POLITICHE REGIONALI DI MOBILITA SOSTENIBILE LA CICLABILITA IN PUGLIA Milano, 17 ottobre 2010 1
Istituzione P.O. Mobilità Sostenibile e Ciclabilità (DGR n. 1427 del 25/10/05) Esercita tutte le funzioni ritenute utili a tutelare, promuovere e incentivare sistemi di trasporto integrati, ambientalmente e socialmente sostenibili, in linea con i recenti orientamenti strategici comunitari 2007-2013, finalizzati a limitare la congestione stradale e i rischi connessi, ridurre le emissioni di gas dannosi per il clima (protocollo di Kyoto), salvaguardare i consumi energetici, favorire il trasporto combinato, garantire l accessibilità a tutti gli utenti della strada. 2
La bici non inquina, non consuma carburanti, non consuma spazio o territorio, non ingombra, fa bene alla salute. Differentemente dal traffico veicolare privato, fonte di congestione delle strade, emissione di inquinamento atmosferico (tra cui gas serra) e acustico, consumo di territorio, incidenti stradali, costi sociali, attività sedentaria, il trasporto ciclistico è una modalità di locomozione ad emissioni zero, in quanto a propulsione muscolare. È ideale per gli spostamenti urbani quotidiani e per il tempo libero. 3
10 milioni di europei trascorrono ogni anno vacanze in bicicletta. Il turismo in bici è una forma di fruizione del territorio e del tempo libero che non produce danni ambientali, ma valorizza il territorio e le sue economie locali e risponde alla sempre più crescente domanda di vacanza attiva. 4
Rete ciclabile del Mediterraneo 6
ITINERARIO EV n.5-3 Bicitalia Via dei Pellegrini: Londra - Roma - Brindisi ITINERARIO EV n.7 Via dell Europa Centrale: Capo Nord - Malta ITINERARIO EV n.8 Via Mediterranea: Cadice - Atene Cipro ITINERARIO EV n.11 Via dell Europa dell Est: Capo Nord - Atene ITINERARIO 6 Via Adriatica: Delta del Po - Leuca ITINERARIO 10 Via dei Borboni: Bari - Napoli ITINERARIO 11 Alta via dell Italia centrale: Dal Parco del Gargano alle Foreste Casentinesi ITINERARIO 14 Via dei Tre mari: Otranto-Taranto-Sapri 7 Variante ionica Torre Lapillo - S. Maria di Leuca
Individuazione dei corridoi ciclabili Ricognizione analitica delle risorse ciclabili esistenti e potenziali (piani, progetti, percorsi ciclabili, strade rurali e di servizio, tratturi, argini, infrastrutture ferroviarie dimessi, strade a basso traffico Relazione finale e restituzione cartografica in scala 1:25.000 o 1:50.000. 8
5 ITINERARI PRINCIPALI PIÙ VARIANTI SU VIABILITÀ ESISTENTE Lunghezza complessiva: 1.653,36 km 9
10
RICOGNIZIONE DELLE RISORSE POTENZIALI PER LA CICLABILITÀ Tratturi Ferrovie dismesse Strade forestali Strade di bonifica Strade di servizio dell acquedotto 11
Ciclovia dell acquedotto pugliese: - studio di fattibilità Venosa-Grottaglie; - progetto definitivo/esecutivo LocorotondoGrottaglie 12
13
14
PROTOCOLLO D INTESA DEL 16 LUGLIO 2007 TRA REGIONE PUGLIA E FERROVIE REGIONALI PUGLIESI Riduzione/eliminazione di ostacoli infrastrutturali, organizzativi e tariffari Eliminazione del biglietto supplemento bici 15
PROGETTO ALI IN BICI INTERMODALITÀ CICLABILE NEI PRINCIPALI AEROPORTI PUGLIESI VINCITORE DEL CONCORSO PRINCIPI ATTIVI Giovani idee per una Puglia migliore 16
17
18
19
IN BICI LUNGO LA CICLOVIA DEI BORBONI educational promosso dalla Regione Puglia 20
21
22
L.R. n. 16/08 su P.R.T. - art. 13 Azioni del Piano Rete ciclabile regionale integrata e sicura Assume i risultati del progetto CYRONMED 23
Tra gli indirizzi del DRAG (Documento regionale di assetto del territorio) piani della ciclabilità in ambito urbano e provinciale tra gli indirizzi a Comuni e Province impegnati nella pianificazione territoriale 24
Piano Paesaggistico Progetto integrato mobilità dolce 25
Il progetto CYRONMED è citato tra i casi di studio all interno di una indagine finanziata dal Parlamento Europeo sul Cicloturismo e sulla Rete Ciclabile EuroVelo 26
Mobility Management 27
Mobility Management n 28
Tutela degli infortuni in itinere in bicicletta La Regione Puglia aderisce e sostiene la richiesta per il riconoscimento degli infortuni in itinere in bicicletta nei percorsi casalavoro e chiede la modifica del DL.vo 23/2/2000, n. 38, art. 12 29
Carta di Bruxelles (*) Entro il 2020 Aumentare la media europea di spostamenti in bici al 15% Ridurre del 50% gli incidenti mortali che ai danni dei ciclisti migliorando la sicurezza stradale Sollecitare Commissione e Parlamento europeo ad attivare politiche europee della mobilità ciclistica (*) European Cyclists Federation 30
Grazie per l attenzione Raffaele Sforza Assessorato alle Infrastrutture strategiche e Mobilità Responsabile Mobilità Sostenibile e Ciclabilità Via De Ruggiero 58/62 70125 BARI r.sforza@regione.puglia.it Tel 080 5405602 Fax 080 5405629 Mob 320 0313836 31