PROGETTO MONITOR La condivisione dei dati a supporto delle valutazioni ambientali Esperienze nei comuni

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1 PROGETTO MONITOR La condivisione dei dati a supporto delle valutazioni ambientali Esperienze nei comuni Condivisione dei dati per il governo del territorio e per il monitoraggio dello stato dell ambiente nei Comuni delle Unioni Sangro-Aventino e Trigno- Sinello Ing. Massimo Staniscia Associazione dei comuni del comprensorio Trigno Sinello Associazione Enti Locali Sangro Aventino

2 Comuni con dati relativi alla Pianificazione Urbanistica 2

3 Comuni con dati relativi al Piano di Zonizzazione Acustica 3

4 Tema progettuale Per tutti i Comuni delle due Unioni il tema progettuale è stato quello di realizzare un Sistema Informativo Territoriale dedicato ai diversi aspetti ambientali, con particolare riferimento a quelli di specifica competenza comunale Pianificazione urbanistica e relativa Valutazione Ambientale Strategica, Inquinamento acustico, Inquinamento elettromagnetico, Rifiuti 4

5 Perché questa scelta? Affinché siano i Comuni ad aggiornare quotidianamente le loro banche dati: solo così il progetto sarà efficace e vincente Il 90% dei nostri Comuni lavorano quotidianamente in ambiente GIS 5

6 Le fasi di un progetto di GIS analisi tecnica approfondita recupero delle informazioni dai diversi supporti (sia cartacei che magnetici nei diversi formati disponibili e da differenti soggetti) integrazione dei dati in una banca dati unificata, a livello logico, e finalizzata all ottimizzazione della gestione dei servizi interni all Ente e rivolti al cittadino aggiornamento della banca dati 6

7 Le tappe Acquisizione Ortofoto Acquisizione dati catastali Acquisizione dati cartografici (PRG,PAI,.) Acquisizione ovvero revisione dei Numeri Civici degli immobili presenti nel territorio Acquisizione banca dati dei Permessi a Costruire Analisi degli immobili non accatastati 7

8 Il progetto cartografico - Ortofoto e Catastale 8

9 Il progetto cartografico - Piano Regolatore Generale 9

10 Piano Demaniale marittimo 10

11 Il progetto cartografico - Vincoli Pianificatori-Ambientali e di Programmazione 11

12 Il progetto cartografico - Piano Regionale Territoriale 12

13 Piano di Zonizzazione Acustica 13

14 Risultati attesi lavorando in ambiente GIS Individuazione del 100 % degli oggetti presenti sul territorio facilità di pianificazione e programmazione finanziaria e tecnica per la gestione del territorio e delle entrate Revisione completa della toponomastica e della numerazione civica allineamento tra la banca dati toponomastica e la banca dati catastale Individuazione certa delle aree edificabili supporto alla pianificazione di eventuali varianti al PRG 14

15 Benefici per le Amministrazioni comunali Cartografia completa del territorio, in cui, ad ogni particella catastale, siano associate tutte le informazioni necessarie a caratterizzare quella specifica porzione di territorio Interconnessione tra le diverse banche dati comunali (Anagrafe, Tributi, TARSU, ) per creare un datawarehouse comunale 15

16 Benefici per l Ente Rilascio CDU Inserimento cartografico delle Pratiche Edilizie Rilasciate Immediato front-office con il cittadino Consultazione immediata della cartografia di tutto il territorio Consultazione immediata dei terreni edificabili con il catastale aggiornato Individuazione degli immobili e quindi dei contribuenti mediante numero civici e strada Supporto alle politiche ambientali Supporto all organizzazione della raccolta differenziata porta a porta 16

17 Risultati Attesi : Fiscalità si stima un recupero fiscale pari al 30% instaurando un rapporto diverso con i contribuenti 17

18 Risultati Attesi : Ambiente Una programmazione scientifica delle aree verdi potrebbe portare ad un recupero delle Biomasse con grande risparmio economico per l Ente 18

19 Risultati Attesi : Ambiente Individuazione di tutte le aree verdi ZONA V1 - Verde pubblico attrezzato 19

20 Risultati Attesi : Ambiente Supporto all organizzazione dell Ente per la Raccolta differenziata porta a porta 20

21 AZIONI PILOTA PER LA GESTIONE AMBIENTALE INTEGRATA Rendere efficiente il ciclo dei rifiuti con i Comuni Promozione della raccolta differenziata nei comuni Riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati Messa a punto di modello di tariffazione per i rifiuti differenziati con le Imprese Applicazione di principi di ecologia industriale (analisi del ciclo di vita dei prodotti - LCA) Ottimizzazione ciclo di costo (LCC)) a gruppi di imprese Implementazione delle banche dati settoriali disponibili e interconnessione con i dati ambientali del SIT Supporto alla rete: sito web; newsletter sostenibilità; attività di animazione di supporto alla rete; animazione gruppi di lavoro su tematiche specifiche; supporto alla progettazione 21

22 VAS in ABRUZZO Delib.G.R. 13/08/2007, n. 842: Indirizzi concernenti la V.A.S. di Piani di competenza degli Enti Locali: l'autorità Ambientale regionale, tramite la propria Task Force, fornisca, se richiesto, supporto tecnico in tutte le fasi di attuazione della direttiva 2001/42/CE agli EE.LL., anche tramite il Portale Web dedicato inserito sul sito ufficiale della Regione Abruzzo oinfo&servizio=xlist&stilediv=monoleft&template=intindex&b=valambst 11 Circolare 31/07/2008: Competenze in materia di VAS Chiarimenti interpretativi: non sussistendo, ad oggi, alcun organo regionale competente all approvazione della documentazione riguardante la VAS di piani di enti locali non può che essere l Amministrazione comunale il soggetto competente ad assicurare anche la corretta applicazione della normativa in materia di VAS relativamente ai piani di propria spettanza. ; spetta alle Province la competenza ad adottare in provvedimento di VA a VAS e ad elaborare il parere motivato relativi ai P.T.C.P.; è in capo alla Regione la competenza in materia di VAS relativaai piani di competenza regionale 22

23 VAS in ABRUZZO L.R. 1/2009 N. 1 - Art La Valutazione Ambientale Strategica nei processi di Pianificazione La Regione, le Province, e i Comuni provvedono, nell ambito del procedimento di elaborazione ed approvazione dei propri piani, alla preventiva valutazione, anche con riferimento alla Carta dei Luoghi e dei Paesaggi, degli effetti sull ambiente derivanti dalla loro attuazione in riferimento alla normativa nazionale e comunitaria Ai fini di detta valutazione possono essere utilizzati, per evitare duplicazioni della valutazione medesima, indagini già effettuate ed informazioni già ottenute da parte dell Amministrazione procedente nell ambito di altri procedimenti di pianificazione o comunque incidenti sul territorio La VAS è avviata dall Autorità Procedente, sentita la Conferenza di Pianificazione, contestualmente al processo di formazione del Documento Preliminare e comprende una prima fase di verifica di assoggettabilità ai sensi dell art.12 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. o di verifica preliminare ai sensi dell art.13 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. La VAS si articola nelle successive fasi procedimentali di cui agli articoli 12,13 e 14 del D.Lgs.152/06 e s.m.i. e il relativo procedimento si conclude nel termine di sessanta giorni. L autorità procedente acquisisce e valuta tutta la documentazione presentata nonché tutte le osservazioni, obiezioni e suggerimenti pervenuti, nelle fasi di cui agli artt. 16, 17, 40, ed esprime il proprio parere motivato eventualmente procedendo alla revisione del Documento Preliminare ai sensi degli artt.15,16 e 17 del D.Lgs.152/06 Gli esiti della valutazione di sostenibilità ambientale costituiscono parte integrante del piano approvato e sono illustrati da un apposito documento La Pianificazione territoriale e urbanistica persegue l obiettivo della contestuale realizzazione delle previsioni in essa contenute e degli interventi necessari ad assicurarne la sostenibilità ambientale e 23

24 Comuni Panel VAS 31 Comuni potenziali (1194 kmq): Aree protette n.22 SIC (151 kmq 12,7%) n.11 EUAP (73 kmq 6,1%) n.2 ZPS (64 kmq 5,4%) n.0 RAMSAR 3 Comuni con Processi VAS: 1 concluso 2 in corso 24

25 Comuni Panel VAS 11 Comuni selezionati appartenenti all Associazione Sangro Aventino: Archi (CH) Fara San Martino (CH) Montelapiano (CH) Mozzagrogna (CH) Palombaro (CH) Roccascalegna (CH) San Vito Chietino (CH) Sant'Eusanio del Sangro (CH) Torino di Sangro (CH) Torricella Peligna (CH) Fossacesia (CH) 25

26 La VAS Comuni selezionati Fossacesia Fase di scoping della Variante al Piano Regolatore Generale Il principale obiettivo da raggiungere è ovviamente quello di confrontarsi e conseguentemente ricercare convergenze con le indicazioni di cui al vigente PTCP e l introduzione di elementi di qualità nel sistema urbano,sistema integrato della viabilità, del verde integrato,sviluppo agevolato delle attività produttive Torino di Sangro Verifica di assoggettabilità del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Guidata Lecceta di Torino di Sangro Gli obiettivi generali possono essere così individuati: conservazione degli habitat e delle specie; favorire lo sviluppo sostenibile per le attività da svolgere all interno dell area protetta e promozione un sistema di gestione ambientale per tutte le attività connesse; promozione dello sviluppo sostenibile nel territorio specialmente in quello cui è ricompresa l area protetta; sostegno e promozione della ricerca scientifica sulle tematiche ambientali e del paesaggio; sostegno e promozione dell educazione ambientale nel territorio; promozione dell integrazione tra le politiche ambientali e le politiche sociali; promozione della comunicazione sui temi ambientali e paesaggistici e in special modo presso le comunità locali con iniziative volte a sviluppare la collaborazione tra esse e i gestori dell area protetta. 26

27 Indicatori per l analisi di contesto territoriale e ambientale N. INDICATORI NON POPOLABILI POPOLABILITA POST VERIFICA SI POPOLABILITA POST VERIFICA NO Componenti antropiche: economia e società Urbanizzazione Salute umana 7 6 (4+2agg.) 3 4 (di cui 2 aggiuntivi) Attività economiche Biodiversità, flora e fauna Biodiversità, flora e fauna 10 (5+5agg.) 7 (5 aggiuntivi) 4 3 Paesaggio e beni culturali Paesaggio e beni culturali Erosione costiera Suolo e sottosuolo Incendi Attività estrattive Agricoltura 9 (7+2agg.) Acqua Servizio idrico integrato Acque marino - costiere e di balneazione Aria e fattori climatici Aria Fattori climatici Beni materiali Energia Trasporti

28 Indicatori critici : esempi URBANIZZAZIONE Superficie areali di pericolosità / (Superficie Urbanizzata + Superficie Urbanizzata Programmata + Suoli Riservati all'armatura Urbana e Territoriale + Aree Agricole: indicatore non chiaramente definito dalla Regione (pericolosità?) ATTIVITÀ ECONOMICHE Superficie produttiva / (Superficie urbanizzata + Superficie Urbanizzata Programmata): è popolabile mediante calcolo aree dalle superfici di Piano programmate; l indicatore è da verificare con la Regione probabile errata descrizione dell'indicatore da parte della Regione; proposta: Superficie produttiva / Superficie produttiva + Superficie produttiva Programmata BIODIVERSITÀ, FLORA E FAUNA Indice di Frammentazione da Infrastrutture (IFI): non è popolabile; sono necessarie specifiche indicazioni da parte della Regione; Indice di Frammentazione da Urbanizzato (IFU); non è popolabile; sono necessarie specifiche indicazioni da parte della Regione; 28

29 Indicatori critici : esempi ARIA Emissioni totali di ossidi di zolfo (SOX): il dato non e' disponibile a livello comunale (solo regionale e provinciale da inventario ISPRA 2005) Emissioni totali di monossido di carbonio (CO): il dato non e' disponibile a livello comunale (solo regionale e provinciale da inventario ISPRA 2005) Emissioni totali di Composti Organici Volatili (COV): il dato non e' disponibile a livello comunale (solo regionale e provinciale da inventario ISPRA 2005) Emissioni totali di particelle sospese <2,5 micron (PM2,5): il dato non e' disponibile a livello comunale (solo regionale e provinciale da inventario ISPRA 2005) Emissioni totali di ammoniaca (NH3): il dato non e' disponibile a livello comunale (solo regionale e provinciale da inventario ISPRA 2005) 29

30 Conclusioni Pianificazione urbanistica Su 31 comuni del Panel il progetto è stato portato a termine su 23 quindi il 75 % Zonizzazione acustica Questa attività è stata sviluppata su tutti i comuni del panel dotati di PZA (4 comuni) Supporto VAS E stata fornita assistenza metodologica e tecnica ai comuni scelti e in particolar modo un supporto per la popolare degli indicatori 30

31 Grazie per l attenzione Massimo Staniscia 31

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