PROVINCIA DI BRINDISI

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1 PROVINCIA DI BRINDISI RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO 2010/2012

2 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE.

3 PROVINCIA DI BRINDISI POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento 2001 n Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente ( art.110 D. L.vo 77/95) n di cui: maschi n femmine n Popolazione scolastica iscritta alle scuole medie superiori di competenza provinciale n Livello di istruzione della popolazione residente: La popolazione caratterizzata da un discreto saldo naturale positivo, con molti giovani diplomati e laureati Condizione socio-economica delle famiglie: A causa di una eccessiva disoccupazione il livello socio economico risulta basso. I consumi si indirizzano ai generi alimentari

4 PROVINCIA DI BRINDISI TERRITORIO Superficie in Kmq STRADE 1839,530 * Statali Km * Vicinali Km * Provinciali Km * Autostrade Km 947,000 * Comunali Km Strumenti programmazione socio-economica (specificare) NESSUNO Strumenti di pianificazione territoriale (specificare) PRESA D'ATTO DELLO SCHEMA DEL PTCP. SI STA AVVIANDO LA PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA E VALUTAZIONE INCIDENZA AMBIENTALE

5 Q.F A B/1 B/3 C D/1 D/3 DIRIGENTE 1.3.SERVIZI PERSONALE PREVISTI IN PIANTA ORGANICA IN SERVIZIO TOTALE PERSONALE AL DELL ANNO PRECEDENTE L ESERCIZIO IN CORSO DI RUOLO N 335 FUORI RUOLO N AREA TECNICA QUALIFICA PROFESSIONALE AD. MANUTENZ. AD. MANUTENZ. AIUTO CAPO GARAGE AUTISTA CANTONIERE ELETTRICISTA IDRAULICO AUTISTA MANOVRATORE MUR.PITTORE CAPO CANTON. DISEGNAT. GIARD.VIVAISTA CAPO CANTON. COORD.AUTOP. DISEG.PROG. GEOMETRA INFORMATICO PERITO TECNICO ARCH/ING ARCH/ING DIRIGENTI N PREVISTI IN PIANTA ORGANICA N IN SERVIZIO

6 AREA ECONOMICA FINANZIARIA QUALIFICA PROFESSIONALE Oper.sistema Ragioniere Contabile Esp.program. Coord.Inform. Coord.contab. Dirigente N PREVISTI IN PIANTA ORGANICA N IN SERVIZIO Area Vigilanza QUALIFICA PROFESSIONALE SOTT.UFF.COORD.AREA VIGILE EC. VIG.FAUNIST UFF.COORD. COMAND. COORD. VIGILE STRADALE N PREVISTI IN PIANTA ORGANICA N IN SERVIZIO

7 PROVINCIA DI BRINDISI STRUTTURE ESERCIZIO TIPOLOGIA IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno Strutture scolastiche al n 52 posti n posti n posti n posti n Scuole secondarie tecniche n 35 posti n posti n posti n posti n Scuole secondarie scientifiche n 9 posti n posti n posti n posti n Altre scuole di competenza provinciale n 8 posti n posti n posti n posti n Mezzi operativi n n n n Veicoli n 60 n 60 n 60 n Centro elaborazione dati sì X no sì X no sì X no sì X no Personal computer n 360 n 358 n 358 n Altre strutture (specificare) BIBLIOTECA DI CUI ALLEGATO -A- MUSEO ALLEGATO -B- POSTI SCUOLE COME DA ALLEGATO

8 PROVINCIA DI BRINDISI ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno CONSORZI n 2 n 2 n 0 n AZIENDE n 0 n 0 n 0 n ISTITUZIONI n 0 n 0 n 0 n SOCIETA' DI CAPITALI n 10 n 10 n 0 n CONCESSIONI n 0 n 0 n 0 n Denominazione Consorzio/i 1) CONSORZIO S.I.S.R.I. DI BRINDISI 2) CONSORZIO TEATRO PUBBLICO PUGLIESE Comune/i associato/i (indicare il n tot. e nomi) 1) N. 21 ENTI (I 20 COMUNI DELLA PROVINCIA E LA CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI BRINDISI) 2) N. 13 ENTI (COMUNE DI TARANTO, FOGGIA, BARLETTA, OSTUNI ED ALTRI 9 DELLA PUGLIA) Denominazione Azienda Ente/i Associato/i Denominazione Istituzione/i Ente/i Associato/i Denominazione S.p.A. 1) BRINDISI PUBBLICI SERVIZI PROVINCIALI S.P.A. 2) SANTA TERESA S.P.A. 3) AEROPORTI DI PUGLIA S.P.A. 4) SOCIETA' TRASPORTI PUBBLICI BRINDISI S.P.A. 5) CENTRO INTERNAZIONALE ALTI STUDI UNIVERSITARI S.C.A.R.L. 6) CITTADELLA DELLA RICERCA S.C.A.R.. 7) CONSORZIO UNIVERSITARIO DI BRINDISI S.C.A.R.L. 8) PACCHETTO LOCALIZZATIVO BRINDISI S.C.A.R.L. 9) PASTIS-CNRSM S.C.A.R.L. 10) BANCA POPOLARE ETICA S.C.P.A Ente/i Associato/i 1) N. 13 ENTI (7 SOCIETA', 4 CONSORZI, DITTE E 2 PERSONE FISICHE) - 2) N. 9 ENTI (REGIONE PUGLIA, C.C.I.A.A. TA-BA-LE-BR, PROVINCE FG-BA, COMUNI BA-BR) - 3) N. 2 ENTI (REGIONE PUGLIA, COMUNE DI BRINDISI) - 4) DIVERSI ENTI - 5) N. 3 ENTI (CONS. UNIVES. DI BARI, COMUNE DI FASANO, UNIVERSITA' DI BARI) - 6) N. 29 ENTI (24 SOCIETA', 1 ENTE PUBBLICO, 1 FONDAZ., 2 CONSOR., 1 UNIVERS.) - 7) N. 17 ENTI - 8) N. 26 ENTI - 9) N. 34 ENTI - 10) DIVERSI ENTI Servizi gestiti in concessione Soggetti che svolgono i servizi Altro (specificare)

9 PROVINCIA DI BRINDISI SOCIETA' PARTECIPATE Denominazione Assetto Societario Capitale sociale Quota % Provincia Partecipazion e Provincia Risultato d'esercizio 2006 Risultato d'esercizio 2007 Risultato d'esercizio 2008 Rappresentanti negli organi di governo e relativi compensi Centro Internazionale Alti Studi Universitari Società Consortile a.r.l , Ferrarese - Brindisi Pubblici Servizi Provinciali Società per Azioni , Aprile, Longo, Greco, Lofino - Cittadella della Ricerca Consorzio Università di Brindisi Società Consortile per Azioni Società Consortile per Azioni , Andreucci, Gianicolo , Santa Teresa Società per Azioni Gianfreda - Licchello - Aeroporti di Puglia Società per Azioni Società Trasporti Pubblici Brindisi Società per Azioni , Cretì - Pacchetto Localizzativo Brindisi Banca Popolare Etica Società Consortile a.r.l. Società Cooperativa per Azioni , , PASTIS - CNRSM Fondazione Nuovo Teatro Verdi Consorzio SISRI di Brindisi Consorzio Teatro Pubblico Pugliese Società consortile per Azioni , Fondazione - 41, Ente Pubblico Economico Ente Pubblico Economico - 32, ,

10 QUOTE ASSOCI xls QUOTE ASSOCIATIVE E CONTRIBUTI A SOCIETA' CONSORTILI OGGETTO CAP. PREV NOTE S.I.S.R.S.I ,56 UFFICO COMPETENTE SERVIZI FINANZIARI Fondazione Apulia Film ,40 CULTURA Facoltà Agraria - Università - BA ,91 Centro Alti Studi Universitari - CIASU Ass.ne Ita. Cosiglio Comuni e Regioni d'europa - A.I.C.C.R.E. QUOTA ASSOCIATIVA ALL'ASSOCIAZIONE TECLA , ,00 Camera di Commercio Italo-Orientale ,46 Forum Assessorati alle politiche sociali ,37 Lega Autonomia Locali ,10 ADL - AGENZIA DI DEMOCRAZIA LOCALE Centro Studi Salentini - LECCE ,28 Associazione Nazionale "città in gioco" - GIONA ISTITUTO NAZIONALE DI URBANISTICA SERVIZI FINANZIARI PUBBLICA ISTRUZ. SERVIZI FINANZIARI POLITICHE COMUNITARIE SERV. AFF. ISTITUZ. SERVIZI SOCIALI CARTELLA ESATTORIALE POLITICHE COMUNITARIE SERVIZI FINANZIARI SERVIZI SOCIALI SERV. TECNICI I.P.R.E.S ,34 SERV. AFF. ISTITUZ. Adesione fondazione Teatro Verdi CULTURA Unione Regionale Provincie Pugliesi ,88 Quote associative UPI ,54 Consorzio Teatro Pubblico Pugliese Cittadella della Ricerca - contr. Piano riparto Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e dei diritti Umani. associazione "ARCO ADRIATICO- IONICO" ASSOCIAZIONE "AVVISO PUBBLICO" - Savignano sul Panaro Strada dell'olio - vigna del sole - Appia dei vini (ex 4517) , SERV. AFF. ISTITUZ. CARTELLA ESATTORIALE PUBBLICA ISTRUZ. SERVIZI FINANZIARI SERV. AFF. ISTITUZ. POLITICHE COMUNITARIE SERV. AFF. ISTITUZ. ATTIVITA' PRODUTTIVE TOT ,90

11 QUOTE ASSOCIATIVE 2010 CAP. PREV Totale ,56 Totale ,40 Totale ,91 Totale Totale ,22 Totale ,00 Totale ,46 Totale ,37 Totale ,10 Totale Totale ,28 Totale Totale Totale ,34 Totale Totale ,88 Totale ,54 Totale Totale Totale Totale (ex 4517) 5.00 Totale ,84 Totale Totale complessiv o ,90

12 SCUOLA Comune Totale alunni per singole Sezioni Totale alunni per singole Sezioni Differenza N alunni per singole Sezioni al 1 Sett 2009 Totale alunni per Istituto Totale alunni per Istituto Differenza N alunni per Istituto al 1 Sett 2009 Differenza % per Istituto al 1 Sett Liceo Scientifico "Monticelli" Brindisi ,67 2 Liceo Scientifico "Fermi" Brindisi ,23 3 Liceo Classico "B.Marzolla" Brindisi ,24 4 Liceo Scientifico aggr.classico Marzolla -BR - S.Vito dei N.nni Liceo Artistico "E.Simone" Brindisi ,88 6 Liceo Socio-Psico-Pedagogico e Linguistico "Palumbo" Brindisi ,45 7 Liceo Socio-Psico-Pedag. e Linguistico aggreg. "Palumbo" Latiano I.T.C. "G. Marconi" Brindisi ,94 9 I.T.C. "L. Flacco" Brindisi ,14 10 Ist. Tec. Industriale "G. Giorgi" Brindisi ,87 11 Ist. Tec. Industriale "E. Majorana" Brindisi ,93 12 I.T.C. per Geometri "O. Belluzzi" Brindisi ,91 13 Ist. Tec. Nautico "Carnaro" Brindisi ,83 14 Ist. Prof. Serv. Soc."L. F. Morvillo - Falcone " Brindisi ,32 15 Ist. Prof.le Serv. Soc. aggreg. I.P.S.S.S. "Morvillo-Falcone " San Vito dei Normanni Ist. Prof. Serv. Com. "C. De Marco" Brindisi ,70 17 Ist. Prof. Serv. Com. aggr."de Marco" -BR- Francavilla F.na Ist. Prof.le per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione "S. Pertini" Brindisi ,31 19 Ist. Prof. Alberg. Rist. aggreg. IPSSAR - Br. Carovigno Ist.Prof.Ind.Artig."Ferraris" Brindisi ,50 21 Ist.Prof.Ind.Artig. Aggreg. a IPSIA - BR - Fasano Liceo Scientifico I.I.S.S. "E. Ferdinando" Mesagne ,99 23 I.T.C. aggreg. Liceo Scient. I.I.S.S. "E. Ferdinando Mesagne Liceo Scientifico I.I.S.S. "Ludovico Pepe" Ostuni ,42 25 Liceo Classico I.I.S.S. "Calamo"aggr."Pepe"-Ostuni- Ostuni I.T.C.e per Geometri "Monnet" Ostuni ,32 27 Sez.Tecn.Agraria I.I.S.S. "Pantanelli" Ostuni ,15 28 Sez. Tecn. Industriale I.I.S.S. "Pantanelli" Ostuni Sez. Tecn. Agraria I.I.S.S. "Pantanelli" Torre S.Susanna Liceo Polivalente Statale "don Quirico Punzi" Cisternino ,09 31 Liceo Scientifico "F. Ribezzo" Francavilla F.na ,94 32 Liceo Classico I.I.S.S. "V. Lilla" Francavilla F.na ,18 33 Liceo Scientifico aggr.l.classico"lilla" -Francavilla- Oria Ist.Tec.Industriale "E. Fermi" Francavilla F.na ,30 35 Ist.Tec.Industriale aggreg. I.T.I.S. "Fermi" San Pancrazio S.no I.T.C. "G. Calò" Francavilla F.na ,27 37 I. T. C. per il Turismo aggr.i.t.c. "Calò" - Francavilla F.na Oria Liceo Scientifico e Classico I.I.S.S. "L.Da Vinci" Fasano ,78 39 Ist.Prof.Serv.Soc. aggr. " " Fasano I.T.C. I.I.S.S. "Salvemini" Fasano ,46 41 Ist. Prof: Serv. Alb. Rist. aggr."salvemini"-fasano- Fasano Ist. Prof. Servizi Sociali I.I.S.S. "G. Agostinelli" Ceglie Messapica ,48 43 Liceo Classico e Scientifico aggr. " " Ceglie Messapica Ist. Prof. Ind. Artig. " " " Ceglie Messapica I.T.C. " " " Ceglie Messapica Ist. Prof: Serv. Alb. Rist. " " " Ceglie Messapica I.T.C."Valzani" S. Pietro V.co ,93 n.b. scuole contrassegnate scuole contrassegnate i simboli con i simboli stelletta e rombo sono accorpati sono accorpati in unico in istituto unico istituto scolastico scolastico ,68

13 - ALLEGATI AL BILANCIO 2010 PREVISIONE DI SPESA PER IMPOSTE TASSE QUOTE ASSOCIATIVE E UTENZE AQP A CARICO DELLA PROVINCIA PREVISIONE DI SPESA PER TA.R.S.U.: IMMOBILE via De Leo Annibale, 3 via De Leo Annibale, 3 via Primo Longobardo Piazza S.Teresa viale Regina Margherita viale Regina Margherita viale Regina Margherita viale Regina Margherita via Camassa Pasquale via Lenio Flacco via Lenio Flacco,8 Piazza S.Teresa via C.Colombo CAP : viale Commenda, 1 viale Commenda, 1 viale Commenda, 1 CAP Piazza Duomo CAP

14 IMMOBILE C.T.I. FRANCAVILLA C.T.I.MESAGNE C.T.I. BRINDISI CAP PREVISIONE DI SPESA PER QUOTE ASSOCIATIVE U.P.I L. AUTON. LOCALI 7.000,0 CAP PREVISIONE DI SPESA PER I.C.I. VD ELENCO FABBRICATI ALLEGATO ,59 CAP RIEPILOGO CAP 1950 Tit. 1 Funz. 01 Serv. 05 Int CAP 4150 Tit. 1 Funz. 03 Serv. 01 Int CAP 4690 Tit.1 Funz. 03 Serv. 01 Int CAP 430 Tit.1 Funz. 01 Serv. 01 Int CAP

15 - ALLEGATI AL BILANCIO 2010 CONSUMI AQP Ex caserma v.ciciriello-brindisi vigili del fuoco cas,v,cotogno-francavilla F.na Cas.carabinieri Piazza Dante,6-Brindisi Uffici centrali Piazza Dante,6-Brindisi Uffici centrali Piazza S.Teresa-Brindisi Uffici centrali Largo S.Paolo-Brindisi Uffici centrali L.go Sciabiche-Brindisi Garage Ex v.osanna-brindisi falegnameria v.seneca-brindisi abitazioni v.longobardi-p.i-brindisi abitazioni v.longobardi-brindisi Abitazioni v.longobardi-p.l-brindisi Abitazioni v.longobardi-p.g-brindisi Abitazioni v.longobardi-p.h-brindisi Abitazioni v.monticelli 1-p.A-Brindisi Abitazioni v.monticelli 3-p.B-Brindisi Abitazioni v.monticelli 4-p.E-Brindisi Abitazioni v.monticelli 5-p.C-Brindisi Abitazioni v.monticelli 6-p.D-Brindisi Abitazioni v.monticelli-p.f-brindisi Abitazioni v.s.maria del Casale-p.V.P.-Br Abitazioni Alloggio v.montenegro 36-Brindisi Prefetto Provveditorato-Brindisi provveditorato Bocca b.ant.v.dalmazia-brindisi antincendio via I Longobardi Ex IPAI CAP

16 Istituti Scolastici IMMOBILE via N.Brandi,11-Br via Brandi 1-Brindisi via Cortine-Brindisi v.s.nicolicchio-brindisi via Togliatti-Brindisi v.appia-brindisi via Maglie,8-Brindisi via S.Angelo-Brindisi v.le Risorgimento-Brindisi v.le Porta Pia-Brindisi via Nardelli-Brindisi v.p.s.mattarella-ceglie M.ca via Ovidio-Ceglie M.ca Ist.Istr.Sec.Sup. via Fortunato-Ceglie M.ca Prov.Ceglie-Villa Cast.- Ceglie via Mad.d:Soccorso- Cisternino via del Calvario-Fasano via Taranto,156- Fasano v.s.francesco-francavilla F.na via Battaglia-Francavilla F.na via Panareo-Mesagne via de deo - Fasano via Brandi-Brindisi C.da Galante-Ceglie M.ca v.brandi-brindisi v.adamello-brindisi v.cortine-brindisi v.s.leucio-brindisi v.togliatti-brindisi v.a.moro-brindisi v.amalfi-brindisi via del Lavoro-Brindisi v.s.margherita-fasano tr.v.s.margherita-fasano trav.s.margherita-fasano trav.s.margherita-fasano Ist.Tec.Naut Ist..Prof. x Commercio I.T.C. Liceo Artistico Liceo Classico Ist.Prof.Alberghiero I.T.C. I.T.C. Lic. Socio-Psico-Ped. Lic Scientifico Fermi Lic. Classico Lic. Classico Ist.Istr.Secon.Sup Ist.Istr.Secon.Sup ITC Lic. Pedagogico IPSIA IPSSAR Ist.Prof.x Comm. ITC-L.Scientifico Lic.Scientifico I.P.Alberghiero Lic.Scient Monticelli I.T. x Geometri IPSIAM ITC IPSIAM Ist.Prof.Fem Morvillo B.Ant. I.T.I. I.T.C. I.T.I. I.T.C. Lic.Scientifico Lic.Scientifico 4

17 v.di Castri-Francavilla F.na I.T.I. I.T.C.-v.Gorizia-Francavilla ITC F.na v.filzi-francavilla F.na Lic.Scientifico via imper.franc.f. Lic.Clas.palestra Lic.Cl.via Imperiali- Lic.Classico Francav.F. ITC-v.Udine-Mesagne ITC v.nobile-ostuni Lic.Scientifico C.da S.Spirito-Ostuni I.T.A. str x Cisternino-Ostuni ITIS- ITCvia Silletti-Ostuni ITC ITC-v.le degli Studi.S.Pietro ITC.co Via Sacharov S.Vito Lic.Scientifico Via Brindisi, 2 San Pancrazio ITIS Fermi Via Sbarbaro Carovigno IPSSAR CAP Biblioteca-Brindisi b.ant.v.torpisani-brindisi CAP I IMMOBILE Piazza Duomo-Museo- Brindisi CAP IMMOBILI SEDI Centri Territoriali per L impiego CAP Redatto Angelo Rospi

18 Funzioni e servizi delegati dallo Stato - Riferimenti normativi D.Lgs. 23/12/1997 n Funzioni o servizi Mercato del Lavoro ex ANAS Ministero dei Trasporti - Trasferimenti di mezzi finanziari ,60 per personale Mercato del Lavoro; ,00 per spese funzionamento Mercato del Lavoro ; ,17 per personale trasferito; ,17 per personale del Ministero dei Trasporti - Unità di personale trasferito n. 55 per Mercato del Lavoro; n. 7 personale ex Anas e n.2 dal Ministero dei Trasporti Funzioni e servizi delegati dalla Regione - Riferimenti normativi Leggi Regionali diverse - Funzioni o servizi come da elenco sotto specificato - Trasferimenti di mezzi finanziari ,36 - Unità di personale trasferito. Le principali funzioni delegate e risorse attribuite ( previsioni) risultano sul bilancio annuale e triennale 2010/2012 come sotto specificato: Funzione delega Reg.le per attività venatoria (Cap 309) ,40 Finanz. Reg.le per svil. Serv.collc.disab. art. 14 (Cap 311) Funzione delega Reg.le in materia di smaltimento rifiuti (Cap 315) Delega reg.le per funzionamento agenzie di viaggio (Cap. 320) ,60 Trasf. Reg. L.R. 10/2009 in materia di trasporti (Cap. 338) ,08 Trasferimento fondi Regione alla Società aggiudicataria del servizio Pubblico (cap 340) ,28 Trasf.reg.le funz. Deleg. In materia di formaz. (cap 342) ,00 Le risorse sopra evidenziate riguardano la previsione annuale del triennio considerato, ma la erogazione effettiva rappresenta di gran lunga una minima parte di quelle che sono le su esposte previsioni e le aspettative della Provincia per poter svolgere con un minimo di autonomia finanziaria le funzioni delegatele. La Regione Puglia a causa delle sue note difficoltà economicofinanziarie del proprio bilancio riduce annualmente i trasferimenti regionali con evidenti difficoltà per la Provincia di assicurare le funzioni attribuite.

19 2 IL QUADRO DEMOGRAFICO Al 31 dicembre 2008 la popolazione residente nella Provincia di Brindisi, secondo le risultanze anagrafiche, risulta essere pari a unità, di cui maschi e femmine. Il decremento che si è registrato rispetto al 2007 è pari a 94 unità (0,02 per cento), determinato dalla somma del saldo del movimento naturale negativo (-40 unità) e del saldo migratorio interno e per altri motivi anch esso negativo (-54 unità). Per quanto riguarda la componente naturale le nascite registrate nel 2008 nella provincia è di unità, 35 in più rispetto all anno precedente (pari a +0,99 per cento), e un tasso di natalità pari a 8,9 per mille abitanti, pressoché stabile rispetto all anno precedente (8,8 per mille nel 2007) che non contrasta il numero dei morti pari a nell anno (75 in meno rispetto al 2007, pari al -2,03 per cento), e un tasso di mortalità che scende rispetto al 2007 passando da 9,2 a 9,0 ogni mille abitanti, comunque inferiore alla media nazionale (9,7 per mille). Il saldo positivo della componente migratoria con l estero deriva dalla differenza tra i persone iscritte dall estero e le 396 persone cancellate per l estero, dovute principalmente all entrata nell Unione Europea della Romania e della Bulgaria e alla conseguente possibilità per i cittadini di questi paesi di iscriversi in anagrafe come cittadini comunitari. Prendendo in esame il saldo interno registrato nel 2008 (che include anche il saldo per altri motivi) esso risulta in leggero aumento (+3,2 per cento) rispetto all anno precedente. L età media della popolazione della Provincia di Brindisi è pari a circa 42 anni, superiore ai valori regionali e quelli dell Italia Meridionale.

20 1IL TERRITORIO E L AMBIENTE Per la superficie territoriale, i valori assunti dai vari comuni nel rapporto con gli abitanti evidenziano una certa variabilità: la densità abitativa è tendenzialmente più elevata nei comuni a più ridotta estensione territoriale. Il 30 per cento dei comuni della provincia di Brindisi è litoraneo, intendendo per tali anche i comuni con territori che coprono zone altimetriche diverse. Per confronto, il 61 per cento dei comuni tarantini è litoraneo, il 25 per cento dei comuni foggiani e leccesi è litoraneo, nel mentre l 80 per cento dei comuni baresi è non litoraneo. Nel rapporto territorio/ambiente, nell anno 2004 la maggiore incidenza di raccolta differenziata è segnata dal Comune di San Vito dei normanni (9,4 per cento), nel mentre complessivamente entrambi gli ambiti si equivalgono, con solo un 0,15 per cento per l ATO 1. Con riferimento alla produzione per abitante di rifiuti urbani è Villa Castelli a rappresentare la minore quota (272 kg) e Fasano (809 kg) il massimo di rifiuti pro-capite. Nell anno 2005 è San Pancrazio Salentino a contribuire maggiormente in termini di raccolta differenziata (22,44 per cento). Tra gli ambiti si registra un +0,4 per cento per l ATO 1 nella raccolta differenziata (Tavola 1.4). Nel carico di produzione di rifiuti la punta massima si ascrive al comune di Fasano (642 kg) e quella più bassa al comune di Francavilla Fontana (264 kg). Nell anno 2006 il comune capoluogo registra la maggiore incidenza di raccolta differenziata (21,9 per cento); tra gli ambiti si distingue l ATO 1 con + 1,43 per cento. Nella produzione di rifiuti per abitante si segnala Fasano (650 kg) e, di contro, S. Michele Salentino (92 kg). Brindisi si conferma nell anno 2007 come il comune più virtuoso per la raccolta differenziata (23,7 per cento) e l ATO 1 per un +2,36 sull altro ambito. Nel rapporto popolazione/rifiuti il comune di Carovigno ha la produzione massima (800 kg) e Francavilla Fontana la più bassa (447 kg). Infine, nell anno 2008, seppur con una percentuale inferiore rispetto alla punta massima del 2007, Brindisi registra la maggiore incidenza di differenziata (19,31 per cento), L ATO 1 ha una maggiore percentuale di differenziata (+2,27) rispetto all ATO 2. Carovigno ha il carico più alto (724 kg) di rifiuti complessivi per abitante e San Vito dei Normanni il rapporto più basso (492 kg.)

21 2 LA POPOLAZIONE STRANIERA La popolazione residente straniera nella Provincia di Brindisi che scaturisce dalle risultanze anagrafiche è pari a unità,con una lieve flessione rispetto al dato regionale (pari allo 3,8 per cento) e di gran lunga inferiore al dato nazionale pari al 12,3 per cento. Ciò è giustificabile ove si consideri la situazione economico-sociale in cui versano molte regioni meridionali che favorisce in prevalenza una emigrazione verso le realtà del nord italiano. La dislocazione territoriale dei residenti stranieri evidenzia le maggiori concentrazioni, oltreché nel Capoluogo,nei comuni più grossi,quali Fasano e Ostuni,in considerazione delle maggiori possibilità di occupazione nei settori dell'edilizia ed agricoltura. Nel 2008 il totale dei permessi di soggiorno rilasciati ammonta a 3.066, rispetto ai rilasciati nel Il territorio provinciale non rappresenta esclusivamente un polo di attrazione per motivi economici; infatti, dai dati emerge che la motivazione della scelta migratoria per i cittadini migranti residenti non è sempre quella lavorativa: il numero dei permessi di soggiorno rilasciati nel 2008 per motivi di lavoro subordinato (908) è minore di quelli rilasciati per motivi familiari (1.229)

22 2 L ISTRUZIONE Nell anno scolastico 2008/2009 il numero di studenti nelle scuole della Provincia di Brindisi per ogni ordine e grado è pari a , in diminuzione rispetto all anno precedente del 1,8 per cento, pari a studenti in meno. Il decremento maggiore si è verificato nella scuola per l infanzia; infatti, ci sono stati ben 420 bambini iscritti in meno (pari al -3,7 per cento), seguita dalla scuola di II grado con 334 ragazzi in meno (-1,5 per cento), dai bambini della scuola primaria (-324 pari a -1,6 per cento) ed infine dalla Scuola di I grado con 91 ragazzi in meno iscritti rispetto all anno precedente (-0,7 per cento). Nell anno scolastico 2007/2008 sono i docenti a tempo indeterminato di ogni ordine e grado, 110 in meno rispetto all anno precedente (-1,9 per cento), di questi 407 sono di sostegno. Il personale docente con contratto a tempo determinato in complesso è pari a 900 unità di cui 342 di sostegno, diminuito di 154 unità (-48,0 per cento) rispetto all anno precedente, di questi 342 sono di sostegno. I docenti con un contratto a tempo determinato fino alla fine delle attività didattiche sono diminuiti -170 unità, (pari al -19,5 per cento), mentre i docenti a tempo determinato con contratto annuale sono invece aumentati (+16 docenti, +8,7 per cento). I docenti a tempo determinato rappresentano il 15,7 per cento di tutto il personale docente, percentuale decisamente più elevata è rappresentata dai docenti di sostegno pari all 84,0 per cento. Sono 10 i corsi universitari che hanno come sede didattica Brindisi e afferenti a 4 diverse facoltà (Economia; Medicina e Chirurgia; Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Scienze Sociali, Politiche del Territorio) 8 corsi dell Università degli studi di Bari e 2 corsi dell Università del Salento di Lecce. 2 IL MERCATO DEL LAVORO I dati sono desunti dalla nuova Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro (RCFL) Istat che si caratterizza per la definizione di nuovi criteri di individuazione degli occupati e delle persone in cerca di lavoro (modificate al fine di assicurare una completa corrispondenza con quelle adottate in Eurostat e raccomandate dal Bureau International du Travail). Nel 2008 in provincia di Brindisi il numero degli occupati è pari in media a 125 mila, in aumento di 3 mila unità rispetto al 2007 (+2,5 per cento). costituisce la principale fonte statistica sul mercato del lavoro.

23 L aumento degli occupati è stato influenzato essenzialmente dall aumento della componente femminile (+10,0 per cento) pari a +4 mila occupati, mentre la componente maschile ha subito un decremento di occupati pari a -1,2 per cento (meno un migliaio). Il tasso di occupazione maschile è passato dal 68,9 per cento nel 2007 al 67,5 per cento nel 2008, mentre quello femminile è aumentato di due punti e mezzo percentuale (da 35,4 per cento nel 2007 a 37,9 per cento nel 2008). Il 61,7 per cento degli occupati lavora nel settore dei servizi, il 27,0 per cento nell industria (di cui il 18,7 per cento nel settore dell industria in senso stretto) e il 11,3 per cento nell agricoltura. Il tasso di attività nella provincia di Brindisi è rimasto costante negli ultimi tre anni ed è paria 41,2 per cento; esso misura la parte di popolazione che partecipa attivamente al mercato del lavoro a prescindere dal fatto che siano occupate oppure in cerca di lavoro. Nel 2008 in provincia di Brindisi le persone in cerca di occupazione sono pari a 17 mila, 2 mila persone in meno rispetto al precedente anno (-11,5 per cento), contributo dato sia dalla componente maschile che da quella femminile. Il tasso di disoccupazione provinciale è pari a 12,0 per cento nel 2008 ed è in diminuzione rispetto all anno precedente di quasi 2 punti percentuali (13,7 per cento nel 2007), con una contrazione per entrambi le componenti; nella componente femminile la contrazione è stata più significativa passando da 19,1 per cento nel 2007 a 16,4 per cento nel 2008, ma anche la componente maschile ha fatto segnare una contrazione di più di un punto percentuale (10,8 per cento nel 2007 e 9,5 per cento nel 2008). LE DINAMICHE DEI RAPPORTI DI LAVORO RILEVATE DAI CENTRI PER L IMPIEGO In questo capitolo è illustrato il monitoraggio delle dinamiche dei flussi di assunzioni e cessazioni dei rapporti di lavoro, con ampia disaggregazione settoriale e territoriale dei dati sui licenziamenti collettivi ed individuali che danno luogo ad inserimento nelle apposite liste di mobilità. I dati relativi ai disoccupati sono quelli per i quali i Centri per l impiego rilasciano la dichiarazione di disponibilità (disoccupati amministrativi ). Le elaborazioni sono state effettuate sui dati dell Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Brindisi. Un primo aspetto rilevante è quello riguardante il numero complessivo degli occupati (maschi + femmine) sulla popolazione attiva, che è passato da nel 2008 a , registrando in tal modo un incremento percentuale di oltre un punto (passando da 19,5 per cento nel 2008 a 20,9 per cento nel 2009). La percentuale dei disoccupati in età lavorativa sulla popolazione attiva ha subìto un incremento percentuale pari a 9,63 passando in termini assoluti da nel 2008 unità a nel Per quanto riguarda gli avviamenti per settore di attività economica relativi all anno 2009 si osserva come il 57 per cento riguarda agricoltura, silvicoltura e pesca, seguita da attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (11,5 per cento), attività manifatturiere (7,1 per cento), istruzione (5,5 per

24 cento), costruzioni (5,1 per cento), riparazione di autoveicoli e motocicli 4,2 per cento), valori inferiori al tre per cento per i rimanenti settori. Le cessazioni relative ai settori economici nell anno 2009 in termini assoluti seguono l andamento dei corrispondenti avviamenti; si rilevano, infatti, più cessazioni in corrispondenza dei settori che hanno registrato il maggior numero di avviamenti in termini percentuali. 6IL COMMERCIO ESTERO La crisi economica e finanziaria in atto a livello locale globale si manifesta anche negli scambi commerciali internazionali. Nella Provincia di Brindisi nel 2008 si registra una certa dinamicità squilibrata degli scambi internazionali. Infatti, le importazioni sono cresciute del 19,7 per cento rispetto al 2007, mentre le esportazioni anche se comunque positive, sono di gran lunga è pari solo al +0,5 per cento. Sulla stessa linea, gli scambi registrati nella regione, +10,0 per cento per le importazioni e +2,1 per cento per le esportazioni. Nel 2008 sia le importazioni che le esportazioni presentano una decisa concentrazione del settore manifatturiero, 59,0 per cento delle importazioni totali e 97,4 per cento delle esportazioni. Le maggiori concentrazioni delle importazioni provinciali sono nel settore dei minerali energetici (39,0 per cento) e dei prodotti petroliferi (31,9 per cento), mentre tutti gli altri hanno un peso decisamente marginale. Le esportazioni presentano una notevole concentrazione nel settore dei prodotti chimici (43,6 per cento) e nel settore degli articoli in gomma (14,1 per cento). 7LA DINAMICA DELLE IMPRESE Il sistema produttivo locale al termine del 2008 registra un numero di imprese pari a in sostanziale stabilità rispetto al consuntivo 2007 (-0,5 per cento) a fronte di una variazione media regionale pari a -1,3 per cento. In particolare, si registra una sostanziale decrescita nell ambito del settore agricolo (- 6,2 per cento), nel settore della produzione energia elettrica, gas acqua calda e nel settore di intermediazione monetaria e finanziaria (-8,3 per cento); in contrapposizione risulta elevata la crescita nel settore delle costruzioni (+2,2 per cento), anche se leggermente inferiore rispetto al 2007 ( +2,8 per cento).

25 Continua il percorso di irrobustimento della struttura delle imprese registrato nell anno 2007 attuato attraverso l adozione di una forma giuridica più idonea ad affrontare il mercato globale: infatti il tasso di sviluppo delle società di capitale è passato dal +6,1 per cento del 2007 al +6,8 per cento del 2008 mentre continua la decrescita del tasso di sviluppo delle imprese individuali passato dal 1,2 per cento nel 2007 al 1,8 per cento nel Le società di persone registrano un trend di segno opposto rispetto all anno precedente passando dal +2,8 per cento del 2007 al 1,8 per cento del Continua il trend crescente del numero complessivo degli imprenditori extracomunitari passati da numero 458 nell anno 2000 a numero 762 nell anno 2008, con un incremento del 66,38 per cento. Per quanto riguarda le donne imprenditrici il totale complessivo nel periodo è pressocchè invariato con un incremento di oltre l 1,9 per cento; in particolare si registra una notevole diminuzione nel settore agricolo (4.445 nel 2000 e nel 2008 con un decremento di oltre 64 per cento) mentre è in forte crescita il settore ricettivo (+79,2 per cento) e il settore dell attività immobiliare (+122,6 per cento). Si riscontra, inoltre, che oltre il 54,6 per cento dell imprenditorialità femminile è costituita nella forma di impresa individuale. 7IL TURISMO Nel 2008 l offerta turistica nella Provincia di Brindisi presenta un totale di 329 esercizi ricettivi, 81 alberghi (8,8 per cento del totale regionale) e 248 strutture complementari (9,2 per cento della regione ), di cui 156 sono Bed and Breakfast. Rispetto al 2007 si registra un incremento del 12,5 per cento della consistenza alberghiera e del 50,3 per cento per gli altri esercizi ricettivi. I posti letto negli alberghi offerti dalla Provincia sono (+302 unità rispetto al 2007) che è pari al 11,3 per cento della disponibilità della regione. Ad un aumento del numero degli esercizi complementari e Bed and Breakfast corrisponde una flessione di posti letto, unità. La maggior parte degli esercizi alberghieri sono nel Comune di Ostini (28,4 per cento del dato provinciale), seguito da Brindisi con il 19,8 per cento degli alberghi di tutta la Provincia e da Fasano (16,4 per cento) e da Carovigno (14,8 per cento). E proprio il Comune di Carovigno che ha visto l aumento maggiore di strutture alberghiere nel corso di un anno +50,0 per cento (da 8 strutture nel 2007 a 12 nel 2008). Per quanto riguarda gli esercizi complementari il 27,2 per cento di tutta la Provincia sono concentrati nei comuni di Ostini e Fasano offrono insieme una quota del 64,6 per cento dell ospitalità di tutta la Provincia. Nel 2007 la Provincia di Brindisi ha visto registrare una crescita del movimento turistico dovuta soprattutto agli stranieri. Il numero di arrivi presso le strutture ricettive in totale è stato di , il 6,7 per cento di più rispetto all anno precedente, di cui provenienti da paesi esteri (+9,2 per cento) e dall Italia (+6,1 per cento).

26 La quota dei soggiornanti è stata pari in totale a unità con una crescita del 12,1 per cento rispetto al 2006 (+14,9 per cento di stranieri in più e +11,6 per cento di italiani).. Gli esercizi alberghieri nel 2007 hanno ospitato di turisti (di cui 21,2 per cento stranieri) per circa 900 mila presenze, gli esercizi complementari turisti (di cui 10,6 per cento stranieri) con circa 472 mila presenze. Il confronto tra le nazionalità degli arrivi ci mostra che la quota maggiore proviene dalla Germania (21,1 per cento), anche se in lieve diminuzione rispetto all anno precedente (-0,2 per cento).

27 7LA SOCIETA Nel corso dell anno 2008 nel territorio provinciale le segnalazioni a seguito di accertamento della violazione di cui all art.75 del DPR 309/90 e successive modifiche, evidenziano che il fenomeno delle tossicodipendenze è connotato da crescenti caratteri di rilevanza. I dati registrati convalidano le tendenze espresse a livello nazionale e regionale attestando la continua crescita del fenomeno; in particolare in questa provincia nell anno 2008 si registra un aumento del 6 per cento delle segnalazioni rispetto al Emerge un diverso profilo sociale dei consumatori a cui corrispondono nuovi stili di uso e abuso in un mercato illecito la cui offerta è sempre più ampia e variegata. In particolare nella cultura giovanile continua a "circolare" droga ma con modalità differenti rispetto al recente passato, il loro consumo si concentra in spazi e tempi a ciò deputati (i fine settimana, le discoteche) in sintonia con ritmi, tempi e modalità di consumo della società attuale. Alla figura del tossicodipendente emarginato,disoccupato e con basso livello di scolarità si è progressivamente affiancata una nuova tipologia di consumatori: i giovani che fanno uso occasionale di sostanze stupefacenti risultano essere in generale persone ben inserite nel contesto sociale con un discreto livello di istruzione che fanno uso di sostanze in contesti ludici, a volte associandole all alcool. V è da considerare un ulteriore aspetto legato alla facile reperibilità delle sostanze (a livello provinciale la sostanza maggiormente accessibile è la cannabis, seguita da cocaina, eroina e allucinogeni). Dai dati a disposizione emerge che il consumo di sostanze derivate dalla cannabis (hashish e marijuana) è quello più incisivo interessa infatti circa l 82 per cento delle segnalazioni mentre le segnalazioni per possesso di cocaina, nell anno 2008, sono pressoché invariate (7 per cento) così come quelle di eroina. Le caratteristiche del fenomeno appaiono sostanzialmente stabili, il maggior numero di segnalazioni è relativo alle fasce d età comprese tra i 18 e i 30 anni e alla popolazione maschile (96 per cento ) rispetto a quella femminile (4 per cento). Per quanto riguarda le segnalazioni a carico di soggetti di età inferiore agli anni 18 riguardano il 6 per cento dei soggetti segnalati in diminuzione rispetto al 2007 (8 per cento) ed in linea con il dato regionale (7 per cento).

28 7I TRASPORTI I dati sono desunti dal settore trasporti della Provincia di Brindisi e da nostre elaborazioni su dati della Società Trasporti Pubblici di Brindisi, dell Istituto Guglielmo Tagliacarte e dall ACI. Partiamo con l osservare che nel 2008 ogni comune della provincia di Brindisi possiede almeno un centro di revisione, la città capoluogo con 5 centri è quella che ne possiede il maggior numero rispetto ad un valore medio pari a 1,8. Il numero complessivo delle agenzie autorizzate nel territorio provinciale è pari a 91, il comune di Fasano con 9 agenzie è quello che ne possiede di più rispetto a un valore medio pari a 4,5. Per quanto riguarda il numero totale di autoscuole il dato complessivo è pari a 56 e vede una forte concentrazione delle stesse nel comune capoluogo, che ne possiede ben 11 (pari al 19,6 per cento). Per quanto riguarda l assetto dei servizi urbani ed extraurbani, la carta della mobilità mostra un significativo potenziamento delle linee che da un totale di 20 passa a 38 nel periodo compreso dal primo luglio al 31 agosto, maggiorazione che ha come scopo il raggiungimento delle principali località di mare della provincia. Ovvia conseguenza è il chilometraggio totale che risulta raddoppiato da a , così come il numero di autobus utilizzati (da 54 a 119). Nel corso del 2008 gli indicatori di dotazione infrastrutturale, mostra una carenza nella voce relativa alla rete stradale rispetto all indicatore nazionale. Il contrario accade invece per gli indicatori di porti, aeroporti; in questo caso infatti i valori degli indicatori associati superano il dato nazionale. I veicoli circolanti considerati nell intervallo temporale hanno registrato, in ognuna delle tipologia presa in esame e con esclusione dei soli motocarri, variazioni percentuali positive, il massimo incremento percentuale pari a 18,53 si è registrato nell ambito delle autovetture, passate da a

29 7L ATTIVITA PORTUALE I dati rappresentano il risultato di nostre elaborazioni su dati dell Avvisatore Marittimo del Porto di Brindisi. Per quanto concerne l andamento degli approdi per tipo di nave risulta significativa la preminenza di navi passeggeri, rispetto agli altri tipi considerati, nell intervallo temporale , in diminuzione nel biennio del periodo e in aumento nel periodo , tanto da registrare una crescita assoluta pari a 231 unità (+17,2 per cento) nel 2008 rispetto all anno precedente. Nessuna variazione significativa si è riscontrata per gli altri tipi di nave. I dati relativi all andamento di passeggeri e mezzi movimentati mostrano una netta prevalenza della Grecia come destinazione, rispetto ad Albania e Turchia; si registra inoltre un incremento dei passeggeri (+ 27,5 per cento) nel 2008 rispetto al 2007 e un incremento dei mezzi movimentati pari al 28,81 per cento sempre nello stesso periodo. Per quanto riguarda le merci movimentate, rispetto ai precedenti anni presi in esame, nell anno 2008 sono state riportate anche le merci trasportate su tir imbarcati/sbarcati dai traghetti. I prodotti liquidi alimentari mostrano un incremento pari al 57,8 per cento, le merci rinfuse solide alimentari (+ 6 per cento), i prodotti chimici (+5,8 per cento). Più che dimezzati i prodotti solidi alimentari (- 59 per cento), seguono gas liquidi (-14,9 per cento) e petroliferi liquidi (-11,1 per cento). Il carbone movimentato ha registrato, tra il 2007 e il 2008 un incremento percentuale pari a 4,2.

30 7IL CREDITO Il numero degli sportelli bancari attivi registrati nel 2007 in provincia di Brindisi è in crescita rispetto all anno 2006 (+2,5 per cento), in linea con il dato regionale (+2,1 per cento) e nazionale (+2,8 per cento). Tale andamento è proseguito anche nell anno 2008, con un incremento degli sportelli bancari attivi provinciali rispetto all anno 2007 pari al +0,8 per cento risultato leggermente inferiore rispetto al dato regionale (+ 2,5 per cento ) e nazionale (+2,7 per cento). I dati dei depositi provinciali relativi all anno 2007 sono pressoché stazionari rispetto all anno 2006 (-0,02 per cento), mentre i dati regionali (+1,8 per cento) e nazionali (+2,9 per cento) evidenziano una lieve crescita. Per quanto concerne gli impieghi nel 2007 si registra una crescita degli impieghi provinciali e precisamente del +14,5 per cento in linea con il dato regionale (+ 11,3 per cento), nazionale (+9,6 per cento) e della macro area Mezzogiorno (+8,5 per cento). Tali informazioni, sia per i depositi che per gli impieghi, sono rilevate per localizzazione della clientela (ovvero secondo la residenza dei clienti) e non per localizzazione degli sportelli. Per quanto concerne il rapporto sofferenze su impieghi si registra nel periodo un trend decrescente; ed in particolare, nel 2007 rispetto al 2006, si registra un decremento provinciale pari al -11, 6 per cento in linea con il dato regionale (- 10,4 per cento) e nazionale (-8,8 per cento). I dati relativi ai depositi, impieghi e sofferenze su impieghi del 2008 saranno disponibili nei prossimi mesi.

31 Le imprese della Provincia sono poco più di e per il 79% sono ditte individuali. Il settore primario è costituito dal 36,4% delle imprese locali ( il primo dato dell ultimo Censimento Generale dell Agricoltura indica una v.a. di ettari). La conseguenza del commercio e consistente (27,4% delle imprese totali), mentre il tasso di industrializzazione colloca la nostra Provincia tra le meno industrializzate del Paese. L artigianato provinciale conta il 17.9% del totale delle imprese ( il dato Nazionale e del 24.4%). Nel triennio 2003/2005 il settore agricolo è diminuito, mentre tendono ad aumentare tutti gli altri comparti. La natalità delle aziende è piuttosto elevata, con un tasso di evoluzione imprenditoriale del 3.3% - 11 posto nazionale : ma si tratta in prevalenza di microimprese da uno due addetti. Un alta percentuale di imprese (26.3%), sono presenti sul mercato da più di venti anni. La quota di occupati ( 37,6%), sopratttutto nell agricoltura, e tra le più elevate nel Mezzogiorno. Il livello di disoccupazione ( 13.2% ) è più elevato di quasi il 4% rispetto al dato nazionale, ma è uno dei più bassi tra le realtà meridionali. Rilevante è la quota di lavoratori irregolari ( 45,3%). L Economia provinciale concorre in misura modesta al valore aggiunto nazionale ( 0,46%). 6.1 Valutazionni finali della programmazione. L attività di programmazione tiene conto, nei vari settori di azione, delle relative pianificazioni regionali, del programma di governo provinciale e del piano strategico di mandato, curandone in particolare le funzioni delegate e trasferite e la gestione di fondi per iniziative e interventi finalizzati. I programmi di spesa dell Ente sono illustrati secondo lo schema di Relazione Previsionale e Programmatica di cui al D.P.R. n. 326 del 3 Agosto 1998, Regolamento recante norme per l approvazione degli schemi di Relazione Previsionale e Programmatica degli Enti Locali di cui all art. 114, comma 2, del Decreto Legislativo 25 febbraio 1995, n. 77 come modificato dal Dl.lvo 267/2000. Per ciascuno dei Programmi individuati e dei relativi progetti, la Relazione, dopo averne dato la descrizione individua le finalità da conseguire attraverso un elenco di azioni coordinate, ma separate in modo tale da rendere la verifica di ciascuna di esse nel corso dell attuazione e, a tempo debito, nel consuntivo annuale e nelle prime attività di rendiconto della sostenibilità dell azione dell Ente. La responsabilità di ogni Programma è stata correttemente attribuita al Componente la Giunta competente (e/o al Consigliere delegato per materia ) per gli incombenti di direzione politica ed ai Dirigenti interessati per quanto attiene agli aspetti gestionali. Le attività illustrate nei programmi tiene conto anche degli stanziamenti indicati nel bilancio relativamente sia alla parte corrente sia a quella di investimento; a proposito di quest ultima, la sezione relativa alle opere pubbliche è ulteriormente illustrata e descritta dal Programma Triennale dei Lavori Pubblici, che fa parte integrante del Bilancio di Previsione. In conclusione preme sottolineare lo sforzo di questa amministrazione rivolto a contemperare le esigenze di sviluppo del territorio amministrato con quelle di rigore imposto sia da norme statali che dalla limitatezza delle risorse disponibili. Riteniamo che l attività di programmazione proposta, anche sulla scorta delle prime applicazioni di costruzione partecipata del bilancio, possa rispondere in modo soddisfacente alle esigenze di crescita della popolazione interessata cercando di portare avanti sia una politica di miglioramento dei servizi (nel rispetto

32 dei limiti di economicità che non possono essere disattesi), sia una politica degli investimenti che riesca a dare completamento alle opere in itinere a proporre ulteriori infrastrutture che migliorino la fruibilità complessiva del territorio. Questo in un contesto normativo molto stringente sia per le limitazioni imposte dal patto di stabilità, sia per le limitazioni alle capacità d indebitamento, sia per gli effetti negativi del mercato, per esempio aumento del prezzo dell energia in tutte le sue forme, ma non solo, che provocano inevitabilmente aumenti dei relativi costi fissi, da contrastare con una rigorosa politica di contenimento dei consumi e con una scelta accurata dei fornitori. Brindisi, lì Il Segretario Il Responsabile della Programmazione Il Responsabile del Servizio

33 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE Allegato

34 PROVINCIA DI BRINDISI Quadro riassuntivo Fonti di Finanziamento Trend Storico Programmazione Pluriennale Entrate Esercizio Esercizio Esercizio % scost in corso Previsione del 1 Anno 2 Anno della col. 4 (accertamenti (accertamenti (previsione) bilancio annuale successivo successivo rispetto competenza) competenza) alla col Tributarie , , , , , ,42-2,05 - Contributi e Trasferimenti Correnti , , , , , ,48-32,06 - Extratributarie , , , , , ,99 9,05 TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,89-15,40 - Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER , , , , , ,89-15,40 SPESE CORRENTI E RIMB. PRESTITI (A) - Alienazione e trasferimenti capitale , , , , , ,09-2,85 - Accensione mutui passivi , , ,52 - Altre accensioni prestiti - Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento - finanziamento investimenti , TOTALE ENTRATE C/CAPITALE , , , , , ,09-3,93 DESTINATE A INVESTIMENTI (B) - Riscossione crediti , Anticipazioni di cassa TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) , TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) , , , , , ,98-12,37

35 PROVINCIA DI BRINDISI Analisi delle Risorse Entrate tributarie imposte ENTRATE Esercizio 2007 (accertamenti competenza) ,52 Trend Storico Esercizio 2008 (accertamenti competenza) ,28 Esercizio in corso (previsione) Programmazione Pluriennale % scost. Previsione del 1 Anno 2 Anno della col. 4 bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col ,70 tasse , tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie , , , , , ,42 2,90 TOTALE , , , , , ,42-2,05

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