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- Adelaide Filippi
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1 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca CIRCOLO DIDATTICO DI LENO Via De Giuli 1, LENO ( Brescia ) Tel Fax C.F ddleno@ddleno.com - E mail ddleno@ddleno.pec.provincia.bs.it sito internet : Diario di bordo Sperimentazione di lingua italiana in classe 1ª Scuola Primaria di Porzano Anno Scolastico Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 1
2 Riflessioni sulla sperimentazione SPERIMENTARE = sottoporre qualcosa ad esperimento per verificare le caratteristiche, le funzionalità Questi sono i significati che secondo me meglio declinano la mia esperienza di quest anno mettere alla prova qualcosa o qualcuno conoscere per esperienza, per prove provare tentare mettersi alla prova Quando, nel mese di settembre mi è stata proposta la sperimentazione, ho accolto con entusiasmo l idea di cimentarmi in qualcosa di nuovo e soprattutto di imparare. Questo significava per me poter offrire al mio nuovo gruppo di bambini stimoli diversi da quelli che avevo utilizzato negli anni passati. Questa esperienza nuova mi permetteva di mettere sul campo ciò che era il mio bagaglio assieme a ciò che mi proveniva da una supervisione attenta ed assidua, quale era quella della dott. Piccinini. Ogni mese lei ci sarebbe stata a correggere eventuali sbagli e a darmi le dritte!! Questo mi ha sempre rassicurato. Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 2
3 I bambini sono però i veri protagonisti di tutto ciò: loro, sin dall inizio, hanno accolto con entusiasmo ogni cosa venisse loro proposta. E, durante il corso dell anno, hanno lavorato dimostrando di imparare e di voler imparare. I suggerimenti e le strategie proposte dalla sperimentazione si sono ben inseriti nel metodo adottato, anzi, alcuni aspetti sono stati dei veri e propri facilitatori: la consapevolezza fonologica (come pronunciamo il suono?) l utilizzo della simbologia (ad ogni fonema il proprio simbolo) l utilizzo del pongo per l esercizio della manualità che ci ha accompagnato fino alla fine dell anno l esercizio corporeo continuo il metronomo che ha sempre scandito ogni forma di scrittura (dalla copiatura, al dettato, all antedettato) e che ha favorito fluidità e sicurezza l uso della musica, delle filastrocche, del ritmo in generale I bambini hanno imparato anche se non tutti hanno raggiunto gli stessi risultati. Per questi, soprattutto, si é reso necessario utilizzare queste strategie continuativamente e sino alla fine. E questo ha favorito in loro l acquisizione di maggiore sicurezza e la consapevolezza che, seppur con fatica, potevano raggiungere risultati soddisfacenti. Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 3
4 Una bambina in particolare ha aumentato la velocità di esecuzione, perché il metronomo l ha facilitata nel tenere il tempo e a non disperdere l attenzione. (C.E.) Un altra, invece, ha migliorato nella lettura grazie al movimento delle braccia e della testa prima e poi via via solo con la testa (beccheggio). (L.C.) Certo non ci sono stati miracoli! Ma di certo di siamo attrezzati di strumenti (alcuni nuovi) che noi insegnanti non conoscevamo e che ora sappiamo di poter utilizzare, soprattutto per offrire aiuto ai bambini più in difficoltà. Bilancio senz altro positivo, anche se voglio sottolineare due criticità: sempre troppo poco il tempo (anche se mi rendo conto che non si poteva fare di più) dedicato al mio gruppo classe durante la visita di Patrizia, perché alcuni casi (i più difficili) avrebbero avuto bisogno di tempi più lunghi per essere osservati. la nostra formazione si è spesso sovrapposta agli incontri di ambito ed il confronto con le colleghe mi è mancato, sentendomi sganciata sia nel metodo, sia nel lavoro che nei tempi. Mafalda Coglio e Mirella Santoro Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 4
5 Mese di Settembre/Ottobre Presentazione delle vocali o giochi corporei per l interpretazione delle vocali E A (settembre) I O U (ottobre) o attività e giochi di conoscenza degli amici di EA, (i nani EI OI e UI) attraverso la stanza calpestina e il giardino di EA e attribuzione dei colori per il riconoscimento visivo o utilizzo dell imitazione buccale per la corretta produzione e lettura del fonema presentato AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 5
6 OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU o lettura dell imitazione buccale muta dell insegnante e dettato muto o scrittura in aria dei grafemi presentati con il tempo scandito dal metronomo Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 6
7 o sul quaderno trasformazione dei singoli grafemi A E I O U e loro reinterpretazione fantastica o giochi manipolatori e pressori con il pongo per la consapevolezza o stimolazione della forza pressoria e digitale (costruzione di bastoncini di pongo) Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 7
8 o utilizzo dei bastoncini per la costruzione dei grafemi proposti : previsione della quantità di bastoncini da utilizzare e della misura corretta per la scrittura de grafema con il pongo o lettura bendata dei grafemi scritti con il pongo utilizzando le mani per il riconoscimento o individuazione delle direzioni da rispettare per la produzione scritta dei grafemi o Utilizzo del metronomo per la sequenza ritmica scrittura /pausa Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 8
9 o utilizzo del metronomo per la scrittura ritmica dei grafemi proposti (quanti pezzi?/ quali e quanti movimenti per ogni grafema?) Somministrazione Prove StambaK (Allegato 1) Grafici realizzati da Patrizia Piccinini sui risultati ottenuti: Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 9
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12 Mese di Novembre Presentazione della consonante M o Come si mette la bocca per dire M? I bambini provano a pronunciare il fonema e a notare la posizione della bocca. dalla forma della bocca si stabilisce il simbolo da abbinare al grafema o Presentazione della consonante attraverso una filastrocca in rima o sul quaderno trasformazione del grafema M e sua reinterpretazione fantastica o formazione delle sillabe MA ME MI MO MU o costruzione dell alfabetiere murale contenente il grafema, il simbolo e le sillabe possibili o esercizi di ricerca di parole che contengono i grafemi conosciuti; scrittura e lettura delle parole trovate o sostituzione del grafema M con il simbolo per facilitare la lettura o introduzione della direzione da seguire per una corretta scrittura del grafema alla lavagna si disegna la lettera M in grande, un pallino rosso segna l inizio e le frecce rosse indicano la direzione da seguire o scrittura in aria con il metronomo o scrittura sul quaderno con il metronomo sia di singole M sia di parole sia di brevi frasi Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 12
13 è stato molto utilizzato il metronomo perché ha aiutato i bambini a organizzare il tratto grafico e rispettare gli stop del movimento ed i cambi di direzione dei grafemi proposti o scrittura con il pongo presentazione della consonante L o Come si mette la bocca per dire L? o La proposta si ripete seguendo la medesima scansione. Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 13
14 Mese di Dicembre Presentazione di grafemi R F S o I bambini seguono le stesse procedure adottate per le prime consonanti presentate; lavorando con il pongo, anche costruendo brevi frasi, i bambini prendono più consapevolezza della forma del grafema e della direzionalità corretta da rispettare per la scrittura sul quaderno. o Costruzione di parole con le sillabe conosciute o Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 14
15 Mese di Gennaio Presentazione delle consonanti N V P o La presentazione delle consonanti avviene con la medesima scansione in modo da impostare una ruotine prevedibile che abbassa le ansie e favorisce la concentrazione su livelli di difficoltà sempre più complessi o Lettura e comprensione di brevi testi costruiti con parole composte solo da grafemi conosciuti o Con la presentazione della consonante P si eseguono dei giochi per enfatizzare la fuoriuscita di aria dalla bocca nel pronunciare la P I bambini devono, pronunciando P,passare una pallina al compagno facendola rotolare con la forza dell aria prodotta durante la pronuncia, le mani devono essere tenute dietro la schiena. Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 15
16 I bambini devono riuscire ribaltare alcune carte, ogni carta ribaltata rappresenta un punto. o I bambini cominciano ad avere più consapevolezza della pausa che intercorre tra una parola e l altra nella frase. Alcuni fanno ancora fatica. o Si fanno esercizi corporei nei cerchi dove il salto rappresenta lo spazio che debbono lasciare tra le parole quando scrivono o Dall esercizio corporeo si passa alla trasformazione sul quaderno e al riordino di pezzi di frasi dati in ordine sparso. Ogni parola viene evidenziata per meglio evidenziarla. Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 16
17 Nessuno scambio Scambio dita interne Scambio un dito esterno Scambio entrambe dita esterne Nessuno scambio Scambio dita interne Scambio un dito esterno Scambio entrambe dita esterne Nessuno scambio Scambio dita interne Scambio un dito esterno Scambio entrambe dita esterne Nessuno scambio Scambio dita interne Scambio un dito esterno Scambio entrambe dita esterne Mese di Febbraio Presentazione delle consonanti T B o I bambini lavorano molto sulla lettura, dopo aver sostituito tutte le consonanti conosciute con il relativo simbolo. Il simbolo aiuta in modo particolare i più lenti perché favorisce l associazione grafema-fonema, in più viene abbinato, per loro, ancora al movimento della testa. Bisogna ancora enfatizzare l allungamento della vocale della prima sillaba per poterla collegare alla sillaba successiva. Somministrazione prove Agnosie tattili (allegato 2) Tabulazione risultati prova delle Agnosie tattili data 27/02/2012 Porzano classe 1 1 parte 2 parte Codice Alunno Mano Sinistra Mano Destra Mano Sinistra Mano Destra 1AP01 X X X X 1AP.. X X X X 1AP.. X X X X 1AP.. X X X X 1AP.. X X X X 1AP.. X X X X Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 17
18 Mese di Marzo Primi dettati di brevi storie con 3/4 sequenze. o Il lavoro continua con la comprensione anche di quelle parti della frase che non si possono rappresentare con il disegno (es. azioni) i bambini devono pensare ad una modalità per rappresentare l azione espressa nella frase. Presentazione delle consonanti Z D Passaggio alla scrittura in stampato minuscolo e all uso del quaderno a righe o I bambini lavorano su degli spazi precisi: le righe. o Prima del passaggio sul quaderno provano con la scrittura con il pongo sul loro banco, precedentemente organizzato con gli spazi inizialmente solo il prato, di seguito prato/cielo, prato /terra ed in fine prato/cielo/terra. o Proposta delle letterine che vivono nel prato Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 18
19 o Utilizzo di musiche ritmate, filastrocche, canzoncine, che favoriscono l automatismo e la fluidità del movimento (sempre affiancate dall utilizzo del metronomo) o Esercizi vari con: Utilizzo di materiali e dei simboli L insegnante scrive alla lavagna e chiede ai bambini di copiare sul foglio bianco il movimento, senza guardare ciò che scrivono, ma solo osservando ciò che esegue la maestra alla lavagna. Somministrazione prove Stambak (allegato 3) Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 19
20 Mese di Aprile Presentazione delle consonanti C G con relativi suoni duri e dolci o Dove senti il suono duro? o Dove senti il suono dolce, dove batte la lingua? o Giochi con battuta delle mani Suono duro: batto sul banco Suono dolce: batto in aria o Utilizzo della nuova simbologia e relativa scrittura sulle consonanti C G a seconda del tipo di suono prodotto o Dettato (con il metronomo)di parole e frasi contenenti i nuovi grafemi I bambini disegnano il simboli sulle nuove lettere per distinguere suoni dolci e suoni duri o Autodettati (con il metronomo) Scrittura con il pongo delle letterine che abitano nello spazio prato/cielo Scrittura sul quaderno delle letterine che abitano nello spazio prato/cielo Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 20
21 Mese di Maggio Esercizi di copiatura in stampato minuscolo di storie divise in sequenze, lettura e comprensione Esercizi di ricerca di parole che contengono suoni duri e suoni dolci dei grafemi C e G e costruzione di frasi utilizzando le parole trovate. Memorizzazione di rime e filastrocche che contengono i fonemi presi in esame Auto dettatura di brevi frasi con lettura di immagini Scrittura con il pongo di consonanti e parole che occupano lo spazio prato/terra Scrittura con il pongo di parole che occupano lo spazio prato/cielo/terra Scrittura sul quaderno di frasi in stampato minuscolo Presentazione del grafema muto H attraverso la lettura di una storia (la fatina H) Il fonema non ha simbologia, ma i bambini sono invitati all associazione con il suono duro attraverso l abbinamento CH GH o o o o o o o Ricerca di parole Lettura di parole, brevi frasi e storie Lettura e comprensione di frasi e storie Dettato di frasi Auto dettati e scrittura autonoma Giochi fonologici Utilizzo del pongo sugli spazi creati sul banco Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 21
22 Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 22
23 Tabella del verso dei grafemi Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 23
24 Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 24
25 Riferimenti dei simboli sempre visibili Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 25
26 Progetto Tutto è ritmo Classe 1A Porzano anno scolastico 2011/2012 Pagina 26
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