Progettazione dei sistemi e dei processi di sanzionamento automatico

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Transcript:

Progettazione dei sistemi e dei processi di sanzionamento automatico L esperienza di Roma Servizi della Mobilità Tra Corse e Ricorsi fai Strada alla Legalità Gli accertamenti stradali automatizzati sulla velocità a valle della Direttiva Minniti

Centrale della Mobilità Roma Servizi della Mobilità (l Agenzia di Roma Capitale), con la Centrale della Mobilità assicura il presidio tecnologico - dalla progettazione alla gestione dei servizi alla mobilità - dei sistemi di monitoraggio, regolazione e controllo del traffico, infomobilità e sanzionamento automatico delle violazione al Codice della Strada. Monitoraggio Regolazione Controllo Infomobilità Sanzionamento

Centrale della Mobilità e sistemi ITS La Centrale della Mobilità costituisce quel framework delle tecnologie asservite alla mobilità conosciute come ITS: Intelligent Transportation System secondo un processo funzionale di miglioramento della mobilità Centrale della Mobilità migliorare la mobilità di tutte le componenti (cittadini, pedoni, merci, city users, ecc.) rispetto alla SOSTENIBILITA del traffico (ambientale e fluidificazione) e alla SICUREZZA STRADALE (safety) Monitoraggio, controllo e infomobilità della Mobilità Pubblica e Privata Presidio di tutti i sistemi tecnologici (semafori, telecamere, pannelli, varchi elettronici, sensori su strada, infomobilità, social, ecc.), Obiettivi

Architettura di progetto dei sistemi ITS Tra i sistemi che vengono progettati nella Centrale della Mobilità ci sono i sistemi di sanzionamento automatico delle infrazioni al Codice della Strada la cui architettura è costituita da: Un segmento di campo o mobile: costituito da sensori e dispositivi di rilevamento dei dati e delle informazioni installati su strada o sul veicolo Un segmento trasmissivo: per la trasmissione sicura e non ripudiabile dei dati Un segmento di centro che fa capo all hub tecnologico della Centrale della Mobilità

Sistemi di sanzionamento automatico La tipologia di sistemi e processi di sanzionamento automatico che vengono progettati e implementati nella Centrale della Mobilità: Sistemi volti al miglioramento della sostenibilità del traffico e della sicurezza Sistemi di controllo degli accessi alle ZZTL e corsie riservate Sistemi di sanzionamento del passaggio con il rosso Sistemi di controllo della velocità

Sistemi di controllo degli accessi alle ZZTL e corsie riservate Criterio di progettazione integrata del sistema e del processo a partire dalle regole e dall applicazione in ambito urbano (non solo tecnologie omologate, anche applicazioni e processi proprio nel contesto di Roma).

Sistemi di controllo degli accessi alle ZZTL e corsie riservate Contesto amministrativo e legame con norme tecniche: art. 201 (comma 1bis lett. g e comma 1 ter): rilevazione degli accessi di veicoli non autorizzati ai centri storici, alle zone a traffico limitato, alle aree pedonali. Sistema omologato secondo comma 133 - bis dell'articolo 17 della legge 127/1997 - DPR 250/99 Normative tecniche UNI INFO (rif 10772-2016 e 10607 e s.m.i.) Lo scenario che caratterizza il progetto di questi sistemi è quindi duplice: da una parte c è uno scenario normativo che regola la limitazione alla mobilità dei cittadini e delle merci da parte delle Amministrazioni Comunali, dall altra c è tutto il complesso di norme attuative e tecniche che regolano la realizzazione, l installazione e l esercizio dei sistemi e dispositivi di controllo agli accessi in zone limitate (ZZTL,aree pedonali, centri storici, corsie riservate). Per le ZTL la progettazione attraverso questo duplice scenario si sintetizza nell iter di autorizzazione all esercizio previsto dal DPR 250/99 integrato con il progetto della segnaletica

Il flusso del processo sanzionatorio delle ZZTL Assistenza all operatore in fase di validazione tenendo conto dei vicoli di privacy (3 fattori della privacy): OCR (riconoscimento automatico dei caratteri delle targhe con algoritmi neurali (classe A); Controllo automatico della sintassi della targa; Supporto alle decisioni dell operatore; distinzione per classi di veicoli

Sistemi di sanzionamento del passaggio con il rosso I sistemi di controllo del passaggio con il rosso - nella terminologia tecnica indicati come fotored - sono strumenti a integrazione delle intersezioni semaforizzate ai fini della sicurezza stradale. Contesto amministrativo e legame con norme tecniche : Attraversamento di un incrocio con il semaforo rosso (art.146 cds) Soggetto solo a condizioni dell uso di apparecchiature debitamente omologate (art 201 comma 1bis lett. b e 1 ter del cds)

La progettazione integrata dei sistemi di sanzionamento del passaggio con il rosso A partire dalle esigenze dei cittadini e dallo studio di traffico con i dati di incidentalità e di lesività delle intersezioni stradali si individuano i fattori di rischio e le geometrie che rendono quell incrocio critico dal punto di visto della sicurezza stradale. La tecnologia va poi integrata nell applicazione specifica. 10 intersezioni più critiche (Colombo - Pindaro, Prenestina Tuscolana, ecc.) per un totale di 31 corsie. ID Localizzazioni 1 Via C. Colombo incrocio con via Pindaro dir. Ostia Esigenze del cittadino Studi dei fattori di rischio Centro di competenza sicurezza stradale Studi delle geometrie di incrocio e fattibilità tecnica Integrazione della tecnologia omologata con il processo di sanzionamento e progettazione segnaletica Benefici al cittadini (di termini di sicurezza) 2 Via Tuscolana incrocio con via P.Togliatti dir. centro 3 Via Prenestina incrocio con via P.Togliatti dir. centro 4 Via Gregorio VII incrocio con p.zza Pio XI dir. piazza di Villa Carpegna (fronte civico 59/60) 5 Via Tuscolana incrocio con via dell'arco di Travertino dir. centro 6 Via P.Togliatti incrocio con via Q.Publicio dir. Casilina 7 Via Leone XIII incrocio con p.zza Pio XI dir. via Anastasio II 8 Viale G.Marconi incrocio con p.le T.Edison dir. centro non basta acquistare dei dispositivi omologati - va progettata l intera applicazione nel contesto di riferimento e i diversi processi di servizio al sanzionamento automatico. 9 Via C.Colombo incrocio con via del Canale della Lingua dir. Ostia 10 Via C.Colombo incrocio con via di Acilia dir. Ostia

Il sistema tecnologico segmento di campo e segmento di centro Questo sistema utilizza essenzialmente due sensori (elettromagnetici) sulla sede stradale, la prima posta a valle della linea d arresto, la seconda a monte. Gestione eccedenza trattamento esempi di progettazione dell applicazione della tecnologia nel contesto

Il sistema del passaggio con il rosso I dati Prestazioni del sistema: Dal processo di pianificazione (livelli di incidentalità, individuazione delle intersezione) alla realizzazione del sistema con il processo di monitoraggio Livello di incidentalità 2005 (Pianificazione DB sicurezza) Livello di incidentalità 2012 (aggiornamento del DB sicurezza) Localizzazione via C.Colombo incrocio con via Pindaro n. di incidenti n. di feriti / morti 46 40 Localizzazione via C.Colombo incrocio con via Pindaro n. di incidenti n. di feriti / morti 12 15 via C.Colombo incrocio con via del Canale della Lingua 18 14 via C.Colombo incrocio con via del Canale della Lingua 14 10 via C.Colombo incrocio con via di Acilia 16 17 via C.Colombo incrocio con via di Acilia 11 7

Sistemi di controllo della velocità I sistemi di sanzionamento automatico dell eccesso di velocità volti al miglioramento delle sicurezza stradale si distinguono in: Modalità di accertamento: Dispositivi per il controllo velocità del veicolo puntuale o istantaneo Dispositivi per il controllo della velocità media Modalità di funzionamento Sistemi con un funzionamento automatico senza la presenza in loco dell organo accertatore (cosiddetti sistemi fissi con controllo remoto) Sistemi azionati con la presenza in loco dall organo di polizia stradale (cosiddetti sistemi mobili o manuali) Via del Mare Km 15,550 Km 17,200 A Roma

La progettazione integrata dei Sistemi di controllo della velocità Anche per i sistemi di controllo della velocità la progettazione è integrata dallo studio delle esigenze, dallo studio statistico di incidentalità, dall individuazione dei fattori di rischio (comportamento, strada, veicolo), dalle specifiche delle tecnologie di rilevamento in ambito urbano, dal processo di validazione e accertamento (enforcement), fino al monitoraggio e misura dei benefici. Per il controllo automatico senza la presenza in loco dell organo accertatore (cosiddetti sistemi fissi con controllo remoto) la progettazione va corredata dalla classificazione viaria (funzionale) che sta alla base dell istruttoria dei decreti prefettizi per le strade di classe D (a scorrimento) Esigenze del cittadino Studi dei fattori di rischio - Centro di competenza sicurezza stradale Studi di fattibilità tecnica e specifiche tecnologiche Integrazione della tecnologia omologata con il processo di sanzionamento Monitoraggio e misura dei benefici al cittadini (in termini di sicurezza) Anche per tali sistemi, il paradigma di progettazione è orientato non solo alla tecnologia omologata, quanto all applicazione e ai processi di servizi

Sistemi di controllo della velocità media SicVe Sistema informativo per il controllo della velocità (Safety Tutor ) sulla Via del Mare Principio di funzionamento: Nella modalità di funzionamento per il rilevamento della velocità media, il dispositivo/sistema consente la verifica del superamento della velocità consentita nei tratti sotto controllo calcolando il tempo impiegato da ogni veicolo per percorrere una tratta stradale individuata tra due sistemi di rilevamento periferici di cui è conosciuta con una certa precisione la distanza. Il veicolo viene identificato attraverso la rilevazione automatica del suo numero di targa Avendo misurato la distanza minima possibile tra i due punti di rilevamento e conoscendo la velocità massima al quale la si può percorrere senza violare l art. 142 del Codice della Strada (quindi aumentato della tolleranza del 5% o minima di 5Km/h). si ha che il tempo minimo è dato dalla formula: Tminimo che è possibile impiegare = Distanza_minima/velocità consentita dal CdS Distanza minima= misura con odometro laser della distanza tra i due punti di rilevamento (minimo sviluppo geometrico delle tratta Componenti del sistema: Rilevatore a sensori elettromagnetici (spire induttive) URV 1 Unità di rilevamento Telecamera alta risoluzione (1600x1200) e alta velocità ( 30fps ) GPS RECEIVER SW OCR per riconoscimento targhe Base temporale ad alta precisione basata su sistema GPS Senso di Marcia Spire induttive UEL

Processo di sanzionamento per il controllo della velocità

Sistemi per il controllo della velocità puntuale Un breve cenno sulle tecnologie in uso con un funzionamento automatico senza la presenza in loco dell organo accertatore Dispositivi con misuratore a fotocellula o laser Dispositivi misuratori basati su spire elettromagnetiche Dispositivi ad elaborazione delle immagini in tempo reale

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