INDICE SOMMARIO. Premessa... Collaboratori... PARTE PRIMA I REATI PREVISTI DAL CODICE PENALE
|
|
- Arnaldo Carboni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 XI Premessa... Collaboratori... VII IX PARTE PRIMA I REATI PREVISTI DAL CODICE PENALE CAPITOLO I I NUOVI REATI IN MATERIA DI TERRORISMO INTERNAZIONALE (ARTT. 270-BIS-270-SEXIES) 1. Premessa Alla ricerca di una corretta definizione di «terrorismo internazionale» La nozione di terrorismo internazionale: le più recenti posizioni della giurisprudenza sulla questione La natura del reato del 270-bis: un reato di pericolo solo presunto? Gli elementi costitutivi del reato di cui all articolo 270-bis: l elemento oggettivo del reato Segue: l elemento soggettivo del reato Il concorso eventuale nell art. 270-bis: è possibile un concorso esterno in associazione terroristica? CAPITOLO II L ASSOCIAZIONE A DELINQUERE DI STAMPO MAFIOSO (ART. 416-BIS) E LO SCAMBIO ELETTORALE POLITICO MAFIOSO (ART. 416-TER) 1. Premessa Gli elementi costitutivi del delitto di associazione a delinquere di stampo mafioso Concorso esterno in mafia. Origine del problema e configurabilità dell ipotesi Le pronunce delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione in merito al concorso esterno nel 416-bis c.p Il reato di scambio elettorale politico mafioso ex art. 416-ter c.p Un rapporto di particolare rilievo: art. 416-ter e concorso esterno in mafia Sulla configurabilità del favoreggiamento nel reato permanente del 416- bis c.p Segue: rapporti tra 416-bis, concorso esterno e favoreggiamento aggravato... 33
2 XII 6. Reato associativo e responsabilità degli associati nei reati fine Segue: La responsabilità dei vertici Segue: La questione della continuità tra reato associativo e reati fine CAPITOLO III I DELITTI CONTRO LA FEDE PUBBLICA E LE FALSITAv IN ATTI 1. Premessa La rilevanza penale del falso: falso grossolano, falso innocuo, falso inutile Caratteri generali del falso documentale: interesse giuridico tutelato ed oggetto materiale della condotta tipica. La nozione di «documento falso» L elemento soggettivo del reato: il dolo nei reati di falso Falsità materiali e falsità ideologiche: considerazioni preliminari Il falso materiale Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici Segue. I casi di falsi ideologici più significativi: quando l atto pubblico falsificato ha valore dispositivo Segue: Ancora sulla falsità ideologica in atti dispositivi: il diploma di laurea falso. Cassazione, Sez. Un., 3 febbraio 1995, n Il falso ideologico del dipendente pubblico in ordine a false attestazioni nel cartellino marcatempo. La soluzione proposta da Cassazione, Sez. Un., 11 aprile 2006, n Il falso ideologico del difensore che verbalizza in modo incompleto o infedele le dichiarazioni di persone informate dei fatti. La soluzione proposta da Cassazione, Sez. Un. 27 giugno 2006, n Segue: Critiche alla decisione delle Sezioni Unite Un ipotesi di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Falso per omissione Falso ideologico del notaio per attestazione di certezza di identità personale basata su documento di identità. Il c.d. falso implicito Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.): considerazioni preliminari Segue: La questione della rilevanza probatoria dell atto falso. Da dove dedurla? Ancora un ipotesi applicativa del reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Falsa denuncia di smarrimento della patente di guida. Tribunale Catania, 16 febbraio Ulteriori applicazioni specifiche dell art. 483 c.p Rapporti tra l art. 483 e il combinato disposto degli artt. 48 e 479 c.p.: è configurabile un concorso di reati? Falsità in scrittura privata (art. 485 c.p.) Uso di atto falso (art. 489 c.p.)... 92
3 XIII CAPITOLO IV LA TUTELA PENALE DEL SENTIMENTO RELIGIOSO 1. Premessa L evoluzione dei reati in materia di religione: dalla originaria impostazione del codice Rocco ad oggi La Corte costituzionale di fronte alle norme sulla tutela del sentimento religioso e le novità introdotte nel I reati di vilipendio Offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone Offese a una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose Il turbamento di funzioni religiose Prospettive de iure condendo CAPITOLO V I DELITTI CONTRO LA P.A.: LE NOZIONI PENALMENTE RILEVANTI DI PUBBLICO UFFICIALE E INCARICATO PUBBLICO SERVIZIO 1. Premessa Le diverse tesi sulla distinzione (interna) tra pubblica funzione e pubblico servizio e (esterna) tra pubblici agenti e privati prima della riforma del Segue: In particolare sul servizio pubblico: il dibattito della dottrina amministrativistica Le novità introdotte dalla riforma del 1990 agli artt. 357 e 358 c.p La nozione di pubblico ufficiale di cui all art. 357 c.p La delimitazione esterna della pubblica funzione La delimitazione interna della pubblica funzione Il funzionario di fatto Le diverse categorie di pubblico ufficiale che emergono dalla casistica giurisprudenziale Segue: Un esempio di pubblico ufficiale titolare di un funzione giudiziaria: la figura dell avvocato nella sentenza delle Sezioni Unite Penali, 28 settembre 2006, n Segue: Un esempio di pubblico ufficiale titolare della funzione amministrativa. L operatore bancario La nozione di incaricato di pubblico servizio dell art. 358 c.p Le diverse categorie di incaricato di pubblico servizio che emergono dalla casistica giurisprudenziale CAPITOLO VI I CONTROVERSI RAPPORTI TRA L ART. 316-TER C.P. E L ART. 640-BIS C.P. 1. Una questione preliminare: la funzione dell articolo 640-bis (truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche) rispetto a quella dell art. 640 c.p. (truffa semplice)
4 XIV 2. La genesi della questione di coordinamento tra gli articoli 316-ter e 640- bis c.p I labili confini tra le fattispecie degli articoli 316-ter c.p. e 640-bis c.p.: due possibili impostazioni della loro relazione La definizione della questione controversa da parte delle Sezioni Unite: tra 316-ter e 640-bis esiste una relazione di sussidiarietà Segue: Le Sezioni Unite sul rapporto tra 316-bis e le ipotesi di truffa o di indebita percezione di erogazioni pubbliche (artt. 640 comma 2º, n. 1; 640-bis e 316-ter c.p.) L articolo 316-ter nel contesto dei principi costituzionali e comunitari Segue: Ulteriori considerazioni circa le ragioni comunitarie del 316- ter c.p CAPITOLO VII L ABUSO D UFFICIO 1. La genesi e l attuale struttura dell art. 323 c.p La condotta in violazione di norme di legge o regolamento La condotta in violazione del dovere di astensione L evento: ingiusto vantaggio patrimoniale e danno ingiusto L elemento soggettivo: il dolo intenzionale Concorso di persone e rapporto con altri reati CAPITOLO VIII IL DELITTO DI CONCUSSIONE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA CONCUSSIONE AMBIENTALE E AI CRITERI DISTINTIVI RISPETTO ALLA CORRUZIONE 1. La concussione dopo la riforma del Gli elementi strutturali della fattispecie di concussione: interesse giuridico, soggetto attivo e passivo del reato Segue: I requisiti del soggetto agente messi in luce dalla giurisprudenza più recente I caratteri del fatto tipico: l abuso di qualità o di poteri da parte del pubblico ufficiale (o incaricato di pubblico servizio) Il metus rei publicae potestatis: quale ruolo all interno della fattispecie? La condotta tipica di costrizione o induzione della vittima alla promessa o dazione successiva L eventus damni: la dazione o promessa di denaro o altra utilità Segue: L oggetto e le modalità della promessa o dazione L elemento soggettivo nel delitto di concussione Concussione ambientale Rapporti con altre figure di reato: corruzione e truffa aggravata
5 XV CAPITOLO IX PROFILI PROBLEMATICI DEI DELITTI DI PECULATO E PECULATO D USO 1. Il bene giuridico I soggetti I presupposti della condotta e l oggetto materiale Il possesso o la disponibilità Segue: la ragione dell ufficio o del servizio Segue: l altruità del denaro o della cosa mobile Segue: l oggetto materiale La condotta penalmente rilevante: l appropriazione Segue la palingenesi della distrazione Consumazione e tentativo L elemento soggettivo Circostanze e rapporti con altri reati Peculato d uso e furto d uso: analogie e differenze I rapporti tra peculato d uso e peculato comune: circostanza attenuante o fattispecie autonoma? Uso momentaneo, uso differito e uso prolungato L oggetto materiale Un caso paradigmatico: l uso del telefono d ufficio per fini privati L elemento soggettivo Sulla configurabilità del tentativo di peculato d uso CAPITOLO X LA CONFISCA PER EQUIVALENTE EX ART, 640-QUATER C.P. 1. Inquadramento della questione giuridica Un primo orientamento: il rinvio disposto dall articolo 640-quater del codice penale è solo al primo comma dell art. 322-ter del codice penale Un secondo orientamento: il rinvio disposto dall articolo 640-quater del codice penale è all intero ariticolo 322-ter del codice penale Le Sezioni Unite del 2007 condividono il secondo orientamento Conclusioni CAPITOLO XI PROFILI PROBLEMATICI IN TEMA DI MILLANTATO CREDITO 1. Il bene giuridico tutelato dalla norma sul millantato credito: le diverse opzioni della dottrina e le soluzioni «costituzionalmente orientate» La posizione del c.d. compratore di fumo: una questione difficile da districare La condotta tipica nella fattispecie di millantato credito
6 XVI 4. L elemento soggettivo nella fattispecie di millantato credito Concorso di norme e concorso di reati. Le possibili relazioni con altre figure criminose CAPITOLO XII I DELITTI DI FAVOREGGIAMENTO PERSONALE E REALE 1. Premessa Il favoreggiamento nel codice del 1930: la distinzione tra favoreggiamento reale e personale I presupposti del favoreggiamento La mancata compartecipazione nel reato presupposto Il presupposto positivo del favoreggiamento: la previa commissione di un reato Favoreggiamento e reato permanente Favoreggiamento personale: struttura e caratteri Cenni preliminari Autofavoreggiamento: forme e ammissibilità Favoreggiamento personale: elementi costitutivi Favoreggiamento mediante omissione: configurabilità Favoreggiamento personale: ipotesi applicative La condotta dell avvocato può integrare una ipotesi di favoreggiamento personale? Un ipotesi applicativa peculiare: il favoreggiamento del sacerdote Favoreggiamento e prestazioni mediche Favoreggiamento reale Analisi strutturale CAPITOLO XIII LA RITRATTAZIONE 1. La natura giuridica e la ratio della esclusione di punibilità nell ipotesi di ritrattazione (art. 376 c.p.) Le caratteristiche generali Questioni di legittimità costituzionale intorno all art. 376 c.p Il rapporto tra ritrattazione e responsabilità penale per favoreggiamento personale L applicazione della esclusione di punibilità nell ipotesi della ritrattazione che provenga da uno dei concorrenti nel medesimo reato Una causa di esclusione della punibilità molto discussa: l articolo 384 c.p CAPITOLO XIV I REATI CONTRO LA FAMIGLIA 1. Premessa Violazione degli obblighi di assistenza familiare
7 XVII 3. L abuso dei mezzi di correzione o disciplina Gli elementi costitutivi del reato di abuso I maltrattamenti in famiglia o verso i fanciulli Alcune questioni giurisprudenziali in merito al reato di maltrattamenti Sottrazione consensuale di minorenne Sottrazione di persona incapace Rapporti con altri reati CAPITOLO XV I DELITTI CONTRO LA PERSONALITAv INDIVIDUALE 1. Premessa: dalla originaria collocazione nel codice del 1930 alla attuale configurazione dei delitti contro la personalità individuale Il reato di riduzione o mantenimento in stato di schiavitù o servitù ex art. 600 c.p La tratta di persone nel testo dell articolo 601 c.p L acquisto o alienzazione di schiavi ex art. 602 c.p I delitti contro l integrità psico-fisica del minore La prostituzione minorile (art. 600-bis c.p.) La pornografia minorile (art. 600-ter c.p.): cenni introduttivi sulla ratio di questa incriminazione Qualche osservazione sulla condotta tipica di «utilizzazione» di minori, introdotta nel 2006 in luogo dello «sfruttamento» della precedente formulazione Le ipotesi di reato contemplate dai commi successivi al primo del 600-ter: commi 2 o,3 o,4 o e5 o La recentissima ricostruzione «a tutto campo» da parte della Suprema Corte della fattispecie prevista dal 600-ter c.p La detenzione di materiale pornografico (art. 600-quater c.p.) Le iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile (art. 600-quinquies c.p.) CAPITOLO XVI I DELITTI DI VIOLENZA SESSUALE Premessa Gli elementi costitutivi della nuova violenza sessuale: un breve riepilogo Le diverse posizioni della giurisprudenza in merito al concetto di «atto sessuale» Una questione molto dibattuta: il «bacio» può integrare atto di violenza sessuale? La violenza sessuale per costrizione: violenza, minaccia, abuso di autorità La violenza sessuale per induzione, per abuso delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa o mediante inganno
8 XVIII 5. La circostanza attenuante di cui al terzo comma: i casi di minore gravità La rilevanza scusante dell errore sull età del partner: la posizione della Corte costituzionale sulla questione dei reati sessuali contro i minori Il tentativo nella violenza sessuale: presupposti e limiti della sua ammissibilità Concorso del 609-bis c.p. con altri reati Questioni di diritto intertemporale La violenza sessuale di gruppo: considerazioni preliminari su questa nuova fattispecie Gli elementi costitutivi della violenza sessuale di gruppo Ulteriori precisazioni sui concetti di «più persone riunite», di «partecipazione» e sul dolo nella violenza sessuale di gruppo Le circostanze di reato previste dall art. 609-octies c.p Concorso di reati Questioni di diritto intertemporale CAPITOLO XVII I DELITTI CONTRO IL PATRIMONIO Premessa Un terreno di scontro fra «pancivilisti» ed «autonomisti»: il rapporto fra furto ed appropriazione indebita Ancora sul significato del possesso nel nostro ordinamento penale. Momento consumativo e tentativo di furto L impossessamento come condotta tipica del furto in relazione ad altri tipi di illecito: il rapporto tra prelievo abusivo di acque pubbliche e furto aggravato Un esempio di furto aggravato dall uso del mezzo fraudolento: il furto nei supermercati Segue: Le conclusioni più recenti della giurisprudenza di legittimità in merito al momento consumativo del furto Il furto in abitazione ed il furto con strappo (art. 624-bis c.p.): considerazioni preliminari sulla struttura Ancora sulla natura «autonoma» del delitto descritto dal nuovo art. 624-bis c.p.: la parola alla Corte di Cassazione Il furto in abitazione Il furto con strappo: la definizione della «direzione» della violenza per la distinzione dall ipotesi di rapina Il delitto di rapina (art. 628 c.p.): caratteri generali La rapina impropria Consumazione e tentativo nella rapina impropria Il delitto di truffa: considerazioni generali La struttura della fattispecie dell art. 640 c.p: gli artifici o raggiri al centro della condotta incriminata L eventus damni nella truffa: la induzione in errore della vittima Un ipotesi particolare molto discussa di truffa: la truffa processuale
9 XIX 4.4. La costruzione dell illecito del 640 c.p.: indicazioni ulteriori intorno al nesso causale, al danno ed all ingiusto profitto del reato Il momento consumativo del delitto di truffa: le diverse tesi sul punto Alcune specie particolari di truffa I rapporti fra la truffa e gli altri reati Il concorso tra truffa e reati di falso e truffa e frode fiscale La distinzione tra truffa e furto aggravato dall uso del mezzo fraudolento: una questione strettamente interpretativa ed applicativa L ipotesi di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche dell art. 640-bis c.p.: circostanze della sua introduzione e natura giuridica dell illecito La descrizione del delitto di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche: elementi strutturali La responsabilità degli enti per il delitto di cui al 640-bis: la parola alla Corte di Cassazione Il delitto di usura: brevi cenni alle modifiche legislative che esso ha subito Gli elementi strutturali del delitto di usura Il momento consumativo del reato e la configurabilità del tentativo La disciplina della prescrizione del reato di usura: note all art. 644-ter c.p I rapporti tra il delitto di usura e la valutazione in sede civile del contratto usurario La punibilità della cd. «usura sopravvenuta» dopo la riforma del Un altra questione di diritto intertemporale: la rilevanza penale della cd «usura impropria» dopo l abrogazione del 644-bis con la riforma del Il delitto di ricettazione: profili generali inerenti alla struttura Segue: I rapporti tra la ricettazione ed il reato presupposto La struttura della fattispecie di cui all art. 648 c.p.: l elemento oggettivo del reato Ancora sulla struttura della ricettazione: l elemento soggettivo del reato Consumazione e tentativo di ricettazione. L attenuante di particolare tenuità I rapporti fra la ricettazione e le figure di reato affini. In particolare: l incauto acquisto Segue: Il concorso tra ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi di cui all art. 474 c.p Il rapporto tra il delitto di ricettazione e l art. 171-ter legge 22 aprile 1941 n Segue: Un caso particolare: quando oggetto materiale del reato è un software abusivo I rapporti tra il reato di ricettazione e l art. 12 d.l. 3 maggio 1991 n. 143 (legge 5 luglio 1991 n. 197) Il reato di riciclaggio. Nozione e interesse tutelato I requisiti strutturali del delitto di riciclaggio La distinzione tra riciclaggio e ricettazione
10 XX Segue: Un applicazione pratica dei principi generali: la sostituzione della targa di circolazione costituisce ricettazione o riciclaggio? L art. 648-ter c.p.: il reimpiego di denaro o altra utilità proveniente da delitto PARTE SECONDA I REATI PREVISTI DALLE LEGGI COMPLEMENTARI CAPITOLO XVIII I NUOVI REATI SOCIETARI Premessa La collocazione della materia dei reati societari Patrimonializzazione e privatizzazione della tutela I soggetti attivi dei reati societari: le qualifiche soggettive e le funzioni di fatto Il trattamento sanzionatorio previsto per i reati societari La circostanza attenuante comune dell art c.c.: l offesa di particolare tenuità La tutela della trasparenza societaria nella disciplina previgente Il nuovo reato di false comunicazioni sociali I caratteri delle nuove false comunicazioni sociali: il bene giuridico tutelato L oggetto materiale del reato I soggetti attivi Le condotte tipiche L idoneità ingannatoria Il danno nell ipotesi delittuosa Le soglie quantitative per la punibilità dei reati societari L elemento soggettivo del reato Questioni di diritto intertemporale con riguardo alle false comunicazioni sociali La tutela penale del patrimonio sociale. L art c.c.: «infedeltà patrimoniale»: premessa I possibili modelli di tutela Il conflitto d interessi: presupposto oggettivo del reato di cui al 2634 c.c Il fatto tipico di infedeltà patrimoniale di cui all art c.c La condotta incriminata L evento L elemento soggettivo La clausola di esenzione per i gruppi di società La procedibilità a querela Questioni di diritto intertemporale
11 XXI 10. La tutela penale contro le frodi. In particolare, il reato di aggiotaggio di cui all art c.c.: premessa Le condotte tipiche dell aggiotaggio Gli eventi di pericolo e l idoneità offensiva L elemento soggettivo CAPITOLO XIX I REATI FALLIMENTARI: LA BANCAROTTA 1. I Reati fallimentari: la bancarotta Inquadramento e classificazioni La sentenza dichiarativa di fallimento: natura e caratteri La bancarotta fraudolenta La bancarotta fraudolenta patrimoniale La bancarotta fraudolenta documentale la bancarotta c.d. preferenziale Il concorso di persone nel reato di bancarotta. questioni applicative La bancarotta c.d. impropria il concorso mediante omissione La responsabilità penale ex art. 223 L.F. dell amministratore di fatto CAPITOLO XX ABUSO DI INFORMAZIONI PRIVILEGIATE E MANIPOLAZIONE DEL MERCATO 1. Il mercato finanziario: un «valore» da tutelare L abuso di informazioni privilegiate (insider trading) L evoluzione normativa La ratio normativa e la problematica individuazione del bene giuridico tutelato La categoria dei soggetti punibili La condotta di abuso di informazioni privilegiate Lo sfruttamento di informazioni privilegiate La comunicazione a terzi di informazioni privilegiate (tipping) La raccomandazione o l induzione a compiere le operazioni sub a) (tuyautage) L insider da reato La definizione di «informazione privilegiata» Il carattere «preciso» dell informazione Il carattere «non pubblico»dell informazione Il carattere price sensitive dell informazione La nozione di strumento finanziario Il regime sanzionatorio Profili problematici connessi a successioni normative La manipolazione del mercato Il quadro normativo La ratio normativa e la problematica individuazione del bene giuridico tutelato (parziale rinvio) I soggetti attivi La condotta di manipolazione del mercato
12 XXII La diffusione di notizie false La realizzazione di operazioni simulate Gli «artifizi» La price sensitivity e la natura del reato Il regime sanzionatorio Profili problematici connessi a successioni di norme Il doppio binario punitivo Il rapporto tra il reato e l illecito di manipolazione del mercato in una recente sentenza della Cassazione La responsabilità degli enti Il rapporto tra procedimento penale, procedimento amministrativo e giudizio di opposizione I poteri della Consob Il procedimento sanzionatorio Consob La Consob come parte civile CAPITOLO XXI I REATI TRIBUTARI Premessa Cenni storici sul cd. «diritto penale tributario» Il bene giuridico protetto dalla disciplina dei reati tributari introdotta nel I caratteri del d.lgs. 10 marzo 2000, n La disciplina dell errore sul precetto, determinato da «obiettiva incertezza» (art. 15) La disciplina del tentativo Concorso di persone nei casi di omissione o utilizzazione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti I delitti in materia di dichiarazione Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (art. 2) Il dibattito sulla rilevanza penale delle operazioni inesistenti solo a livello giuridico e la natura della falsità penalmente rilevante La condotta tipica del delitto di dichiarazione fraudolenta L elemento soggettivo del reato Le questioni di diritto intertemporale concernenti questa fattispecie Ulteriori conferme, nella giurisprudenza successiva, della avvenuta abrogazione della disciplina previgente, e considerazioni conclusive sulla questione I rapporti fra delitto di dichiarazione fraudolenta ed altri reati Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici (art. 3) Il delitto di dichiarazione infedele (art. 4) Gli elementi strutturali del reato di dichiarazione infedele ed il confronto con la disciplina previgente
13 XXIII 9.2. L elemento soggettivo del reato: ancora un confronto con le disposizioni previgenti in materia Problemi applicativi connesso alla novità della rilevanza penale delle dichiarazioni mendaci o stime CAPITOLO XXII I REATI URBANISTICI 1. Premessa Caratteri generali dei reati urbanistici: natura dell illecito e interesse protetto. La tesi formalistica e quella sostanzialistica sulla questione La recente riaffermazione della tesi sostanzialistica da parte delle Sezioni Unite La vera natura dei reati edilizi: propri o comuni? Segue: l individuazione della committenza occulta e il problema della responsabilità del proprietario L elemento psicologico nei reati edilizi Le cause di non punibilità dei reati edilizi La natura permanente dei reati edilizi e inconfigurabilità del tentativo La lottizzazione abusiva: natura e finalità della lottizzazione nella legge urbanistica n del Le forme della condotta di lottizzazione abusiva: quadro di sintesi La lottizzazione materiale senza autorizzazione La lottizzazione materiale realizzata in totale difformità dall autorizzazione La lottizzazione materiale attuata in contrasto con previsioni di zonizzazione e/o localizzazione La lottizzazione materiale realizzata in forza di un provvedimento amministrativo illegittimo La ratio sottesa alla punizione del reato di lottizzazione abusiva secondo le Sezioni Unite del La lottizzazione negoziale L elemento psicologico nel reato di lottizzazione abusiva Altri profili significativi del reato di lottizzazione abusiva: la natura permanente, la prescrizione del reato e l ipotesi di più soggetti concorrenti nel medesimo reato Segue: La posizione degli acquirenti dei singoli lotti nella giurisprudenza più recente Segue: La posizione del notaio
CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI
CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Roberto GAROFOLI DIRITTO PENALE Parte generale e speciale Volume quinto SOMMARIO PARTE II IL REATO CAPITOLO VI LE CIRCOSTANZE DEL REATO 751 1. Le circostanze
DettagliIL PROGRAMMA 2016. MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 22 gennaio 2016-15.00-19.00
IL PROGRAMMA 2016 MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 22 gennaio 2016-15.00-19.00 Il diritto penale dell impresa nell evoluzione legislativa e giurisprudenziale: le norme e
DettagliSCRITTI ESAME AVVOCATO 2014 di Roberto GAROFOLI
SCRITTI ESAME AVVOCATO 2014 di Roberto GAROFOLI 50 PARERI PENALE SU CASI ESAMINATI DALLA CASSAZIONE NEGLI ULTIMI ANNI con la collaborazione di Giovanna MANCA Mariangela CALÒ SOMMARIO Premessa V PARTE GENERALE
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO I FALSO E OFFENSIVITÀ
INDICE SOMMARIO L attribuzione dell opera, pur se unitariamente concepita dai due Autori, va così ripartita: A. Larussa, capitoli I, IV (paragrafi da 1 a 6), VI, VII, formule; A. Cisterna, capitoli II,
DettagliSCRITTI ESAME AVVOCATO 2015 di Roberto Garofoli
SCRITTI ESAME AVVOCATO 2015 di Roberto Garofoli Fabio BASILE PARERI DI SOMMARIO QUESTIONE I Concorso c.d. anomalo di persone (art. 116 c.p.) 1 QUESTIONE II Causalità e colpa nelle malattie da esposizione
DettagliIndice XIII. Introduzione
Indice Introduzione XIII 1 L evasionefiscaleel usodellostrumentopenalepercontrastarla 1 1.1 Il fenomeno dell evasione 2 1.1.1 Le frodi fiscali 6 1.1.2 Alcuni dati sull evasione 11 1.2 Il ricorso allo strumento
Dettaglipag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 CAPITOLO PRIMO L ELEMENTO OGGETTIVO
pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 TESTI LEGISLATIVI... 9 BIBLIOGRAFIA... 13 AVVERTENZA... 19 CASISTICA... 21 CAPITOLO PRIMO L ELEMENTO OGGETTIVO 1. Gli artifici e raggiri... 23 1.1. In
DettagliParte I Il delitto di rapina
INDICE SOMMARIO Capitolo I Premessa... pag. 1 1.1. Elementi comuni alle fattispecie in esame...» 2 1.2. Nozione di patrimonio...» 4 1.3. Altruità della cosa e del danno...» 7 1.4. Profitto e danno...»
DettagliSommario. I. Il reato di riciclaggio e le misure antiriciclaggio pag. 9
I. Il reato di riciclaggio e le misure antiriciclaggio pag. 9 1. Le norme antiriciclaggio previste dal decreto legislativo n. 231 del 21 novembre 2007: applicabilità al nuovo reato di autoriciclaggio pag.
Dettaglipag. ABBREVIAZIONI... SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA... 15 CAPITOLO PRIMO
pag. ABBREVIAZIONI... XIX SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA......................... 15 CAPITOLO PRIMO I DELITTI IN MATERIA DI DICHIARAZIONE: ELEMENTI COMUNI 1. I
DettagliINDICE SOMMARIO. Premessa... LA DISCIPLINA DEI REATI IN MATERIA DI IMPO- STE SUI REDDITI E SUL VALORE AGGIUNTO PARTE PRIMA
INDICE SOMMARIO Premessa... XV PARTE PRIMA LA DISCIPLINA DEI REATI IN MATERIA DI IMPO- STE SUI REDDITI E SUL VALORE AGGIUNTO CAPITOLO 1 LA REPRESSIONE DEGLI ILLECITI PENALI TRI- BUTARI 1. L illecito tributario...
Dettaglipag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1
pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 TESTI LEGISLATIVI... 11 1. Legge 25 giugno 1999, n. 205 (Delega al Governo per la depenalizzazione dei reati minori e modifiche al sistema penale e tributario):
DettagliLa collana SISTEMA GAROFOLI comprende: DIRITTO CIVILE Volume I Teorico Volume II Pratico Volume III Giurisprudenziale
SISTEMA GAROFOLI La collana SISTEMA GAROFOLI comprende: DIRITTO CIVILE Volume I Teorico Volume II Pratico Volume III Giurisprudenziale DIRITTO PENALE Volume I Teorico Volume II Pratico Volume III Giurisprudenziale
DettagliPANDORA LE ULTIMISSIME TRACCE
Roberto GAROFOLI PANDORA LE ULTIMISSIME TRACCE PER IL CONCORSO IN MAGISTRATURA ULTIMISSIME TRACCE DI CIVILE, PENALE E AMMINISTRATIVO AD ALTA PROBABILITÀ CONCORSUALE 2014 SOMMARIO PARTE PRIMA CIVILE SEZIONE
DettagliINDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA. di Caterina Coco CAPITOLO I LE SANZIONI TRIBUTARIE PENALI DALLA LEGGE N. 516 AL D.LGS. N. 74
INDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA di Caterina Coco CAPITOLO I LE SANZIONI TRIBUTARIE PENALI DALLA LEGGE N. 516 AL D.LGS. N. 74 1. Le violazioni delle norme tributarie fra illeciti patrimoniali e inosservanza
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte prima LA FRODE FISCALE E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DELLA FRODE FISCALE
INDICE SOMMARIO Prefazione alla quarta edizione... Prefazione... pag. V VII Parte prima E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DEL 1. La figura della frode fiscale in giurisprudenza
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte I LINEAMENTI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA di Adelmo Manna INTRODUZIONE AL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA. ... Pag.
Parte I LINEAMENTI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA di Adelmo Manna INTRODUZIONE AL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA... Pag. 3 Capitolo I I BENI GIURIDICI TUTELATI 1. I beni giuridici di rilievo costituzionale...
DettagliSCRITTI ESAME AVVOCATO 2013 di Roberto GAROFOLI
SCRITTI ESAME AVVOCATO 2013 di Roberto GAROFOLI 50 PARERI PENALE SU CASI ESAMINATI DALLA CASSAZIONE NEGLI ULTIMI ANNI con la collaborazione di LUANA BENNETTI MARIANGELA CALÒ ALESSANDRO CARRA VINCENZA RAGANATO
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO I LE TIPOLOGIE DI RAPPORTI TRA REATO E CONTRATTO
INDICE SOMMARIO CAPITOLO I LE TIPOLOGIE DI RAPPORTI TRA REATO E CONTRATTO 1. Considerazione introduttive... 1 2. L evoluzione dottrinale... 9 3. I reati «implicanti» la conclusione di un contratto... 20
DettagliICT SECURITY N. 52 Gennaio/Febbraio 2007 Sicurezza informatica e responsabilità amministrativa degli enti. Autore: Daniela Rocca
Sommario - I fatti illeciti a vantaggio o nell interesse dell organizzazione - Le fattispecie di reato rilevanti - I modelli di organizzazione e controllo e la mappatura dei processi a rischio Il D. Lgs.
DettagliModello di ORGANIZZAZIONE GESTIONE e CONTROLLO
Pag. 1 di 4 Consorzio Train Modello di ORGANIZZAZIONE GESTIONE e CONTROLLO conforme ai requisiti del D.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, e smi Indice Pag. 2 di 4 I) PARTE GENERALE INTRODUZIONE 1 PRESENTAZIONE
DettagliI Compendi Superiori. diretti da Roberto GAROFOLI
I Compendi Superiori diretti da Roberto GAROFOLI propone: I COMPENDI SUPERIORI : DIRITTO CIVILE DIRITTO PENALE PARTE GENERALE DIRITTO PENALE PARTE SPECIALE DIRITTO AMMINISTRATIVO Roberto GAROFOLI DIRITTO
DettagliINDICE SOMMARIO. Premessa... I CARATTERI DELLA FRODE FISCALE NELL IM- PIANTO NORMATIVO DEL D. LGS. 74/2000 PARTE PRIMA
INDICE SOMMARIO Premessa... XIII PARTE PRIMA I CARATTERI DELLA FRODE FISCALE NELL IM- PIANTO NORMATIVO DEL D. LGS. 74/2000 CAPITOLO 1 IL CONCETTO DI FRODE AL FISCO 1. Premessa... 3 2. Concetto e finalità
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo 1 LA RESPONSABILITAv NELLA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI INVESTIMENTO. PROFILI GENERALI (Giovanni Falcone)
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... Introduzione... XIII XV Capitolo 1 LA RESPONSABILITAv NELLA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI INVESTIMENTO. PROFILI GENERALI (Giovanni Falcone) 1. Aspetti
DettagliModifiche al codice penale ex legge 190/2012
Modifiche al codice penale ex legge 190/2012 Art. 32 quaterc.p. Casi nei quali alla condanna consegue la incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione. Testo previgente Ogni condanna per i
DettagliIndice LE CONDOTTE TIPICHE -------------------------------------------------------------------------------------------------- 3
IL DELITTO DI ABUSO DI UFFICIO: APPROFONDIMENTI PROF. FABIO FOGLIA MANZILLO Indice 1 LE CONDOTTE TIPICHE --------------------------------------------------------------------------------------------------
Dettagli(Artt. 5-quinquies e 5-septies D.L. 167/1990) Avv. Mario Garavoglia
(Artt. 5-quinquies e 5-septies D.L. 167/1990) Avv. Mario Garavoglia VOLUNTARY DISCLOSURE (Legge n. 186 del 15 dicembre 2014) Procedura straordinaria di collaborazione volontaria tesa a consentire ai contribuenti
DettagliREATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
ALLEGATO 2 REATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1) CORRUZIONE La corruzione consiste in un accordo tra un privato ed un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio mediante il
Dettagli6. Rapporto tra azione di rivendicazione e azione di restituzione 125 7. Immissioni intollerabili 147
I tascabili PARERI CIVILE SEZIONE IV DIRITTI REALI E PROPRIETÀ 6. Rapporto tra azione di rivendicazione e azione di restituzione 125 7. Immissioni intollerabili 147 SEZIONE V CONDOMINIO 8. Delibera assembleare
Dettagli- PARTE SPECIALE D- I REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA DI PROVENIENZA ILLECITA
75 - PARTE SPECIALE D- I REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA DI PROVENIENZA ILLECITA 75 76 D.1. I reati di cui all art. 25 octies del D. Lgs. n. 231/2001. Esemplificazione
DettagliINDICE CAPITOLO PRIMO RIFLESSIONI SUL CONCETTO DI FRODE NEL DIRITTO PENALE DELL ECONOMIA
INDICE Premessa... pag. 11 CAPITOLO PRIMO RIFLESSIONI SUL CONCETTO DI FRODE NEL DIRITTO PENALE DELL ECONOMIA 1.1 Le frodi fiscali. Evoluzione storica della fattispecie... pag. 13 1.2 Il concetto di frode.
DettagliINDICE. Parte Prima I PRECEDENTI STORICI: PERCORSI NORMATIVI, DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI
Indice VII INDICE Presentazione.... V Parte Prima I PRECEDENTI STORICI: PERCORSI NORMATIVI, DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI Capitolo Primo LE FONTI NORMATIVE DELLE INVESTIGAZIONI DIFENSIVE 1. Generalità....
DettagliAvv. Carlo Autru Ryolo
Gestione della responsabilità amministrativa L'apparato organizzativo della D.Lgs. 231/01 e il Sistema di Gestione della Responsabilità Amministrativa L'APPARATO ORGANIZZATIVO DELLA D.LGS. 231/01 Disciplina
DettagliProfili sostanziali. Inquadramento generale. Le molte facce della responsabilità delle pubbliche amministrazioni
Premessa...XIX Parte Prima Profili sostanziali Sezione Prima Inquadramento generale Le molte facce della responsabilità delle pubbliche amministrazioni 1. Considerazioni preliminari.... 5 2. La nozione
Dettaglifra questi in particolare sono da ricordare
La responsabilità penale è quella in cui incorre un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio che compia uno dei reati contro la pubblica amministrazione previsti dal codice penale, fra questi
DettagliCAPITOLO 1. Legge 15 Dicembre 2014 n. 186
CAPITOLO 1 Legge 15 Dicembre 2014 n. 186 Art 3. Modifica al codice penale in materia di riciclaggio 1. All Art. 648 bis, primo comma, del codice penale, che disciplina il diritto di riciclaggio le parole
DettagliL ILLECITO TRIBUTARIO
L ILLECITO TRIBUTARIO Costituisce illecito tributario ogni inosservanza degli obblighi attinenti al rapporto giuridico d imposta. Trattasi di fatti giuridicamente rilevanti da cui l ordinamento tributario
DettagliEUROPEAN SCHOOL OF ECONOMICS DIRITTO PENALE DELL ECONOMIA E DELL IMPRESA
EUROPEAN SCHOOL OF ECONOMICS DIRITTO PENALE DELL ECONOMIA E DELL IMPRESA MARZO MAGGIO 2010 n. 8 GIORNATE (DA 3 ORE CADAUNA) + 1 GIORNATA CONCLUSIVA (DA 6 ORE) Direzione: Avv. Maurizio Arena, Avvocato penalista
DettagliINDICE DEL SECONDO VOLUME
INDICE DEL SECONDO VOLUME Avvertenza... pag. XI I CRITERI DI IMPUTAZIONE OGGETTIVA DEL FATTO ALL AUTORE LA RESPONSABILITÀ OGGETTIVA 1. La responsabilità oggettiva nel Codice Rocco e il suo contrasto con
DettagliIndice sistematico. Parte I Il contratto di leasing. Introduzione
Introduzione Parte I Il contratto di leasing 1 Premessa... 15 2 Il leasing nelle sue diverse forme... 16 3 Il leasing operativo e le sue principali caratteristiche... 17 4 Limiti soggettivi per le società
DettagliS T U D I O L E G A L E A S S O C I A T O T O S E L L O & P A R T N E R S
S T U D I O L E G A L E A S S O C I A T O T O S E L L O & P A R T N E R S 35131 PADOVA - Piazzale Stazione n. 6 - tel. 049.8759866-049.654879 - fax 049.8753348 C.F./P.IVA 04351050283 avvocati@studiolegaletosello.it
DettagliArticolo 1 - Modifiche alla disciplina sanzionatoria in materia di delitti contro la pubblica amministrazione
Legge 27/5/2015 n. 69 (G.U. 30/5/2015 n. 124) Disposizioni in materia di delitti contro la pubblica amministrazione, di associazioni di tipo mafioso e di falso in bilancio Articolo 1 - Modifiche alla disciplina
DettagliLA RESPONSABILITÀ DEL VERTICE PER ORGANIZZAZIONE DIFETTOSA
DANIELE PIVA LA RESPONSABILITÀ DEL VERTICE PER ORGANIZZAZIONE DIFETTOSA nel diritto penale del lavoro JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE Elenco delle abbreviazioni... p. XI Introduzione...» XXI CAPITOLO
DettagliSezione Reati ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita
Modello di organizzazione gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001 Parte Speciale Sezione Reati ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita ELENCO DELLE
DettagliAPPENDICE 1. Reati commessi nei rapporti con la pubblica amministrazione (artt. 24 e 25 del Decreto);
APPENDICE 1 REATI ED ILLECITI (Generale)* I II Reati commessi nei rapporti con la pubblica amministrazione (artt. 24 e 25 del Decreto); Reati informatici e trattamento illecito di dati (art. 24 bis del
DettagliSanzioni penal-tributarie: riforma operativa dal 22 ottobre della Dott.ssa Roberta De Pirro
Sanzioni penal-tributarie: riforma operativa dal 22 ottobre della Dott.ssa Roberta De Pirro Le modifiche al sistema delle sanzioni penali tributarie hanno decorrenza immediata: infatti, la riforma della
DettagliCorso di formazione Il ruolo e l adeguatezza dei modelli organizzativi previsti D. Lgs 231/2001. Presentazione
Corso di formazione Il ruolo e l adeguatezza dei modelli organizzativi previsti D. Lgs 231/2001 Presentazione Il decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 Disciplina della responsabilità amministrativa
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO I LA SPECIALE DISCIPLINA DELLA RESPONSABILITÀ PER I DANNI DA INFORTUNIO
Premessa..................................... pag. IX CAPITOLO I LA SPECIALE DISCIPLINA DELLA RESPONSABILITÀ PER I DANNI DA INFORTUNIO 1. Previdenza, prevenzione e responsabilità per il rischio del lavoro.
DettagliIITALIAN PENAL CODE. Per il solo fatto di partecipare all'associazione [c.p. 115], la pena è della reclusione da uno a cinque anni [c.p. 29, 32] (3).
IITALIAN PENAL CODE Art. 416 Codice Penale. Associazione per delinquere. 416. Associazione per delinquere (1). Quando tre o più persone si associano allo scopo di commettere più delitti [c.p. 576, n. 4],
DettagliINDICE INDICE. Premessa...p.
INDICE Premessa...p. XV I I REATI CONTRO IL MATRIMONIO E LA MORALE FAMILIARE 1 La bigamia: configurabilità del reato nell ipotesi di inefficacia del precedente matrimonio contratto all estero... 3 Introduzione...
DettagliINDICE SOMMARIO. Sezione prima PROVA PENALE E GIUSTO PROCESSO (Pietro Silvestri)
INDICE SOMMARIO Premessa... vii Sezione prima PROVA PENALE E GIUSTO PROCESSO (Pietro Silvestri) Capitolo I DALLA RIFORMA DELL ART. 111 DELLA COSTITUZIONE ALLA LEGGE N. 63/2001 1.1. Premessa... 3 1.2. La
DettagliREATI PENALI SPECIFICI PER LE SOCIETA QUOTATE IN BORSA. Hanno contribuito
Responsabilità degli amministratori in ambito penale tipologie di reati specifici per le società quotate in borsa REATI PENALI SPECIFICI PER LE SOCIETA QUOTATE IN BORSA a cura di Margherita Gardi per il
DettagliINDICE - SOMMARIO LA GENESI DELLA TUTELA GIURIDICA DEGLI ANIMALI
- SOMMARIO Prefazione pag. 9 PARTE PRIMA LA GENESI DELLA TUTELA GIURIDICA DEGLI ANIMALI 1. Cenni storici 12 2. La sensibilità verso gli animali 15 3. Animali e Costituzione 16 4. Animali ed Europa 20 PARTE
DettagliI CODICI IN TASCA diretti da R. GAROFOLI
I CODICI IN TASCA diretti da R. GAROFOLI CODICE PENALE e leggi complementari con il coordinamento di Chiara INGENITO e Luigi Edoardo FIORANI INDICE SISTEMATICO VI Premessa INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE
DettagliINDICE-SOMMARIO. Introduzione... 1 PARTE I FONTI E CARATTERI DISTINTIVI DEL LEASING
Introduzione... 1 PARTE I FONTI E CARATTERI DISTINTIVI DEL LEASING CAPITOLO I LA VICENDA ITALIANA DEL LEASING E LE COSTANTI DELL OPERAZIONE 1. Le fonti... 13 1.1. La definizione normativa del leasing contenuta
DettagliMeda Pharma SpA Modello di Organizzazione Gestione e Controllo - Allegato A Documento di mappatura dei processi sensibili
Meda Pharma SpA - Allegato A al Modello Organizzativo Reato non rilevante Reato rilevante Articolo D.Lgs Fattispecie iilecito amministrativo Anno introduzione Reato Articolo 23 D. Lgs. Inosservanza delle
DettagliPARTE SPECIALE Sezione IV. Reati contro industria e commercio
PARTE SPECIALE Sezione IV Reati contro industria e commercio PARTE SPECIALE Sezione IV Sommario 1.Le fattispecie di Reati Presupposto (Artic 25 bis 1 D lgs 231/01)... 3 2.Processi Sensibili... 5 3.Regole
DettagliINDICE. Capitolo I COSTITUZIONE E ALTRE DISPOSIZIONI FONDAMENTALI
INDICE Presentazione... Avvertenza... pag VII XIII Capitolo I COSTITUZIONE E ALTRE DISPOSIZIONI FONDAMENTALI 1. Costituzione della Repubblica Italiana... 3 2. Convenzione per la salvaguardia dei diritti
DettagliINDICE CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA
INDICE Prefazione alla VI edizione................ VII Prefazione alla I edizione................ IX CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1.1. Il concetto di mercato............... 2 1.2.
DettagliCapitolo I Changing society... pag. 1
Capitolo I Changing society... pag. 1 1.1. Il bullismo...» 2 1.1.1. La prevenzione...» 3 1.1.2. La repressione...» 9 1.2. Lo stalking...» 11 1.2.1. Lo stalker...» 12 1.2.2. L impatto sulla vittima...»
DettagliTorino, 27 novembre 2015 Riciclaggio, autoriciclaggio e responsabilità 231
Torino, 27 novembre 2015 Riciclaggio, autoriciclaggio e responsabilità 231 Avv. Gian Piero Chieppa Foro di Torino Dott.ssa Lucia Starola Dottore Commercialista in Torino FATTI di riciclaggio e responsabilità
DettagliINDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V. Introduzione... pag. VII. La dichiarazione giudiziale di paternità... pag.
INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione... pag. VII La dichiarazione giudiziale di paternità... pag. IX Indice-Sommario... pag. XV CAPITOLO I STORIA GIURIDICA DELLA FILIAZIONE
DettagliGIURISPRUDENZA CRITICA Collana diretta da Paolo Cendon. Marta Catania USURA: PROFILI PENALI E CIVILI UTET
GIURISPRUDENZA CRITICA Collana diretta da Paolo Cendon Marta Catania USURA: PROFILI PENALI E CIVILI UTET INDICE SOMMARIO Parte I La tutela penale pag. Capitolo I Premessa 1.1. La disciplina attuale: la
DettagliLa revisione degli aspetti penali ai sensi dell articolo 8 Legge delega 23/2014
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO La riforma delle sanzioni tributarie La revisione degli aspetti penali ai sensi dell articolo 8 Legge delega 23/2014 di Sanvito Corrado Milano, Corso Europa,
DettagliINDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» VII Indice Sommario...» XI
INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» VII Indice Sommario...» XI CAPITOLO I CENNI STORICI: EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI ADOZIONE 1. Introduzione... pag. 1 2. L'istituto dell'adozione
DettagliCORSO CARTACEO E ON LINE MAGISTRATURA E CONCORSI PUBBLICI di Roberto GAROFOLI
CORSO CARTACEO E ON LINE MAGISTRATURA E CONCORSI PUBBLICI di Roberto GAROFOLI Roberto GAROFOLI CORSO RAGIONATO DI PENALE PER GLI SCRITTI DI MAGISTRATURA Volume I SOMMARIO PARTE I LEGALITÀ ED EFFICACIA
DettagliTECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N.
TECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231 PARTE SPECIALE C: REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO ED IMPIEGO
DettagliInquadramento storico-giuridico degli interventi del legislatore in materia di
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI: I Presentazione del corso Inquadramento storico-sociologico del fenomeno Inquadramento storico-giuridico degli interventi del legislatore in materia di violenza sulle donne: -
DettagliINDICE-SOMMARIO. Capitolo Primo L INTERESSE LEGITTIMO: ASPETTI INTRODUTTIVI
VII INDICE-SOMMARIO Capitolo Primo L INTERESSE LEGITTIMO: ASPETTI INTRODUTTIVI 1.1. Dalla legge di abolizione del contenzioso amministrativo alla tutela risarcitoria dell interesse legittimo... pag. 1
DettagliSi elencano di seguito i reati attualmente ricompresi nell ambito di applicazione del D.Lgs. 231/2001:
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI DEL D.LGS. 231/2001 ADECCO ITALIA S.P.A. - ELENCO DEI REATI 231 - Si elencano di seguito i reati attualmente ricompresi nell ambito di applicazione
DettagliLINEAMENTI GENERALI DEI REATI TRIBUTARI
Presentazione... VII PARTE PRIMA LINEAMENTI GENERALI DEI REATI TRIBUTARI CAPITOLO I LA REPRESSIONE DEGLI ILLECITI PENALI TRI- BUTARI 1 L illecito tributario... 3 2 Reati finanziari e tributari... 5 3 Soggetto
DettagliSOMMARIO. Parte I Aspetti generali
SOMMARIO Presentazione... Profilo Autori... V VII Parte I Aspetti generali Capitolo 1 Linee di tendenza del mercato del risparmio di Marco Prosperetti 1. Caratteristiche del mercato del risparmio... 3
Dettaglivicies semel, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni,
1 Brevi note sulla novella in tema di reati tributari recata dall art. 2, comma 36- vicies semel, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011 n.
DettagliIn Diritto24 www.diritto24.com. SCHEMI E TABELLE Rappresentazioni grafiche dei principali istituti del codice penale e delle leggi complementari
In Diritto24 www.diritto24.com SCHEMI E TABELLE Rappresentazioni grafiche dei principali istituti del codice penale e delle leggi complementari codice penale Reati in generale Principio di legalità e principio
DettagliParte I LE NORME DI COMPORTAMENTO. Capitolo II LE DICHIARAZIONI LESIVE (ART. 5)
INDICE Prefazione, digiuseppe QUATTROCCHI... XIII Introduzione, diantonio D AVIRRO... XVII pag. Parte I LE NORME DI COMPORTAMENTO Capitolo I DOVERI ED OBBLIGHI GENERALI (ART. 1) a cura di MICHELE DUCCI
DettagliPROGRAMMA INDICATIVO DELLE LEZIONI DEL MASTER DI II LIVELLO IN D.P.A. a.a. 2014-2015
PROGRAMMA INDICATIVO DELLE LEZIONI DEL MASTER DI II LIVELLO IN D.P.A. a.a. 2014-2015 CONTABILITA PUBBLICA(130 h) DIRITTO DEI CONTRATTI PUBBLICI La gestione delle gare d appalto. Profili teorici e pratici
DettagliINDICE-SOMMARIO. Introduzione... pag. XIII CAPITOLO I
INDICE-SOMMARIO Introduzione... pag. XIII CAPITOLO I USURA E GIUSTIZIA: L ABUSO A SCOPO DI LUCRO DELLE ALTRUI CONDIZIONI DI DEBOLEZZA NELLE RELAZIONI ECONOMICHE 1. L usura come violazione della giustizia
DettagliINDICE CAPITOLO I CAPITOLO II LA GIURISDIZIONE CONTENZIOSA. Sezione I LE FORME DI TUTELA
INDICE CAPITOLO I IL DIRITTO PROCESSUALE CIVILE E LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE 1. Il diritto processuale civile e la giurisdizione... 1 2. La giurisdizione contenziosa... 3 3. Segue: il diritto d azione
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 8 giugno 2001 n. 231 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 19 giugno 2001)
DECRETO LEGISLATIVO 8 giugno 2001 n. 231 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 19 giugno 2001) Disciplina della responsabilita' amministrativa delle persone giuridiche, delle societa' e delle
DettagliDIRITTO PENALE TRIBUTARIO
DIRITTO PENALE TRIBUTARIO a cura di GIOVANNI FIANDACA - ENZO MUSCO SECONDA EDIZIONE MVLTA PAVCIS AG GIUFFRÈ EDITORE MILANO INDICE-SOMMARIO Premessa alla seconda edizione Pagv CAPITOLO I L'ART. 1 DELLA
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione...
INDICE SOMMARIO Presentazione...................................... VII CAPITOLO I LA TESTIMONIANZA IN GENERALE 1.1. Introduzione................................... 2 1.2. La prova testimoniale nella Costituzione
DettagliALL. 2 Fatti di bancarotta fraudolenta patrimoniale (art. 216, comma 1, n. 1) Fatti di bancarotta fraudolenta documentale (art. 216, comma 1, n.
ALL. 2 Fatti di bancarotta fraudolenta patrimoniale (art. 216, comma 1, n. 1): L art. 216, primo comma, n. 1, L. Fall. sanziona l imprenditore, dichiarato fallito, che prima della dichiarazione di fallimento
DettagliLA RESPONSABILITA DEGLI ENTI E DELLE SOCIETA EX D. LGS. 231/2001. 28 aprile 2009
LA RESPONSABILITA DEGLI ENTI E DELLE SOCIETA EX D. LGS. 231/2001 28 aprile 2009 Relatore: Co-relatore: Avv. Riccardo Nalin Ing. Andrea Semino D. LGS. 231/2001 Responsabilità Amministrativa Persone Giuridiche
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo 1 LA VIOLENZA ENDO-FAMILIARE E LO STALKING
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... XIX Capitolo 1 LA VIOLENZA ENDO-FAMILIARE E LO STALKING 1.1. Introduzione... 1 1.2. I pregiudizi... 2 1.3. La tutela.... 4 1.4. La mancanza di una
DettagliLIBRO SECONDO. Dei delitti in particolare TITOLO III. Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III
LIBRO SECONDO Dei delitti in particolare TITOLO III Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III Della tutela arbitraria delle private ragioni Articolo 392 Esercizio arbitrario delle proprie
DettagliSCRITTI ESAME AVVOCATO 2011 di Roberto GAROFOLI
SCRITTI ESAME AVVOCATO 2011 di Roberto GAROFOLI Antonino GIGLIA COME SI SCRIVE IL PARERE GUIDA PRATICA E CONSIGLI OPERATIVI Paolo ABBATE- Anna Maria Rosa DIFALCO Sergio DI GERLANDO - Paola MARINO - Giuseppe
DettagliIl D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio
Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio 1 La normativa Il D. lgs. 231/07 ha dato attuazione
DettagliInformativa n. 38. La manovra di Ferragosto ( DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di reati tributari INDICE
Informativa n. 38 del 21 settembre 2011 La manovra di Ferragosto ( DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di reati tributari INDICE 1 Premessa... 2 2 Operatività
DettagliSOMMARIO. Capitolo 1 - Dal contratto di assicurazione ai prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione di Laura Mazzuoccolo
SOMMARIO Elenco Autori... Abbreviazioni... V VII Introduzione... 1 di Luca Zitiello Capitolo 1 - Dal contratto di assicurazione ai prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione di Laura Mazzuoccolo
DettagliINDICE SOMMARIO PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO
IX Presentazione... VII PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO Sezione I Il diritto ecclesiastico 1. Il concetto di diritto ecclesiastico... 5 2.
DettagliINDICE SOMMARIO. Prefazione... Pag. IX. Capitolo I NOZIONI FONDAMENTALI
Prefazione... Pag. IX Capitolo I NOZIONI FONDAMENTALI 1. Premessa... Pag. 1 2. Le funzioni e gli obblighi del notaio: brevi cenni...» 1 3. Gli atti di notaio. - L atto pubblico...» 7 3.1. L atto pubblico
DettagliI MEMO-MANUALI Schemi e tavole sinottiche
I MEMO-MANUALI Schemi e tavole sinottiche Roberto GAROFOLI MEMO MANUALE CON SCHEMI E TAVOLE SINOTTICHE DI PENALE II edizione con il coordinamento di Luisa e Maria COLOSIMO INDICE PARTE PRIMA PRINCIPI CAPITOLO
DettagliINQUADRAMENTO GENERALE DELLE SANZIONI PENALI TRIBUTARIE. I Modulo
INQUADRAMENTO GENERALE DELLE SANZIONI PENALI TRIBUTARIE I delitti in materia di documenti e pagamenti di imposte I Modulo 1 DEFINIZIONE DI IMPOSTA EVASA Art. 1 d.lgs. N. 74/2000 E l imposta effettivamente
DettagliFACOLTA DI GIURISPRUDENZA
FACOLTA DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA in GIURISPRUDENZA Classe LMG/01 Insegnamento di Diritto della Responsabilità civile SSD IUS/ 01 CFU 5 A.A. 2014-2015 Docente: Prof. Giuseppe Cricenti E-mail: giuseppe.cricenti@unicusano.it
DettagliCodice penale Sezione I DEI DELITTI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE
Codice penale Sezione I DEI DELITTI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE Art. 600 Riduzione in schiavitù Chiunque riduce una persona in schiavitù, o in una condizione analoga alla schiavitù, è punito con
DettagliSCRITTI ESAME AVVOCATO 2014 di Roberto GAROFOLI
SCRITTI ESAME AVVOCATO 2014 di Roberto GAROFOLI Valerio de GIOIA COME SI SCRIVE L ATTO GUIDA PRATICA E CONSIGLI OPERATIVI Con la collaborazione di Sonia GRASSI Giovanna SPIRITO Carlo TANGARI SOMMARIO Premessa
DettagliINDICE CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA
INDICE Prefazione alla VII edizione............... VII Prefazione alla I edizione................ IX CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1.1. Il concetto di mercato................ 3 1.2.
DettagliPOLIGNANO A MARE IL 18 APRILE 1960
INFORMAZIONI PERSONALI Nome e cognome Luogo e data di nascita Data assunzione in AQP S.p.a. o società del gruppo FRANCESCO ARDITO POLIGNANO A MARE IL 18 APRILE 1960 2 APRILE 2005 PROFILO PROFESSIONALE
DettagliModelli ex d.lgs. 231/01 e Modelli di prevenzione della corruzione ex L. 190/2012. Massimo Malena & Associati 20 maggio 2015
Modelli ex d.lgs. 21/01 e Modelli di prevenzione della corruzione ex L. 190/2012 Massimo Malena & Associati 20 maggio 2015 L impatto immediato e diretto della L. 190/2012 sul d.lgs. 21/01 La Legge 190
DettagliIndice per materia... IX Indice delle abbreviazioni... XVII Indice bibliografico... XXI Indice dei materiali... XXXV
Sommario Indice per materia... IX Indice delle abbreviazioni... XVII Indice bibliografico... XXI Indice dei materiali... XXXV PARTE PRIMA: CONSIDERAZIONI GENERALI... 1 1 Introduzione... 3 2 Definizione...
Dettagli