Studio sul consumo di alcol tra i giovani dai 16 ai 34 anni

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US SECURITY AND EXCHANGE COMMISSION, Division of Investment Management, Report on Mutual Fund Fees and Expenses, December 2000.

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Dipartimento federale delle finanze DFF Regìa federale degli alcool RFA RCP Studio sul consumo di alcol tra i giovani dai 16 ai 34 anni Sintesi del rapporto finale Basato su: istituto LINK, Comportements de consommation et d achat de boissons alcoolisées chez les jeunes de 16 à 34 ans en Suisse, mandato della Regìa federale degli alcool, Berna (9). Lo studio è stato realizzato tra il mese di luglio e il mese di novembre del 9.

Indice Prefazione... 3 Descrizione del campione... 3 Descrizione del questionario... 4 Frequenza d acquisto e di consumo... 4 Luoghi d acquisto: dove si acquista l alcol?... 4 Prezzo: a quale prezzo si acquista l alcol?... 4 Come procurarsi l alcol: chi lo fornisce?... 4 Setting? Dove si consuma l alcol e perché in un luogo particolare? Da soli o in compagnia?... 5 Scelta dell istituto incaricato... 5 Riassunto e raccomandazioni... 5 Principali risultati... 6 Consumo di birra, vino e bevande spiritose... 6 Luoghi d acquisto... 9 Sensibilità al prezzo... 1 Come procurarsi l alcol... 12 Setting... 15 2

1. Prefazione La Regìa federale degli alcool è stata incaricata di effettuare la revisione totale della legge sull alcool, risalente al 1932. Da allora sia i comportamenti d acquisto e di consumo di bevande alcoliche sia il potere d acquisto sono cambiati in maniera considerevole. Malgrado in Svizzera la situazione riguardo al consumo di alcol sia migliorata, nella misura in cui si va affermando un modello di consumo responsabile, si registrano comunque circa 25 persone dipendenti dall alcol o soggetti a rischio. Ad oggi sono stati condotti numerosi studi sull alcol e sul suo consumo in tutto il mondo, in Europa e in Svizzera. Questi studi forniscono soprattutto dati generali, raramente dati sensibili come la somma di denaro spesa per l alcol, la soglia psicologica d acquisto, i luoghi d acquisto, gli intermediari o i luoghi di consumo. Il consumo di bevande alcoliche tra i giovani sta assumendo dimensioni moto preoccupanti. I nuovi comportamenti come il «binge drinking» o i «botellónes» rappresentano un rischio in più per gli adolescenti. Su mandato del Consiglio federale, la Regìa federale degli alcool è stata incaricata di realizzare uno studio quantitativo incentrato proprio sui dati sensibili menzionati e finalizzato a colmare queste lacune. Oggetto dello studio è la popolazione svizzera consumatrice di bevande alcoliche di età compresa tra i 16 e i 34 anni. 2. Descrizione del campione Lo studio è stato condotto sulle persone che consumano alcol almeno una volta alla settimana. Era essenziale rilevare l ultimo consumo e il consumo in generale di tutti i soggetti intervistati. È rispettata una quota per età e per sesso, ma la selezione dei partecipanti è aleatoria. L età è compresa tra i 16 e i 34 anni. I intervistati assicurano la massima rappresentatività della popolazione svizzera appartenente a questa fascia di età. La tabella qui di seguito dimostra la qualità delle informazioni raccolte grazie al confronto con l Indagine sulla salute in Svizzera 7; fatta eccezione per alcune leggere differenze, dovute alla dimensione ridotta dei sotto campioni del sondaggio LINK, i risultati coincidono. 3

LINK Consumo di bevande alcoliche nei 7 giorni che hanno preceduto l inchiesta Uomini Donne 16-19 anni -24 anni 25-29 anni 3-34 anni 16-19 anni -24 anni 25-29 anni 3-34 anni TOTALE No Effettivo (nr) 16 55 47 51 167 84 94 121 725 % 36.4 27.6 34.6 29.4 54.8 42.1 48.9 44.6 41 Sì Effettivo (nr) % 185 63.6 143 72.4 88 65.4 121 7.6 138 45.2 115 57.9 98 51.1 15 55.4 138 59 ISS 7 Consumo di almeno una bevanda alcolica nei 7 giorni che hanno preceduto l inchiesta Uomini Donne 16-19 anni -24 anni 25-29 anni 3-34 anni 16-19 anni -24 anni 25-29 anni 3-34 anni TOTALE % 61.3 72.9 72.2 73.3 46.8 54.3 54.2 48.8 6.7 Tabella 1: Confronto del campione con l Inchiesta svizzera sulla salute (7) 3. Descrizione del questionario Lo studio si focalizza sulle seguenti tematiche generali. 3.1. Frequenza d acquisto e di consumo Per prendere in considerazione la popolazione svizzera cui piace l alcol, si sono intervistati coloro che consumano regolarmente bevande alcoliche (almeno una volta alla settimana). 3.2. Luoghi d acquisto: dove si acquista l alcol? Ai fini di questa domanda si sono rilevati tutti i luoghi in cui si vendono bevande alcoliche. La lista è esaustiva e contiene anche i punti di vendita problematici, ovvero quelli che non rispettano completamente la legge. Tuttavia, è possibile consumare alcol senza acquistarlo direttamente: i minori, in particolare, riescono infatti a procurarsi le bevande alcoliche da terzi. Nello studio si tiene conto anche di questo comportamento. 3.3. Prezzo: a quale prezzo si acquista l alcol? È una domanda centrale. Il prezzo diventa un fattore dissuasivo a partire da una certa soglia. Lo studio raccoglie informazioni non solo sul prezzo pagato attualmente per comprare diversi tipi di bevande alcoliche, bensì anche sul prezzo che psicologicamente produce un effetto dissuasivo. Infatti, è importante vedere fino a che punto il prezzo costituisce un ostacolo all acquisto. 4

3.4. Come procurarsi l alcol: chi lo fornisce? Si tratta di capire chi interviene nella vendita di alcol ai minorenni e come viene commessa questa azione illegale, che peraltro è diffusa. 3.5. Setting? Dove si consuma l alcol e perché in un luogo particolare? Da soli o in compagnia? La domanda sul setting è importante soprattutto se si considerano i «botellónes» e altri tipi di raduni giovanili, come quelli che si svolgono nelle stazioni ferroviarie. Le ragioni che inducono a consumare alcol in gruppo non sono però ancora note. Per quanto concerne il resto della popolazione, sarebbe interessante scoprire se vi sono altri tipi di setting in cui si privilegia il consumo di alcol. 4. Scelta dell istituto incaricato È stata richiesta un offerta a tre istituti di ricerca sociale e di marketing. La scelta è caduta sull istituto LINK per le sue competenze nella tematica oggetto dello studio da realizzare. 5. Riassunto e raccomandazioni Secondo lo studio condotto dall istituto LINK nel 9 il consumo di alcol tra i giovani dai 16 ai 34 anni è circoscritto a tre grandi categorie di alcolici, ossia la birra, il vino e le bevande spiritose, che rappresentano circa il 95 per cento degli alcolici consumati. Sebbene il consumo di bevande spiritose, anche sottoforma di miscele «fatte in casa» sia molto elevato soprattutto nella fascia di età compresa tra i 16 e i 19 anni, l 86 per cento del mercato è detenuto dalle prime due categorie elencate. Vista la ripartizione di queste tre categorie di alcolici, sarebbe opportuno in un ottica di prevenzione equipararle sotto il profilo della loro regolamentazione sul mercato svizzero. Per il 67 per cento degli intervistati i luoghi di acquisto sono essenzialmente i grandi magazzini e i supermercati. Per i più giovani (16-19 anni), le stazioni ferroviarie (Rail City) e le aree di servizio sono punti di vendita molto attrattivi. Il potere d acquisto dei giovani tra i 16 e i 34 anni è molto elevato; essi investono somme importanti nell acquisto di bevande alcoliche. Per influenzare in maniera significativa il consumo di alcolici, bisognerebbe per lo meno raddoppiare il prezzo medio attuale dell alcol. Dallo studio emerge chiaramente che spesso i limiti d età non sono rispettati né per l ordinazione di bevande alcoliche nei luoghi pubblici né per l acquisto nei punti di vendita. I test d acquisto servono a far cessare questa pratica. I risultati sono ancora più preoccupanti, se si considerano i dati relativi alla vendita di alcol ai minori. Più di un terzo degli adulti risponde positivamente alle loro richieste. I luoghi e gli orari di consumo dipendono molto dalle situazioni e costituiscono un dato aleatorio. In certi luoghi si registra un maggior consumo rispetto ad altri, ad esempio in caso di manifestazioni pubbliche. 5

6. Principali risultati 6.1. Consumo di birra, vino e bevande spiritose Secondo l Indagine sulla salute in Svizzera 7, il 6,7 per cento della popolazione svizzera tra i 16 e i 34 anni consuma regolarmente alcol, ovvero ne ha fatto uso almeno una volta nei 7 giorni precedenti lo studio. Birra 7 Vino 57 Bevande spiritose 34.2 Aperitivi 14.3 Liquori dolci 11.9 Alcopops 9.8 Acqueviti 8.5 Digestivi 5.6 4 6 8 Grafico 1 : Bevande alcoliche consumate nei 7 giorni precedenti lo studio Il consumo rilevato nei 7 giorni precedenti lo studio mostra che le categorie di alcolici predominanti sono la birra, il vino e le bevande spiritose. La birra è la bevanda più consumata (7 %), soprattutto dagli uomini (84 % contro il 49 % delle donne). Per il vino si riscontra una situazione opposta: questa bevanda è citata più frequentemente dalle donne (67 % contro il 5 % degli uomini). Le bevande spiritose sono citate con molta frequenza e leggermente di più dagli uomini (38 %) che non dalle donne (29 %). Estendendo il periodo di consumo di alcol agli ultimi 12 mesi, si osserva che è il vino la bevanda alcolica più citata (92 %) dai consumatori intervistati. Il 32 per cento delle ragazze tra i 16 e i 19 anni dichiara che le bevande spiritose sono la loro bevanda settimanale preferita. È proprio in questa fascia di età che si rileva la frequenza di consumo più elevata. Dopo la birra, sono le bevande spiritose a registrare la più alta frequenza di consumo eccessivo (il numero di volte o la quantità consumata è stata uguale o superiore a 5 bicchieri di 4 cl). 6

Grafico 2: Bevande alcoliche consumate più frequentemente Per un effetto generazionale, la frequenza di citazione della birra diminuisce progressivamente con l aumentare dell età (meno marcata per gli uomini) e si afferma progressivamente quella del vino a partire dai 25 anni (più marcata per le donne). Le bevande spiritose sono citate meno frequentemente man mano che aumenta l età e molto frequentemente nelle due fasce di età inferiori ai 25 anni. La frequenza più elevata con cui si citano le bevande spiritose si riscontra nelle ragazze dai 16 ai 19 anni (52 %). 1 8 88 86 84 71 81 77 Birra/Uomini Birra/Donne 6 4 62 52 62 5 59 52 49 48 47 43 4 43 33 59 42 Vino/Uomini Vino/Donne 16-19 anni [356] - 24 anni [527] 19 25-29 anni [561] 1 3-34 anni [567] Bevande spiritose/uomini Bevande spiritose/donne Grafico 3: Bevande alcoliche consumate nei 7 giorni precedenti lo studio Circa la metà dei consumatori di bevande spiritose dichiara di preparare personalmente miscele aggiungendo gazzosa o succhi di frutta alle bevande spiritose. In questa quota 7

sono compresi soprattutto i più giovani (61 % tra i 16 e i 29 anni contro il 29 % tra i 3 e i 34 anni). Totale [1544] 28 19 18 15 Uomini 16-19 [169] 28 21 26 14 11 Uomini -24 [266] 31 21 19 1 Uomini 25-29 [269] 21 14 23 21 22 Uomini 3-34 [256] 16 9 17 28 3 Donne 16-19 [131] 4 36 15 6 4 Donne -24 [184] 43 27 17 8 5 Donne 25-29 [152] 29 22 17 12 Donne 3-34 [117] 23 13 22 22 4 6 8 1 Grafico 4: Consumo di bevande spiritose miscelate 6.2. Luoghi d acquisto I supermercati e i grandi magazzini sono decisamente i luoghi più menzionati per l acquisto di alcolici. Il 67 per cento degli intervistati dichiara di aver acquistato nei predetti luoghi almeno una volta una bevanda alcolica nel corso del mese precedente lo studio. Grafico 5: Luoghi d acquisto di bevande alcoliche nei 3 giorni precedenti lo studio (consumo escluso) 8

I piccoli negozi, le aree di servizio e le stazioni ferroviarie sono citati più frequentemente in quanto luoghi abituali per l acquisto di alcopops; i negozi specializzati, per l acquisto di vino e acquaviti. Le aree di servizio e le stazioni ferroviarie costituiscono luoghi d acquisto importanti per le due fasce di età più giovani, ma a partire dai 25 anni l interesse per questi luoghi d acquisto diminuisce rapidamente. 8 7 6 62 65 7 68 Supermercato 5 Emporio 4 3 1 44 37 32 17 38 35 21 18 29 22 19 12 27 22 16 Negozio specializzato Area di servizio 16-19 anni -24 anni 25-29 anni 4 3-34 anni Stazione Grafico 6 : Luoghi d acquisto di bevande alcoliche nei 3 giorni precedenti lo studio (consumo escluso) 6.3. Sensibilità al prezzo Il potere d acquisto dei giovani di età compresa tra i 16 e i 34 anni è elevato e le somme spese per le bevande alcoliche sono considerevoli. Importo mediano e importo medio spesi per l acquisto di bevande alcoliche nei 7 giorni precedenti lo studio (in CHF) Uomini Donne Totale Numero 16-19 anni -24 anni 25-29 anni 3-34 anni 16-19 anni -24 anni 25-29 anni 3-34 anni 156 1 25 141 245 126 223 16 1347 Mediana 25 4 3 25 3 18,5 3 Media 5,3 72,9 66,1 49,6 26,8 44,3 28,4 32,5 51,4 Tabella 2: Il valore mediano corrisponde alla divisione del campione in due parti uguali; la media è calcolata sulla base dell intero campione. È interessante osservare gli importi di denaro spesi per ognuna delle tre grandi categorie di alcolici. 9

Importo speso per l acquisto di differenti tipi di bevande alcoliche nei 7 giorni precedenti lo studio (in CHF) Totale Uomini Donne Birra Vino Bev. spirit. Birra Vino Bev. spirit. Birra Vino Bev. spirit. Numero 374 8 2 262 125 166 112 83 54 Mediana 3 25 25,75 3 15 23,33 Media 35,3 33,75 56,8 41,6 4,29 61,55,57 23,94 42,21 Tabella 3: Importo mediano e importo medio spesi, secondo i differenti tipi di bevande alcoliche L analisi concernente la sensibilità al prezzo è stata effettuata tra consumatori diversi in funzione della bevanda alcolica dichiarata come quella bevuta più frequentemente. Lo studio si basa su un indicatore empirico di sensibilità al prezzo, il quale combina gli effetti psicologici, distinguendo i prezzi accettabili dai prezzi non accettabili. Questo indicatore permette di stabilire due barriere di prezzo al di là delle quali il consumo non è più considerato accettabile o in termini di qualità (barriera inferiore: «point of marginal inexpensiveness») o in termini di prezzi elevati (barriera superiore: «point of marginal expensivness»). Qui di seguito è rappresentato un esempio basato sull acquisto in un negozio di una bottiglia di superalcolico (vodka o whisky di 7 dl). Grafico 7: Indicatore delle barriere di prezzo Dal grafico emerge che una bottiglia di superalcolico da 7 dl è considerata economica se il prezzo si aggira sui 1-11 franchi, mentre è ritenuta troppo cara se il prezzo è compreso tra 29 e 3 franchi. Il prezzo che induce a rinunciare all acquisto si situa sicuramente ben oltre questa soglia. 1

È praticamente impossibile indicare un prezzo soglia a partire dal quale si abbia una diminuzione quantificabile del consumo di alcol, sebbene lo studio si basi su indicatori che esprimono la sensibilità al prezzo. Nell esempio in questione si propone un intervallo di prezzi suscettibile di frenare il consumo di alcol. I risultati permettono di ricavare i seguenti valori per l acquisto nei negozi di bevande alcoliche: tra i 4 e i 7 franchi per una bottiglia di birra (5 dl), tra i 29 e i 4 franchi per una bottiglia di vino (7 dl), tra i 3 e i 4 franchi per una bottiglia di superalcolico (7 dl). Questi valori sono considerati prezzi limite che inducono a rinunciare all acquisto. Per le consumazioni al bar o al ristorante si sono stimati i seguenti valori: tra i 6 e gli 8 franchi per una birra (3 dl), tra i 1 e i 15 franchi per un bicchiere di vino, tra i 15 e i franchi per una bevanda spiritosa (4 cl). Numerosi studi dimostrano che con l aumentare dei prezzi dell alcol diminuisce la sua accessibilità. Secondo il presente studio i prezzi devono però essere elevati: i prezzi attuali dovrebbero raddoppiare, affinché si determini una flessione del consumo di alcol tra i giovani dai 16 ai 34 anni. 6.4. Come procurarsi l alcol Il per cento dei giovani intervistati tra i 16 e i anni ha ammesso di aver ordinato e ottenuto, spesso o occasionalmente, bevande alcoliche in un bar, prima del compimento del sedicesimo anno di età. La stessa percentuale di giovani dichiara di aver acquistato bevande alcoliche nei negozi prima dei 16 anni. La quota raggiunge il 35 per cento in occasione di feste e eventi. Grafico 8: Percentuale di giovani che ottengono bevande alcoliche prima dell età legale di 16 anni 11

Il 42 per cento degli intervistati ammette di avere ordinato e ottenuto, spesso o occasionalmente, bevande spiritose nei bar prima del diciottesimo anno di età. Grafico 9: Percentuale di giovani che ottengono bevande alcoliche prima dell età legale di 18 anni Ricorrere a un maggiorenne per acquistare alcol è un fenomeno molto diffuso. Il 68 per cento dei giovani adulti tra i 18 e i anni dichiara, infatti, di essere stato avvicinato da minori per acquistare loro dell alcol. Il 34 per cento di questi giovani ha soddisfatto la richiesta di acquisto. 12

Grafico 1: Percentuale di richieste d acquisto di bevande alcoliche rivolte dai minori agli adulti 6.5. Setting I bevitori abituali dichiarano di consumare alcol soprattutto in luoghi o situazioni in cui è presente il gruppo (l 81 % da amici, il 76 % al bar o al pub, il 75 % a casa con amici, il 73 % durante le uscite o le feste all aperto, il 6 % al ristorante, il 45 % in un locale notturno e il 38 % per strada o nei parchi pubblici). Grafico 11: Luoghi e situazioni di consumo nei 3 giorni precedenti lo studio (esclusi gli esercizi pubblici) 13

Il 62 per cento dei consumatori abituali di alcol tra i 16 e i 19 anni dichiara di aver bevuto alcol, in un parco o per strada, almeno una volta nei 3 giorni precedenti lo studio. Questa percentuale scende al 25 per cento se si considera la fascia di età compresa tra i 3 e i 34 anni. 1 84 8 79 72 62 6 61 Uscite 43 All'aperto Da solo/a a casa 4 In treno/bus 3 27 14 25 25 15 16-19 anni 12-24 anni 6 25-29 anni 2 3-34 anni Grafico 12: Luoghi e situazioni di consumo per fascia di età (esclusi gli esercizi pubblici) 14

1 86 8 6 4 81 65 61 37 64 57 52 77 69 5 36 73 62 45 22 Bar (alla sera) Manifestazioni e feste pubbliche Discoteche, locali notturni Bar e ristoranti 16-19 anni -24 anni 25-29 anni 3-34 anni Grafico 13: Luoghi e situazione di consumo per fascia di età (esercizi pubblici) Il consumo di bevande alcoliche negli esercizi pubblici si riferisce all insieme delle fasce di età considerate nello studio. Il consumo di alcol negli esercizi pubblici e la sua frequenza sono maggiori nelle fasce di età più giovani: oltre il 6 per cento dei minori di 25 anni ha consumato alcol, al bar o in discoteca, almeno una volta durante il mese che ha preceduto lo studio. Il 38 per cento delle persone intervistate ha dichiarato di aver bevuto alcol in un luogo all aperto almeno una volta durante il mese precedente lo studio. Il consumo per strada o nei parchi è citato molto più frequentemente dai giovani tra i 16 e i 19 anni. Il 62 per cento di essi ammette questa modalità di consumo (percentuale che scende al 25 % per i giovani tra i 3 e i 34 anni), dichiarata anche da un quinto dei suddetti giovani, ma con una frequenza di 3-5 volte nei 3 giorni precedenti lo studio. Questo consumo piuttosto improvvisato non consente di fornire dati in termini geografici e temporali. Vi sono sicuramente fenomeni di eccesso, ad esempio in occasione di eventi, ma è difficile localizzarli. 15