Accoglienza e presa in carico della persona che ha subito violenza sessuale e domestica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Accoglienza e presa in carico della persona che ha subito violenza sessuale e domestica"

Transcript

1 Accoglienza e presa in carico della persona che ha subito violenza sessuale e domestica Monica Pecorino Meli, Onorina Passeri, Paola Bosco, E. Corona, Serena Battista, Alessia Cazzaniga, Barbara Landi, Luisa Cirella Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Milano

2 LA VIOLENZA L Assemblea Generale delle Nazioni Unite (1993) definisce la violenza contro le donne: ogni atto, legato alla differenza di sesso, che provochi o possa provocare un danno fisico, sessuale o psicologico o una sofferenza della donna compresa la minaccia di tali atti, la coercizione o arbitraria coercizione della libertà sia nella vita pubblica che in quella privata.

3 LA VIOLENZA SULLE DONNE E un fenomeno sempre più allarmante ed intollerabile; Agisce in diversi contesti sociali, culturali ed economici; Riguarda qualsiasi tipo di abuso non solo sessuale ma anche maltrattamenti fisici, psicologici ed economici; Si riscontra maggiormente in ambito famigliare;

4 TIPOLOGIA DELLA VIOLENZA Fisica: schiaffi,percosse, calci, morsi, bruciature, pugni, soffocamento, aggressione con armi, fino all omicidio Sessuale: rapporti sessuali imposti con violenza o minaccia, coercizione ad avere rapporti sessuali con altri Minacce e intimidazioni Psicologica: aggressione verbale, minacce, intimidazioni, umiliazioni continue, segregazioni, disprezzo, sorveglianza ossessiva, minaccia di allontanamento dai figli Economica: sottrazione dello stipendio, esclusione dalla gestione del bilancio familiare, privazione del cibo e delle esigenze di base

5 VIOLENZA E STAMPA Diventa allarme sociale in occasione di eventi eclatanti la violenza sessuale da parte di sconosciuti, soprattutto se extracomunitari singoli o in gruppo. La violenza domestica quando esita nella morte della vittima. La violenza contro i bambini nei casi di indagini su gruppi di pedofili o di infanticidio.

6 VIOLENZA E STAMPA LA VIOLENZA, che tutti condannano come un crimine, torna tendenzialmente INVISIBILE, specie quella quotidiana che avviene nell ambito della sfera privata contro donne e minori. Una donna su 3 non parla con nessuno della violenza subita se l autore è il partner o ex- partner. Una donna su 5 se l ha subita da un non partner.

7 RAGIONI DEL SOMMERSO Il silenzio delle vittime; L insufficiente sensibilizzazione, formazione e sinergia tra gli operatori dei servizi che più frequentemente intercettano il fenomeno del maltrattamento; L incapacità di cogliere richieste d aiuto non esplicite. 32 Congresso Aniarti Napoli 6-8

8 CENTRO SVSeD Dal 1996, presso la Clinica Mangiagalli, è attivo il Soccorso violenza sessuale e domestica, il servizio di supporto sanitario, psicologico e sociale a favore delle persone vittime. Le prestazioni vengono garantite h 24 e prevedono l integrazione di: Ginecologi Ostetrici Assistenti sociali Infermieri Medici legali Avvocati a tutela delle vittime dirette e indirette e della comunità.

9 Titolo asse Titolo asse Titolo asse ACCESSI CENTRO SVSeD Tipologia di violenza Nazionalità Violenza Sessuale Violenza Domestica Italiana Straniera ,3 49, Milano Provincia Milano Domicilio Altre Province Lombarde Altra Regioni italiane Residente all estero ,5 0, ,3 25,3 11 0,5 1,7 Accessi SVSeD N primi 6 mesi Congresso Aniarti Napoli 6-8

10 DISTRIBUZIONE PER ETA 55 anni e oltre anni anni anni anni anni anni 5 9 anni 0-4 anni

11 PROVENIENZA DELLE VITTIME Altro Terzo Settore Servizi Sociali Consultori Familiari Rete Maltrattamento Forze dell Ordine MMG/PMG 118 PS altri ospedali PS Policlinico Spontaneo

12 TIPOLOGIA DI VIOLENZA SUBITA Altro (non violenza, Minacce Episodi sporadici di Percosse Stalking Maltrattamento Economico Maltrattamento Psicologico Maltrattamento Fisico Senza racconto di Violenza Violenza Sessuale + percosse Violenza Sessuale + stalking Violenza sessuale + Sessuale Congresso Aniarti Napoli 6-8

13 TIPOLOGIA DI AGGRESSORE Altro (non violenza, conflittualità, Conoscente Occasionale Violenza di gruppo Aggressore Conosciuto Aggressore sconosciuto Altri Familiari Fratello/sorella Figlio/a Madre/padre/ambedue Ex Partner mai convivente Partner non convivente Ex Marito/Ex convivente Moglie/Convivente Marito/Convivente

14 Le donne che subiscono violenza da parte di un partner hanno il doppio delle possibilità di visitare un Pronto Soccorso. Health Serv Res 2009

15 PRONTO SOCCORSO GENERALE: INTERVENTI Sensibilizzare tutti gli operatori al problema, Focalizzare l attenzione sul tema tra le molteplici problematiche cliniche di un PS, Imparare a cogliere e fare emergere segnali indiretti e non espliciti di maltrattamento inizialmente non dichiarati, Uniformare i comportamenti tra i diversi specialisti e il personale infermieristico, Fornire le prime informazione sulla rete di supporto.

16 si IL PERCORSO Triage Presenza di lesioni extragenitali no Visita medica chirurgica e trattamento specifico Consulenza SVSeD NO consenso della donna Si consenso della donna Suggerire consulenza c/o SVSeD entro 72 ore Invio presso centro SVSeD e presa in carico

17 TRIAGE Violenza dichiarata Colloquio in locale che garantisce la privacy. Porsi in posizione d ascolto evitando atteggiamenti giudicanti. Preferibilmente con operatore di sesso femminile. In assenza di accompagnatori e famigliari. Eventuale attivazione del mediatore linguistico. Valutazione oggettiva e soggettiva. Violenza non dichiarata ma sospetta Imparare a cogliere incongruenze e incertezze nel racconto. Indagare sugli accessi ripetuti. Ritardo nella ricerca delle cure. Comportamento evasivo e confuso Presenza oppressiva e/o comportamento coercitivo del partner. Valutare segni fisici/sintomi psichici e l accaduto riferito. Valutare il bisogno di sicurezza immediata. Mettere in atto piani di intervento.

18 LE CONSEGUENZE SULLA SALUTE Sintomi Lesioni cutanee Problemi digestivi Dolore cronico Problemi genito-urinari Sintomi psicosomatici vaghi Disagio psicologico Disturbi del comportamento alimentare Gravidanza Aree di approfondimento Informarsi sulla causa delle lesioni cutanee Informarsi su diarrea, colon irritabile, stipsi, perdita di appetito Emicrania, dolore addominale cronico, dolore pelvico Informarsi su dolori cronici pelvici, problemi mestruali, presenza di malattie sessualmente trasmesse, disfunzioni sessuali Affaticamento, capogiri Depressione, ansia, sindrome post traumatica, abuso di sostanze, tentativi di suicidio Bulimia, anoressia Problematiche insorte durante la gravidanza, scarso aumento ponderale, dolori, parto pre-termine

19 ACCOGLIENZA E VALUTAZIONE Anamnesi dettagliata e accurata Accurata ricerca e descrizione dei segni e dei sintomi Diagnosi e trattamento delle lesioni fisiche In presenze di lesioni gravi avvisare le forze dell ordine e compilare il referto AG Valutare con i consulenti SVSeD la necessità di protezione o isolamento

20 FAVORIRE L INFORMAZIONE E PREVENZIONE DI ULTERIORI EVENTI Evitare qualsiasi tipo di giudizio o valutazione Rispettare i tempi della vittima Non forzare le decisioni Fornire indirizzi, materiale informativo che potrebbe consultare successivamente Dare alla persona la percezione di non essere sola, di avere sempre qualcuno a cui rivolgersi

21 Magistratura Penale e Civile Caritas Ambrosiana Ce.A.S. Forze dell Ordine Ass. Casa delle Donne maltrattate Aziende Sanitarie Donna Ass. Telefono Donna Comune di Milano Ass. SVS Donna Aiuta Donna SVSeD Coop. Sociale Cerchi d Acqua

22 LA VIOLENZA NON E MAI GIUSTIFICABILE. CHIEDERE AIUTO TI AIUTA. ROMPI IL SILENZIO. Grazie per l attenzione

23 BIBLIOGRAFIA Mocali M., la violenza domestica contro le donne, l infermiere, Anno LV, n 6 novembre, dicembre 2011 Violenza sulle donne, rapporto istat, 2010 Convenzione Istambul, maggio 2011 Centro SVSeD Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Milano, dati flusso pazienti

L ascolto nel contesto di cura: raccogliere gli indizi per agganciare la violenza sulle donne

L ascolto nel contesto di cura: raccogliere gli indizi per agganciare la violenza sulle donne L ascolto nel contesto di cura: raccogliere gli indizi per agganciare la violenza sulle donne 1 livello: ascolto degli indizi di contesto Progetto O.N.Da. ''Donne e violenza domestica: diamo voce al silenzio'

Dettagli

Linda Laura Sabbadini

Linda Laura Sabbadini La violenza e i maltrattamenti contro le donne I maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia Direttore Centrale ISTAT Perché un indagine sulla violenza sulle donne? Le denunce sono solo la

Dettagli

LA RETE Prevenire e Contrastare la Violenza e il Maltrattamento del Comune di Milano

LA RETE Prevenire e Contrastare la Violenza e il Maltrattamento del Comune di Milano LA RETE Prevenire e Contrastare la Violenza e il Maltrattamento del Comune di Milano SOCCORSO VIOLENZA SESSUALE E DOMESTICA (SVSeD) E un servizio d emergenza che offre assistenza sanitaria, medico-legale,

Dettagli

Violenza sessuale e domestica: conseguenze fisiche

Violenza sessuale e domestica: conseguenze fisiche Vicenza, 25 ottobre 2014 Violenza sessuale e domestica: conseguenze fisiche D.ssa Alessandra Kustermann Direttore U.O.C. Pronto Soccorso Ostetrico-Ginecologico Responsabile Soccorso Violenza Sessuale e

Dettagli

La violenza contro le donne: analisi del fenomeno e risposta istituzionale

La violenza contro le donne: analisi del fenomeno e risposta istituzionale A PARTIRE DAI DIRITTI: Le politiche del dipartimento per i diritti e le pari opportunità Rimini 23 maggio 2007 La violenza contro le donne: analisi del fenomeno e risposta istituzionale Alessandra Kustermann

Dettagli

COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne

COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne t1 COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne Roberta Barletta Ricercatrice ISTAT Diapositiva 1 t1 dimensioni altezza 0,7 larghezza 2,41 posizione 0,93-1,16 tabanell; 19/04/2006

Dettagli

ACCOGLIERE, RILEVARE ed INTERVENIRE La valutazione del rischio in un servizio di emergenza

ACCOGLIERE, RILEVARE ed INTERVENIRE La valutazione del rischio in un servizio di emergenza ACCOGLIERE, RILEVARE ed INTERVENIRE La valutazione del rischio in un servizio di emergenza D.ssa Donatella Galloni Assistente Sociale Specialista Violenza Sessuale e Domestica (SVSeD) Fondazione IRCCS

Dettagli

Ricerche sulle violenze contro le donne in ambito internazionale: Australia: WSS (1996) Canada: VAWS (1993) Regno Unito: BCS (1996) USA: NVAWS (1995)

Ricerche sulle violenze contro le donne in ambito internazionale: Australia: WSS (1996) Canada: VAWS (1993) Regno Unito: BCS (1996) USA: NVAWS (1995) Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne: qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale

Dettagli

INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA

INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA ABUSE IN FINNISH ELDERLY CARE INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA Henriikka Laurola Carpi, Italy, May 2015 ABUSE IN FINNISH CONTENUTI ELDERLY CARE Suvanto Chi siamo Definizioni Prevalenza in

Dettagli

Presentazione Progetto

Presentazione Progetto Presentazione Progetto Coordinatore Scientifico: Massimo Annicchiarico Premessa La Violenza contro le Donne è qualunque atto di violenza in base al sesso, o la minaccia di tali atti, che produca o possa

Dettagli

Consultori familiari

Consultori familiari Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):

Dettagli

25 NOVENBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

25 NOVENBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE 25 NOVENBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Parliamo di violenza fisica, psicologica, sessuale, economica e stalking. A cura della Dott.ssa Valeria Bombino 1 Il 25 Novembre è stato scelta

Dettagli

Assessorato alla Salute ed Equità Sociale. Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine

Assessorato alla Salute ed Equità Sociale. Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine Assessorato alla Salute ed Equità Sociale Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere La violenza domestica, quella che avviene quotidianamente

Dettagli

Concorso Best Practice 2014 VIOLENZA SULLA DONNA

Concorso Best Practice 2014 VIOLENZA SULLA DONNA Concorso Best Practice 2014 VIOLENZA SULLA DONNA I migliori servizi all interno degli ospedali Bollini Rosa Cerimonia di premiazione 10 dicembre 2014 A cura di Francesca Merzagora Riconoscimento ai migliori

Dettagli

L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat

L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat Maria Giuseppina Muratore Pisa, 26 novembre 2013 Gli omicidi di donne: un quadro costante nel tempo Gli omicidi risultano in forte

Dettagli

DEMETRA DONNE IN AIUTO Centro antiviolenza DATI STATISTICI 2012

DEMETRA DONNE IN AIUTO Centro antiviolenza DATI STATISTICI 2012 Centro Antiviolenza DEMETRA DONNE IN AIUTO Centro antiviolenza DATI STATISTICI 2012 L Associazione Demetra Donne in aiuto è stata fondata il 25 luglio del 2005 per aprire anche nel territorio lughese un

Dettagli

LE FORME DELLA VIOLENZA

LE FORME DELLA VIOLENZA LE FORME DELLA VIOLENZA DIREZIONE PRESIDIO G. FRANCHI "La violenza contro le donne è forse la violazione dei diritti umani più vergognosa ess non conosce confini né geografia, cultura o ricchezza fin tanto

Dettagli

IL VOLTO DELLE DONNE MALTRATTATE: casi emblematici

IL VOLTO DELLE DONNE MALTRATTATE: casi emblematici IL VOLTO DELLE DONNE MALTRATTATE: casi emblematici Cinisello Balsamo, 22/11/ 11 Maria Fonzo Laura Palmerini B.S. italiana di 35 anni, 3 figli TRIAGE: giunge accompagnata dai genitori riferisce spossatezza,

Dettagli

Rassegna Stampa. Conferenza stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

Rassegna Stampa. Conferenza stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Rassegna Stampa Conferenza stampa LA SIMG: SIAMO LE SENTINELLE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE PARTE VÌOLA, IL PROGETTO PER ABBATTERE IL MURO DEL SILENZIO Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

Dettagli

PROGETTO ALBA. Territorio/i di attuazione del progetto formativo

PROGETTO ALBA. Territorio/i di attuazione del progetto formativo PROGETTO ALBA FINANZIATO DAL DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITÀ FORMAZIONE DEGLI OPERATORI SANITARI SULLA PRIMA ASSISTENZA ALLE VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE E STALKING MATERA - POLICORO Progetto ALBA

Dettagli

COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA.

COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. Avere il sospetto o essere a conoscenza che una donna che conosciamo è vittima di violenza da parte del compagno/marito/amante/fidanzato (violenza intrafamiliare)

Dettagli

CENTRO ANTIVIOLENZA IN VALDARNO

CENTRO ANTIVIOLENZA IN VALDARNO CENTRO ANTIVIOLENZA IN VALDARNO Il progetto relativo alla creazione di un Centro antiviolenza nasce dalla sensibilità verso la violenza sulle donne da parte della Commissione Pari Opportunità di Montevarchi

Dettagli

1 - FORME DI VIOLENZA

1 - FORME DI VIOLENZA 1 - FORME DI VIOLENZA! Violenza Fisica. Tale forma di violenza è graduata dalle forme più lievi a quelle più gravi: la minaccia di essere colpita fisicamente, l essere spinta, afferrata o strattonata,

Dettagli

Workshop Sorveglianza della violenza e degli incidenti: riconoscimento ed intervento nei casi osservati in ambito ospedaliero e sanitario

Workshop Sorveglianza della violenza e degli incidenti: riconoscimento ed intervento nei casi osservati in ambito ospedaliero e sanitario Workshop Sorveglianza della violenza e degli incidenti: riconoscimento ed intervento nei casi osservati in ambito ospedaliero e sanitario Assistenza dei casi di violenza: triage e percorso in Pronto Soccorso

Dettagli

Esercitazione di gruppo

Esercitazione di gruppo 12 Maggio 2008 FMEA FMECA: dalla teoria alla pratica Esercitazione di gruppo PROCESSO: accettazione della gravida fisiologica a termine (38-40 settimana). ATTIVITA INIZIO: arrivo della donna in Pronto

Dettagli

DALLA PARTE DELLE DONNE: TUTELA ED ASSISTENZA NEI CASI DI VIOLENZA. Ospedale Evangelico Internazionale 27 NOVEMBRE 2015 DOTTORESSA COSMELLI ARIANNA

DALLA PARTE DELLE DONNE: TUTELA ED ASSISTENZA NEI CASI DI VIOLENZA. Ospedale Evangelico Internazionale 27 NOVEMBRE 2015 DOTTORESSA COSMELLI ARIANNA DALLA PARTE DELLE DONNE: TUTELA ED ASSISTENZA NEI CASI DI VIOLENZA 27 NOVEMBRE 2015 Ospedale Evangelico Internazionale DOTTORESSA COSMELLI ARIANNA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Con l espressione violenza nei

Dettagli

Comune di Jesi. Protocollo d intesa

Comune di Jesi. Protocollo d intesa Comune di Jesi Protocollo d intesa TRA LA PREFETTURA DI ANCONA, IL COMUNE DI JESI, LE FORZE DELL ORDINE, L UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE, IL C.I.O.F., L ASUR ZONA TERRITORIALE 5, L AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.

Dettagli

PROTOCOLLO OPERATIVO PER IL CONTRASTO DELLA VIOLENZA DI GENERE DISTRETTO 2 MIRANDOLA : RUOLO DEL MEDICO DI MEDICO DI MEDICINA GENERALE

PROTOCOLLO OPERATIVO PER IL CONTRASTO DELLA VIOLENZA DI GENERE DISTRETTO 2 MIRANDOLA : RUOLO DEL MEDICO DI MEDICO DI MEDICINA GENERALE PROTOCOLLO OPERATIVO PER IL CONTRASTO DELLA VIOLENZA DI GENERE DISTRETTO 2 MIRANDOLA : RUOLO DEL MEDICO DI MEDICO DI MEDICINA GENERALE DR.SSA COVIZZI RITA MORENA MMG DR.SSA DI PIETRO MARGHERITA MMG Medolla

Dettagli

In Italia, l alcolismo rappresenta la 3^ causa di morte dopo le malattie cardiovascolari ed il cancro

In Italia, l alcolismo rappresenta la 3^ causa di morte dopo le malattie cardiovascolari ed il cancro Anno Accademico: 2010-2011 Dati Istat 2010 In Italia, l alcolismo rappresenta la 3^ causa di morte dopo le malattie cardiovascolari ed il cancro - Formazione degli operatori in alcologia - Integrazione

Dettagli

IL CENTRO ANTIVIOLENZA LIBERAMENTE. Dott.ssa Mariagrazia Rossi

IL CENTRO ANTIVIOLENZA LIBERAMENTE. Dott.ssa Mariagrazia Rossi IL CENTRO ANTIVIOLENZA LIBERAMENTE Dott.ssa Mariagrazia Rossi CENTRO ANTIVIOLENZA LIBERAMENTE COOPERATIVA SOCIALE ONLUS ATTIVO SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DAL 1989 REFERENTE PER IL NUMERO VERDE

Dettagli

Centro Riferimento Regionale per la Violenza e l Abuso Sessuale sulle Donne e Minori CRRV

Centro Riferimento Regionale per la Violenza e l Abuso Sessuale sulle Donne e Minori CRRV Centro Riferimento Regionale per la Violenza e l Abuso Sessuale sulle Donne e Minori CRRV S. Bucciantini P.Mertino F.Pampaloni M.Meda SODs Ginecologia Infanzia e Adolescenza Dipartimento assistenziale

Dettagli

Comune di Rovigo Assessorato Pari Opportunità Commissione per le Pari Opportunità CARTA SERVIZI CASA RIFUGIO CENTRO ANTIVIOLENZA DEL POLESINE

Comune di Rovigo Assessorato Pari Opportunità Commissione per le Pari Opportunità CARTA SERVIZI CASA RIFUGIO CENTRO ANTIVIOLENZA DEL POLESINE Comune di Rovigo Assessorato Pari Opportunità Commissione per le Pari Opportunità CARTA SERVIZI CASA RIFUGIO CENTRO ANTIVIOLENZA DEL POLESINE LA CASA RIFUGIO Finalità La Casa Rifugio è una struttura nella

Dettagli

Solidea INTRODUZIONE. VIOLENZA SULLE DONNE E PROFESSIONI DI AIUTO Il lavoro di rete e l intervento nei diversi ambiti professionali

Solidea INTRODUZIONE. VIOLENZA SULLE DONNE E PROFESSIONI DI AIUTO Il lavoro di rete e l intervento nei diversi ambiti professionali INTRODUZIONE 3 4 DESTINATARI CORSO DI FORMAZIONE PROGRAMMA OBIETTIVI STRUTTURA DEL CORSO 5 CORSO DI FORMAZIONE PROGRAMMA 6 STAFF 7 CORSO DI FORMAZIONE PROGRAMMA MODULI FORMATIVI Il corso si articola in

Dettagli

VIOLENZA VIOLENZA DI GENERE

VIOLENZA VIOLENZA DI GENERE VIOLENZA Si intende un azione che reca un danno fisico o psicologico ad uno o più soggetti. Essa, quindi, non implica necessariamente ed esclusivamente un atto fisico (indurre un certo comportamento attraverso

Dettagli

Psiconcologi e Assistenti Sociali

Psiconcologi e Assistenti Sociali LA PRESA IN CARICO INFERMIERISTICA: LE PRINCIPALI CRITICITÀ Rapporti con Psiconcologi e Assistenti Sociali Rita Reggiani Torino, 23 Settembre 2015 CPSI CAS AO Ordine Mauriziano di Torino Psiconcologo e

Dettagli

LA VIOLENZA SULLE DONNE

LA VIOLENZA SULLE DONNE comunicato stampa LA VIOLENZA SULLE DONNE 40 i casi seguiti dalla rete del distretto ceramico nel 2012 Ad un anno della firma del protocollo, si rafforza l impegno degli Enti locali Sono 40 i casi di violenza

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E M.04.P.01.064 rev.02/all. 04 F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PAOLA BOSCO Telefono 329/8603898 Fax 02/55033261 E-mail paola.bosco@policlinico.mi.it

Dettagli

I NUMERI DELLE DONNE

I NUMERI DELLE DONNE 1. Donne accolte nelle strutture lombarde Anni 2002-2007-2009 2. Donne accolte nelle strutture lombarde per classi di età - Anno 2009 3. Donne accolte nelle strutture lombarde per nazionalità - Anno 2009

Dettagli

La violenza sui minori. Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste

La violenza sui minori. Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste La violenza sui minori Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste DEFINIZIONE OMS 1999 L abuso o il maltrattamento sull infanzia è rappresentato da

Dettagli

LABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2

LABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2 LABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2 La narrazione autobiografica come progetto di cura nei pazienti uremici cronici L idea

Dettagli

DEMETRA DONNE IN AIUTO CENTRO ANTIVIOLENZA

DEMETRA DONNE IN AIUTO CENTRO ANTIVIOLENZA Centro Antiviolenza DEMETRA DONNE IN AIUTO CENTRO ANTIVIOLENZA DATI STATISTICI 2011 2012 2013 Corso Garibaldi 11 48022 Lugo (RA) 0545 2718 c/o Casa del Volontariato www. perglialtri.it/demetra demetradonneinaiuto@virgilio.it

Dettagli

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) 1 ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) Gentile Signora/e, Gioia Jacopini*, Paola Zinzi**, Antonio Frustaci*, Dario Salmaso* *Istituto di

Dettagli

LA RELAZIONE CON IL SOGGETTO NEL REATO DELLO STALKING

LA RELAZIONE CON IL SOGGETTO NEL REATO DELLO STALKING LA RELAZIONE CON IL SOGGETTO NEL REATO DELLO STALKING Dott.ssa Claudia Cazzaniga, Psicologa Psicoterapeuta C.A.DO.M. 25 novembre 2010 Palazzo delle Stelline, Milano IL CADOM www.cadom.it Un associazione

Dettagli

Disegno di Legge Regionale. Norme per contrastare e prevenire la violenza di genere. Art.1 Principi

Disegno di Legge Regionale. Norme per contrastare e prevenire la violenza di genere. Art.1 Principi Disegno di Legge Regionale Norme per contrastare e prevenire la violenza di genere Art.1 Principi La Regione Sicilia, in attuazione dei principi della Costituzione e delle leggi vigenti, delle risoluzioni

Dettagli

LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA

LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA Relatrice dott.ssa M.Milano Vicepresidente Me.Dea Associazione di Promozione Sociale di Contrasto alla Violenza Contro la Donna ME.DEA UN TASSELLO DELLA RETE Ogni

Dettagli

LA VIOLENZA SULLE DONNE E LE STRADE PER LA PREVENZIONE. Assessorato alle Politiche attive di Cittadinanza, Diritti Sociali e Parità

LA VIOLENZA SULLE DONNE E LE STRADE PER LA PREVENZIONE. Assessorato alle Politiche attive di Cittadinanza, Diritti Sociali e Parità LA VIOLENZA SULLE DONNE E LE STRADE PER LA PREVENZIONE Assessorato alle Politiche attive di Cittadinanza, Diritti Sociali e Parità 1 I numeri della violenza nei confronti delle donne in Italia ancora non

Dettagli

Procedura generale sanitaria Segnalazione degli eventi sentinella

Procedura generale sanitaria Segnalazione degli eventi sentinella Pagina di 1/5 ORIGINALE N CONSEGNATO A 1. Scopo...2 2. Campo di applicazione...2 3. Diagramma di flusso...2 4. Responsabilità...2 5. Descrizione delle attività...2 5.1. Definizione di Evento Sentinella...2

Dettagli

know it! do it! IL NOSTRO TEAM

know it! do it! IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Siamo due giovani psicologhe, due amiche fin dai primi anni dell'università, due compagne di viaggio. Da sempre siamo vicine a diverse tematiche sociali come disabilità, tossicodipendenza,

Dettagli

Presentazione del Mal.Ab. Gruppo specialistico interistituzionale contro il maltrattamento grave e l abuso ai minori.

Presentazione del Mal.Ab. Gruppo specialistico interistituzionale contro il maltrattamento grave e l abuso ai minori. Presentazione del Mal.Ab. Gruppo specialistico interistituzionale contro il maltrattamento grave e l abuso ai minori. Trieste, 1 dicembre 212 Il Mal.Ab. di Trieste Gruppo interistituzionale attivo dal

Dettagli

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne Tratto da il Corriere della Sera -66 ottobre 2008 Che compresero, attraverso la sofferenza di molte di loro, che il benessere delle donne poteva venire solo dalla

Dettagli

Il progetto prevede anche la collaborazione tra le Istituzioni per lo sviluppo di azioni di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza.

Il progetto prevede anche la collaborazione tra le Istituzioni per lo sviluppo di azioni di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza. Di seguito una breve sintesi del Progetto "Codice Rosa": Un percorso speciale per chi subisce violenza attivo nella Azienda USL 6 dal 2013. Il Codice Rosa identifica un percorso di accesso al pronto soccorso

Dettagli

Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti

Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti Provincia di Siena Osservatorio Sociale Provinciale Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti Moreno Toigo (OPS Siena)

Dettagli

VERBALE UVMF SUL CASO

VERBALE UVMF SUL CASO AMBITO DISTRETTUALE 6.1 Comune di Sacile - Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni - VERBALE UVMF SUL CASO VERBALE UVMF SUL CASO lì, Comune di. COGNOME NOME DEL MINORE/I 1. Ipotesi di lettura del

Dettagli

DONNE VITTIMA DI VIOLENZA:

DONNE VITTIMA DI VIOLENZA: DONNE VITTIMA DI VIOLENZA: VALUTAZIONE DEI PROFILI DI RISCHIO ATTRAVERSO IL RICORSO AL PRONTO SOCCORSO Lapucci E., Farchi S., Cesaroni G., Davoli M., Michelozzi P. XXXIX convegno AIE Novembre 2015 Violenza

Dettagli

L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI L ITALIA E IL CONTESTO INTERNAZIONALE

L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI L ITALIA E IL CONTESTO INTERNAZIONALE L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI Meno omicidi in Italia. Ma non al Sud Il rischio più alto nei grandi centri urbani Gli uomini principali vittime degli omicidi, ma in famiglia

Dettagli

Report sul monitoraggio delle schede di primo accesso Violenza sulle donne

Report sul monitoraggio delle schede di primo accesso Violenza sulle donne Report sul monitoraggio delle schede di primo accesso Violenza sulle donne 24 novembre 2008 Indice ===================================================================================== PREMESSA... 5 1.

Dettagli

AL PAZIENTE CON MIELODISPLASIA E AI SUOI FAMILIARI

AL PAZIENTE CON MIELODISPLASIA E AI SUOI FAMILIARI ASSISTENZA PSICOLOGICA AL PAZIENTE CON MIELODISPLASIA E AI SUOI FAMILIARI dott.ssa Carmela Tanese (Taranto) psiconcologa con il supporto incondizionato di Persone famiglie Spesso le persone le famiglie

Dettagli

Violenza sugli anziani

Violenza sugli anziani Violenza sugli anziani Una Ricerca nella cittá di Bolzano dell Azienda Servizi Sociali di Bolzano Distretto Sociale Oltrisarco Aslago Giornata informativa: Maltrattamento nei confronti della popolazione

Dettagli

La violenza alle donne. Pesaro, 27 novembre 2010

La violenza alle donne. Pesaro, 27 novembre 2010 La violenza alle donne Pesaro, 27 novembre 2010 Dati* e miti La violenza alle donne è limitata a pochi casi La violenza è perpetrata da sconosciuti Sono più a rischio le donne che non hanno legami stabili

Dettagli

Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti

Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti Provincia di Siena Osservatorio Sociale Provinciale Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti Moreno Toigo (OPS Siena)

Dettagli

Descrizione epidemiologica degli accessi in pronto soccorso per violenza

Descrizione epidemiologica degli accessi in pronto soccorso per violenza Descrizione epidemiologica degli accessi in pronto soccorso per violenza Sara Farchi Area del Dipartimento Tutela della Salute Workshop Percorso assistenziale in acuto della vittima di violenza Roma, 7

Dettagli

Centro donna CGIL Cagliari. Servizi offerti

Centro donna CGIL Cagliari. Servizi offerti Centro donna CGIL Cagliari - Ascolto e accoglienza per le donne in stato di disagio o con difficoltà di vario genere (personali, familiari, relative ad abusi, maltrattamenti e violenza fisica e psicologica)

Dettagli

L INFERMIERE DI TRIAGE FUNZIONI- REQUISITI- FORMAZIONE..a cura di Giuseppe Lolaico. Matera 15 giugno 2010

L INFERMIERE DI TRIAGE FUNZIONI- REQUISITI- FORMAZIONE..a cura di Giuseppe Lolaico. Matera 15 giugno 2010 L INFERMIERE DI TRIAGE FUNZIONI- REQUISITI- FORMAZIONE..a cura di Giuseppe Lolaico Matera 15 giugno 2010 Linee guida 1/1996 (G.U. 17 maggio 1996) Linee Guida Per Il Sistema Di Emergenza Urgenza In Applicazione

Dettagli

Il Centro Antiviolenza

Il Centro Antiviolenza ISTITUITO nel 1994 Il Centro Antiviolenza Accoglie donne che vivono o hanno vissuto maltrattamenti e violenze e si avvale di un équipe multi-professionale con formazione specifica sull antiviolenza, composta

Dettagli

RAVENNA, 20 Marzo 2014 ANCHE GLI UOMINI POSSONO CAMBIARE L ESPERIENZA DEL CENTRO LDV- AZIENDA USL DI MODENA 2 ANNI DOPO Monica Dotti-

RAVENNA, 20 Marzo 2014 ANCHE GLI UOMINI POSSONO CAMBIARE L ESPERIENZA DEL CENTRO LDV- AZIENDA USL DI MODENA 2 ANNI DOPO Monica Dotti- RAVENNA, 20 Marzo 2014 ANCHE GLI UOMINI POSSONO CAMBIARE L ESPERIENZA DEL CENTRO LDV- AZIENDA USL DI MODENA 2 ANNI DOPO Monica Dotti- m.dotti@ausl.mo.it La violenza domestica è un fenomeno che riguarda

Dettagli

L anziano fragile: quando è a rischio di maltrattamento e di abuso?

L anziano fragile: quando è a rischio di maltrattamento e di abuso? CarlaSargenti: Infermiera specialista clinica e docentessfs CASA ANZIANI 7742 POSCHIAVO L anziano fragile: quando è a rischio di maltrattamento e di abuso? Definizione di abuso «atto singolo o ripetuto,

Dettagli

La violenza contro le donne VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE EPIDEMIOLOGIA, CONTESTO E COSTI SOCIALI

La violenza contro le donne VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE EPIDEMIOLOGIA, CONTESTO E COSTI SOCIALI La violenza contro le donne VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE EPIDEMIOLOGIA, CONTESTO E COSTI SOCIALI Patrizia Romito Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Dettagli

Tutta la Milano possibile La nuova residenzialità, l uso sociale dell abitare

Tutta la Milano possibile La nuova residenzialità, l uso sociale dell abitare Tutta la Milano possibile La nuova residenzialità, l uso sociale dell abitare Il progetto «A casa lontani da casa» Guido Arrigoni Vice Presidente Associazione PROMETEO Onlus I partner Il progetto «A casa

Dettagli

INVIOLABILITÀ DEL CORPO [lista permutata]

INVIOLABILITÀ DEL CORPO [lista permutata] INVIOLABILITÀ DEL CORPO [lista permutata] Abbandono degli studi Aborto Aborto bianco Aborto spontaneo Aborto terapeutico Aborto volontario Abuso di potere Abuso sessuale Abuso sessuale intrafamiliare Accessibilità

Dettagli

Servizio di Pronto Soccorso - Accettazione IRCCS, Policlinico San Matteo, PAVIA. Corso interno Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso Pavia

Servizio di Pronto Soccorso - Accettazione IRCCS, Policlinico San Matteo, PAVIA. Corso interno Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso Pavia Corso interno Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso Pavia Servizio di Pronto Soccorso e Accettazione IRCCS Policlinico San Matteo, PAVIA Corso Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso

Dettagli

IL CENTRO PARLA CON NOI

IL CENTRO PARLA CON NOI Pesaro, in via Diaz n. 10 Tel 0721 639014 1522 parlaconnoi@provincia.ps.it CARTA DEI SERVIZI del Centro Antiviolenza provinciale Parla Con Noi La Carta è lo strumento che permette ai cittadini il controllo

Dettagli

RICERCA SULLA PERCEZIONE DELLA VIOLENZA E SUGLI INTERVENTI SOCIALI NEL DISTRETTO 9

RICERCA SULLA PERCEZIONE DELLA VIOLENZA E SUGLI INTERVENTI SOCIALI NEL DISTRETTO 9 LE ONDE Onlus Via XX Settembre 57 90141 Palermo Tel. Fax +39091327973 e-mail leonde@tin.it UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Progetto FSE n. 1999/IT.16.1.PO.011/6.08/7.2.4/015

Dettagli

Inquadramento storico-giuridico degli interventi del legislatore in materia di

Inquadramento storico-giuridico degli interventi del legislatore in materia di PROGRAMMA DEGLI INCONTRI: I Presentazione del corso Inquadramento storico-sociologico del fenomeno Inquadramento storico-giuridico degli interventi del legislatore in materia di violenza sulle donne: -

Dettagli

NADIA PALLOTTA ALCUNI DATI EPIDEMIOLOGICI

NADIA PALLOTTA ALCUNI DATI EPIDEMIOLOGICI NADIA PALLOTTA 128 L INTESTINO IRRITATO ALCUNI DATI EPIDEMIOLOGICI Nei paesi industrializzati, nel corso dell ultimo secolo, le migliori condizioni sociali, economiche e sanitarie hanno determinato una

Dettagli

Rete Antiviolenza Città di Livorno. Arma dei Carabinieri Livorno

Rete Antiviolenza Città di Livorno. Arma dei Carabinieri Livorno Rete Antiviolenza Città di Livorno Comune di Livorno Questura di Livorno Arma dei Carabinieri Livorno Azienda USL 6 Livorno Ippogrifo Associazione PROTOCOLLO DI INTESA TRA COMUNE DI LIVORNO/ASSESSORATO

Dettagli

Centro Servizi Stranieri

Centro Servizi Stranieri Centro Servizi Stranieri Cittadini stranieri e italiani Servizi, enti, istituzioni, associazioni, gruppi che operano nell ambito dell immigrazione Informazione sulla normativa in tema di immigrazione Supporto

Dettagli

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA Ministero della Salute - Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie (CCM) Progetti applicativi al programma CCM 2009 Presa in carico precoce nel primo anno di

Dettagli

Vittime minori. LA VIOLENZA ASSISTITA vittime «minori» Dr.ssa Iria Barbiè, psicologa psicoterapeuta

Vittime minori. LA VIOLENZA ASSISTITA vittime «minori» Dr.ssa Iria Barbiè, psicologa psicoterapeuta Vittime minori LA VIOLENZA ASSISTITA vittime «minori» Dr.ssa Iria Barbiè, psicologa psicoterapeuta Migliaia di bambini assistono in casa a scene di violenza domestica: questa è una delle esperienze più

Dettagli

l Uso delle codifiche europee IDB per la sorveglianza della violenza: proposte per un data-set

l Uso delle codifiche europee IDB per la sorveglianza della violenza: proposte per un data-set La Sorveglianza Ospedaliera degli Incidenti in Italia e in Europa Genova 16-17 Maggio 2014 l Uso delle codifiche europee IDB per la sorveglianza della violenza: proposte per un data-set Stefania Trinca

Dettagli

PROCEDURE OPERATIVE PER LA GESTIONE INTEGRATA TERRITORIALE DI PERCORSI DI ACCOGLIENZA E DI USCITA DALLA VIOLENZA

PROCEDURE OPERATIVE PER LA GESTIONE INTEGRATA TERRITORIALE DI PERCORSI DI ACCOGLIENZA E DI USCITA DALLA VIOLENZA PROCEDURE OPERATIVE PER LA GESTIONE INTEGRATA TERRITORIALE DI PERCORSI DI ACCOGLIENZA E DI USCITA DALLA VIOLENZA PREMESSO che il Servizio Associato Pari Opportunità dell Unione dei Comuni Valdichiana Senese

Dettagli

Modello UE Dichiarazione dei diritti per indiziati e imputati in procedimenti penali

Modello UE Dichiarazione dei diritti per indiziati e imputati in procedimenti penali Italian Modello UE Dichiarazione dei diritti per indiziati e imputati in procedimenti penali È consentito tenere con sè la presente informazione sui diritti per tutta la durata della detenzione Qualora

Dettagli

1999 Laurea breve in Servizio Sociale conseguito presso università degli studi di Bologna votazione finale 70/70

1999 Laurea breve in Servizio Sociale conseguito presso università degli studi di Bologna votazione finale 70/70 Mariapia Resca Istruzione 1992/93 Diploma di maturità conseguito presso istituto tecnico scientifico Elisabetta Sirani votazione finale 48/60 1994/95 Diploma di Infermiera Professionale conseguito presso

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: MALTRATTAMENTI AGLI ANZIANI Traduzione non ufficiale a cura di Katia Demofonti -

Dettagli

La rete del Coordinamento Cittadino contro la Violenza alle Donne

La rete del Coordinamento Cittadino contro la Violenza alle Donne La rete del Coordinamento Cittadino contro la Violenza alle Donne a cura di Rosa Piscopo - Donne & Futuro onlus e Ufficio Accogliere le Donne Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere Città di Torino

Dettagli

Donna Difesa Dott. Stefano Becagli Psicologo

Donna Difesa Dott. Stefano Becagli Psicologo Donna Difesa Dott. Stefano Becagli Psicologo Obiettivi Percorso di formazione che si pone l obiettivo di creare consapevolezza sul delicato tema della violenza. Il Progetto vuole fornire ai partecipanti

Dettagli

DIFESA PERSONALE FEMMINILE

DIFESA PERSONALE FEMMINILE DIFESA PERSONALE FEMMINILE A cura di : Adolfo Bei Direttore Tecnico Nazionale Settore Difesa Personale Responsabile Centro Italia I Dati e le tabelle riportati sono stati presi dal sito dell Istituto Nazionale

Dettagli

L IMPATTO DELLA VIOLENZA SULLA SALUTE DELLE DONNE Progetto commissionato dal Comune di San Daniele del Friuli

L IMPATTO DELLA VIOLENZA SULLA SALUTE DELLE DONNE Progetto commissionato dal Comune di San Daniele del Friuli L IMPATTO DELLA VIOLENZA SULLA SALUTE DELLE DONNE Progetto commissionato dal Comune di San Daniele del Friuli M.Crisma, S. Monticolo Con la collaborazione di L. Calabrese, M. Strizzolo Le ricerche internazionali

Dettagli

PROGETTO CENTRO ANTIVIOLENZA PER DONNE E MINORI. RIMODULAZIONE

PROGETTO CENTRO ANTIVIOLENZA PER DONNE E MINORI. RIMODULAZIONE PROGETTO CENTRO ANTIVIOLENZA PER DONNE E MINORI. RIMODULAZIONE PAG.1 DI 10 INDICE SISTEMATICO 1. OBIETTIVI GENERALI 5 2. OBIETTIVI SPECIFICI 5 3. TEMPI E MODALITÀ DI ATTUAZIONE 6 3.1. INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE

Dettagli

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione Non esiste un'unica soluzione che vada bene per ogni situazione di molestie assillanti. Le strategie d azione rivelatesi efficaci nel contrastare

Dettagli

SERVIZIO DI PSICOLOGIA

SERVIZIO DI PSICOLOGIA SERVIZIO DI PSICOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA SERVIZIO DI PSICOLOGIA PRESSO I CONSULTORI AIED Il servizio di psicologia nei consultori Aied, articolato nelle

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: VIOLENZA CONTRO LE DONNE Traduzione non ufficiale a cura di Katia Demofonti - Ufficio

Dettagli

PRESENTAZIONE Mostra VIOLENZA ASSISTITA

PRESENTAZIONE Mostra VIOLENZA ASSISTITA PRESENTAZIONE Mostra VIOLENZA ASSISTITA La nostra Associazione Mariposa si pone come obiettivo quello di approfondire la percezione ed il grado di conoscenza del tema della violenza assistita dai minori

Dettagli

Ci sono tre tipi di sofferenze dei bambini e dei ragazzi.

Ci sono tre tipi di sofferenze dei bambini e dei ragazzi. Ci sono tre tipi di sofferenze dei bambini e dei ragazzi. 1. C'è in primo luogo una sofferenza INDISPENSABILE: per crescere bisogna che i bambini imparino ad affrontare e a superare le sofferenze legate

Dettagli

BREVE PRONTUARIO SUL MALTRATTAMENTO INTRAFAMILIARE PER I CENTRI DI ASCOLTO AREA MALTRATTAMENTO E GRAVE DISAGIO DELLA DONNA

BREVE PRONTUARIO SUL MALTRATTAMENTO INTRAFAMILIARE PER I CENTRI DI ASCOLTO AREA MALTRATTAMENTO E GRAVE DISAGIO DELLA DONNA BREVE PRONTUARIO SUL MALTRATTAMENTO INTRAFAMILIARE PER I CENTRI DI ASCOLTO AREA MALTRATTAMENTO E GRAVE DISAGIO DELLA DONNA Milano, ottobre 2012 INDICE Area Maltrattamento e grave disagio della donna pag.

Dettagli

INTERVENTI SERVIZI OPERATORI

INTERVENTI SERVIZI OPERATORI INTERVENTI SERVIZI OPERATORI Individuazione del disagio nelle neo mamme Manifestazione del disagio disturbo da parte della donna o individuazione dello stesso da parte degli operatori Ginecologo Ostetrica

Dettagli

Unità 1. Numeri di emergenza. Lavoriamo sulla comprensione. In questa unità imparerai:

Unità 1. Numeri di emergenza. Lavoriamo sulla comprensione. In questa unità imparerai: Unità 1 Numeri di emergenza In questa unità imparerai: I principali numeri di emergenza le parole relative alle emergenze più comuni l uso di alcuni avverbi e locuzioni avverbiali di modo ad alta frequenza:

Dettagli

Progetto Migrazione e Disagio Psichico

Progetto Migrazione e Disagio Psichico Progetto Migrazione e Disagio Psichico Milano, 6 marzo 2009 Maria Antonella Costantino Unità Operativa di Neuropsichiatria dell Infanzia e dell Adolescenza Dipartimento per la Salute della Donna, del Bambino

Dettagli

Progetto regionale CONOSCERE PER PREVENIRE Prevenzione dell interruzione volontaria di gravidanza (IVG) e delle mutilazione genitali femminili (MGF) fra le donne immigrate. ATTIVITA 2009 ASSOCIAZIONE NOSOTRAS

Dettagli

Area Donne e Diritti di Cittadinanza. Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone Associazione Nuovi Vicini Onlus

Area Donne e Diritti di Cittadinanza. Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone Associazione Nuovi Vicini Onlus Area Donne e Diritti di Cittadinanza Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone Associazione Nuovi Vicini Onlus PERCHE un'area Donne? ASCOLTARE = emersione di situazioni di disagio al femminile OSSERVARE

Dettagli