CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE MANGIA, SALTA RIDI
L Educazione Alimentare, oggi ha assunto un ruolo fondamentale nella determinazione della qualità della vita. Si configura, non solo come uno strumento essenziale finalizzato alla prevenzione e alla cura delle malattie ma anche alla promozione e al mantenimento di uno stato di benessere fisico, psichico e relazionale. La scuola deve concorrere allo sviluppo integrale della personalità degli alunni e deve quindi farsi carico di questa ampia ed estesa concezione di salute, incrementando le situazioni di ben-essere a scuola La finalità del nostro progetto è quella di contribuire ad una crescita equilibrata degli alunni e al raggiungimento del loro benessere psicofisico. Un elemento basilare nel cammino verso la salute è adottare un sano stile di vita determinato da una corretta alimentazione abbinata al movimento. BISOGNI FORMATIVI RILEVATI CONOSCERE le proprie abitudini alimentari : riflettere sugli atteggiamenti positivi e riconoscere quelli negativi CONOSCERE le regole di una corretta alimentazione e individuare gli effetti positivi sull organismo. ASSUMERE corretti comportamenti alimentari e stili di vita sani, adeguati all età. CONOSCERE le tradizioni agroalimentari del luogo e quelle diverse dalle nostre ATTUARE efficaci strategie di educazione alimentare con il coinvolgimento delle famiglie per favorire sani e corretti comportamenti alimentari. CONOSCERE i processi di trasformazione e conservazione degli alimenti per avere una maggiore sicurezza come consumatori consapevoli di prodotti alimentari. SVILUPPARE e DIFFONDERE cultura motoria e sportiva e stili di vita sani ed attivi.
PROCEDURA DI SVILUPPO: Obiettivi formativi (desunti dalle Competenze di cittadinanza Europea) Obiettivi di apprendimento ( dal piano di lavoro) Contenuti/Attivita Aree disciplinari coinvolte Attivare comportamenti che promuovono il benessere fisico, psichico e sociale. -individuare le abitudini relative alla 1^ e 2^ colazione. -capire che la colazione va consumata in tempi, quantità e qualità adeguati. -individuare le abitudini relative al pranzo, alla merenda e alla cena. -intuire che alcuni cibi sono più indicati di altri. -indagini per la raccolta dei dati tramite questionari. -elaborazione dei dati attraverso grafici e tabelle. -esperienze guidate di manipolazione e preparazione di semplici alimenti. -raccolta di depliant di supermercato, etichette di alimenti, riviste di cucina. -problematizzazione. (problem solving) Tutte le discipline Individuare un alimentazione adeguata alla crescita ed alle esigenze fisiche di ognuno. -superare atteggiamenti di rifiuto nei confronti di cibi nuovi (salvo intolleranze alimentari conosciute). -coinvolgimento attivo degli alunni attraverso lavori individuali, di gruppo o intergruppo. -ricerca di materiale in biblioteca e tramite internet. -distinguere la differenza tra alimentazione e nutrizione. -conoscere i principi della nutrizione. -acquisire l abitudine di -intervento di esperti esterni in qualità di consulenti. -coinvolgimento delle famiglie. -programmazione di uscite didattiche riguardanti l argomento: agro-
Valorizzare sapori degli alimenti tipici e della cucina tradizionale del territorio. Promuovere comportamenti consapevoli ed un atteggiamento critico e di ricerca rispetto alla sicurezza alimentare. leggere le etichette alimentari. -conoscere gli elementi fondamentali sui quali si fonda la nostra alimentazione, il loro valore nutrizionale attraverso la loro manipolazione e preparazione (scuole dell infanzia). -acquisire abitudini alimentari corrette secondo le indicazioni della piramide alimentare. -conoscere i processi di trasformazione e di conservazione degli alimenti. -conoscere le tradizioni alimentari e gastronomiche del luogo. -conoscere tradizioni e culture alimentari diverse dalla nostra. alimentare. -esperienze dirette di colture locali. -realizzazione di cartelloni libricini e depliant. -Semplici proposte di esercizi-gioco per il miglioramento qualitativo e quantitativo degli schemi motori di base -Utilizzo di giochi tradizionali popolari e di movimento per la sollecitazione delle capacità motorie di base. -Giochi posturali ed esercizi ritmici per lo sviluppo ed uso del linguaggio corporeo. -Percorsi motori misti -Giochi a squadre per scoprire regole, collaborare sviluppare il senso di appartenenza al gruppo -conoscere le produzioni agroalimentari locali, regionali e nazionali tipiche e
di qualità. -conoscere l importanza del consumo di prodotti biologici. -conoscere le manipolazioni genetiche e le ripercussioni sull organismo. Sviluppare corretti comportamenti motori e scegliere quelli più idonei ad una crescita armonica. -riflettere sulla correlazione tra sprechi alimentari e fame nel mondo. - provare piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali: correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di gruppo che richiedono l uso di attrezzi e rispetto di regole in palestra e all aperto. -Prendere coscienza del valore del proprio corpo -Sviluppare le abilità necessarie alla crescita e all autonomia in relazione ad oggetti, persone, situazioni, ambienti. -Raggiungere la coordinazione dinamica generale. -Accettare e rispettare le regole, condivise dal gruppo.
METODOLOGIA Tale progetto molto legato alle diverse discipline, con alla base la metodologia della ricerca, vede come protagonista la persona nella sua individualità, nella sua creatività e nella condivisione delle scoperte; offre altresì un percorso stimolante e significativo dove l imparare facendo mantiene vivo l interesse e la curiosità grazie alle esperienze pratiche e una didattica di tipo laboratoriale. Aiuta l alunno ad organizzare comportamenti alimentari corretti per la propria salute e stili di vita adeguati, cercando di promuovere comportamenti consapevoli e critici rispetto alle tematiche relative alla sicurezza alimentare. Favorisce la conoscenza di tradizioni e culture alimentari locali e non Favoriscel acquisizione di abitudini motorie corrette nel rispetto di sé, degli altri e dell ambiente.
BENI E SERVIZI Visite di approfondimento presso aziende agrituristiche del luogo. Materiali : Materiale per la realizzazione di cartelloni, libricini opuscoli e/o prodotti alimentari, cartucce per stampanti, carta per fotocopie, cd-rom, dvd-rom, pastelli, colori a tempera, pennarelli, carta per foto, fogli di carta da pacchi. Servizi : Collaborazione di esperti esterni RISORSE UMANE DOCENTI COINVOLTI: tutti i docenti delle sezioni della scuola dell Infanzia Rodari e le classi prime, seconde e quintad scuola primaria Pertini OPERATORI ESTERNI: a. Collaborazione di esperti esterni in qualità di consulenti. TEMPI DI ATTUAZIONE DURATA:Il progetto verrà attivato nell anno scolastico 2011-2012 CADENZA: Ogni classe indicherà la pianificazione
PIANIFICAZIONE FASI E TEMPI Mese/Azione Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg. Giu Organizzazione e svolgimento attività Intervento di esperti Monitoraggio Verifica Mostra finale MODALITA DI VERIFICA RISULTATI ATTESI STRUMENTI INDICATORI DELLE CONDIZIONI DI ACCETTABILITA Attuare efficaci strategie di educazione alimentare per modificare comportamenti errati e promuovere, sin dalla più tenera età, un alimentazione sana ed equilibrata. Osservazioni da parte dell insegnante/operatore Questionari; Schede; Ecc. Livello ALTO di acquisizione della competenza ( O.F.): 80-90- 100% Livello MEDIO di acquisizione della competenza: 60-70% Scegliere consapevolmente cibi e attività fisiche per promuovere quotidianamente, uno stile di vita sano ed adeguato alle proprie esigenze psicofisiche. Livello BASSO ( accettabile) di acquisizione della competenza: 50% Controllo antecedente: Legittimità ( criterio di qualità) fattibilità - convenienza - Le esperienze precedenti sono state positive e produttive sul piano dell attività di insegnamento e apprendimento, pertanto le insegnanti propongono il proseguimento del progetto. DATA FIRMA DOCENTI