CRISI. Giorgio Ricchiuti. DISEI Università degli Studi di Firenze Firenze, 15th Aprile 2016
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- Eleonora Maria Teresa Carlini
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1 SULLE POSSIBILI STRATEGIE DI USCITA DALLA CRISI Giorgio Ricchiuti DISEI Università degli Studi di Firenze Firenze, 15th Aprile 2016
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3 AVO Requisiti di un AVO (anni 60): Mobilitá dei fattori produttivi Flessibilitá di prezzi e salari Integrazione dei mercati finanziari Simili tassi d inflazione Integrazione fiscale (e politica)
4 AVO AVO L approccio costi/benefici (anni 70) Indicare e quantificare vantaggi e svantaggi Costi di transazione, rischio di cambio Svalutazione, politica monetaria, concentrazione produttiva La New Theory (anni 80): Aspettative razionali e credibilitá: inflazione
5 EVOLUZIONE 1 Lo SME (1979) Eccessiva volatilitá anni 70: tassi fissi e bande di oscillazione : riallineamenti e ricerca di simmetria : assenza di riallineamenti: asimmetrie e rivalutazione del marco 2 Il Trattato di Maastricht (1992): Tassi d inflazione non oltre 1.5 punti percentuali superiori a quello dei tre Stati membri con migliori risultati in materia di stabilitá dei prezzi Deficit non oltre il 3% del PIL Debito non oltre il 60% del PIL Tassi di interesse nominali a lungo termine non oltre 2 punti percentuali superiori a quello dei tre Stati membri con migliori risultati in termini di stabilitá dei prezzi 3 La transizione verso una moneta comune 4 Grado di convergenza raggiunto relativamente al tasso d inflazione e al tasso d interesse 5 l Europa non era un AVO e ció spiega l introduzione dei parametri
6 EVOLUZIONE
7 EVOLUZIONE
8 EVOLUZIONE
9 EVOLUZIONE FIGURE : Inflazione
10 EVOLUZIONE FIGURE : Saldo PC
11 EVOLUZIONE FIGURE : Crescita
12 EVOLUZIONE
13 AUSTERITÁ OBIETTIVI Ridurre il deficit: é una crisi di debito Minor debito (deficit) é legato a maggior crescita: Rogoff e Reinhart Recuperare competitivitá nel mercato del lavoro attraverso maggiore flessibilizzazione
14 AUSTERITÁ STRUMENTI Dal Patto di Stabilitá al Fiscal Compact: Misure di austeritá che limitano le politiche anti-cicliche Aggiustamenti fiscali: Riduzione spesa pubblica e Aumento tasse
15 AUSTERITÁ CRITICHE Inefficacia: caduta reddito, domanda aggregata e aumento disoccupazione Aspettative razionali e agente rappresentativo Errori ed esclusione di dati Sottostima dei moltiplicatori Il ruolo degli economisti: influenza sulle politiche adottate Problema deontologico della professione di economista
16 REDISTRIBUZIONE OBIETTIVI Smussare le differenze e riequilibrare la distribuzione di costi e benefici
17 REDISTRIBUZIONE STRUMENTI Creazione di un bilancio fiscale comune (non convergenza): shock asimmetrici Revisione del ruolo della BCE Unione bancaria : F-H e legame banche-stati Favorire la mobilitá del lavoro Salario standard europeo : convergenza della quota salari sul PIL
18 REDISTRIBUZIONE CRITICHE La redistribuzione non é il Patto di Stabilitá : Quale é lo stato europeo? Governo federale UE: 28 paesi, ma 11 monete Governo federale EMU: 1 moneta, ma due istituzioni gemelle (UE e nuovo stato) E una strategia di lungo periodo e dovevamo iniziare prima
19 USCITA DELL ITALIA DALL EURO OBIETTIVI Sovranitá monetaria dello Stato Italiano Recupero competitivitá persa dall introduzione dell euro
20 USCITA DELL ITALIA DALL EURO STRUMENTI Svalutazione (10-20%) : riduzione del deficit della bilancia commerciale Il processo di uscita Segreto e Controlli sui movimenti di capitali Atteggiamento cooperativo La nuova moneta (paritá) Tempo necessario : Pagamenti elettronici Eurizzazione : controllo sulla politica monetaria
21 USCITA DELL ITALIA DALL EURO CRITICHE Aumento del costo import Aumento inflazione Debito in valuta nazionale svalutata Default possibile, ma non inevitabile : Lex Monetae, rinegoziazione, maggior crescita attesa, parziale monetizzazione del debito, MA acquisto titoli ed emissione di titoli a breve Questioni giuridiche : Cambiamenti fondamentali nelle circostanze e scomparsa di un oggetto fondamentale all esecuzione del Trattato Costi economici
22 USCITA DEI PAESI DEL NORD OBIETTIVI Due aree valutarie separate Miglior raggiungimento degli obiettivi in termini di crescita e benessere nei diversi paesi
23 USCITA DEI PAESI DEL NORD STRUMENTI Euro del Nord: Apprezzamento e Aumento domanda interna Euro del Sud: Competitivitá Il processo di uscita Maggior continuitá
24 USCITA DEI PAESI DEL NORD CRITICHE Problemi di tipo istituzionale: 2 Banche Centrali Debito in euro svalutato
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