnano agli stessi, anche in formato digitale ai sensi dell art. 57, comma 4 Reg. ISVAP 5/2006, la documentazione necessaria a dimostrare il corretto svolgimento dei corsi e dei test e in particolare: il programma del corso; i nominativi dei docenti, incluso il possesso dei requisiti di cui al successivo art. 14; il verbale delle procedure di esame con evidenza dei risultati del test; il questionario somministrato. 12. La risposta esatta è la B). L art. 6 Classificazione dei redditi del TUIR dispone che: 1. I singoli redditi sono classificati nelle seguenti categorie: a) redditi fondiari; b) redditi di capitale; c) redditi di lavoro dipendente; d) redditi di lavoro autonomo; e) redditi d'impresa; f) redditi diversi. 2. I proventi conseguiti in sostituzione di redditi, anche per effetto di cessione dei relativi crediti, e le indennità conseguite, anche in forma assicurativa, a titolo di risarcimento di danni consistenti nella perdita di redditi, esclusi quelli dipendenti da invalidità permanente o da morte, costituiscono redditi della stessa categoria di quelli sostituiti o perduti. Gli interessi moratori e gli interessi per dilazione di pagamento costituiscono redditi della stessa categoria di quelli da cui derivano i crediti su cui tali interessi sono maturati. 13. La risposta esatta è la C). L art. 13 (Modifiche delle informazioni contenute nel Fascicolo informativo) del Reg. ISVAP n. 35/2010 dispone: Le imprese comunicano per iscritto al contraente, in occasione della prima comunicazione da inviare in adempimento agli obblighi di informativa previsti dalla normativa vigente, le eventuali variazioni delle informazioni contenute nel Fascicolo informativo anche per effetto di modifiche alla normativa successive alla conclusione del contratto. 14. La risposta esatta è la A). L art del Codice Civile stabilisce: Se l assicurazione copre solo una parte del valore che la cosa assicurata aveva nel tempo del sinistro, l assicuratore risponde dei danni in proporzione della parte suddetta, a meno che non sia diversamente convenuto. 15. La risposta esatta è la C). L art.1762 del Codice Civile - Contraente non nominato stabilisce: Il mediatore che non manifesta a un contraente il nome dell'altro risponde dell'esecuzione del contratto e, quando lo ha eseguito, subentra nei diritti verso il contraente non nominato. Se dopo la conclusione del contratto il contraente non nominato si manifesta all'altra parte o è nominato dal mediatore, ciascuno dei contraenti può agire direttamente contro l'altro, ferma restando la responsabilità del mediatore.

4 16. La risposta esatta è la C). L art del Codice Civile - Contratto con prestazioni corrispettive stabilisce: Nei contratti a esecuzione continuata o periodica ovvero a esecuzione differita, se la prestazione di una delle parti è divenuta eccessivamente onerosa per il verificarsi di avvenimenti straordinari e imprevedibili, la parte che deve tale prestazione può domandare la risoluzione del contratto, con gli effetti stabiliti dall'art La risoluzione non può essere domandata se la sopravvenuta onerosità rientra nell'alea normale del contratto. 17. La risposta esatta è la C). L art del Codice Civile - Inesistenza del rischio stabilisce: Il contratto è nullo se il rischio non è mai esistito o ha cessato di esistere prima della conclusione del contratto. 18. La risposta esatta è la A). L art. 2 (Definizioni) del Regolamento Isvap n. 32/2009 definisce il rischio di performance : uno dei profili di cui si compone il rischio di investimento, come definito dal Regolamento ISVAP n. 19 del 14 marzo 2008, derivante dal rilascio al contraente di una garanzia minima di conservazione del capitale o di interesse: è il rischio che il valore degli attivi destinati a copertura delle riserve tecniche non sia tale da consentire la conservazione o la rivalutazione del capitale fino all ammontare minimo garantito. 19. La risposta esatta è la C). 20. La risposta esatta è la B). Tutti questi aggettivi sono attribuibili al contratto di assicurazione. 21. La risposta esatta è la C). L art. 17 (Avviso di scadenza) del Regolamento Isvap n. 35/2010 stabilisce: 1. Le imprese inviano al contraente almeno trenta giorni prima della scadenza del contratto una comunicazione scritta con l indicazione del termine di scadenza e della documentazione da trasmettere per la liquidazione della prestazione. 2. Nella comunicazione da inviare al contraente deve essere inserita un avvertenza sui termini di prescrizione previsti dalla normativa vigente e sulle conseguenze in caso di omessa richiesta entro detti termini, anche avuto riguardo a quanto previsto in materia di rapporti dormienti dalla legge 23 dicembre 2005, n. 266 e successive modificazioni ed integrazioni. 22. La risposta esatta è la A). L art. 12 del Codice delle assicurazioni private - Operazioni vietate stabilisce: 1. Sono vietate le associazioni tontinarie o di ripartizione, le assicurazioni che hanno per oggetto il trasferimento del rischio di pagamento delle sanzioni amministrative e quelle che riguardano il prezzo del riscatto in caso di sequestro di persona. In caso di violazione del divieto il contratto è nullo e si applica l'articolo 167, comma È vietata la costituzione nel territorio della Repubblica di società che hanno per oggetto esclusivo l'esercizio all'estero dell'attività assicurativa. 23. La risposta esatta è la A). Il comma 4 dell art del Regolamento Isvap n. 5/2006 stabilisce che: L iscrizione in una delle sezioni del registro non consente all intermediario la contemporanea iscrizione in alcuna delle altre sezioni, fatta eccezione per gli intermediari iscritti nelle sezioni A ed E, a condizione che l attività svolta in una delle due sezioni riguardi incarichi di distribuzione relativi al solo ramo responsabilità civile auto. Di tale operatività contestuale è data evidenza nelle sezioni A ed E del registro. 24. La risposta esatta è la C). Il glossario IVASS definisce Polizze assicurative caso morte a vita intera i contratti dei rami vita in cui il pagamento del capitale garantito è previsto alla morte dell assicurato, indipendentemente dal momento in cui essa si verifica. Sarà certa la prestazione ma incerto il momento di erogazione. 25. La risposta esatta è la B). L art. 5 (Preventivo gratuito personalizzato presso i punti vendita) del Regolamento ISVAP n. 23/2008 dispone: 1. Le imprese forniscono il servizio gratuito di rilascio del preventivo personalizzato di cui all articolo 4, lettera c), ai soggetti che ne fanno richiesta in relazione ai diversi tipi di veicolo o natante soggetti

5 all obbligo di assicurazione, per ogni rischio derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti. 2. Nell allestimento del servizio, le imprese considerano tutti gli elementi di personalizzazione previsti dalla tariffa. Il preventivo rilasciato riporta gli elementi di personalizzazione inerenti il soggetto richiedente utilizzati dall impresa ai fini della determinazione del premio, ivi comprese le risposte fornite dal richiedente medesimo. 3. Il preventivo indica: a) il premio globale richiesto per la copertura; b) la misura della provvigione riconosciuta dall impresa all intermediario operante in rapporto diretto con l impresa medesima per la tipologia contrattuale prescelta ed in relazione alla categoria di veicoli e di natanti interessati; la provvigione è espressa in valore assoluto; inoltre, a fini di comparabilità, viene indicato il peso percentuale di detta provvigione sul premio globale. Le imprese specificano in nota che la percentuale è stata calcolata rapportando la provvigione in valore assoluto al premio globale; c) l eventuale sconto complessivamente applicato dall impresa e dall intermediario. Le clausole di esclusione e rivalsa, ove presenti, sono evidenziate con caratteri tipografici di particolare rilievo. 4. Ogni preventivo riporta un codice, assegnato secondo procedure prestabilite dall impresa, che ne consenta l identificazione in modo univoco in caso di eventuale conclusione del relativo contratto Il preventivo personalizzato ha validità non inferiore a sessanta giorni e comunque non superiore alla durata della tariffa in corso. Qualora la residua validità della tariffa, sulla cui base è calcolato il preventivo, sia inferiore a sessanta giorni e l utente richieda la quotazione per una copertura con data di effetto ricompresa nella durata della nuova tariffa, l impresa rilascia il preventivo sulla base della nuova tariffa. 26. La risposta esatta è la C). Il glossario IVASS definisce aliquota di retrocessione la percentuale del rendimento realizzato dalla gestione separata, in cui sono investiti i premi, che l impresa riconosce annualmente al contraente. 27. La risposta esatta è la A). Il comma 4 dell art. 5 (Altri valori di riferimento ammissibili) del Regolamento ISVAP n. 32/2009 prevede che Gli indici sull inflazione soddisfano congiuntamente le seguenti condizioni: a) sono comunemente utilizzati dalla comunità finanziaria; b) sono calcolati periodicamente da enti o organismi statistici pubblici, nazionali e sovranazionali; c) è chiaramente definita nelle condizioni di polizza la configurazione dell indice; d) sono utilizzati a copertura delle relative riserve tecniche attivi aventi indicizzazione, durata, flussi finanziari, profili di liquidabilità e caratteristiche coerenti con i corrispondenti impegni contrattuali. A tali attivi si applicano le disposizioni sul merito di credito dell ente emittente previste all art La risposta esatta è la B). 29. La risposta esatta è la A). L art 3 del Codice del consumo Definizioni stabilisce al primo comma quanto segue: Ai fini del presente codice ove non diversamente previsto, si intende per: a) consumatore o utente: la persona fisica che agisce per scopi estranei all attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. 30. La risposta esatta è la C). L art. 60 del reg. ISVAP n. 5/2006 (Contrattazione a distanza) (Informazioni da fornire al contraente) dispone: 1. Prima che il contraente sia vincolato da un contratto di assicurazione a distanza, l intermediario gli rende noti: c) gli elementi informativi di cui all allegato n. 7B; d) la descrizione delle principali caratteristiche del servizio o del contratto offerto; e) il premio totale, che il contraente deve corrispondere, compresi i relativi oneri, commissioni, spese ed imposte; f) qualsiasi costo specifico aggiuntivo posto a carico del contraente, relativo all utilizzazione della tecnica a distanza. 31. La risposta esatta è la A). L art del Codice Civile dispone che: Il contratto è nullo quando è contrario a norme imperative, salvo che la legge disponga diversamente.

6 32. La risposta esatta è la A). L Art. 2 (Classificazione per ramo) del Codice delle assicurazioni private stabilisce che: 1. Nei rami vita la classificazione per ramo è la seguente: I. le assicurazioni sulla durata della vita umana; II. le assicurazioni di nuzialità e di natalità; III. le assicurazioni, di cui ai rami I e II, le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di organismi di investimento collettivo del risparmio o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento; IV. l'assicurazione malattia e l'assicurazione contro il rischio di non autosufficienza che siano garantite mediante contratti di lunga durata, non rescindibili, per il rischio di invalidità grave dovuta a malattia o a infortunio o a longevità; V. le operazioni di capitalizzazione; VI. le operazioni di gestione di fondi collettivi costituiti per l'erogazione di prestazioni in caso di morte, in caso di vita o in caso di cessazione o riduzione dell'attività lavorativa. 33. La risposta esatta è la A). L art. 13 (Requisiti per l iscrizione) del Reg. ISVAP n.5/2006 stabilisce: 1. Per ottenere l iscrizione nelle sezioni A o B del registro le società devono: a) essere in possesso dei requisiti previsti dall articolo 112, comma 1, del decreto; b) non essere enti pubblici oppure enti o società controllati da enti pubblici; c) avere affidato la responsabilità dell attività di intermediazione ad almeno una persona fisica iscritta nella medesima sezione del registro alla quale la società chiede l iscrizione. Nel caso in cui la responsabilità dell attività di intermediazione sia affidata a più persone, l obbligo di iscrizione nella medesima sezione del registro è riferito ad ognuna di esse. Le società attribuiscono la responsabilità dell attività di intermediazione ad un numero adeguato di soggetti nell ambito della dirigenza, tenendo conto delle dimensioni e della complessità dell attività svolta; d) fermo restando quanto previsto al comma 3, essere in possesso della polizza di assicurazione della responsabilità civile, in conformità a quanto stabilito dall articolo Ai fini dell iscrizione delle società nella sezione B, in aggiunta ai requisiti di cui al comma 1, è necessario che: a) il rappresentante legale e, ove nominati, l amministratore delegato e il direttore generale siano iscritti nella sezione B; b) le stesse società abbiano aderito al Fondo di garanzia. 34. La risposta esatta è la C). L art. 8 (Gestione dei reclami da parte delle imprese di assicurazione) del Reg. IVASS n. 24/2008 stabilisce che: 1. Le imprese di assicurazione autorizzate in Italia gestiscono i reclami di loro pertinenza, anche qualora riguardino soggetti coinvolti nel ciclo operativo dell impresa, danno risposta al reclamante entro 45 giorni dal loro ricevimento. 35. La risposta esatta è la A). Il comma 2 dell art. 1 del D.Lgs. 252/2005 dispone che l adesione alle forme pensionistiche complementari disciplinate dal decreto è libera e volontaria. 36. La risposta esatta è la A). L art. 148 del Codice delle assicurazioni private stabilisce che l offerta di risarcimento per danni a cose deve pervenire entro 60 giorni. La sottoscrizione del modulo di constatazione amichevole da parte di entrambi i conducenti, limitatamente ai soli danni a cose, riduce di trenta giorni i termini per la proposta di risarcimento da parte della compagnia. 37. La risposta esatta è la A). L art. 60 (Informazioni da fornire al contraente) del Reg. IVASS n. 5/2006 stabilisce: 1. Prima che il contraente sia vincolato da un contratto di assicurazione a distanza, l intermediario gli rende noti: c) gli elementi informativi di cui all allegato n. 7B; d) la descrizione delle principali caratteristiche del servizio o del contratto offerto;

7 e) il premio totale, che il contraente deve corrispondere, compresi i relativi oneri, commissioni, spese ed imposte; f) qualsiasi costo specifico aggiuntivo posto a carico del contraente, relativo all utilizzazione della tecnica a distanza. 2. L intermediario trasmette al contraente, prima che lo stesso sia vincolato dal contratto e secondo le modalità stabilite dall articolo 51, commi 1 e 2, una dichiarazione contenente le informazioni previste dal comma 1, il riepilogo dei principali obblighi di comportamento di cui all allegato n. 7A e la documentazione precontrattuale e contrattuale prevista dalle vigenti disposizioni. 3. Gli intermediari conservano la documentazione atta a comprovare l adempimento degli obblighi di trasmissione previsti dal comma La risposta esatta è la C). L art del Codice Civile - Assicurazione sulla vita di un terzo stabilisce che: L'assicurazione può essere stipulata sulla vita propria o su quella di un terzo. L'assicurazione contratta per il caso di morte di un terzo non è valida se questi o il suo legale rappresentante non dà il consenso alla conclusione del contratto. Il consenso deve essere provato per iscritto. 39. La risposta esatta è la B). L art del Codice Civile - Efficacia della proposta dispone: La proposta scritta diretta all'assicuratore rimane ferma per il termine di quindici giorni, o di trenta giorni quando occorre una visita medica. Il termine decorre dalla data della consegna o della spedizione della proposta. 40. La risposta esatta è la A). Il comma 2 dell art. 109 del Codice delle assicurazioni private prevede che: Sono escluse dalla disciplina del titolo IX INTERMEDIARI DI ASSICURAZIONE: a) le attività direttamente esercitate dalle imprese di assicurazione o di riassicurazione e dai loro dipendenti. 41. La risposta esatta è la B). Il comma 4 dell art. 108 (attività di intermediazione) del Codice delle assicurazioni private prevede che: L'esercizio dell'attività di intermediario di assicurazione e riassicurazione è vietato agli enti pubblici, agli enti o società da essi controllati ed ai pubblici dipendenti con rapporto lavorativo a tempo pieno ovvero a tempo parziale, quando superi la metà dell'orario lavorativo a tempo pieno. 42. La risposta esatta è la A). L art. 336 (Intermediari di assicurazione e di riassicurazione) del Codice delle assicurazioni private prevede che: 1. Gli iscritti al registro degli intermediari di assicurazione sono tenuti al pagamento all'ivass di un contributo annuale, denominato contributo di vigilanza sugli intermediari di assicurazione e riassicurazione nella misura massima di: euro cento per le persone fisiche iscritte al registro di cui all'articolo 109, comma 2, lettera a); euro cinquecento per le persone giuridiche iscritte al registro di cui all'articolo 109, comma 2, lettera a); euro cento per le persone fisiche iscritte al registro di cui all'articolo 109, comma 2, lettera b); euro cinquecento per le persone giuridiche iscritte al registro di cui all'articolo 109, comma 2, lettera b); euro cinquanta per le persone fisiche iscritte al registro di cui all'articolo 109, comma 2, lettera c); euro diecimila per le persone giuridiche iscritte al registro di cui all'articolo 109, comma 2, lettera d). Il contributo non è deducibile dal reddito dell'intermediario. 43. La risposta esatta è la B). Il glossario IVASS definisce le polizze miste contratti dei rami vita che prevedono il pagamento all assicurato o al beneficiario di un capitale sia in caso di sopravvivenza che in caso di morte dell assicurato nel corso del contratto. 44. La risposta esatta è la A). L art. 3 dello Statuto del Contribuente - Efficacia temporale delle norme tributarie stabilisce: 1. Salvo quanto previsto dall'articolo 1, comma 2, le disposizioni tributarie non hanno effetto retroattivo. Relativamente ai tributi periodici le modifiche introdotte si applicano solo a partire dal periodo d'imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore delle disposizioni che le prevedono.

8 2. In ogni caso, le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al sessantesimo giorno dalla data della loro entrata in vigore o dell'adozione dei provvedimenti di attuazione in esse espressamente previsti. 3. I termini di prescrizione e di decadenza per gli accertamenti di imposta non possono essere prorogati. 45. La risposta esatta è la A). L art. 8 Sezione II - Iscrizione delle persone fisiche nelle sezioni A o B del registro del Reg. ISVAP n. 5/2006 al punto Requisiti per l iscrizione stabilisce: 1. Per ottenere l iscrizione nelle sezioni A o B del registro, le persone fisiche devono: a) essere in possesso dei requisiti previsti dall articolo 110, comma 1, del decreto; b) non essere pubblici dipendenti con rapporto di lavoro a tempo pieno ovvero a tempo parziale quando superi la metà dell orario lavorativo a tempo pieno; c) avere superato la prova di idoneità di cui all articolo 9; d) fermo restando quanto previsto dal comma 2, avere assolto l obbligo di stipulazione della polizza di assicurazione della responsabilità civile, in conformità a quanto stabilito dall articolo 11 e/o essere incluse nella copertura della polizza stipulata, in conformità a quanto stabilito dall articolo 15, dalle società per le quali svolgeranno l attività; e) esclusivamente per l iscrizione nella sezione B, avere aderito al Fondo di garanzia. 46. La risposta esatta è la C). L art. 7 (Reclami FIN-NET) del Reg. ISVAP n. 24/2008 dispone: 1. Per la risoluzione della lite transfrontaliera di cui sia parte, il reclamante avente il domicilio in Italia può presentare il reclamo all IVASS o direttamente al sistema estero competente chiedendo l attivazione della procedura FIN-NET. 47. La risposta esatta è la C). L art del Codice Civile - Alienazione delle cose assicurate stabilisce: L'alienazione delle cose assicurate non è causa di scioglimento del contratto di assicurazione. L'assicurato, che non comunica all'assicuratore l'avvenuta alienazione e all'acquirente l'esistenza del contratto di assicurazione, rimane obbligato a pagare i premi che scadono posteriormente alla data dell'alienazione. I diritti e gli obblighi dell'assicurato passano all'acquirente, se questi, avuta notizia dell'esistenza del contratto di assicurazione, entro dieci giorni dalla scadenza del primo premio successivo all'alienazione, non dichiara all'assicuratore, mediante raccomandata, che non intende subentrare nel contratto. Spettano in tal caso all'assicuratore i premi relativi al periodo di assicurazione in corso. L'assicuratore, entro dieci giorni da quello in cui ha avuto notizia dell'avvenuta alienazione, può recedere dal contratto con preavviso di quindici giorni, che può essere dato anche mediante raccomandata. Se è stata emessa una polizza all'ordine o al portatore, nessuna notizia dell'alienazione deve essere data all'assicuratore, e così quest'ultimo come l'acquirente non possono recedere dal contratto. 48. La risposta esatta è la A). Il comma 3 dell art. 47 del Regolamento Isvap n. 5/2006 prevede che: Agli intermediari è fatto divieto di ricevere denaro contante a titolo di pagamento di premi relativi a contratti di assicurazione sulla vita, di cui all articolo 2, comma 1 del decreto. Per i contratti di assicurazione contro i danni, di cui all articolo 2, comma 3 del decreto, il divieto riguarda i premi di importo superiore a settecentocinquanta euro annui 71 per ciascun contratto. Il divieto non opera per le coperture del ramo responsabilità civile auto e per le relative garanzie accessorie, se ed in quanto riferite allo stesso veicolo assicurato per la responsabilità civile auto. 49. La risposta esatta è la B). L art. 308 del Codice delle assicurazioni private stabilisce: 1. L'uso, nella denominazione sociale o in qualsiasi comunicazione al pubblico, delle parole assicurazione, riassicurazione, compagnia di assicurazione, compagnia di riassicurazione, mutua assicuratrice ovvero di altre parole o locuzioni, anche in lingua estera, idonee a trarre in inganno sulla legittimazione allo svolgimento dell'attività assicurativa o riassicurativa è vietato ai soggetti diversi, rispettivamente, da quelli autorizzati all'esercizio dell'attività di assicurazione o di riassicurazione. 2. L'uso nella ragione o nella denominazione sociale o in qualsiasi comunicazione al pubblico, delle parole intermediario di assicurazione, intermediario di riassicurazione, produttore di assicurazione, agente di assicurazione, broker, mediatore di assicurazione, mediatore di riassicurazione, produttore diretto di

9 assicurazione, perito di assicurazione ovvero di altre parole o locuzioni, anche in lingua estera, idonee a trarre in inganno sulla legittimazione allo svolgimento di attività di intermediazione assicurativa, riassicurativa o di attività peritale è vietato a soggetti diversi da quelli iscritti nel registro degli intermediari di assicurazione e di riassicurazione di cui all'articolo 109 o nel ruolo dei periti di assicurazione di cui all'articolo L'ISVAP determina, con regolamento, le ipotesi in cui, per l'esistenza di controlli amministrativi o in base ad elementi di fatto, le parole o le locuzioni indicate nei commi 1 e 2 possono essere utilizzate da soggetti diversi dalle imprese o dagli intermediari. 4. Chiunque contravviene al disposto dei commi 1 o 2 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro duemila a euro ventimila. 50. La risposta esatta è la C). L art del Codice Civile - Limiti del risarcimento stabilisce che: L'assicuratore è tenuto a risarcire, nei modi e nei limiti stabiliti dal contratto, il danno sofferto dall'assicurato in conseguenza del sinistro. L'assicuratore risponde del profitto sperato solo se si è espressamente obbligato. Disclaimer È vietata la riproduzione e la distribuzione anche parziale e con qualsiasi strumento di questo documento senza il consenso esplicito dell autore. Le risposte ai quesiti proposti ai candidati non sono quelle ufficiali, ma quelle da noi ritenute corrette. Vanno intese come indicazioni ad esclusivo scopo didattico e non potranno essere utilizzate da alcuno come base per eventuali reclami o ricorsi contro l IVASS. Decliniamo infine ogni responsabilità per eventuali errori o omissioni in esse contenute.

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