Viaggio d istruzione: il punto di vista dei docenti. I risultati dell indagine I. Dettagli somministrazione questionario II. Elementi emersi dall indagine e prime considerazioni III. I risultati dell indagine
I. Dettagli somministrazione questionario Indagine realizzata da Centro Studi La Fabbrica S.p.A; Numero rispondenti: 650 docenti referenti/organizzatori di viaggi d istruzione di scuole secondarie italiane, pubbliche e paritarie Modalità di somministrazione: CAWI - questionario on line Segmentazione dei rispondenti Privata Pubblica Primo Grado Secondo Grado 7,0% 42,8% 93,0% 57,2% II. Elementi emersi dall indagine e prime considerazioni L indagine effettuata da GeeTrips in collaborazione con il Centro Studi La Fabbrica consente di effettuare una serie di valutazioni in merito alla percezione dei docenti nei confronti degli operatori turistici e nello specifico delle agenzie di viaggi. L indagine si pone l obiettivo di avviare un percorso di analisi del settore Turismo scolastico al fine di individuare quali elementi caratterizzano il mercato e fornire agli operatori indicazioni utili su come indirizzare l offerta commerciale e cogliere al meglio le esigenze della scuola. Di seguito riportiamo i principali dati emersi e le relative considerazioni: 1. Dato emerso: il docente chiede di lavorare con agenzie che dimostrano attenzione al mondo della scuola e specializzazione. Considerazione: è importante per l agenzia valorizzare la propria specializzazione creando una sezione ad hoc ad esempio nel sito, indicando nella presentazione le attività svolte con le scuole, presentando un elenco di scuole clienti o di testimonianze fino alla creazione di un catalogo con proposte specifiche per le scuole.
2. Dato emerso: 1 docente su 3 non è soddisfatto della modalità «bando» perché lo allontana dall agenzia e non favorisce la qualità. Considerazione: la normativa sui bandi di gara non necessariamente premia solo il prezzo. È previsto infatti anche il criterio del prezzo economicamente più vantaggioso che prende in considerazione il criterio qualitativo. È importante fare una azione di formazione e informazione affinché le scuole inseriscano tali criteri e vedano premiata la qualità che richiedono agli operatori. 3. Dato emerso: Il docente ritiene l agenzia imprescindibile per le funzioni di assistenza e organizzazione logistica. Considerazione: il turismo scolastico non è a rischio di disintermediazione, il ruolo delle agenzie di viaggio è riconosciuto da parte del docente e non c è minimamente l intenzione di privarsi di tale supporto. 4. Dato emerso: il docente ritiene che l agenzia sia poco di supporto nella definizione delle attività da svolgere durante il viaggio d istruzione. Il docente ritiene la qualità dell esperienza didattica (visite, guida, percorsi, laboratori e altro) il criterio primario nella definizione della qualità di un viaggio. Considerazione: l agenzia di viaggi sta sempre di più perdendo il ruolo di supporto per quanto riguarda la componente didattica ed esperienziale limitandosi ad una funzione di assistenza e organizzazione logistica. Tale tendenza sta diminuendo quindi il valore della relazione. Paolo Medeghini CEO www.geetrips.com
III. I risultati dell indagine Quanto ritiene importante ciascuno di questi fattori nella scelta di un agenzia di viaggi? Il docente attribuisce primaria importanza al fatto che l agenzia di viaggi sia specializzata in viaggi d istruzione, che conosca il mercato e le complessità che caratterizzano l organizzazione di un viaggio scolastico; al secondo posto invece il docente valorizza il processo di fidelizzazione con l agenzia; il terzo elemento è la vicinanza dell agenzia rispetto alla scuola anche se è importante osservare che per la metà dei rispondenti questo fattore è indifferente o poco importante. Un docente su due quindi non ritiene importante la vicinanza territoriale dell agenzia. Ritiene efficace lo strumento dei bandi di gara per la scelta dell'agenzia di viaggi? Per circa la metà dei docenti i bandi di gara sono abbastanza o molto efficaci; il 15% dei docenti è indifferente, quindi non è in grado di offrire una valutazione rispetto a questo tema; per un docente su 3 invece i bandi di gara rappresentano uno strumento per nulla o poco efficace.
Per favore indichi i 3 fattori principali che rendono i bandi di gara poco o per nulla efficaci? Approfondendo i motivi per cui i docenti ritengono i bandi di gara uno strumento poco o per nulla efficace sono stati rilevati una serie di elementi che fanno tutti riferimento all allontanamento nella relazione tra docenti e agenzie di viaggi; i primi due elementi fanno riferimento alla qualità e al prezzo: secondo i docenti i bandi di gara non sono in grado di premiare la qualità ma impongono esclusivamente il prezzo più basso. Quanto ritiene funzionale l aiuto dell agenzia di viaggi per quanto riguarda:
L elemento al quale i docenti hanno dato più peso in termini di importanza è l assistenza 24h/24 in caso di problemi; seguono nella classifica una serie di elementi appartenenti alla sfera dell organizzazione del pacchetto (scelta dell albergo più adatto, organizzazione del trasporto, scelta delle migliori soluzioni di viaggio, prenotazione di servizi); agli ultimi posti invece si trovano due elementi che il docente ritiene meno rappresentativi del supporto che l agenzia può fornire: la valutazione delle possibili destinazioni e la scelta delle attività da fare durante il viaggio d istruzione. Quanto contribuisce ciascuno dei seguenti fattori nel definire la qualità di un viaggio d istruzione? Nella valutazione dei fattori più importanti per il viaggio d istruzione, i docenti hanno scelto al primo posto l esperienza didattica, la qualità delle guide; al secondo posto il raggiungimento delle finalità didattiche; seguono la sistemazione alberghiera con particolare focus sulla posizione e sulla sicurezza e il trasporto. in fondo invece elementi come la qualità dei pasti e le attività serali di svago per gli studenti sono ritenuti meno importanti. Se confrontiamo questi dati con quelli precedenti osserviamo come gli elementi per cui il docente non ritiene essenziale il supporto dell agenzia di viaggi (la valutazione delle possibili destinazioni e la scelta delle attività da fare durante il viaggio d istruzione) sono gli stessi elementi che valuta come prioritari nella definizione della qualità del viaggio d istruzione. Questo esito rafforza l idea che c è stato un distacco fra il mondo della scuola e quello delle agenzie di viaggi, soprattutto per quanto riguarda l offerta didattica.
Come valuta da 1 a 7 il grado di soddisfazione del rapporto con l ultima agenzia che ha utilizzato? Per quanto riguarda il grado di soddisfazione del docente relativo all ultima agenzia che ha utilizzato per pianificare il viaggio d istruzione, osserviamo che la valutazione è maggiormente positiva, in quanto va da abbastanza soddisfatto a molto soddisfatto. Preferisce utilizzare proposte già pronte parte dei cataloghi o chiede una proposta personalizzata? Circa l 80% dei docenti chiede una personalizzazione del viaggio d istruzione. Il 90% dei docenti valutano molto positivamente o positivamente il servizio offerto dalle Agenzie. ll catalogo resta comunque fondamentale come elemento di posizionamento: esso è infatti un modo per comunicare alla scuola il fatto che tale agenzia è un operatore specializzato, che si è impegnato nell ideazione dell offerta, che ha le competenze necessarie in questo ambito e che è quindi capace di creare anche proposte ad-hoc, su misura delle esigenze delle scuole.
Nella scelta della tipologia di gita quanto conta per lei che possa fornire ore di Alternanza Scuola Lavoro (sec II grado) la ricerca ha affrontato anche il tema dell alternanza scuola-lavoro: il 75% dei docenti delle scuole superiori di secondo grado ha sottolineato come nella valutazione del pacchetto da scegliere per il viaggio d istruzione è molto o abbastanza importante se l offerta fornisce ore di alternanza scuola-lavoro. Quale tema tra i seguenti vorrebbe fosse quello del prossimo viaggio?
Destinazione preferita per a.s. 2017-2018 si nota come Barcellona sia uscita dalla classifica, dato spiegato anche dai recenti avvenimenti politici; i docenti però non escludono la Spagna come destinazione di viaggio, ma preferiscono Madrid; per quanto riguarda il comparto Italia, ai primi due posti ritroviamo Firenze e Roma, due città che possono essere considerate classiche dati i flussi turistici che le caratterizzano. Al terzo posto si posiziona Torino, una città sempre più vista come una meta adatta a ospitare scolaresche perché offre una giusta combinazione fra offerta culturale e didattica. Napoli è in forte crescita, mentre Venezia si trova invece in difficoltà perché viene considerata come una città poco adatta a ospitare gruppi di studenti; Trieste risulta la prima delle destinazioni emergenti. Si noti come le prime 5 destinazioni nella classifica raggiungono insieme poco più del 50%: esiste quindi un altro 50% di docenti che valuta destinazioni medio o medio-piccole. Si nota quindi un trend che tende a scoprire e valorizzare destinazioni meno conosciute. www.geetrips.com info@geetrips.com tel. 02 42 29 69 00