Appropriatezza prescrittiva nell Assistenza Integrativa e Protesica. I piani terapeutici. CPSE Annalisa Bagnati Sig.
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- Cinzia Giannini
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1 Appropriatezza prescrittiva nell Assistenza Integrativa e Protesica I piani terapeutici CPSE Annalisa Bagnati Sig.ra Tiziana Zambon
2 Presso la s.s.v.d. AIP pervengono i piani terapeutici per: medicazioni semplici medicazioni avanzate laringectomizzati incontinenti stomizzati diabetici celiaci nefropatici sostituti latte materno
3 LE MEDICAZIONI D.G.R. N DEL Revisione dell Elenco regionale per l erogazione l del materiale di medicazione a carico del Fondo Sanitario Regionale L autorizzazione della dispensazione a carico del SSN di prodotti innovativi e di provata efficacia definiti Medicazioni avanzate Definizione della diversa prescrivibilità: medicazione semplice Elenco 1) Allegato A medicazione avanzata Elenco 2) Allegato A MMG Medico specialista
4 LE MEDICAZIONI D.G.R. N DEL Revisione dell Elenco regionale per l erogazione l del materiale di medicazione a carico del Fondo Sanitario Regionale SUCCESSIVE MODIFICHE D.G.R. n del Aggiornamento elenco materiale di medicazione avanzata. Revoca della D.G.R. n del 4/10/2004 Elenco del materiale di medicazione è suddiviso secondo la classificazione nazionale dei dispositivi medici Classificazione Nazionale Dispositivi
5 Lesioni da pressione Lesioni ulcerative: croniche, ischemiche, cancrenose Ferite chirurgiche o da traumi non guarite in prima intenzione Eczemi secernenti Ustioni gravi I PIANI TERAPEUTICI LE MEDICAZIONI D.G.R. N DEL Revisione dell Elenco regionale per l erogazione l del materiale di medicazione a carico del Fondo Sanitario Regionale SOGGETTI AVENTI DIRITTO
6 LE MEDICAZIONI PERCORSO DEL PIANO TERAPEUTICO MMG Predispone il PT Servizio-d/La-modulis/index.htm
7 LE MEDICAZIONI
8 LE MEDICAZIONI
9 LE MEDICAZIONI
10 LE MEDICAZIONI
11 LE MEDICAZIONI PERCORSO DEL PIANO TERAPEUTICO novara.it/
12 LE MEDICAZIONI PERCORSO DEL PIANO TERAPEUTICO novara.it/
13 LE MEDICAZIONI PERCORSO DEL PIANO TERAPEUTICO novara.it/
14 LE MEDICAZIONI PERCORSO DEL PIANO TERAPEUTICO MMG Predispone il PT Servizio-d/La-modulis/index.htm Il MMG può inoltrare il PT tramite fax al n L utente consegna il modulo in originale allo sportello AIP del Distretto di residenza
15 LE MEDICAZIONI SEDI SPORTELLI s.s.v.d. AIP SEDI AREA NORD SEDI AREA SUD Arona Piazza De Filippi, 2 medicina di base ufficio protesico Trecate Via Rugiada, 20 ufficio protesico Oleggio Via Gramsci CUP medicina di base ufficio protesico Galliate Via Varzi, 21 CUP medicina di base ufficio protesico Borgomanero Viale Zoppis, 6 ufficio protesico Novara Via dei Mille, 2 ufficio protesico Ghemme Via Castello, 7 CUP medicina di base ufficio protesico
16 LE MEDICAZIONI PERCORSO DEL PIANO TERAPEUTICO MMG Predispone il PT Servizio-d/La-modulis/index.htm Il MMG può inoltrare il PT tramite fax al n L utente consegna il modulo in originale allo sportello AIP del Distretto di residenza Verifica della prescrizione da parte del Responsabile AIP Se inappropriatezze contatto con il MMG Consegna diretta all utente dei prodotti di medicazione Inserimento in Web Care e ritiro presso farmacia di fiducia
17 LE MEDICAZIONI MEDICAZIONI AVANZATE REGIONE PIEMONTE - ASSESSORATO TUTELA della SALUTE e SANITA PIANO TERAPEUTICO PER IL TRATTAMENTO LOCALE DELLE ULCERE CENTRO Codice ASO/ASL C.F. Paziente /---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/ Condizioni generali: Scala di Norton Condizioni fisiche Condizioni mentali Attività Mobilità Incontinenza buone 4 allerta 4 ambulante 4 completa 4 no 4 discrete 3 apatico 3 bastone 3 limitata 3 occasionale 3 scadenti 2 confuso 2 carrozzina 2 assai limitata 2 urinaria 2 molto gravi 1 stupore 1 stupore 1 immobile 1 doppia 1 CRITERI DI COMPILAZIONE 1) COMPILARE Il piano terapeutico in ogni sua parte; 2) CONDIZIONI GENERALI: annerire le caselle corrispondenti alla scala di Norton (valutazione generale stato di salute); 3) INDIVIDUARE sul disegno la sede della lesione e 4) NUMERARE sul disegno le lesioni se più di una, in caso di più di 4 lesioni utilizzare un secondo schema; 5) INDICARE per ogni lesione a. la causa principale responsabile della lesione; b. le dimensioni, approssimare la superficie; c. lo stadio (escluse le lesioni diabetiche) secondo NPUAP: 1 eritema della pelle che non regredisce alla digitopressione, 2 ferite a spessore parziale che coinvolge l'epidermide e/o il derma, 3 ferita a tutto spessore che implica danno o necrosi del tessuto sottocutaneo che si può estendere sino alla fascia senza attraversarla, 4 ferita a tutto spessore con estesa necrosi dei tessuti (muscoli, ossa, legamenti, tendini, capsula articolare); d. per le lesioni diabetiche indicare il GRADO secondo la Texas University: 0 cute integra o pregressa ulcera, I lesione superficiale, II ulcera penetrante tendini o capsula, III ulcera penetrante osso o articolazioni; e lo STADIO A non infezioni non ischemia, B infezione, C ischemia, D infezione ed ischemia (Es. 2B = ulcera superficiale con infezione); e. per il fondo riportare se presenti: infezioni, necrosi o detersione più del 50% della superficie totale; f. per essudato riportare se presente in quantità: scarsa, media o abbondante. CAUSA DIMENSIONI STADIO NPUAP ULCERE DIABETICHE TEXAS UNIVERSITY FONDO ESSUDATO Lesione n Decubito <5 cm 2 Infezione Scarso Venoso <15 cm 2 Necrosi Medio Arterioso <25 cm 2 Detersione Abbondante Neuropatico <35 cm 2 Granulazione Misto >35 cm 2 Altro
18 LE MEDICAZIONI MEDICAZIONI AVANZATE Regione Piemonte - Elenco del Materiale di Medicazione per Ulcere Croniche. (D.G.R. n del 18 maggio 2009) Indicare Nome commerciale, misure, numero confezioni e frequenza cambi [Fabbisogno mensile stimato] Prescrittore Medico Medicina Generale M MEDICAZIONI ASSORBENTI NON ADERENTI D IODOPOVIDONE M MEDICAZIONI A CONTENUTO SALINO M GARZE IN COTONE PIEGATE M MEDICAZIONI IN ALGINATO M GARZE IN TNT PIEGATE M MEDICAZIONI IN IDROCOLLOIDI M GARZE PARAFFINATE M MEDICAZIONI IN IDROFIBRA M GARZE PARAFFINATE CON ANTISETTICO M MEDICAZIONI IN GEL IDROFILO M GARZE MEDICATE (ALTRE) M MEDICAZIONI IN POLIURETANO M BENDE DI GARZA IDROFILA M MEDICAZIONI IN SILICONE M BENDE IN TNT M MEDICAZIONI ARGENTO M BENDE ELASTICHE DI FISSAGGIO NON ADESIVE M MEDICAZIONI IN CARBONE ATTIVO M BENDE ELASTICHE DI FISSAGGIO AUTOADESIVE M MEDICAZIONI IN COLLAGENE DI ORIGINE ANIMALE M MAGLIE TUBULARI M MEDICAZIONI PER FERITE, PIAGHE E ULCERE (ALTRE) M SALVAPELLE M0407 TAMPONI SPECIALI M RETI TUBULARI M9002 SPRAY PROTETTIVI E LUBRIFICANTI, SPRAY E GEL M CEROTTO SU ROCCHETTO (A NASTRO) M9099 DISPOSITIVI PER MEDICAZIONE (ALTRI) Prescrittore Medico Specialista D0801 PROTEOLITICI ENZIMATICI D0499 IODODERIVATI D0599 OSSIGENO PRODUTTORI M BENDE MEDICATE CON ZINCO OSSIDO Z APPARECCHI UTILI PER MEDICAZIONE SOTTO VUOTO M BENDE MEDICATE CON ZINCO OSSIDO E ITTIOLO Farmaci in Classe C e C bis Prescrivibili in deroga dal Medico Medicina Generale M BENDE ELASTICHE COMPRESSIVE NON ADESIVE M BENDE ELASTICHE COMPRESSIVE COESIVE D03AX05, D03AX49, D03BA49 D06BA01, D06BA51 PREPARATI PER TRATTAMENTO DI FERITE ED ULCERAZIONI ANTIBIOTICI E CHEMIOTERAPICI PER USO DERMATOLOGICO M BENDE ELASTICHE COMPRESSIVE ADESIVE D08AG02, D08AL30 ANTISETTICI E DISINFETTANTI M BENDE ELASTICHE DI SOSTEGNO NON ADESIVE D11AE99 ALTRI PREPARATI DERMATOLOGI M BENDE ELASTICHE DI SOSTEGNO COESIVE Farmaci in Classe C e C bis Prescrivibili in deroga dal Medico Specialista M BENDE ELASTICHE DI SOSTEGNO D03BA52, D03BA99 PREPARATI PER TRATTAMENTO ADESIVE DI FERITE ED ULCERAZIONI N Mesi di Validità del Piano 1/2/3/4/5/6 TIMBRO E FIRMA DEL MEDICO PRESCRITTORE
19 LE MEDICAZIONI Regione Piemonte D.G.R. N DEL RIVALUTAZIONE In caso di non risoluzione dopo 2 mesi il MMG deve indirizzare il paziente allo specialista più idoneo in base alle condizioni ezio-patologiche Ad esempio Visita dermatologica Visita chirurgia vascolare Ambulatorio lesioni cutanee ASL NO (impegnativa per visita angiologica per lesioni cutanee) N.B. Oltre al potere di controllo previsto dalla D.G.R. n del 05/05/1992 dei servizi preposti alle autorizzazioni, nel caso in cui le ferite, le ulcere non risultino aver raggiunto la guarigione entro 6 mesi dall inizio della cura l ASLl può sottoporre l assistito a controllo mediante uno specialistica
20 OSPITI IN CONVENZIONE 1. La richiesta deve essere predisposta e firmata dal Direttore Sanitario della struttura 2. Il materiale viene distribuito dalla Farmacia Ospedaliera I PIANI TERAPEUTICI LE MEDICAZIONI LE CASE DI RIPOSO
21 LE MEDICAZIONI LE CASE DI RIPOSO OSPITI SOLVENTI La prescrizione è a carico del MMG o dello specialista REGIONE PIEMONTE - ASSESSORATO TUTELA della SALUTE e SANITA PIANO TERAPEUTICO PER IL TRATTAMENTO LOCALE DELLE ULCERE CENTRO Codice ASO/ASL C.F. Paziente /---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/---/ Condizioni generali: Scala di Norton Attività Mobilità Condizioni fisiche Condizioni mentali Incontinenza buone 4 allerta 4 ambulante 4 completa 4 no 4 discrete 3 apatico 3 bastone 3 limitata 3 occasionale 3 scadenti 2 confuso 2 carrozzina 2 assai limitata 2 urinaria 2 molto gravi 1 stupore 1 stupore 1 immobile 1 doppia 1 CRITERI DI COMPILAZIONE 1) COMPILARE Il piano terapeutico in ogni sua parte; 2) CONDIZIONI GENERALI: annerire le caselle corrispondenti alla scala di Norton (valutazione generale stato di salute); 3) INDIVIDUARE sul disegno la sede della lesione e 4) NUMERARE sul disegno le lesioni se più di una, in caso di più di 4 lesioni utilizzare un secondo schema; 5) INDICARE per ogni lesione a. la causa principale responsabile della lesione; b. le dimensioni, approssimare la superficie; c. lo stadio (escluse le lesioni diabetiche) secondo NPUAP: 1 eritema della pelle che non regredisce alla digitopressione, 2 ferite a spessore parziale che coinvolge l'epidermide e/o il derma, 3 ferita a tutto spessore che implica danno o necrosi del tessuto sottocutaneo che si può estendere sino alla fascia senza attraversarla, 4 ferita a tutto spessore con estesa necrosi dei tessuti (muscoli, ossa, legamenti, tendini, capsula articolare); d. per le lesioni diabetiche indicare il GRADO secondo la Texas University: 0 cute integra o pregressa ulcera, I lesione superficiale, II ulcera penetrante tendini o capsula, III ulcera penetrante osso o articolazioni; e lo STADIO A non infezioni non ischemia, B infezione, C ischemia, D infezione ed ischemia (Es. 2B = ulcera superficiale con infezione); e. per il fondo riportare se presenti: infezioni, necrosi o detersione più del 50% della superficie totale; f. per essudato riportare se presente in quantità: scarsa, media o abbondante. ULCERE DIABETICHE CAUSA DIMENSIONI STADIO NPUAP FONDO ESSUDATO TEXAS UNIVERSITY Lesione n Decubito cm <5 2 Infezione Scarso Venoso <15 cm 2 Necrosi Medio Arterioso <25 cm 2 Detersione Abbondante Neuropatico <35 cm 2 Granulazione Misto >35 cm 2 Altro
22 LE MEDICAZIONI LE CURE DOMICILIARI MMG Attivazione delle cure domiciliari per medicazione di lesioni cutanee L infermiere valuta la lesione Medicazione semplice: Gestito con materiale della farmacia ospedaliera Medicazione complessa: Il MMG richiede consulenza dello specialista delle Lesioni cutanee Lo specialista definisce la tipologia di medicazione e prescrive su ricettario bianco La richiesta viene inviata alla Farmacia Ospedaliera che Provvede alla fornitura del materiale di medicazione
23 LARINGECTOMIZZATI-TRACHEOSTOMIZZATI LINEE GUIDA DELLA REGIONE PIEMONTE PER LA GESTIONE DELLA VENTILAZIONE MECCANICA DOMICILIARE PRESCRIZIONE Specialista : ORL pneumologo Assistenza protesica Aspiratore Cannule D.D. N. 179 DEL 3 GIUGNO 2004 DURATA 12 mesi con fornitura trimestrale Assistenza integrativa Materiali di consumo Sondini aspirazione Nasi artificiali Garze TNT 10x20 Metalline Bende 2 cm n. 3 bavaglini di cotone o n. 1 bavaglino in seta 23
24 PIANO TERAPEUTICO PER CELIACI PRESCRIZIONE Specialista : gastroenterologo FORNITURA La Regione Piemonte ha disposto un contributo economico che varia in rapporto all età: da sei mesi ad un anno 45 da 1 anno a tre anni e mezzo 62 da 3 anno e mezzo a 10 anni 94 dai 10 anni in poi 120 In automatico il programma adegua il tetto di spesa all età
25 PIANO TERAPEUTICO PER NEFROPATICI PRESCRIZIONE Specialista : nefrologo FORNITURA La Regione Piemonte ha disposto un contributo economico cumulabile DURATA Max 12 mesi
26 PIANO TERAPEUTICO PER INCONTINENTI ASSORBENZE Pannoloni Traverse Mutandine STOMIE Sacche Placche Pasta protettiva CATETER I Cateteri interni Cateteri esterni Raccoglitori per urine Spray 26
27 PIANO TERAPEUTICO PER INCONTINENTI ASSORBENZE PRESCRIZIONE Il MMG prescrive il Piano per assorbenze utilizzando impegnativa del SSN Il paziente deve avere certificato di invalidità o domanda Qualora il MMG rilevasse la necessità di prescrivere il Piano per assorbenze per un periodo limitato deve precisare sull impegnativa del SSN la temporaneità della condizione indicando la presunta durata. Il piano può essere rinnovato ma la ha durata massima di 1 anno 27
28 PIANO TERAPEUTICO PER INCONTINENTI CATETERI VESCICALI E STOMIE PRESCRIZIONE La prima prescrizione deve essere dello specialista I rinnovi possono essere prescritti dal MMG 28
29 DIABETICI DGR DEL 28/11/2005 EROGAZIONE A CARICO DEL SSR DEI PRESIDI DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI PER I CITTADINI DIABETICI Il Servizio sanitario regionale fornisce gratuitamente ai cittadini diabetici i presidi diagnostici per l'autodeterminazione glicemica. Aventi diritto I cittadini registrati nel Registro Regionale Diabetici (RRD) e pertanto in possesso della Tessera Regionale Diabete (o certificazione provvisoria sostitutiva) rilasciata con la procedura RRD.
30 DIABETICI DGR DEL 28/11/2005 EROGAZIONE A CARICO DEL SSR DEI PRESIDI DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI PER I CITTADINI DIABETICI Erogazione Piano di autodeterminazione glicemica (PAG)viene redatto: 1.dal medico diabetogo con la procedura informatica collegata al Registro Regionale Diabetici 2.dal MMG su modello cartaceo
31 DIABETICI Il MMG Redige il PAG sul modello predisposto dalla Regione Piemonte Può inviare in PAG tramite fax al AIP ( ) o farlo recapitare tramite il pz AIP Inserisce il PAG programma informatico nel web care Validità del PAG Il PAG ha una validità minima di un mese e massima di un anno
32 DIABETICI CIRCOLARE REGIONALE n. 7131/ DEL 14 MAGGIO 2007 MONITORAGGIO DELLA SPESA REGIONALE PER I PRESIDI DI AUTODETERMINAZIONE AZIONE DELLA GLICEMIA AI SENSI DELLA DGR DEL 28/11/2005. AGGIORNAMENTI. Il MMG è tenuto alla corretta compilazione del PAG in versione cartacea, in caso di mancata compilazione la procedura informatica non consente la registrazione del PAG nel web care
33 DIABETICI CIRCOLARE REGIONALE n. 7131/ DEL 14 MAGGIO 2007 MONITORAGGIO DELLA SPESA REGIONALE PER I PRESIDI DI AUTODETERMINAZIONE AZIONE DELLA GLICEMIA AI SENSI DELLA DGR DEL 28/11/2005. AGGIORNAMENTI. Il MMG è tenuto alla corretta compilazione del PAG in versione cartacea, in caso di mancata compilazione la procedura informatica non consente la registrazione del PAG nel web care
34 DIABETICI CIRCOLARE REGIONALE n. 7131/ DEL 14 MAGGIO 2007 MONITORAGGIO DELLA SPESA REGIONALE PER I PRESIDI DI AUTODETERMINAZIONE AZIONE DELLA GLICEMIA AI SENSI DELLA DGR DEL 28/11/2005. AGGIORNAMENTI. Il MMG è tenuto alla corretta compilazione del PAG in versione cartacea, in caso di mancata compilazione la procedura informatica non consente la registrazione del PAG nel web care Nello specifico inserire i dati previsti dai campi
35 DIABETICI CIRCOLARE REGIONALE n. 4631/29 DEL 31 MARZO 2006 INDICAZIONI ATTUATIVE DELLA DGR DEL 28/11/2005 INERENTE L EROGAZIONE L A CARICO DEL SSR DEI PRESIDI DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI PER I CITTADINI TADINI DIABETI Frequenza di autodeterminazione La Commissione Diabetologica Regionale (CDR) ha predisposto un documento inerente Raccomandazioni per la buona pratica dell autodeterminazione domiciliare della Glicemia che indica la frequenza consigliata di autodeterminazione in relazione alla tipologia di malattia diabetica.
36 DIABETICI CIRCOLARE REGIONALE n. 4631/29 DEL 31 MARZO 2006 INDICAZIONI ATTUATIVE DELLA DGR DEL 28/11/2005 INERENTE L EROGAZIONE L A CARICO DEL SSR DEI PRESIDI DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI PER I CITTADINI TADINI DIABETI
37 DIABETICI CIRCOLARE REGIONALE n. 4631/29 DEL 31 MARZO 2006 Deroga alla frequenza È possibile una deroga dalle frequenza di prescrizione di durata complessiva tra 1 a 3 mesi e con obbligo di riportare la motivazione alla base della deroga
38 SOSTITUTI DEL LATTE MATERNO La fornitura è garantita alle donne che presentano controindicazioni l'allattamento al seno Le condizioni materne che controindicano l allattamento al seno devono essere certificate: Pediatra del Punto nascita PLS - MMG di famiglia sieropositività, psicosi, farmaci, tossicodipendenza, alcolismo per le condizioni verificatesi dopo la dimissione dal Punto nascita La prescrizione deve essere fatta su ricettario regionale per la durata di sei mesi, nelle quantità appropriate al singolo bambino 38
39 LARINGECTOMIZZATI-TRACHEOSTOMIZZATI SOSTITUTI DEL LATTE MATERNO Mamme con controindicazioni assolute all allattamento al seno continuative o temporanee sieropositività HIV e AIDS conclamato sieropositività HTLV psicosi post-partum cancro mammario alcolismo e/o tossicodipendenza herpes bilaterale al capezzolo epatiti in fase acuta assunzione permanente di farmaci e sostanze controindicate elencate in un apposita tabella. Situazioni particolari: morte materna agenesia mammaria mastectomia bilaterale. 39
40 SOSTITUTI DEL LATTE MATERNO 40
41 LE MEDICAZIONI ESEMPI DI PRESCRIZIONI INAPPROPRIATE
42 DI CHE LESIONE SI TRATTA? DURATA PIANO
43 A PESO?
44 UN Kg DI ACTICOAT?
45 DI TUTTO UN PO
46 DI TUTTO UN PO
47 DI TUTTO UN PO
48 DI TUTTO UN PO
49 DI TUTTO UN PO
50 DI TUTTO UN PO
51 QUANTO NE SERVE?
52 QUANTO NE SERVE?
53 PIANO ABSOLETO
54
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