SPROUT Same PROfiles for Unique Training in ECEC service Presentazione

Documenti analoghi
Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione : i fondi a gestione diretta per la cultura ERASMUS+

Un Programma unico per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( )

ERASMUS+ Un Programma unico per l'istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport ( ) Focus sulla Formazione tecnica-professionale

Il Programma LLP - Leonardo da vinci e il nuovo Programma Erasmus for All ( ) Relatore: Franca Fiacco

Il contributo del Programma Leonardo da Vinci al Lifelong Learning e le prospettive per la nuova fase di programmazione

Roma settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione

Un nuovo approccio. Grave crisi economica e alto livello di disoccupazione giovanile

Il Programma EU per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( )

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

Anche noi, con l Europa, investiamo nel vostro futuro.

CAMBIARE VITA, APRIRE LA MENTE VOLONTARIATO E CSV IN MOVIMENTO CON L EUROPA

Le tipologie di finanziamento UE dal 2014

Il programma ERASMUS PLUS

Erasmus Azioni: tre tipi di azioni La mobilità individuale ai fini di apprendimento

LEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

LIFELONG LEARNING PROGRAMME. Il Programma d'azione comunitaria nel campo dell'apprendimento

Cambiare vita, aprire la mente. Prof.ssa Mariella Straziota I.C. Torrione Alto - Salerno. Salerno 27 Febbraio 2014

Lifelong Learning Programme - Programma di apprendimento permanente

Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste

Seminario di disseminazione e formazione Erasmus+ I.I.S. De Sanctis- Deledda 21 gennaio 2016

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Un Programma unico per l istruzione, l formazione, la gioventù e lo sport ( )

KA2 Cooperazione per l innovazione e lo scambio di buone pratiche. Seminario di formazione Torino 11/12 giugno 2014

EaSI Employment and Social Innovation. Assi PROGRESS e EURES

SEMINARIO PROVINCIALE FORMAZIONE DI BASE COERENZA, PERTINENZA, DISSEMINAZIONE: TRE PUNTI CHIAVE. Liceo Scientifico G.

Il Programma per la formazione permanente.

Domande sull Unione Europea?.....Può aiutarti!

ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

Politiche educative e iniziative di elearning in Europa

Il ruolo di etwinning in Erasmus +

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

Un Programma unico per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( )

Incontro per Assistenti Comenius

ErasmusPlus ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus. A cura dell Associazione Tecla Ascoli Piceno, 20/01/2014

Linee guida per le Scuole 2.0

PROGRAMMA PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE

PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO. tra

#CosaVuoiFareDaGiovane? ERASMU

Erasmus per tutti Domande ricorrenti (cfr. anche IP/11/1398)

PER LA SCUOLA COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO

Elisa Lavagnino Gabriele Giampieri TIA FORMAZIONE INTERNAZIONALE

Il Programma europeo per l Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali

Semaforo verde per Erasmus+: più di 4 milioni di persone riceveranno borse unionali per le competenze e l'occupabilità

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

Linee di sviluppo regionale: dai progetti alle sperimentazioni sul campo

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, TORRIGLIA (GE)

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

KA 1 Mobilità individuale per l apprendimento Istruzione e formazione professionale: VET Learners

LA CONFERENZA UNIFICATA

BROCHURE INIZIALE DUAL -TRAINING

PRESENTAZIONE RACCORDO RAV/POF

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili.

OQR TREND. Territori e Regioni insieme per lo sviluppo locale

STUDIARE IN EUROPA: I PROGRAMMI PER LA MOBILITA

STRATEGIA EU 2020 Dotazione finanziaria

Struttura Il programma è diviso in TRE attività chiave, ognuna delle quali rappresenta un diverso settore.

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013

INIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA

DIRIGENZA E MANAGEMENT DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

ANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

La dimensione europea dell Assicurazione della qualità

LICEO DELLE SCIENZE UMANE E MUSICALE S. Rosa da Viterbo Viterbo, 4 Marzo 2014

Glossario ANG. Apprendimento non formale: Youthpass:

Schema del PON Competenze per lo Sviluppo

Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014

Click toeditmaster titlestyle

Le nuove geografie del lavoro di comunità. Università degli Studi di Bergamo Dipartimento scienze umane e sociali 21 ottobre 2013

Ottobre Progetto per un programma internazionale di formazione a distanza per l innovazione nel settore pubblico

Anno scolastico 2013/2014

DIREZIONE GENERALE CULTURA FORMAZIONE LAVORO Servizio Formazione Professionale

PROGRESS PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE

SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA. fra

Potenziamento e Sviluppo della Governance Pubblica

LIBRO PRIMO: TEORIA PARTE PRIMA: LA SCUOLA DELL INFANZIA SEZIONE PRIMA: BAMBINI, BAMBINE, FAMIGLIE E CONTESTI DI SVILUPPO

COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SINTESI. 2) Codice di accreditamento: NZ

ALL APPRENDIMENTO NELLA CURA DEGLI ANZIANI

Comenius Regio perché? Le opportunità di un partenariato europeo legato al territorio per il miglioramento delle politiche educative

I CARE. CHILDREN ART RELATIONSHIP EDUCATION PROGETTO COMENIUS REGIO

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF).

Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

3.6 La mobilità transnazionale e la cooperazione a supporto dell istruzione, della formazione e dell'occupabilità

COMPETENZE DI CONTESTO (Capacità)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE MARCHE IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

Cambiare vita, aprire la mente. Angela Miniati -Silvia Rettori Cristina Persechino Cristina

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA

INPS Gestione Dipendenti Pubblici. ricerca e seleziona, per il loro accreditamento

1.3. In questa scuola i laboratori sono usati

IL WORK-LIFE BALANCE E LE INIZIATIVE INNOVATIVE DI CONCILIAZIONE

DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:

PROGETTO L EUROPA PER I PICCOLI

Transcript:

SPROUT Same PROfiles for Unique Training in ECEC service Presentazione Aprile 2015

Erasmus+ Erasmus Plus è il programma dell Unione europea per l Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020 Il programma, approvato con il Regolamento UE N 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, combina e integra tutti i meccanismi di finanziamento attuati dall Unione Europea fino al 2013: Erasmus+ integra sette precedenti programmi comunitari: Lifelong Learning Programme (Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig), Gioventù in Azione, Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink, La cooperazione bilaterale con i Paesi industrializzati.

Erasmus+ E strutturato nelle seguenti 3 Azioni chiave: Attività chiave 1 Mobilità individuale a fini di apprendimento Mobilità individuale per l apprendimento (KA1) Mobilità dello Staff (in particolare docenti, leaders scolastici, operatori giovanili) Mobilità per studenti dell istruzione superiore e dell istruzione e formazione professionale Garanzia per i prestiti Master congiunti Scambi di Giovani e servizio Volontario Europeo Attività chiave 2 Cooperazione per l innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici tra organismi dei settori educazione/formazione o gioventù e altri attori rilevanti, Partenariati su larga scala tra istituti di istruzione e formazione e il mondo del lavoro; Piattaforme informatiche: gemellaggi elettronici fra scuole etwinning, Portale europeo per i Giovani settore Gioventù, Epale per l educazione degli adulti (in fase di realizzazione); Alleanze per la conoscenza e per le abilità settoriali e Cooperazione con Paesi Terzi e Paesi di vicinato. Attività chiave 3 Riforma delle politiche Sostegno all agenda UE in tema di istruzione, formazione e gioventù mediante il Metodo del Coordinamento Aperto, iniziative di prospetto, strumenti EU per il riconoscimento, disseminazione e valorizzazione, dialogo politico con stakeholders, Paesi Terzi e Organizzazioni Internazionali. Comprende inoltre le Attività Jean Monnet e include per la prima volta un sostegno allo Sport

Progetto SPROUT Il progetto SPROUT (Same PROfiles for Unique Training in ECEC service) si sviluppa nell ambito del Azione KA2 Partenariati Strategici VET Partenariato: Fondazione De Marchi della Provincia di Trento Capofila (Italia) ENAIP (Italia) Baby Erasmus (Spagna) Sweducare (Svezia) Obiettivo del progetto: Definizione di un profilo europeo dell educatore nei servizi della prima infanzia (ECEC). Tempi: il progetto si realizzerà in 3 anni (01/10/2014 30/09/2017) Destinatari: operatori pubblici e privati del settore

Progetto SPROUT Descrizione del progetto: Il progetto si propone di rispondere alla necessità di garantire a livello nazionale e europeo una formazione iniziale omogenea all'educatore della prima infanzia ed una formazione continua che sia allineata ai bisogni ed alle opportunità offerte dal mercato del lavoro e agli eventuali sviluppi normativi nazionali. In Europa i servizi educativi per la prima infanzia hanno caratteristiche piuttosto diverse che traggono origine da differenti culture pedagogiche e differenti politiche del welfare. L'obiettivo del progetto SPROUT è sviluppare un partenariato tra soggetti che operano nell'ambito dell'ecec per contribuire allo sviluppo professionale di coloro che lavorano nell'educazione all'infanzia innovando ed accrescendo la qualità della formazione iniziale e continua attraverso l'uso del linguaggio EQF e la sperimentazione di linee guida ed attività formative. Gli obiettivi specifici: innovare la qualità della formazione, elevare la professionalità degli educatori elaborare, sperimentare e diffondere linee guida e un modello di formazione continua raccordato con il sistema EQF.

Focus proposti Focus I Specificità ordinamentali/strutturali dei servizi ECEC Autorità pubbliche responsabili di ECEC Configurazione dell ECEC come sistema unitario (curriculum verticale unico) Configurazione delle ECEC come sistema universalistico per la fascia 0-6 anni o riferito a gruppi di utenti differenziati Asilo nido come ambito dedicato prevalentemente alla cura/accudimento dei bambini o allo sviluppo affettivo/cognitivo Scuola dell infanzia come ambito dedicato prevalentemente allo sviluppo affettivo/cognitivo o incentrato su compiti di apprendimento

Focus proposti Focus II Modalità di definizione delle figure professionali operanti nei servizi ECEC e i profili attesi anche all interno dell EQF I soggetti che definiscono le figure professionali e i relativi profili, gli atti di definizione Linee guida su finalità dei servizi organizzazione del lavoro, approcci pedagogico-didattici Curricoli della formazione culturale e professionale iniziale Dispositivi e contenuti della formazione continua Programmi dei concorsi di reclutamento

Focus proposti Focus III Competenze culturali e professionali che caratterizzano le figure professionali Competenze culturali e professionali generali e loro livello secondo la tipologia dei servizi e/o l età dei bambini Competenze specialistiche richieste per la cura e l educazione dei bambini con bisogni educativi speciali