PITTURA LOMBARDA DELL OTTOCENTO NEL CONTESTO DELLA PITTURA EUROPEA E DELLE ALTRE SCUOLE ITALIANE Docente: prof. Daniela Mazzoletti



Documenti analoghi
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 CLASSE: IV BS MATERIA: STORIA DELL ARTE DOCENTE : FACCINI

Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE

CURRICOLO DISCIPLINARE di ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE. Classi Prime

ARTECULTURATERRITORIO VISITE E LABORATORI GRATUITI PER LE SCUOLE. La collezione di opere d arte della Fondazione Livorno ANNO SCOLASTICO 2014/15

GRAFICA. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

Istituto Istruzione Superiore Decio Celeri Lovere (BG) Liceo Classico Scientifico Artistico

DISCIPLINE PITTORICHE

DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio

Leonardo Bazzaro Un protagonista dell Ottocento Lombardo

Einaudi Magenta. Liceo Artistico. . Arti Figurative. Architettura e ambiente. Indirizzi:

in immagini Vittore Grubicy de Dragon, Verso il lago, 1896 olio su tela, cm. 64,5x55,5 LUCE E PITTURA IN ITALIA

PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE ANNO 2013/2014

LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.

Prima Lezione: 26/01/2016 Dalle ore 09:00 alle ore 14:00. Seconda Lezione: 09/02/2016 Dalle ore 09:00 alle ore 14:00

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI:

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO Anno scolastico: 2013/2014 CLASSE 4 H Lsa

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO

Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Scuola Primaria / Secondaria I grado

ISIA DI FIRENZE ACCADEMIA DI BELLE ARTI GIAN BETTINO CIGNAROLI DI VERONA MASTER DI SECONDO LIVELLO IN PROGETTAZIONE DEL COSTUME PER L OPERA LIRICA

Un anno di studio all estero

INformAZIONE. impara un arte... incontri di formazione e aggiornamento per docenti

itinerari didattici al Museo del Cenedese

ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE DOCENTE: NOVERO MARIA TERESA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

LICEO MUSICALE PROGRAMMA STORIA DELL'ARTE

Lo S carabocchio un Percorso A rtistico

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

Tipologia della classe x Abbastanza Tranquilla; Collaborativa; Passiva; Problematica per l eccessiva vivacità;

Dal 1769 ORDINAMENTO DIDATTICO DEI CORSI DI STUDIO PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO / A. A. 2009/10

LICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE

PREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008

Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni

ARTE E IMMAGINE Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: ARTE E IMMAGINE

ISIA DI FIRENZE ACCADEMIA DI BELLE ARTI GIAN BETTINO CIGNAROLI DI VERONA MASTER DI SECONDO LIVELLO IN SCENOGRAFIA PER L OPERA LIRICA

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE

MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI

FOTOGRAFIE E ARCHITETTURE.

Orientamento per il successo scolastico e formativo. PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO USR Lombardia Ufficio X - Bergamo

GUIDA ALL ATTIVITÀ DIDATTICA PER SCUOLE PINACOTECA DI BRERA

COMPETENZE AL TERMINEDELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CLASSE 21/A - DISCIPLINE PITTORICHE. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi

ORIENTAMENTO

Accademia di Belle Arti Biennio Specialistico Sperimentale

Programmi del primo anno

L ITALIANO TRA NOTE E COLORI. L italiano per studenti stranieri neo-arrivati in Italia Fondazione Telecom-Miur.

28 maggio 2015, LEZIONE 10: La didattica museale

PITTURA. Brera per chi non disegna. Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

SCUOLA DELL INFANZIA Campo d esperienza IMMAGINI,SUONI E COLORI. Disciplina: ARTE E IMMAGINE

mantova tra illuminismo e positivismo un percorso inedito tra arti, scienze, luoghi e collezioni

ARTE E IMMAGINE DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: ARTE E IMMAGINE DISCIPLINE CONCORRENTI:TUTTE

RESTAURO. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

Progetto didattico rivolto agli studenti del secondo ciclo della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado

IC DANTE-GALIANI. Via Dante, San Giovanni Rotondo (FG) ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA

FORMAZIONE AVANZATA. Diritto internazionale della cooperazione economica

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2011/12 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI DISCIPLINE GEOMETRICHE

PITTURA. Brera per chi non disegna. Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

INDICE GENERAlE CAPITOlO 1 - la Riforma protestante in Euro- pa: conseguenze pedagogiche...3

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Si vedano le linee guida dei nuovi Tecnici e Istituti Professionali e le Indicazioni Nazionali Nuovi Licei)

PROGETTAZIONE CURRICOLARE ARTE E IMMAGINE

Comunicato stampa congiunto dell Accademia di Belle Arti P. Vannucci e del Conservatorio di Musica F. Morlacchi di Perugia

MODULO 2. L età delle rivoluzioni L Europa dei privilegi (L età delle rivoluzioni)

ORGANIZZATO DA AZIONE UNIVERSITARIA MEDICINA BARI

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico

Laboratori di educazione all immagine

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. Nome e indirizzo del datore di lavoro. Nome e indirizzo del datore di lavoro

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ARTE E IMMAGINE a.s.

Bramante si forma in ambiente urbinate alla scuola di frà Carnevale. Le idee che caratterizzano questo centro umanistico prendono spunto dalle idee e

ISTITUTO DI CULTURA PANTHEON srl VIA DI RIPETTA, ROMA Accreditato Regione Lazio

CREDITO AL CREDITO 2013 INSIEME PER UN ITALIA CHE GUARDA AL FUTURO

Progetto di Gemellaggio con Leiden (NL) del 12/4/2011

CORSI DI PITTURA 2014/15

Venafro, 19 e 20 Febbraio 2011 Presso Sala Conferenze S. Luigi Orione Via Pedemontana n 41

Formazione e sviluppo per la Pubblica Amministrazione

di Belle Arti Bologna

Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE

Ministero dell Università e della Ricerca

Istituto Superiore d Istruzione Statale Margherita di Savoia

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE CLASSE 4^ ITALIANO

1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO

referente dr.ssa Paola Di Tommaso In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Abruzzo

IL REVISORE DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI

PIANI DI STUDIO DEI CORSI DELL ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRESCIA SANTAGIULIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. Progettazioni didattiche disciplinari per gli alunni della classe II Disciplina: STORIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Classi PRIME, SECONDE E TERZE

PROF. Silvia Tiribelli. MATERIA: Geografia CLASSE I E

MONDI E LINGUAGGI DELLA MODA

PRIMA LINGUA E CULTURA STRANIERA INGLESE

Ministero Istruzione Università e Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale

BANDO DI CONCORSO. Regione Veneto Provincia di Venezia Comune di Venezia. Assessorato all Istruzione della Provincia di Venezia

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CLUSONE (scuola primaria) A.S

ECONOMIA, GESTIONE E CONTROLLO DELLE AZIENDE SANITARIE (Anno Accademico 2010/2011)

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ARTE ED IMMAGINE

WORKSHOP DI TECNICHE ARTISTICHE. Bulino su rame. Affresco. Tempera all uovo su tavola. Ceramica a colombino settembre.

Transcript:

PATROCINATI E RICONOSCIUTI DAL COLLEGIO LOMBARDO PERITI ESPERTI CONSULENTI PROGRAMMA DEL CORSO BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PERITALE Docenti: prof. Daniela Mazzoletti prof. Elena Chiesa PITTURA LOMBARDA DELL OTTOCENTO NEL CONTESTO DELLA PITTURA EUROPEA E DELLE ALTRE SCUOLE ITALIANE Docente: prof. Daniela Mazzoletti PRIMO ANNO 1. Caratteri generali del periodo neoclassico. Le premesse storiche e filosofiche del pensiero neoclassico e il suo rapporto con l illuminismo. Le origini del movimento a Roma e l evolversi dei modelli classici di riferimento. Il predominio dell influsso francese. L irradiarsi del classicismo nelle altre corti italiane. 2. La corte di Parma. L Accademia borbonica e il suo influsso sugli artisti lombardi. 3. La corte di Milano. Il ruolo della dominazione austriaca nella promozione dello stile neoclassico. Il cantiere di Palazzo Ducale. La lezione francese attraverso i modelli parmensi. L Accademia di Brera. I primi protagonisti del rinnovamento stilistico nella Lombardia piermariniana. 4. Il periodo napoleonico: Andrea Appiani e Giuseppe Bossi. La riforma dell Accademia di Brera. 5. I rapporti con la Toscana: Luigi Sabatelli a Milano. 6. La ricezione peculiare del romanticismo in Lombardia. La commistione lombarda di neoclassicismo e romanticismo: Francesco Hayez e Pelagio Palagi. 7. La situazione storico-artistica di Bergamo: la mescolanza di influssi lombardi veneziani e nordici. La pittura decorativa di tradizione settecentesca: la figura di Vincenzo Bonimini. La pittura di paesaggio bergamasca e il suo manifestarsi a Milano attraverso gli incarichi pubblici di Marco Gozzi. La nascita dell Accademia Carrara. Il neoclassicismo a Bergamo grazie all arrivo di Giuseppe Diotti. Il paesaggio classico di Pietro Ronzoni. 8. La situazione storico-artistica di Brescia: Giambattista Gigola e il gusto troubadour. Il neoclassicismo a Brescia: Luigi Basiletti. 9. Il successo della veduta urbana in Lombardia. Il ruolo degli scenografi e dei pittori prospettici: Giovanni Migliara e i suoi eredi. Luigi Bisi e Federico Moja. L influsso del paesaggio nordico attraverso la figura di Giuseppe Canella. L evolversi della veduta urbana e il suo avvicinarsi alla pittura di genere: la figura di Angelo Inganni. 10. La pittura di paesaggio in Piemonte in relazione ai suoi rapporti con la Lombardia. L Accademia Albertina. Il paesaggio topografico di Giuseppe Pietro Bagetti. Il paesaggio romantico in Piemonte attraverso gli influssi d Oltralpe. Il paesaggio istoriato di Massimo D Azeglio e il suo successo alle esposizioni di Brera.

11. La pittura di genere e i suoi rapporti col passato e con l Europa biedermeier: Giuseppe Molteni e Angelo Inganni. 12. Evoluzione del genere del ritratto: Giuseppe Molteni, Angelo Inganni, Eliseo Sala. 13. La scuola di Giuseppe Diotti all Accademia Carrara di Bergamo: Francesco Coghetti, Enrico Scuri, Giovanni Carnovali, Giacomo Trécourt. 14. La Scuola Civica di Pavia. 15. Primi impulsi verso una rivoluzione stilistica nella pittura di storia romantica. L interpretazione drammatica di Karl Pavlovi Brjullov, Cherubino Cornienti, Pasquale Massacra. 16. Il successo a Milano della pittura di genere: gli umili e oppressi e il descrittivismo di tradizione fiamminga. L evoluzione del genere in relazione agli eventi risorgimentali e la sua commistione con la pittura di storia nel passaggio dalla storia alla cronaca. Domenico e Gerolamo Induno, Angelo Trezzini, Giuseppe Reina. 17. Evoluzione dei soggetti della pittura di storia: dai modelli del passato medievale alla cronaca e all impegno civile: Domenico e Gerolamo Induno, Eleuterio Pagliano, Sebastiano De Albertis. 18. Tra la veduta e la documentazione storica: Carlo Bossoli. NOTE GENERALI Gli autori verranno esaminati su base biografica e delle opere prodotte, con attenzione all evoluzione stilistica e dei soggetti. Durante la trattazione dei singoli autori verrà analizzata anche la loro partecipazione alle esposizioni delle Accademie, delle Società Promotrici di Belle Arti, alle esposizioni nazionali dopo l unità d Italia, e i loro rapporti coi mercanti internazionali. Per ogni autore, ove possibile, verrà fornita indicazione sugli andamenti di mercato più recenti, sulla base dei risultati delle vendite all asta. È prevista infine l osservazione diretta di dipinti lombardi della prima metà dell Ottocento in musei ed eventuali mostre sul tema. TECNICHE PITTORICHE DELL OTTOCENTO LOMBARDO Docente: prof. Elena Chiesa PRIMO ANNO L obiettivo di questa parte del corso è fornire strumenti per un analisi dei dipinti dell Ottocento lombardo sotto il profilo tecnico-materico e diagnostico. Tale ambito, correlato alle informazioni d ordine storico, stilistico ed estetico, costituisce un momento fondamentale per un efficace e corretto esercizio attributivo, cui si preparano i partecipanti. Accanto a nozioni di carattere generale afferenti le diverse stagioni artistiche, sono affrontati in specifico un buon numero di autori, approfondendone sotto il profilo tecnico le peculiarità. Ove possibile, data la parzialità delle ricerche attuali in ambito diagnostico, riferite al nostro territorio di studio, le osservazioni saranno correlate da riscontri scientifici. Particolare attenzione sarà rivolta in aula nell offrire evidenza visiva alle informazioni, approfondite durante le visite ai musei.

La prima metà dell Ottocento Impostazione generale: tecniche, materiali, strumenti diagnostici Gli elementi costitutivi dei dipinti su supporto mobile: telai; tele; supporti lignei e cartacei; preparazioni; underdrawing; film pittorici; vernici; formati. Pigmenti in uso: caratteristiche tecnico-materiche. Le crettature. Nozioni di restauro per identificare l originalità dell opera. Nozioni di tecniche diagnostiche utili all esercizio conoscitivo. Il Neoclassicismo Il sapere condiviso: l Accademia di Brera: funzione formativa, normativa ed espositiva; le cattedre dell Accademia. La novità dell antico: attenzione e recupero delle tecniche del passato: l antichità classica; il Rinascimento; l arte medievale. Caratteristiche generali delle tecniche artistiche nella pittura ad olio, tempera, disegno, cenni relativi all acquaforte e al bulino. Esempi del rinato interesse per la pittura parietale: l affresco e l organizzazione del lavoro artistico. Andrea Appiani. Giambattista Gigola e la miniatura nel contesto coevo bresciano-milanese. Il Romanticismo Identità moderna e rapporto con la tradizione: riferimenti secenteschi e settecentisti; recupero della lezione fiamminga; lo studio dei primitivi. Ruolo dell Accademia di Brera: permanenze neoclassiche e ricerche aggiornate; occasioni espositive. Caratteristiche generali delle tecniche artistiche nella pittura ad olio; la diffusione delle tecniche calcografiche di traduzione e d invenzione. Il Romanticismo storico: rappresentare il passato per parlare del presente; l eloquenza dell abilità pittorica. Francesco Hayez. Tra artificio e natura: veduta e paesaggio Domenico e Gerolamo Induno: pittura tra riferimenti alla tradizione e naturalismo; la pittura di genere; il quadro di cronaca e celebrativo risorgimentale. La creazione di linguaggi pittorici sperimentali: Giovanni Carnovali e Antonio Fontanesi,

PATROCINATI E RICONOSCIUTI DAL COLLEGIO LOMBARDO PERITI ESPERTI CONSULENTI PROGRAMMA DEL CORSO BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PERITALE Docenti: prof. Daniela Mazzoletti prof. Elena Chiesa PITTURA LOMBARDA DELL OTTOCENTO NEL CONTESTO DELLA PITTURA EUROPEA E DELLE ALTRE SCUOLE ITALIANE Docente: prof. Daniela Mazzoletti SECONDO ANNO 1. L insegnamento a Brera di Giuseppe Bertini. 2. Gli esiti naturalistici del romanticismo lombardo e la reazione antiaccademica. 3. Nuovi soggetti per la pittura di genere e il successo del settecentismo : Mosè Bianchi, Giuseppe Barbaglia, ancora Gerolamo Induno ed Eleuterio Pagliano. 4. I rapporti dei pittori lombardi con le esperienze toscane e coi pittori napoletani Bernardo Celentano e Domenico Morelli. 5. La svolta naturalistica e il confronto con la fotografia nel rinnovamento del quadro storico: Federico Faruffini. 6. La prima rinascita della natura morta: Luigi Scrosati. 7. La Scapigliatura milanese e l unità delle arti. Le suggestioni internazionali e la lezione di Faruffini e del Piccio. Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Emilio Praga, Enrico Junk, Vespasiano Bignami, Uberto Dell Orto. 8. Dalla Scapigliatura al Liberty: Luigi Conconi. 9. Evoluzione della pittura di paesaggio. Autori di transizione tra romanticismo e naturalismo: Giovanni Battista Lelli, Gaetano Fasanotti, Carlo Jotti, Achille Dovera, Silvio Poma, Guido Ricci, Carlo Mancini. 10. La stagione matura del naturalismo: la pittura di paesaggio di Filippo Carcano, Uberto Dell Orto, Francesco Filippini, Achille Tominetti, Eugenio Gignous, Leonardo Bazzaro, Emilio Gola e minori. 11. La grande rinascita della natura morta: Giovanni Segantini, Emilio Longoni. 12. Il superamento della prospettiva aneddotica della pittura di genere. Il primato della tematica sociale. 13. La transizione dal naturalismo al verismo in Lombardia.

14. Dalla verità della natura alla verità dell uomo nella visione disincantata delle disuguaglianze nella società di fine secolo. Francesco Filippini, Giovanni Sottocornola e minori. 15. Dal verismo al divisionismo: i presupposti teorici. 16. La mediazione di Vittore Grubicy de Dragon. 17. Le interpretazioni del divisionismo in area lombarda: Giovanni Segantini, Emilio Longoni, Angelo Morbelli, Giuseppe Pellizza da Volpedo. 18. Dal divisionismo al simbolismo: l ultimo Pellizza; Gaetano Previati; Giovanni Segantini. NOTE GENERALI Gli autori verranno esaminati su base biografica e delle opere prodotte, con attenzione all evoluzione stilistica e dei soggetti. Durante la trattazione dei singoli autori verrà analizzata anche la loro partecipazione alle esposizioni delle Accademie, delle Società Promotrici di Belle Arti, alle esposizioni nazionali dopo l unità d Italia, e i loro rapporti coi mercanti internazionali. Per ogni autore, ove possibile, verrà fornita indicazione sugli andamenti di mercato più recenti, sulla base dei risultati delle vendite all asta. È prevista infine l osservazione diretta di dipinti lombardi della seconda metà dell Ottocento in musei ed eventuali mostre sul tema. TECNICHE PITTORICHE DELL OTTOCENTO LOMBARDO Docente: prof. Elena Chiesa SECONDO ANNO Il secondo Ottocento Impostazione generale: tecniche, materiali, strumenti diagnostici; i luoghi della formazione Elementi costitutivi dei dipinti su supporto mobile: telai; tele; supporti lignei e cartacei; preparazioni; underdrawing; film pittorici; vernici; formati. I nuovi pigmenti e i materiali di produzione industriale. Le crettature. Caratteristiche generali del fare pittorico: la pittura en-plein-air; il rapporto con la fotografia; eterogeneità dei linguaggi pittorici; la circolazione delle opere d arte; il rapporto con i paesi europei. Nozioni di tecniche diagnostiche utili all esercizio conoscitivo. Formazione accademica e nascita di linguaggi pittorici individuali e sperimentali. L Accademia di Brera: gli insegnamenti; il magistero di Giuseppe Bertini e Cesare Tallone. La Scapigliatura Sensorialità soggettiva e dato naturale: l attenzione alla luce e al colore. Impermanenza della forma conclusa: le stesure di preparazione e colore. La pittura ad olio, l acquerello, cenni sulle tecniche calcografiche. Federico Faruffini: precursore di una sensibilità pittorica inquieta e sperimentale. Tranquillo Cremona. Daniele Ranzoni. Luigi Conconi.

La linea naturalistica dell arte lombarda Cultura accademica e naturalismo; la pittura en-plein-air; la pittura alla prima ; il colore-materia e la resa della luce. Transizioni verso il naturalismo nella pittura di paesaggio. I naturalisti: M. Bianchi; F. Carcano; F. Filippini; L. Bazzaro; A. Tominetti; E. Gignous; U. Dell Orto; E. Gola; C. Mancini; C. Tallone. Caratteristiche individuali e confronti. Il Divisionismo Principi di teoria del colore. Ricerca di fondamenti scientifici per il linguaggio pittorico e nascita di una nuova tecnica. La circolazione dei testi teorici e la mediazione di Vittore Gubricy. La pittura ad olio, il disegno, il pastello. Nuovi colori. Emilio Longoni. Giuseppe Pellizza. Angelo Morbelli. Giovanni Segantini. Gaetano Previati. Via Faravelli 5, 20149 Milano tel. 02/33106850 tel. e fax 02/36531594 info@corsiarteantiquaria.it www.corsiarteantiquaria.it