PRE.Ce.DO" Piano Regionale prevenzione e contrasto delle discriminazioni La disabilità questa (s) conosciuta: in Italia e... all'estero. Varese 11 ottobre 2017 Centro antidiscriminazione Franco Bomprezzi antidiscriminzione@ledha.it
Le motivazioni che ci accompagnano oggi Chi siamo e perché siamo qui
Per quello che comporta me e potrebbe aiutare voi: COSA SAPERE Chi è il migrante, il migrante regolare e irregolare Progetto migratorio della famiglia Composizione del nucleo familiare, Religione Scolarizzazione precedente, Situazione linguistica, conoscenza della lingua italiana Conoscere il bambino e la sua disabilità, i suoi bisogni
Guida lessicale Migrante Viene spesso usato come un termine ombrello. Secondo un glossario dell Organizzazione internazionale per le migrazioni, termine si applica a persone che si spostano in un altro paese o in un altra regione allo scopo di migliorare le loro condizioni materiali e sociali, le prospettive future Regolare se risiede in un paese con regolare permesso di soggiorno, rilasciato dall autorità competente; Ci sono vari tipi di visto di ingresso: per lavoro, per studi, ricongiungimento familiare e permesso di soggiorno comunitario per soggiornanti di lungo periodo Irregolare se è entrato evitando i controlli di frontiera, o se è entrato regolarmente ma è rimasto in quel paese anche dopo la scadenza del visto, o ancora se non ha lasciato il paese di arrivo dopo l ordine di allontanamento.
Ciclo migratorio il ritorno il progetto concreto (del soggetto o di altri) la decisione di partire (volontaria o forzata decisione vs fuga) la decisione di tornare i preparativi e gli addii carichi di emozioni di gioia e tristezza l'integrazione (è parte della società nella quale vive e nella quale ha progetti di lunga durata) il viaggio l'insediamento stabilità sul profilo abitativo lavorativo e familiare l'arrivo al paese di destinazione
I permessi di soggiorno Le modalità per richiederlo possono essere presso: i patronati, sportello unico di immigrazione nelle prefetture, alle poste compilando i moduli forniti in un apposito kit oppure negli sportelli di segretariato dei comuni, per alcuni permessi in questura. Il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere richiesto alla questura competente per provincia di residenza almeno 60 giorni prima della scadenza, per la verifica delle condizioni previste.
Ingresso e soggiorno per motivi di lavoro (TU 286/1998 e sue modifiche) Decreto flussi: decreto annuale che definisce le quote massime di ingressi per lavoro, anche stagionale e autonomo, solo per alcuni settori, per dati paesi, con richiesta nominativa o numerica Impegno a pagare le spese del viaggio e a comunicare ogni variazione e garantire idonea sistemazione abitativa (ATS e Comune) Verifiche della Questura Rilascio Nulla Osta, comunicazione al lavoratore da parte del datore di lavoro. Il lavoratore potrà chiedere il Visto di Ingresso, verrà in Italia, allo Sportello unico per firmare il contratto
Accordo di integrazione per lo straniero che richiede il permesso di soggiorno Gli stranieri, di età superiore ai 16 anni, che faranno ingresso nel territorio nazionale per la prima volta e richiedano un permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno, dovranno sottoscrivere un accordo presso le Prefetture o le Questure per assicurare il godimento dei diritti fondamentali e per fornire gli strumenti che consentano di acquisire la lingua, la cultura ed i principi della Costituzione italiana; da parte del cittadino straniero, l'impegno al rispetto delle regole della società civile. L accordo è articolato per crediti, ha la durata di due anni ed è prorogabile di uno. Con sua la sottoscrizione invece lo straniero si impegna ad acquisire un livello adeguato di conoscenza della lingua italiana parlata, una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione della Repubblica, della cultura civica e della vita civile in Italia e, a garantire l adempimento dell obbligo di istruzione da parte dei figli minori. Almeno trenta crediti. All atto della sottoscrizione vengono attribuiti allo straniero 16 crediti che corrispondono al livello A1 di conoscenza della lingua italiana parlata ed a conoscenze di base di formazione civica e le informazioni sulla vita civile in Italia e, al fine di favorire questo percorso di formazione, allo straniero viene fornita la possibilità di frequentare, entro 90 giorni dalla data della sottoscrizione, un corso gratuito di formazione civica della durata complessiva di 10 ore presso i Centri di Istruzione per gli Adulti (CPIA) o i Centri Territoriali Permanenti (CTP).
Richiedenti asilo e permesso umanitario I richiedenti asilo sono persone che hanno subito persecuzioni o temono, sulla base di fondati motivi, di subire una persecuzione individuale a causa della loro razza, della loro religione, della loro nazionalità, della loro appartenenza ad un certo gruppo sociale o delle loro opinioni politiche. Art 1 con Ginevra Essi possono richiedere asilo nel nostro Paese presentando una domanda di riconoscimento dello status di rifugiato. I rifugiati sono coloro che hanno ottenuto il riconoscimento dello status di rifugiato in seguito all'accoglimento della loro domanda (è necessario presentare una domanda motivata, con l'indicazione delle persecuzioni subite e delle possibili ritorsioni documentate). Se negato, si fa ricorso Il permesso umanitario è concesso a certe condizioni di integrazione sociale (Lingua, casa, impegno sociale) o ragioni mediche e di salute, o per condizioni fisiche. La corte di cassazione l ha fatta entrare a tutti gli effetti nella cultura giuridica italiana. Paradosso tutto italiano.
Sistema di accoglienza sul territorio Nel nostro paese si realizza un sistema di accoglienza che vede al centro la rete degli enti locali che realizza progetti di 'accoglienza integrata' sul territorio: il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR). Gli enti locali possono utilizzare le risorse finanziarie messe a disposizione dal ministero dell'interno attraverso il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell asilo Il Sistema di protezione è caratterizzato da: il carattere pubblico delle risorse messe a disposizione e dagli enti responsabili dell'accoglienza, e dal governo centrale secondo una logica di governance multilivello; la partecipazione volontaria degli enti locali alla rete dei progetti di accoglienza; politiche sinergiche sul territorio con i soggetti del terzo settore che contribuiscono in maniera essenziale alla realizzazione degli interventi. I progetti di accoglienza, presentati con appositi bandi, sono valutati da una commissione composta da rappresentanti del ministero dell Interno, ANCI, UPI (unione province).
Servizi ed uffici Cosa sono i servizi sociali? Attività professionale dell assistente sociale e la disciplina scientifica su sui basa la sua attività Articolazione di un ente pubblico posta accanto ad altri servizi (es servizio anagrafe, servizio ragioneria, servizio strade, servizio infermieristico Entrambe rispondono a misure di politiche sociali: generali per tutta la cittadinanza e individualizzate per ogni singolo caso.
Servizi Sociali Pubblici Comune - si occupa : persone adulte con problemi di reddito e alloggio Persone non autosufficienti in tutto o in parte (anziani persone con disabilità) Minori e famiglie in difficoltà ATS - le cui competenze legate all ambito socio-assistenziale: Quelle del consultorio familiare Quelle in materia di dipendenze Quelle in materia di salute mentale
Il Ministero di Grazia e Giustizia: UEPE Uffici per l esecuzione esterna della pena Assistenza a persone sottoposta a pena o misure alternative al carcere USSM - Assistenza a minori sottoposti a processo pena perche imputati di reato
Servizi Sociali Privati Associazioni (A. di Volontariato, centro Servizi per il volontariato, di promozione sociale) Cooperative Sociali Fondazioni (f. Bancarie, di partecipazioni, di comunità) Enti di Altro Tipo (Istituti di Patronato e di assistenza sociale, ONG, Società operaie di mutuo soccorso SOMS)
Associazioni Varese per Disabilità...e per STRANIERI http://cercaservizi.provincia.va.it/servizi.php?sys%5bcid%5d=168&sys%5b ps%5d=20&sys%5bpn%5d=1&sys%5bpbs%5d=10&sys%5bpbt%5d=1 http://www.anffasvarese.it https://www.asgi.it (associazione per gli studi giuridici sull immigrazione) http://cercaservizi.provincia.va.it/servizi.php?sys%5bcid%5d=55&sys%5bp s%5d=20&sys%5bpn%5d=1&sys%5bpbs%5d=10&sys%5bpbt%5d=1
Interventi di Base, per tutti italiani e stranieri Adulti in difficoltà (economica ed abitativa) Minori in difficoltà o famiglia in difficoltà Persone con disabilità Anziani Bisogni, per tutti italiani e stranieri Alloggio Apprendimento della lingua italiana Formazione professionale Conoscenza della normativa e accesso ai servizi sociali e sanitari
Servizi per stranieri : Sportello unico per l'immigrazione E' la struttura, attiva in ogni prefettura, competente per: Nulla osta per assunzioni lavoratori stranieri Nulla osta per ricongiungimento familiare: Il cittadino straniero che si trova regolarmente nel territorio nazionale con un permesso di soggiorno di validità non inferiore a un anno può chiedere allo sportello unico il nulla osta per ricongiungimento familiare con: coniuge maggiorenne non separato legalmente; figli minorenni non coniugati, con il consenso dell'altro genitore; figli maggiorenni a carico (per invalidità totale); genitori a carico, se non hanno altri figli nel paese di origine/provenienza, oppure ultra 65enni con altri figli che non possano mantenerli per gravi motivi di salute. Conversione permesso di soggiorno
Servizi e prestazioni per minori con disabilità (e per le loro famiglie) Interventi per difficoltà legate alla coppia genitoriale, alla gravidanza e alla nascita Istruzione Scolastica e inclusione scolastica Interventi domiciliari, semiresidenziali e residenziali per minori e per bambini con disabilità Affidamento familiare Adozione Interventi per minori sottoposti a procedimenti
FAMI: Fondo asilo migrazione e integrazione Ciclo di programmazione la Commissione europea ha semplificato l organizzazione dei finanziamenti destinati al sostegno delle politiche in materia di immigrazione degli Stati membri, passando dai quattro Fondi istituiti nell ambito del Programma SOLID 2007-2013, ai soli due strumenti finanziari previsti per il periodo 2014-2020 http://www.interno.gov.it/it/temi/immigrazione-e-asilo/fondieuropei/fondo-asilo-migrazione-e-integrazione-fami
Sanità: assistenza sanitaria, iscrizione al SSN, assistenza socio sanitaria
Cittadini UE, SEE e Svizzera (Ex E111) I cittadini, assistiti da uno Stato dell Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo (Islanda, Liechtenstein, Norvegia) e dalla Svizzera (a partire dal 1 giugno 2002), possono usufruire dell'assistenza sanitaria in Italia se sono: in possesso di TEAM - Tessera Europea di Assicurazione Malattia: durante un soggiorno temporaneo in Italia, abbiano necessità di far ricorso a cure sanitarie medicalmente necessarie, hanno diritto, esibendo la Tessera. in possesso di Attestato di diritto Sia la TEAM che gli attestati di diritto consentono di usufruire dell assistenza alle stesse condizioni previste per gli assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale Italiano, in forma diretta (il paziente non deve anticipare le spese, è tenuto solo al pagamento di eventuali compartecipazioni alla spesa ticket)
Cittadini stranieri con permesso di soggiorno non appartenenti ai paesi convenzionati I cittadini stranieri regolarmente presenti in Italia possono accedere alle strutture del servizio sanitario nazionale (SSN) con modalità diverse a seconda del motivo del soggiorno. I cittadini stranieri temporaneamente presenti per un periodo non superiore a 90 giorni (es. turisti), possono usufruire delle prestazioni sanitarie urgenti e di elezione dietro pagamento delle relative tariffe regionali. I cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno possono iscriversi al SSN rivolgendosi alla ASL del Comune di residenza anagrafica, o di domicilio effettivo indicato nel permesso di soggiorno. L'iscrizione al SSN consente la scelta del medico di base iscritto nei registri ATS. L'assistenza sanitaria è estesa ai familiari a carico regolarmente soggiornanti in Italia. L'iscrizione può essere: obbligatoria volontaria
L'iscrizione obbligatoria Hanno diritto all'iscrizione obbligatoria al Servizio Sanitario Nazionale tutti i cittadini stranieri extracomunitari: regolarmente soggiornanti che abbiano in corso regolari attività di lavoro subordinato o autonomo o siano iscritti nelle liste di collocamento regolarmente soggiornanti o che abbiano richiesto il rinnovo del permesso di soggiorno per: lavoro subordinato o autonomo, motivi familiari asilo politico, asilo umanitario, richiesta di asilo, per attesa adozione, per affidamento, per acquisto della cittadinanza. in attesa del primo rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato o per motivi familiari Per beneficiare delle prestazioni fornite dal S.S.N. occorre iscriversi e la tessera sanitaria è il documento che prova l'iscrizione. Questo documento è individuale e serve per accedere all'assistenza. Dove andare per iscriversi al SSN L'iscrizione al SSN è effettuata presso gli ATS ove il cittadino straniero ha la residenza. Durata dell'iscrizione al SSN La tessera sanitaria ha la stessa durata del permesso di soggiorno. A cosa dà diritto la tessera sanitaria La tessera sanitaria personale dà diritto a ricevere le seguenti prestazioni: avere un medico di famiglia o pediatra, ricovero ospedaliero gratuito presso gli ospedali pubblici e convenzionali, assistenza farmaceutica, visite mediche generali in ambulatorio, visite mediche specialistiche, visite mediche a domicilio, vaccinazioni, esami del sangue, radiografie, ecografie, medicine, assistenza riabilitativa e per protesi, altre prestazioni previste nei livelli essenziali di assistenza.
L'iscrizione volontaria I cittadini non UE che non rientrano tra le categorie iscritte di diritto al SSN possono farlo volontariamente Gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, per un periodo superiore a tre mesi, che non hanno diritto all'iscrizione obbligatoria, sono tenuti ad assicurarsi contro il rischio di malattia, di infortunio e per maternità, mediante la stipula di una polizza assicurativa privata, ovvero, con iscrizione volontaria al SSN. Hanno diritto ad iscriversi volontariamente al SSN: gli studenti e le persone alla pari anche per periodi inferiori a tre mesi. coloro che sono titolari di permesso di soggiorno per residenza elettiva e non svolgono alcuna attività lavorativa, il personale religioso, il personale diplomatico e consolare ed tutte le altre categorie individuate per esclusione rispetto a coloro che hanno titolo all'iscrizione obbligatoria. Non possono essere iscritti volontariamente al SSN i cittadini stranieri titolari di permesso di soggiorno per cure mediche e per motivi di turismo. I genitori ultra sessantacinquenni ricongiunti in Italia dal proprio figlio/a dal 5 novembre 2008, anche se titolari di un permesso per motivi familiari non possono essere più iscritti obbligatoriamente al SSN. Il decreto legislativo 160/08 ha infatti disposto che i genitori ultra sessantacinquenni devono essere in possesso di una propria polizza sanitaria valida in Italia o iscriversi al SSN volontariamente pagando un contributo previsto da un decreto ministeriale. Come e dove iscriversi volontariamente al SSN L' iscrizione volontaria al SSN è effettuata dietro pagamento di un contributo forfettario annuale non frazionabile. Per iscriversi occorre pagare il contributo sul conto corrente regionale, che può essere chiesto alla ASL presso la quale il cittadino straniero vuole iscriversi. A cosa dà diritto l'iscrizione volontaria L'iscrizione volontaria dà diritto a tutte le prestazioni erogate dal SSN sul territorio nazionale a parità con il cittadino italiano.
Servizi Sanitari e Sociosanitari per i minori con disabilità e le loro famiglie, iscritte al SSN Consultorio Familiare UONPIA Centri Sovrazonali accreditati Ambulatori abilitativi (Centri Riabilitativi logopedia, psicomotricità, fisioterapia, metodi riabilitativi psico educativi comportamentali) CRS centro terapeutico e riabilitativo semiresidenziale per bambini e adolescenti CDD centri diurni disabili, CSE - Centri Socio Educativi (dai 16 anni in su)
www.ledha.it www.personecondisabilita.it