Muoversi in bici in città: potenzialità e fattori di criticità Andrea Zatti Università di Pavia
I limiti dell approccio tecnologico-infrastrutturale Evoluzione delle emissioni di CO 2 per settore nell EU-27 (1990-2008) L UE ha un target di riduzione per i trasporti del 60% entro il 2050 rispetto al valore 1990 (equivalente a -68,2% rispetto al 2008) Compliance with the target is also dependent on behavioral change and performance improvements, as it is unlikely that technological improvement alone will allow for the 60 % reduction by 2050 (EEA, 2011 p. 25)
I limiti dell approccio tecnologico-infrastrutturale Commissione europea, 2011
I limiti dell approccio tecnologico-infrastrutturale Majocchi A., Zatti A. (2008), Land Use, Congestion, and Urban Management
Policy mix AVOID Pianificazione territoriale Distribuzione merci Filiera corta Telelavoro SHIFT Diversione modale Diversione temporale Diversione spaziale Fattori di carico Mobility management Traffic calming IMPROVE Miglioramento dei mezzi Miglioramento dei carburanti Miglioramento delle infrastrutture Gestione della domanda Ruolo dei governi locali
L approccio del mobility management (1) «Il Mobility Management (MM) è un concetto che riguarda la promozione della mobilità sostenibile nonché la gestione della domanda di trasporto privato mediante il cambiamento degli atteggiamenti e del comportamento degli utenti» «L obiettivo è quello di ridurre le auto circolanti, aumentando l uso di mezzi di trasporto alternativi, migliorando il grado di accessibilità delle aree urbane e riducendo di conseguenza l inquinamento atmosferico»
L approccio del mobility management (2) Privilegiare la gestione della domanda e l ottimizzazione delle infrastrutture e dei mezzi esistenti Privilegiare interventi soft e a basso contenuto d investimento Puntare su un mix di misure push (stick) and pull (carrot) Puntare sulla responsabilizzare degli attori (individui, imprese, pubbliche amministrazioni) in un ottica dal basso e di persuasione/rotazione/cambiamento culturale Attenzione specifica ai grandi poli attrattori di spostamenti sistemici
Benefici del mobility management
Gli strumenti del mobility management Strumenti di informazione/comunicazione/persuasione (informazioni on-time, iniziative educative e di marketing, corsi di formazione, uffici della mobilità, piani personalizzati di spostamento, piani rivolti a specifiche categorie omogenee di utenti) Nuovi servizi e modalità organizzative (telelavoro e teleconferenze, orari flessibili, sportelli on-line, car pooling, car sharing, bike sharing, parcheggi per le bici custoditi, navette e servizi a chiamata, servizio di accompagnamento garantito a casa) Incentivi/disincentivi (sconti/rimborsi su abbonamenti trasporto pubblico o bike sharing, buoni mobilità sostenibile, modificazione dei sistemi di rimborso/detrazione delle spese di trasporto, incentivi premiali per dipendenti che non usano l auto, parking cash out, gestione dei parcheggi aziendali, congestion charging, integrazione tariffaria)
Informazione e sensibilizzazione (1)
Informazione e sensibilizzazione (2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
Nuovi servizi (1)
Nuovi servizi (2)
Incentivi/Disincentivi Parcheggi a pagamento University of Lancaster - UK PARKING CASH OUT. PFIZER-UK The plan also includes a daily parking cash-out of 2 for staff not bringing a car on site. Although this only became operational after the most recent survey it has been planned and publicized from the outset and is regarded as cementing other measures together
L esperienza italiana Decreto mobilità sostenibile 27 marzo 1998 Decreto 20 dicembre 2000 Ruolo del Mobility manager aziendale e d area Ruolo centrale dei Piani di spostamento casa lavoro (PSCL) Applicazione timida e a macchia di leopardo, nonostante il teorico obbligo di legge Caso pavese come esemplificativo: 14 soggetti obbligati (8 privati e 6 pubblici), nessun mobility manager attivo a inizio 2012
Il mobility management in tempo di crisi (1) Ridotte disponibilità finanziarie per interventi infrastrutturali Valorizzazione degli approcci alternativi e più coerenti con gli obiettivi di sobrietà degli stili di vita e di ottimizzazione delle risorse esistenti Opportunità per consolidare i risultati che nell ultimo periodo sono stati stimolati dalla crisi e dall aumento del carburante
Il mobility management in tempo di crisi (2) Transport related externalities showed a positive evolution, albeit driven by the wrong reasons (EEA, TERM, 2012) Rapporto ACI-CENSIS (2012): Pensionati e casalinghe molto più degli altri scelgono l alternativa di andare a piedi, chi è occupato stabilmente e quindi con obblighi quotidiani serrati si è rivolto prevalentemente al trasporto pubblico locale. Chi è nell orbita del lavoro precario più degli altri ha attuato politiche di condivisione (car pooling) con amici e colleghi. Studenti e disoccupati hanno opzionato le due ruote (moto e bici) come mezzo sostitutivo alla vettura privata, Ma: Cosà accadrà nel momento in cui, prima o poi, si uscirà da questa lunga e profonda crisi economica? Si registrerà un ritorno al modello di mobilità interamente auto-centrato che negli ultimi tempi si è iniziato a scalfire o la modifica negli stili di mobilità dei cittadini mostrerà caratteri strutturali?
IL PROGETTO PAVIA MOBILITY MANAGER - Sviluppare e diffondere a livello locale la logica del mobility management - Raccogliere le buone pratiche nazionali e internazionali in tema di mobility management - Ricostruire gli spostamenti casa-lavoro dei principali attori pubblici del territorio comunale (Università, Policlinico, Comune di Pavia, Provincia etc.) - Proporre e promuovere iniziative comuni e sinergiche sul tema della mobilità - Favorire un «approccio d area» al tema della gestione della mobilità
IL SITO INTERNET http://mobility.unipv.it/mobility/ - DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO - DOCUMENTI PRODOTTI (Rapporti, note brevi, newsletter) - BEST PRACTICE E NOTIZIE SULLA MOBILITA IN ITALIA E ALL ESTERO - EVENTI - FOTOGALLERY
1930 Dove vogliamo andare? 2013 Quale idea di progresso?
Nel rispetto del ruolo e delle tradizioni