Versione 3.2 MANUALE D USO



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Transcript:

Versione 3.2 MANUALE D USO Versione speciale per la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo Realizzato da Gruppo CLAS Marzo 2007

Indice Premessa pag. 2 Introduzione pag. 3 1 Struttura dei questionari per l analisi dei processi pag. 5 2. Struttura del questionario per l analisi di efficienza ed efficacia pag. 7 3. Struttura del questionario per l analisi della soddisfazione pag. 8 4. Struttura del questionario per l analisi del clima organizzativo pag. 11 5. Istruzioni per l uso pag. 11 6. La visualizzazione degli esiti complessivi pag. 19 2

Premessa Diametro è un questionario strutturato che consente di realizzare il check-up di un istituto scolastico per mezzo di un software progettato da Gruppo CLAS per la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo. Il questionario è stato somministrato per la prima volta in occasione della ricerca - Analisi delle modalità di progettazione, erogazione e gestione dell'offerta formativa e del servizio scolastico - realizzata dalla Fondazione per la Scuola, che ha coinvolto 52 scuole italiane e i cui risultati sono stati pubblicati in La definizione del POF. Il Piano dell'offerta Formativa: le attività e i processi, quaderno n. 2 della Fondazione per la Scuola, nel luglio 2003. Negli ultimi anni il questionario è stato più volte riprogettato ed ampliato in maniera da renderlo il più possibile utile e completo da proporre alle scuole come modello di autovalutazione. La Fondazione per la Scuola ha presentato tale software nell ambito delle attività di ricerca e formazione che ha promosso in questi anni sul territorio nazionale - Diffusione dell Autonomia coinvolgendo circa 700 scuole della Regione Lazio (gennaio 2006) e circa 500 scuole della Regione Campania (febbraio 2007) in collaborazione con i rispettivi Uffici Scolastici Regionali. Nella prima occasione il questionario di check-up è stato somministrato utilizzando un file di Excel contenente 100 domande che analizzavano solo il servizio formativo di un istituzione scolastica (si vedano i risultati della ricerca citata). Visto l interesse per lo strumento si è deciso di svilupparlo ulteriormente e di prendere in considerazione non solo il servizio formativo, ma anche gli altri servizi prodotti dalla scuola. Ne è nata una versione più completa che, con 200 domande, ha permesso di indagare tutti i processi chiave di una scuola (Versione 2.0). Grazie a tale strumento è stato quindi possibile analizzare oltre al servizio formativo, che rimane il cuore dell attività scolastica, anche i servizi rivolti ai clienti, l offerta integrativa e i servizi relativi alla gestione delle risorse e di supporto al servizio formativo. Vista l attualità del tema dell autovalutazione e tenendo conto dell interesse suscitato, il software è stato nuovamente rivisto prevedendo la possibilità di approfondire e analizzare non solo i processi scolastici ma anche gli aspetti relativi all analisi dei risultati in termini di efficacia e di efficienza, alla rilevazione della soddisfazione degli utenti e al clima organizzativo (Versione 3.0). Per rendere più semplice e funzionale la compilazione del questionario si è deciso di progettare un interfaccia grafica personalizzata e più interattiva. Il software viene messo così a disposizione di tutte le scuole che hanno partecipato alla rilevazione citata e ad altre istituzioni scolastiche che vogliono cimentarsi autonomamente con l autoanalisi di istituto. 3

Introduzione Diametro è uno strumento che permette di osservare da un punto di vista sistemico l organizzazione scolastica: esso non approfondisce i singoli aspetti dell'erogazione dei servizi 1, ma consente di analizzare e verificare il funzionamento complessivo di un Istituto individuandone i punti di forza e di debolezza (criticità) su cui lavorare nell ottica del miglioramento continuo. Per consentire una maggiore comprensione dello strumento e delle sue potenzialità di indagine e di analisi è opportuno riportare qui di seguito il modello di autovalutazione che è stato utilizzato per progettare e costruire l interfaccia di Diametro e che costituisce la base per il suo corretto utilizzo e funzionamento. Il sistema di autovalutazione Analisi dei processi SERVIZIO FORMATIVO OFFERTA PROGETTAZIONE ORGANIZZAZIONE EROGAZIONE / CONTROLLO VALUTAZIONE AMPLIAMENTO E ARRICCHIMNTO OFFERTA FORMATIVA SERVIZI RIVOLTI AGLI UTENTI GESTIONE DELLE RISORSE Analisi di efficacia e di efficienza CONTESTO RISORSE RISULTATI Analisi della soddisfazione PERSONALE STUDENTI GENITORI MONDO DEL LAVORO TERRITORIO CLIMA ORGANIZZATIVO Il sistema è strutturato in quatto macro aree di analisi che rispettivamente permettono di valutare: Analisi dei processi Analisi dei risultati di efficacia e di efficienza Analisi della soddisfazione Analisi del Clima organizzativo Ciascuna sezione sopra indicata è a sua volta organizzata e suddivisa in aree di indagine. 1. L analisi dei processi permette di verificare il funzionamento complessivo dell istituto rispetto a quattro ambiti: 1 Un'analisi in profondità delle realtà dovrà essere sviluppata successivamente dopo aver scelto l'area di intervento mediante opportuni procedimenti basati sulle tecniche della qualità (es. diagramma causa effetto). 4

a. il servizio formativo: gli aspetti essenziali del processo di definizione dell offerta, di progettazione, di organizzazione delle risorse, di erogazione e controllo, di valutazione e riprogettazione del servizio formativo in funzione dei risultati ottenuti; b. i servizi integrativi: le principali attività erogate dalla scuola per integrare e arricchire l offerta formativa; c. i servizi rivolti ai clienti: orientamento, formazione delle classi, accoglienza, comunicazione, iscrizioni; d. i servizi relativi alla gestione delle risorse e di supporto al servizio formativo: approvvigionamento, gestione delle infrastrutture, logistica, servizio tecnico, ecc... 2. L analisi di efficacia ed efficienza consente di raccogliere dati relativi al contesto, alle risorse e ai risultati ottenuti che permettono di elaborare indicatori per valutare: il contesto socio economico di riferimento; le caratteristiche degli studenti in ingresso; le risorse umane, strutturali ed economiche finanziarie a disposizione; i risultati raggiunti in termini di efficienza rispetto alle risorse impiegate; i risultati in termini di apprendimento (Efficacia). 3. L analisi della soddisfazione, grazie alla somministrazione di questionari ai vari protagonisti e portatori di interesse della scuola, permette di avere informazioni (feedback) su come la scuola viene percepita dai vari punti di vista. L indagine coinvolge: utenti interni (docenti e personale ATA); utenti esterni (studenti, ex allievi, genitori, operatori del territorio e del mondo del lavoro). 4. Analisi del clima organizzativo consente di avere una valutazione del clima percepito e vissuto nella scuola in termini di affidabilità e responsabilità, di coinvolgimento degli utenti e del personale e di trasparenza e chiarezza della comunicazione. Vediamo ora nel dettaglio la struttura delle singole sezioni. 1. Struttura del questionario per l analisi dei processi Si tratta di uno strumento solo apparentemente complesso perché è strutturato in modo da ricavare una molteplicità di informazioni mediante una lettura dell'organizzazione e del suo funzionamento piuttosto semplice e lineare. Il questionario analizza gli ambiti sopra citati con domande che hanno lo scopo di individuare ciò che la scuola fa o non fa per realizzare i vari servizi, richiedendo una risposta semplice: SI o NO. Nella tabella sottostante sono evidenziate le sezioni del questionario e il numero di domande per ognuna di esse. Si tenga in considerazione che l ambito relativo al servizio formativo è diviso, a sua volta, in cinque fasi sinteticamente denominate offerta, progettazione, organizzazione, erogazione e valutazione 2, mentre gli altri ambiti sono suddivisi nei principali servizi erogati dalla scuola. La tabella seguente illustra la mappa dei servizi presi in considerazione e il numero di domande proposte dal questionario su ognuno di questi. 2 Per un esposizione più dettagliata del ciclo del servizio formativo e delle sue fasi, si può far riferimento al citato quaderno La definizione del POF. Il Piano dell'offerta Formativa: le attività e i processi. 5

Np FASE DEL SERVIZIO FORMATIVO N domande 1 Definizione dell'offerta 20 2 Progettazione dell'offerta 20 3 Organizzazione per la realizzazione 30 4 Produzione e controllo dei risultati 15 5 Valutazione e riprogettazione dell'offerta 20 Punteggio totale delle fasi del servizio formativo 105 Np SERVIZI RIVOLTI AI CLIENTI N domande 1 Servizio Orientamento 5 2 Formazione classi 5 3 Servizio Accoglienza 5 4 Comunicazione/rapporti scuola famiglia 5 5 Iscrizioni/certificazione 5 Punteggio totale dei servizi rivolti ai clienti 25 Np SERVIZI RELATIVI ALL'OFFERTA FORMATIVA INTEGRATIVA N domande 1 IDEI - Sostegno 5 2 Inserimento e integrazione scolastica 5 3 Stage 5 4 Viaggi d'istruzione 3 5 Sport 2 6 Altri 5 Punteggio totale dell offerta formativa integrativa 25 Np SERVIZI RELATIVI ALLA GESTIONE DELLE RISORSE E DI SUPPORTO N domande 1 Gestione delle risorse e approvvigionamento 10 2 Sostegno alla funzione docente 5 3 Gestione sviluppo professionale (incarichi, aggiornamento, assenze) 10 4 Gestione della logistica 5 6 Gestione delle infrastrutture e ambienti di lavoro 5 5 Gestione del sistema di indicatori 5 6 Altri servizi 5 Punteggio totale dei servizi di supporto 45 TOTALE DOMANDE 200 Le risposte consentono di ottenere informazioni sui processi attivati e quindi un punteggio della scuola rispetto ai singoli servizi o all'insieme di essi. Tale punteggio per ogni servizio è ottenuto calcolando la percentuale di risposte affermative sul totale delle domande relative a quel determinato servizio. Come tutti gli strumenti di rilevazione, il questionario fornisce indicazioni attendibili ma non perfette : Esso serve perciò ad avviare e guidare il processo di valutazione della qualità, ma non può in alcun modo sostituire la capacità di analisi, di interpretazione e di giudizio delle singole scuole. I dati del questionario devono diventare oggetto di riflessione ulteriore per costruire l'autovalutazione della scuola. 6

2. Struttura del questionario per l analisi di efficacia e di efficienza Questa sezione permette, attraverso una griglia di domande definita e una serie di indicatori di riferimento, di raccogliere tutti i dati di input relativi al contesto, alle risorse e ai risultati in termini di efficienza ed efficacia della scuola. A differenza del precedente questionario, in questa sezione non è richiesto di inserire alcuna risposta dicotomica ( Sì-No ), ma di raccogliere i dati esistenti per rispondere alle domande proposte immettendo una serie di valori numerici. Nelle tabelle sottostanti sono evidenziate le tre sezioni del questionario e specifica gli indicatori di riferimento. Trend di popolazione scolastica di competenza Variazione flussi di iscrizione Tasso di disoccupazione Tasso di popolazione immigrata Presenza tossicodipendenti Presenza di microcriminalità Livello culturale delle famiglie Livello dei servizi culturali del territorio Progetti a carattere regionale/nazionale/europeo Partecipazione a reti Rapporto con il territorio comunale Concentrazione della provenienza scolastica Concentrazione della provenienza territoriale Tasso di trasferimento da altre scuole INDICATORI DI CONTESTO Distribuzione percentuale degli studenti per fasce di valutazione Tasso regolarità ciclo precedente Tasso debiti formativi in ingresso Tasso debiti formativi nelle discipline scientifiche Percentuale studenti diversamente abili Tasso di studenti stranieri Tasso di studenti di sesso femminile Tasso di partecipazione associazionismo e volontariato Tasso di partecipazione associazionismo sportivo Media studenti per classe Livello di permanenza nella scuola Livello di aggiornamento dei docenti Padronanza di tecnologie avanzate Superficie media per allievo N. studenti per computer con internet N. volumi per studenti N. audiovisivi per studente Fondo di istituto Tasso di finanziamento da soggetti privati Tasso di finanziamento progetti europei Sponsorizzazioni Altri finanziamenti INDICATORI DI RISORSE 7

INDICATORE DI RISULTATI Tasso di promozione Tasso di studenti con valutazione esame di stato > di 80/100 Tasso di regolarità del percorso scolastico Tasso di debiti formativi Tasso di realizzazione dei progetti Tasso di successo scolastico di studenti non di madre lingua italiana Tasso di dorpout Tasso di proseguimento negli studi Tasso di regolarità del percorso formativo successivo Tempo di inserimento nel mondo del lavoro Rapporto risultati di fine corso destinazione degli studenti Spesa per tecnologie innovative Tasso di realizzazione dei progetti N. progetti finanziati e non attivati/progetti sostituiti Tasso di utilizzo delle strutture 3. Struttura del questionario per la rilevazione della soddisfazione In questa sezione vengono rilevate le informazioni relative alla soddisfazione degli utenti, interni ed esterni, di una scuola. Per compilarla in maniera opportuna è necessario che ciascuna scuola somministri un questionario di gradimento ai docenti, al personale amministrativo, agli studenti, ai genitori e a eventuali altri soggetti e, dopo aver raccolto e tabulato gli esiti, inserisca per ciascun indicatore (vedi tabella seguente) il valore ottenuto. Si tenga conto che per i valori relativi al gradimento l indicatore generalmente è espresso dalla percentuale di giudizi positivi sul totale dei giudizi espressi. Nei questionari che si propongono si è scelto di utilizzare una scala di gradimento a 4 livelli (1 minimo 4 massimo), pertanto l indicatore viene definito come la percentuale di risposte sui livelli 3 e 4 sul totale delle risposte. Qui di seguito si riportano le tabelle esemplificative degli indicatori di soddisfazione di riferimento per ciascun utente. Studenti N. Indicatore 1 Impegno per lo studio 2 Comportamento in classe 3 Risultati raggiunti 4 Rapporto con i docenti 5 Rapporto con il personale ATA 6 Rapporto con i compagni 7 Rapporto con il DS 8 Difficoltà in materie umanistiche 9 Difficoltà in materie scientifiche 10 Partecipazione ad iniziative culturali 11 Partecipazione attività di recupero/potenziamento 12 Soddisfazione per attività di recupero/potenziamento 13 Partecipazione attività opzionali 14 Soddisfazione per i corsi di attività opzionali 15 Giudizio complessivo sul funzionamento della scuola 8

Genitori N. Indicatore 1 Impegno del figlio nello studio 2 Comportamento a scuola 3 Risultati raggiunti dai figli 4 Rapporto con i docenti 5 Rapporto con il personale ATA 6 Rapporto con gli altri genitori 7 Rapporto con il DS 8 Chiarezza delle comunicazioni 9 Tempestività delle comunicazioni 10 Trasparenza degli atti 11 Partecipazione ricevimento genitori 12 Soddisfazione ricevimento genitori 13 Partecipazione alle assemblea di classe 14 Soddisfazione per le assemblea di classe 15 Giudizio complessivo sul funzionamento della scuola Docenti N. Indicatore 1 Impegno degli studenti nello studio 2 Comportamento in classe degli studenti 3 Risultati raggiunti dagli studenti 4 Rapporto con i docenti 5 Rapporto con il personale ATA 6 Rapporto con i genitori 7 Rapporto con il DS 8 Funzionamento consigli di classe 9 Funzionamento dei coordinamenti per materia/dipartimenti 10 Incontri con i genitori 11 Funzionamento Collegio docenti 12 Dotazione tecnologica dell'istituto 13 Adeguata distribuzione dei carichi di lavoro 14 Adeguatezza della funzioni delegate da parte del dirigente 15 Giudizio complessivo sul funzionamento della scuola Personale ATA N. Indicatore 1 Impegno degli studenti nello studio 2 Comportamento in classe degli studenti 3 Risultati raggiunti dagli studenti 4 Rapporto con i docenti 5 Rapporto con il personale ATA 6 Rapporto con i genitori 7 Rapporto con il DS 8 Rapporto con il DGSA 9 Valorizzazione della professionalità 10 Gratificazione per il lavoro 11 Tasso di utilizzo del computer nell'attività amministrativa 12 Qualità della dotazione tecnica della scuola 13 Adeguata distribuzione dei carichi di lavoro 14 Funzionalità dell'organizzazione scolastica 15 Giudizio complessivo sul funzionamento della scuola 9

Mercato del lavoro N. Indicatore 1 Preparazione degli studenti 2 Qualità degli insegnamenti impartiti 3 Qualità dei servizi erogati 4 Apertura al territorio 5 Immagine pubblica della scuola Territorio N. Indicatore 1 Preparazione degli studenti 2 Qualità degli insegnamenti impartiti 3 Qualità dei servizi erogati 4 Apertura al territorio 5 Immagine pubblica della scuola Ex Allievi N. Indicatore 1 Utilità di quanto appreso per l'inserimento nel MdL 2 Comportamento a scuola 3 Risultati raggiunti 4 Rapporto con gli altri studenti 5 Rapporto con i docenti 6 Rapporto con il personale ATA 7 Rapporto con il DS 8 Soddisfazione per la propria condizione professionale 9 Tasso di occupazione 10 Tempo per avere un lavoro 11 Tasso di studi universitari 12 Tasso formazione superiore 13 Regolarità della frequenza 14 Media dei voti 15 Giudizio complessivo sul funzionamento della scuola 4. Struttura del questionario per l analisi del clima organizzativo Tale analisi restituisce una valutazione del clima organizzativo nella scuola in termini di affidabilità e responsabilità, di coinvolgimento degli utenti e del personale e di trasparenza e chiarezza della comunicazione. Nella tabella seguente si riportano gli indicatori di riferimento presenti nella sezione. N. Indicatore 1 Chiarezza dell offerta delle regole della scuola 2 Tasso di assenteismo 3 Tasso di partecipazione ad attività extraculturali 4 Tasso di partecipazione ad attività collegiali 5 Percentuale di docenti con incarichi formalizzati 6 Carico personale di incarichi per docente 7 Rotazione docenti nell istituto 8 Coinvolgimento delle famiglie 9 Media dei reclami 9 Soddisfazione per il tempo media di risposta ai reclami 10 Trasparenza delle attività scolastiche 10

5. ISTRUZIONI PER L'USO I questionario nel suo complesso è articolato in modo che ciascuna sezione possa essere compilata autonomamente 3 coinvolgendo di volta in volta i soggetti interessati. E fondamentale che le risposte siano date in modo responsabile e rispondente alla realtà. Le domande vanno lette con attenzione perché le risposte dipendono dalla piena comprensione della loro formulazione. Ad esempio, una domanda del tipo: "la responsabilità del servizio è formalmente definita?" avrà risposta positiva solo se esiste un documento che registra l'attribuzione della responsabilità da parte dell'organismo competente; parimenti, una domanda del tipo "sono previsti con periodicità interventi di recupero individualizzato durante tutto l anno?" avrà risposta positiva solo se tutte le classi lo fanno e la presenza eventuale di rare eccezioni è sotto controllo e rappresenta una disfunzione cui si ritiene di poter porre rimedio in tempi brevi. Specifiche tecniche Il software è progettato in ambiente Windows: richiede il sistema operativo versione Windows 2000 o superiore e l installazione dei software Access 2000 e Acrobat Reader 6 o superiore. Installazione ed esecuzione 1. Posizionarsi sulla pagina web del sito Internet della Fondazione per la Scuola http://www.fondazionescuola.it e cliccare sull icona Formazione Autonomia - Incontri territoriali 4, quindi scegliere l ambito territoriale che interessa (es. Campania a. s. 2007/2008) e scaricare il file cliccando sulle parloe Scarica il file ; 2. Salvare il file (in versione zippata) nella cartella desiderata (si consiglia di salvare in C:\DIAMETRO) e aprilo successivamente per l esecuzione; 3. Unzippare il file: individuare il file nella cartella dove è stato posizionato DIAMETRO con l operazione 3 eseguire il file zippato ed estrarre il programma salvandolo nella cartella desiderata (si consiglia di salvare in C:\DIAMETRO) 4. Avviare il programma Diametro : individuare nella cartella dove è stato posizionato con l operazione 4 il file Diametro v3.2-fondazionelascuola_vaccessxp.mde fare un doppio clic sul nome o sull icona del file per eseguirlo. L operazione 5 lancerà il programma che si presenterà come nella figura successiva. Cliccare su Avvia per entrare nel menu iniziale di Diametro. 3 Si consiglia il Dirigente Scolastico di coinvolgere i vari responsabili dei servizi forniti dalla scuola per rispondere alle domande del questionario in modo effettivamente coerente con la realtà della scuola. Per fare questo è opportuno organizzare delle riunioni di focus group che prendano in esame puntualmente i vari servizi e solo in seguito all analisi fatta compilare le varie sezioni del questionario. 4 Se ci si vuole posizionare direttamente sulla pagina per effettuare il download si può digitare direttamente l indirizzo completo: http://www.fondazionescuola.it/formazione/incontriterritoriali.asp 11

Menu principale La figura seguente mostra il menu principale. Sono distinguibili tre tipi di comando (vedi figura successiva): - la barra dei comandi, posizionata in alto a sinistra, presenta tre menu a tendina denominati rispettivamente: File e Dati e Stampe ; - i pulsanti di attivazione dei questionari (es. servizi ai clienti, offerta, gestione risorse, contesto, ecc.); - i tasti di comando, posizionati in basso a destra per visualizzare gli esiti, cancellazione i dati o uscire dal programma. ATTENZIONE! Nel menu principale è presente anche il tasto Cancella dati che consente di azzerare tutti i valori inseriti. Si presti attenzione all uso di questo comando dopo aver risposto ai vari questionari: attivatelo solo se desiderate cancellare tutte le risposte date in precedenza e ricominciare da capo a compilarlo. Se si vogliono cancellare solo le risposte di una sezione del questionario si deve entrare nella sezione relativa e cliccare il tasto Elimina all interno di questa. Se si desidera salvare i dati immessi è necessario attivare il comando Esporta dati e attribuire un nome al file generato (si veda il paragrafo successivo). 12

Sempre nel menu principale, per mezzo del tasto in basso a destra denominato Dati Generali, si devono inserire i dati identificativi della scuola. Nel caso si vogliano inviare i dati relativi alla propria rilevazione alla Fondazione per la Scuola per avere ulteriori elaborazioni è necessario compilare questa sezione dati prima di iniziare a rispondere alle domande del questionario e riportare le informazioni con la massima precisione. E opportuno compilare questa sezione dati prima di iniziare a rispondere alle domande del questionario. Barra dei comandi Nelle figure sottostanti sono raffigurati i menu a tendina accessibili dalla barra dei comandi. Il Menu File, oltre a consentire di uscire dal programma, permette di impostare la pagina secondo le esigenze dell utente ( Imposta pagina ) e di stampare quanto viene visualizzato a video ( Stampa ). Il comando Esci serve per abbandonare definitivamente il programma. Il Menu Dati contiene due importanti funzioni: - Elaborazioni (si veda la figura successiva) che consente di scegliere il tipo di elaborazione che si desidera ricevere. Si può scegliere fra le seguenti opportunità: criteri EFQM, criteri ISO e Criticità del servizio formativo. Cliccando sull apposito quadratino si sceglie una delle possibili elaborazioni che si desidera avere, mentre selezionando il tasto? si ottiene una breve descrizione del tipo di risposta che verrà fornita; per ottenere queste ulteriori elaborazioni è necessario inviare i dati (vedi le modalità al punto successivo) a Gruppo CLAS all indirizzo e-mail: diametro@gruppoclas.it); 13

- Esporta dati serve per salvare le risposte in un file che potrà successivamente essere inviato alla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo per consentire l elaborazione dei dati di tutte le scuole. Si ricorda che il programma si predispone per salvare il file in formato Excel con il nome-tipo scuola.xls. E opportuno quindi personalizzare il nome del file con riferimenti espliciti all istituto (ad es. ITISMarconiVarese.xls ). N.B. La Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo raccoglie i questionari di tutte le scuole che scelgono di realizzare l autovalutazione con lo strumento Diametro allo scopo di fornire periodicamente i dati medi di tutto il campione che ha aderito all iniziativa. Si potranno così ricevere in risposta il parametri di banchmark che consentiranno alle scuole di posizionarsi rispetto alle altre per meglio decidere le azioni da compiere per migliorare. Per questo motivo si invitano le scuole ad inviare il file esportato (in formato xls) con le modalità indicate al punto precedente, all indirizzo fondazionescuola@fondazionescuola.it Il Menu Stampe (vedi figura seguente) che serve per stampare i vari questionari scegliendo fra le opzione con risposte e senza risposte. - Stampa domande con risposte consente di stampare il questionario per consentire una lettura più organica e per documentare l esito della rilevazione su supporto cartaceo; - Stampa domande senza risposte permette di avere il questionario in bianco per effettuare la rilevazione presso i vari soggetti della scuola, al fine di raccogliere pareri e valutazioni prima di passare alla compilazione in formato elettronico; ATTENZIONE! L esportazione dei dati va eseguita dopo aver compilato la scheda anagrafica e aver risposto a tutte le domande in modo definitivo. Si tenga presente che se si ritiene di aver risposto erroneamente a qualche domanda è possibile correggere i dati ed effettuare una nuova esportazione. Effettuate l esportazione del file xls solo dopo essersi assicurati che i dati immessi sono quelli definitivi ed inviarli al destinatario (per es. Fondazione per la scuola) allegando il file Excel generato accompagnato da un messaggio e-mail che richiede espressamente l elaborazione richiesta. Le elaborazioni verranno restituite via e-mail all indirizzo specificato nella sezione dati generali. 14

Questionario di analisi dei processi La sezione del questionario relativa all Analisi dei processi è suddiviso in otto sezioni come si vede nella figura seguente: L utente potrà cliccare liberamente su una delle sezioni e rispondere alle domande proposte. Non vi è un ordine prestabilito per rispondere al questionario. La fase di immissione delle risposte è semplice: ci si posiziona sulla domanda in esame e si clicca sul quadratino del SÌ in caso di risposta affermativa, su NO in caso contrario. Ovviamente una risposta esclude l altra; pertanto, se si è cliccato su SI e si desidera modificare la risposta data sarà sufficiente cliccare su NO e automaticamente verrà cancellata la risposta precedente. Se si desidera annullare tutte le risposte inserite, è sufficiente cliccare sul tasto Elimina. Se l utente lascia qualche domanda senza risposta, quando si clicca sul tasto Esci, viene generato il messaggio: Non si è risposto a tutte le domande, continuare senza completare interamente il questionario?. Se si risponde SÌ il questionario viene salvato anche in modo incompleto, se si sceglie NO è possibile rispondere alle domande lasciate in bianco. ATTENZIONE! E opportuno rispondere a tutte le domande per avere punteggi esatti, in quanto la risposta nulla equivale ad una risposta no. 15

Questionario di analisi dell efficacia/efficienza La sezione relativa all Analisi dell efficacia/efficienza è suddivisa in tre fasi come riportato nella figura sottostante: L utente potrà cliccare liberamente su una delle sezioni suddette e inserire i dati richiesti senza seguire un ordine prestabilito. Per immettere le risposte occorre posizionarsi nella colonna Valore corrispondente alla domanda in esame e inserire il dato numerico richiesto. Questionario di analisi della soddisfazione La sezione relativa all Analisi della soddisfazione degli utenti è suddivisa in 7 parti: 1. Studenti, 2. Genitori, 3. Docenti, 4. Personale ATA, 5. Mondo del lavoro 6. Territorio 7. Ex allievi 16

L utente può scegliere liberamente una delle sezioni suddette e inserire i dati relativi ai vari indicatori individuati. Per immettere le risposte occorre posizionarsi nella colonna Valore corrispondente all indicatore relativo inserire il dato numerico richiesto. Ogni indicatore è relativo ad una specifica domanda che deve essere posta dal questionario di rilevazione della soddisfazione dei vari soggetti citati. Per ogni soggetto è stato progettato un questionario ad hoc che viene fornito a richiesta delle scuole. Questionario di analisi del clima organizzativo La sezione presenta un set di indicatori che consentono avere un quadro d insieme del Clima Organizzativo della scuola. L utente anche in questo caso potrà rispondere alle domande proposte seguendo l ordine che preferisce. Per immettere i dati ci si deve posizionare nella colonna Valore corrispondente alla domanda in esame e inserire il dato numerico richiesto. 17

6. Visualizzazione degli Esiti complessivi Una volta compilate le varie sezioni, l utente potrà accedere ai risultati cliccando sul tasto Esiti che si trova in basso a sinistra nella schermata iniziale e apparirà la seguente maschera. E possibile visualizzare l esito dell analisi dei processi cliccando sul tasto servizi per visualizzare il punteggio ottenuto in ogni servizio analizzato oppure si possono visualizzare i valori ottenuti sui criteri relativi all apertura all innovazione che fanno riferimento ai cardini su cui è imperniata l autonomia scolastica: autonomia organizzativa, didattica e di ricerca e sviluppo; l alternanza scuola-lavoro, qualità dell offerta formativa e integrazione con il territorio. E possibile visualizzare i dati in due diversi modi: con il tasto Grafici si possono si visualizzano in forma grafica mediante alcuni istogrammi; con il tasto Esiti si possono vedere i dati in formato gabellare. La figura seguente mostra il grafico relativo al servizio formativo, più oltre si riporta una tabella che con i punteggi di tutti i servizi della scuola (nell esempio si ipotizza che l utente abbia risposto positivamente a tutte le 200 domande del questionario). 18

TABELLA RIASSUNTIVA DEI SERVIZI Np Cod FASE DEL SERVIZIO FORMATIVO Punteggio Massimo % 1 off Definizione dell'offerta 20 20 100,0 2 pro Progettazione dell'offerta 20 20 100,0 3 org Organizzazione per la realizzazione 30 30 100,0 4 ero Produzione e controllo dei risultati 15 15 100,0 5 val Valutazione e riprogettazione dell'offerta 20 20 100,0 Tot Punteggio totale delle fasi del servizio formativo 105 105 100,0 Np Cod SERVIZI RIVOLTI AI CLIENTI Punteggio Massimo % 1 ori Orientamento 5 5 100,0 2 amm Formazione delle classi 5 5 100,0 3 log Accoglienza 5 5 100,0 4 tec Comunicazione/rapporti scuola famiglia 5 5 100,0 5 inf Iscrizioni/certificazione 5 5 100,0 Tot Punteggio totale dei servizi rivolti ai clienti 25 25 100,0 Np SERVIZI RELATIVI ALL'OFFERTA FORMATIVA Cod INTEGRATIVA Punteggio Massimo % 1 ter IDEI 5 5 100,0 2 pro Inserimento e integrazione scolastica 5 5 100,0 3 pia Stage 5 5 100,0 4 com Viaggi d'istruzione 5 5 100,0 5 alt Altre attività 5 5 100,0 Tot Punteggio totale dell offerta formativa integrativa 25 25 100,0 SERVIZI RELATIVI ALLA GESTIONE DELLE RISORSE Np Cod E DI SUPPORTO Punteggio Massimo % 1 ris Gestione delle risorse e approvvigionamento 10 10 100,0 2 sfd Sostegno alla funzione docente 5 5 100,0 3 svp Gestione dello sviluppo professionale (incarichi, aggiornamento, assenze) 10 10 100,0 4 log Gestione della logistica (centralino, portineria, pulizia locali) 5 5 100,0 5 tec Gestione delle infrastrutture (aule, laboratori) 5 5 100,0 6 ind Gestione del sistema di indicatori 5 5 100,0 6 alt Altri servizi (biblioteca, gestione orario e fotocopie) 5 5 100,0 Tot Punteggio totale dei servizi di supporto 45 45 100,0 Punteggio totale complessivo 200 200 100,0 19

Nel caso si scelga di visualizzare gli esiti delle funzioni trasversali denominate Apertura all innovazione si ottiene una tabella come la seguente (o relativo istogramma): SI specificano di seguito i sei criteri presi in considerazione per valutare l apertura all innovazione ) della scuola (ovvero come la scuola ha realizzato l autonomia. Ogni domanda del questionario di analisi dei processi influenza uno (o più) dei suddetti criteri: è quindi possibile ottenere indicatori che descrivono come la scuola li presidia. Gli indicatori vengono calcolati come percentuale delle risposte affermative sul totale delle domande che impattano su un dato criterio. Per esempio, delle 200 domande complessive del questionario (vedi tabella sopra) 35 riguardano il criterio autonomia organizzativa, pertanto, se una scuola risponde affermativamente solo a 24 di queste domande, l indicatore assumerà il valore di 24/35 *100= 68,57. Ecco la descrizione sintetica dei 6 criteri: AUTONOMIA ORGANIZZATIVA Considera la capacità della scuola di adottare modalità organizzative che sono espressione di libertà progettuale; il modo come viene utilizzato il personale docente; la coerenza tra gli obiettivi generali e specifici della scuola; il sostegno dei processi innovativi e il miglioramento dell offerta formativa; la flessibilità del calendario e dell orario in funzione del curricolo e in relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell Offerta Formativa. AUTONOMIA DIDATTICA Prende in considerazione: la definizione dei percorsi formativi coerenti con le finalità generali del sistema e con le scelte della scuola, la valorizzare delle diversità e la promozione del successo formativo; i percorsi didattici per favorire l integrazione degli alunni; la realizzazione di iniziative di sostegno, recupero e orientamento scolastico e professionale; l individuazione di modalità e criteri di valutazione degli apprendimenti; i criteri per il recupero dei debiti scolastici e per il riconoscimento dei crediti formativi; l ampliamento dell offerta formativa. AUTONOMIA DI RICERCA, SVILUPPO E SPERIMENTAZIONE Prende in considerazione: la progettazione formativa e la ricerca valutativa; l aggiornamento professionale e culturale del personale; l innovazione tecnologica e disciplinare; la ricerca didattica sulle diverse valenze delle tecnologie dell informazione; gli scambi di informazioni, esperienze e materiali didattici; l integrazione fra le diverse articolazioni del sistema scolastico e tra i diversi sistemi formativi. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. Questo criterio prende in considerazione le modalità con le quali la scuola realizza le attività relative al rapporto con il mondo del lavoro per favorire l alternanza effettiva di attività di studio e di formazione sul luogo di lavoro. 20

QUALITA DELL OFFERTA FORMATIVA Considera gli ampliamenti dell'offerta formativa in favore dei propri alunni tenendo conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali; l arricchimento dei curricoli con discipline e attività facoltative per la realizzazione di percorsi formativi integrati in accordo con le Regioni e gli Enti locali; gli interventi in favore degli adulti mediante percorsi formativi personalizzati; le iniziative di informazione e formazione destinate ai genitori degli alunni. INTEGRAZIONE CON REALTÀ ESTERNA Prende in considerazione il grado di coinvolgimento degli enti esterni relativamente ad attività didattiche, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento, di amministrazione e contabilità, di acquisto di beni e servizi, di organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità istituzionali. Per quanto riguarda invece i dati relativi all analisi della efficacia/efficienza, della soddisfazione e del clima organizzativo i dati vengono presentati solo in forma tabellare come nell esempio seguente che mostra alcuni indicatori relativi all analisi di efficacia ed efficienza riferiti al contesto in cui opera la scuola.. 21