ODONTOIATRIA SPECIALE INDIVIDUALIZZATA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ODONTOIATRIA SPECIALE INDIVIDUALIZZATA"

Transcript

1 CORSO DI LAUREA IN IGIENE DENTALE Presidente: Prof. Luca Levrini ODONTOIATRIA SPECIALE INDIVIDUALIZZATA Michela Rossini

2 Oltre 1 miliardo di persone sono le persone disabili al mondo, secondo le stime del Rapporto Mondiale sulla Disabilità(OMS), pari al 15% della popolazione. (2011) Sono 4,1 milioni le persone disabili che vivono in Italia, secondo le stime del Censis, pari al 6,7% della popolazione. (2011) PROBLEMI IN EVIDENZA: 1.Discriminazione 2.Mancata assistenza sanitaria e di riabilitazione 3.Barriere architettoniche

3 Scarse possibilità formative e professionali Livello di istruzione minore Salute generalmente piùprecaria rispetto alla media CURA DELLA BOCCA NON PRIORITARIA

4 Il ruolo del biofilm orale nelle malattie sistemiche Malattia orale Malattie polmonari Infezione orale Malattie cardiovascolari Problemi neonatali Protesi articolari Biofilm orale Superficie del dente Anni 90

5 Il ruolo del biofilm orale nelle malattie sistemiche Malattia orale Malattie polmonari Infezione orale Malattie cardiovascolari Problemi neonatali Protesi articolari Biofilm orale Superficie del dente INFEZIONE FOCALE Presenza di un focus di infezione di natura batterica che, come tale, è capace di disseminazione portando ad un infezione sistemica di altre parti contigue o non contigue. Billing F., 1916

6 Diabete Malattie cardiovascolari Parti pre-termine con bambini di basso peso alla nascita Artrite reumatoide Ictus cerebrale Le revisioni sistematiche che sono state eseguite fino ad oggi, suggeriscono che la m.p. è un fattore predittivo indipendente delle diverse condizioni sistemiche. Tuttavia, resta chiaro dai dati, che i tre aspetti della patogenesi della malattia parodontale, infezione, infiammazione e immunitàadattativa, hanno tutti un potenziale ruolo sulle patologie sistemiche.

7 Azione diretta: Migrazione batterica Parodontite e Malattie sistemiche Azione indiretta: Batteriemia e Infiammazione sistemica Malattie Respiratorie (BPCO) Ulcera peptica Diabete Sindrome metabolica Alzheimer Patologie neonatali Artrite Reumatoide Aterosclerosi Disfunzione erettile Patologie renali Malattie cardiovascolari

8 Approccio alla salute in base ai più comuni fattori di rischio (Sheiham A, Watt RG, 2000)

9 SALUTE ORALE Qualità di vita Immagine di sé stessi Incrementare autostima la percezione che ciascun individuo ha della propria posizione nella vita, nel contesto culturale e nel sistema di valori nel quale è inserito, in relazione ai propri obiettivi, aspettative, prioritàe interessi WHO, 1995

10 SALUTE ORALE Qualità di vita Immagine Incrementare autostima Concetto influenzato dallo stato psicologico, dal livello di autonomia, dalle credenze personali, dalle relazioni sociali e dal rapporto che si stabilisce con l ambiente nel quale l individuo vive WHO, 1995

11 CURE INDIVIDUALIZZATE

12 Uniformare e fissare di appropiatezza del nostro sistema Salute Vengono trattate tematiche importanti, in relazione alla PREVALENZA delle patologie

13 Uniformare e fissare di appropiatezza del nostro sistema Salute Vengono trattate tematiche importanti, in relazione alla PREVALENZA delle patologie Pazienti autosufficienti e pazienti non autosufficienti Pazienti collaboranti e non collaboranti

14 CURE ODONTOIATRICHE Relazione tra funzioni ed attività: la valutazione di persone con disabilitànon va effettuata su parametri astratti di valutazione, ma sulla possibilitàdi svolgere determinate attivitàattraverso funzioni psicofisiche. INDIVUALIZZATE

15 CURE ODONTOIATRICHE I termini Disabilitàe Handicapvengono rispettivamente sostituiti dai termini Attivitàe Partecipazione Esecuzione di un compito o di un azione da parte di un individuo INDIVUALIZZATE

16 CURE ODONTOIATRICHE I termini Disabilitàe Handicapvengono rispettivamente sostituiti dai termini Attivitàe Partecipazione Coinvolgimento in una situazione di vita INDIVUALIZZATE

17

18 CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA DI VELATE E una struttura odontoiatrica pubblica, adeguatamente organizzata, in grado di svolgere un ruolo preventivo, terapeutico e di promozione della salute e della cura del cavo orale. Dal 1980 vengono eseguite cure conservative ed estrattive su pazienti diversamente abili in narcosicon sedute dedicate presso day surgery dell Ospedale del Ponte. Servizi: - Odontoiatria - Ortodonzia - Igiene dentale -Pronto soccorso odontoiatrico

19 CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA DI VELATE Dal 2000: Corso di Laurea in Igiene Dentale Dal 2009 tutti i mercoledìuna particolare sezione di igiene dentale si occupa della prevenzione e delle terapie di igiene in questi pazienti. I pazienti diversamente abili collaboranti accedono direttamentea tutti i tipi di terapia praticate nella struttura: conservativa, protesi, implantologia Servizi: - Odontoiatria - Ortodonzia - Igiene dentale -Pronto soccorso odontoiatrico

20 U. O. di Odontostomatologia Direttore Prof. Aldo Macchi NEL 2011 ABBIAMO REALIZZATO: In collaborazione con struttura residenziale: PROGETTO ANACONDA-OTTOBRE 2011 Sono stati effettuati 3 incontri dedicati ai genitori, ai bambini e agli educatori SCOPO DEL PROGETTO: SENSIBILIZZARE GENITORI, EDUCATORI E PAZIENTI ALLA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DEL CAVO ORALE. EDUCARE ALL IGIENE ORALE DOMICILIARE PROVA PRATICA DI IGIENE ORALE E VALUTAZIONE DI NECESSITA DI TRATTAMENTO I BAMBINI HANNO LA POSSIBILITA DI ESSERE VISITATI E CURATI IN CLINICA DALL ODONTOIATRA E SEGUIRE I CONTROLLI DI IGIENE ORALE PERIODICAMENTE CON GLI IGIENISTI DENTALI

21 OBIETTIVI Protocolli personalizzati in relazione alle capacità di collaborazione dei pazienti disabili (prevedono una prima visita e dei richiami periodici). totale Prima visita grado di collaborazione parziale nulla 3 parametri clinici: l Indice di Placca (PI), l Indice Gengivale (PI) e di Sanguinamento (BOP) Denti di Ramfjord MATERIALI E METODI

22 PAZIENTE MOLTO COLLABORANTE Collaborazione: superiore al 50% o totale; Paziente affetto da lieve insufficienza mentale, non vedente o non udente. PAZE In questi casi l igienista dentale riesce a lavorare in modo abbastanza continuato e l assistenza non è necessaria. Le normali procedure di routine, i tempi di intervento, le posizioni adottate dall operatore non vengono alterate. PAZIENTE PARZIALMENTE COLLABORANTE Collaborazione: intermedia, inferiore al 50%, parziale, costante o intermittente; Paziente con insufficienza mentale di grado medio, disturbi psichici, autismo, schizofrenia o Sindrome di Down. Stati d animo quali ansia, emotività, introversione (parzialmente gestiti) stimolare il massimo grado di collaborazione. GRADO DI COLLABORAZIONE PAZIENTE NON COLLABORANTE Collaborazione: nulla; Paziente affetto da insufficienza mentale di grado elevato,patologie che non consentono loro di mantenere una postura adeguata (tetraplegico, spastico), minorato plurisensoriale (sordo-cieco-muto con grave insufficienza mentale), autistico psicopatico grave. Grado di emotività non gestibile. Masson, Milano 2002

23 PAZIENTE MOLTO COLLABORANTE Collaborazione: superiore al 50% o totale; Paziente affetto da lieve insufficienza mentale, non vedente o non udente. PAZE In questi casi l igienista dentale riesce a lavorare in modo abbastanza continuato e l assistenza non è necessaria. Le normali procedure di routine, i tempi di intervento, le posizioni adottate dall operatore non vengono alterate. PAZIENTE PARZIALMENTE COLLABORANTE Collaborazione: intermedia, inferiore al 50%, parziale, costante o intermittente; Paziente con insufficienza mentale di grado medio, disturbi psichici, autismo, schizofrenia o Sindrome di Down. Stati d animo quali ansia, emotività, introversione (parzialmente gestiti) stimolare il massimo grado di collaborazione. GRADO DI COLLABORAZIONE Masson, Milano 2002

24 PAZIENTE MOLTO COLLABORANTE Collaborazione: superiore al 50% o totale; Paziente affetto da lieve insufficienza mentale, non vedente o non udente. PAZE In questi casi l igienista dentale riesce a lavorare in modo abbastanza continuato e l assistenza non è necessaria. Le normali procedure di routine, i tempi di intervento, le posizioni adottate dall operatore non vengono alterate. PAZIENTE PARZIALMENTE COLLABORANTE Collaborazione: intermedia, inferiore al 50%, parziale, costante o intermittente; Paziente con insufficienza mentale di grado medio, disturbi psichici, autismo, schizofrenia o Sindrome di Down. Stati d animo quali ansia, emotività, introversione (parzialmente gestiti) stimolare il massimo grado di collaborazione. GRADO DI COLLABORAZIONE PAZIENTE NON COLLABORANTE Collaborazione: nulla; Paziente affetto da insufficienza mentale di grado elevato,patologie che non consentono loro di mantenere una postura adeguata (tetraplegico, spastico), minorato plurisensoriale (sordo-cieco-muto con grave insufficienza mentale), autistico psicopatico grave. Grado di emotività non gestibile. Masson, Milano 2002

25 PAZIENTE MOLTO COLLABORANTE PAZIENTE IGIENISTA DENTALE Indice di Placca con rilevatore (PI); Motivazione e istruzioni di igiene orale al paziente; Strumentazione meccanica e manuale e rimozione pigmentazioni estrinseche; PSR 0, 1, o 2 Sedute: 1 operativa Controllo e rivalutazione: 3 o 4 settimane. PSR 3 o 4 Sedute: 3 operative Controllo e rivalutazione: 5-6 settimane -Cartella parodontale personalizzata; - Levigature radicolari.

26

27

28 PAZIENTE PARZIALMENTE COLLABORANTE IGIENISTA DENTALE Sedute: 1 operativa Controllo e rivalutazione: ogni 3 o 4 settimane. GENITORI CAREGIVER PAZIENTE Indice di Placca (PI) utilizzando una sonda o uno specillo senza rivelatore di placca; Motivazione e istruzioni di igiene orale al paziente e genitore/caregiver; Strumentazione manuale; Altre prescrizioni (dentifricio, garzina con clorexidina, collutorio e altro).

29 PAZIENTE NON COLLABORANTE Medico + Igienista Paziente lista narcosi GENITORI CAREGIVER PAZIENTE In anestesia generale: 1. Cure conservative (di competenza dell odontoiatra); 2. Strumentazione meccanica e rimozione fattori ritentivi ed eventuale rimozione delle pigmentazioni estrinseche (di competenza dell igienista dentale). 3. Estrazioni (di competenza dell odontoiatra); Visite successive: Il paziente viene sottoposto a periodiche sedute di ambientamento per migliorare le sue capacitàdi collaborazione.

30 PROBLEMATICHE IN RELAZIONE ALLA DISABILITA Disabilità intellettiva: carenze 1.Comunicazione 2.Cura di sé 3.Vita familiare 4.Capacità sociali ed interpersonali

31 PROBLEMATICHE IN RELAZIONE ALLA DISABILITA 5. Uso delle risorse della comunità 6. Autodeterminazione 7. Capacità scolastiche e lavorative 8. Accudimento della propria salute 9. Accudimento della propria sicurezza

32 PROBLEMATICHE IN RELAZIONE ALLA Paralisi cerebrale DISABILITA Complicano o impediscono la corretta apertura della bocca Limitano l accesso alla bocca e il mantenimento dell igiene orale Limitano e impediscono una corretta postura sulla poltrona odontoiatrica Rendono impossibile al paziente, indipendentemente dalla sua volontà, il controllo dei movimenti del capo

33 PROBLEMATICHE IN RELAZIONE ALLA Spasticità e atetosi DISABILITA Questi pazienti necessitano di contenzione Èimpossibile il controllo dell apertuta della bocca, che deve essere bloccata con l apribocca Èmolto improbabile che riescano a manovrare lo spazzolino in modo efficace; impensabile l utilizzo del filo Atassia-Rigidità-Tremore-Ipotonia

34 - CONTROLLI PERIODICI - IGIENE ORALE DOMICILIARE - IGIENE ORALE PROFESSIONALE - FLUOROPROFILASSI - SIGILLATURE

Aspetti odontoiatrici Protocolli operativi preventodontici

Aspetti odontoiatrici Protocolli operativi preventodontici Fondazione IRCSS Ca Granda Università degli Studi di Milano Dipartimento di Scienze Biomediche Chirurgiche E Odontoiatriche Direttore: Prof. F. Santoro Corso di Laurea in Igiene Dentale Presidente: Prof.

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

IL PERCORSO ODONTOIATRICO DEI PAZIENTI CON BISOGNI SPECIALI

IL PERCORSO ODONTOIATRICO DEI PAZIENTI CON BISOGNI SPECIALI S. I. M. O SOCIETA' ITALIANA MAXILLO ODONTOSTOMATOLOGICA IL PERCORSO ODONTOIATRICO DEI PAZIENTI CON BISOGNI SPECIALI. ESPERIENZE E NUOVE PROSPETTIVE PRESSO UOA DI ODONTOSTOMATOLOGIA DELL OSPEDALE MARTINI

Dettagli

TRATTAMENTO ORTODONTICO NEL PAZIENTE ADULTO. Tommaso Favale, Lucia Giannini

TRATTAMENTO ORTODONTICO NEL PAZIENTE ADULTO. Tommaso Favale, Lucia Giannini TRATTAMENTO ORTODONTICO NEL PAZIENTE ADULTO Tommaso Favale, Lucia Giannini RIABILITAZIONE ORALE IN PAZIENTI ADULTI 1970 meno del 5% dei pazienti ortodontici aveva più di 18 anni 1990 25% del totale 2000

Dettagli

guida pratica per la salute orale del paziente disabile

guida pratica per la salute orale del paziente disabile Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari U.O. di Odontostomatologia Direttore: Prof.ssa Pietrina Franca Lugliè guida pratica per la salute orale del paziente disabile A cura dell Igienista dentale

Dettagli

Epidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica

Epidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica G GERONTOL 2006;LIV:110-114 Società Italiana di Gerontologia e Geriatria ARTICOLO DI AGGIORNAMENTO REVIEW Epidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica Oral health epidemiology

Dettagli

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

Circolo vizioso. Autismo e terapie odontoiatriche: un progetto per superare barriere e preconcetti ANSIA ODONTOIATRICA BASSO LIVELLO DI SALUTE ORALE

Circolo vizioso. Autismo e terapie odontoiatriche: un progetto per superare barriere e preconcetti ANSIA ODONTOIATRICA BASSO LIVELLO DI SALUTE ORALE Università degli Studi di Milano Centro di Collaborazione OMS per l Epidemiologia e l Odontoiatria di Comunità Coordinatore: prof. Laura Strohmenger Autismo e terapie odontoiatriche: un progetto per superare

Dettagli

Gruppo 1 I SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA TRA NUOVE DINAMICHE SOCIALI E SOSTENIBILITA ECONOMICA

Gruppo 1 I SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA TRA NUOVE DINAMICHE SOCIALI E SOSTENIBILITA ECONOMICA Gruppo 1 I SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA TRA NUOVE DINAMICHE SOCIALI E SOSTENIBILITA ECONOMICA Il contesto demografico, epidemiologico e sociale Gli anziani a Cesena Aumento del 35% della popolazione

Dettagli

PSICOLOGIA E DISABILITÀ Confini e ambiti di sviluppo professionali per lo Psicologo

PSICOLOGIA E DISABILITÀ Confini e ambiti di sviluppo professionali per lo Psicologo 22 maggio 2010 PSICOLOGIA E DISABILITÀ Confini e ambiti di sviluppo professionali per lo Psicologo Valutazione dei vari strumenti alternativi e/o complementari nell approccio alla disabilità intellettiva

Dettagli

Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015

Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 IL DOVERE E IL DIRITTO DI DARE VOCE E CURA AL DOLORE DELLA PERSONA NON IN GRADO DI RIFERIRLO Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 Il dolore è il più soggettivo tra

Dettagli

UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI

UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI S traumann E mdogain per la rigenerazione parodontale Informazioni per i pazienti Parodontite Malattia di molti adulti Che cos è la parodontite? Fate attenzione in caso

Dettagli

Studio Medico Dentistico. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere.

Studio Medico Dentistico. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere. 1 CARTA DEI SERVIZI Che cos è? La Carta dei Servizi dello Studio Odontoiatrico Erra Dr. Mario è un documento che regola il rapporto tra

Dettagli

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma

Dettagli

RILEVAMENTO EPIDEMIOLOGICO NELLE CLASSI III, IV, V ELEMENTARI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOALE - 2015

RILEVAMENTO EPIDEMIOLOGICO NELLE CLASSI III, IV, V ELEMENTARI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOALE - 2015 Università degli Studi di RILEVAMENTO EPIDEMIOLOGICO NELLE CLASSI III, IV, V ELEMENTARI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOALE - 2015 La presente relazione si riferisce all intervento di promozione della salute

Dettagli

come avere denti da campione prevenzione primaria della carie

come avere denti da campione prevenzione primaria della carie Regione del Veneto Azienda Unità Locale Azienda Unità Locale Socio Sanitaria VICENTINO OVEST U..O.C.. MATTEERNO IINFFANTTIILLEE U..O.. PEDIATRIA DII COMUNITA educazione alla salute come avere denti da

Dettagli

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE PELUFFO, COCCIA, MARTELLA, VERINI. Istituzione della figura dell odontoiatra di famiglia

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE PELUFFO, COCCIA, MARTELLA, VERINI. Istituzione della figura dell odontoiatra di famiglia Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 239 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI PELUFFO, COCCIA, MARTELLA, VERINI Istituzione della figura dell odontoiatra di famiglia Presentata

Dettagli

Lo Studio Dentistico Chiavassa vi da il benvenuto! Vogliamo che le nostre poltrone siano prima di tutto un luogo di relax.

Lo Studio Dentistico Chiavassa vi da il benvenuto! Vogliamo che le nostre poltrone siano prima di tutto un luogo di relax. Lo Studio Dentistico Chiavassa vi da il benvenuto! Ospiti, non pazienti. È una differenza sostanziale per noi! Il nostro team si impegna quotidianamente affinché l esperienza vissuta dal paziente sia sempre

Dettagli

PIANO FORMATIVO ASSISTENTE ALLA POLTRONA IN STUDIO ODONTOIATRICO

PIANO FORMATIVO ASSISTENTE ALLA POLTRONA IN STUDIO ODONTOIATRICO PIANO FORMATIVO ASSISTENTE ALLA POLTRONA IN STUDIO ODONTOIATRICO Legge regione Lombardia n. 19/07 (decreto Regione Lombardia n. 6481 del 14 giugno 2007) 1 L Assistente alla poltrona di Studio Odontoiatrico

Dettagli

SALUTE EQUILIBRIO - BENESSERE FISICO PSICHICO SOCIALE

SALUTE EQUILIBRIO - BENESSERE FISICO PSICHICO SOCIALE SALUTE EQUILIBRIO - BENESSERE FISICO PSICHICO SOCIALE 1 SALUTE = POSSIBILITA SVILUPPO POTENZIALITA NON C ÈC SALUTE SENZA SALUTE MENTALE (O.M.S.) Circa il 20% della popolazione mondiale maggiore dei 18

Dettagli

CENTRI DIURNI E RESIDENZE

CENTRI DIURNI E RESIDENZE 78 CENTRI DIURNI E RESIDENZE Centri diurni per disabili 8 Si tratta di un accoglienza diurna, con adeguata assistenza, per giovani adulti disabili che trascorrono la giornata in struttura, svolgendo attività

Dettagli

dalla perdita alla riconquista

dalla perdita alla riconquista dalla perdita alla riconquista dei denti naturali TRAMITE L IMPLANTOLOGIA COME SI SVOLGE IL TRATTAMENTO E POSIZIONAMENTO DEGLI IMPIANTI? L INTERVENTO E DOLOROSO? L intervento si esegue in regime ambulatoriale

Dettagli

Esiste un legame. tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia

Esiste un legame. tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia Esiste un legame tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia I disturbi del sonno Il sonno è talmente importante che gli esseri umani

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Riva del Garda. www.studiodentisticogiovannimanfrini.it

CARTA DEI SERVIZI. Riva del Garda. www.studiodentisticogiovannimanfrini.it CARTA DEI SERVIZI Riva del Garda www.studiodentisticogiovannimanfrini.it Lo Studio Lo Studio, all interno del quale operano solo medici specialisti del settore, odontoiatri e igienisti dentali, è specializzato

Dettagli

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 TRE PERPLESSITA 1. LA NORMATIVA 2. LA COMPETENZA 3. LE REALI RISORSE SUL TERRITORIO SCOPRIAMO

Dettagli

Valutare la soddisfazione in persone con disabilità intellettiva grave e disturbo dello spettro autistico. Il protocollo PAMAPI

Valutare la soddisfazione in persone con disabilità intellettiva grave e disturbo dello spettro autistico. Il protocollo PAMAPI Valutare la soddisfazione in persone con disabilità intellettiva grave e disturbo dello spettro autistico. Il protocollo PAMAPI Dott. Mauro Vitali Dott.ssa Irene Pallini Chi siamo PAMAPI Centro di abilitazione

Dettagli

PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO

PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco Disturbo autistico come patologia complessa che chiama in causa tutte

Dettagli

La Prima Visita. La raccolta delle informazioni. La visita di rivalutazione

La Prima Visita. La raccolta delle informazioni. La visita di rivalutazione Condurre una corretta visita odontoiatrica è l unico presupposto per la giusta diagnosi, per un efficace comunicazione tra medico e paziente, quindi per la condivisione ed il successo della terapia. La

Dettagli

Abstract: Diagnosi e gestione della xerostomia

Abstract: Diagnosi e gestione della xerostomia Abstract: Diagnosi e gestione della xerostomia Autore: Dott.ssa Caterina Ardito Razionale La xerostomia è definita come una denuncia soggettiva di secchezza della bocca derivante da una diminuzione della

Dettagli

INDAGINE CONOSCITIVA SULLA PATOLOGIA DIABETICA IN RAPPORTO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE ED ALLE CONNESSIONI CON LE MALATTIE NON TRASMISSIBILI

INDAGINE CONOSCITIVA SULLA PATOLOGIA DIABETICA IN RAPPORTO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE ED ALLE CONNESSIONI CON LE MALATTIE NON TRASMISSIBILI 1 INDAGINE CONOSCITIVA SULLA PATOLOGIA DIABETICA IN RAPPORTO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE ED ALLE CONNESSIONI CON LE MALATTIE NON TRASMISSIBILI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE IGIENE E SANITÀ Aree

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 1 ALLEGATO C Comune di ASUR AREA VASTA Unità Multidisciplinare per l età DICHIARAZIONE DI IMPEGNO PER L ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA AL DISABILE IN SITUAZIONE DI PARTICOLARE GRAVITA Io sottoscritto

Dettagli

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica

Dettagli

SCHEDA RILEVAZIONE BUONE PRASSI AZIENDALI

SCHEDA RILEVAZIONE BUONE PRASSI AZIENDALI SCHEDA RILEVAZIONE BUONE PRASSI AZIENDALI A. ASPETTI ANAGRAFICI A 1 - U.O. coinvolte: A 2 -Ambito di appartenenza: (selezionare) A 3 - Responsabile Buona Prassi: CURE PRIMARIE : MEDICINA DELLO SPORT DIPARTIMENTO

Dettagli

Indagine sulla prevalenza di alcune condizioni patologiche a rilevante impatto sociale

Indagine sulla prevalenza di alcune condizioni patologiche a rilevante impatto sociale sdfs AGENZIA REGIONALE SANITARIA R E G I O N E M A R C H E Indagine sulla prevalenza di alcune condizioni patologiche a rilevante impatto sociale Susanna Cimica Osservatorio Epidemiologico Agenzia Sanitaria,

Dettagli

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI Finalita educativa generale: Favorire l inserimento, promuovere l integrazione scolastica e lo sviluppo delle potenzialità dell alunno disabile o in situazione di svantaggio nell apprendimento, nella comunicazione,

Dettagli

Gli interventi delle professioni sanitarie

Gli interventi delle professioni sanitarie Gli interventi delle professioni sanitarie 19 febbraio 2015 Dott. BALDINI CLAUDIO Direttore UOC Direzione Professioni Sanitarie Territoriali ASL 11 EMPOLI 23/02/2015 1 Secondo me la missione delle cure

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Sede legale: via Valverde n.42-37122 Verona - tel. 045/8075511 Fax 045/8075640Cod. Fiscale e P. IVA 02573090236 Dipartimento delle Unità Organizzative della Direzione dei Servizi

Dettagli

Parte 1 : Analisi dei punti di forza e di criticità a.s. 2014-15

Parte 1 : Analisi dei punti di forza e di criticità a.s. 2014-15 PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA D M 27/12/2012 e CM n. 8 del 6/3/2013 per l anno scolastico 2015-16 Proposta dal GLI d istituto in data 26-05-2015 Deliberato dal collegio dei docenti in data 04-06-2015

Dettagli

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it

Dettagli

S.M.I.L.E. un sorriso per tutti

S.M.I.L.E. un sorriso per tutti C.L.S. Il Cuore della Luna del Sud ( Associazione no profit di promozione sociale ) Anno scolastico 2014-2015 S.M.I.L.E. un sorriso per tutti a cura del Dott. Progetto di Promozione ed Educazione alla

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca E U I.I.S. MARCELLO MALPIGHI Sede Centrale: Crevalcore 40014 Via Persicetana, 45-0516801711 fa 051980954 e-mail istituto@malpighi-crevalcore.it

Dettagli

IGIENE DENTALE E PREVENZIONE

IGIENE DENTALE E PREVENZIONE IGIENE DENTALE E PREVENZIONE Dispensa n.3 Introduzione Secondo l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l origine di molte patologie organiche sono dovute ai rapidi cambiamenti dello stile di vita

Dettagli

Assistenza Domiciliare nelle persone con BPCO

Assistenza Domiciliare nelle persone con BPCO Assistenza Domiciliare nelle persone con BPCO Roma, 31 maggio 2012 Le Richieste Sempre più pazienti sono affetti da malattie croniche con un aumento della sopravvivenza in ogni fascia di età I cittadini

Dettagli

a cura della Dott. ssa Anna RAINONE

a cura della Dott. ssa Anna RAINONE a cura della Dott. ssa Anna RAINONE PROGETTO EDUCATIVO IL BRUTTO ANATROCCOLO Sorrisi Smaglianti intende offrire agli alunni della scuola primaria indicazioni operative per incentivare una sana igiene dentale

Dettagli

ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza. O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia

ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza. O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia CONTESTO GENERALE In Italia l 80% circa dei pazienti affetti da demenza è assistita

Dettagli

PROGETTO di PREVENZIONE Prenditi cura di te

PROGETTO di PREVENZIONE Prenditi cura di te ALBATROS SINERGIE Istituto di Medicina Integrata Equipe di medici che lavorano insieme con visione unitaria dell'individuo. Lavoro sinergico nel quale ogni terapista mette la sua capacità di diagnosi e

Dettagli

Parodontologia & Protesi Una meravigliosa opportunità per conservare i denti

Parodontologia & Protesi Una meravigliosa opportunità per conservare i denti Corso Teorico Pratico 2012 Parodontologia & Protesi Una meravigliosa opportunità per conservare i denti Dr. Alberto Fonzar Crediti Formativi (ECM) richiesti CORSO ANNUALE PER ODONTOIATRI Consigliata la

Dettagli

INRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO

INRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO INRCA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DIREZIONE SCIENTIFICA EVENTO FORMATIVO Le visite infermieristiche domiciliari preventive per il paziente affetto da malattia di Alzheimer e del

Dettagli

Autismo in età adulta: bisogni, interventi e servizi

Autismo in età adulta: bisogni, interventi e servizi Autismo in età adulta: bisogni, interventi e servizi Seminario Regionale 27-28 gennaio 2011 Facoltà di Psicologia Piazza A. Moro, 90 Cesena La presa in carico dell adulto con autismo: un modello di intervento

Dettagli

UOC PSICOLOGIA. Attività psicologica per il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSMD)

UOC PSICOLOGIA. Attività psicologica per il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSMD) UOC PSICOLOGIA Attività psicologica per il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSMD) Dr.ssa Annalisa Antichi (Conferenza Dipartimento DSMD, 25/6/15) L intervento psicologico mira al potenziamento

Dettagli

INTRODUZIONE RUOLO DELL IGIENISTA DENTALE

INTRODUZIONE RUOLO DELL IGIENISTA DENTALE UNIVERSITA VITA E SALUTE Corso di Laurea in Igiene Dentale CORSO INTEGRATO DI EMATONCOLOGIA ODONTOIATRICA INTRODUZIONE RUOLO DELL IGIENISTA DENTALE DOCENTE: Prof. Luigi Quasso RUOLO E IMPEGNO NEL PUBBLICO

Dettagli

Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna

Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna Normativa di riferimento Art. 43 della legge n. 833 del 23.12.78 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale; D. Lgs 502/92 e successive

Dettagli

IGIENE DOMICILIARE PER PAZIENTI CON ORTODONZIA

IGIENE DOMICILIARE PER PAZIENTI CON ORTODONZIA IGIENE DOMICILIARE PER PAZIENTI CON ORTODONZIA Linee guida per l igiene orale in caso di apparecchi ortodontici. Durante il periodo di trattamento con l apparecchiatura ortodontica il paziente deve mantenere

Dettagli

Badanti e Assistenti Familiari Specializzati

Badanti e Assistenti Familiari Specializzati Presidenza della Giunta Regionale Provincia di Catanzaro Provincia di Cosenza Regione Calabria Ass. Formazione Professionale Corso di Formazione gratuito per Badanti e Assistenti Familiari Specializzati

Dettagli

MEDICINA DEL MIGRANTE

MEDICINA DEL MIGRANTE MEDICINA DEL MIGRANTE Lecco 29 novembre 2013 S E R V I Z I O M E D I C I N A L E G A L E D R D A N I E L E C O P P O L A 2 Il Servizio di Medicina Legale per alcuni aspetti, si presta ad essere un osservatorio

Dettagli

Dott. Umberto Salinas

Dott. Umberto Salinas Gestione Integrata del Paziente Diabetico: sfide aperte e bisogni insoddisfatti Dott. Umberto Salinas Medico di Medicina Generale - Grottaglie Il Diabete nel mondo: un crescente. 2003: 194 milioni 2025:

Dettagli

REGOLAMENTO REGIONALE ASSISTENZA RIABILITATIVA PSICHIATRICA DOMICILIARE E TERRITORIALE ASSICURATA DAL PRIVATO ISTITUZIONALMENTE ACCREDITATO

REGOLAMENTO REGIONALE ASSISTENZA RIABILITATIVA PSICHIATRICA DOMICILIARE E TERRITORIALE ASSICURATA DAL PRIVATO ISTITUZIONALMENTE ACCREDITATO REGOLAMENTO REGIONALE ASSISTENZA RIABILITATIVA PSICHIATRICA DOMICILIARE E TERRITORIALE ASSICURATA DAL PRIVATO ISTITUZIONALMENTE ACCREDITATO Il presente regolamento si compone di n. 6 pagine, compresa la

Dettagli

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE Dr Mauro Bandera Oncologo I progressi nella terapia dei tumori hanno portato ad una sopravvivenza a 5 anni dei 2/3 dei pazienti e di circa la metà a 10 anni dalla diagnosi.

Dettagli

VALIDITA, IDONEITA E CAPACITA LAVORATIVA DEL MALATO PSICHIATRICO: IL PERCORSO DEL MEDICO DEL LAVORO

VALIDITA, IDONEITA E CAPACITA LAVORATIVA DEL MALATO PSICHIATRICO: IL PERCORSO DEL MEDICO DEL LAVORO VALIDITA, IDONEITA E CAPACITA LAVORATIVA DEL MALATO PSICHIATRICO: IL PERCORSO DEL MEDICO DEL LAVORO Dott. Rino Donghi Medicina Occupazionale H San Raffaele Resnati Dott. Terenzio Cassina Pasol titolo Il

Dettagli

Dott. Francesco Ferrarotti. Parodontologia Clinica Corso pratico e teorico

Dott. Francesco Ferrarotti. Parodontologia Clinica Corso pratico e teorico Dott. Francesco Ferrarotti Parodontologia Clinica Corso pratico e teorico Curriculum Vitae Dr. Nicola Scotti Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 2004. Dal 1 ottobre 2007 riveste la carica di

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con

Dettagli

1.OGGETTO 2.FINALITA 3. DESTINATARI

1.OGGETTO 2.FINALITA 3. DESTINATARI PROTOCOLLO OPERATIVO TRA I SERVIZI ASSISTENZA DOMICILIARE DEI COMUNI DELL AMBITO DISTRETTUALE DI SEREGNO E IL SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA DELL ASLMI3 DISTRETTO DI SEREGNO PER L EROGAZIONE

Dettagli

la riabilitazione dopo ictus e frattura di femore La riabilitazione in RSA

la riabilitazione dopo ictus e frattura di femore La riabilitazione in RSA auditorium di s. apollonia, firenze 17 aprile 2012 la riabilitazione dopo ictus e frattura di femore La riabilitazione in RSA Sandra Moretti Bruna Lombardi U.O. Recupero e Rieducazione Funzionale Azienda

Dettagli

STRUTTURA INTERMEDIA DI RIABILITAZIONE DALLA DISABILITA ACQUISITA

STRUTTURA INTERMEDIA DI RIABILITAZIONE DALLA DISABILITA ACQUISITA AZIENDA ULSS N. 8 OPERE PIE D ONIGO STRUTTURA INTERMEDIA DI RIABILITAZIONE DALLA DISABILITA ACQUISITA attività innovativa (delibera del Direttore Generale dell Azienda ULSS n. 8 del 29 novembre 2007 n.

Dettagli

Maria Cristina Cimicchi, Tiziana Risolo, Paola Saccò, Carlo Percudani Ambulatorio Diabetologico di Colorno, DCP AUSL di Parma

Maria Cristina Cimicchi, Tiziana Risolo, Paola Saccò, Carlo Percudani Ambulatorio Diabetologico di Colorno, DCP AUSL di Parma Educazione terapeutica strutturata nel diabete tipo 2. L'esperienza dell'ambulatorio infermieristico del Team diabetologico del Polo Sanitario di Colorno Maria Cristina Cimicchi, Tiziana Risolo, Paola

Dettagli

L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI

L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI L attività del medico di medicina generale Modena, 24 febbraio 2007 ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI Assistenza domiciliare integrata

Dettagli

N. ore per attività individuali fuori dalla. insegnanti) gestite per gruppi nello stesso gruppo classe): 30

N. ore per attività individuali fuori dalla. insegnanti) gestite per gruppi nello stesso gruppo classe): 30 PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIVITÀ (PAI) Istituto Tecnico "F. Viganò" Anno scolastico 204/205 N. totale alunni frequentanti: 770 Classe/Sezione ^A ^B ^C ^D ^E ^F ^G ^H ^I 2^A 2^B 2^C 2^D 2^E 2^F N. alunni

Dettagli

I servizi per anziani non autosufficienti

I servizi per anziani non autosufficienti I servizi per anziani non autosufficienti Giuliano Marangoni Il trend demografico dell invecchiamento della popolazione ha come diretta conseguenza un aumento delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO LA SALUTE DENTALE dei dottori Gradi, Corbi, Cavazza

STUDIO ASSOCIATO LA SALUTE DENTALE dei dottori Gradi, Corbi, Cavazza STUDIO ASSOCIATO LA SALUTE DENTALE dei dottori Gradi, Corbi, Cavazza Non più viaggi all'estero! ma Dentalcoop con la qualità italiana ENTRA NEI CENTRI DENTALCOOP E SCOPRI I VANTAGGI L AZIENDA I CENTRI

Dettagli

Presentazione servizio

Presentazione servizio Trasporto Assistito Gratuito dei Pazienti Oncologici a Parma Presentazione servizio Servizio attivato d'intesa con Azienda Ospedaliera di Parma - Oncologia Day Hospital - Provincia di Parma - Comune di

Dettagli

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

Dettagli

Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta

Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie Roma, 25 Novembre 2014 Tiziana Sabetta Nulla rende più fragile e vulnerabile una famiglia dell esordio di una malattia

Dettagli

La diagnosi di DSA riempie lo studente di comunicazioni molto ambigue; Viene messa in discussione la modalità di apprendimento conosciuta;

La diagnosi di DSA riempie lo studente di comunicazioni molto ambigue; Viene messa in discussione la modalità di apprendimento conosciuta; Giancarla Mologni La diagnosi di DSA riempie lo studente di comunicazioni molto ambigue; sei intelligente, puoi studiare, ma non attraverso la tua lettura Viene messa in discussione la modalità di apprendimento

Dettagli

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA Antonio Nicolucci Direttore Dipartimento di Farmacologia Clinica e Epidemiologia, Consorzio Mario Negri Sud Coordinatore Data

Dettagli

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base Prof. A. Mistretta Il medico di medicina generale (MMG) Garantisce l assistenza sanitaria Si assicura di promuovere e salvaguardare la salute in un rapporto

Dettagli

QUALITA della VITA. MALATTIE REUMATICHE siamo tutti disabili (?) Invalidità e disabilità: e il punto di vista del reumatologo.

QUALITA della VITA. MALATTIE REUMATICHE siamo tutti disabili (?) Invalidità e disabilità: e il punto di vista del reumatologo. VICENZA, 26 ottobre 2013 Aula Magna Ignazio Onza QUALITA della VITA Invalidità e disabilità: e il punto di vista del reumatologo MALATTIE REUMATICHE siamo tutti disabili (?) GIOVANNI PERONATO Giovanni

Dettagli

RASSEGNA STAMPA CONVEGNO NAZIONALE

RASSEGNA STAMPA CONVEGNO NAZIONALE RASSEGNA STAMPA CONVEGNO NAZIONALE Ufficio stampa CB-Com Milano COMUNICATO STAMPA Convegno della Società Italiana di Psichiatria: costituto l Italian Board for Information and Study of Adult ADHD (IBISa-ADHD)

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI Indice : 1. Scopo del protocollo 2. Invio 3. Verifiche 2.1 tipologia dell utenza 2.2 procedura segnalazione 2.3 procedura

Dettagli

L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute

L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute CHE COS È È una classificazione della salute e dei domini ad essa correlati che aiuta a descrivere i cambiamenti

Dettagli

Premessa Riferimenti normativi Attività socio-sanitarie ad alta integrazione sanitaria

Premessa Riferimenti normativi Attività socio-sanitarie ad alta integrazione sanitaria PAGINA 1 DI 5 ALLEGATO A Attività socio-sanitarie ad alta integrazione sanitaria e prestazioni sanitarie a rilevanza sociale della Società della Salute Zona Pisana Premessa La Società della Salute Zona

Dettagli

COMUNE DI SASSARI. Settore Politiche Educative e Giovanili

COMUNE DI SASSARI. Settore Politiche Educative e Giovanili COMUNE DI SASSARI Settore Politiche Educative e Giovanili Amare la lettura attraverso un adulto un gesto che legge d amore: una storia CHI SONO: Mi presento: sono il progetto Nati per leggere al Nido,

Dettagli

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna

Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Tolmezzo 09 Settembre 2011 TECNICI (NEUROPSICHIATRI, PSICOLOGI, LOGOPEDISTI INSEGNANTI DI OGNI ORDINE E GRADO GENITORI E DISLESSICI ADULTI Sensibilizzare il mondo

Dettagli

Rifocalizzare il lavoro educativo con la disabilità l attenzione alla sociomorfogenesi

Rifocalizzare il lavoro educativo con la disabilità l attenzione alla sociomorfogenesi Rifocalizzare il lavoro educativo con la disabilità (abstract) Da LA FORMAZIONE COME STRATEGIA PER L EVOLUZIONE DEI SERVIZI PER I DISABILI Provincia di Milano 2004 A cura dello Studio Dedalo Rifocalizzare

Dettagli

Osservazioni sui dati delle idoneità lavorative dei dipendenti del Comprensorio Cesenate dell A.U.S.L. della Romagna

Osservazioni sui dati delle idoneità lavorative dei dipendenti del Comprensorio Cesenate dell A.U.S.L. della Romagna Osservazioni sui dati delle idoneità lavorative dei dipendenti del Comprensorio Cesenate dell A.U.S.L. della Romagna Dottor Sirri Andrea Cesena 5 dicembre 2014 Numero di lavoratori occupati al 31/12/2013

Dettagli

Periotest è un misuratore per uso in odontoiatria con il seguente spettro di applicazioni:

Periotest è un misuratore per uso in odontoiatria con il seguente spettro di applicazioni: PERIOTEST Lo strumento di misurazione dentale per l implantologia e l odontoiatria esigente CHI È MEDIZINTECHNIK GULDEN Nel 1997 la ditta Medizintechnik Gulden ha acquisito da Siemens AG i diritti esclusivi

Dettagli

Corso Argo Secondo Livello. Coadiutore dell animale. ULSS 4 Alto Vicentino

Corso Argo Secondo Livello. Coadiutore dell animale. ULSS 4 Alto Vicentino R3/IT Te.D learning programme in Italian Corso Argo Secondo Livello Coadiutore dell animale ULSS 4 Alto Vicentino PREMESSE: Si definiscono Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) le prestazioni a valenza

Dettagli

QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE SULL ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA A FAVORE DI DISABILI

QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE SULL ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA A FAVORE DI DISABILI QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE SULL ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA A FAVORE DI DISABILI Il gruppo di lavoro sull assistenza domiciliare educativa per disabili necessita, per poter meglio svolgere il proprio

Dettagli

Corso di Formazione per Operatore Socio-Sanitario Complesso Integrato Columbus - Anno 2014

Corso di Formazione per Operatore Socio-Sanitario Complesso Integrato Columbus - Anno 2014 Corso di Formazione per Operatore Socio-Sanitario Complesso Integrato Columbus - Anno 2014 Lezione 8 Interventi socio assistenziali nell anziano Docenti: Claudia Onofri Ivana Palumbieri L invecchiamento

Dettagli

Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti:

Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti: Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti: L attuale esperienza Cosa hanno detto dei corsi precedenti ECM crediti

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 Oggetto: LR 20/ 97, art. 3. Finanziamento di progetti d intervento a favore di persone con disturbo mentale e di persone con disabilità intellettive.

Dettagli

1 LA GESTIONE INTEGRATA LA GESTIONE ATTUALE

1 LA GESTIONE INTEGRATA LA GESTIONE ATTUALE LA GESTIONE ATTUALE 1 LA GESTIONE INTEGRATA 2 specialisti famiglia e associazioni centro diabetologico centro diabetologico medico di base medico di base persona con diabete specialisti famiglia e associazioni

Dettagli

Centro diurno socio-assistenziale regionale Ai Gelsi Riva San Vitale

Centro diurno socio-assistenziale regionale Ai Gelsi Riva San Vitale Centro diurno socio-assistenziale regionale Ai Gelsi Riva San Vitale Che cos è il Centro diurno regionale Ai Gelsi? Il nuovo Centro diurno socio-assistenziale con sede a Riva San Vitale si inserisce nel

Dettagli

Stato di attuazione: Aspetti critici, positivi ecc. N. soci coinvolti N. e tipologia delle attività realizzate

Stato di attuazione: Aspetti critici, positivi ecc. N. soci coinvolti N. e tipologia delle attività realizzate D 1 - ANFFAS LABORATORIO IL FARO : interventi per contrastare l isolamento sociale e favorire la partecipazione attiva delle persone disabili e delle loro famiglie alla vita sociale. Pag. 333 ANFFAS Servizi

Dettagli

AREA AUTISMO Carta dei servizi

AREA AUTISMO Carta dei servizi AREA AUTISMO Carta dei servizi La cooperativa sociale MOMO, ha attiva una specifica Area Autismo, attraverso la quale eroga interventi rivolti a famiglie e soggetti affetti da Autismo e altri Disturbi

Dettagli

Corso di Laurea in Fisioterapia

Corso di Laurea in Fisioterapia Corso di Laurea in Fisioterapia Corso di Laurea in Fisioterapia Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia: Prof. Massimo Clementi Presidente del Corso di Laurea: Prof. Piero Zannini PRESENTAZIONE Il

Dettagli

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona La Facoltà di Medicina e Chirurgia per la Medicina di Genere Prof. Antonio Benedetti Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona Facoltà di Medicina e Chirurgia: compiti

Dettagli

ASD Disturbo dello spettro autistico

ASD Disturbo dello spettro autistico ASD Disturbo dello spettro autistico Nel 2010 negli Stati Uniti ad 1 bambino ogni 68 è stata fatta una diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico (DSA), segnando un aumento del 30% rispetto a due anni

Dettagli