Governance delle Risorse Umane Modelli Innovativi
|
|
- Franco Battaglia
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Governance delle Risorse Umane Modelli Innovativi
2 Roma Cagliari Napoli Flessibilità e lavoro pubblico I Flessibilità e lavoro pubblico II Il Contenzioso nel lavoro pubblico I Il Contenzioso nel lavoro pubblico II Lavoro Pubblico - Arbitrato Lavoro Pubblico che cambia Arbitrato del Lavoro Pubblico MIZAR I Direzione del personale e cambiamento MIZAR II Direzione del personale e cambiamento Lavoro Pubblico: Gestione strategica delle risorse umane e Gestione innovazione delle risorse umane Gestione I delle risorse umane Dotazioni II Organiche Governance delle Risorse Umane
3 Il Piano Governance delle Risorse Umane ottobre dicembre 2006 Modelli Innovativi Gestione Associata Università
4 Modelli Innovativi Comuni di dimensione medio-grande e Province ricerca, assistenza e formazione benchmark europeo, reti, linee guida sviluppo modelli organizzativi e capacità manageriali Gestione Associata Comuni di piccole e medie dimensioni assistenza sviluppo di esperienze di associazionismo Università Università formazione e assistenza sviluppo dei processi di valutazione e benessere organizzativo servizi informativi e web rivolti a tutti gli enti destinatari del Piano
5 Il Progetto Modelli Innovativi è stato coordinato da un Comitato Tecnico Scientifico composto dai rappresentanti del:
6 Alcuni tra i soggetti coinvolti nelle attività di benchmark europeo Fonction Publique Cabinet Office del Regno Unito Ecole Nationale d Administration National Healt Service International Labour Organization
7 Modelli Innovativi Individuare e sperimentare soluzioni operative per rafforzare e sviluppare le politiche e i sistemi di gestione del personale Identificare i modelli di direzione del personale in grado di favorire l innovazione organizzativa Proporli con attività di formazione e assistenza tecnica negli enti del Mezzogiorno al fine di sviluppare una cultura organizzativa di tipo manageriale
8 L approccio metodologico (1/2) Individuare soluzioni operative per potenziare le politiche del personale tramite un processo di ricerca sui modelli organizzativi prevalenti utilizzati dagli enti destinatari del progetto sui modelli di gestione delle amm.ni locali e straniere segnalate per la miglior reputazione
9 L approccio metodologico (2/2) La ricerca ha utilizzato un modello di analisi che valuta i sistemi di gestione sulla base dell impatto effettivo sull organizzazione e in relazione alle politiche generali dell ente. modelli di riferimento più diffusi negli uffici del personale del Mezzogiorno d Italia buone pratiche Italia ed Europa
10 I ritorni informativi delle ricerche Alle 61 amministrazioni che hanno partecipato all indagine è stato fornito un servizio di diagnosi individuale sul funzionamento del proprio Ufficio del personale Si è costituito un repertorio di 45 casi di studio italiani ed europei, che fornisce una lettura a 360 delle modalità di governo delle risorse umane
11 Gli incontri territoriali I risultati delle indagini sono stati portati all attenzione dei diretti destinatari del progetto da una rappresentanza del Comitato Tecnico Scientifico al fine di rileggerli in chiave locale e rifinire i contenuti, le metodologie delle attività di formazione, sperimentazione e assistenza previste dal progetto
12 Il viaggio di studio Nel maggio 2006 è stato realizzato un viaggio di studio in Francia e nel Regno Unito, per: - confrontare i due principali approcci alla gestione delle risorse umane nella PA europea - preparare il Forum internazionale delle Direzioni del Personale
13 Forum Europeo delle Direzioni del Personale Dal 28 al 30 giugno 2006 la comunità internazionale delle direzioni del personale si è confrontata sull evoluzione e le prospettive di gestione del personale nel settore pubblico in Europa Al convegno sono stati analizzati i casi organizzativi italiani ed europei più interessanti emersi dalle ricerche
14 Laboratorio Il Sistema Informativo del Personale Le attività hanno supportato circa 60 amm.ni locali del Mezzogiorno hanno mirato alla progettazione e sperimentazione di interventi volti a creare una gestione integrata delle informazioni sul personale hanno definito concretamente un piano di sviluppo per implementare la direzione del personale degli enti partecipanti
15 Formazione a distanza "Elementi di diritto del lavoro pubblico per la gestione delle risorse umane nella P.A."." Il corso, in modalità e-learning, e si basa sul Diritto del Lavoro Pubblico e sui principali elementi di Diritto Amministrativo ha l obiettivo di consolidare le competenze di base degli Uffici del Personale in materia di amministrazione e politiche del personale
16 Newsletter cartacea Realizzata da una redazione composta dai rappresentanti dei tre progetti del Piano Governance delle Risorse Umane Inviata con cadenza bimestrale ad oltre 3mila destinatari per informarli e aggiornarli sulle opportunità offerte dal Piano
17 Il sito web LAVORO PUBBLICO
18 Il sito web LAVORO PUBBLICO Raccoglie i prodotti e i risultati del Piano Governance delle Risorse Umane ed è visitato da 100mila utenti abituali all anno E stato completamente rinnovato e costituisce una novità nell ambito dei servizi web rivolti alla P.A. Recepisce le odierne linee guida sull accessibilità e sui contenuti e ne garantisce la fruibilità e il loro aggiornamento tempestivo
19 Centro di Formazione Studi I servizi Internet NEWSLETTER Lavoro Pubblico (da gennaio 2005 a dicembre 2006) 1633 iscritti - 43 numeri inviati RASSEGNA STAMPA sul Pubblico Impiego 1410 iscritti numeri inviati INFOSCAMBIO 1169 iscritti - 95 numeri inviati LISTA INIZIATIVE - servizio nato nel gennaio iscritti - 10 numeri inviati
20 I risultati del progetto Governance delle RR.UU.. Modelli Innovativi Le Amministrazioni coinvolte 40% 308 ENTI DESTINATARI 53,7% servizi web 26,4% studi, ricerche, indagini 10,6% attività di benchmark 9,3% formazione e assistenza => progetti di sviluppo delle Direzioni del Personale
Azioni di sostegno all implementazione del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche territoriali del Mezzogiorno
Azioni di sostegno all implementazione del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche territoriali del Mezzogiorno I risultati finali Il progetto Azioni di sostegno all implementazione del Bilancio
DettagliLA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE
LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE Annalisa Oddone, Confindustria Confindustria Sardegna Meridionale 12 giugno 2012 CARTA DEI PRINCIPI
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliProposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione
Esempio strutturato di SICUREZZA ORGANIZZATIVA Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione Pubblicazione del Comitato
DettagliPROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO
MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO LINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO CONDIVISIONE. FORMAZIONE E INFORMAZIONE Per l attuazione dell
DettagliSEMINARIO PROVINCIALE FORMAZIONE DI BASE COERENZA, PERTINENZA, DISSEMINAZIONE: TRE PUNTI CHIAVE. Liceo Scientifico G.
SEMINARIO PROVINCIALE FORMAZIONE DI BASE COERENZA, PERTINENZA, DISSEMINAZIONE: TRE PUNTI CHIAVE QUANDO UN PROGETTO E PERTINENTE? E COERENTE CON GLI OBIETTIVI E LE PRIORITA STABILITE DALL UE RISPONDE ALLE
DettagliSkills Management Consulenza e Formazione
DIVISIONE SANITA' è una società di consulenza direzionale e di formazione manageriale, innovativa e dinamica, che affianca i propri Clienti nella gestione dei processi di cambiamento, nello sviluppo della
DettagliIL LABORATORIO CIVICO
IL LABORATORIO CIVICO UNO STRUMENTO MODERNO E FUNZIONALE PER LA PARTECIPAZIONE DELLA CITTADINANZA ALLA GOVERNANCE LOCALE PRESENTAZIONE PROGETTO LABORATORIO CIVICO Mission Il Laboratorio civico è uno strumento
DettagliCARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.
CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal
DettagliLa formazione a distanza della Statistica comunale
La formazione a distanza della Statistica comunale Convegno nazionale USCI I numeri che non ti aspetti. La funzione statistica dei Comuni tra riforma e qualità dei servizi La statistica comunale tra rinnovamento
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA. Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione. FormezItalia S.p.A. SDA Bocconi School of Management
PROTOCOLLO DI INTESA TRA Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione E FormezItalia S.p.A. E SDA Bocconi School of Management PER L individuazione di metodi e strumenti innovativi per la
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE Corso in Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ottimizzazione dei processi di lavoro alla luce della
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliL internal auditing nell Agenzia delle Entrate: una realtà in evoluzione. Dott. Salvatore Di Giugno Direttore Centrale Audit e Sicurezza
L internal auditing nell Agenzia delle Entrate: una realtà in evoluzione Dott. Salvatore Di Giugno Direttore Centrale Audit e Sicurezza Forum P.A. 24 maggio 2007 Missione e Organizzazione Le competenze
DettagliAgenzia ICE. Monitoraggio di primo livello di avvio del ciclo della performance per l anno 2014
Agenzia ICE Monitoraggio di primo livello di avvio del ciclo della performance per l anno 2014 Allegati: 1 Scheda standard di monitoraggio 2 Informazioni di sintesi 1 Allegato 1: Scheda standard di monitoraggio
DettagliPROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SSPA. PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ
PROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SSPA PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM FINALITÀ DEL PROGETTO
DettagliInFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali
InFormAL Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali PREMESSA Nell ambito del progetto di Osservatorio domanda e offerta di formazione nella
DettagliALLEGATO 5 SCHEDA DI VALUTAZIONE STEERING RICERCA E INNOVAZIONE CIG: 0828392AB1. Allegato 5: Scheda di valutazione Pag. 1
ALLEGATO 5 SCHEDA DI VALUTAZIONE STEERING RICERCA E INNOVAZIONE CIG: 0828392AB1 Allegato 5: Scheda di valutazione Pag. 1 PIANO UNITARIO DI VALUTAZIONE DELLA REGIONE PUGLIA 2007-2013 AGGIORNAMENTO DELLE
DettagliNorme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici
Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliCOMMUNICATION MIX MANAGEMENT:
PERCORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER IL PERSONALE CAMERALE COMMUNICATION MIX MANAGEMENT: SCEGLIERE E GESTIRE IN MODO INTEGRATO TUTTI GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE DELLA CAMERA APRILE GIUGNO 2011
DettagliLA CAMERA E IL WEB: PROGETTO DI FORMAZIONE E ASSISTENZA PER ADDETTI ALLA COMUNICAZIONE ON-LINE CAMERALE
CORSO AVANZATO LA CAMERA E IL WEB: PROGETTO DI FORMAZIONE E ASSISTENZA PER ADDETTI ALLA COMUNICAZIONE ON-LINE CAMERALE settembre - novembre 2010 PREMESSA Molte Camere hanno ormai maturato, anche se con
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012
PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,
DettagliSINTESI. News. Obiettivi. Le novità 2011
SINTESI News Obiettivi Le novità 2011 È online sul sito web del Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione l aggiornamento 2011 delle "Linee guida per i siti web delle PA. Il documento, sottoposto
DettagliRiunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03
Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi
DettagliLa rete per la promozione della salute in Lombardia
La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo
DettagliCampus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14
Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze
DettagliSistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia.
Sistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia. Lucca, 21 ottobre 2010 Le fasi della valorizzazione STRATEGICA PROGRAMMATICA GESTIONALE La fase strategica
DettagliLe tappe 2010. Realizzazione della versione preliminare delle Linee guida, elaborata da un gruppo di lavoro composto da DigitPA, Formez PA, DFP e DDI
Le Linee guida siti web PA, previste dalla Direttiva del 26 novembre 2009 n. 8 del Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e rivolte a tutte le amministrazioni pubbliche, hanno l obiettivo
DettagliLa certificazione CISM
La certificazione CISM Firenze, 19 maggio 2005 Daniele Chieregato Agenda Ruolo del Security Manager Certificati CISM Domini Requisiti Ruolo del Security Manager La gestione della Sicurezza Informatica
DettagliIntranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete
Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la
DettagliCOMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV
COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai
DettagliPOR FESR Calabria 2007/2013 Informativa sul Piano di Comunicazione (Punto 13 OdG) IX Comitato di Sorveglianza. (Catanzaro, 31 Luglio 2015)
POR FESR Calabria 2007/2013 Informativa sul Piano di Comunicazione (Punto 13 OdG) IX Comitato di Sorveglianza (Catanzaro, 31 Luglio 2015) 2 Informativa sull attuazione del Piano di Comunicazione (Punto
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
Dettagli(Impresa Formativa Simulata)
Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello
DettagliExecutive Master in Management delle Amministrazioni Pubbliche. Roma, 11 ottobre 2012
Executive Master in Management delle Amministrazioni Pubbliche Roma, 11 ottobre 2012 SSPA E SDA BOCCONI PER IL MANAGEMENT PUBBLICO Mettere le competenze a sistema, per fare crescere il sistema delle competenze
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute MATTONE PATIENT FILE Anagrafe delle Persone Fisiche Gianni Maglione Regione Friuli Venezia Giulia Roma 19 giugno 2007 2005 Anagrafe delle Persone Fisiche: il mandato Fornire Linee
DettagliComitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014
Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation
DettagliImprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI
Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliMANUALE PER IL CONTROLLO STRATEGICO E GESTIONALE
MANUALE PER IL CONTROLLO STRATEGICO E GESTIONALE STRUMENTI PER L INNOVAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE A CURA DI EZIO LATTANZIO E GABRIELLA VOLPI CONFERENZA DEI SERVIZI DI CONTROLLO DELLE REGIONI
DettagliCOMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA
COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA ASSOCIAZIONI CHE PARTECIPANO ALLA GESTIONE IN RETE DEL PROGETTO. UISP Comitato regionale ER (capofila) Arci Comitato regionale Emilia Romagna CSI Comitato regionale Emilia
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliCASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA
Progetto CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA Contesti e Cambiamenti snc di Tessa Ercoli, Carlotta Iarrapino, Concetta Musumeci Via Cironi 2, 50134 Firenze P.I. 05856210488 www.contestiecambiamenti.it
DettagliLegge accesso disabili agli strumenti informatici
Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata
DettagliPROGETTO AMBIENTE OBIETTIVO
OBIETTIVO Promuovere i principi dello Sviluppo sostenibile, attraverso diverse attività di formazione, informazione e studio, che saranno al servizio dei soci Fast e di enti pubblici e privati interessati.
DettagliLA STRATEGIA OBIETTIVI GENERALI
LA STRATEGIA La comunicazione di CONCORD ITALIA è finalizzata a sensibilizzare la cittadinanza sulle attività, l impatto e la sostenibilità delle nostre azioni nell ambito degli interventi realizzati dai
DettagliLa diffusione dell ICF nell inserimento lavorativo dei disabili - Roma, 28 marzo 2012. Masterplan disabilità Collocamento mirato ex L.
La diffusione dell ICF nell inserimento lavorativo dei disabili - Roma, 28 marzo 2012 Masterplan disabilità Collocamento mirato ex L.68/99 Destinatari Persone in possesso dei requisiti previsti dalla Legge
DettagliXXVII Corso Viceprefetti Stage
XXVII Corso Viceprefetti Stage Governare le complessità: analisi comparativa di realtà pubblica e realtà privata Roma, 11-15 novembre 2013 A cura di Enel University Contesto del progetto Il progetto Stage
DettagliEsperienze lavorative 1980/82 - servizio in qualità di docente presso il Centro di Formazione Professionale di Parma della Regione Emilia-Romagna;
CURRICULUM VITAE Informazioni personali Nome SITTI LARA Data di nascita 21/02/1956 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Dirigente Comune di Ferrara Dirigente Servizio Sport e Giovani Numero telefonico
DettagliOrganismi di partecipazione in Regione Toscana
Organismi di partecipazione in Regione Toscana 28 Novembre 2012 Settore Qualità dei servizi e partecipazione del cittadino Normativa di riferimento nazionale: D.lgs 502/92 regionale: LR 40/2005, LR 69/2007,
DettagliSALUTE E BENESSERE: percorsi di salute nella città di Firenze. Promozione della salute nei Quartieri 1, 2, 3, 4 e 5 della città
TIPO DI PROGETTO Promozione della salute AREA TEMATICA SALUTE E BENESSERE: percorsi di salute nella città di Firenze Promozione della salute nei Quartieri 1, 2, 3, 4 e 5 della città Stili di vita Alimentazione,
DettagliDisposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici
Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere
DettagliMetodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale
Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale
DettagliLe applicazioni della legge Stanca nell accessibilità delle risorse didattiche
Le applicazioni della legge Stanca nell accessibilità delle risorse didattiche Intervento di Alessandro Musumeci Direttore Generale Sistemi Informativi Ministero dell'istruzione, dell'università e della
DettagliProgrammazione FSE 2014-2020: aggiornamento stato di attuazione
Regione Lazio Direzione regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo studio Programmazione FSE 2014-2020: aggiornamento stato di attuazione Roma, Giugno 2014 1. Programmazione
DettagliLinee guida Programmazione strategica 2015-2018. 1 dicembre 2014
1 Linee guida Programmazione strategica 2015-2018 1 dicembre 2014 2 Indice Pag. Premessa 3 La missione 4 La visione 4 I valori 5 Stakeholders 6 Le aree di intervento 7 Centro di risorse, informazione e
Dettaglib) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,
DettagliMANAGEMENT NELLE ORGANIZZAZIONI SANITARIE
Master di I livello (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 MANAGEMENT NELLE ORGANIZZAZIONI SANITARIE (MA-08) TITOLO MANAGEMENT NELLE ORGANIZZAZIONI SANITARIE FINALITA Con la locuzione Management e
DettagliMissione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese
Missione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese 005 - Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione,
DettagliREGOLAMENTO SU OSSERVATORIO TURISTICO DI DESTINAZIONE DELLA PROVINCIA DI LIVORNO
PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SU OSSERVATORIO TURISTICO DI DESTINAZIONE DELLA PROVINCIA DI LIVORNO (OTD) Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 168/22.12.2011 In vigore dal 1 febbraio
DettagliProgetto della Regione Piemonte
3 Convegno Nazionale Centro Studi e Ricerche AMD Ancona, 12-14 Ottobre 2006 Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 Progetto della Regione Piemonte Giampaolo MAGRO - Roberto SIVIERI Normativa Regionale
DettagliINDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE
A cura di: INDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE PRESENTAZIONE DEI RISULTATI 1 - Criticità - Fabbisogni - Tendenze di sviluppo Il presente rapporto illustra
DettagliESPORTIAMO L ECCELLENZA
ESPORTIAMO L ECCELLENZA Le PMI italiane per poter avere un futuro e crescere hanno l esigenza di uscire dai confini territoriali italiani per vendere i loro prodotti sui mercati esteri. Questa necessità,
DettagliRimini, 28 marzo 2007 Case management e governo di sistema
Rimini, 28 marzo 2007 Case management e governo di sistema Prof. Valeria Fabbri Università di Firenze - Università LUMSA Palermo Case management / gestione del caso / governo di sistema La Community Care
DettagliGuadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute
ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per
Dettagli1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013
I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e d i S t a t o p e r l I n d u s t r i a e l A r t i g i a n a t o CAVOUR-MARCONI Loc. Piscille Via Assisana, 40/d-06154 PERUGIA Tel. 075/5838322 Fax 075/32371
DettagliComitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica
Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,
DettagliERGONOMIA E FATTORI UMANI
Società Italiana di Ergonomia Sezione Territoriale Lazio VOCATIONAL MASTER IN ERGONOMIA E FATTORI UMANI SECONDA EDIZIONE ROMA 27 MAGGIO 2005 / 26 MAGGIO 2006 con la collaborazione di S3 Opus S.r.l. Presentazione
DettagliScuola Romana di Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione
Scuola Romana di Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione www.psicologia-del-lavoro.it CORSO DI SPECIALIZZAZIONE ESPERTO DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE Laboratori di: Comportamento Organizzativo -
DettagliPOLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE
POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO La Cooperativa sociale ITALCAPPA è consapevole dell importanza e della necessità di avvalersi di un Sistema di Gestione integrato per la qualità, l ambiente,
DettagliL Istituto, in armonia con le attività e finalità del CNR di cui all art.2 del DL del 29-1-99:
Proposta operativa DI COSTITUZIONE DELL ISTITUTO DI NEUROSCIENZE DEL CNR PREMESSA Nell ambito del riordino della rete scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), al fine di realizzare un
DettagliIMPLEMENTATION AND EVALUATION OF A TRAINING PROGRAMME ON ORPHAN DRUGS TARGETING PATIENTS' ASSOCIATIONS AND FAMILIES OF PATIENTS WITH RARE DISEASES
Questionario per la valutazione dei bisogni formativi delle Associazioni di pazienti di malattie rare e loro familiari sui farmaci orfani per il progetto: IMPLEMENTATION AND EVALUATION OF A TRAINING PROGRAMME
DettagliPerformance management nelle Università
Performance management nelle Università! Performance management! Gli ambiti di valutazione! La costruzione dell albero della performance! Gestione degli indicatori! Il ciclo della performance I La performance
DettagliFigura Professionale codice FP175 RESPONSABILE QUALITA'
settore Comparto descrizione ATTIVITÀ IMMOBILIARI, NOLEGGIO, INFORMATICA, RICERCA, SERVIZI ALLE IMPRESE ATTIVITÀ DI SERVIZI ALLE IMPRESE Figura di responsabile che, all interno di un azienda, è in grado
DettagliUniversità Politecnica delle Marche. Progetto Didattico
Università Politecnica delle Marche Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e dell Automazione Sede di Ancona Anno Accademico 2011-2012 Corso di Tecnologie WEB Docente prof. Alessandro
DettagliCORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te
CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:
DettagliAIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa
AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna
DettagliProtocollo d Intesa. tra
Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio
DettagliAGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione. N.2 del 6 Febbraio 2012. Secondo Numero
AGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione N.2 del 6 Febbraio 2012 Informativa su bandi e finanziamenti europei, nazionali e regionali Secondo Numero Bandi nazionali 1. Ministero dell Interno Dipartimento
DettagliIndagine su: L approccio delle aziende e delle associazioni nei confronti dell accessibilità dei siti web
Indagine su: L approccio delle aziende e delle associazioni nei confronti dell accessibilità dei siti web Gennaio 2005 Indice Introduzione Obiettivo e metodologia dell indagine Composizione e rappresentatività
DettagliModulo formativo. Finanziamenti per lo sviluppo della produzione nel settore pesca. Titolo corso: Esercitazioni pratiche: 20% Project work : 20%
Modulo formativo Progetto 2Fish: Inclusione delle professioni di servizio alla Pesca nel sistema dell Istruzione e Formazione Grant Contract 517846-LLP-1-2011-1-DK-LEONARDO-LMP Titolo corso: Tipologia
DettagliLA SARDEGNA NELL EUROPA 2020
LA SARDEGNA NELL EUROPA 2020 VERSO UN NUOVO MODELLO DI GOVERNANCE Enti Locali e politiche di coesione L ideazione e la realizzazione del progetto 360 FESR le attività rivolte agli Enti Locali Maria Giuseppina
DettagliCOMPETENZE DEI SERVIZI. 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21)
COMPETENZE DEI SERVIZI 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21) a) la partecipazione, su delega dell Autorità di Gestione, ai Comitati di Sorveglianza nazionali e regionali, ai gruppi
DettagliRaccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);
Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria
DettagliREGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES
REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES (proposta deliberata dal Senato Accademico nella seduta del 23 maggio 2013 e approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23 maggio
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliMASTER di II Livello MA321 - LA GOVERNANCE DELLA SCUOLA E IL DIRIGENTE SCOLASTICO I EDIZIONE 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA321
MASTER di II Livello MA321 - LA GOVERNANCE DELLA SCUOLA E IL DIRIGENTE SCOLASTICO I EDIZIONE 00 ore - 60 CFU Anno Accademico 2014/20 MA321 www.unipegaso.it Titolo MA321 - LA GOVERNANCE DELLA SCUOLA E IL
DettagliL IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013
L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013 LE CAMERE DI COMMERCIO INVITANO LE IMPRESE A PARTECIPARE ALLA SELEZIONE DELLE MIGLIORI BUONE PRASSI AZIENDALI PER LA RESPONSABILITÀ
DettagliMANAGEMENT NELLE ORGANIZZAZIONI SANITARIE
Master di I livello MANAGEMENT NELLE ORGANIZZAZIONI SANITARIE (MA 047) 1500 ore 60 CFU A.A. 2011/2012 TITOLO MANAGEMENT NELLE ORGANIZZAZIONI SANITARIE OBIETTIVI FORMATIVI Con la locuzione Management e
DettagliDall agosto 2002 al luglio 2014 POSTE ITALIANE S.p.A.
C L A U D I O P I C U C C I DATI ANAGRAFICI Claudio Picucci nato a Roma il 10/7/54 INCARICO ATTUALE Da Aprile 2015 MILANO SERRAVALLE MILANO TANGENZIALI Assago (MI) Direttore Risorse Umane e Servizi L assetto
DettagliIl Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia
Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM
DettagliBUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION
BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION FORUM PA 2011 10 maggio Il «kit» di customer satisfaction 2.0 L AMMINISTRAZIONE Istituto Nazionale della Previdenza Sociale I numeri: 177 sedi 344 agenzie 20 mln
DettagliInvestire nel valore e nell identità del Liceo economico-sociale
Investire nel valore e nell identità del Liceo economico-sociale Lezioni economico-sociali Programma di aggiornamento dei docenti 11/11/2013 1 Il Progetto Nel 2011 nasce il progetto di accompagnamento
DettagliGruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali
Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali dell Associazione Coordinamento Agende 21 locali Italiane Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali Presentazione GdL consuntivo
Dettagli