RAPPORTO LA SPEZIA RIUNIONE C.D CGIL DEL 29 GIUGNO BRUNO SPAGNOLETTI Ufficio Economico Cgil Liguria
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1 RAPPORTO LA SPEZIA RIUNIONE C.D CGIL DEL 29 GIUGNO 2006 BRUNO SPAGNOLETTI Ufficio Economico Cgil Liguria
2 Le dinamiche demografiche PROVINCIA LA SPEZIA LIGURIA ITALIA FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 2
3 Le variazioni demografiche PROVINCIA 2004/2003 % 2005/2004 % LA SPEZIA , ,5 LIGURIA , ,9 ITALIA , ,0 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 3
4 Le variazioni 2005 su 2004 PROVINCIA SALDO SALDO SALDO RETTIFICHE SALDO NATURALE ESTERO INTERNO CENSUARIE TOTALE LA SPEZIA LIGURIA ITALIA FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 4
5 Indicatori strutturali PROVINCIA INDICE DI NATALITA INDICE MORTALITA INDICE DI VECCHIAIA INDICE DI DIPENDENZA ETA MEDIA SP 7,5 13,0 244,9 58,1 47,2 LIGURIA 7,6 12,9 241,5 58,2 47,2 ITALIA 9,7 9,4 133,8 49,9 42,2 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 5
6 Le criticità più acute Incidenza over 65 26,4 Incidenza 0 14 anni 10,8 Indice di vecchiaia 244,9 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 6
7 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 7
8 L immigrazione PROVINCIA NS. STIME 2006 LA SPEZIA LIGURIA FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 8
9 Immigrazione: variazioni e dati % immigrati su residenti 2002 % immigrati su residenti 2005 % immigrati su totale immigrati Liguria 2002 % immigrati su totale immigrati Liguria 2005 Imprenditori immigrati 2000 Imprenditori immigrati ,61 3,60 9,46 10, giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 9
10 Previsioni dinamiche 2005/ giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 10
11 La Spezia Classe di età 2005 % 2025 % Var.ne Var. % , , , , , ,9 65 e oltre , , ,7 Di cui 80 e oltre , , ,9 Totale , , ,4 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT E REGIONE LIGURIA 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 11
12 Sintesi malessere demografico Diminuzione popolazione: - 20 mila nei prossimi 20 anni che sarebbero 35 mila senza il contributo preventivato dell immigrazione di circa 750 unità/anno per un totale di 15 mila al 2025 Forte accentuazione anziani sino a sfiorare il 30% e degli over 80 con oltre il 10% (+3 mila unità) Costante riduzione incidenza giovani che si attestano al di sotto del 13% ( unità e 4,6 punti in percentuale) 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 12
13 Ricadute sul welfare 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 13
14 Ricaduta spesa sanitaria 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 14
15 Demografia e Lavoro 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 15
16 Ricadute sul Lavoro Forze lavoro da 92 a 77 mila nel 2025 con una contrazione sia della componente maschile (-17,3%) che femminile (- 15,4%) Tasso di attività da 65,1 a 59,3% Incidenza prestazioni sociali anziani (pensioni) al reddito delle famiglie dal 35,5 al 40% nel giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 16
17 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 17
18 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 18
19 LE FILIERE DELL ECONOMIA Le dinamiche e il quadro di sintesi
20 Dinamiche Pil AREA LIGURIA -1,0 1,2-0,4 0,5 ITALIA 0,4 0,3 1,2 0,0 MONDO 3,1 4,1 5,3 5,6 FONTE: BANCA D ITALIA SEDE DI GENOVA giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 20
21 Congiuntura Liguria 2005: ciclo debole e indici piatti Pil lievemente aumentato(0,5%) recuperando la flessione del 2004 per effetto favorevole congiuntura export con dinamica erratica cantieristica, energia e agricoltura Contrazione spesa investimenti sistema imprese e consumi famiglie Contrazione agricoltura pur con recupero export(13,6%) che rappresenta 1/3 produzione Invarianza industria manifatturiera Freno costruzioni (4,2 nel 2004 e 0,7% nel ,4% servizi & terziario 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 21
22 Indicatori Trend anno Sp Lig It Sp Lig It Sp Lig It Valore aggiunto 2,2 2,1 2,0 0,4 0,3 0,6 1,3 1,4 1,4 Esportazioni 4,6 5,0 2,9 4,8 1,5-0,8 6,0 5,7 3,2 Occupazione 0,6 1,2 1,5 1,0 0,7 0,3 0,4 0,5 0,4 Tasso attività 40,2 43,8 42,5 42,4 41,5 42,1 44,0 43,7 42,5 Tasso occupazione 38,1 40,9 38,8 40,0 39,1 38,8 42,0 41,5 39,4 Tasso disoccupazione 5,4 6,4 8,8 5,8 5,8 7,7 4,5 5,0 7,2 Val agg. per abitante 18,6 18,7 17,2 18,5 18,5 17,0 20,0 20,3 17,9 Val. agg. Per occupato 44,6 43,5 40,6 43,8 42,9 41,0 45,4 44,6 42,6 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI PROMETEIA E UNIONCAMERE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 22
23 Congiuntura Rientra il positivo fenomeno polarizzazione periodo dal 2002 al 2004 Il ciclo declina in stagnazione e recessione con invarianza PIL e Valore aggiunto Contrazione agricoltura, pesca e portualità Tenuta industria manifatturiera con punti di crisi Costruzioni in crescita frenata Rallentamento consumi con ricadute rete commerciale piccola e media distribuzione Positiva anomalia turismo di nicchia Segnali di fragile e debole ripresa congiunturale 2006 in linea previsioni paese Punti di crisi sistema industriale e rischio ricadute appalti pubblici per ciclo costruzioni Interrogativo sulla tenuta della componente derivata dalla pubblica amministrazione Relativa ripresa consumi, domanda, spesa per investimenti e turismo 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 23
24 I soliti nodi La ripresa congiunturale per effetto domanda e investimenti in processi e prodotti e il ciclo di trasformazione aperto andrebbe aiutato a completarsi e orientato verso opportunità di crescita stabile e virtuosa Il vero nodo è sempre lo stesso: il decollo e l attuazione del piano strategico sull economia della varietà lungo l asse porto commerciale-distretto nautica-turismo di qualità Water front, PRP e interramenti funzionali per riposizionare attività Calata Paita Arsenale, Distretto della difesa e delle tecnologie del mare Portualità, Logistica e Infrastrutture Politiche nazionali dei fattori e dei settori Società di sviluppo per incentivare nuove imprese Area ex IP, Progetto Marinella, Nauticenter 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 24
25 Dall economia monoculturale alla varietà 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 25
26 Il valore aggiunto 2005 SP LIG N.O ITALIA AGRICOLTURA 2,3 1,7 1,6 2,5 INDUSTRIA & CO 22,0 18,5 31,4 26,6 SERVIZI & TERZIARIO 75,7 79,8 67,0 70,9 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT E ISTITUTO TAGLIACARNE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 26
27 VALORE AGGIUNTO DAL 1995 AL 2005 SETTORI V.% V.% SP SP SP LIG LIG LIG AGRICOLTURA 3,6 2,3-1,3 2,5 1,7-0,5 INDUSTRIA & CO di cui: 22,9 22,0-0,9 19,6 18,5-1,1 MANIFATTURA 17,5 17,8 0,3 15,6 14,2-1,4 COSTRUZIONI 5,4 4,2-1,2 4,0 4,3 0,3 SERVIZI & TERZIARIO 73,5 75,7 2,2 77,9 79,8 1,9 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 27
28 VALORE AGGIUNTO AI PREZZI DI BASE IN EURO PROVINCIA GRADUATORIA IMPERIA SAVONA GENOVA LA SPEZIA NORDOVEST ITALIA FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT E ISTITUTO TAGLIACARNE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 28
29 GRADUATORIA V.A E VARIAZIONI PROVINCIA VARIAZIONI IMPERIA SAVONA GENOVA LA SPEZIA FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT E ISTITUTO TAGLIACARNE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 29
30 VALORE AGGIUNTO PER ABITANTE SU MEDIA ITALIA 100 PROVINCIA POSIZIONE 2004 IMPERIA ,8 SAVONA ,4 GENOVA ,5 LA SPEZIA ,5 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT E ISTITUTO TAGLIACARNE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 30
31 LE IMPRESE ATTIVE PROVINCIA TRI 06 LA SPEZIA LIGURIA FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI INFOCAMERE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 31
32 IMPRESE ATTIVE PER SETTORE AGRICOLTURA,PESCA & ALTRE ESTRAZIONE DI MINERALI ATTIVITA MANIFATTURIERE ENERGIA,GAS E ACQUA COSTRUZIONI COMMERCIO ALBERGHI E RISTORANTI & ALTRE FORME ACCOGLIENZA TRASPORTI E COMUNICAZIONI INTERMEDIAZIONE MONETARIA E FINANZIARIA ATTIVITA IMMOBILIARI,NOLEGGIO E INFORMATICA ISTRUZIONE,SANITA,SERVIZI PUBBLICI IMPRESE NON CLASSIFICATE TRI giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 32
33 VARIAZIONI IMPRESE ATTIVE IN CONTRAZIONE: 1. COMMERCIO 2. TRASPORTI E COMUNICAZIONI 3. IMPRESE NON CLASSIFICATE STABILI O IN AUMENTO: 1. MANIFATTURA 2. COSTRUZIONI 3. TURISMO 4. INTERMEDIAZIONE 5. ATTIVITA IMMOBILIARI, NOLEGGIO E INFORMATICA 6. SERVIZI SOCIALI 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 33
34 ADDETTI PER IMPRESA LA SPEZIA ITALIA DA 1 A 5 51,9 37,8 DA 6 A 9 11,7 8,7 DA 10 A 19 12,6 10,9 DA 20 A 49 8,8 9,9 OLTRE 49 15,0 32,2 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI ISTAT 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 34
35 Grado di attrattività territoriale di contesto per valorizzazione investimenti e competenze PROVINCIA GENOVA SAVONA IMPERIA LA SPEZIA GRADUATORIA SU FONTE INDAGINE BOCCONI E FONDAZIONE ACCENTURE giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 35
36 Indicatori Potenzialità Sviluppo Territoriale PROVINCIA GENOVA SAVONA IMPERIA LA SPEZIA GRADUATORIA SU FONTE CENTRO STUDI SINTESI 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 36
37 I MACRO SETTORI Quadro di sintesi
38 L agricoltura 1 L agricoltura ha un peso relativo sul valore aggiunto con un incidenza media del 2,4% ed una produzione di circa euro pari ad oltre il 13% del valore della produzione complessiva della Liguria L incidenza delle imprese agricole di La Spezia sul totale regionale si attesta all 8% 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 38
39 L agricoltura 2 Le filiere produttive sono incentrate soprattutto sulla vitivinicoltura e l olivicoltura; l agricoltura biologica si concentra in circa 165 imprese, mentre risulta in espansione il comparto dell agriturismo. La Spezia si conferma come la prima provincia agrituristica regionale con circa 92 imprese autorizzate che rappresentano circa il 35% della Regione. Di particolare rilevanza è il comparto agroalimentare del mare ed in particolare la nicchia della mitilicoltura con 86 mitilicoltori riuniti in cooperativa. La produzione ordinaria è di circa q.li/anno con una incidenza del 4-5 per cento sulla produzione nazionale di circa 578mila q.li anno. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 39
40 Le imprese agricole LA % SU LIGURIA % SU SPEZIA ATTIVE ATTIVE , , , , , , , , , ,1 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI INFOCAMERE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 40
41 Industria 1 L industria spezzina come è noto ha vissuto una lunga e drammatica fase di ristrutturazione con pesanti ricadute sugli assetti produttivi, le specializzazioni e l occupazione. Le trasformazioni innervate nel mix delle produzioni e i processi di innovazione consentono di attualizzare una base produttiva ancora competitiva e significativa nella difesa,nella cantieristica e nella nautica. L incidenza dell industria nel suo complesso sul valore aggiunto complessivo della provincia si attesta su oltre il 22% ed il peso specifico dell industria in senso stretto su quasi il 18%; una incidenza che risulta superiore di quasi 4 punti la media ligure Forte peso specifico delle piccole e micro imprese non in rete Nuovi punti di crisi con l avvenuta chiusura della Ceramica Vaccari e situazioni irrisolte da monitorare e gestire relativi alla S.Giorgio,, ai Cantieri San Marco, al Consorzio Liguria e alla Ditta Ferrari 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 41
42 Dinamica imprese industriali attive LA SPEZIA % SU ATTIVE LIGURIA % SU ATTIVE , , , , , , , ,1 1 TRI , FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI INFOCAMERE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 42
43 Le costruzioni Nell edilizia e nell industria delle costruzioni continua il ciclo espansivo iniziato agli inizi degli anni duemila La linea congiunturale del ciclo ha traguardato un primo picco negativo attorno al meno 0,8% proprio nel corso del 2005, per poi proseguire a ritmi di crescita più sostenuti nei prossimi anni a condizione che vengano cantierate le grandi opere infrastrutturali in programma. Le dinamiche settoriali negli anni di interesse dell indagine, pur in crescita, evidenziano un trend meno spinto delle altre Province della Liguria e della stessa media ligure. L incidenza del valore aggiunto del comparto nella provincia di La Spezia sul totale ammonta a circa il 4,2% e risulta di poco inferiore alla media ligure del 4,3 per cento. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 43
44 Dinamiche imprese attive costruzioni ANNO IMPRESE % SU TOT ATTIVE IMPRESE ANCE % SU TOTALE EDILI , , , , , , , , TRI , , FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI INFOCAMERE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 44
45 Il commercio Nel periodo , i volumi di vendita nel settore commerciale si sono mediamente ridotti dello 0,6 per cento con una flessione maggiore nelle vendite al dettaglio e nelle medie superfici. La grande distribuzione che nel biennio precedente ha continuato a correre, nel 2005 ha iniziato una fase di rallentamento congiunturale anche nel comparto alimentare. In generale le difficoltà congiunturali del comparto hanno iniziato a manifestarsi nel 2002 e sono continuate nel triennio , anche a causa del rallentamento dei consumi con le ricadute già ricordate sulla piccola e media distribuzione, sugli indicatori settoriali e la nati-mortalità delle imprese. In provincia di La Spezia le dinamiche del settore risultano ancora più critiche della debole media ligure come è confermato dalla tabella seguente. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 45
46 Tassi di crescita commercio LA SPEZIA 0,2 0,7-0,6-1,3-1,2-1,1 LIGURIA -0,4 0,9-0,8-0,4-0,1 0,0 NORDOVEST 0,4 0,7-0,1 0,1 0,8 0,9 ITALIA 1,3 1,2 0,4 0,9 1,2 1,3 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI UNIONCAMERE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 46
47 Dinamiche imprese attive commercio ANNO IMPRESE % SU TOTALE ATTIVE , , , , , TRIMESTRE FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI INFOCAMERE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 47
48 La grande distribuzione Negli ultimi anni dopo la crescita registrata sino al 2003 le dinamiche della Grande Distribuzione in provincia tendono a stabilizzarsi sulle 39 unità. L incidenza percentuale della superficie di vendita della Grande Distribuzione si attesta sul 20% ed è mediamente inferiore alla media ligure di circa 4,8 punti, alla media nazionale dell 8,8% e alla media del Centro Nord di oltre 14 punti. È prossima l apertura di Esselunga e dovrebbe partire l ipermercato della Conad Le Clerc Torna in discussione il destino dell area IP e del Centro Commerciale 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 48
49 Dinamiche Grande Distribuzione GRANDI MAGAZZINI SUPERMERCATI IPERMERCATI CASH & CARRY TOTALI ANDAMENTO DELLE VENDITE Grande distribuzione 1,2 4,1 Piccola e media distribuzione -0,3 0,5 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI MINISTERO ATTIVITA PRODUTTIVE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 49
50 Il turismo Negli ultimi anni è continuata l onda lunga della costante flessione dell incidenza del turismo ligure sul totale della voce turistica del Paese e la critica congiuntura settoriale è declinata verso forme strutturali che attengono alla qualità dell offerta e alle condizioni della competizione territoriale. La contrazione delle presenze del turismo ligure sul totale del paese è un fenomeno progressivo e di lungo periodo, che data dalla metà degli anni sessanta, allorquando la quota di mercato nazionale della Regione superava l 11 per cento. Nel 2004 l incidenza del turismo ligure è precipitata al 4,5 in termini percentuali. Anche le dinamiche relative al turismo confermano una positiva anomalia di La Spezia che denota un trend più positivo della media ligure, soprattutto nell area delle 5 terre. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 50
51 Arrivi 5 TERRE E GOLFO DEI POETI LIGURIA VARIAZIONI % TERRE E GOLFO DEI 3,0 5,3-0,9 7,97 POETI LIGURIA -0,8 0,8 1,2-1,15 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 51
52 Presenze 5 TERRE E GOLFO DEI POETI LIGURIA VARIAZIONI % TERRE E GOLFO DEI 3,0 1,7-4,6 6,49 POETI LIGURIA -1,3-2,6-4,1-2,54 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 52
53 Porto e Trasporti Nel 2005 il sistema portuale di La Spezia ha realizzato una sostanziale crescita zero e una invarianza nella movimentazione dei traffici; il Porto di La Spezia si è collocato al 10 posto nella classifica nazionale relativa alla movimentazione della merce con una variazione negativa del 3,8 per cento, mentre per il traffico containerizzato si è confermato al 3 posto, preceduto da Gioia Tauro e da Genova. Il traffico passeggeri dopo il calo degli anni e la forte impennata del 2001, negli ultimi quattro anni si è sostanzialmente stabilizzato. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 53
54 Il porto nel 2005 TIPOLOGIA MERCE VARIA RINFUSE SOLIDE RINFUSE LIQUIDE CONTENITORI VAR. % 2005/04-3,8-27,3 10,3 0,0 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI AUTORITA PORTUALE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 54
55 IL PORTO NEL 1 TRIMESTRE 2006 TIPOLOGIA MERCE VARIA RINFUSE SOLIDE RINFUSE LIQUIDE TOTALE GENERALE CONTENITORI VAR. % -6,9 84,5 84,6 12,7-0,2 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI AUTORITA PORTUALE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 55
56 TRAFFICO CONTENITORI 2005 PORTI VAR.% PORTI VAR.% SAVONA 162,0 MARSIGLIA -1,0 GENOVA -0,2 BARCELLONA 8,0 LA SPEZIA 0,0 ALGESIRAS 8,2 LIVORNO 3,0 ANVERSA 6,9 NAPOLI 7,5 BREMA 7,7 GIOIA TAURO -3,0 AMBURGO 15,5 TRIESTE 13,6 ROTTERDAM 12,0 PALERMO 16,4 ZEEBRUGGE 18,0 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 56
57 Dinamiche contenitori in milioni di teu Liguria 2,6 2,6 2,7 2,8 2,9 La Spezia 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 Europa Meridionale 3,7 4,1 4,5 5,0 5,4 Europa settentrionale 18,9 20,6 22,9 26,8 29,0 FONTE: ELABORAZIONE SU DATI PORTO DI AMBURGO 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 57
58 Le Imprese Attive di Trasporto ANNO IMPRESE % SU TOTALE ATTIVE , , , STIME 836 4, ,2 1 TRI FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI INFOCAMERE 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 58
59 Il Mercato del Lavoro Dinamiche e Quadro di sintesi
60 Popolazione per condizione 2005 AREA OCCUPATI IN CERCA NON FORZE LAVORO TOTALE LIGURIA LA SPEZIA Fonte: ISTAT 2005 La tavola 1 evidenzia che l occupazione 2005 di La Spezia pari a 87 mila unità rappresenta il 14,03% dell occupazione ligure, le persone in cerca di lavoro pari a 5 mila unità il 13,15%, le forze lavoro pari a 92 mila unità il 13,98% e le non forze lavoro 103 mila unità pari al 13,73%. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 60
61 Variazioni 2005/2004 AREA OCCUPATI IN CERCA NON FORZE LAVORO TOTALE LIGURIA LA < SPEZIA Fonte: ELABORAZIONE UFFICIO ECONOMICO CGIL LIGURIA SU ISTAT La tavola 2 conferma che in Provincia di La Spezia rispetto al 2004 l occupazione complessiva censita aumenterebbe sino a 4 mila unità; dato che rappresenta un aumento percentuale del 4,81% sul 2004 ed il 30,76% dell aumento medio della Liguria. Le persone in cerca di occupazione restano invariate a 5 mila unità e le non forze lavoro si riducono di 4 mila unità. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 61
62 Forze Lavoro 2005 e variazioni su 2004 AREA MASCHI +O- FEMMINE +0- TOTALE + O LIGURIA LA SPEZIA >4 92 >4 Fonte: ISTAT 2005 E ELABORAZIONE UFFICIO ECONOMICO CGIL LIGURIA Le forze lavoro aumentano sino a 4 mila unità con una crescita in percentuale sul 2004 pari al 4,54% quasi doppio della media regionale, ma l aumento di La Spezia riguarda unicamente le donne mentre gli uomini restano invariati. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 62
63 Tasso di attività anni AREA MASCHI +O- FEMMINE +0- TOTALE + O LIGURIA 74,2 0,7 55,6 1,1 64,8 0,9 LA SPEZIA 70,3 0,7 59,9 6,6 65,1 3,6 Fonte: ISTAT 2005 E ELABORAZIONE UFFICIO ECONOMICO CGIL LIGURIA Il tasso di attività ovvero il rapporto tra le persone appartenenti alle forze lavoro e la popolazione superiore ai 15 anni, risulta marginalmente più alto della media ligure; ma in particolare tra le donne risulta nettamente superiore con una sensibile positiva differenza del 4,3%. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 63
64 Occupati 2005 AREA MASCHI +O- FEMMINE +0- TOTALE + O LIGURIA LA SPEZIA Fonte: ISTAT 2005 E ELABORAZIONE UFFICIO ECONOMICO CGIL LIGURIA L incremento della occupazione 2005 sino a 4 mila unità (4,81%) riguarda sia i maschi sino a mille unità e sia soprattutto le donne sino a 3 mila unità. L incremento dell occupazione femminile censita rappresenta ben il 75% dell aumento complessivo registrato nel 2005 sul giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 64
65 Immigrati: stime occupati OCCUPATI 2004 % SU TOTALE OCCUPATI 2004 OCCUPATI 2005 % TOTALE OCCUPATI 2005 LIGURIA ,5 < ,03 LA SPEZIA > ,4 < ,0 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU VARIE FONTI 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 65
66 Tasso di occupazione anni AREA MASCHI +O- FEMMINE +0- TOTALE + O LIGURIA 71,8 1,3 50,5 0,4 61,0 0,8 LA SPEZIA 67,7 0,6 54,7 5,2 61,2 2,9 Fonte: ISTAT 2005 E ELABORAZIONE UFFICIO ECONOMICO CGIL LIGURIA La Tavola 6 conferma che mentre il tasso di occupazione dei maschi in Provincia di La Spezia è inferiore alla media regionale del 4,1% e si attesta al 67,7 con un incremento sul 2004 dello 0,6%; il tasso di occupazione femminile è superiore di ben 4,2 punti in percentuale sulla media ligure e si attesta al 54,7% con un aumento del 5,2% sul giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 66
67 Tasso di disoccupazione M F TOTALI LIGURIA 3,2 9,1 5,8 IMPERIA 3,1 13,8 7,4 SAVONA 3,3 8,1 5,3 GENOVA 3,1 8,6 5,5 LA SPEZIA 3,6 8,5 5,8 Fonte: ISTAT 2005 E ELABORAZIONE UFFICIO ECONOMICO CGIL LIGURIA Sul tasso di disoccupazione va evidenziato che il tasso di La Spezia è esattamente analogo al dato medio della Liguria con la positiva differenza del dato sul tasso di disoccupazione femminile che risulta inferiore alla media. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 67
68 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 68
69 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 69
70 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 70
71 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 71
72 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 72
73 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 73
74 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 74
75 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 75
76 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 76
77 Occupati per settore LIGURIA IMPERIA SAVONA GENOVA LA SPEZIA AGRICOLTURA INDUSTRIA di cui COSTRUZIONI MANIFATTURA SERVIZI & TERZ TOTALI Fonte: ISTAT giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 77
78 Variazioni 2005/2004 LIGURIA IMPERIA SAVONA GENOVA LA SPEZIA AGRICOLTURA 1-1 <2 0 0 INDUSTRIA di > cui COSTRUZIONI 2 (2) 0 (1) 0 MANIFATTURA <6 4 3 (-7) >4 SERVIZI & (7) 0 TERZ TOTALI >4 Fonte: ISTAT 2005 E ELABORAZIONE UFFICIO ECONOMICO CGIL LIGURIA 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 78
79 Variazioni 2005/2004 In Provincia di La Spezia si registrerebbe secondo il nostro monitoraggio - una invarianza dell occupazione nell agricoltura e nel complesso sei servizi e del terziario, ed un aumento nell industria nel suo complesso con un aumento di 2 mila dipendenti e 2 mila indipendenti in particolare nell industria in senso stretto. L aumento censito nell industria in senso stretto è ad un primo impatto difficilmente spiegabile, ma si può motivare con l incremento delle imprese artigiane, delle micro imprese nei settori già segnalati e con il forte aumento delle imprese dirette da immigrati e soprattutto con gli effetti delle rettifiche censuarie indotte dalle regolarizzazioni di posizioni di lavoro pre-esistenti nel variegato mondo del sommerso che hanno determinato nel 2005 il conseguente aumento della popolazione residente di provenienza estera. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 79
80 Dipendenti per Provincia LIGURIA IMPERIA SAVONA GENOVA LA SPEZIA AGRICOLTURA 4 <1 <2 <1 <1 INDUSTRIA di cui COSTRUZIONI MANIFATTURA SERVIZI & TERZ TOTALI Fonte: ISTAT giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 80
81 Variazioni 2005/2004 LIGURIA IMPERIA SAVONA GENOVA LA SPEZIA AGRICOLTURA INDUSTRIA di <2 cui COSTRUZIONI >0 MANIFATTURA 1 >1 >2-7 2 SERVIZI & TERZ TOTALI Fonte: ISTAT 2005 E ELABORAZIONE UFFICIO ECONOMICO CGIL LIGURIA 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 81
82 Variazioni 2005/2004 In provincia di La Spezia l occupazione dipendente risulta in crescita di 2 mila unità come effetto di una sostanziale invarianza nei settori dell agricoltura, delle costruzioni e del complesso dei servizi e del terziario e di un aumento sino a 2 mila unità nell industria in senso stretto e nelle attività di trasformazione servizio ad essa collegate. L aumento censito per l occupazione dipendente da un lato si spiega con le stesse motivazioni dell aumento complessivo dell occupazione già evidenziate e con le regolarizzazioni di posizioni sommerse degli immigrati e dall altro con le nuove metodologie di rilevazione adottate nell indagine campionaria dell ISTAT. La nuova occupazione dipendente censita nel 2005 risulta, inoltre, fortemente segnata dalla flessibilità e dalla precarietà del lavoro attraverso il forte ricorso ai contratti a tempo determinato e alle nuove forme contrattuali previste dalla legge giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 82
83 Le nuove forme della precarietà e della flessibilità Dati di Quadro
84 Le dinamiche qualitative Nelle dinamiche occupazionali che sottendono il trend ligure e gli indicatori della Provincia del Levante degli ultimi anni, si registra una forte accentuazione delle forme di lavoro flessibili e precarie; forme che segnano sempre più spesso i destini lavorativi dei giovani. Le diverse tonalità delle forme flessibili e precarie sia rispetto all orario di lavoro, sia rispetto a nuove tipologie di contratto, si diffondono anche nel 2005 con un trend significativo e critico se è vero che oramai, nelle nuove assunzioni, i contratti diversi superano di gran lunga i contratti a tempo indeterminato. Nel 2005 a fronte di 100 assunzioni, il 43% avviene con contratti a tempo indeterminato, il 43% con contratti a tempo determinato, l 11,1% con contratto di apprendistato e il 2,9% con altre forme. Le diverse forme della flessibilità, come abbiamo più volte evidenziato, rappresentano circa il 34% del lavoro dipendente, hanno subito una forte accelerazione dal 2001 ad oggi, con un trend in ascesa dal 27,5 al 34% ed una variazione del 6,5 per cento. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 84
85 I numeri di riferimento Le forme di lavoro part-time si attestano sul 12,5 per cento e raggiungono medie del 24 per cento nel lavoro femminile. Il part-time orizzontale (orario contrattuale ridotto distribuito nella settimana lavorativa) riguarda il 9,2 per cento e il 18,7 nel lavoro femminile. Il part-time verticale (giornate ridotte rispetto alle giornate contrattuali) riguarda il 3,3 per cento e il 5,7 per cento nel lavoro femminile. Le diverse forme atipiche e le nuove forme contrattuali previste dalla nuova legislazione giuslavolistica si attestano all incirca sul 12,4% e le diverse forme della precarietà e del lavoro irregolare dal nero al grigio superano in media le 14 mila unità ed in percentuale il 16% dell occupazione. 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 85
86 Cresce il lavoro irregolare dal grigio al nero Nonostante i processi di graduale emersione dal nero indotto dalla regolarizzazione dei migranti non si attenua il fenomeno del lavoro irregolare; Dai dati sulle ispezioni INPS emerge un tasso di irregolarità maggiore della media ligure in particolare nell edilizia e nella ristorazione 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 86
87 Irregolarita Su Imprese Visitate VISITATE IRREGOLARI % IRREGOLARI LA SPEZIA LIGURIA IMPRESE IN NERO % IMPRESE IN NERO 6,59 24,5 11,1 25,3 LAVORO IN NERO FONTE: NS. ELABORAZIONE SU DATI INPS 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 87
88 Lavoro Irregolare: Stime 2005 VALORI LAVORO IRREGOLARE % SU OCCUPATI % SU DIPENDENTI VALORI LAVORO NERO % SU LAVORO IRREGOLARE LA SPEZIA ,09 21,22 > >25,0 LIGURIA ,51 20,68 < ,3 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU VARIE FONTI 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 88
89 % Lavoro Irregolare Per Settore Stime La Spezia 2005 AGRICOLTURA INDUSTRIA di cui MANIFATTURA COSTRUZIONI SERVIZI TOTALI 34,5 6,3 1,78 20,6 19,8 16,09 FONTE: NS. ELABORAZIONE SU VARIE FONTI 29 giugno 2006 Ufficio Economico Cgil Liguria 89
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